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Document 62014CA0276
Case C-276/14: Judgment of the Court (Grand Chamber) of 29 September 2015 (request for a preliminary ruling from the Naczelny Sąd Administracyjny — Poland) — Gmina Wrocław v Minister Finansów (Reference for a preliminary ruling — Value added tax — Directive 2006/112/EC — Article 9(1) — Article 13(1) — Taxable persons — Interpretation of the word ‘independently’ — Municipal body — Economic activities carried out by an organisational entity of a municipality other than as a public authority — Whether such an entity may be regarded as a ‘taxable person’ within the meaning of the provisions of Directive 2006/112 — Articles 4(2) and 5(3) TEU)
Causa C-276/14: Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 29 settembre 2015 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — Gmina Wrocław/Minister Finansów (Rinvio pregiudiziale — Imposta sul valore aggiunto — Direttiva 2006/112/CE — Articolo 9, paragrafo 1 — Articolo 13, paragrafo 1 — Soggetti passivi — Interpretazione dei termini «in modo indipendente» — Ente comunale — Attività economiche svolte da un’unità organizzativa di un comune in veste diversa da quella di pubblica autorità — Possibilità di qualificare una siffatta unità come «soggetto passivo» ai sensi delle disposizioni della direttiva 2006/112 — Articoli 4, paragrafo 2, e 5, paragrafo 3, TUE)
Causa C-276/14: Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 29 settembre 2015 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — Gmina Wrocław/Minister Finansów (Rinvio pregiudiziale — Imposta sul valore aggiunto — Direttiva 2006/112/CE — Articolo 9, paragrafo 1 — Articolo 13, paragrafo 1 — Soggetti passivi — Interpretazione dei termini «in modo indipendente» — Ente comunale — Attività economiche svolte da un’unità organizzativa di un comune in veste diversa da quella di pubblica autorità — Possibilità di qualificare una siffatta unità come «soggetto passivo» ai sensi delle disposizioni della direttiva 2006/112 — Articoli 4, paragrafo 2, e 5, paragrafo 3, TUE)
GU C 381 del 16.11.2015, p. 7–7
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
16.11.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 381/7 |
Sentenza della Corte (Grande Sezione) del 29 settembre 2015 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny — Polonia) — Gmina Wrocław/Minister Finansów
(Causa C-276/14) (1)
((Rinvio pregiudiziale - Imposta sul valore aggiunto - Direttiva 2006/112/CE - Articolo 9, paragrafo 1 - Articolo 13, paragrafo 1 - Soggetti passivi - Interpretazione dei termini «in modo indipendente» - Ente comunale - Attività economiche svolte da un’unità organizzativa di un comune in veste diversa da quella di pubblica autorità - Possibilità di qualificare una siffatta unità come «soggetto passivo» ai sensi delle disposizioni della direttiva 2006/112 - Articoli 4, paragrafo 2, e 5, paragrafo 3, TUE))
(2015/C 381/07)
Lingua processuale: il polacco
Giudice del rinvio
Naczelny Sąd Administracyjny
Parti
Ricorrente: Gmina Wrocław
Convenuto: Minister Finansów
Dispositivo
L’articolo 9, paragrafo 1, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, dev’essere interpretato nel senso che enti di diritto pubblico, quali le unità iscritte al bilancio comunale di cui al procedimento principale, non possono essere qualificati come soggetti passivi ai fini dell’imposta sul valore aggiunto in quanto non soddisfano il criterio di indipendenza previsto da tale disposizione.