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Document 52021M9076(02)

Sintesi della decisione della Commissione del 1o ottobre 2019 che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato interno e con il funzionamento dell’accordo SEE (Caso M.9076 — Novelis/Aleris) [notificata con il numero C(2019) 7061] (Il testo in lingua inglese è il solo facente fede) (Testo rilevante ai fini del SEE) 2021/C 36/08

C/2019/7061

GU C 36 del 2.2.2021, pp. 10–15 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

2.2.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 36/10


Sintesi della decisione della Commissione

del 1o ottobre 2019

che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato interno e con il funzionamento dell’accordo SEE

(Caso M.9076 — Novelis/Aleris)

[notificata con il numero C(2019) 7061]

(Il testo in lingua inglese è il solo facente fede)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2021/C 36/08)

Il 1o ottobre 2019 la Commissione ha adottato una decisione in merito a un caso di concentrazione conformemente al regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (1) , in particolare all’articolo 8, paragrafo 2, di tale regolamento. Una versione non-riservata del testo integrale della decisione in lingua inglese per il caso in oggetto è disponibile, eventualmente in una versione provvisoria, sul sito internet della direzione-generale della Concorrenza, all’indirizzo: http://ec.europa.eu/competition/elojade/isef/index.cfm?clear=1&policy_area_id=2

I.   LE PARTI

(1)

Novelis opera a livello mondiale nella produzione di laminati piatti di alluminio e nel riciclaggio dell’alluminio. La società gestisce 24 impianti di produzione in America settentrionale, America meridionale, Europa e Asia. Novelis è un’impresa controllata al 100 % da Hindalco, un fornitore di alluminio e rame con sede in India.

(2)

Aleris opera a livello mondiale nella produzione di laminati piatti di alluminio. Aleris gestisce 13 impianti di produzione in America settentrionale, Europa e Asia.

II.   L’OPERAZIONE

(3)

Il 18 febbraio 2019 è pervenuta alla Commissione la notifica di un progetto di concentrazione in conformità dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (il «regolamento sulle concentrazioni»). Con tale operazione Novelis Inc. («Novelis», Stati Uniti), un’impresa controllata al 100 % da Hindalco Industries Limited («Hindalco», India), acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento sulle concentrazioni, il controllo esclusivo dell’intera Aleris Corporation («Aleris», Stati Uniti) mediante acquisto di azioni (di seguito «l’operazione»). Novelis è designata in appresso come «la parte notificante». Novelis e Aleris sono designate in appresso come «le parti». L’entità risultante dall’operazione è designata in appresso come «l’entità derivante dalla concentrazione».

III.   DIMENSIONE UE

(4)

Il fatturato totale realizzato a livello mondiale dall’insieme delle parti è superiore a 5 miliardi di EUR e il fatturato totale realizzato individualmente nell’Unione da ciascuna delle parti è superiore a 250 milioni di EUR. Nessuna delle due parti realizza oltre i due terzi del proprio fatturato nell’Unione all’interno di un solo e medesimo Stato membro.

(5)

L’operazione ha di conseguenza una dimensione UE ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni.

IV.   PROCEDIMENTO

(6)

Il 26 luglio Novelis ha annunciato di aver firmato un accordo definitivo per l’acquisizione di Aleris. L’operazione è stata notificata alla Commissione il 18 febbraio 2019.

(7)

Con decisione del 25 marzo 2019 la Commissione ha rilevato che l’operazione proposta suscitava seri dubbi riguardo alla sua compatibilità con il mercato interno e ha avviato il procedimento di cui all’articolo 6, paragrafo 1, lettera c), del regolamento sulle concentrazioni.

(8)

Il 1o luglio 2019 la Commissione ha adottato una comunicazione delle obiezioni, nella quale ha concluso in via preliminare che l’operazione avrebbe probabilmente ostacolato in modo significativo una concorrenza effettiva nel mercato interno per quanto riguarda la produzione e la fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili nel SEE.

(9)

Il 23 luglio 2019 si è svolta un’audizione.

(10)

L’indagine approfondita non ha permesso di fugare i dubbi in materia di concorrenza sollevati in via preliminare.

(11)

Al fine di dissipare i dubbi in materia di concorrenza sollevati nella comunicazione delle obiezioni, il 9 agosto 2019 le parti hanno presentato impegni a norma dell’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni.

(12)

Il 13 agosto 2019 le parti hanno presentato una revisione degli impegni a norma dell’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni nell’ottica di fugare i dubbi in materia di concorrenza sollevati nella comunicazione delle obiezioni («gli impegni del 13 agosto 2019»).

(13)

Il 13 agosto 2019 la Commissione ha avviato una verifica di mercato degli impegni del 13 agosto 2019. Al fine di affrontare alcune questioni minori sollevate nell’ambito della verifica di mercato, il 3 settembre 2019 le parti hanno presentato impegni migliorati («gli impegni definitivi»).

V.   RELAZIONE

V.1.   I mercati del prodotto rilevanti

(14)

L’operazione riguarda i laminati piatti di alluminio, che sono prodotti a partire da bramme di alluminio lavorate principalmente in tre fasi: i) laminazione a caldo, che riduce lo spessore della bramma riscaldandola e laminandola nel cosiddetto laminatoio a caldo; ii) laminazione a freddo, che riduce ulteriormente lo spessore; e iii) finitura, che può comprendere una serie di trattamenti. I laminati piatti di alluminio ottenuti sono venduti come tali dal produttore oppure vengono tagliati alla lunghezza e alla larghezza desiderate prima di essere venduti. I laminati piatti di alluminio vengono utilizzati per la fabbricazione di vari prodotti finiti, quali lattine per bevande, lattine per alimenti, fogli di alluminio o parti della carrozzeria delle automobili.

(15)

I laminati piatti di alluminio utilizzati per la fabbricazione di parti della carrozzeria delle automobili sono denominati fogli di carrozzeria in alluminio per automobili. A seguito della sua indagine di mercato, la Commissione ha constatato che i fogli di carrozzeria in alluminio per automobili appartengono a un mercato del prodotto rilevante distinto da quello di altri tipi di laminati piatti di alluminio. È inoltre dimostrato che, a causa della limitata sostituibilità sul versante della domanda e della mancanza di sostituibilità sul versante dell’offerta, i fogli di carrozzeria in alluminio per automobili costituiscono un mercato del prodotto rilevante distinto dai prodotti piatti di acciaio utilizzati nella carrozzeria delle automobili.

(16)

La Commissione ha constatato che il mercato della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili si differenzia nei vari segmenti di mercato, in particolare per quanto riguarda i diversi gruppi di leghe. Per tali segmenti di mercato, la sostituibilità sul versante della domanda è limitata, ma esiste un livello di sostituibilità sul versante dell’offerta. Alla luce della sostituibilità sul versante dell’offerta, la Commissione conclude che tutti i tipi di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili appartengono allo stesso mercato del prodotto rilevante.

(17)

Per quanto riguarda i laminati piatti di alluminio diversi dai fogli di carrozzeria in alluminio per automobili, l’indagine di mercato della Commissione ha indicato che i) le lamiere di alluminio anodizzato e ii) le lamiere di alluminio per tubi composti possono costituire mercati del prodotto rilevanti distinti dagli altri laminati piatti di alluminio («laminati piatti standard»). L’esatta definizione del mercato può tuttavia essere lasciata aperta, in quanto non incide sulla valutazione dell’operazione sotto il profilo della concorrenza.

V.2.   I mercati geografici rilevanti

(18)

A seguito della sua indagine di mercato, la Commissione conclude che il mercato della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili si estende all’intero SEE. Tra gli elementi indicativi di una concorrenza a livello del SEE figurano i seguenti:

a)

le diverse regioni del mondo sono generalmente caratterizzate da fornitori diversi e solo pochi fornitori operano a livello mondiale;

b)

sebbene esistano flussi commerciali tra diverse regioni del mondo, questi sono limitati e i produttori vendono la maggior parte dei loro prodotti nella regione in cui si trovano i loro siti di produzione;

c)

tra il SEE, l’America settentrionale e l’Asia esistono differenze significative in termini di prezzi e di condizioni di concorrenza; e

d)

per motivi tecnici, è difficile per un costruttore di veicoli approvvigionarsi di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili a grandi distanze, in particolare per talune leghe di alta qualità.

(19)

Per quanto riguarda i laminati piatti standard, i risultati dell’indagine di mercato condotta dalla Commissione nel caso di specie confermano la posizione adottata in casi precedenti, secondo cui il mercato dei laminati piatti standard si estende all’intero SEE. La Commissione conclude che la portata geografica del mercato dei laminati piatti standard e dei presunti mercati del prodotto per quanto riguarda le lamiere di alluminio anodizzato e le lamiere di alluminio per tubi composti coincide con il SEE.

V.3.   Valutazione sotto il profilo della concorrenza

(20)

La Commissione solleva dubbi sotto il profilo della concorrenza in merito alla produzione e alla fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili. Tali dubbi si basano su una serie di considerazioni e constatazioni, tra cui le seguenti.

L’operazione determinerebbe quote complessive di vendite e di capacità estremamente elevate

(21)

L’operazione determinerebbe quote complessive di vendite e di capacità estremamente elevate, superiori alla soglia oltre la quale si può presumere che vi sia una posizione dominante, che sarebbero indicative della creazione o del rafforzamento di una posizione dominante nel mercato della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili.

(22)

Già prima dell’operazione Novelis deteneva una quota di mercato significativa nel SEE. A seguito dell’operazione tale quota sarebbe ulteriormente aumentata, superando di gran lunga il 50-60 %. In termini di capacità, l’entità derivante dalla concentrazione deterrebbe una quota di capacità superiore al 50-60 % nel 2018 e prossima al 50-60 % nel 2023.

(23)

L’operazione avrebbe inoltre aumentato la concentrazione del mercato, già concentrato, della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili.

L’operazione determinerebbe un aumento dei prezzi dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili

(24)

Controllando un’ampia parte della produzione e della capacità produttiva, l’entità derivante dalla concentrazione disporrebbe di un potere significativo per quanto riguarda la determinazione dei prezzi.

(25)

La scomparsa di Aleris incide negativamente sull’interazione concorrenziale, eliminando la concorrenza tra l’offerta delle parti, che si concentrano sullo stesso segmento di prodotti di alto valore e che riforniscono clienti comuni.

(26)

Nell’ambito dell’indagine di mercato gli operatori di mercato hanno dichiarato di attendersi un aumento dei prezzi dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili a seguito dell’operazione.

(27)

La pressione concorrenziale esercitata dai fornitori di acciaio non sarebbe sufficiente a evitare aumenti di prezzo. Ciò è dovuto al fatto che la domanda di fogli carrozzeria per automobili è legata principalmente alla necessità dei costruttori di veicoli a motore di produrre veicoli più leggeri per conformarsi alle normative in materia di emissioni di CO2. A tale proposito, i prodotti piatti di acciaio possono sostituire solo marginalmente i fogli di carrozzeria in alluminio per automobili.

(28)

L’operazione comporterebbe pertanto un aumento dei prezzi dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili nel SEE, poiché l’entità derivante dalla concentrazione disporrebbe di un potere significativo per quanto riguarda la determinazione dei prezzi, data la sua ampia quota di vendite e di produzione nel SEE, mentre Aleris non costituirebbe più un vincolo per Novelis.

L’operazione ridurrebbe in misura significativa gli incentivi dell’entità derivante dalla concentrazione ad aumentare le capacità nel mercato

(29)

La teoria economica della concorrenza delle capacità prevede che una diminuzione del numero di produttori determini anche una riduzione degli incentivi dei produttori a espandere e, in alcuni casi, a mantenere le loro capacità produttive. È noto che tale effetto di attenuazione della concorrenza delle capacità è particolarmente rilevante se, come nel caso di specie, le quote di mercato delle parti che partecipano alla concentrazione sono elevate. Ciò è dovuto al fatto che un aumento delle capacità comporta generalmente un calo dei prezzi, che ha un impatto maggiore sul leader di mercato.

(30)

In linea con la teoria economica, gli elementi nel fascicolo suggeriscono che Novelis, già prima dell’operazione, avesse solo un incentivo limitato a espandere le proprie capacità, data la propria posizione di leader di mercato. Dopo l’operazione, dato il rafforzamento della sua posizione, l’entità derivante dalla concentrazione sarebbe ancora meno incentivata a espandere le capacità.

(31)

L’operazione avrebbe dunque l’effetto di ridurre gli incentivi dell’entità derivante dalla concentrazione a espandere le capacità nel mercato.

È improbabile che i concorrenti compensino gli aumenti di prezzo derivanti dall’operazione

(32)

La letteratura economica e la prassi decisionale della Commissione suggeriscono che, nei mercati caratterizzati da vincoli di capacità, le imprese che svolgono un ruolo fondamentale nel soddisfare la domanda del mercato detengono un notevole potere di mercato. Nel caso di specie, l’incapacità dei concorrenti di soddisfare l’intera domanda del mercato conferisce a Novelis un potere sul mercato già prima dell’operazione. Acquisendo le capacità di Aleris, Novelis si troverebbe a competere con concorrenti dalle capacità ancora meno rilevanti e assumerebbe un ruolo fondamentale per una quota ancora più grande della domanda del mercato.

(33)

Per quanto riguarda le capacità inutilizzate, l’indagine di mercato ha rilevato che esse sono limitate e probabilmente diminuiranno ulteriormente. Gran parte delle capacità inutilizzate sembrano inoltre appartenere a Novelis.

(34)

Dopo l’operazione l’entità derivante dalla concentrazione non solo controllerebbe un’ampia quota del mercato (in termini di vendite e di capacità), ma si troverebbe anche a competere con concorrenti dalle capacità limitate (e dalle capacità inutilizzate limitate) in confronto alla domanda del mercato. Ciò consentirebbe all’entità derivante dalla concentrazione di aumentare i prezzi dopo l’operazione, poiché i suoi concorrenti non sarebbero in grado di ampliare l’offerta in maniera tempestiva e adeguata.

(35)

I legami formali, strutturali e ad hoc in essere con i concorrenti già prima dell’operazione possono attenuare la concorrenza, in quanto determinano interessi comuni tra i concorrenti per una determinata situazione di mercato. Dopo l’operazione, tali legami esistenti acquisirebbero una maggiore importanza relativa nel mercato.

(36)

Gli ostacoli all’ingresso sono elevati, poiché la produzione dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili richiede attrezzature specifiche, notevoli investimenti e tempo per l’installazione e il raggiungimento della piena capacità produttiva. Inoltre, i nuovi operatori incontrano notevoli difficoltà nell’imporsi come alternative credibili, data la notevole quantità di know-how industriale necessaria per i segmenti di mercato ad alto valore, in cui entrambe le parti sono attive. I nuovi operatori di mercato rappresenterebbero dunque un vincolo concorrenziale limitato per l’entità derivante dalla concentrazione.

(37)

Le importazioni nel SEE non costituiscono un vincolo concorrenziale sufficiente per l’entità derivante dalla concentrazione. Contrariamente a quanto sostenuto dalla parte notificante, l’indagine di mercato indica che il presunto vincolo concorrenziale rappresentato dai fornitori cinesi, se esistente, è limitato e non dovrebbe aumentare in modo significativo nel prossimo futuro.

(38)

La Commissione ritiene pertanto che i concorrenti non dispongano di capacità e incentivi che consentano loro di reagire a un aumento dei prezzi in misura sufficiente a controbilanciare gli effetti negativi dell’operazione.

È probabile che gli effetti negativi dell’operazione non saranno compensati dal potere degli acquirenti

(39)

Sebbene i clienti delle parti siano spesso acquirenti sofisticati che organizzano i loro acquisti mediante gare d’appalto, già prima dell’operazione essi hanno spesso difficoltà a cambiare fornitore per volumi considerevoli. Ciò è dovuto a una serie di motivi, tra cui le diverse capacità di ciascun fornitore in termini di prodotti, i requisiti in materia di qualifiche, gli accordi di fornitura in vigore e le relazioni a lungo termine esistenti tra alcuni clienti e fornitori nonché, segnatamente, le limitate capacità disponibili nel mercato.

(40)

Dopo l’operazione, i clienti disporrebbero di un fornitore credibile in meno e avrebbero dunque possibilità ancora più limitate di cambiare fornitore in caso di aumento dei prezzi.

Conclusioni

(41)

La Commissione conclude che l’operazione ostacolerebbe in modo significativo una concorrenza effettiva in relazione al mercato della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili nel SEE, in quanto creerebbe o rafforzerebbe una posizione dominante nel mercato rilevante. In ogni caso, l’operazione darebbe luogo anche a effetti orizzontali non coordinati in relazione alla produzione e alla fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili nel SEE, a causa dell’eliminazione di un importante vincolo concorrenziale.

V.4.   Misure correttive

(42)

Come spiegato ai punti da (11) a (13), le parti hanno presentato impegni il 9 agosto 2019, seguiti dalla presentazione di impegni riveduti il 13 agosto 2019. Dopo aver esaminato i risultati della verifica di mercato, le parti hanno presentato gli impegni definitivi il 3 settembre 2019.

(43)

Gli impegni definitivi consistono nella cessione i) dell’attività di Aleris nel settore dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili e ii) dell’attività di Aleris nel settore della produzione di altri laminati piatti, con sede a Duffel, in Belgio (insieme «le attività oggetto della cessione») a un acquirente indipendente con comprovata esperienza nel settore dell’alluminio e/o dei laminati piatti, previa approvazione della Commissione.

(44)

Le attività oggetto della cessione producono attualmente fogli di carrozzeria in alluminio per automobili e una serie di laminati piatti standard (ad esempio laminati piatti per tubi composti, facciate di edifici, impianti di riscaldamento a pavimento e altre applicazioni).

(45)

Le attività oggetto della cessione comprendono attività immateriali quali la proprietà intellettuale necessaria per la gestione delle attività oggetto della cessione, nonché licenze, autorizzazioni e permessi correlati. Comprendono inoltre contratti, locazioni e impegni, compresi contratti di fornitura, nonché elenchi dei clienti e dei contratti con i clienti e ordini di acquisto. Vi rientrano inoltre l’organico e il personale chiave necessari per operare e garantire la redditività delle attività oggetto della cessione. Tutte le attività di ricerca e sviluppo nel SEE relative alla produzione di fogli di carrozzeria per automobili sono altresì parte integrante delle attività oggetto della cessione.

(46)

Le attività oggetto della cessione rappresentano un’attività integrata che copre l’intera catena di produzione, dalla fusione delle bramme alla laminazione e alla finitura dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili. Benché le attività oggetto della cessione necessitino di talune limitate forniture a monte dall’entità derivante dalla concentrazione, gli impegni definitivi comprendono soluzioni transitorie e finanziamenti a favore di investimenti che promuoveranno ulteriormente l’indipendenza delle attività anche in relazione a tali quantità limitate.

(47)

Come confermato dalla verifica di mercato, gli impegni definitivi rispondono ai dubbi in materia di concorrenza sollevati dalla Commissione, in quanto eliminano interamente la sovrapposizione delle parti nel mercato della produzione e della fornitura di fogli di carrozzeria in alluminio per automobili nel SEE.

(48)

La verifica di mercato ha inoltre confermato che gli impegni definitivi sono sostenibili e concorrenziali, poiché riguardano attività che coprono l’intera catena del valore, dalla fusione delle bramme alla finitura dei fogli di carrozzeria in alluminio per automobili.

VI.   CONCLUSIONE

(49)

Per le ragioni sopra esposte, la decisione conclude che la concentrazione proposta non ostacola in modo significativo una concorrenza effettiva nel mercato interno o in una parte sostanziale di questo.

(50)

Di conseguenza la concentrazione dovrebbe essere dichiarata compatibile con il mercato interno e con il funzionamento dell’accordo SEE, ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 2, e dell’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni e dell’articolo 57 dell’accordo SEE.

(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.


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