This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62016TN0079
Case T-79/16: Action brought on 19 February 2016 — Vereniging Gelijkberechtiging Grondbezitters and Others v Commission
Causa T-79/16: Ricorso proposto il 19 febbraio 2016 –Vereniging Gelijkberechting grondbezitters e a./Commissione
Causa T-79/16: Ricorso proposto il 19 febbraio 2016 –Vereniging Gelijkberechting grondbezitters e a./Commissione
GU C 118 del 4.4.2016, p. 41–42
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
4.4.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 118/41 |
Ricorso proposto il 19 febbraio 2016 –Vereniging Gelijkberechting grondbezitters e a./Commissione
(Causa T-79/16)
(2016/C 118/48)
Lingua processuale: il neerlandese
Parti
Ricorrenti: Vereniging Gelijkberechtiging Grondbezitters (Hoenderloo, Paesi Bassi) e 21 altri (rappresentanti: H. Viaene, D. Gillet e T. Ruys, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
I ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
— |
dichiarare ricevibile il ricorso di annullamento; |
— |
annullare la decisione della Commissione del 2 settembre 2015, riguardante un aiuto di Stato asseritamente illegittimo relativo all’acquisto sovvenzionato o alla messa a disposizione gratuita di spazi naturali [Aiuto SA.27301 (2015/NN) — Paesi Bassi] nonché il rigetto implicito del reclamo del Vereniging Gelijkberechtiging Grondbezitters; |
— |
condannare la Commissione alle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, i ricorrenti deducono quattro motivi.
1. |
Primo motivo, vertente su una violazione dei diritti procedurali sanciti all’articolo 108, paragrafo 2, TFUE. Alla conclusione dell’istruttoria preliminare la Commissione non avrebbe potuto essere in grado di avere sufficiente sicurezza sulla compatibilità dell’aiuto, a causa dei seguenti elementi:
|
2. |
Secondo motivo, vertente su una violazione dei principi di irretroattività e di certezza del diritto. La Commissione avrebbe violato i principi di irretroattività e di certezza del diritto applicando la Disciplina relativa agli aiuti di Stato (1) sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, in vigore il 31 gennaio 2012, ad un aiuto di Stato che non veniva più applicato dal 2011 e già sostituito da un aiuto nuovo, approvato dalla Commissione. |
3. |
Terzo motivo, vertente su un errore di diritto e un difetto di motivazione nell’applicazione della Disciplina.
|
4. |
Quarto motivo, vertente su una violazione dell’articolo 106, paragrafo 2, TFUE.
|
(1) Decisione 2012/21/UE della Commissione, del 20 dicembre 2011, riguardante l’applicazione delle disposizioni dell’articolo 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (GU 2012, L 7, pag. 3) e la comunicazione della Commissione — Disciplina dell’Unione europea relativa agli aiuti di Stato concessi sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico (2011) (GU 2012, C 8, pag. 15).