22.9.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 234/25

1.1

Lo scopo della proposta di regolamento in esame è di ripartire il contingente per le campagne di commercializzazione 2005/2006 e 2006/2007 tra gli Stati membri produttori in base alla relazione della Commissione al Consiglio sul regime di contingentamento per la produzione di fecola di patate, il che comporta una modifica del Regolamento (CE) n. 1868/94 (1).

1.2

La Commissione propone di prorogare i contingenti attuali per i prossimi due anni.

1.3

Il motivo che ha spinto la Commissione a proporre di non modificare i contingenti per i prossimi due anni è l'impossibilità, allo stato delle cose, di determinare gli effetti indotti sul settore dalla riforma della PAC (e quindi del disaccoppiamento) e dall'allargamento dell'UE. In alcuni Stati membri produttori di fecola di patate, infatti, l'attuazione della riforma della PAC inizierà solamente nel 2006 (ossia in corrispondenza della campagna di commercializzazione 2006-2007).

1.4

Pertanto la Commissione presenterà, entro il 30 settembre 2006, una nuova relazione, corredata di una nuova proposta.

2.1

La relazione della Commissione mostra che la produzione di fecola di patate nell'UE si è mantenuta vicino al contingente previsto, e che il volume complessivo delle esportazioni di amido e di fecola di patate è rimasto relativamente stabile. La quota della fecola nell'insieme della produzione di amidacei tende a diminuire, attestandosi intorno al 20 %. Come precedentemente indicato, la Commissione propone di prorogare i contingenti fissati per la campagna 2004/2005. La maggior parte dei produttori europei di fecola di patate (ad eccezione degli agricoltori cechi, lituani e polacchi) sostengono la proposta della Commissione, anche se avrebbero preferito per il regime di contingentamento una proroga della durata normalmente prevista (ossia tre anni).

2.2

Il CESE, pur allineandosi alla proposta della Commissione, condivide la preoccupazione espressa dai produttori di fecola di patate in merito al fatto che i tempi per discutere ed adottare la proposta della Commissione sono ormai piuttosto risicati, in particolare se si considera che gli agricoltori cominceranno a piantare tuberi-seme di patate nel marzo 2005. Il Comitato invita pertanto il Parlamento europeo ed il Consiglio a prendere in considerazione dette scadenze nell'esame della proposta.

3.1

Il CESE sostiene la proposta della Commissione di prorogare i contingenti attuali per le campagne di commercializzazione 2005/2006 e 2006/2007 e raccomanda che il termine per la valutazione finalizzata alla presentazione della futura proposta venga strettamente rispettato.