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Document 32005R1004

    Regolamento (CE) n. 1004/2005 della Commissione, del 30 giugno 2005, recante modalità dettagliate per l’apertura e la gestione dei contingenti tariffari per i prodotti del settore dello zucchero originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina e della Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, come previsto dal regolamento (CE) n. 2007/2000 del Consiglio

    GU L 170 del 1.7.2005, p. 18–24 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 30/06/2006; abrogato da 32006R0950

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2005/1004/oj

    1.7.2005   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 170/18


    REGOLAMENTO (CE) N. 1004/2005 DELLA COMMISSIONE

    del 30 giugno 2005

    recante modalità dettagliate per l’apertura e la gestione dei contingenti tariffari per i prodotti del settore dello zucchero originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina e della Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, come previsto dal regolamento (CE) n. 2007/2000 del Consiglio

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

    visto il regolamento (CE) n. 2007/2000 del Consiglio, del 18 settembre 2000, recante misure commerciali eccezionali applicabili ai paesi e territori che partecipano o sono legati al processo di stabilizzazione e di associazione dell’Unione europea, e recante modificazione del regolamento (CE) n. 2820/98, nonché abrogazione del regolamento (CE) n. 1763/1999 e del regolamento (CE) n. 6/2000 (1), in particolare l’articolo 6, paragrafo 2,

    considerando quanto segue:

    (1)

    A norma dell’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2007/2000 del Consiglio le importazioni di prodotti dello zucchero di cui alle voci n. 1701 e n. 1702 della nomenclatura combinata originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina e della Serbia-Montenegro, compreso il Kosovo (2), sono soggette a contingenti tariffari annuali a dazio zero. Occorre aprire tali contingenti a titolo pluriennale per periodi di 12 mesi decorrenti dal 1o luglio e definire le modalità di applicazione relative.

    (2)

    In vista dell’introduzione di un contingente tariffario a dazio zero al fine di garantire lo sviluppo economicamente sostenibile del settore dello zucchero nei paesi di cui trattasi e tenuto conto del quantitativo relativamente ingente approvato per la Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, è opportuno che il contingente tariffario per questo paese sia gestito in conformità ad un regime di titoli di esportazione rilasciati dalle autorità del paese. Occorre definire il modello di questi titoli e stabilirne le modalità d’impiego.

    (3)

    Ai fini di un’efficace gestione delle importazioni preferenziali nell’ambito del presente regolamento, è necessario prevedere disposizioni che consentano agli Stati membri di registrare i dati pertinenti e di comunicarli alla Commissione.

    (4)

    Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per lo zucchero,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    1.   Il presente regolamento stabilisce modalità dettagliate di applicazione per le importazioni di prodotti del settore dello zucchero di cui alle voci n. 1701 e n. 1702 della nomenclatura combinata originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina e della Serbia-Montenegro, compreso il Kosovo, soggetti ai contingenti tariffari annuali a dazio zero di cui all’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2007/2000.

    2.   Le importazioni di cui al paragrafo 1 sono soggette alla presentazione di una licenza di importazione recante per ciascun contingente il numero d’ordine di seguito indicato:

    09.4324 per il contingente di 1 000 tonnellate (peso netto) di prodotti del settore dello zucchero originari dell’Albania,

    09.4325 per il contingente di 12 000 tonnellate (peso netto) di prodotti del settore dello zucchero originari della Bosnia-Erzegovina,

    09.4326 per il contingente di 180 000 tonnellate (peso netto) di prodotti del settore dello zucchero originari della Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo.

    Articolo 2

    Salvo diversa disposizione del presente regolamento, i titoli di importazione di cui all’articolo 1, paragrafo 2, sono rilasciati in conformità ai regolamenti (CE) n. 1291/2000 (3) e (CE) n. 1464/95 (4) della Commissione.

    Articolo 3

    Ai fini del presente regolamento si intende per:

    a)

    «anno di importazione» il periodo che va dal 1o luglio di un anno al 30 giugno dell’anno successivo;

    b)

    «giorno lavorativo» un giorno lavorativo per gli uffici della Commissione a Bruxelles.

    Articolo 4

    1.   Le domande di titolo d’importazione sono presentate alle autorità competenti degli Stati membri.

    2.   La domanda di titolo d’importazione è corredata dei seguenti documenti:

    a)

    prova che il richiedente ha costituito una cauzione di importo pari a 2 EUR/100 kg;

    b)

    nel caso delle importazioni dalla Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, l’originale più una copia del titolo di esportazione rilasciato dalle autorità della Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, conforme al modello riportato nell’allegato I, per un quantitativo pari al quantitativo oggetto della domanda di titolo di importazione. L’originale del titolo di esportazione è conservato dall’autorità competente dello Stato membro.

    Articolo 5

    La domanda di titolo d’importazione e il titolo stesso recano le seguenti diciture:

    a)

    nella casella 8, «Albania», «Bosnia-Erzegovina» o «Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo», con la menzione «sì» contrassegnata da una crocetta. I titoli d’importazione sono validi soltanto per prodotti originari dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina o della Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo;

    b)

    nella casella 20, per l’Albania, una delle diciture riportate nella parte A dell’allegato II;

    c)

    nella casella 20, per la Bosnia-Erzegovina, una delle diciture riportate nella parte B dell’allegato II;

    d)

    nella casella 20, per la Serbia e Montenegro, compreso il Kosovo, una delle diciture riportate nella parte C dell’allegato II.

    Articolo 6

    1.   Le domande di titolo d’importazione possono essere presentate dal lunedì al venerdì di ogni settimana. Entro il primo giorno lavorativo della settimana successiva gli Stati membri comunicano alla Commissione i quantitativi di prodotti del settore dello zucchero, ripartiti per codici NC a otto cifre, per i quali sono state presentate domande di titoli d’importazione durante la settimana precedente.

    Le comunicazioni di cui al primo comma sono effettuate con mezzi elettronici utilizzando appositi moduli trasmessi agli Stati membri dalla Commissione.

    2.   La Commissione contabilizza i quantitativi settimanali per i quali sono state presentate domande di titoli d’importazione.

    3.   Se le domande di titolo presentate per uno dei contingenti tariffari di cui all’articolo 4, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2007/2000 superano il livello di tale contingente, la Commissione sospende la presentazione di nuove domande per il suddetto contingente per il periodo di importazione in corso, fissa un coefficiente uniforme di riduzione da applicare e informa gli Stati membri che è stato raggiunto il limite di cui trattasi.

    4.   Se in seguito all’applicazione delle misure adottate ai sensi del paragrafo 3 il quantitativo per il quale è rilasciato il titolo è inferiore al quantitativo oggetto della domanda, la domanda di titolo può essere ritirata entro tre giorni lavorativi dall’adozione delle misure suddette. In caso di ritiro la cauzione viene svincolata immediatamente.

    5.   Le licenze sono rilasciate il terzo giorno lavorativo successivo alla comunicazione di cui al paragrafo 1, fatte salve le misure adottate dalla Commissione ai sensi del paragrafo 3.

    6.   Se, in seguito all’applicazione delle misure adottate ai sensi del paragrafo 3, il quantitativo per il quale è rilasciato il titolo d’importazione è inferiore al quantitativo oggetto della domanda, l’importo della cauzione è ridotto in proporzione.

    Articolo 7

    I titoli d’importazione sono validi dal giorno effettivo di rilascio fino al 30 giugno del periodo di importazione di cui trattasi.

    Articolo 8

    1.   In deroga all’articolo 8, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1291/2000, il quantitativo immesso in libera pratica non può essere superiore a quello indicato nelle caselle 17 e 18 del titolo d’importazione. A tal fine, nella casella 19 del titolo viene apposta la cifra «0».

    2.   In deroga all’articolo 9, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1291/2000, i diritti derivanti dai titoli di importazione non sono trasferibili.

    Articolo 9

    Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Esso si applica a decorrere dal 1o luglio 2005.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 30 giugno 2005.

    Per la Commissione

    Mariann FISCHER BOEL

    Membro della Commissione


    (1)  GU L 240 del 23.9.2000, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 374/2005 del Consiglio (GU L 59 del 5.3.2005, pag. 1).

    (2)  Come definito nella risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

    (3)  GU L 152 del 24.6.2000, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1741/2004 (GU L 311 dell’8.10.2004, pag. 17).

    (4)  GU L 144 del 28.6.1995, pag. 14. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 96/2004 (GU L 15 del 22.1.2004, pag. 3).


    ALLEGATO I

    Image


    ALLEGATO II

    A.

    Diciture di cui all’articolo 5, lettera b):

    :

    in spagnolo

    :

    Exención de derechos de importación [Reglamento (CE) no 2007/2000, artículo 4, apartado 4], número de orden 09.4324

    :

    in ceco

    :

    Osvobozeno od dovozního cla (nařízení (ES) č. 2007/2000, čl. 4 odst. 4), sériové číslo 09.4324

    :

    in danese

    :

    Fritages for importtold (artikel 4, stk. 4, i forordning (EF) nr. 2007/2000), løbenummer 09.4324

    :

    in tedesco

    :

    Frei von Einfuhrabgaben (Verordnung (EG) Nr. 2007/2000, Artikel 4 Absatz 4), laufende Nummer 09.4324

    :

    in estone

    :

    Impordimaksust vabastatud (määruse (EÜ) nr 2007/2000 artikli 4 lõige 4), järjekorranumber 09.4324

    :

    in greco

    :

    Δασμολογική απαλλαγή [κανονισμός (EK) αριθ. 2007/2000, άρθρο 4 παράγραφος 4], αύξων αριθμός 09.4324

    :

    in inglese

    :

    Free from import duty (Regulation (EC) No 2007/2000, Article 4(4)), order number 09.4324

    :

    in francese

    :

    Exemption du droit d'importation [article 4, paragraphe 4, du règlement (CE) no 2007/2000], numéro d'ordre 09.4324

    :

    in italiano

    :

    Esenzione dal dazio all’importazione [Regolamento (CE) n. 2007/2000, articolo 4(4)], numero d’ordine 09.4324

    :

    in lettone

    :

    Atbrīvots no importa nodokļa (Regula (EK) Nr. 2007/2000, 4. panta 4. punkts), kārtas numurs 09.4324

    :

    in lituano

    :

    Atleista nuo importo muito (Reglamentas (EB) Nr. 2007/2000, 4(4) straipsnis), kvotos numeris 09.4324

    :

    in ungherese

    :

    Mentes a behozatali vám alól (a 2007/2000/EK rendelet, 4. cikk (4) bekezdés), rendelésszám 09.4324

    :

    in olandese

    :

    Vrij van invoerrechten (Verordening (EG) nr. 2007/2000, artikel 4, lid 4), volgnummer 09.4324

    :

    in polacco

    :

    Wolne od przywozowych opłat celnych (rozporządzenie (WE) nr 2007/2000, art. 4 ust. 4), numer seryjny 09.4324

    :

    in portoghese

    :

    Isenção de direitos de importação [Regulamento (CE) n.o 2007/2000, n.o 4 do artigo 4.o], número de ordem 09.4324

    :

    in slovacco

    :

    Oslobodený od dovozného cla (nariadenie (ES) č. 2007/2000, článok 4 ods. 4), poradové číslo 09.4324

    :

    in sloveno

    :

    Brez uvozne carine (Uredba (ES) št. 2007/2000, člen 4(4)), številka kvote 09.4324

    :

    in finlandese

    :

    Vapaa tuontitulleista (Asetuksen (EY) N:o 2007/2000 4 artiklan 4 kohta), järjestysnumero 09.4324

    :

    in svedese

    :

    Importtullfri (förordning (EG) nr 2007/2000, artikel 4.4), löpnummer 09.4324

    B.

    Diciture di cui all’articolo 5, lettera c):

    :

    in spagnolo

    :

    Exención de derechos de importación [Reglamento (CE) no 2007/2000, artículo 4, apartado 4], número de orden 09.4325

    :

    in ceco

    :

    Osvobozeno od dovozního cla (nařízení (ES) č. 2007/2000, čl. 4 odst. 4), sériové číslo 09.4325

    :

    in danese

    :

    Fritages for importtold (artikel 4, stk. 4, i forordning (EF) nr. 2007/2000), løbenummer 09.4325

    :

    in tedesco

    :

    Frei von Einfuhrabgaben (Verordnung (EG) Nr. 2007/2000, Artikel 4 Absatz 4), laufende Nummer 09.4325

    :

    in estone

    :

    Impordimaksust vabastatud (määruse (EÜ) nr 2007/2000 artikli 4 lõige 4), järjekorranumber 09.4325

    :

    in greco

    :

    Δασμολογική απαλλαγή [κανονισμός (EK) αριθ. 2007/2000, άρθρο 4 παράγραφος 4], αύξων αριθμός 09.4325

    :

    in inglese

    :

    Free from import duty (Regulation (EC) No 2007/2000, Article 4(4)), order number 09.4325

    :

    in francese

    :

    Exemption du droit d'importation [article 4, paragraphe 4, du règlement (CE) no 2007/2000], numéro d'ordre 09.4325

    :

    in italiano

    :

    Esenzione dal dazio all’importazione [Regolamento (CE) n. 2007/2000, articolo 4(4)], numero d’ordine 09.4325

    :

    in lettone

    :

    Atbrīvots no importa nodokļa (Regula (EK) Nr. 2007/2000, 4. panta 4. punkts), kārtas numurs 09.4325

    :

    in lituano

    :

    Atleista nuo importo muito (Reglamentas (EB) Nr. 2007/2000, 4(4) straipsnis), kvotos numeris 09.4325

    :

    in ungherese

    :

    Mentes a behozatali vám alól (a 2007/2000/EK rendelet, 4. cikk (4) bekezdés), rendelésszám 09.4325

    :

    in olandese

    :

    Vrij van invoerrechten (Verordening (EG) nr. 2007/2000, artikel 4, lid 4), volgnummer 09.4325

    :

    in polacco

    :

    Wolne od przywozowych opłat celnych (rozporządzenie (WE) nr 2007/2000, art. 4 ust. 4), numer seryjny 09.4325

    :

    in portoghese

    :

    Isenção de direitos de importação [Regulamento (CE) n.o 2007/2000, n.o 4 do artigo 4.o], número de ordem 09.4325

    :

    in slovacco

    :

    Oslobodený od dovozného cla (nariadenie (ES) č. 2007/2000, článok 4 ods. 4), poradové číslo 09.4325

    :

    in sloveno

    :

    Brez uvozne carine (Uredba (ES) št. 2007/2000, člen 4(4)), številka kvote 09.4325

    :

    in finlandese

    :

    Vapaa tuontitulleista (Asetuksen (EY) N:o 2007/2000 4 artiklan 4 kohta), järjestysnumero 09.4325

    :

    in svedese

    :

    Importtullfri (förordning (EG) nr 2007/2000, artikel 4.4), löpnummer 09.4325

    C.

    Diciture di cui all’articolo 5, lettera d):

    :

    in spagnolo

    :

    Exención de derechos de importación [Reglamento (CE) no 2007/2000, artículo 4, apartado 4], número de orden 09.4326

    :

    in ceco

    :

    Osvobozeno od dovozního cla (nařízení (ES) č. 2007/2000, čl. 4 odst. 4), sériové číslo 09.4326

    :

    in danese

    :

    Fritages for importtold (artikel 4, stk. 4, i forordning (EF) nr. 2007/2000), løbenummer 09.4326

    :

    in tedesco

    :

    Frei von Einfuhrabgaben (Verordnung (EG) Nr. 2007/2000, Artikel 4 Absatz 4), laufende Nummer 09.4326

    :

    in estone

    :

    Impordimaksust vabastatud (määruse (EÜ) nr 2007/2000 artikli 4 lõige 4), järjekorranumber 09.4326

    :

    in greco

    :

    Δασμολογική απαλλαγή [κανονισμός (EK) αριθ. 2007/2000, άρθρο 4 παράγραφος 4], αύξων αριθμός 09.4326

    :

    in inglese

    :

    Free from import duty (Regulation (EC) No 2007/2000, Article 4(4)), order number 09.4326

    :

    in francese

    :

    Exemption du droit d'importation [article 4, paragraphe 4, du règlement (CE) no 2007/2000], numéro d'ordre 09.4326

    :

    in italiano

    :

    Esenzione dal dazio all’importazione [Regolamento (CE) n. 2007/2000, articolo 4(4)], numero d’ordine 09.4326

    :

    in lettone

    :

    Atbrīvots no importa nodokļa (Regula (EK) Nr. 2007/2000, 4. panta 4. punkts), kārtas numurs 09.4326

    :

    in lituano

    :

    Atleista nuo importo muito (Reglamentas (EB) Nr. 2007/2000, 4(4) straipsnis), kvotos numeris 09.4326

    :

    in ungherese

    :

    Mentes a behozatali vám alól (a 2007/2000/EK rendelet, 4. cikk (4) bekezdés), rendelésszám 09.4326

    :

    in olandese

    :

    Vrij van invoerrechten (Verordening (EG) nr. 2007/2000, artikel 4, lid 4), volgnummer 09.4326

    :

    in polacco

    :

    Wolne od przywozowych opłat celnych (rozporządzenie (WE) nr 2007/2000, art. 4 ust. 4), numer seryjny 09.4326

    :

    in portoghese

    :

    Isenção de direitos de importação [Regulamento (CE) n.o 2007/2000, n.o 4 do artigo 4.o], número de ordem 09.4326

    :

    in slovacco

    :

    Oslobodený od dovozného cla (nariadenie (ES) č. 2007/2000, článok 4 ods. 4), poradové číslo 09.4326

    :

    in sloveno

    :

    Brez uvozne carine (Uredba (ES) št. 2007/2000, člen 4(4)), številka kvote 09.4326

    :

    in finlandese

    :

    Vapaa tuontitulleista (Asetuksen (EY) N:o 2007/2000 4 artiklan 4 kohta), järjestysnumero 09.4326

    :

    in svedese

    :

    Importtullfri (förordning (EG) nr 2007/2000, artikel 4.4), löpnummer 09.4326


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