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Document 52021XC1119(03)

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione 2021/C 467/11

PUB/2021/777

GU C 467 del 19.11.2021, pp. 25–30 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

19.11.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 467/25


Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all’articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione

(2021/C 467/11)

La presente comunicazione è pubblicata conformemente all’articolo 17, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (1)

COMUNICAZIONE DI MODIFICA ORDINARIA CHE MODIFICA IL DOCUMENTO UNICO

«Uhlen Blaufüsser Lay/Uhlen Blaufüßer Lay»

PDO-DE-02081-AM02

Data della comunicazione: 16 settembre 2021

DESCRIZIONE E MOTIVI DELLA MODIFICA APPROVATA

Descrizione del vino (dei vini)

Il regolamento (UE) 2017/2393 ha modificato l’allegato VII, parte II, punto 1, lettera c), secondo trattino, del regolamento (UE) n. 1308/2013. Alla disposizione per cui il limite massimo del titolo alcolometrico totale può superare 15 % vol per i vini a denominazione di origine protetta prodotti senza alcun arricchimento, o arricchiti solo tramite processi di concentrazione parziale elencati nell’allegato VIII, parte I, sezione B, punto 1, è stata aggiunta la formulazione seguente: «, purché il disciplinare di produzione nel fascicolo tecnico della denominazione di origine protetta in questione preveda tale possibilità;». È stato quindi necessario modificare il disciplinare di conseguenza.

DOCUMENTO UNICO

1.   Nome del prodotto

 

Uhlen Blaufüsser Lay

 

Uhlen Blaufüßer Lay

2.   Tipo di indicazione geografica

DOP – Denominazione di origine protetta

3.   Categorie di prodotti vitivinicoli

1.

Vino

5.

Vino spumante di qualità

4.   Descrizione del vino (dei vini)

1.   Vino di qualità

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini bianchi ottenuti da Riesling maturano nella tenuta di Uhlen Blaufüsser Lay. I prodotti vitivinicoli sono di tre tipi, ognuno con caratteristiche leggermente diverse: vino di qualità (Qualitätswein), vino con predicato («Prädikatswein») e vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»).

I vini «Uhlen Blaufüsser Lay» giovani presentano un colore giallo paglierino, a volte tendente al verdognolo, che con l’invecchiamento diventa più intenso, per diventare di un giallo dorato intenso e brillante a piena maturazione. Gli aromi dei vini sono definiti dall’interazione di note fruttate e sentori minerali tipici dell’ardesia. I sedimenti più argillosi degli strati oceanici più profondi conferiscono ai vini «Uhlen Blaufüsser Lay» («Uhlen Blaufüßer Lay») un gusto che spesso può essere descritto come «leggermente più fresco». Spesso la pungente struttura microcristallina e i minerali danzano in modo così lieve e sottile sulla lingua da evocare reminiscenze di aromatiche brezze marine. In alcune annate è possibile sentire persino un sapore iodato di mare.

Per le caratteristiche analitiche per le quali non sono indicati valori si applica la legge in vigore.

CARATTERISTICHE ANALITICHE GENERALI

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

Acidità totale minima

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

2.   Vino con predicato («Prädikatswein») unito alla menzione: «Auslese»

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini bianchi ottenuti da Riesling maturano nella tenuta di Uhlen Blaufüsser Lay. I prodotti vitivinicoli sono di tre tipi, ognuno con caratteristiche leggermente diverse: vino di qualità (Qualitätswein), vino con predicato («Prädikatswein») e vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»).

I vini «Uhlen Blaufüsser Lay» giovani presentano un colore giallo paglierino, a volte tendente al verdognolo, che con l’invecchiamento diventa più intenso, per diventare di un giallo dorato intenso e brillante a piena maturazione. Gli aromi dei vini sono definiti dall’interazione di note fruttate e sentori minerali tipici dell’ardesia. I sedimenti più argillosi degli strati oceanici più profondi conferiscono ai vini «Uhlen Blaufüsser Lay» («Uhlen Blaufüßer Lay») un gusto che spesso può essere descritto come «leggermente più fresco». Spesso la pungente struttura microcristallina e i minerali danzano in modo così lieve e sottile sulla lingua da evocare reminiscenze di aromatiche brezze marine. In alcune annate è possibile sentire persino un sapore iodato di mare. La gamma di aromi e sapori sopra descritta presenta una dolcezza di fondo, che nei vini «Auslese» si caratterizza per delicatezza.

Il titolo alcolometrico totale può superare 15 % vol.

Per le caratteristiche analitiche per le quali non sono indicati valori si applica la legge in vigore.

CARATTERISTICHE ANALITICHE GENERALI

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

Acidità totale minima

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

3.   Vino con predicato («Prädikatswein») unito alla menzione: «Beerenauslese», «Trockenbeerenauslese», «Eiswein»

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini bianchi ottenuti da Riesling maturano nella tenuta di Uhlen Blaufüsser Lay. I prodotti vitivinicoli sono di tre tipi, ognuno con caratteristiche leggermente diverse: vino di qualità (Qualitätswein), vino con predicato («Prädikatswein») e vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»).

I vini «Uhlen Blaufüsser Lay» giovani presentano un colore giallo paglierino, a volte tendente al verdognolo, che con l’invecchiamento diventa più intenso, per diventare di un giallo dorato intenso e brillante a piena maturazione. Gli aromi dei vini sono definiti dall’interazione di note fruttate e sentori minerali tipici dell’ardesia. I sedimenti più argillosi degli strati oceanici più profondi conferiscono ai vini «Uhlen Blaufüsser Lay» («Uhlen Blaufüßer Lay») un gusto che spesso può essere descritto come «leggermente più fresco». Spesso la pungente struttura microcristallina e i minerali danzano in modo così lieve e sottile sulla lingua da evocare reminiscenze di aromatiche brezze marine. In alcune annate è possibile sentire persino un sapore iodato di mare. La gamma di aromi e sapori sopra descritta presenta una dolcezza di fondo, che nei vini «Auslese» si caratterizza per delicatezza e nei vini «Beerenauslese» per un carattere più cremoso che può inoltre presentare note di miele. Al palato queste caratteristiche sono ancora più pronunciate nei vini «Trockenbeerenauslese». Nei vini «Eiswein» la gamma di aromi e sapori sopra descritta include anche una nota di acidità piccante.

Il titolo alcolometrico totale può superare 15 % vol.

Per le caratteristiche analitiche per le quali non sono indicati valori si applica la legge in vigore.

CARATTERISTICHE ANALITICHE GENERALI

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

Acidità totale minima

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

4.   Vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»)

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini bianchi ottenuti da Riesling maturano nella tenuta di Uhlen Blaufüsser Lay. I prodotti vitivinicoli sono di tre tipi, ognuno con caratteristiche leggermente diverse: vino di qualità (Qualitätswein), vino con predicato («Prädikatswein») e vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»).

I vini «Uhlen Blaufüsser Lay» giovani presentano un colore giallo paglierino, a volte tendente al verdognolo, che con l’invecchiamento diventa più intenso, per diventare di un giallo dorato intenso e brillante a piena maturazione.

Gli aromi dei vini sono definiti dall’interazione di note fruttate e sentori minerali tipici dell’ardesia. I sedimenti più argillosi degli strati oceanici più profondi conferiscono ai vini «Uhlen Blaufüsser Lay» («Uhlen Blaufüßer Lay») un gusto che spesso può essere descritto come «leggermente più fresco». Spesso la pungente struttura microcristallina e i minerali danzano in modo così lieve e sottile sulla lingua da evocare reminiscenze di aromatiche brezze marine. In alcune annate è possibile sentire persino un sapore iodato di mare. Nei vini «Sekt b.A.» la gamma di aromi e sapori sopra descritta per i vini con predicato è rafforzata e intensificata dal biossido di carbonio risultante dalla spumantizzazione.

Per le caratteristiche analitiche per le quali non sono indicati valori si applica la legge in vigore.

CARATTERISTICHE ANALITICHE GENERALI

Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

13,5

Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

11,5

Acidità totale minima

Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

5.   Pratiche di vinificazione

5.1.   Pratica enologica specifica

1.   Restrizioni pertinenti delle pratiche enologiche

Non sono consentiti: sorbato di potassio, lisozima, dimetildicarbonato, elettrodialisi, dealcolizzazione, scambiatori di cationi, concentrazione (crioconcentrazione, osmosi, pompa centrifuga conica), edulcorazione, trucioli di quercia e preparazioni a base di legno di quercia.

2.   Vino di qualità

Pratica enologica specifica

Almeno 88 °Oechsle o acidità totale (espressa in acido tartarico) massima = 7,5 g/l.

Fino a 100 oOechsle e vini alcolizzati: residuo zuccherino massimo = «semisecco», secondo la normativa sui vini.

Più di 100 °Oechsle: residuo zuccherino massimo = peso del mosto/3.

3.   Vino con predicato («Prädikatswein»)

Pratica enologica specifica

«Auslese»: almeno 105 °Oechsle; residuo zuccherino minimo = 90 g/l.

«Beerenauslese»: almeno 130 °Oechsle; residuo zuccherino minimo = 150 g/l.

«Trockenbeerenauslese»: almeno 180 °Oechsle; residuo zuccherino minimo = 180 g/l.

«Eiswein»: almeno 130 °Oechsle; residuo zuccherino minimo = 150 g/l.

4.   Vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»)

Pratica enologica specifica

Fermentazione tradizionale in bottiglia.

5.2.   Rese massime

70 ettolitri per ettaro.

6.   Zona geografica delimitata

La Uhlen Blaufüsser Lay rientra nella DOP «Mosel» (numero di registrazione DOP «Mosel» PDO-DE-A1270).

I vigneti di Uhlen Blaufüsser Lay sono situati nel territorio del comune di Winningen nel distretto rurale di Mayen-Coblenza in Renania-Palatinato. «Blaufüßer Lay» è iscritta al catasto come divisione di campo aperto. Da oltre 10 anni la denominazione è riportata sull’etichetta per indicare la formazione scistosa. Il termine «Blumslay» (da Blaufüßer Lay, Blauslay, Blooslay, Blumslay), parola dialettale utilizzata nell’alto tedesco, indica un punto panoramico al di sopra dei vigneti. La zona inizia con la particella 2219/1 e termina a valle con le particelle 2179, 2181/1, 2186, 2190, 2189/2.

I prodotti recanti la DOP «Uhlen Blaufüsser Lay» possono essere prodotti nella zona della DOP «Mosel» (numero di registrazione DOP «Mosel» PDO-DE-A1270). La zona geografica delimitata è situata nella zona della DOP «Mosel».

La tenuta di Uhlen Blaufüßer Lay si estende su una superficie di 1,96 ha.

7.   Varietà principale/i di uve da vino

Weißer Riesling (Riesling bianco) - Riesling, Riesling renano, Rheinriesling, Klingelberger

8.   Descrizione del legame/dei legami

I vigneti della Uhlen Blaufüsser Lay sono immersi nel paesaggio a terrazze della Bassa Mosella. Le terrazze della Uhlen Blaufüsser Lay, che presentano una disposizione tradizionale con orientamento verso sud-ovest, sono situate ad un’altitudine compresa tra circa 75 m e 210 m sul livello del mare. Con 11,6 °C, la temperatura media negli ultimi cinque anni è stata relativamente alta, come ci si aspetterebbe a questa bassa altitudine. I bassi livelli di piovosità (circa 620 mm) e l’elevato numero di ore di sole (1 922) producono un microclima nettamente distinto da quello delle altre zone della DOP «Mosel» e a cui si deve il particolare grado di maturità delle uve (elevato titolo alcolometrico potenziale con bassa acidità e fenoli maturi). I vini sono descritti come altamente espressivi e aventi un aroma pieno. Le particolari condizioni geologiche della Uhlen Blaufüsser Lay contribuiscono in modo significativo alla maturità fisiologica delle uve e determinano l’aroma particolare dei vini prodotti nella regione.

Per quanto riguarda la scala dei tempi geologici, la Uhlen Blaufüßer Lay appartiene al sistema del Devoniano e alla serie del Devoniano inferiore. Più specificamente, la zona è costituita dai sedimenti dei sottolivelli dell’Oberems/Laubach contenenti sedimenti più antichi degli strati del Laubach. L’aumento della profondità del mare è visibile nell’ispessimento delle formazioni di limo e di ardesia. Il terreno roccioso risultante dall’erosione di questi sedimenti costituisce un regosuolo di diversi tipi di ardesia argillosa e limosa. Il maggiore contenuto di argilla del suolo rispetto alle DOP vicine determina una capacità idrica di campo più elevata e una temperatura media del suolo più bassa negli strati inferiori. Ne risultano notevoli differenze organolettiche rispetto alle DOP vicine. «Uhlen Blaufüsser Lay» presenta una proporzione inferiore di componenti fruttati all’interno di un bouquet generalmente sottile. Le impressioni olfattive minerali che ne risultano si prolungano in bocca con una sensazione per lo più descritta come «fine, fresca, chiara».

L’influenza dell’uomo si basa su una tradizione vitivinicola millenaria. L’arte di impiantare vigneti su terrazze sostenute da muretti a secco può essere fatta risalire all’epoca romana. Nel 380 d.C. il poeta romano Ausonio descriveva queste costruzioni come «anfiteatri». Il rinvenimento nelle terrazze di monete romane, presumibilmente aventi valore di offerte, è un’ulteriore dimostrazione di tale pratica. Da allora nella regione si è sempre prodotto vino. Nel corso dei secoli la qualità della produzione è stata costantemente migliorata, mediante nuovi vitigni (il Riesling risale all’inizio del XIX secolo) e nuove forme di allevamento (a cespuglio, su palo o su fili di metallo). Negli ultimi decenni la crescente consapevolezza ambientale ha portato ad una riduzione costante dell’uso di fertilizzanti minerali altamente solubili. Grazie alle popolazioni di microflora e di microfauna naturale che sono tornate a ripopolare il terreno, l’assorbimento dei nutrienti e il processo di scambio cationico avvengono sempre più grazie all’integrazione di molecole complesse in interazione simbiotica con i microrganismi presenti sulle radicelle. Questi microrganismi agiscono da trasmettitori tra le specifiche sostanze organiche e minerali presenti nel suolo, il che rende il sapore del vino ancora più unico.

Questo legame vale anche per il vino spumante di qualità prodotto in regioni delimitate («Sekt b.A.»).

9.   Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)

Quadro giuridico

Legislazione nazionale

Tipo di condizione supplementare

Disposizioni supplementari in materia di etichettatura

Descrizione della condizione

Le informazioni che devono figurare sulle etichette e sull’imballaggio sono stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti dell’Unione europea, della Repubblica federale di Germania e del Land Renania-Palatinato. Per poter utilizzare sull’etichetta le menzioni tradizionali associate alla denominazione di origine, il vino deve superare un controllo ufficiale. Solo i vini che nel corso del controllo ufficiale risultano conformi ai requisiti specifici ricevono il numero di controllo speciale composto da più cifre («numero AP»), indicante l’autorità di controllo, il numero dell’azienda, il numero dei vini presentati al controllo e l’anno in cui sono stati presentati al controllo o in cui è stato rilasciato il numero di controllo. Il numero di controllo deve figurare sull’etichetta. Le menzioni tradizionali «Qualitätswein», «Prädikatswein» e «Sekt b.A.» sono associate alla denominazione di origine e possono sostituire la denominazione «DOP».

Link al disciplinare del prodotto

www.ble.de/eu-qualitaetskennzeichen-wein


(1)  GU L 9 del 11.1.2019, pag. 2.


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