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Document 62007CA0046

    Causa C-46/07: Sentenza della Corte (Quarta Sezione) 13 novembre 2008 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana (Inadempimento di uno Stato — Art. 141 CE — Politica sociale — Parità di retribuzione tra lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Nozione di retribuzione — Regime pensionistico dei dipendenti pubblici)

    GU C 6 del 10.1.2009, p. 3–4 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    10.1.2009   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 6/3


    Sentenza della Corte (Quarta Sezione) 13 novembre 2008 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana

    (Causa C-46/07) (1)

    (Inadempimento di uno Stato - Art. 141 CE - Politica sociale - Parità di retribuzione tra lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile - Nozione di «retribuzione» - Regime pensionistico dei dipendenti pubblici)

    (2009/C 6/05)

    Lingua processuale: l'italiano

    Parti

    Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: L. Pignataro-Nolin e M. van Beek, agenti)

    Convenuta: Repubblica italiana (rappresentanti: I. Braguglia, agente, G. Fiengo e W. Ferrante, avvocati)

    Oggetto

    Inadempimento di uno Stato — Violazione dell'art. 141 CE — Violazione del principio di parità di retribuzione tra lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Normativa nazionale che prevede per i dipendenti pubblici un'età pensionabile diversa a seconda del sesso

    Dispositivo

    1)

    Mantenendo in vigore una normativa in forza della quale i dipendenti pubblici hanno diritto a ricevere la pensione di vecchiaia a età diverse a seconda che siano uomini o donne, la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi di cui all'art. 141 CE.

    2)

    La Repubblica italiana è condannata a sopportare le spese.


    (1)  GU C 82 del 14.4.2007.


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