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Document 91999E001952
WRITTEN QUESTION E-1952/99 by Gerhard Hager (NI) to the Council. Child pornography.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1952/99 di Gerhard Hager (NI) al Consiglio. Pornografia infantile.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1952/99 di Gerhard Hager (NI) al Consiglio. Pornografia infantile.
GU C 203E del 18.7.2000, pp. 94–95
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1952/99 di Gerhard Hager (NI) al Consiglio. Pornografia infantile.
Gazzetta ufficiale n. 203 E del 18/07/2000 pag. 0094 - 0095
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1952/99 di Gerhard Hager (NI) al Consiglio (9 novembre 1999) Oggetto: Pornografia infantile Insieme alla diffusione di contenuti estremistici di destra e di sinistra, la pornografia infantile costituisce attualmente uno dei maggiori problemi su Internet. In considerazione di ciò e della forte intensità del dibattito pubblico attualmente in corso sull'argomento, Il Consiglio è pregato di rispondere ai seguenti quesiti: 1. Quante persone, nell'ambito di Europol, si occupano della lotta contro la pornografia infantile? 2. Qual è la descrizione esatta dell'attività da esse svolta? 3. Come si svolge la cooperazione fra Europol e le autorità nazionali in questo campo? 4. Vi sono cifre precise riguardo ai risultati ottenuti grazie all'intervento di Europol nella lotta contro la pornografia infantile su Internet? Risposta (24 gennaio 2000) Rispetto ai quesiti posti dall'Onorevole Parlamentare, va rilevato quanto segue: 1. Nella decisione del 3 dicembre 1998 (1999/C 26/05 (1) il Consiglio ha integrato la definizione del reato di tratta degli esseri umani nell'allegato della convenzione Europol, al fine di includervi le attività di produzione, vendita o distribuzione di materiale pedopornografico. Europol è pertanto competente per quanto riguarda la distribuzione di materiale pedopornografico comunque essa avvenga (sotto forma cartacea, via Internet, ecc.). 2. I normali metodi di lavoro di Europol prevedono lo scambio di informazioni da parte dei 45 ufficiali di collegamento Europol comandati dagli Stati membri presso l'Europol, sostenuti dalle attività di 17 analisti specialisti. L'Europol si concentra principalmente sulle attività di analisi, in modo specifico appoggiando le analisi strategiche per la preparazione delle relazioni sulla situazione e delle valutazioni della minaccia, nonché appoggiando progetti operativi delle autorità degli Stati membri. Inoltre, attualmente due agenti dell'Europol sono impegnati a tempo pieno nella lotta contro la tratta degli esseri umani, inclusa la pornografia infantile. Nel prossimo anno saranno assunti altri agenti per svolgere questi compiti. Sono sostenuti per progetti specifici da personale dell'Europol proveniente da altre unità, in particolare da analisti, funzionari TI e ufficiali formatori. 3. Il compito specifico di Europol per questo tipo di reato consiste nella lotta contro le reti della tratta degli esseri umani e nello smantellamento delle stesse, mirando segnatamente allo sfruttamento sessuale e alla pornografia infantile, attraverso lo scambio bilaterale di informazioni da parte degli Ufficiali di collegamento Europol e attraverso l'analisi delle tendenze, del modus operandi e degli sviluppi più recenti. In questo contesto si può anche menzionare l'iniziativa di Europol di organizzare nel suo ambito un corso di formazione sul tema specifico della lotta contro la pornografia infantile e Internet. 4. La cooperazione fra Europol e le autorità nazionali, a parte il succitato scambio di informazioni, è realizzata organizzando riunioni periodiche sul tema, con la partecipazione di esperti degli Stati membri in questo tipo di criminalità. Tali riunioni consentono uno scambio di informazioni sulle pertinenti esperienze e sulle migliori prassi, nonché sulle tendenze e sul modus operandi più recenti. Ad alcune di queste riunioni partecipano anche rappresentanti di organizzazioni non governative, quali La Strada e Solwodi. 5. Inoltre, gli esperti di Europol partecipano ad altre iniziative europee in questo settore, fra l'altro come consiglieri per il programma STOP. Non sono attualmente disponibili dati su interventi specifici di Europol in questo campo; tali interventi sono predisposti ed attuati attraverso le attività dei responsabili nazionali dell'applicazione della legge. Si rammenta che, conformemente alla convenzione Europol, il compito di quest'ultimo consiste nell'appoggiare le autorità degli Stati membri nella lotta contro la criminalità organizzata e non nello svolgere direttamente attività operative. 6. Dato che Europol ha avviato le sue attività solo il 1o luglio, il lasso di tempo per sviluppare progetti di sostegno specifici è stato relativamente breve. (1) GU C 26 del pag. 21 del 30.1.1999).