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Dokument 91999E002186
WRITTEN QUESTION E-2186/99 by Christos Folias (PPE-DE) to the Commission. Infringement of Community Customs Code.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2186/99 di Christos Folias (PPE-DE) alla Commissione. Violazione del codice doganale comunitario.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2186/99 di Christos Folias (PPE-DE) alla Commissione. Violazione del codice doganale comunitario.
GU C 203E del 18.7.2000, s. 147–148
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2186/99 di Christos Folias (PPE-DE) alla Commissione. Violazione del codice doganale comunitario.
Gazzetta ufficiale n. 203 E del 18/07/2000 pag. 0147 - 0148
INTERROGAZIONE SCRITTA E-2186/99 di Christos Folias (PPE-DE) alla Commissione (29 novembre 1999) Oggetto: Violazione del codice doganale comunitario La legislazione doganale comunitaria si applica al trasporto, al transito e al deposito in libere zone doganali delle merci comunitarie cui vengono applicate in via esclusiva le disposizioni relative a procedure e formalità semplificate. Competenti in materia di attuazione in Grecia dei regolamenti comunitari e del codice doganale comunitario sono le singole dogane locali e le autorità doganali, mentre l'ente coordinatore è l'ente portuale del Pireo. È evidente che tanto il transito quanto il deposito provvisorio di merci in zone libere non influisce sul regime di transito di dette merci né incide sul loro trattamento che dovrebbe avvenire sulla base di procedure semplificate. Orbene, alcune società che operano nel settore del trasporto delle merci comunitarie hanno ripetutamente chiesto alle autorità doganali e in particolare a quelle del Pireo e all'Ente portuale del Pireo di utilizzare i moli di tale porto o altri spazi per la movimentazione delle merci comunitarie in modo da avvalersi delle procedure semplificate valide per il transito e il deposito dei carichi comunitari evitando così numerosi passaggi, ulteriori spese, ritardi, ecc. Tanto le autorità doganali quanto l'Ente portuale del Pireo avanzano vari pretesti per non applicare tali procedure al transito e al deposito di prodotti comunitari. Intende la Commissione chiarire qual è il regime del transito e del deposito delle merci comunitarie come pure per quale motivo non vengono applicate le procedure semplificate in casi in cui è previsto il ricorso a dette procedure? Quali iniziative intende prendere contro questa patente violazione della legislazione comunitaria e in particolare nei confronti della non corretta attuazione in Grecia dei regolamenti comunitari e del codice doganale comunitario da parte delle stesse autorità doganali e dell'Ente portuale del Pireo in Grecia? Risposta data dal sig. Bolkestein in nome della Commissione (20 dicembre 1999) L'onorevole parlamentare è invitato a prendere visione della risposta della Commissione all'interrogazione scritta E-762/98 presentata dal sig. Georg Jarzembowski(1). La Commissione aggiunge che nel frattempo, in data 26 agosto 1999, ha emesso un parere motivato conformemente all'articolo 226 (ex articolo 169) del trattato CE. Se la Grecia non si conformasse a tale parere la Commissione potrebbe adire la Corte di giustizia. (1) GU C 323 del 23.10.1998.