This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62016CN0324
Case C-324/16: Request for a preliminary ruling from the Juzgado de lo Contencioso-Administrativo No 1 de Santa Cruz de Tenerife (Spain) lodged on 8 June 2016 — Dragados, S.A. v Cabildo Insular de Tenerife
Causa C-324/16: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Juzgado de lo Contencioso-Administrativo n. 1 de Santa Cruz de Tenerife (Spagna) l’8 giugno 2016 — Dragados S.A./Cabildo Insular de Tenerife
Causa C-324/16: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Juzgado de lo Contencioso-Administrativo n. 1 de Santa Cruz de Tenerife (Spagna) l’8 giugno 2016 — Dragados S.A./Cabildo Insular de Tenerife
GU C 305 del 22.8.2016, p. 16–16
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
22.8.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 305/16 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Juzgado de lo Contencioso-Administrativo n. 1 de Santa Cruz de Tenerife (Spagna) l’8 giugno 2016 — Dragados S.A./Cabildo Insular de Tenerife
(Causa C-324/16)
(2016/C 305/22)
Lingua processuale: lo spagnolo
Giudice del rinvio
Juzgado de lo Contencioso-Administrativo n. 1 — Santa Cruz de Tenerife
Parti
Ricorrente: Dragados S.A.
Convenuto: Cabildo Insular de Tenerife
Questioni pregiudiziali
Considerando il disposto degli articoli 4, paragrafo 1, 6, e 7, paragrafi 2 e 3, della direttiva 2011/7/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011 (1), relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali:
1) |
Se l’articolo 7, paragrafo 2, della direttiva debba essere interpretato nel senso che uno Stato membro non può subordinare la riscossione del debito di quote di capitale alla rinuncia agli interessi di mora. |
2) |
Se l’articolo 7, paragrafo 3, della direttiva debba essere interpretato nel senso che uno Stato membro non può subordinare la riscossione del debito di quote di capitale alla rinuncia ai costi di recupero. In caso di risposta affermativa alle due questioni |
3) |
se il debitore, in qualità di amministrazione aggiudicatrice, possa invocare l’autonomia della volontà delle parti per sottrarsi all’obbligo di pagamento degli interessi di mora e dei costi di recupero. |
(1) GU L 48 del 23.2.2011, pag. 1.