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Document 32018R0540

Regolamento delegato (UE) 2018/540 della Commissione, del 23 novembre 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco unionale dei progetti di interesse comune

C/2017/7834

GU L 90 del 6.4.2018, p. 38–58 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 22/06/2022; abrog. impl. da 32022R0869

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_del/2018/540/oj

6.4.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 90/38


REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2018/540 DELLA COMMISSIONE

del 23 novembre 2017

che modifica il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco unionale dei progetti di interesse comune

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2013, sugli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee e che abroga la decisione n. 1364/2006/CE e che modifica i regolamenti (CE) n. 713/2009, (CE) n. 714/2009 e (CE) n. 715/2009 (1), in particolare l'articolo 3, paragrafo 4,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (UE) n. 347/2013 stabilisce un quadro per l'individuazione, la pianificazione e l'attuazione dei progetti di interesse comune («PIC») necessari a realizzare i nove corridoi geografici strategici prioritari per le infrastrutture energetiche individuati nei settori dell'energia elettrica, del gas e del petrolio e le tre aree prioritarie di rilevanza unionale per le infrastrutture energetiche nel campo delle reti intelligenti, delle autostrade elettriche e delle reti di trasporto del biossido di carbonio.

(2)

A norma del regolamento (UE) n. 347/2013, alla Commissione è conferito il potere di stabilire l'elenco unionale dei progetti di interesse comune («elenco dell'Unione o unionale»).

(3)

I progetti proposti ai fini dell'inserimento nell'elenco unionale sono stati valutati dai gruppi regionali e soddisfano i criteri di cui all'articolo 4 del regolamento (UE) n. 347/2013.

(4)

I progetti di elenchi regionali dei PIC sono stati concordati dai gruppi regionali in riunioni tecniche. In seguito al parere positivo, formulato dall'Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia («Agenzia») il 10 ottobre 2017, sulla coerenza nell'applicazione dei criteri e nell'analisi dei costi-benefici tra le varie regioni, gli organi decisionali dei gruppi regionali hanno adottato gli elenchi regionali il 17 ottobre 2017. A norma dell'articolo 3, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 347/2013, prima di adottare gli elenchi regionali, tutte le proposte di progetto sono state approvate dagli Stati membri interessati dai progetti stessi.

(5)

Le organizzazioni che rappresentano le parti interessate, tra cui produttori, gestori dei sistemi di distribuzione, fornitori, organizzazioni di tutela dei consumatori e dell'ambiente, sono state consultate in merito ai progetti proposti per l'inserimento nell'elenco unionale.

(6)

I progetti di interesse comune dovrebbero essere elencati secondo le priorità strategiche relative alle infrastrutture energetiche transeuropee nell'ordine di cui all'allegato I del regolamento (UE) n. 347/2013. L'elenco unionale non dovrebbe contenere alcuna classificazione dei progetti.

(7)

I progetti di interesse comune dovrebbero essere elencati come progetti a sé stanti o parti di un cluster di vari PIC, in quanto interdipendenti o (potenzialmente) concorrenziali.

(8)

L'elenco unionale è istituito ogni due anni, pertanto l'elenco unionale istituito dal regolamento delegato (UE) 2016/89 della Commissione (2) non è più valido e dovrebbe essere sostituito.

(9)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 347/2013,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L'allegato VII del regolamento (UE) n. 347/2013 è modificato conformemente all'allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 23 novembre 2017

Per la Commissione

Il presidente

Jean-Claude JUNCKER


(1)  GU L 115 del 25.4.2013, pag. 39.

(2)  Regolamento delegato (UE) 2016/89 della Commissione, del 18 novembre 2015, che modifica il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco unionale dei progetti di interesse comune (GU L 19 del 27.1.2016, pag. 1).


ALLEGATO

L'allegato VII del regolamento (UE) n. 347/2013 è sostituito dal seguente:

«

ALLEGATO VII

ELENCO UNIONALE DEI PROGETTI DI INTERESSE COMUNE (“ELENCO UNIONALE”), DI CUI ALL'ARTICOLO 3, PARAGRAFO 4

A.   PRINCIPI APPLICATI NELLA STESURA DELL'ELENCO UNIONALE

1)   Cluster di progetti di interesse comune (PIC)

Alcuni PIC formano un cluster a causa della loro natura interdipendente e concorrenziale o potenzialmente tale. Sono istituiti i seguenti tipi:

a)

cluster di PIC interdipendenti, definito “cluster X costituito dai seguenti PIC”; raggruppa i PIC necessari ad affrontare una strozzatura comune a diversi paesi e la cui realizzazione simultanea crea sinergie. In questa fattispecie, per conseguire benefici a livello unionale è necessario che siano realizzati tutti i PIC;

b)

cluster di PIC potenzialmente concorrenziali, definito “cluster X costituito da uno o più dei seguenti PIC”; rispecchia l'incertezza circa l'entità della strozzatura comune a più paesi. In questa fattispecie non è necessario che siano realizzati tutti i PIC inclusi nel cluster. È il mercato che determina se devono essere realizzati tutti, alcuni o un unico PIC, posto che siano in possesso delle dovute approvazioni a livello di pianificazione, autorizzazione e conformità regolamentare. Il numero di PIC necessari, anche in termini di fabbisogno di capacità, è valutato nuovamente nel successivo processo di individuazione dei PIC; e

c)

cluster di PIC concorrenziali, definito “cluster X costituito da uno dei seguenti PIC”; affronta la stessa strozzatura, la cui entità è tuttavia più chiara rispetto al caso del cluster di PIC potenzialmente concorrenziali e perciò la realizzazione di un solo PIC funge allo scopo. È il mercato che determina quale PIC debba essere realizzato, posto che sia in possesso delle dovute approvazioni a livello di pianificazione, autorizzazione e conformità regolamentare. Se del caso, il numero di PIC necessari è valutato nuovamente nel successivo processo di individuazione dei PIC.

Tutti i PIC beneficiano degli stessi diritti e rispettano gli stessi obblighi sanciti dal regolamento (UE) n. 347/2013.

2)   Trattamento delle sottostazioni e delle stazioni di compressione

Le sottostazioni e le stazioni back-to-back per l'energia elettrica nonché le stazioni di compressione per il gas sono ritenute parte dei PIC se ubicate geograficamente lungo le linee di trasmissione/trasporto. Le sottostazioni, le stazioni back-to-back e le stazioni di compressione sono considerate PIC a sé stanti e figurano esplicitamente nell'elenco unionale se la loro ubicazione geografica è diversa dalle linee di trasmissione/trasporto. Esse beneficiano degli stessi diritti e rispettano gli stessi obblighi sanciti dal regolamento (UE) n. 347/2013.

3)   Progetti non più considerati PIC e progetti entrati a far parte di altri PIC

a)

Diversi progetti inclusi negli elenchi unionali istituiti dal regolamento (UE) n. 1391/2013 e dal regolamento (UE) 2016/89 non sono più considerati PIC per uno o più dei seguenti motivi:

il progetto è già stato messo in servizio o sarà messo in servizio nell'immediato futuro per cui non beneficia delle disposizioni del regolamento (UE) n. 347/2013,

in base a nuovi dati il progetto non soddisfa i criteri generali,

il promotore non ha ripresentato il progetto al processo di selezione per il presente elenco unionale, oppure

nel processo di selezione il progetto ha ricevuto un punteggio inferiore rispetto ad altri PIC candidati.

Tali progetti (tranne quelli messi in servizio) possono essere considerati atti a figurare nel prossimo elenco unionale se vengono meno i motivi dell'esclusione dall'attuale elenco.

Tali progetti non sono PIC ma per motivi di trasparenza e di chiarezza sono elencati con il loro numero PIC originario nell'allegato VII, punto C, come “Progetti non più considerati PIC”.

b)

Inoltre, alcuni progetti inclusi negli elenchi unionali istituiti dal regolamento (UE) n. 1391/2013 e dal regolamento (UE) 2016/89 durante il loro processo di attuazione sono diventati parte integrante di altri (cluster di) PIC.

Tali progetti non sono più considerati PIC indipendenti, ma per motivi di trasparenza e di chiarezza sono elencati con il loro numero PIC originario nel presente allegato, punto C, come “Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC”.

4)   Definizione di “PIC definiti anche autostrade elettriche”

Con l'espressione “PIC definiti anche autostrade elettriche” s'intendono PIC che appartengono a uno dei corridoi prioritari dell'elettricità e all'area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”.

B.   ELENCO UNIONALE DEI PROGETTI DI INTERESSE COMUNE

1)   Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (“Northern Seas offshore grid, NSOG”)

N.

Definizione

1.1

Cluster Belgio — Regno Unito [attualmente denominato “NEMO”], costituito dai seguenti PIC:

1.1.1.

Interconnessione fra Gezelle (BE) e i dintorni di Richborough (UK)

1.1.2.

Linea interna fra i dintorni di Richborough e Canterbury (UK)

1.3

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.3.1.

Interconnessione fra Endrup (DK) e Niebüll (DE)

1.3.2.

Linea interna fra Niebüll e Brunsbütte (DE)

1.4

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.4.1.

Interconnessione fra Kassø (DK) e Audorf (DE)

1.4.2.

Linea interna fra Audorf e Amburgo/Nord (DE)

1.4.3.

Linea interna fra Amburgo/Nord e Dollern (DE)

1.6

Interconnessione Francia – Irlanda fra La Martyre (FR) e Great Island o Knockraha (IE) [attualmente denominata “Celtic Interconnector”]

1.7

Cluster per l'interconnessione Francia — Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.7.1.

Interconnessione fra il Cotentin (FR) e i dintorni di Exeter (UK) [attualmente denominata “FAB”]

1.7.2

Interconnessione fra Tourbe (FR) e Chilling (UK) [attualmente denominata “IFA2”]

1.7.3

Interconnessione fra Coquelles (FR) e Folkestone (UK) [attualmente denominata “ElecLink”]

1.7.4

Interconnessione fra Le Havre (FR) e Lovedean (UK) [attualmente denominata “AQUIND”]

1.7.5.

Interconnessione fra i dintorni di Dunkerque (FR) e i dintorni di Kingsnorth (UK) [attualmente denominata “Gridlink”]

1.8

Cluster Germania — Norvegia [attualmente denominato “NordLink”]

1.8.1.

Interconnessione fra Wilster (DE) e Tonstad (NO)

1.8.2

Potenziamento delle linee interne nella Norvegia meridionale

1.9

1.9.1.

Interconnessione Irlanda — Regno Unito fra Wexford (IE) e Pembroke, Galles (UK) [attualmente denominata “Greenlink”]

1.10

Cluster Interconnessioni Francia - Norvegia, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.10.1

Interconnessione fra Blythe (UK) and Kvilldal (NO) [attualmente denominata “North Sea Link”]

1.10.2

Interconnessione fra Peterhead (UK) and Simadalen (NO) [attualmente denominata “NorthConnect”]

1.12

Cluster d'impianti di stoccaggio di energia elettrica nel Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.12.1

Stoccaggio di energia ad aria compressa a Larne

1.12.2

Stoccaggio di energia ad aria compressa nel Cheshire

1.12.3

Stoccaggio di energia ad aria compressa a Middlewich [attualmente denominato “CARES”]

1.12.4

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Cruachan II

1.12.5

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Coire Glas

1.13

Interconnessione Islanda – Regno Unito [attualmente denominata “Ice Link”]

1.14

Interconnessione tra Revsing (DK) e Bicker Fen (UK) [attualmente denominata “Vicking Link”]

1.15

Interconnessione fra l'area di Anversa (BE) e i dintorni di Kemsley (UK)

1.16

Interconnessione tra Paesi Bassi e Regno Unito

1.17

Stoccaggio di energia ad aria compressa a Zuidwending (NL)

1.18

Impianto offshore di stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio in Belgio [attualmente denominato “iLand”]

2)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa occidentale” (“NSI West Electricity”)

N.

Definizione

2.2

2.2.1

Prima interconnessione fra Lixhe (BE) e Oberzier (DE) [attualmente denominata “ALEGrO”]

2.2.4

Seconda interconnessione fra Belgio e Germania

2.4

Interconnessione fra Codrongianos (IT), Lucciana (Corsica, FR) e Suvereto (IT) [attualmente denominata “SACOI 3”]

2.5

2.5.1.

Interconnessione fra Grande Ile (FR) e Piossasco (IT) [attualmente denominata “Savoia-Piemonte”]

2.7

Interconnessione tra l'Aquitania (FR) e i Paesi baschi (ES) [attualmente denominata “Golfo di Biscaglia”]

2.9

Linea interna fra Osterath e Philippsburg (DE) per aumentare la capacità alle frontiere occidentali [attualmente denominata “Ultranet”]

2.10

Linea interna fra Brunsbüttel-Grοβgartach e Wilster-Grafenrheinfeld (DE) per aumentare la capacità alle frontiere settentrionali e meridionali [attualmente denominata “Suedlink”]

2.13

Cluster per l'interconnessione Irlanda — Regno Unito, costituito dai seguenti PIC:

2.13.1.

Interconnessione fra Woodland (IE) e Turleenan (UK)

2.13.2.

Interconnessione fra Srananagh (IE) e Turleenan (UK)

2.14

Interconnessione fra Thusis/Sils (CH) e Verderio Inferiore (IT) [attualmente denominata “Greenconnector”]

2.15

2.15.1.

Interconnessione fra Airolo (CH) e Baggio (IT)

2.16

Cluster di linee interne, costituito dai seguenti PIC:

2.16.1.

Linea interna tra Pedralva e Sobrado (PT), già denominata Pedralva e Alfena (PT)

2.16.3.

Linea interna tra Vieira do Minho, Ribeira de Pena e Feira (PT), già denominata Frades B, Ribeira de Pena e Feira (PT)

2.17

Interconnessione Portogallo — Spagna tra Beariz — Fontefría (ES), Fontefria (ES) — Ponte de Lima (PT) (già Vila Fria/Viana do Castelo) e Ponte de Lima — Vila Nova de Famalicão (PT) (già Vila do Conde) (PT), che include le sottostazioni di Beariz (ES), Fontefría (ES) e Ponte de Lima (PT)

2.18

Aumento di capacità dello stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Kaunertal, Tirolo (AT)

2.23

Linee interne alla frontiera belga settentrionale tra Zandvliet e Lillo-Liefkenshoek (BE), e tra Liefkenshoek e Mercator, che comprende una sottostazione a Lillo (BE) [attualmente denominato “BRABO II + III”]

2.24

Dorsale occidentale interna belga tra Horta-Mercator (BE)

2.27

2.27.1

Interconnessione tra l'Aragona (ES) e i Pirenei atlantici (FR)

2.27.2.

Interconnessione fra la Navarra (ES) e le Landes (FR)

2.28

2.28.1

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Mont-Negre (ES)

2.28.2

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Navaleo (ES)

2.28.3

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Girones & Raïmats (ES)

3)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Electricity”)

N.

Definizione

3.1

Cluster Austria — Germania, costituito dai seguenti PIC:

3.1.1.

Interconnessione fra St. Peter (AT) e Isar (DE)

3.1.2.

Linea interna fra St. Peter e Tauern (AT)

3.1.4.

Linea interna fra il Tirolo occidentale e Zell-Ziller (AT)

3.2

3.2.2.

Linea interna fra Lienz e Obersielach (AT)

3.4

Interconnessione tra Wurmlach (AT) e Somplago (IT)

3.7

Cluster Bulgaria — Grecia fra Maritsa East 1 e N. Santa, con i potenziamenti interni necessari in Bulgaria, costituito dai seguenti PIC:

3.7.1.

Interconnessione fra Maritsa East 1 (BG) e N. Santa (EL)

3.7.2.

Linea interna fra Maritsa East 1 e Plovdiv (BG)

3.7.3.

Linea interna fra Maritsa East 1 e Maritsa East 3 (BG)

3.7.4.

Linea interna fra Maritsa East 1 e Burgas (BG)

3.8

Cluster Bulgaria — Romania per l'aumento della capacità [attualmente denominato “Corridoio del Mar Nero”], costituito dai seguenti PIC:

3.8.1.

Linea interna fra Dobrudja e Burgas (BG)

3.8.4.

Linea interna fra Cernavoda e Stalpu (RO)

3.8.5.

Linea interna fra Gutinas e Smardan (RO)

3.9

3.9.1.

Interconnessione fra Žerjavenec (HR)/Hévíz (HU) e Cirkovce (SI)

3.10

Cluster Israele — Cipro — Grecia [attualmente denominato “Interconnettore EUROASIA”], costituito dai seguenti PIC:

3.10.1.

Interconnessione fra Hadera (IL) e Kofinou (CY)

3.10.2.

Interconnessione fra Kofinou (CY) e Korakia, Creta (EL)

3.10.3.

Linea interna fra Korakia, Creta e l'Attica (EL)

3.11

Cluster di linee interne nella Repubblica ceca, costituito dai seguenti PIC:

3.11.1.

Linea interna fra Vernerov e Vitkov (CZ)

3.11.2.

Linea interna fra Vitkov e Prestice (CZ)

3.11.3.

Linea interna fra Prestice e Kocin (CZ)

3.11.4.

Linea interna fra Kocin e Mirovka (CZ)

3.11.5.

Linea interna fra Mirovka e linea V413 (CZ)

3.12

Linea interna in Germania fra Wolmirstedt e la Baviera per aumentare la capacità di trasmissione interna nord-sud

3.14

Potenziamenti interni in Polonia [parte del cluster attualmente denominato “GerPol Power Bridge”], costituito dai seguenti PIC:

3.14.2.

Linea interna fra Krajnik e Baczyna (PL)

3.14.3.

Linea interna fra Mikułowa e Świebodzice (PL)

3.14.4.

Linea interna fra Baczyna e Plewiska (PL)

3.16

3.16.1.

Interconnessione Ungheria — Slovacchia fra Gabčikovo (SK) — Gönyű (HU) e Veľký Ďur (SK)

3.17

Interconnessione Ungheria - Slovacchia fra Sajóvánka (HU) e Rimavská Sobota (SK)

3.21

Interconnessione fra Salgareda (IT) e la regione di Divaccia — Bericevo (SI)

3.22

Cluster Romania — Serbia [attualmente denominato “Mid Continental East Corridor”] e Italia — Montenegro, costituito dai seguenti PIC:

3.22.1.

Interconnessione fra Resita (RO) e Pancevo (RS)

3.22.2.

Linea interna fra Portile de Fier e Resita (RO)

3.22.3.

Linea interna fra Resita e Timisoara/Sacalaz (RO)

3.22.4.

Linea interna fra Arad e Timisoara/Sacalaz (RO)

3.22.5.

Interconnessione fra Villanova (IT) e Lastva (ME)

3.23

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio sul fiume Yadenitsa (BG)

3.24

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio ad Amfilochia (EL)

3.27

Interconnessione tra la Sicilia (IT) e la Tunisia (TU) [attualmente denominata “ELMED”]

4)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico” (Baltic Energy Market Interconnection Plan, “BEMIP elettricità”)

N.

Definizione

4.1

Interconnessione Danimarca — Germania fra Ishøj/Bjæverskov (DK) e Bentwisch (DE) via i parchi eolici offshore Kriegers Flak (DK) e Baltic 1 e 2 (DE) [attualmente denominato “Kriegers Flak Combined Grid Solution”]

4.2

Cluster Estonia — Lettonia fra Kilingi-Nõmme e Riga [attualmente denominato “Terza interconnessione”], costituito dai seguenti PIC:

4.2.1

Interconnessione fra Kilingi-Nõmme (EE) e la sottostazione CHP2 di Riga (LV)

4.2.2

Linea interna fra Harku e Sindi (EE)

4.2.3

Linea interna fra Riga CHP 2 e Riga HPP (LV)

4.4

4.4.1.

Linea interna fra Ventspils, Tume e Imanta (LV)

4.4.2.

Linea interna fra Ekhyddan e Nybro/Hemsjö (SE)

4.5

4.5.2.

Linea interna fra Stanisławów e Ostrołęka (PL)

4.6

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio in Estonia

4.7

Aumento di capacità dello stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Kruonis (LT)

4.8

Integrazione e sincronizzazione del sistema elettrico degli Stati baltici con le reti europee, costituito dai seguenti PIC:

4.8.1.

Interconnessione fra Tartu (EE) e Valmiera (LV)

4.8.2.

Linea interna fra Balti e Tartu (EE)

4.8.3.

Interconnessione fra Tsirguliina (EE) e Valmiera (LV)

4.8.4.

Linea interna fra Eesti e Tsirguliina (EE)

4.8.5.

Linea interna fra la sottostazione in Lituania e la frontiera (LT)

4.8.7

Linea interna fra Paide e Sindi (EE)

4.8.8.

Linea interna fra Vilnius e Neris (LT)

4.8.9

Altri aspetti infrastrutturali della sincronizzazione del sistema elettrico degli Stati baltici con le reti europee

4.10

Cluster Finlandia — Svezia [attualmente denominato “Terza interconnessione Finlandia — Svezia”], costituito dai seguenti PIC:

4.10.1

Interconnessione tra la Finlandia settentrionale e la Svezia settentrionale

4.10.2.

Linea interna fra Keminmaa e Pyhänselkä (FI)

5)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell'Europa occidentale” (NSI West Gas)

N.

Definizione

5.1

5.1.1.

Inversione dei flussi fisici al punto di interconnessione di Moffat (IE/UK)

5.1.2.

Potenziamento del gasdotto SNIP (fra la Scozia e l'Irlanda del Nord) per consentire l'inversione dei flussi fisici fra Ballylumford e Twynholm

5.1.3.

Sviluppo del deposito sotterraneo di gas di Islandmagee a Larne (Irlanda del Nord)

5.3

Terminale e gasdotto di collegamento per il GNL a Shannon (IE)

5.4

5.4.1

Interconnessione ES-PT (3a interconnessione) — 1a fase

5.4.2

Interconnessione ES-PT (3a interconnessione) — 2a fase

5.5

5.5.1

Transito meridionale, Pirenei orientali [attualmente denominato “STEP”]

5.5.2

Asse orientale gas Spagna-Francia, punto di interconnessione fra la penisola iberica e la Francia, incluse le stazioni di compressione a St-Avit, Palleau e St. Martin de Crau [attualmente denominato “Midcat”]

5.10

Interconnessione a inversione di flusso sul gasdotto TENP in Germania

5.11

Interconnessione a inversione di flusso fra Italia e Svizzera nel punto di interconnessione del Passo Gries

5.19

Connessione di Malta alla rete europea del gas — gasdotto di interconnessione con l'Italia (Gela)

5.21

Adattamento gas da basso ad alto potere calorifico in Francia e in Belgio

6)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell'Europa centroorientale e sudorientale” (NSI East Gas)

N.

Definizione

6.2

Interconnessione tra Polonia, Slovacchia, Repubblica ceca e Ungheria, con relativi potenziamenti interni, costituita da uno o più dei seguenti PIC:

6.2.1.

Interconnessione Polonia — Slovacchia

6.2.2

Corridoio nord– sud del gas nella Polonia orientale

e

6.2.10

Interconnessione Polonia — Repubblica ceca [attualmente denominata “Stork II”]

6.2.11

Corridoio nord– sud del gas nella Polonia occidentale

6.2.12.

Gasdotto Tvrdonice-Libhošť, compreso l'ammodernamento della stazione di compressione di Břeclav (CZ)

e i seguenti PIC:

6.2.13

Aumento della capacità di trasporto all'interconnessione Slovacchia — Ungheria

6.2.14

Potenziamento del sistema di trasporto tra Vecsés e Városföld necessario per l'aumento della capacità di interconnessione Slovacchia-Ungheria

6.4

PIC Interconnessione bidirezionale austro-ceca (BACI) fra Baumgarten (AT) — Reinthal (CZ/AT) — Brečlav (CZ), con capacità fino 6,57 miliardi di m3 annui (1)

6.5

Cluster, terminale GNL di Veglia e gasdotti di collegamento ed evacuazione verso l'Ungheria e oltre, costituito dai seguenti PIC:

6.5.1

Sviluppo di un terminale GNL a Veglia (HR) fino a 2,6 miliardi di m3 annui — Fase I e gasdotto di collegamento Omišalj – Zlobin (HR)

6.5.5

“Stazione di compressione 1” nel sistema croato di trasporto del gas

6.5.6

Ampliamento del terminale GNL a Veglia (HR) al di sopra di 2,6 miliardi di m3 annui — Fase II e gasdotti di evacuazione Zlobin — Bosiljevo — Sisak — Kozarac — Slobodnica (HR)

6.8

Cluster Interconnessione fra Grecia — Bulgaria e necessari potenziamenti in Bulgaria, costituito dai seguenti PIC:

6.8.1.

Interconnessione Grecia — Bulgaria [attualmente denominata “IGB”] tra Komotini (EL) e Stara Zagora (BG) e stazione di compressione a Kipi (EL)

6.8.2

Ripristino, ammodernamento e ampliamento del sistema di trasporto bulgaro

6.9

6.9.1.

Terminale GNL nella Grecia settentrionale

6.10

PIC Interconnessione gasiera Bulgaria — Serbia [attualmente denominata IBS]

6.20

Cluster per aumentare la capacità di stoccaggio nell'Europa sudorientale, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

6.20.2.

Ampliamento del deposito sotterraneo di Chiren (BG)

6.20.3

Deposito sotterraneo a sud di Kavala e stazione di misura e regolazione (EL)

e uno dei seguenti PIC:

6.20.4.

Progetto “Depomures” in Romania

6.20.6.

Deposito sotterraneo di gas a Sarmasel, in Romania

6.23

Interconnessione Ungheria — Slovenia (Nagykanizsa — Tornyiszentmiklós (HU) — Lendava (SI) – Kidričevo)

6.24

Cluster per aumentare gradualmente la capacità nel corridoio di trasporto bidirezionale Bulgaria — Romania — Ungheria — Austria (attualmente denominato “ROHUAT/BRUA”), al fine di consentire il trasporto di 1,75 miliardi di m3 annui nella prima fase e 4,4 miliardi di m3 annui nella seconda fase, comprese nuove risorse provenienti dal Mar Nero nella seconda e/o terza fase:

6.24.1

ROHUAT/BRUA – prima fase, che comprende:

inversione del flusso tra Romania e Ungheria: tratto ungherese, prima fase, stazione di compressione a Csanádpalota

Sviluppo della capacità di trasporto in Romania da Podișor a Recas, comprendente un nuovo gasdotto con nuova stazione di misura e tre nuove stazioni di compressione a Podisor, Bibesti e Jupa

Stazione di compressione del progetto GCA Mosonmagyarovar (sviluppo sul lato austriaco)

6.24.4

ROHUAT/BRUA – seconda fase, che comprende:

gasdotto Városföld-Ercsi — Győr (HU)

gasdotto Ercsi-Százhalombatta (HU)

stazione di compressione di Városföld (HU)

ampliamento della capacità di trasporto in Romania verso l'Ungheria, da Recas a Horia fino a 4,4 miliardi di m3 annui e ampliamento delle stazioni di compressione a Podisor, Bibesti e Jupa

gasdotto sponde del Mar Nero — Podișor (RO), per trasportare il gas del Mar Nero

inversione del flusso tra Romania e Ungheria: tratto ungherese, seconda fase, stazione di compressione a Csanádpalota o Algyő (HU)

6.24.10

ROHUAT/BRUA – terza fase, che comprende:

potenziamento del sistema rumeno di trasporto Onesti — Isaccea con inversione di flusso a Isaccea

potenziamento del sistema rumeno di trasporto Onesti — Nadlac

ampliamento del sistema rumeno di trasporto del gas proveniente dalle sponde dal Mar Nero

6.25

Cluster di infrastrutture per portare nuovo gas nell'Europa centrale e sudorientale, a fini di diversificazione, costituito da uno o più dei seguenti PIC, sviluppati in modo coordinato ed efficiente

6.25.1.

Sistema di gasdotti dalla Bulgaria alla Slovacchia via la Romania e l'Ungheria [attualmente denominato “Eastring”]

6.25.4.

Infrastruttura finalizzata allo sviluppo dello hub bulgaro del gas

6.26

6.26.1

Cluster Croazia Slovenia Austria a Rogatec, costituito da:

interconnessione Croazia — Slovenia (Lučko — Zabok - Rogatec)

stazione di compressione a Kidričevo, seconda fase dell'ammodernamento (SI)

stazioni di compressione 2 e 3 nel sistema croato di trasporto del gas

GCA 2015/08: entrata/uscita Murfeld (AT)

ammodernamento dell'interconnessione a Murfeld/Ceršak (AT-SI)

ammodernamento dell'interconnessione a Rogatec

7)   Corridoio prioritario “Corridoio meridionale del gas” (Southern Gas Corridor, SGC)

N.

Definizione

7.1

PIC Cluster di infrastrutture di trasporto integrate, dedicate e scalabili e delle relative attrezzature per il trasporto di almeno 10 miliardi di m3 annui di nuove fonti di gas dalla regione del Caspio, attraverso Azerbaigian, Georgia e Turchia per raggiungere i mercati dell'UE in Grecia e Italia, costituito dai seguenti PIC:

7.1.1.

Gasdotto dal Turkmenistan e Azerbaigian all'UE, via Georgia e Turchia [attualmente noto come la combinazione del “Gasdotto transcaspico” (TCP), del “Futuro ampliamento del gasdotto del Caucaso meridionale” (SCPFX) e del “Gasdotto transanatolico” (TANAP)]

7.1.3.

Gasdotto dalla Grecia all'Italia via Albania e mare Adriatico [attualmente denominato “Gasdotto transadriatico” (TAP)] comprendente una stazione di misura e regolazione e una stazione di compressione a Nea Messimvria

7.3

PIC Cluster di infrastrutture per portare nuovo gas da giacimenti di gas del Mediterraneo orientale, costituito da:

7.3.1

Gasdotto da giacimenti di gas del Mediterraneo orientale alla Grecia continentale via Creta [attualmente denominato “EastMed Pipeline”], con stazione di misura e regolazione a Megalopoli

e in subordine i seguenti PIC:

7.3.3.

Gasdotto offshore dalla Grecia all'Italia [attualmente denominato “Gasdotto Poseidon”]

7.3.4

Potenziamento delle capacità di trasporto interno sud-nord in Italia [attualmente denominato “Adriatica Line”]

7.5

Sviluppo di infrastrutture per il gas a Cipro [attualmente denominato “Cipro Gas2EU”]

8)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico (gas)” (Baltic Energy Market Interconnection Plan, “BEMIP gas”)

N.

Definizione

8.1

8.1.1.

Interconnessione Estonia — Finlandia [attualmente denominata “Balticconnector”]

8.2

Cluster per l'ammodernamento delle infrastrutture nella regione del mar Baltico orientale, costituito dai seguenti PIC:

8.2.1.

Potenziamento dell'interconnessione Lettonia — Lituania

8.2.2.

Potenziamento dell'interconnessione Estonia — Lettonia

8.2.4.

Potenziamento del deposito sotterraneo di gas di Inčukalns (LV)

8.3

Cluster di infrastrutture, costituito dai seguenti PIC:

8.3.1

Potenziamento dell'interconnessione Nybro — Polonia/Danimarca

8.3.2

Interconnessione Polonia–Danimarca [attualmente denominata “Baltic Pipe”]

8.5

Interconnessione Polonia-Lituania [attualmente denominata “GIPL”]

8.6

Terminale GNL a Göteborg in Svezia

8.7

Aumento della capacità del terminale GNL di Świnoujście in Polonia

9)   Corridoio prioritario “Connessioni di approvvigionamento del petrolio nell'Europa centrorientale” (Oil supply connections, OSC)

N.

Definizione

9.1

Oleodotto Adamowo — Brody: oleodotto che collega il sito di trattamento della società JSC Uktransnafta di Brody (Ucraina) e il sito di stoccaggio di Adamowo (Polonia)

9.2

Oleodotto Bratislava — Schwechat: oleodotto che collega Schwechat (Austria) e Bratislava (Repubblica slovacca)

9.4

Oleodotto Litvinov (Repubblica ceca) — Spergau (Germania): progetto di ampliamento dell'oleodotto Druzhba che trasporta greggio alla raffineria TRM di Spergau

9.5

Cluster, oleodotto della Pomerania (Polonia), costituito dai seguenti PIC:

9.5.1.

Costruzione del terminale petrolifero a Danzica (fase II)

9.5.2.

Ampliamento dell'oleodotto della Pomerania: seconda linea dell'oleodotto

9.6

TAL Plus: aumento della capacità dell'oleodotto TAL fra Trieste (Italia) e Ingolstadt (Germania)

10)   Area tematica prioritaria “Sviluppo di reti intelligenti”

N.

Definizione

10.3

SINCRO.GRID (Slovenia, Croazia) — Integrazione innovativa di soluzioni sinergiche e basate su tecnologia matura per aumentare la sicurezza delle operazioni dei sistemi elettrici della Slovenia e della Croazia simultaneamente

10.4

ACON (Repubblica ceca, Slovacchia) — Obiettivo principale di ACON (Again COnnected Networks, Reti nuovamente connesse) è promuovere l'integrazione dei mercati dell'energia elettrica della Repubblica ceca e della Repubblica slovacca

10.5

ALPGRID (Austria, Italia) — Integrazione innovativa di soluzioni sinergiche e basate su tecnologia matura per aumentare simultaneamente l'efficienza operativa dei sistemi elettrici regionali austriaci e italiani

10.6

Iniziativa Frontiere intelligenti (Francia, Germania) — Iniziativa Frontiere intelligenti consentirà di collegare le politiche elaborate da Francia e Germania al fine di sostenere città e territori nelle rispettive strategie di transizione energetica nonché l'integrazione dei mercati europei

11)   Area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”

Elenco dei PIC anche definiti autostrade elettriche

N.

Definizione

Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (Northern Seas offshore grid, NSOG)

1.1

1.1.1.

Interconnessione fra Gezelle (BE) e i dintorni di Richborough (UK)

1.3

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.3.1.

Interconnessione fra Endrup (DK) e Niebüll (DE)

1.3.2.

Linea interna fra Niebüll e Brunsbütte (DE)

1.4

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.4.1.

Interconnessione fra Kassø (DK) e Audorf (DE)

1.4.2.

Linea interna fra Audorf e Amburgo/Nord (DE)

1.4.3.

Linea interna fra Amburgo/Nord e Dollern (DE)

1.6

Interconnessione Francia – Irlanda fra La Martyre (FR) e Great Island o Knockraha (IE) [attualmente denominata “Celtic Interconnector”]

1.7

Cluster per l'interconnessione Francia — Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.7.1.

Interconnessione fra il Cotentin (FR) e i dintorni di Exeter (UK) [attualmente denominata “FAB”]

1.7.2

Interconnessione fra Tourbe (FR) e Chilling (UK) [attualmente denominata “IFA2”]

1.7.3

Interconnessione fra Coquelles (FR) e Folkestone (UK) [attualmente denominata “ElecLink”]

1.7.4

Interconnessione fra Le Havre (FR) e Lovedean (UK) [attualmente denominata “AQUIND”]

1.7.5.

Interconnessione fra i dintorni di Dunkerque (FR) e i dintorni di Kingsnorth (UK) [attualmente denominata “Gridlink”]

1.8

Cluster Germania — Norvegia [attualmente denominato “NordLink”]

1.8.1.

Interconnessione fra Wilster (DE) e Tonstad (NO)

1.8.2

Potenziamento delle linee interne nella Norvegia meridionale

1.10

Cluster Interconnessioni Francia - Norvegia, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.10.1

Interconnessione fra Blythe (UK) and Kvilldal (NO) [attualmente denominata “North Sea Link”]

1.10.2

Interconnessione fra Peterhead (UK) and Simadalen (NO) [attualmente denominata “NorthConnect”]

1.13

Interconnessione Islanda – Regno Unito [attualmente denominata “Ice Link”]

1.14

Interconnessione tra Revsing (DK) e Bicker Fen (UK) [attualmente denominata “Vicking Link”]

1.15

Interconnessione fra l'area di Anversa (BE) e i dintorni di Kemsley (UK)

1.16

Interconnessione tra Paesi Bassi e Regno Unito

Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa occidentale” (NSI West Electricity)

2.2

2.2.1

Prima interconnessione fra Lixhe (BE) e Oberzier (DE) [attualmente denominata “ALEGrO”]

2.2.4

Seconda interconnessione fra Belgio e Germania

2.4

Interconnessione fra Codrongianos (IT), Lucciana (Corsica, FR) e Suvereto (IT) [attualmente denominata “SACOI 3”]

2.5

2.5.1

Interconnessione fra Grande Ile (FR) e Piossasco (IT) [attualmente denominata “Savoia-Piemonte”]

2.7

Interconnessione tra l'Aquitania (FR) e i Paesi baschi (ES) [attualmente denominata “Golfo di Biscaglia”]

2.9

Linea interna fra Osterath e Philippsburg (DE) per aumentare la capacità alle frontiere occidentali [attualmente denominata “Ultranet”]

2.10

Linea interna fra Brunsbüttel-Grοβgartach e Wilster-Grafenrheinfeld (DE) per aumentare la capacità alle frontiere settentrionali e meridionali [attualmente denominata “Suedlink”]

2.13

Cluster per l'interconnessione Irlanda — Regno Unito, costituito dai seguenti PIC:

2.13.1.

Interconnessione fra Woodland (IE) e Turleenan (UK)

2.13.1.

Interconnessione fra Srananagh (IE) e Turleenan (UK)

Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa centrorientale e sudorientale” (NSI East Electricity)

3.10

Cluster Israele — Cipro — Grecia [attualmente denominato “Interconnettore EUROASIA”], costituito dai seguenti PIC:

3.10.1.

Interconnessione fra Hadera (IL) e Kofinou (CY)

3.10.2.

Interconnessione fra Kofinou (CY) e Korakia, Creta (EL)

3.10.3.

Linea interna fra Korakia, Creta e l'Attica (EL)

3.12

Linea interna in Germania fra Wolmirstedt e la Baviera per aumentare la capacità di trasmissione interna nord-sud

3.27

Interconnessione tra la Sicilia (IT) e la Tunisia (TU) [attualmente denominata “ELMED”]

Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico” (Baltic Energy Market Interconnection Plan, “BEMIP elettricità”)

4.1

Interconnessione Danimarca — Germania fra Tolstrup Gaarde (DK) e Bentwisch (DE) via i parchi eolici offshore Kriegers Flak (DK) e Baltic 1 e 2 (DE) [attualmente denominata “Kriegers Flak Combined Grid Solution”]

12)   Rete transfrontaliera per il trasporto di biossido di carbonio

N.

Definizione

12.1

Hub di CO2 a Teesside (Regno Unito, in fasi successive Paesi Bassi, Belgio, Germania)

12.2

Progetto Sapling CO2 di trasporto e infrastrutture (Regno Unito, in fasi successive Paesi Bassi, Norvegia)

12.3

Rotterdam Nucleus (Paesi Bassi e Regno Unito)

12.4

Collegamenti transfrontalieri di trasporto di CO2 tra fonti di emissione nel Regno Unito e nei Paesi Bassi e in un sito di stoccaggio in Norvegia

C.   ELENCHI DEI PROGETTI “NON PIÙ CONSIDERATI PIC” E DEI PROGETTI “CHE SONO ORA PARTE INTEGRANTE DI ALTRI PIC”

1)   Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (Northern Seas offshore grid, “NSOG”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

1.1.3

1.2

1.5

1.9.2

1.9.3

1.9.4

1.9.5

1.9.6

1.11.1

1.11.2

1.11.3

1.11.4

2)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa occidentale” (“NSI West Electricity”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

2.2.2

2.2.3

2.3.1

2.3.2

2.5.2

2.6

2.8

2.11.1

2.11.2

2.11.3

2.12

2.15.2

2.15.3

2.15.4

2.16.2

2.19

2.20

2.21

2.22

2.25.1

2.25.2

2.26

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

2.1

3.1.4

3)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell'Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Electricity”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

3.1.3

3.2.1

3.2.3

3.3

3.5.1

3.5.2

3.6.1

3.6.2

3.8.2

3.8.3

3.8.6

3.9.2

3.9.3

3.9.4

3.13

3.14.1

3.15.1

3.15.2

3.16.2

3.16.3

3.18.1

3.18.2

3.19.2

3.19.3

3.20.1

3.20.2

3.25

3.26

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

3.19.1

3.22.5

4)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico” (Baltic Energy Market Interconnection Plan, “BEMIP energia elettrica”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

4.5.1

4.5.3

4.5.4

4.5.5

4.8.6

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

4.3

4.8.9

4.9

4.8.9

5)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell'Europa occidentale” (“NSI West Gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

5.2

5.6

5.7.1

5.7.2

5.9

5.12

5.13

5.14

5.15.1

5.15.2

5.15.3

5.15.4

5.15.5

5.16

5.17.1

5.17.2

5.18

5.20

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

5.8.1

5.5.2

5.8.2

5.5.2

6)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell'Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

6.3

6.5.3

6.5.4

6.7

6.8.3

6.9.2

6.9.3

6.11

6.12

6.16

6.17

6.19

6.20.1

6.20.5

6.21

6.22.1

6.22.2

6.25.2

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

6.1.1

6.2.10

6.1.2

6.2.11

6.1.3

6.2.11

6.1.4

6.2.11

6.1.5

6.2.11

6.1.6

6.2.11

6.1.7

6.2.11

6.1.8

6.2.2

6.1.9

6.2.11

6.1.10

6.2.2

6.1.11

6.2.2

6.1.12

6.2.12

6.2.3

6.2.2

6.2.4

6.2.2

6.2.5

6.2.2

6.2.6

6.2.2

6.2.7

6.2.2

6.2.8

6.2.2

6.2.9

6.2.2

6.5.2

6.5.6

6.6

6.26.1

6.8.4

6.25.4

6.13.1

6.24.4

6.13.2

6.24.4

6.13.3

6.24.4

6.14

6.24.1

6.15.1

6.24.10

6.15.2

6.24.10

6.18

7.3.4

6.24.2

6.24.1

6.24.3

6.24.1

6.24.5

6.24.4

6.24.6

6.24.4

6.24.7

6.24.4

6.24.8

6.24.4

6.24.9

6.24.4

6.25.3

6.24.10

6.26.2

6.26.1

6.26.3

6.26.1

6.26.4

6.26.1

6.26.5

6.26.1

6.26.6

6.26.1

7)   Corridoio prioritario “Corridoio meridionale del gas” (Southern Gas Corridor, “SGC”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

7.1.2

7.1.5

7.1.7

7.2.1

7.2.2

7.2.3

7.4.1

7.4.2

Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è ora integrato

7.1.6

7.1.3

7.1.4

7.3.3

7.3.2

7.5

8)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico (gas)” (Baltic Energy Market Interconnection Plan, “BEMIP Gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

8.1.2.1

8.1.2.2

8.1.2.3

8.1.2.4

8.2.3

8.4

8.8

9)   Corridoio prioritario “Connessioni di approvvigionamento del petrolio nell'Europa centrorientale” (Oil supply connections, “OSC”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

9.3

10)   Area tematica prioritaria “Sviluppo di reti intelligenti”

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

10.1

10.2

11)   Area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

1.5

»

(1)  L'attuazione del PIC BACI dipenderà dall'esito del progetto pilota “Miglioramento degli scambi regionali”.


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