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Document 92003E001031

INTERROGAZIONE SCRITTA P-1031/03 di Danielle Darras (PSE) alla Commissione. Rispetto delle date di applicazione dei futuri regolamenti in materia di emissioni inquinanti dei veicoli industriali da parte dell'industria.

GU C 222E del 18.9.2003, p. 246–246 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92003E1031

INTERROGAZIONE SCRITTA P-1031/03 di Danielle Darras (PSE) alla Commissione. Rispetto delle date di applicazione dei futuri regolamenti in materia di emissioni inquinanti dei veicoli industriali da parte dell'industria.

Gazzetta ufficiale n. 222 E del 18/09/2003 pag. 0246 - 0246


INTERROGAZIONE SCRITTA P-1031/03

di Danielle Darras (PSE) alla Commissione

(20 marzo 2003)

Oggetto: Rispetto delle date di applicazione dei futuri regolamenti in materia di emissioni inquinanti dei veicoli industriali da parte dell'industria

Da più parti si richiama l'attenzione sui rischi in cui le aziende produttrici di veicoli industriali rischiano di incorrere relativamente alle date di applicazione degli imminenti regolamenti in materia di emissioni inquinanti.

La disposizione Euro 4, che regolamenta i livelli di emissioni dei veicoli industriali, entrerà in vigore nel 2005.

Secondo la Direttiva 1999/96/CE, la Commissione doveva presentare entro il 31 dicembre 2000 una proposta sui tre seguenti punti:

- le norme che regolano l'introduzione di un sistema diasgnostico di bordo (OBD) destinato a sorvegliare in permanenza il corretto funzionamento del dispositivo di controllo delle emissioni;

- i requisiti relativi alle esigenze di affidabilità in materia di emissioni nel corso del tempo;

- i requisiti volti a garantire la conformità dei veicoli in servizio in materia di inquinamento.

Parrebbe che, due anni dopo la data prefissata, nessun testo sia stato pubblicato dalla Commissione. Tuttavia, tale testo sembrerebbe assolutamente essenziale perché gli industriali possano fin d'ora intraprendere gli sviluppi tecnici necessari al fine di rispettare le scadenze del 2005.

Può la Commissione far sapere se ha, o meno, pubblicato un tale testo e, in caso di risposta negativa, far sapere per quale data è prevista tale pubblicazione?

Risposta fornita dal sig. Liikanen a nome della Commissione

(10 aprile 2003)

La Commissione rimanda l'onorevole parlamentare alla risposta fornita all'interrogazione scritta P-0628/03 della sig.ra Grossetête(1).

La Commissione ribadisce che la sua proposta relativa ai tre punti menzionati nell'interrogazione si trova nella fase finale di preparazione e adozione. Deploriamo il ritardo che è dovuto alla necessità di rivedere il processo di presentazione delle proposte nel settore della costruzione automobilistica per migliorare l'efficacia del processo decisionale, di tener conto dell'aggiornamento e della semplificazione necessari ai fini dell'ordinamento comunitario(2) e dei recenti accordi interistituzionali.

A tal fine, gli allegati della direttiva 88/77/CEE del Consiglio del 3 dicembre 1987 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai provvedimenti da prendere contro l'emissione dei gas inquinanti prodotti da motori ad accensione spontanea destinati alla propulsione dei veicoli(3) e le modifiche necessarie all'introduzione dei nuovi requisiti tecnici richiesti dalla direttiva 1999/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 1999 sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai provvedimenti da prendere contro l'emissione di inquinanti gassosi e di particolato prodotti dai motori ad accensione spontanea destinati alla propulsione dei veicoli e l'emissione di inquinanti gassosi prodotti dai motori ad accensione comandata alimentati con gas naturale o con gas di petrolio liquefatto destinati alla propulsione di veicoli e che modifica la direttiva 88/77/CEE(4) sono rifuse conformemente all'accordo interistituzionale del 28 novembre 2001 tra il Parlamento, il Consiglio e la Commissione ai fini di un ricorso più strutturato alla tecnica della rifusione degli atti normativi(5).

Si prevede che la Commissione adotti la proposta di direttiva entro un termine di tre mesi circa.

(1) V. pag. 222.

(2) COM(2003) 71 def.

(3) GU L 36 del 9.2.1988.

(4) GU L 44 del 16.2.2000.

(5) Accordo interistituzionale, del 28 novembre 2001, ai fini di un ricorso più strutturato alla tecnica della rifusione degli atti normativi, GU C 77 del 28.3.2002.

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