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Dokument 52002AE1160

Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE, con riguardo alla proroga della facoltà di autorizzare gli Stati membri ad applicare un'aliquota IVA ridotta su taluni servizi ad alta intensità di lavoro" (COM(2002) 525 def. — 2002/0230 (CNS))

GU C 61 del 14.3.2003, s. 193-193 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

52002AE1160

Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE, con riguardo alla proroga della facoltà di autorizzare gli Stati membri ad applicare un'aliquota IVA ridotta su taluni servizi ad alta intensità di lavoro" (COM(2002) 525 def. — 2002/0230 (CNS))

Gazzetta ufficiale n. C 061 del 14/03/2003 pag. 0193 - 0193


Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla "Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 77/388/CEE, con riguardo alla proroga della facoltà di autorizzare gli Stati membri ad applicare un'aliquota IVA ridotta su taluni servizi ad alta intensità di lavoro"

(COM(2002) 525 def. - 2002/0230 (CNS))

(2003/C 61/32)

Il Consiglio, in data 7 ottobre 2002, ha deciso, conformemente al disposto dell'articolo 93 del trattato che istituisce la Comunità europea, di consultare il Comitato economico e sociale in merito alla proposta di cui sopra.

Tenuto conto dell'urgenza dei lavori, il 24 ottobre 2002, nel corso della 394a sessione plenaria, il Comitato economico e sociale europeo ha nominato Ladrille relatore generale e ha adottato, con 68 voti favorevoli, 2 voti contrari e nessuna astensione, il seguente parere.

1. Il Comitato approva la proposta della Commissione di prorogare di un anno il termine di validità dell'autorizzazione, concessa agli Stati membri che hanno introdotto la misura, ad applicare un'aliquota IVA ridotta su taluni servizi ad alta intensità di lavoro.

2. Il Comitato ribadisce l'opinione già espressa nel parere del 26 maggio 1999(1) in base alla quale la misura introdotta dalla direttiva 1999/85/CE(2), che modifica la sesta direttiva IVA n. 77/388/CEE(3), è uno strumento che permette al contempo di creare nuovi posti di lavoro e di lottare in modo più efficace contro l'economia sommersa.

3. Il Comitato esorta gli Stati membri a redigere in tempo utile le relazioni valutative in merito all'applicazione di tale misura, in modo da consentire al Parlamento europeo e al Consiglio di decidere definitivamente l'aliquota IVA da applicare ai servizi ad alta intensità di lavoro.

Bruxelles, 24 ottobre 2002.

Il Presidente

del Comitato economico e sociale europeo

Roger Briesch

(1) GU C 209 del 22.7.1999, pag. 20.

(2) GU L 277 del 28.10.1999, pag. 34.

(3) GU L 145 del 13.6.1977, pag. 1.

Op