92003E0006

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0006/03

di Olivier Dupuis (NI) al Consiglio

(16 gennaio 2003)

Oggetto: Decisione delle autorità giudiziarie della Federazione russa di considerare non responsabile il colonello Boudanov

Il 16 dicembre 2002 dopo la quarta perizia psichiatrica nell'ambito del processo intentato al colonello dell'esercito della Federazione russa, Iouri Boudanov, per omicidio con strangolamento dell'adolescente cecena Elsa Koungaieva nel marzo 2000, il colonello è stato giudicato non responsabile e non consapevole dei propri atti.

Considerata l'intenzione annunciata dalle autorità russe di presentare il processo Boudanov come un inizio di risposta giudiziaria al moltiplicarsi delle violazioni dei diritti dell'uomo, dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità perpetrati da anni in Cecenia, come valuta il Consiglio il suddetto verdetto? Non ritiene il Consiglio che le autorità russe mediante detto verdetto abbiano dato ai membri delle forze militari e paramilitari un segnale di impunità assoluta per quanto riguarda i crimini connessi alle operazioni in Cecenia? Quali sono le iniziative che il Consiglio e gli Stati membri intendono intraprendere in materia presso le opportune istanze sia multilaterali (Consiglio d'Europa, commissione per i diritti dell'uomo delle Nazioni Unite, OSCE, ) che bilaterali?

Risposta

(8 maggio 2003)

Il Consiglio ha ovviamente seguito la controversia riguardante il verdetto di pazzia pronunciato nei confronti del colonnello Budanov per un incidente verificatosi in un'epoca in cui egli ricopriva un incarico di responsabilità in una divisione militare. Come regola generale, tuttavia, il Consiglio non si pronuncia su verdetti di organi giudiziari.