Choisissez les fonctionnalités expérimentales que vous souhaitez essayer

Ce document est extrait du site web EUR-Lex

Document 62012TN0297

Causa T-297/12: Ricorso proposto il 2 luglio 2012 — Evropaïki Dynamiki/Commissione

GU C 273 del 8.9.2012, p. 16-16 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

8.9.2012   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 273/16


Ricorso proposto il 2 luglio 2012 — Evropaïki Dynamiki/Commissione

(Causa T-297/12)

2012/C 273/27

Lingua processuale: il greco

Parti

Ricorrente: Evropaïki Dynamiki-Proigmena Systimata Tilepikoinonion Pliroforikis kai Tilematikis AE (Atene, Grecia) (rappresentante: avv. B. Christianos)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

condannare la Commissione a versare alla ricorrente l’importo di EUR 50 000, a titolo di risarcimento del danno arrecato alla sua reputazione professionale in seguito alla violazione, da parte della Commissione, dell’obbligo di segreto professionale, con interessi compensativi a far data dal 3 luglio 2007 sino alla pronuncia della sentenza relativa alla controversia in oggetto e a completo pagamento;

condannare la Commissione alle spese sostenute dalla ricorrente.

Motivi e principali argomenti

Con il presente ricorso la ricorrente chiede al Tribunale dell’Unione europea il risarcimento del danno subìto a causa del comportamento illecito della Commissione europea (in prosieguo: la «Commissione»), ai sensi dell’articolo 340, secondo comma, TFUE (responsabilità extracontrattuale dell’Unione). In particolare, la Commissione ha danneggiato la reputazione professionale della ricorrente inviando a imprese terze, in data 3 luglio 2007, un documento contenente riferimenti a un’indagine avviata nei confronti della ricorrente medesima.

La ricorrente fa valere che ricorrono i presupposti della responsabilità extracontrattuale della Commissione, come interpretati dalla giurisprudenza, quanto al risarcimento dei danni arrecati alla sua reputazione professionale, avendo la Commissione illegittimamente reso noti a terzi l’esistenza e il contenuto dell’indagine avviata nei confronti della ricorrente medesima nonché informazioni che la riguardano coperte dal segreto professionale.


Haut