Lavoro non dichiarato: cooperazione tra i paesi dell’Unione europea
SINTESI DI:
Decisione (UE) 2016/344 relativa all’istituzione di una piattaforma europea per il rafforzamento della cooperazione volta a contrastare il lavoro non dichiarato
QUAL È LO SCOPO DELLA DECISIONE?
-
Istituisce una piattaforma o un forum a livello dell’Unione europea (UE), dove i rappresentanti di tutti i paesi dell’UE si incontrano per:
-
scambiare informazioni e buone pratiche;
-
sviluppare conoscenze e capacità;
-
impegnarsi in una più stretta cooperazione transfrontaliera per lottare in modo più efficace ed efficiente contro il lavoro non dichiarato*.
PUNTI CHIAVE
-
La piattaforma si propone di:
-
ridurre il lavoro non dichiarato;
-
migliorare le condizioni di lavoro;
-
promuovere l’integrazione nel mercato del lavoro e l’inclusione sociale;
-
migliorare l’applicazione della normativa in materia di integrazione nel mercato del lavoro e inclusione sociale;
-
incoraggiare la creazione di posti di lavoro regolari;
-
contribuire a riforme strutturali in materia di lavoro non dichiarato.
-
La piattaforma supporta la cooperazione tra i paesi dell’UE attraverso:
-
lo scambio di migliori prassi e di informazioni;
-
lo sviluppo di competenze e analisi;
-
l’incoraggiamento di forme innovative di cooperazione transfrontaliera efficace ed efficiente;
-
la promozione di una più ampia comprensione delle questioni sollevate dal lavoro non dichiarato.
-
Le attività della piattaforma includono:
-
sviluppare definizioni condivise e concetti comuni e migliorare l’analisi comparativa, la raccolta dei dati e l’uso di valutazioni tra pari;
-
analizzare diverse misure politiche, misure preventive e sanzioni;
-
creare una banca delle conoscenze per condividere informazioni ed esperienze;
-
produrre orientamenti per l’applicazione, manuali di buone prassi e principi per le ispezioni condivisi;
-
facilitare gli scambi di personale tra funzionari nazionali e le attività comuni;
-
esaminare la fattibilità di un sistema di scambio rapido delle informazioni e una migliore condivisione dei dati;
-
sviluppare capacità di formazione;
-
sensibilizzare in merito ai problemi del lavoro non dichiarato attraverso campagne europee e strategie coordinate a livello regionale e a livello dell’UE.
-
La piattaforma collabora strettamente con altri gruppi di esperti dell’UE e con i comitati coinvolti nella lotta al lavoro non dichiarato.
-
La piattaforma comprende rappresentanti di ciascun paese dell’UE, della Commissione europea e di entrambe le parti sociali (datori di lavoro e lavoratori).
-
I rappresentanti delle parti sociali, in particolare nei settori con un’elevata incidenza di lavoro non dichiarato, gli organi competenti dell’UE e internazionali, come l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, e paesi extra UE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) possono partecipare in qualità di osservatori.
-
La piattaforma si riunisce almeno due volte l’anno ed è presieduta dalla Commissione.
-
Partecipare alla piattaforma non pregiudica altri sforzi nazionali e internazionali dei paesi dell’UE per combattere il lavoro non dichiarato.
-
La Commissione presenterà una relazione sulle attività della piattaforma entro il 13 marzo 2020. Potrà presentare raccomandazioni per modificare l’ambito di tali attività.
A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?
Si applica a partire dal 12 marzo 2016.
CONTESTO
-
Il lavoro non dichiarato è particolarmente comune in settori come l’edilizia, le riparazioni, il giardinaggio, la pulizia, la cura dei bambini, il settore della ristorazione e il settore alberghiero.
-
Danneggia l’economia dell’UE, porta a una concorrenza sleale e mina la protezione sociale e occupazionale dei lavoratori.
-
Le autorità nazionali hanno la responsabilità principale per la lotta al lavoro non dichiarato, con funzioni sia dissuasive (sanzioni più severe, ispezioni più efficaci) sia preventive (incentivi fiscali o amnistie).
* TERMINI CHIAVE
Lavoro non dichiarato: qualsiasi attività retribuita lecita in natura, ma non dichiarata alle autorità pubbliche
DOCUMENTO PRINCIPALE
Decisione (UE) 2016/344 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, relativa all’istituzione di una piattaforma europea per il rafforzamento della cooperazione volta a contrastare il lavoro non dichiarato (GU L 65 dell’11.3.2016, pagg. 12-20)
Ultimo aggiornamento: 12.12.2016
Top