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Anno europeo del patrimonio culturale (2018)

Anno europeo del patrimonio culturale (2018)

 

SINTESI DI:

Decisione (UE) 2017/864 relativa a un Anno europeo del patrimonio culturale (2018)

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DECISIONE?

Designa il 2018 come Anno europeo del patrimonio culturale (si veda Anno europeo).

Il titolo è concepito per:

  • favorire l’apprezzamento del patrimonio culturale europeo come risorsa condivisa;
  • sensibilizzare alla storia e ai valori comuni;
  • rafforzare il senso di appartenenza all’Europa.

PUNTI CHIAVE

Gli obiettivi generali dell’Anno europeo prevedono la collaborazione con l’Unione europea (Unione), le autorità nazionali, regionali e locali, il settore del patrimonio culturale e la società civile per proteggere, salvaguardare, riutilizzare, valorizzare e promuovere il patrimonio culturale europeo:

  • contribuendo a dimostrare che il patrimonio culturale europeo è una componente fondamentale della diversità culturale e del dialogo interculturale;
  • valorizzando i molteplici contributi del settore alla società e all’economia;
  • promuovendo l’importanza del patrimonio culturale nel mantenimento delle relazioni tra gli Stati membri dell’Unione e i Paesi terzi.

L’Anno europeo ha 14 obiettivi specifici. Stabiliti nell’articolo 2, essi comprendono:

  • attività incentrate sulle persone, inclusive, lungimiranti, integrate, sostenibili e collegate a diverse politiche;
  • la promozione di modi innovativi per gestire il patrimonio culturale, renderlo ampiamente accessibile e favorire la ricerca e il dibattito;
  • l’incoraggiamento di sinergie tra il patrimonio culturale e l’ambiente e le strategie di sviluppo regionale e locale;
  • il sostegno allo sviluppo di competenze specializzate e all’uso del patrimonio culturale per ispirare la creazione e l’innovazione contemporanea;
  • la sensibilizzazione al patrimonio culturale, in particolare tra i bambini, i giovani e gli anziani, le comunità locali e i gruppi difficili da raggiungere;
  • il sostegno alle misure comunitarie e nazionali per contrastare il traffico illecito di beni culturali;
  • l’identificazione di date significative con un’importanza simbolica per la storia e il patrimonio culturale dell’Europa.

Per raggiungere gli obiettivi dell’Anno europeo, le autorità comunitarie, nazionali, regionali e locali si concentrano su:

  • iniziative ed eventi volti a coinvolgere il pubblico, promuovere il dibattito e aumentare la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale;
  • informazioni, mostre, istruzione e campagne per spiegare i valori della diversità culturale e del dialogo;
  • condivisione di esperienze di buone pratiche;
  • promozione di progetti, reti e risultati di studi e ricerche legati all’Anno europeo;
  • altre attività individuate dalla Commissione europea o dalle autorità nazionali.

Il coordinamento, la cooperazione e il fabbisogno finanziario stabiliscono che:

  • gli Stati membri debbano nominare dei coordinatori nazionali;
  • La Commissione debba:
    • convocare regolarmente riunioni dei coordinatori nazionali (per garantire il buon funzionamento dell’anno e lo scambio di informazioni), nonché delle parti interessate e dei rappresentanti degli organismi che si occupano di patrimonio culturale, comprese le reti culturali transfrontaliere, le organizzazioni non governative interessate e le organizzazioni giovanili;
    • collaborare con le organizzazioni internazionali competenti, in particolare il Consiglio d’Europa e l’UNESCO;
    • adottare misure, se necessario con l’aiuto della Corte dei conti europea e dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode, per prevenire qualsiasi uso fraudolento o illegale dei finanziamenti dell’Unione.

Il bilancio biennale (1° gennaio 2017-31 dicembre 2018) ammontava a 8 milioni di euro.

La Commissione doveva presentare una relazione sui risultati dell’Anno europeo al Parlamento europeo, al Consiglio dell’Unione europea, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato europeo delle regioni entro il 31 dicembre 2019.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?

La decisione è in vigore dal 9 giugno 2017.

CONTESTO

  • Lo slogan dell’Anno europeo del patrimonio culturale era «Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro». Questo è stato certamente vero per il 2018, un anno di importanza simbolica e storica per l’Europa.
  • Il 2018 ha segnato il centenario della fine della Prima guerra mondiale, l’indipendenza di diversi Stati membri e il 400° anniversario dell’inizio della Guerra dei Trent’anni.
  • Nel corso di quell’anno, la Commissione ha attuato 10 iniziative europee a lungo termine in collaborazione con il Consiglio d’Europa, l’UNESCO e altri partner, organizzando 23 000 eventi in 37 Paesi cui hanno partecipato 12,8 milioni di persone.
  • Il patrimonio culturale è un’importante risorsa economica per l’Europa. Il settore impiega 300 000 persone e altri 7,8 milioni di posti di lavoro nell’Unione sono indirettamente legati al patrimonio.
  • L’articolo 3, paragrafo 3, del Trattato sull’Unione europea stabilisce che l’Unione deve rispettare la sua ricca diversità culturale e linguistica e garantire la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale europeo.
  • L’articolo 167 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea incarica l’Unione di contribuire al fiorire delle culture degli Stati membri, rispettandone la diversità e facendo emergere al contempo il patrimonio culturale comune dell’Europa.

Per ulteriori informazioni, si veda:

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione (UE) 2017/864 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, relativa a un Anno europeo del patrimonio culturale (2018) (GU L 131 del 20.5.2017, pag. 1).

DOCUMENTI CORRELATI

Versione consolidata del trattato sull’Unione europea — Titolo I — Disposizioni comuni — articolo 3 (ex articolo 2 TUE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 17).

Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte terza — Politiche e azioni interne dell’Unione — Titolo XIII — Articolo 167 (ex articolo 151 TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 121).

Ultimo aggiornamento: 17.11.2022

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