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Document 92002E002846
WRITTEN QUESTION E-2846/02 by Erik Meijer (GUE/NGL) to the Commission. Discrimination between three bidders in the award of the contract for services on the high-speed rail line in the Netherlands as a means of extorting a higher payment.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2846/02 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Disparità di trattamento tra tre concorrenti alla gara d'appalto per la prestazione di servizi sulla linea ad alta velocità nei Paesi Bassi al fine di imporre un elevato pagamento.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2846/02 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Disparità di trattamento tra tre concorrenti alla gara d'appalto per la prestazione di servizi sulla linea ad alta velocità nei Paesi Bassi al fine di imporre un elevato pagamento.
GU C 222E del 18.9.2003, pp. 20–21
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2846/02 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Disparità di trattamento tra tre concorrenti alla gara d'appalto per la prestazione di servizi sulla linea ad alta velocità nei Paesi Bassi al fine di imporre un elevato pagamento.
Gazzetta ufficiale n. 222 E del 18/09/2003 pag. 0020 - 0021
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2846/02 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione (10 ottobre 2002) Oggetto: Disparità di trattamento tra tre concorrenti alla gara d'appalto per la prestazione di servizi sulla linea ad alta velocità nei Paesi Bassi al fine di imporre un elevato pagamento 1. È la Commissione a conoscenza del modo in cui è stata appaltata nei Paesi Bassi la fornitura di servizi della durata di 15 anni sulla linea ferroviaria ad alta velocità Amsterdam Rotterdam Breda Anversa, che entrerà in funzione nel 2006 quale prolungamento dell'esistente linea ad alta velocità Parigi Nord Bruxelles Sud, e alla quale partecipavano tre gruppi di aziende, ossia: 1. Le ferrovie olandesi NS e la compagnia aerea KLM; 2. Deutsche Bahn e l'impresa di trasporti britannica Arriva; 3. il trasportatore regionale olandese Connexxion e il gruppo francese CGEA/Vivendi/Connex? 2. Può la Commissione confermare che non è stata svolta alcuna equa valutazione dei tre concorrenti per il fatto che in deroga al bando di gara sono stati condotti negoziati solo con il primo di loro, usando i due altri concorrenti per esercitare pressioni sulle NS, che avevano rifiutato in precedenza un'offerta sottobanco, e farle accettare un pagamento di 148 milioni di euro annui allo Stato e, in conseguenza di ciò, tariffe estremamente elevate per i futuri passeggeri? 3. Ritiene la Commissione che questo stato di cose sia compatibile con la proposta di regolamento relativo all'azione degli Stati membri in tema di obblighi di servizio pubblico e di aggiudicazione di contratti di servizio pubblico nel settore del trasporto di passeggeri per ferrovia, su strada e per via navigabile interna [2000/0212(COD)] del 26 luglio 2000 nonché con la posizione del Parlamento europeo in prima lettura del 14 novembre 2001 [2000/0212(COD)-PE1], visto il fatto che questi due testi, pur divergendo sull'obbligo di gara d'appalto per tutto il trasporto pubblico, concordano sulla parità di trattamento che deve essere riservata ai concorrenti in sede di attribuzione dell'appalto al fine di mettere a confronto la loro idoneità? 4. Le procedure relative alla gara d'appalto, di cui alle domande precedenti, inducono la Commissione a chiedere al governo olandese di riaprire la procedura, operando in anticipo una chiara scelta tra un confronto equo di tutte le offerte o un'assegnazione sottobanco che non desti aspettative tra gli altri concorrenti? Fonte: NRC-Handelsblad del 15.9.2002. Risposta data dal sig. Bolkestein a nome della Commissione (25 novembre 2002) 1. Agli inizi del processo, cioè nel 1999/2000, la Commissione è stata informata riguardo ai procedimenti di cui le autorità olandesi intendevano avvalersi nell'aggiudicare un contratto della durata di 15 anni per la fornitura di servizi di trasporto interno ed internazionale sulla linea ferroviaria ad alta velocità HSL-Zuid tra Belgio e Paesi Bassi. Dopo che la scelta è caduta su un bando di gara a carattere internazionale la Commissione non ha seguito il processo d'aggiudicazione e non ha mai ricevuto denunce che la inducessero a svolgere delle indagini in merito a tale processo. 2. La Commissione non è pertanto in grado di confermare se le tre offerte presentate per questo contratto siano state valutate in modo equo. La Commissione ha ricevuto notifica dell'inizio del procedimento ma non è al corrente degli sviluppi successivi. 4. Al momento la Commissione non ha ricevuto alcuna denuncia in merito all'aggiudicazione della fornitura di servizi in questione. La Commissione non è altresì a conoscenza di elementi in base ai quali le autorità olandesi avrebbero violato la normativa comunitaria sugli appalti pubblici e che giustificherebbero l'inizio di un procedimento per infrazione. Stando alle informazioni in possesso della Commissione, le autorità olandesi hanno invece rispettato il diritto comunitario sugli appalti pubblici applicabile in merito alla concessione di servizi, quali i principi sanciti dal trattato CE e, fra questi, quello di trasparenza ovvero di non discriminazione. Le autorità olandesi hanno infatti pubblicato un avviso di preliminare nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee del 10 giugno 1999. Tale nota si riferiva al sito Internet dove era possibile trovare il documento di registrazione per i potenziali operatori. Tali documenti stabilivano la procedura da seguire nonché i criteri di valutazione delle offerte. Sebbene le autorità olandesi intendessero in un primo momento riservare un trattamento preferenziale alla NS per quanto riguarda la fornitura di trasporti nazionali, per finire esse hanno scelto un appalto pubblico per la fornitura di servizi di trasporto nazionali ed internazionali; a tal fine hanno inviato un documento di qualifica a tutti coloro che avevano manifestato nella prima fase un interesse specifico. La Commissione ringrazia l'onorevole parlamentare di aver richiamato la sua attenzione sulla questione dell'equa valutazione delle offerte. La Commissione chiederà alle autorità olandesi ulteriori informazioni per verificare se sono stati rispettati i criteri di valutazione e i metodi di trattativa contenuti nel bando di gara. La Commissione sarebbe grata all'onorevole parlamentare se potesse presentarle copie di documenti od altre prove in suo possesso atte a consentirle di entrare nel merito della vicenda. 3. La proposta di regolamento della Commissione sugli obblighi di servizio pubblico nel settore del trasporto di passeggeri(1) non è ancora stata adottata. Tale proposta consente una durata massima dei contratti nei servizi ferroviari di 15 anni. Essa dispone che i procedimenti d'appalto pubblico siano equi, aperti e non discriminatori e garantisce altresì trattative di post-aggiudicazione per contratti annuali di un valore stimato superiore ai 3 000 000 di euro nel rispetto degli obblighi di equità, apertura e non discriminazione. Alla luce di tutto ciò (si veda il procedimento seguito dalle autorità olandesi ed evidenziato nei documenti citati in Ad 4) la Commissione non dispone al momento di prove che attestino la non conformità del procedimento di aggiudicazione alle disposizioni contenute nella proposta di regolamento. (1) GU C 365 E del 19.12.2000.