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Document 52003AE1161

    Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione (versione codificata)" (COM(2003) 252 def. — 2003/0094 (COD))

    GU C 10 del 14.1.2004, p. 6–6 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    52003AE1161

    Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione (versione codificata)" (COM(2003) 252 def. — 2003/0094 (COD))

    Gazzetta ufficiale n. C 010 del 14/01/2004 pag. 0006 - 0006


    Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione (versione codificata)"

    (COM(2003) 252 def. - 2003/0094 (COD))

    (2004/C 10/02)

    Il Consiglio, in data 26 maggio 2003, ha deciso, conformemente al disposto dell'articolo 308 del Trattato che istituisce la Comunità europea, di consultare il Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di cui sopra.

    La sezione specializzata Mercato unico, produzione e consumo, incaricata di preparare i lavori in materia, ha formulato il parere sulla base del rapporto introduttivo del relatore Green in data 3 settembre 2003.

    Il Comitato economico e sociale europeo ha adottato il 24 settembre 2003, nel corso della 402a sessione plenaria, con 119 voti favorevoli, 1 contrario e 3 astensioni, il seguente parere.

    1. Antefatto

    1.1. Il 1o aprile 1987 la Commissione ha dato istruzione ai propri servizi di procedere alla codificazione costitutiva di tutti gli atti normativi, non oltre la decima modificazione ad essi apportata, oppure, ove possibile, ad intervalli ancora più brevi, con l'obiettivo di rendere la legislazione comunitaria chiara e di semplice comprensione.

    1.2. Dal momento che in sede di codificazione costitutiva nessuna modificazione di carattere sostanziale può essere apportata agli atti che ne fanno oggetto, il 20 dicembre 1994 il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno concluso un accordo interistituzionale dal quale è scaturito un metodo di lavoro accelerato destinato a consentire la rapida adozione degli atti di codificazione.

    2. Proposta della Commissione

    2.1. La proposta in esame è intesa a realizzare la codificazione della direttiva 73/23/CEE, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro taluni limiti di tensione. La nuova direttiva si sostituirà alle varie direttive oggetto della codificazione(1). La proposta in esame rispetta integralmente la sostanza dei testi, limitandosi a codificarli e ad apportarvi le sole modifiche formali rese necessarie dalla stessa codificazione.

    2.2. La suddetta direttiva ha come oggetto ogni materiale elettrico destinato ad essere adoperato ad una tensione nominale compresa fra 50 e 1000 V in corrente alternata e fra 75 e 1500 V in corrente continua. Il suo campo d'azione comprende quindi per gran parte dei materiali elettrici destinati ad uso professionale o privato. È la direttiva sui limiti di tensione che fa emergere la necessità della marcatura CE e della dichiarazione di conformità.

    3. Osservazioni di carattere generale

    3.1. In linea di principio il Comitato economico e sociale europeo condivide la proposta della Commissione, che mira a rendere chiara e trasparente la legislazione comunitaria.

    4. Osservazioni specifiche

    4.1. Proposta di modifica dell'articolo 5, paragrafo 2:""

    La formulazione attuale non concerne gli organi di cui all'articolo 11 della proposta di direttiva: in realtà si tratta di norme elaborate dal Cenelec(2).

    Bruxelles, 24 settembre 2003.

    Il Presidente

    del Comitato economico e sociale europeo

    Roger Briesch

    (1) Cfr. allegato V, parte A, della proposta.

    (2) Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica.

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