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Document 32009R0250
Commission Regulation (EC) No 250/2009 of 11 March 2009 implementing Regulation (EC) No 295/2008 of the European Parliament and of the Council as regards the definitions of characteristics, the technical format for the transmission of data, the double reporting requirements for NACE Rev.1.1 and NACE Rev.2 and derogations to be granted for structural business statistics (Text with EEA relevance )
Regolamento (CE) n. 250/2009 della Commissione, del 11 marzo 2009 , che attua il regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le definizioni delle caratteristiche, il formato tecnico per la trasmissione dei dati, le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE Rev. 2 e le deroghe da concedere per le statistiche strutturali sulle imprese (Testo rilevante ai fini del SEE )
Regolamento (CE) n. 250/2009 della Commissione, del 11 marzo 2009 , che attua il regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le definizioni delle caratteristiche, il formato tecnico per la trasmissione dei dati, le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE Rev. 2 e le deroghe da concedere per le statistiche strutturali sulle imprese (Testo rilevante ai fini del SEE )
GU L 86 del 31.3.2009, p. 1–169
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV) Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali
(HR)
No longer in force, Date of end of validity: 31/12/2020; abrogato da 32020R1197
Relation | Act | Comment | Subdivision concerned | From | To |
---|---|---|---|---|---|
Repeal | 31978R2700 | ||||
Repeal | 31998R2700 | ||||
Repeal | 31998R2702 | ||||
Implicit repeal | 32002R1614 | 20/04/2009 | |||
Implicit repeal | 32003R1668 | 20/04/2009 |
Relation | Act | Comment | Subdivision concerned | From | To |
---|---|---|---|---|---|
Corrected by | 32009R0250R(01) | (LT) | |||
Modified by | 32013R0519 | complemento | allegato II.2 PT 4.13 | 01/07/2013 | |
Modified by | 32013R0519 | complemento | allegato II.2 PT 4.2 | 01/07/2013 | |
Modified by | 32014R0439 | TXT | allegato II | 20/05/2014 | |
Modified by | 32014R0439 | TXT | allegato I | 20/05/2014 | |
Modified by | 32015R1042 | sostituzione | allegato II punto 4.2 testo | 21/07/2015 | |
Modified by | 32015R1042 | abrogazione | allegato II punto 4.10 TABL testo | 21/07/2015 | |
Modified by | 32015R1042 | sostituzione | allegato II punto 4.10 TABL testo | 21/07/2015 | |
Modified by | 32015R1042 | aggiunta | allegato II punto 4.9 TABL testo | 21/07/2015 | |
Repealed by | 32020R1197 | 01/01/2021 |
31.3.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 86/1 |
REGOLAMENTO (CE) n. 250/2009 DELLA COMMISSIONE
del 11 marzo 2009
che attua il regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le definizioni delle caratteristiche, il formato tecnico per la trasmissione dei dati, le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE Rev. 2 e le deroghe da concedere per le statistiche strutturali sulle imprese
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche strutturali sulle imprese (1), in particolare l'articolo 11, paragrafo 1, lettere a), c), d) ed e),
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE, Euratom) n. 58/97 (2) ha istituito un quadro comune per la produzione di statistiche comunitarie sulla struttura, l'attività, la competitività e la performance delle imprese nella Comunità. Per motivi di chiarezza e di razionalizzazione tale regolamento è stato sottoposto a rifusione, apportando considerevoli modifiche a diverse disposizioni. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 2700/98 della Commissione relativo alle definizioni delle caratteristiche per le statistiche strutturali sulle imprese (3) e il regolamento (CE) n. 2702/98 della Commissione relativo al formato tecnico per la trasmissione delle statistiche strutturali sulle imprese (4) devono essere emendati per tener conto di tali modifiche. Per motivi di chiarezza è opportuno sostituirli con il presente regolamento. |
(3) |
È necessario definire le caratteristiche per le statistiche strutturali sulle imprese allo scopo di produrre dati comparabili e armonizzati tra gli Stati membri. |
(4) |
È altresì necessario specificare il formato tecnico e la procedura per la trasmissione delle statistiche strutturali sulle imprese di cui agli allegati I-IX del regolamento (CE) n. 295/2008, al fine di produrre dati comparabili e armonizzati tra gli Stati membri, di ridurre il rischio di errori nella loro trasmissione e di accrescere la rapidità con cui i dati raccolti possono essere elaborati e messi a disposizione degli utenti. |
(5) |
È necessario inoltre specificare le prescrizioni per la duplice trasmissione per l'anno di riferimento 2008 di statistiche strutturali sulle imprese secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE Rev. 2. |
(6) |
In forza dell'articolo 10 del regolamento (CE) n. 295/2008 durante i periodi transitori possono essere ammesse deroghe alle disposizioni degli allegati di detto regolamento. |
(7) |
Alcuni Stati membri hanno chiesto la concessione di deroghe durante i periodi transitori con riguardo a talune disposizioni degli allegati I, II, III, VIII e IX del regolamento (CE) n. 295/2008, allo scopo di introdurre i necessari sistemi di rilevazione di dati o di adeguare quelli esistenti in modo da assicurare che entro la fine del periodo transitorio le prescrizioni di tale regolamento siano soddisfatte. |
(8) |
La concessione di tali deroghe appare giustificata in quanto le richieste degli Stati membri si basano su un bisogno legittimo di adeguare ulteriormente i propri sistemi di rilevazione. |
(9) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato del programma statistico, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato I del presente regolamento definisce le caratteristiche di cui all'articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 295/2008.
I riferimenti ai conti delle società contenuti in tali definizioni si intendono fatti alle voci di cui all'articolo 9 (stato patrimoniale), all'articolo 23 (conto profitti e perdite) o all'articolo 43 (allegato) della quarta direttiva 78/660/CEE del Consiglio relativa ai conti annuali di taluni tipi di società (5), nonché alle voci di cui all'allegato del regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione (6).
Articolo 2
L'allegato II del presente regolamento specifica il formato tecnico per la trasmissione dei dati conformemente al regolamento (CE) n. 295/2008.
Articolo 3
I dati e i metadati da trasmettere a norma del presente regolamento sono trasmessi in formato elettronico alla Commissione (Eurostat) dalle autorità nazionali competenti (istituti nazionali di statistica e autorità di sorveglianza di alcuni istituti finanziari). Il formato di trasmissione è conforme alle appropriate norme per gli scambi di dati specificate dalla Commissione (Eurostat). I dati sono trasmessi o caricati con l'ausilio di strumenti elettronici presso il punto unico di ingresso per i dati gestito dalla Commissione (Eurostat).
Gli Stati membri danno attuazione alle norme e alle linee guida per gli scambi fornite dalla Commissione (Eurostat) conformemente alle prescrizioni del presente regolamento.
Articolo 4
L'allegato III del presente regolamento specifica le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati di cui alla sezione 9, punto 2, dell'allegato I del regolamento (CE) n. 295/2008.
Articolo 5
Le deroghe alle disposizioni del regolamento (CE) n. 295/2008 di cui all'allegato I, sezione 11, all'allegato II, sezione 10, all'allegato III, sezione 9, all'allegato VIII, sezione 8, e all'allegato IX, sezione 13, di detto regolamento sono concesse come specificato nell'allegato IV del presente regolamento.
Articolo 6
I regolamenti (CE) n. 2700/98 e (CE) n. 2702/98 sono abrogati.
Essi continuano tuttavia ad applicarsi per quanto riguarda la rilevazione, la compilazione e la trasmissione di dati per gli anni di riferimento fino al 2007 incluso.
Articolo 7
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, l'11 marzo 2009.
Per la Commissione
Joaquín ALMUNIA
Membro della Commissione
(1) GU L 97 del 9.4.2008, pag. 13.
(2) GU L 14 del 17.1.1997, pag. 1.
(3) GU L 344 del 18.12.1998, pag. 49.
(4) GU L 344 del 18.12.1998, pag. 102.
(5) GU L 222 del 14.8.1978, pag. 11.
(6) GU L 261 del 13.10.2003, pag. 1.
ALLEGATO I
DEFINIZIONI DELLE CARATTERISTICHE
Codice |
: |
11 11 0 |
Designazione |
: |
Numero di imprese |
Allegati |
: |
I-VIII |
Definizione
Il numero delle imprese, quali sono definite nel regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio (1), che producono per il mercato, registrate per la popolazione interessata nel registro delle imprese, al netto degli errori, in particolare degli errori di registrazione. Sono da includere solo le unità attive che hanno registrato, durante il periodo di riferimento, fatturato o occupati, mentre sono escluse le unità inattive o temporaneamente inattive. Devono essere prese in considerazione tutte le unità attive durante almeno una parte del periodo di riferimento. Sono incluse anche le unità locali (succursali) che non costituiscono un'entità giuridica separata e che dipendono da imprese estere, fatta eccezione per le attività di cui all'allegato V del regolamento (CE) n. 295/2008. Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato V del regolamento (CE) n. 295/2008 tale caratteristica è limitata al numero di imprese costituite conformemente alla legge del paese dichiarante e di succursali di imprese con sede centrale in paesi extra-SEE. Per le imprese di riassicurazione non sono registrate le succursali di imprese con sede centrale in paesi extra-SEE. Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008 tale caratteristica comprende anche i fondi pensione senza dipendenti. Essa include altresì i fondi pensione non costituiti come entità giuridiche e gestiti da società di gestione di fondi pensione, imprese di assicurazione o altre istituzioni finanziarie (senza figurare peraltro nei conti annuali di tali istituzioni). Questa caratteristica non include tuttavia il numero di fondi pensione non costituiti separatamente dall'impresa promotrice o dal relativo settore professionale (ad esempio, fondi pensione non autonomi o sistemi di riserve gestiti in genere dai datori di lavoro come attività ausiliaria).
Codice |
: |
11 11 1 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base allo status giuridico |
Allegati |
: |
V e VI |
Definizione
Il numero delle imprese (cfr. variabile 11 11 0) ripartite secondo lo status giuridico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base allo status giuridico» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 2 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza dei premi lordi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero delle imprese (cfr. variabile 11 11 0) ripartite per classi d'ampiezza dei premi lordi contabilizzati.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza dei premi lordi contabilizzati» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 3 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza delle riserve tecniche lorde |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero delle imprese (cfr. variabile 11 11 0) ripartite per classi d'ampiezza delle riserve tecniche lorde.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza delle riserve tecniche lorde» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 4 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base alla sede dell'impresa madre |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Per «impresa madre» si intende qualsiasi impresa madre ai sensi degli articoli 1 e 2 della direttiva 83/349/CEE del Consiglio, del 13 giugno 1983, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti consolidati (2) e qualsiasi impresa che, a parere della competente autorità di sorveglianza, esercita effettivamente un'influenza dominante sull'ente creditizio.
Va utilizzata la seguente ripartizione geografica delle imprese madri: impresa madre con sede nello Stato membro d'origine (l'impresa osservata può essere considerata come sotto controllo nazionale), impresa madre con sede in altri paesi (l'impresa osservata può essere considerata come sotto controllo estero). Le succursali di enti creditizi con sede centrale in un paese diverso dal paese dichiarante non hanno un'impresa madre. Tali imprese non sono considerate in questa sede. Ove possibile, il concetto da utilizzare di preferenza è quello dell'unità istituzionale ultima controllante quale è definita nel regolamento (CE) n. 716/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio (3).
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base alla sede dell'impresa madre» è una componente della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 5 |
Designazione |
: |
Numero di imprese per residenza dell'impresa madre |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Per «impresa madre» si intende qualsiasi impresa madre ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 1, della direttiva 83/349/CEE del Consiglio, del 13 giugno 1983, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti consolidati e qualsiasi impresa che, a parere della competente autorità di sorveglianza, esercita effettivamente un'influenza dominante sull'impresa di assicurazione.
Va utilizzata la seguente ripartizione geografica delle imprese madri: impresa madre con sede nello Stato membro d'origine (l'impresa osservata può essere considerata come sotto controllo nazionale), impresa madre con sede in altri paesi (l'impresa osservata può essere considerata come sotto controllo estero). Poiché le società mutualistiche e le succursali delle imprese di assicurazione con sede centrale in paesi extra-SEE non hanno un'impresa madre, tali imprese non sono considerate in questa sede. Ove possibile, il concetto da utilizzare di preferenza è quello dell'unità istituzionale ultima controllante quale è definita nel regolamento (CE) n. 716/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese per residenza dell'impresa madre» è una componente della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 6 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza del totale dello stato patrimoniale |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero delle imprese (cfr. variabile 11 11 0) ripartite per classi d'ampiezza del totale dello stato patrimoniale. Viene considerato il totale dello stato patrimoniale alla fine dell'esercizio contabile (cfr. variabile 43 30 0).
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza del totale dello stato patrimoniale» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 7 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base alla categoria di enti creditizi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero delle imprese (cfr. variabile 11 11 0) ripartite per categoria di enti creditizi come segue: enti creditizi autorizzati, enti creditizi specializzati, altri enti creditizi.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base alla categoria di enti creditizi» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 8 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base alla dimensione degli investimenti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero delle imprese (variabile 11 11 0) ripartite per classi di investimenti. Si tratta degli investimenti di cui alle variabili 48 10 0 o 48 10 4 (Investimenti complessivi ai valori di mercato).
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base alla dimensione degli investimenti» (11 11 8) è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 11 9 |
Designazione |
: |
Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza degli iscritti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero delle imprese (variabile 11 11 0) ripartite per classi d'ampiezza degli iscritti. Questi ultimi sono definiti nella variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Nota |
: |
Va considerato il numero di iscritti alla fine dell'esercizio contabile. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza degli iscritti» (11 11 9) è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di imprese» (11 11 0).
Codice |
: |
11 15 0 |
Designazione |
: |
Numero di imprese con fondi pensione non autonomi |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero delle imprese che costituiscono riserve per il versamento di pensioni ai propri dipendenti. La gestione dei fondi pensione non autonomi rappresenta un'attività ausiliaria di tali imprese.
Codice |
: |
11 21 0 |
Designazione |
: |
Numero di unità locali |
Allegati |
: |
I-IV e VI |
Definizione
Il numero delle unità locali, quali sono definite nel regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio, registrate per la popolazione interessata nel registro delle imprese, al netto degli errori, in particolare degli errori di registrazione. Sono incluse anche le unità locali che non contano dipendenti retribuiti. Sono da includere tutte le unità attive durante almeno una parte del periodo di riferimento.
Codice |
: |
11 31 0 |
Designazione |
: |
Numero di unità di attività economica |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
Il numero delle unità di attività economica, quali sono definite nel regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio, registrate per la popolazione interessata nel registro delle imprese, al netto degli errori, in particolare degli errori di registrazione, o, qualora tale tipo d'unità non sia registrato, una stima di tale numero. Sono da includere tutte le unità attive durante almeno una parte del periodo di riferimento.
Codice |
: |
11 41 0 |
Designazione |
: |
Numero complessivo e ubicazione delle succursali in altri paesi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La «succursale» è definita all'articolo 1 della direttiva 92/49/CEE del Consiglio (terza direttiva assicurazione non vita) (4) e all'articolo 1 della direttiva 92/96/CEE del Consiglio (terza direttiva assicurazione vita) (5). Per il numero di succursali all'estero va utilizzata la seguente ripartizione geografica: ognuno degli altri Stati membri, altri paesi del SEE, Svizzera, Stati Uniti, Giappone, altri paesi terzi (resto del mondo).
Codice |
: |
11 41 1 |
Designazione |
: |
Numero complessivo di succursali ripartito in base all'insediamento in paesi extra-SEE |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La «succursale» è definita all'articolo 1 della direttiva 89/646/CEE del Consiglio (6), e descritta in dettaglio nella comunicazione della Commissione «Libera prestazione dei servizi e interesse generale nella seconda direttiva bancaria» (95/C 291/06).
Per il numero di succursali all'estero va utilizzata la seguente ripartizione geografica: Svizzera, Stati Uniti, Giappone, paesi terzi (resto del mondo).
Nota |
: |
Sono prese in considerazione tutte le succursali in attività in paesi extra-SEE registrate nello Stato membro di origine dell'ente creditizio. |
Codice |
: |
11 51 0 |
Designazione |
: |
Numero complessivo di società affiliate finanziarie ripartito in base all'insediamento in altri paesi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Per «società affiliata» si intende un'impresa figlia ai sensi degli articoli 1 e 2 della direttiva 83/349/CEE del Consiglio, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti consolidati. Vanno incluse tutte le imprese rientranti tra le imprese di servizi finanziari (secondo la definizione di cui al capitolo 1.3 del manuale metodologico per le statistiche sugli enti creditizi).
Nota |
: |
Per le società affiliate va utilizzata la seguente ripartizione geografica: ognuno degli altri Stati membri, altri paesi del SEE, Svizzera, Stati Uniti, Giappone, paesi terzi (resto del mondo). Viene preso in considerazione unicamente il primo livello di società affiliata. |
Codice |
: |
11 61 0 |
Designazione |
: |
Numero di forme pensionistiche |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei regimi pensionistici gestiti dai fondi pensione. Un regime pensionistico si fonda su un accordo, in generale tra le parti sociali, che precisa le prestazioni pensionistiche accordate e le relative condizioni.
Codice |
: |
11 91 0 |
Designazione |
: |
Popolazione delle imprese attive in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Il numero delle imprese produttrici per il mercato che hanno registrato, durante un determinato periodo di riferimento, fatturato o occupati.
Codice |
: |
11 92 0 |
Designazione |
: |
Natalità delle imprese in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Il numero delle creazioni di imprese che producono per il mercato registrate per la popolazione interessata nel registro delle imprese, al netto degli errori. Per creazione di un'impresa s'intende la creazione di una combinazione di fattori produttivi, purché si tratti di un evento in cui non intervengono altre imprese. Non sono comprese le iscrizioni nella popolazione dovute a fusioni, dissoluzioni, scissioni o ristrutturazioni di un gruppo di imprese. Non sono comprese le iscrizioni in una sottopopolazione risultanti unicamente da un cambiamento di attività.
Codice |
: |
11 93 0 |
Designazione |
: |
Mortalità delle imprese in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Il numero delle cessazioni di imprese che producono per il mercato registrate per la popolazione interessata nel registro delle imprese, al netto degli errori. Per cessazione di un'impresa s'intende lo scioglimento di una combinazione di fattori produttivi, purché si tratti di un evento in cui non intervengono altre imprese. Non sono comprese le cancellazioni dalla popolazione dovute a fusioni, acquisizioni, dissoluzioni o ristrutturazioni di un gruppo di imprese. Non sono comprese le cancellazioni da una sottopopolazione risultanti unicamente da un cambiamento di attività.
Codice |
: |
11 94 1 |
Designazione |
: |
Numero di nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
11 94 2 |
Designazione |
: |
Numero di nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
11 94 3 |
Designazione |
: |
Numero di nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
11 94 4 |
Designazione |
: |
Numero di nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
11 94 5 |
Designazione |
: |
Numero di nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
La sopravvivenza di un'impresa cui si riferiscono queste caratteristiche si verifica se un'impresa è attiva in termini di occupati e/o di fatturato nell'anno di nascita e nell'anno o negli anni successivi. Si possono distinguere due tipi di sopravvivenza:
1) |
un'impresa nata nell'anno t-1 si considera sopravvissuta nell'anno t se è attiva in termini di fatturato e/o di occupati in qualunque momento dell'anno t (= sopravvivenza senza modifiche); |
2) |
un'impresa si considera sopravvissuta anche quando la connessa o le connesse unità giuridiche abbiano cessato di essere attive, ma la loro attività sia stata rilevata da una nuova unità giuridica appositamente creata per rilevare i fattori produttivi di tale impresa (= sopravvivenza per acquisizione). |
Codice |
: |
12 11 0 |
Designazione |
: |
Fatturato |
Allegati |
: |
I-V, VII e VIII |
Definizione
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV e dell'allegato VIII del regolamento (CE) n. 295/2008, ad eccezione delle attività classificate nella sezione K della NACE Rev. 2, il fatturato comprende il totale degli importi fatturati dall'unità d'osservazione durante il periodo di riferimento e corrisponde al valore delle vendite sul mercato dei beni o servizi forniti a terzi. Le vendite di beni comprendono i beni prodotti dall'impresa, nonché le merci acquistate da un dettagliante o i terreni e gli altri beni immobili acquistati per essere rivenduti (per contro i terreni e gli altri beni immobili acquistati inizialmente a fini di investimento non sono da includere nel fatturato). La prestazione di servizi implica, di norma, lo svolgimento da parte dell'impresa di un'attività contrattualmente concordata per un determinato periodo di tempo. Gli introiti derivanti da contratti a lungo termine (ad esempio, contratti di costruzione) vanno riconosciuti con riferimento allo stadio di esecuzione del contratto e non secondo il metodo del contratto finito. I beni prodotti per l'autoconsumo o a fini di investimento devono essere esclusi dal fatturato.
Il fatturato si intende al lordo di tutte le imposte e tasse gravanti sui beni o sui servizi fatturate dall'unità, ma al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) e imposte similari. Le imposte simili all'IVA sono percepite in varie fasi dall'impresa e gravano in toto sull'acquirente finale.
Il fatturato comprende anche tutte le altre spese (trasporto, imballaggi, ecc.) addebitate ai clienti, anche se figurano separatamente sulla fattura. Gli abbuoni e gli sconti accordati ai clienti, nonché il valore degli imballaggi resi, devono essere dedotti.
Non sono compresi nel fatturato gli introiti classificati come altri proventi di gestione, proventi finanziari e proventi straordinari nei conti delle società ai sensi della quarta direttiva contabile, né gli introiti derivanti dall'uso da parte di terzi delle attività dell'impresa produttive di interessi, royalty e dividendi e gli altri redditi a norma degli IAS/IFRS. Sono esclusi anche i contributi di gestione ricevuti dalle pubbliche amministrazioni o dalle istituzioni dell'Unione europea.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato V del regolamento (CE) n. 295/2008 questa caratteristica è designata come «Premi lordi contabilizzati». La caratteristica è definita all'articolo 35 della direttiva 91/674/CEE (7). Nota — Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008 questa caratteristica è designata come «Totale dei contributi pensionistici». La caratteristica comprende il complesso dei contributi pensionistici dovuti nel corso dell'esercizio finanziario a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi obbligatori, gli altri contributi regolari, i contributi supplementari volontari, i trasferimenti in entrata, gli altri contributi.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività definite nella sezione 3 degli allegati I-IV e dell'allegato VIII del regolamento (CE) n. 295/2008, ad eccezione delle attività classificate nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Il fatturato, come sopra definito a fini statistici, comprende la voce contabile:
— |
«Importo netto del volume d'affari», comprese altre imposte sui prodotti collegate al fatturato ma non detraibili. |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (8) e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Il fatturato, come sopra definito a fini statistici, comprende le voci contabili:
— |
ricavi derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi (IAS 18.35). Se inclusi in questa voce, i ricavi da interessi, royalties e dividendi devono essere detratti. |
Relazione con altre variabili
Per le statistiche sulle attività definite nella sezione 3 degli allegati I-IV e dell'allegato VIII del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
— |
La variabile «Fatturato» è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0), nonché altri aggregati e saldi. |
— |
Il fatturato può essere ripartito secondo l'attività: fatturato i) dell'attività principale, ii) delle attività industriali, iii) delle attività commerciali di acquisto e rivendita nonché delle attività degli intermediari (agenti), iv) delle attività degli intermediari (agenti), v) delle altre attività di servizi (da 18 11 0 a 18 16 0). |
— |
Il fatturato può essere ripartito secondo il tipo di prodotto: «Ripartizione del fatturato per prodotto» (18 21 0). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato V del regolamento (CE) n. 295/2008, la variabile «Premi lordi contabilizzati» (12 11 0) è calcolata nel modo seguente.
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1)
+ |
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati (12 11 2). |
La variabile «Premi lordi contabilizzati» è utilizzata per calcolare la variabile «Premi lordi acquisiti» (32 11 0), nonché altri aggregati e saldi.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, la variabile «Fatturato» (Totale dei contributi pensionistici) è calcolata nel modo seguente:
Contributi pensionistici versati dagli iscritti (48 00 1)
+ |
Contributi pensionistici versati dai datori di lavoro (48 00 2) |
+ |
Trasferimenti in entrata (48 00 3) |
+ |
Altri contributi pensionistici (48 00 4) |
oppure
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di prestazione definita (48 00 5)
+ |
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita (48 00 6) |
+ |
Contributi pensionistici a piani ibridi (48 00 7). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'Allegato VIII del regolamento (CE) n. 295/2008, la variabile «Fatturato» è ulteriormente disaggregata per prodotti e per residenza del cliente.
Codice |
: |
12 11 1 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Sono considerati esclusivamente i premi dell'assicurazione diretta.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1)
+ |
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati (12 11 2) |
= |
Premi lordi contabilizzati (12 11 0) |
Codice |
: |
12 11 2 |
Designazione |
: |
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite. Sono considerati esclusivamente i premi contabilizzati dell'attività di riassicurazione accettata.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1)
+ |
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati (12 11 2) |
= |
Premi lordi contabilizzati (12 11 0) |
Codice |
: |
12 11 3 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi individuali |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi individuali, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi individuali»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi individuali (12 11 3)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti di gruppo (12 11 4) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 4 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti di gruppo |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti di gruppo, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi per contratti di gruppo»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi individuali (12 11 3)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti di gruppo (12 11 4) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 5 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi periodici |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi periodici, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi periodici»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi periodici (12 11 5)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi unici (12 11 6) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 6 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi unici |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi unici, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi unici»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi periodici (12 11 5)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi unici (12 11 6) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 7 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi per contratti senza partecipazione agli utili»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili (12 11 7)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili (12 11 8) |
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati (12 11 9) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 8 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi per contratti con partecipazione agli utili»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili (12 11 7)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili (12 11 8) |
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati (12 11 9) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 11 9 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la disaggregazione «premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati»: articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili (12 11 7)
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili (12 11 8) |
+ |
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati (12 11 9) |
= |
Premi diretti lordi contabilizzati (12 11 1) |
Codice |
: |
12 12 0 |
Designazione |
: |
Valore della produzione |
Allegati |
: |
I-IV, VI e VII |
Definizione
Per le statistiche sulle attività definite nella sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Il valore della produzione misura la quantità effettivamente prodotta dall'unità, sulla base delle vendite e tenendo conto della variazione delle scorte e delle attività di rivendita di beni e servizi.
Il valore della produzione corrisponde al fatturato o ai ricavi derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, ai quali è aggiunto o sottratto il saldo della variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di lavorazione, nonché di beni e servizi destinati alla rivendita, sono sottratti gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita (solo per i beni e i servizi venduti durante il periodo di riferimento ed esclusi i costi di magazzinaggio e di trasporto dei beni acquistati per essere rivenduti) e sono aggiunti la produzione capitalizzata e gli altri proventi (di gestione e straordinari) (esclusi i contributi). Non sono compresi nel valore della produzione i proventi e gli oneri classificati nei conti delle società come finanziari o come ricavi sotto forma di interessi e dividendi. Gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita comprendono gli acquisti di servizi procurati per essere forniti a terzi alle stesse condizioni di acquisto.
Nota |
: |
La produzione capitalizzata comprende la produzione per uso proprio di tutti i beni destinati dai rispettivi produttori a investimenti e include la produzione di immobilizzazioni materiali (fabbricati, ecc.) e immateriali (sviluppo di software, ecc.). La produzione capitalizzata è una produzione non venduta ed è valutata al costo di produzione. Tali immobilizzazioni devono figurare anche come investimenti. |
Nota |
: |
Gli altri proventi (di gestione e straordinari) sono una voce dei conti delle società. Il contenuto di tale voce può variare nel tempo nonché secondo i settori. Di conseguenza non può essere definito con precisione a fini statistici. |
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, il valore della produzione è definito come segue: premi lordi acquisiti più totale dei proventi da investimenti finanziari, più altri servizi prodotti, meno oneri lordi relativi ai sinistri, escluse le spese per la gestione dei sinistri, più guadagni in conto capitale e riserve.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore della produzione è definito come segue: interessi da ricevere e redditi analoghi meno interessi da versare e oneri analoghi, più commissioni da ricevere, più proventi di azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile, più profitto (perdita) da operazioni finanziarie, più altri proventi di gestione.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore della produzione è definito come segue: fatturato meno premi assicurativi da pagare, più proventi da investimenti, più altri redditi, più indennizzi da ricevere, meno spesa complessiva in materia di pensioni, meno variazione netta delle riserve tecniche.
Per le imprese di cui alla classe 64.11 della NACE Rev. 2 (banche centrali), il valore della produzione è definito come segue: interessi da ricevere e redditi analoghi meno interessi da versare e oneri analoghi, più commissioni da ricevere, più proventi di azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile, più profitto (perdita) da operazioni finanziarie, più altri proventi di gestione.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Le componenti del valore della produzione sono comprese nelle seguenti voci contabili:
— |
«Importo netto del volume d'affari» |
— |
componente della voce «Altri proventi di gestione» (esclusi i contributi) |
— |
componente della voce «Proventi straordinari» (esclusi i contributi) |
— |
«Variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di fabbricazione» |
— |
componente di «Spese per materie prime e sussidiarie» connesse ad acquisti e variazione delle scorte di beni destinati alla rivendita |
— |
«Lavori effettuati dall'impresa per sé stessa e iscritti nell'attivo» |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Le componenti del valore della produzione sono comprese nelle seguenti voci contabili (metodo dei costi per destinazione):
— |
ricavi derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, ricavi sotto forma di royalties (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi) |
— |
«Altri proventi» (esclusi i contributi) |
— |
|
— |
|
— |
|
Le componenti del valore della produzione sono comprese nelle seguenti voci contabili (metodo dei costi per natura):
— |
ricavi derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi, ricavi sotto forma di royalties (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi) |
— |
«Altri proventi» (esclusi i contributi) |
— |
|
— |
|
Relazione con altre variabili
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2, il valore della produzione è calcolato come segue:
Fatturato (12 11 0)
+/- |
Variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso prodotti dall'unità (13 21 3) |
+/- |
Variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (13 21 1) |
- |
Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (13 12 0) |
+ |
Produzione capitalizzata |
+ |
Altri proventi di gestione (esclusi i contributi) |
La variabile «Valore della produzione» è utilizzata per calcolare la variabile «Valore aggiunto al costo dei fattori» (12 15 0), nonché altri aggregati e saldi.
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, il valore della produzione è calcolato come segue:
Per le assicurazioni sulla vita:
Premi lordi contabilizzati (12 11 0)
+ |
Variazione lorda della riserva per premi non acquisiti (32 11 2) |
+ |
Proventi da investimenti (32 22 0) |
- |
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) |
- |
Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) |
- |
Proventi da partecipazioni (32 71 1) |
+ |
[(Totale delle riserve tecniche lorde (37 30 0) - Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1))/Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1)] × [Proventi da investimenti (32 22 0) - Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) - Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) - Proventi da partecipazioni (32 71 1)] |
+ |
Altri proventi tecnici, importo netto (32 16 1) |
+ |
Altri proventi (32 46 0) |
- |
Esborsi lordi per sinistri (32 13 1) |
- |
Variazione lorda delle riserve per sinistri (32 13 4) |
+ |
Spese esterne ed interne per la gestione dei sinistri (32 61 5) |
+ |
Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) |
+ |
Plusvalenze non realizzate sugli investimenti (32 23 0) |
- |
Perdite sul realizzo di investimenti (32 72 3) |
- |
Minusvalenze non realizzate sugli investimenti (32 28 0) |
- |
Variazione lorda della riserva del ramo «vita» (32 25 0) |
- |
Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto (32 16 3) |
- |
Variazione del fondo per dotazioni future (componente della variabile 32 29 0) |
- |
Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci (32 16 2). |
Per le assicurazioni del ramo «non vita» e le riassicurazioni:
Premi lordi contabilizzati (12 11 0)
+ |
Variazione lorda della riserva per premi non acquisiti (32 11 2) |
+ |
Proventi da investimenti (32 42 0) |
- |
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) |
- |
Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) |
- |
Proventi da partecipazioni (32 71 1) |
+ |
[(Totale delle riserve tecniche lorde (37 30 0) - Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1))/Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1)] × [Proventi da investimenti (32 42 0) - Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) - Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) - Proventi da partecipazioni (32 71 1)] |
+ |
Altri proventi tecnici, importo netto (32 16 1) |
+ |
Altri proventi (32 46 0) |
- |
Esborsi lordi per sinistri (32 13 1) |
- |
Variazione lorda delle riserve per sinistri (32 13 4) |
+ |
Spese esterne ed interne per la gestione dei sinistri (32 61 5) |
+ |
Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) |
- |
Perdite sul realizzo di investimenti (32 72 3) |
- |
Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto (32 16 3) |
- |
Variazione della riserva di perequazione (32 15 0) |
- |
Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci (32 16 2). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore della produzione è calcolato come segue:
Interessi da ricevere e redditi analoghi (42 11 0)
- |
Interessi da versare e oneri analoghi (42 12 0) |
+ |
Commissioni da ricevere (42 14 0) |
+ |
Proventi di azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile (42 13 1) |
+ |
Profitto (perdita) da operazioni finanziarie (42 20 0) |
+ |
Altri proventi di gestione (42 31 0). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore della produzione è calcolato come segue:
Fatturato (12 11 0)
- |
Premi assicurativi da pagare (48 05 0) |
+ |
Proventi da investimenti (48 01 0) |
+ |
Altri redditi (48 02 2) |
+ |
Indennizzi da ricevere (48 02 1) |
- |
Spesa complessiva in materia di pensioni (48 03 0) |
- |
Variazione netta delle riserve tecniche (48 04 0). |
Codice |
: |
12 13 0 |
Designazione |
: |
Margine lordo sui beni per la rivendita |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
Corrisponde alla remunerazione dell'attività di acquisto e rivendita senza ulteriore trasformazione. È calcolato sulla base del fatturato, degli acquisti e della variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Nel fatturato, negli acquisti e nella variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita sono comprese le vendite, gli acquisti e la variazione delle scorte di servizi acquistati per essere forniti a terzi alle stesse condizioni di acquisto.
È denominato anche margine commerciale lordo.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Questi dati possono non figurare separatamente nei conti delle società. Sono una componente delle voci «Importo netto del volume d'affari» e «Spese per materie prime e sussidiarie» conformemente alla quarta direttiva contabile (78/660/CEE).
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Questi dati possono non figurare separatamente nei conti delle società. Secondo il metodo dei costi per natura sono una componente delle voci «Ricavi» e «Materie prime e materiali di consumo utilizzati». Secondo il metodo dei costi per destinazione sono una componente delle voci «Ricavi» e «Costo del venduto».
Relazione con altre variabili
Il margine lordo sui beni per la rivendita è calcolato come segue:
Fatturato delle attività commerciali di acquisto e rivendita (18 16 0)
- |
Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (13 12 0) |
+/- |
Variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (13 21 1) |
— |
La variabile «Margine lordo sui beni per la rivendita» è una componente della variabile «Valore della produzione» (12 12 0). |
Codice |
: |
12 15 0 |
Designazione |
: |
Valore aggiunto al costo dei fattori |
Allegati |
: |
I-IV, VI e VII |
Definizione
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2, il valore aggiunto al costo dei fattori corrisponde al reddito lordo da attività di gestione al netto delle rettifiche per contributi di gestione e imposte indirette.
Può essere calcolato come segue: fatturato più produzione capitalizzata, più altri proventi di gestione (inclusi i contributi di gestione), più o meno variazione delle scorte, meno acquisti di beni e servizi, meno altre imposte sui prodotti collegate al fatturato ma non detraibili, meno dazi e imposte sulla produzione. I dazi e le imposte sulla produzione sono i prelievi obbligatori unilaterali, in denaro o in natura, operati dalle amministrazioni pubbliche o dalle istituzioni dell'Unione europea sulla produzione e sulle importazioni di beni e servizi, sull'utilizzazione del lavoro, sulla proprietà o sull'utilizzo di terreni, fabbricati o altri beni impiegati nell'attività di produzione, indipendentemente dalle quantità o dal valore dei beni e dei servizi prodotti o venduti. Può anche essere calcolato aggiungendo al risultato lordo di gestione i costi del personale.
Sono esclusi dal valore aggiunto i proventi e gli oneri classificati come finanziari nei conti delle società secondo la quarta direttiva contabile (78/660/CEE). Sono esclusi dal valore aggiunto i proventi e gli oneri classificati come interessi attivi, dividendi, utili su operazioni in valuta derivanti da finanziamenti in valuta estera connessi a interessi passivi, proventi derivanti da rimborso o da estinzione di debiti o oneri finanziari secondo il regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione.
Il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato come valore «lordo», in quanto non sono detratte le rettifiche di valore (ad esempio, ammortamenti e perdite per riduzione di valore).
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, il valore aggiunto al costo dei fattori è definito come segue: valore della produzione meno valore lordo dei servizi di riassicurazione ricevuti, meno provvigioni, meno spese esterne in beni e servizi.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore aggiunto al costo dei fattori è definito come il valore della produzione diminuito degli acquisti complessivi di beni e servizi.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore aggiunto al costo dei fattori è definito come il valore della produzione diminuito degli acquisti complessivi di beni e servizi.
Per le imprese della classe 64.11 della NACE Rev. 2, il valore aggiunto al costo dei fattori è definito come il valore della produzione diminuito degli acquisti complessivi di beni e servizi.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Il valore aggiunto al costo dei fattori può essere calcolato direttamente a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Importo netto del volume d'affari» |
— |
«Variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di fabbricazione» |
— |
«Lavori effettuati dall'impresa per sé stessa e iscritti nell'attivo» |
— |
«Spese per materie prime e sussidiarie» |
— |
«Altre spese esterne» |
— |
«Altri oneri di gestione» |
— |
«Altri proventi di gestione» |
— |
«Oneri straordinari» |
— |
«Proventi straordinari» |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Secondo il metodo dei costi per natura il valore aggiunto al costo dei fattori può essere calcolato direttamente a partire dalle seguenti voci contabili:
«Ricavi» (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi)
+/- |
«Variazioni nelle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione» |
- |
«Materie prime e materiali di consumo utilizzati» |
- |
«Altri costi» |
+ |
«Altri proventi» |
Secondo il metodo dei costi per destinazione il valore aggiunto al costo dei fattori può essere calcolato direttamente a partire dalle seguenti voci contabili:
«Ricavi» (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi)
- |
«Costo del venduto» (esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti e gli ammortamenti) |
- |
«Costi di distribuzione» (esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti) |
- |
«Costi amministrativi» (esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti) |
- |
«Altri costi» |
+ |
«Altri proventi» |
Relazione con altre variabili
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato come segue:
Fatturato (12 11 0)
+/- |
Variazione delle scorte di beni e servizi (13 21 0) |
+ |
Produzione capitalizzata |
+ |
Altri proventi di gestione |
- |
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0) |
- |
Altre imposte sui prodotti collegate al fatturato ma non detraibili |
- |
Dazi e imposte sulla produzione |
— |
La variabile «Valore aggiunto al costo dei fattori» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo di gestione» (12 17 0), nonché altri aggregati e saldi. |
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato come segue:
Valore della produzione (12 12 0)
- |
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato come segue:
Valore della produzione (12 12 0)
- |
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, il valore aggiunto al costo dei fattori è calcolato come segue:
Valore della produzione (12 12 0)
- |
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0). |
Codice |
: |
12 17 0 |
Designazione |
: |
Risultato lordo di gestione |
Allegati |
: |
I-IV |
Definizione
Il risultato lordo di gestione corrisponde al margine che deriva dalle attività di gestione dopo aver remunerato il fattore lavoro. Può essere calcolato detraendo dal valore aggiunto al costo dei fattori i costi del personale. Il saldo è la parte di cui dispone l'unità e che le permette di remunerare gli investitori e i finanziatori, di pagare le imposte e di finanziare, in tutto o in parte, i suoi investimenti.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Il risultato lordo di gestione può essere calcolato a partire dalle seguenti voci contabili:
«Importo netto del volume d'affari»
— |
«Variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di fabbricazione» |
— |
«Lavori effettuati dall'impresa per sé stessa e iscritti nell'attivo» |
— |
«Spese per materie prime e sussidiarie» |
— |
«Altre spese esterne» |
— |
«Altri oneri di gestione» |
— |
«Altri proventi di gestione» |
— |
«Oneri straordinari» |
— |
«Proventi straordinari» |
— |
«Spese per il personale» |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Secondo il metodo dei costi per natura il risultato lordo di gestione può essere calcolato direttamente a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Ricavi» (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi) |
— |
|
— |
|
— |
|
— |
|
— |
|
Secondo il metodo dei costi per destinazione il risultato lordo di gestione può essere calcolato direttamente a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Ricavi» (esclusi i ricavi da interessi e dividendi se inclusi nei ricavi) |
— |
|
— |
|
— |
|
— |
|
— |
|
Relazione con altre variabili
Il risultato lordo di gestione è calcolato come segue:
Valore aggiunto al costo dei fattori (12 15 0)
- |
Costi del personale (13 31 0) |
Codice |
: |
13 11 0 |
Designazione |
: |
Acquisti complessivi di beni e servizi |
Allegati |
: |
I-IV, VI e VII |
Definizione
Il valore di tutti i beni e servizi acquistati nel corso del periodo contabile e destinati alla rivendita o al consumo nel processo di produzione, esclusi i beni di investimento il cui consumo è registrato come ammortamento. I beni e i servizi in questione possono essere rivenduti con o senza ulteriore trasformazione, interamente consumati nel processo di produzione o, infine, passati a scorte.
Sono inclusi in questi acquisti i materiali che entrano direttamente nella composizione dei beni prodotti (materie prime, prodotti intermedi, componenti), a cui si aggiungono i piccoli utensili e le attrezzature non capitalizzati. Sono compresi anche i materiali ausiliari (lubrificanti, acqua, imballaggi, materiali per manutenzione e riparazione, materiale per ufficio) nonché i prodotti energetici. Rientrano in questa variabile anche gli acquisti di materiali destinati alla produzione di beni di investimento da parte dell'unità.
Sono inclusi i servizi pagati durante il periodo di riferimento, sia che contribuiscano sia che non contribuiscano direttamente alla produzione. Questo dato comprende i pagamenti per tutti i lavori realizzati da terzi per conto dell'unità, comprese le riparazioni correnti e la manutenzione, i lavori d'installazione e gli studi tecnici. Sono esclusi gli importi pagati per l'installazione di beni di investimento e il valore dei beni capitalizzati.
Sono inclusi anche i pagamenti effettuati per servizi non industriali, come le spese legali e di contabilità, le spese per brevetti e licenze (qualora non siano capitalizzate), i premi d'assicurazione, i costi d'organizzazione di assemblee degli azionisti e di riunioni dei consigli d'amministrazione, le quote d'adesione ad associazioni di categoria e professionali, le spese postali, telefoniche, di comunicazione elettronica, di telegrafo e fax, i servizi di trasporto di merci e personale, i costi di pubblicità, le provvigioni (se non sono incluse nelle retribuzioni), gli affitti, le spese bancarie (esclusi gli interessi passivi) e tutti gli altri servizi alle aziende prestati da terzi. Sono compresi i servizi trasformati e capitalizzati dall'unità sotto forma di produzione capitalizzata.
Sono esclusi dagli acquisti complessivi di beni e servizi gli oneri classificati come oneri finanziari o i ricavi sotto forma di interessi e dividendi.
Gli acquisti di beni e servizi sono valutati al prezzo di acquisto, ossia al prezzo effettivamente pagato dall'acquirente per i prodotti, incluse eventuali imposte al netto dei contributi ai prodotti (ma escluse l'imposta sul valore aggiunto (IVA) e le imposte similari).
Tutte le altre imposte sui prodotti non sono pertanto detratte dalla valutazione degli acquisti di beni e servizi. Il trattamento delle imposte sulla produzione non ha pertinenza ai fini della valutazione di tali acquisti.
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2, gli oneri classificati come oneri finanziari nei conti delle società sono esclusi dagli acquisti complessivi di beni e servizi.
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, gli acquisti complessivi di beni e servizi sono definiti come il valore lordo dei servizi di riassicurazione ricevuti, aumentato del totale delle provvigioni come specificato all'articolo 64 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e di tutte le altre spese esterne in beni e servizi (esclusi i costi del personale).
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, gli acquisti complessivi di beni e servizi sono definiti come le commissioni da versare, aumentate delle altre spese amministrative e degli altri oneri di gestione.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli acquisti di beni e di servizi possono essere calcolati a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Spese per materie prime e sussidiarie» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi) |
— |
«Altre spese esterne» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi) |
— |
«Altri oneri di gestione» per la parte riguardante i pagamenti per beni e servizi non compresi nelle due voci anzidette («Spese per materie prime e sussidiarie» e «Altre spese esterne»), mentre non è inclusa la parte riguardante il pagamento delle imposte sulla produzione |
— |
«Oneri straordinari» |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Secondo il metodo dei costi per natura gli acquisti di beni e di servizi possono essere calcolati a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Materie prime e materiali di consumo utilizzati» |
— |
«Altri costi» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi) |
Secondo il metodo dei costi per destinazione gli acquisti di beni e di servizi possono essere calcolati a partire dalle seguenti voci contabili:
— |
«Costo del venduto» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi ed esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti e gli ammortamenti) |
— |
«Costi di distribuzione» (sostenuti nel corso del periodo contabile ed esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti e gli ammortamenti) |
— |
«Costi amministrativi» (sostenuti nel corso del periodo contabile ed esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti e gli ammortamenti) |
— |
«Altri costi» |
Relazione con altre variabili
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2, la variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» è utilizzata per calcolare la variabile «Valore aggiunto al costo dei fattori» (12 15 0), nonché altri aggregati e saldi.
Numerose voci incluse nella variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» sono indicate separatamente:
— |
Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (13 12 0) |
— |
Pagamenti per lavoratori di agenzie (13 13 1) |
— |
Pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni (13 41 1) |
— |
Acquisti di prodotti energetici (20 11 0) |
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2, gli acquisti complessivi di beni e servizi sono calcolati come segue.
Per le assicurazioni sulla vita:
Saldo di riassicurazione (32 18 0)
+ |
[(Totale delle riserve tecniche lorde (37 30 0) Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1))/Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1)] × [Proventi da investimenti (32 22 0) - Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) - Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) - Proventi da partecipazioni (32 71 1)], |
+ |
Provvigioni (32 61 1) |
+ |
Spese esterne in beni e servizi (32 61 4) |
Per le assicurazioni del ramo «non vita» e le riassicurazioni:
Saldo di riassicurazione (32 18 0)
+ |
[(Totale delle riserve tecniche lorde (37 30 0) - Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1))/Totale delle riserve tecniche nette (37 30 1)] × [Proventi da investimenti (32 42 0) - Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti (32 71 5) - Profitti nel realizzo degli investimenti (32 71 6) - Proventi da partecipazioni (32 71 1)], |
+ |
Provvigioni (32 61 1) |
+ |
Spese esterne in beni e servizi (32 61 4) |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008, gli acquisti complessivi di beni e servizi sono calcolati come segue:
Commissioni da versare (42 15 0)
+ |
Altre spese amministrative (42 32 2) |
+ |
Altri oneri di gestione (42 33 0). |
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VII del regolamento (CE) n. 295/2008, la variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle spese d'esercizio» (48 06 0).
Codice |
: |
13 12 0 |
Designazione |
: |
Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto |
Allegati |
: |
I-IV |
Definizione
Gli acquisti di beni destinati alla rivendita a terzi senza ulteriore trasformazione. Sono compresi inoltre gli acquisti di servizi da parte di imprese di servizi che li fatturano, ossia imprese il cui fatturato è costituito non soltanto dalle commissioni fatturate per una prestazione di servizi (come nel caso delle agenzie immobiliari), ma anche dall'importo corrispondente al servizio stesso (come nel caso degli acquisti di servizi di trasporto da parte di agenzie di viaggi). Il valore dei beni e dei servizi venduti a provvigione a terzi è escluso, in quanto tali beni e servizi non sono né acquistati né venduti dall'agente che percepisce la provvigione.
I servizi destinati alla rivendita cui è fatto riferimento in questa variabile sono il prodotto di attività di servizi, diritti di utilizzare servizi predeterminati o supporti fisici di servizi. Gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto sono valutati al prezzo di acquisto, escluse l'IVA detraibile e le altre imposte detraibili direttamente collegate al fatturato. Tutte le altre imposte sui prodotti non sono pertanto detratte dalla valutazione degli acquisti di beni e servizi.
Il trattamento delle imposte sulla produzione non ha pertinenza ai fini della valutazione di tali acquisti.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto possono non figurare separatamente nei conti delle società. Sono una componente delle voci:
— |
«Spese per materie prime e sussidiarie» |
— |
«Altre spese esterne» |
— |
«Altri oneri di gestione» |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto possono non figurare separatamente nei conti delle società. Secondo il metodo dei costi per natura sono una componente delle seguenti voci contabili:
— |
«Materie prime e materiali di consumo utilizzati» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi) |
— |
«Altri costi» |
Gli acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto possono non figurare separatamente nei conti delle società. Secondo il metodo dei costi per destinazione sono una componente delle seguenti voci contabili:
— |
«Costo del venduto» (al lordo delle variazioni delle scorte di beni e di servizi ed esclusi i costi connessi a benefici per i dipendenti e gli ammortamenti) |
— |
«Altri costi» |
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0)
— |
La variabile «Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto» è utilizzata per calcolare le variabili «Margine lordo sui beni per la rivendita» (12 13 0) e «Valore della produzione» (12 12 0), nonché altri aggregati e saldi. |
Codice |
: |
13 13 1 |
Designazione |
: |
Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Allegati |
: |
I-IV |
Definizione
I pagamenti alle agenzie di lavoro temporaneo e ad organizzazioni analoghe che forniscono forze di lavoro alle imprese clienti per periodi di tempo limitati, allo scopo di integrare o di sostituire temporaneamente membri del personale del cliente, allorché le persone messe a disposizione sono alle dipendenze dell'unità che fornisce lavoro temporaneo. Tali agenzie e organizzazioni non provvedono tuttavia alla sorveglianza diretta dei loro dipendenti sul luogo di lavoro delle imprese clienti. Sono esclusi i pagamenti per la fornitura di personale connessa alla prestazione di un determinato servizio industriale o non industriale.
Relazione con i conti delle società
Per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati I-IV del regolamento (CE) n. 295/2008, fatta eccezione per le imprese con un'attività classificata nella sezione K della NACE Rev. 2
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I pagamenti per lavoratori di agenzie possono non figurare separatamente nei conti delle società. Sono una componente delle voci «Altre spese esterne» e «Altri oneri di gestione».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
I pagamenti per lavoratori di agenzie possono non figurare separatamente nei conti delle società. Secondo il metodo dei costi per natura sono una componente della voce «Altri costi» o della voce «Materie prime e materiali di consumo utilizzati» (in quei casi in cui i lavoratori di agenzie svolgono attività di produzione).
I pagamenti per lavoratori di agenzie possono non figurare separatamente nei conti delle società. Secondo il metodo dei costi per destinazione sono una componente delle voci «Costo del venduto», «Costi di distribuzione», «Costi amministrativi» e/o «Altri costi».
Per le statistiche sulle attività di cui ai gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2
I pagamenti per lavoratori di agenzie possono non figurare separatamente nei conti delle società come specificato all'articolo 34, sezione III, punto 16, della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Per le statistiche sulle attività degli enti creditizi di cui alle classi 64.19 e 64.92 della NACE Rev. 2
I pagamenti per lavoratori di agenzie possono non figurare separatamente nella voce Altre spese amministrative, come specificato all'articolo 27, punto 8, lettera b), e all'articolo 28, sezione A, punto 4, lettera b), della direttiva 86/635/CEE.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0)
Codice |
: |
13 21 0 |
Designazione |
: |
Variazione delle scorte di beni e servizi |
Allegato |
: |
III |
Definizione
La variazione delle scorte (positiva o negativa) è la differenza tra il valore delle scorte alla fine e all'inizio del periodo di riferimento. La variazione delle scorte può essere misurata come la differenza tra il valore delle entrate nelle scorte e il valore delle uscite dalle scorte e di ogni perdita ricorrente dei beni compresi nelle scorte. Le scorte sono registrate ai prezzi di acquisto, IVA esclusa, se sono acquistate da un'altra unità, altrimenti al costo di produzione.
Le scorte (e la variazione delle scorte) possono essere disaggregate come segue:
— |
scorte di prodotti finiti |
— |
scorte di prodotti in corso di lavorazione |
— |
scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto |
— |
scorte di materie prime e sussidiarie. |
Sono comprese le scorte di prodotti finiti o in corso di lavorazione, fabbricati dall'unità e non ancora venduti. Sono compresi i prodotti in corso di lavorazione appartenenti all'unità, anche se i prodotti in questione sono detenuti da terzi, mentre sono esclusi i prodotti detenuti dall'unità che appartengono a terzi.
Sono comprese le scorte di beni e servizi acquistati unicamente allo scopo di essere rivenduti nelle stesse condizioni in cui sono stati acquistati. Sono escluse le scorte di beni e servizi forniti a provvigione a terzi. I prodotti acquistati per essere rivenduti e passati a scorte dalle imprese di servizi possono comprendere sia beni (impianti industriali nel caso di contratti «chiavi in mano», o fabbricati nel caso di attività di promozione immobiliare, ecc.) sia servizi (diritti d'utilizzare spazi pubblicitari, trasporti, alloggio, ecc.).
Nel caso delle scorte di servizi, i servizi in questione sono il prodotto di attività di servizi, diritti di utilizzare servizi predeterminati o supporti fisici di servizi.
Sono comprese le scorte di materie prime e ausiliarie, prodotti intermedi, componenti, energia, piccoli utensili e servizi non capitalizzati appartenenti all'unità.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
La variazione delle scorte di beni e servizi può essere calcolata a partire dalle seguenti voci contabili:
«Variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di fabbricazione»
componente della voce «Spese per materie prime e sussidiarie»
componente della voce «Altre spese esterne»
componente della voce «Altri oneri di gestione»
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura la variazione delle scorte di beni e servizi può essere calcolata a partire dalle seguenti voci contabili del prospetto di conto economico:
«Variazioni nelle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione»
componente della voce «Materie prime e materiali di consumo utilizzati»
componente della voce «Altri costi»
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione la variazione delle scorte di beni e servizi può essere calcolata a partire dalle seguenti voci contabili del prospetto di conto economico:
componente della voce «Costo del venduto»
componente della voce «Costi di distribuzione»
componente della voce «Costi amministrativi»
componente della voce «Altri costi»
Relazione con altre variabili
— |
La variabile «Variazione delle scorte di beni e servizi» è utilizzata per calcolare la variabile «Valore aggiunto al costo dei fattori» (12 15 0), nonché altri aggregati e saldi. |
— |
La variabile «Variazione delle scorte di beni e servizi» può essere disaggregata secondo la tipologia delle scorte: i) variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto (variabile 13 21 1), ii) variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso prodotti dall'unità (variabile 13 21 3) e iii) variazione delle scorte di materie prime e sussidiarie. |
Codice |
: |
13 21 1 |
Designazione |
: |
Variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto |
Allegato |
: |
III |
Definizione
La variazione delle scorte ai prezzi di acquisto, IVA esclusa, tra la fine e l'inizio del periodo di riferimento. La variazione delle scorte può essere misurata come la differenza tra il valore delle entrate nelle scorte di prodotti acquistati per la rivendita e il valore delle uscite dalle scorte e di ogni perdita ricorrente dei beni compresi nelle scorte.
Sono compresi in tali scorte i beni e i servizi acquistati unicamente allo scopo di essere rivenduti nelle stesse condizioni in cui sono stati acquistati. Sono escluse le scorte di beni e servizi forniti a provvigione a terzi.
I prodotti acquistati per essere rivenduti e passati a scorte dalle imprese di servizi possono comprendere sia beni (impianti industriali nel caso di contratti «chiavi in mano», o fabbricati nel caso di attività di promozione immobiliare, ecc.) sia servizi (diritti d'utilizzare spazi pubblicitari, trasporti, alloggio, ecc.).
Nel caso delle scorte di servizi, i servizi in questione sono il prodotto di attività di servizi, diritti d'utilizzare servizi predeterminati o supporti fisici di servizi.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
La variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto può non figurare separatamente nei conti delle società. È una componente delle voci «Spese per materie prime e sussidiarie», «Altre spese esterne» e «Altri oneri di gestione».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
La variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto può non figurare separatamente nei conti delle società. Se è applicato il metodo dei costi per natura è una componente delle voci «Materie prime e materiali di consumo utilizzati» e «Altri costi» del prospetto di conto economico.
La variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto può non figurare separatamente nei conti delle società. Se è applicato il metodo dei costi per destinazione è una componente delle voci «Costo del venduto» e «Altri costi» del prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
— |
La variabile «Variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto» è utilizzata per calcolare le variabili «Margine lordo sui beni per la rivendita» (12 13 0) e «Valore della produzione» (12 12 0), nonché altri aggregati e saldi. |
— |
Componente della variabile «Variazione delle scorte di beni e servizi» (13 21 0) |
Codice |
: |
13 21 3 |
Designazione |
: |
Variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso prodotti dall'unità |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
La variazione del valore delle scorte di prodotti finiti o in corso di lavorazione, prodotti dall'unità e non ancora venduti, tra il primo e l'ultimo giorno del periodo di riferimento.
Sono compresi i prodotti in corso di lavorazione appartenenti all'unità, anche se i prodotti in questione sono detenuti da terzi, mentre sono esclusi i prodotti detenuti dall'unità che appartengono a terzi.
Le scorte sono valutate al costo di produzione, al lordo delle rettifiche di valore (ad esempio, ammortamenti).
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
La variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso è registrata nei conti delle società alla voce «Variazione delle scorte di prodotti finiti e in corso di fabbricazione».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura la variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso è registrata nel prospetto di conto economico alla voce «Variazioni nelle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione».
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione la variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso è una componente della voce «Costo del venduto» del prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
— |
La variabile «Variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso prodotti dall'unità» è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0), nonché altri aggregati e saldi. |
— |
Componente della variabile «Variazione delle scorte di beni e servizi» (13 21 0) |
Codice |
: |
13 31 0 |
Designazione |
: |
Costi del personale |
Allegati |
: |
I-VII |
Definizione
I costi del personale sono definiti come il compenso complessivo, in denaro o in natura, riconosciuto da un datore di lavoro a un lavoratore dipendente (permanente, temporaneo o lavoratore a domicilio) quale corrispettivo per il lavoro svolto da quest'ultimo durante il periodo di riferimento. I costi del personale comprendono anche le imposte e i contributi sociali a carico dei lavoratori trattenuti dall'unità, nonché i contributi sociali obbligatori e volontari a carico dei datori di lavoro.
I costi del personale comprendono:
— |
retribuzioni |
— |
costi della previdenza sociale |
Sono comprese tutte le retribuzioni corrisposte durante il periodo di riferimento, indipendentemente dal fatto che siano determinate sulla base dell'orario di lavoro o a cottimo e siano versate regolarmente o no. Sono compresi nei costi del personale le mance, i premi legati al luogo di lavoro e al rendimento, le gratifiche, le tredicesime mensilità (e premi fissi analoghi), le indennità di licenziamento, alloggio, trasporto, carovita e gli assegni familiari, le commissioni, i gettoni di presenza, il lavoro straordinario e notturno, ecc., nonché le imposte, i contributi di sicurezza sociale e gli altri importi dovuti dai lavoratori e trattenuti alla fonte dal datore di lavoro.
Sono compresi anche i costi della previdenza sociale a carico del datore di lavoro, ossia i contributi a regimi previdenziali (pensione, malattia, maternità, invalidità, disoccupazione, infortuni e malattie professionali, assegni familiari, ecc.). Questi costi sono presi in considerazione indipendentemente dal fatto che derivino da obblighi statutari, da convenzioni collettive, da un contratto o siano di natura volontaria.
Nei costi del personale non sono compresi i pagamenti per lavoratori di agenzie.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I costi del personale possono essere calcolati direttamente a partire dalla seguente voce contabile:
— |
«Spese per il personale», corrispondente alla somma delle voci «Salari e stipendi» e «Oneri sociali». |
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura i costi del personale possono essere calcolati direttamente a partire dalla voce «Costi connessi a benefici per i dipendenti» del prospetto di conto economico.
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione i «Costi connessi a benefici per i dipendenti» sono indicati in aggiunta al prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
I costi del personale sono calcolati come segue:
Retribuzioni (13 32 0)
+ |
Costi della previdenza sociale (13 33 0) |
La variabile «Costi del personale» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo di gestione» (12 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
13 32 0 |
Designazione |
: |
Retribuzioni |
Allegati |
: |
I-IV |
Definizione
Le retribuzioni sono definite come il compenso complessivo, in denaro o in natura, versato a tutte le persone annoverate tra i dipendenti (compresi i lavoratori a domicilio) quale corrispettivo per il lavoro prestato durante il periodo di riferimento, indipendentemente dal fatto che siano determinate sulla base dell'orario di lavoro o a cottimo e siano versate regolarmente o no.
Le retribuzioni comprendono il valore dei contributi sociali, delle imposte sul reddito, ecc. dovuti dal lavoratore dipendente, anche quando sono trattenuti alla fonte dal datore di lavoro e direttamente versati ai regimi di sicurezza sociale, alle amministrazioni fiscali, ecc. per conto del lavoratore. Le retribuzioni non comprendono i contributi sociali a carico del datore di lavoro.
Le retribuzioni comprendono tutte le mance, i premi, le gratifiche, le tredicesime mensilità, le indennità di licenziamento, alloggio, trasporto, carovita, gli assegni familiari, le commissioni, i gettoni di presenza, ecc. percepiti dai lavoratori, nonché le imposte, i contributi sociali e gli altri importi dovuti dai lavoratori e trattenuti alla fonte dal datore di lavoro. Le retribuzioni che il datore di lavoro continua a versare in caso di malattia, infortunio sul lavoro, congedo di maternità o disoccupazione parziale possono essere contabilizzate in questa variabile o nella variabile «Costi della previdenza sociale», secondo la prassi contabile dell'unità.
Nelle retribuzioni non sono compresi i pagamenti per lavoratori di agenzie.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Le retribuzioni sono registrate nei conti delle società alla voce «Salari e stipendi».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura le retribuzioni sono una componente della voce «Costi connessi a benefici per i dipendenti» del prospetto di conto economico.
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione le retribuzioni sono una componente della voce «Costi connessi a benefici per i dipendenti» indicati in aggiunta al prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Retribuzioni» è utilizzata per calcolare la variabile «Costi del personale» (13 31 0).
Codice |
: |
13 33 0 |
Designazione |
: |
Costi della previdenza sociale |
Allegati |
: |
I-IV |
Definizione
I costi della previdenza sociale a carico del datore di lavoro corrispondono al valore dei contributi sociali versati dai datori di lavoro per assicurare ai loro dipendenti il beneficio delle prestazioni sociali.
I costi della previdenza sociale a carico del datore di lavoro comprendono i contributi di sicurezza sociale versati a regimi previdenziali (pensione, malattia, maternità, invalidità, disoccupazione, infortuni e malattie professionali, assegni familiari, ecc.).
Sono compresi i costi per tutti i dipendenti, compresi i lavoratori a domicilio e gli apprendisti.
Sono compresi i contributi versati per qualsiasi regime, indipendentemente dal fatto che derivino da obblighi statutari, da convenzioni collettive, da un contratto o siano di natura volontaria. Le retribuzioni che il datore di lavoro continua a versare in caso di malattia, infortunio sul lavoro, congedo di maternità o disoccupazione parziale possono essere contabilizzate in questa variabile o nella variabile «Retribuzioni», secondo la prassi contabile dell'unità.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I costi della previdenza sociale sono registrati nei conti delle società alla voce «Oneri sociali».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura i costi della previdenza sociale sono una componente della voce «Costi connessi a benefici per i dipendenti» del prospetto di conto economico.
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione i costi della previdenza sociale sono una componente della voce «Costi connessi a benefici per i dipendenti» indicati in aggiunta al prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Costi della previdenza sociale» è utilizzata per calcolare la variabile «Costi del personale» (13 31 0).
Codice |
: |
13 41 1 |
Designazione |
: |
Pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
I pagamenti per locazione a lungo termine comprendono tutte le spese relative alla locazione di beni materiali per una durata superiore a un anno.
Il leasing operativo non trasferisce al locatario tutti i rischi ed i benefici inerenti alla proprietà legale. Il locatario acquisisce il diritto di utilizzare un bene durevole per un certo periodo di tempo, che può essere lungo o breve e non necessariamente stabilito in anticipo. Alla scadenza del contratto, il locatario restituisce il bene al locatore più o meno nelle stesse condizioni in cui l'ha ottenuto in leasing, salvo la normale usura. Pertanto, la durata del contratto di leasing non copre l'intera vita economica di un bene o la parte prevalente di questa. I pagamenti per leasing operativo di un bene corrispondono al costo d'utilizzazione del bene materiale messo a disposizione dell'unità in virtù di tali contratti.
Se tutti i rischi e i vantaggi della proprietà sono trasferiti — de facto anche se non de jure — dal locatore al locatario, si tratta di una operazione di leasing finanziario. In tale forma di leasing, il periodo contrattuale copre l'intera o la maggior parte della vita economica del bene durevole. Alla scadenza del contratto, il locatario ha spesso facoltà di acquistare i beni a un prezzo simbolico. Il locatore non possiede necessariamente una esperienza specifica circa le merci in questione; egli non assicura al locatario alcun servizio di riparazione, manutenzione o sostituzione. Normalmente, il bene è scelto dal locatario al quale il bene è consegnato direttamente dal produttore o dal venditore. Il ruolo del locatore è pertanto meramente finanziario. Tutti i pagamenti relativi a operazioni di leasing finanziario dovrebbero essere esclusi dalla variabile 13 41 1. Il prezzo di acquisto del bene in questione dovrebbe essere registrato come investimento lordo al momento dell'acquisto del bene.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni possono non figurare separatamente nei conti delle società. Sono una componente delle voci «Altre spese esterne» e «Altri oneri di gestione».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
I pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni possono non figurare separatamente nei conti delle società. Se è applicato il metodo dei costi per natura sono una componente della voce «Altri costi» del prospetto di conto economico.
I pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni possono non figurare separatamente nei conti delle società. Se è applicato il metodo dei costi per destinazione sono una componente della voce «Altri costi» del prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Acquisti complessivi di beni e di servizi» (13 11 0)
Codice |
: |
15 11 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi in beni materiali |
Allegati |
: |
I-IV, VI e VII |
Definizione
Investimenti in beni materiali effettuati nel corso del periodo di riferimento. Sono compresi tutti i beni di investimento materiali nuovi e usati, acquistati da terzi, acquisiti nel quadro di un contratto di leasing finanziario (consistente nel diritto di utilizzare un bene durevole in cambio della corresponsione di un numero prestabilito di canoni periodici su un lungo periodo) o prodotti per uso proprio (ossia la produzione capitalizzata di beni di investimento materiali), con una durata d'utilizzazione superiore a un anno, compresi i beni materiali non prodotti, come i terreni. La soglia della durata d'utilizzazione di un bene, a partire dalla quale esso può essere capitalizzato, può essere aumentata qualora la prassi contabile della società preveda una durata d'utilizzazione superiore a un anno.
Tutti gli investimenti sono valutati al lordo delle rettifiche di valore e al lordo della detrazione dei proventi da cessioni. I beni acquistati sono valutati al prezzo di acquisto, ossia comprese spese di trasporto e di installazione, diritti, imposte e altri costi di trasferimento della proprietà. Il valore dei beni acquisiti nel quadro di un contratto di leasing finanziario corrisponde al valore di mercato del bene se fosse stato acquistato nell'anno di acquisizione. Tale valore è, di norma, indicato nel contratto oppure può essere stimato sommando la quota delle rate di rimborso che riguarda la restituzione del capitale. Va esclusa la porzione della rata periodica di rimborso che concerne la corresponsione degli interessi maturati. I beni materiali di produzione propria sono valutati al costo di produzione. I beni acquistati nel quadro di ristrutturazioni (fusioni, acquisizioni, dissoluzioni, scissioni) sono esclusi. Gli acquisti di piccoli utensili non considerati immobilizzazioni sono inclusi nelle spese correnti.
Sono comprese tutte le aggiunte, le modifiche, le migliorie e le riparazioni che prolungano la durata d'utilizzazione normale o aumentano la capacità produttiva dei beni di investimento.
Sono escluse le spese di manutenzione corrente e le spese correnti relative ai beni di investimento utilizzati nel quadro di contratti di locazione o di leasing operativo. I canoni annuali corrisposti per i beni oggetto di contratti di leasing finanziario dovrebbero essere esclusi. Sono esclusi gli investimenti in immobilizzazioni immateriali e finanziarie.
Il leasing finanziario è caratterizzato inoltre dal fatto che tutti i rischi e i vantaggi della proprietà sono trasferiti — de facto anche se non de jure — dal locatore al locatario. Il periodo contrattuale copre l'intera o la maggior parte della vita economica del bene durevole. Alla scadenza del contratto, il locatario ha spesso facoltà di acquistare i beni a un prezzo simbolico. Il ruolo del locatore è pertanto meramente finanziario.
Per quanto riguarda la registrazione degli investimenti per i quali la fatturazione, la consegna, il pagamento e il primo utilizzo del bene possono aver luogo in periodi di riferimento differenti, si propone il seguente metodo.
Gli investimenti sono contabilizzati quando la proprietà dei beni in questione è trasferita all'unità che intende utilizzarli. Per i beni acquisiti nel quadro di un contratto di leasing finanziario il valore deve essere registrato nel momento in cui il bene è consegnato al locatario. La produzione capitalizzata è contabilizzata al momento della produzione. Quanto alla registrazione degli investimenti effettuati in più fasi individuabili, ogni parte dell'investimento deve figurare nel periodo di riferimento in cui è stata effettuata.
Nella pratica questo non è sempre possibile e, in funzione delle convenzioni contabili adottate dalle imprese, dovranno essere utilizzate le seguenti approssimazioni:
i) |
gli investimenti sono contabilizzati nel periodo di riferimento in cui è effettuata la consegna; |
ii) |
gli investimenti sono contabilizzati nel periodo di riferimento in cui entrano nel processo di produzione; |
iii) |
gli investimenti sono contabilizzati nel periodo di riferimento in cui sono fatturati; |
iv) |
gli investimenti sono contabilizzati nel periodo di riferimento in cui è effettuato il loro pagamento. |
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I beni materiali sono elencati nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali». La quarta direttiva contabile non fa riferimento al valore dei beni materiali acquisiti a titolo di leasing finanziario. Alcune norme contabili nazionali permettono tuttavia che questi beni figurino nello stato patrimoniale.
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
I beni materiali sono elencati nei conti delle società alla voce «Immobili, impianti e macchinari». Le informazioni relative alle operazioni di leasing finanziario devono essere fornite separatamente nei conti delle società.
Relazione con altre variabili
Gli investimenti lordi in beni materiali sono calcolati come segue:
Investimenti lordi in terreni (15 12 0)
+ |
Investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti (15 13 0) |
+ |
Investimenti lordi nella costruzione e nel restauro di edifici (15 14 0) |
+ |
Investimenti lordi in macchinari e attrezzature (15 15 0) |
L'importo degli investimenti lordi in beni materiali può essere superiore alla somma delle variabili 15 12 0+15 13 0+15 14 0+15 15 0 in quanto alcuni beni, quali opere d'arte, foreste, frutteti, bestiame, ecc., non possono essere attribuiti a nessuna di tali categorie di beni materiali.
Codice |
: |
15 12 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi in terreni |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
Sono inclusi in questa variabile, oltre ai terreni, i giacimenti sotterranei, le foreste e le acque interne. Se un terreno è acquistato con fabbricati preesistenti e il valore dei due componenti non è distinguibile, il totale è registrato in questa voce se si stima che il valore del terreno sia superiore a quello dei fabbricati preesistenti. Se il valore di questi ultimi è giudicato superiore a quello del terreno, il totale è registrato nella variabile «Investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti» (15 13 0). Sono inclusi anche i terreni sui quali sono state eseguite opere di urbanizzazione primaria (livellamento, posa di condotte, costruzione di sentieri o strade). Sono esclusi i terreni acquistati nel quadro di ristrutturazioni (fusioni, acquisizioni, dissoluzioni, scissioni).
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I terreni non figurano separatamente nell'elenco delle immobilizzazioni materiali incluse nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali — Terreni e fabbricati». La parte relativa ai fabbricati deve esserne esclusa. Va inclusa la parte relativa ai terreni della voce «Acconti versati e immobilizzazioni materiali in corso».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli investimenti lordi in terreni non figurano separatamente nei conti delle società: essi rientrano nella voce «Immobili, impianti e macchinari».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Investimenti lordi in beni materiali» (15 11 0).
Codice |
: |
15 13 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
Il costo degli edifici (utilizzati in precedenza) e delle strutture preesistenti acquistati nel corso del periodo di riferimento. Se un terreno è acquistato con edifici preesistenti e il valore dei due componenti non è distinguibile, il totale è registrato in questa voce se si stima che il valore degli edifici preesistenti sia superiore a quello del terreno. Se il valore di quest'ultimo è giudicato superiore a quello degli edifici preesistenti, il totale è registrato nella variabile «Investimenti lordi in terreni» (15 12 0). Sono esclusi gli acquisti di edifici nuovi che non sono mai stati utilizzati. Sono esclusi gli edifici e le strutture preesistenti acquistati nel quadro di ristrutturazioni (fusioni, acquisizioni, dissoluzioni, scissioni).
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti non figurano separatamente nell'elenco delle immobilizzazioni materiali incluso nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali — Terreni e fabbricati». Devono esserne escluse le parti relative ai terreni e alla costruzione e al restauro di edifici. Va inclusa la parte relativa agli edifici e alle strutture preesistenti della voce «Acconti versati e immobilizzazioni materiali in corso».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti non figurano separatamente nei conti delle società: essi rientrano nella voce «Immobili, impianti e macchinari».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Investimenti lordi in beni materiali» (15 11 0).
Codice |
: |
15 14 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi nella costruzione e nel restauro di edifici |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
Le spese effettuate nel corso del periodo di riferimento per la costruzione o la trasformazione di edifici e per l'acquisto di nuovi edifici che non sono mai stati utilizzati. Sono comprese tutte le aggiunte, le modifiche, le migliorie e i restauri che prolungano la durata d'utilizzazione o aumentano la capacità produttiva degli edifici.
Sono incluse tutte le installazioni permanenti (rete idrica, riscaldamento centrale, condizionamento dell'aria, elettricità, ecc.) nonché le spese di costruzione relative a pozzi di petrolio (perforazione), miniere in esercizio, condotte, linee ad alta tensione, gasdotti, ferrovie, installazioni portuali, strade, ponti, viadotti, opere fognarie e altri lavori di preparazione dei siti. Sono escluse le spese di manutenzione ordinaria.
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli investimenti lordi nella costruzione e nel restauro di edifici non figurano separatamente nell'elenco delle immobilizzazioni materiali incluso nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali — Terreni e fabbricati». Devono esserne escluse le parti relative ai terreni e agli edifici e alle strutture preesistenti. Va inclusa la parte relativa alla costruzione e al restauro di edifici della voce «Acconti versati e immobilizzazioni materiali in corso».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli investimenti lordi nella costruzione e nel restauro di edifici non figurano separatamente nei conti delle società: essi rientrano nella voce «Immobili, impianti e macchinari».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Investimenti lordi in beni materiali» (15 11 0).
Codice |
: |
15 15 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi in macchinari e attrezzature |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
La variabile comprende macchinari (macchine per ufficio, ecc.), veicoli speciali utilizzati all'interno dell'impresa, altri macchinari e attrezzature, tutti i mezzi di trasporto utilizzati all'interno dell'impresa (automobili, veicoli commerciali e camion, veicoli speciali di ogni tipo, imbarcazioni, carri ferroviari, ecc.) acquistati nuovi o usati nel corso del periodo di riferimento. Sono esclusi i macchinari e le attrezzature acquistati nel quadro di ristrutturazioni (fusioni, acquisizioni, dissoluzioni, scissioni). Sono comprese tutte le aggiunte, le modifiche, le migliorie e i restauri che prolungano la durata di utilizzazione o aumentano la capacità produttiva di questi beni di investimento. Sono escluse le spese di manutenzione ordinaria.
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli investimenti lordi in macchinari e attrezzature figurano nell'elenco delle immobilizzazioni materiali incluso nei conti della società alle voci «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali — Impianti tecnici e macchinario e Altri impianti, attrezzature industriali e commerciali». Va inclusa la parte relativa ai macchinari e alle attrezzature della voce «Acconti versati e immobilizzazioni materiali in corso».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli investimenti lordi in macchinari e attrezzature non figurano separatamente nei conti delle società: essi rientrano nella voce «Immobili, impianti e macchinari». Va inclusa la parte relativa a macchinari e attrezzature della voce «Acconti versati e immobilizzazioni materiali in corso».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Investimenti lordi in beni materiali» (15 11 0).
Codice |
: |
15 21 0 |
Designazione |
: |
Vendite di beni di investimento materiali |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
Le vendite di beni di investimento materiali corrispondono al valore dei beni di investimento materiali esistenti venduti a terzi. Tali beni sono valutati al prezzo realmente percepito (IVA esclusa) e non al valore contabile, dedotti tutti i costi di trasferimento della proprietà sostenuti dal venditore. Sono escluse le rettifiche di valore e le cessioni diverse dalla vendita.
Relazione con i conti delle società
Le vendite di beni di investimento non sono registrate nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
I beni di investimento materiali riguardano le attività elencate nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni materiali».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
I beni di investimento materiali riguardano le attività elencate nei conti delle società alla voce «Immobili, impianti e macchinari».
Codice |
: |
15 42 0 |
Designazione |
: |
Investimenti lordi in concessioni, brevetti, licenze, marchi di fabbrica e simili |
Allegato |
: |
II |
Definizione
Gli investimenti in concessioni, brevetti, licenze, marchi di fabbrica e diritti simili sono riconosciuti come beni immateriali solo ed esclusivamente nel caso in cui sia probabile che l'impresa benefici dei futuri vantaggi economici attribuibili a tali beni e che il loro costo possa essere misurato con una certa attendibilità. Questa disposizione si applica sia se un bene immateriale è acquistato sia se è prodotto internamente.
La concessione è un'attività svolta nel quadro di un contratto o di una licenza che assicurano un certo grado di esclusività nell'esercizio dell'attività entro una determinata area geografica. Ad esempio, i palazzetti dello sport o i parchi pubblici possono prevedere spazi di vendita in concessione. Anche i servizi pubblici, come quelli di approvvigionamento idrico, possono essere oggetto di una concessione. Il titolare di una concessione — concessionario — opera come un'impresa indipendente e corrisponde un canone fisso o una percentuale dei ricavi o degli utili (oppure entrambi) all'entità che ha il potere di assegnare diritti esclusivi per un area o una struttura. Una concessione può comportare il trasferimento al concessionario del diritto di utilizzare alcune infrastrutture esistenti necessarie per l'esercizio dell'attività (ad esempio la rete idrica di una città).
Un brevetto è un titolo giuridico di proprietà industriale con il quale viene conferito il diritto esclusivo di sfruttamento commerciale di un'invenzione in un territorio e per un periodo ben determinati. Tra l'altro il brevetto conferisce al suo titolare il diritto di impedire ad altri di produrre, utilizzare o vendere la propria invenzione senza autorizzazione. Quale contropartita di tale diritto esclusivo di sfruttamento, i dettagli tecnici dell'invenzione sono resi pubblici. La brevettabilità presuppone la novità, l'originalità e l'applicabilità industriale dell'invenzione.
Il titolare può cedere a un terzo il diritto di fare qualcosa (ad esempio copiare software o utilizzare un'invenzione brevettata) e quest'ultimo potrà operare senza timore di violare un diritto di proprietà intellettuale. Una licenza di utilizzo della proprietà intellettuale definisce normalmente diversi elementi, tra i quali la scadenza, il territorio, i termini di rinnovo, nonché altre limitazioni essenziali per il titolare del brevetto.
Un marchio è un segno distintivo suscettibile di essere rappresentato graficamente. Si tratta di uno strumento importante ai fini della concorrenza, in quanto rappresenta per le imprese industriali e di altra natura un mezzo per attrarre clienti permettendo di distinguere i loro prodotti e servizi da quelli dei concorrenti.
Un marchio è utilizzato per contraddistinguere un prodotto o un servizio. I marchi possono essere bi o tridimensionali e possono essere costituiti da parole, immagini, colori e/o suoni, ecc.
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Le concessioni, i brevetti, le licenze, i marchi di fabbrica e i diritti simili riguardano le attività elencate nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni immateriali».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Le concessioni, i brevetti, le licenze, i marchi di fabbrica e i diritti simili riguardano le attività elencate nei conti delle società alla voce «Attività immateriali».
Codice |
: |
15 44 1 |
Designazione |
: |
Investimenti in software acquisito |
Allegato |
: |
II, IV |
Definizione
Gli investimenti in software acquisito sono riconosciuti come beni immateriali solo ed esclusivamente nel caso in cui sia probabile che l'impresa benefici dei futuri vantaggi economici attribuibili a tali beni e che il loro costo possa essere misurato con una certa attendibilità. Qualora non soddisfi tali condizioni, l'acquisto di software è contabilizzato come spesa quando viene sostenuto ed è incluso nel valore della variabile 13 11 0 (Acquisti complessivi di beni e servizi).
Gli investimenti in software acquisito comprendono il costo sostenuto per l'acquisto, inclusi qualsiasi dazio doganale e imposte sugli acquisti non rimborsabili e qualsiasi spesa direttamente attribuibile alla fase di preparazione del software per il suo scopo prestabilito. Spese direttamente attribuibili sono, per esempio, gli onorari professionali per la sua installazione. Nel calcolare il costo viene dedotto qualsiasi sconto o riduzione commerciale.
Relazione con i conti delle società
Gli investimenti non sono registrati nello stato patrimoniale. Tuttavia, le aggiunte, le cessioni e i trasferimenti di tutte le immobilizzazioni e le rettifiche di valore su tali immobilizzazioni figurano nello stato patrimoniale o nell'allegato ai conti.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Gli investimenti in software sono elencati nei conti delle società alla voce «Immobilizzazioni — Immobilizzazioni immateriali».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Gli investimenti in software riguardano le attività elencate nei conti delle società alla voce «Attività immateriali».
Codice |
: |
16 11 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate |
Allegati |
: |
I-VII |
Definizione
Il numero di persone occupate corrisponde al numero totale delle persone che lavorano nell'unità d'osservazione (compresi i proprietari che prestano lavoro nell'unità, gli associati che esercitano un'attività regolare nell'unità e i coadiuvanti familiari non retribuiti che lavorano regolarmente nell'unità) e delle persone che lavorano al di fuori dell'unità ma ne fanno parte e sono da essa retribuiti (per esempio rappresentanti, personale addetto alle consegne, alle riparazioni e alla manutenzione). Sono comprese le persone assenti per un breve periodo (per esempio, congedo di malattia, ferie o congedo speciale) e quelle in sciopero, ma non quelle assenti per una durata indeterminata. Sono inclusi inoltre i lavoratori a tempo parziale considerati come tali dalla legislazione nazionale e annoverati tra i dipendenti, nonché i lavoratori stagionali, gli apprendisti e i lavoratori a domicilio iscritti a libro paga.
Il numero di persone occupate non comprende la manodopera messa a disposizione dell'unità da altre imprese, le persone che effettuano lavori di riparazione e di manutenzione nell'unità in questione per conto di altre imprese, nonché le persone che prestano servizio militare obbligatorio.
Per coadiuvanti familiari non retribuiti si intendono le persone che vivono con il proprietario dell'unità e lavorano regolarmente per l'unità, ma senza un contratto di lavoro e senza percepire una retribuzione in contropartita dell'attività esercitata. Questo vale solo per le persone che non figurano tra i dipendenti di un'altra unità a titolo d'occupazione principale.
Nota |
: |
Per consentire il controllo della comparabilità dei dati, è necessario indicare se in questa voce sono stati inclusi o no i lavoratori volontari. |
Il numero di persone occupate è indicato in valori assoluti ed è misurato quale media annua utilizzando come minimo i dati per ciascun trimestre dell'anno, salvo che per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 degli allegati V, VI e VII del regolamento (CE) n. 295/2008 per le quali il calcolo può essere effettuato sulla base di dati con una frequenza minore.
Relazione con i conti delle società
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Il numero di persone occupate figura nell'allegato dei conti delle società (articolo 43, punto 9).
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di persone occupate» può essere disaggregata nelle variabili «Numero di dipendenti» (16 13 0) e «Numero di persone occupate non retribuite» (16 12 0).
Codice |
: |
16 11 1 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate ripartito in base alla categoria di enti creditizi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero delle persone occupate (cfr. variabile 16 11 0) ripartite per categoria di enti creditizi come segue: enti creditizi autorizzati, enti creditizi specializzati, altri enti creditizi. Tale ripartizione consente di assegnare le categorie di enti creditizi alle pertinenti classi della NACE Rev. 2.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di persone occupate ripartito in base alla categoria di enti creditizi» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Numero di persone occupate» (16 11 0).
Codice |
: |
16 11 2 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate di sesso femminile |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero delle persone occupate (cfr. variabile 16 11 0) di sesso femminile.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di persone occupate di sesso femminile» è una componente della variabile «Numero di persone occupate» (16 11 0).
Codice |
: |
16 12 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate non retribuite |
Allegati |
: |
I-IV e VI |
Definizione
Il numero delle persone che esercitano un'attività regolare nell'unità di osservazione e che non percepiscono una retribuzione sotto forma di stipendi, salari, onorari, gratifiche, pagamenti a cottimo o remunerazione in natura (coadiuvanti familiari non retribuiti, proprietari che prestano lavoro nell'unità e non percepiscono una retribuzione sotto forma di stipendi, salari, ecc.).
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di persone occupate non retribuite» (16 12 0) è calcolata quale differenza tra il valore delle variabili «Numero di persone occupate» (16 11 0) e «Numero di dipendenti» (16 13 0).
Codice |
: |
16 13 0 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti |
Allegati |
: |
I-IV e VI |
Definizione
Il numero delle persone che lavorano per conto di un datore di lavoro in forza di un contratto di lavoro e percepiscono una retribuzione in forma di stipendi, salari, onorari, gratifiche, pagamenti a cottimo o remunerazione in natura (tutte le persone per le quali sono registrati pagamenti nella voce Costi del personale del conto profitti e perdite dell'impresa dovrebbero essere incluse anche se, in alcuni casi, non esiste un contratto di lavoro).
La relazione tra datore di lavoro e lavoratore dipendente si ha allorquando tra una impresa e una persona è stato stipulato — di norma volontariamente da entrambe le parti — un contratto, che può essere formale o informale, in base al quale la persona lavora per l'impresa percependo quale corrispettivo una remunerazione in denaro o in natura.
Un lavoratore è considerato dipendente di una determinata unità se percepisce una retribuzione da tale unità, indipendentemente dal luogo in cui il lavoro è prestato (all'interno o all'esterno dell'unità di produzione). I lavoratori messi a disposizione dalle agenzie di lavoro temporaneo sono considerati dipendenti dell'agenzia stessa e non dell'unità (cliente) in cui essi prestano la loro attività.
Sono considerati lavoratori dipendenti, in particolare:
— |
i proprietari di un'unità che vi lavorano percependo una remunerazione; |
— |
gli studenti che hanno sottoscritto un impegno formale in forza del quale essi contribuiscono al processo di produzione dell'unità in cambio di una remunerazione e/o di servizi di formazione; |
— |
i dipendenti assunti nel quadro di un contratto destinato in modo specifico a favorire l'assunzione di disoccupati; |
— |
i lavoratori a domicilio, se esiste un accordo esplicito in forza del quale essi sono retribuiti sulla base del lavoro prestato e se sono annoverati tra i dipendenti. |
Nel numero di dipendenti sono compresi i lavoratori a tempo parziale, i lavoratori stagionali, le persone in sciopero o in congedo di breve durata, ma sono escluse le persone in congedo di durata indeterminata.
Nel numero di dipendenti non sono compresi i lavoratori volontari.
Il numero di dipendenti è calcolato nello stesso modo del numero di persone occupate, ossia in valori assoluti ed è misurato quale media annua utilizzando i dati per almeno ciascun trimestre dell'anno, salvo che per le statistiche sulle attività di cui alla sezione 3 dell'allegato VI del regolamento (CE) n. 295/2008 per le quali il calcolo può essere effettuato sulla base di dati con una frequenza minore.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Numero di persone occupate» (16 11 0).
Codice |
: |
16 13 6 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti di sesso femminile |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero dei dipendenti (cfr. variabile 16 13 0) di sesso femminile.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di dipendenti di sesso femminile» è una componente della variabile «Numero di dipendenti» (16 13 0).
Codice |
: |
16 14 0 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Allegati |
: |
I-IV e VI |
Definizione
Il numero dei dipendenti convertito in equivalenti a tempo pieno (ETP).
Il numero delle persone che lavorano meno delle ore normali di lavoro di un dipendente a tempo pieno su un intero anno deve essere convertito in equivalenti a tempo pieno, con riferimento alla durata del lavoro di un dipendente a tempo pieno dell'unità nel corso di un intero anno. Tale caratteristica è pari al quoziente tra il totale delle ore lavorate e la media annuale del numero di ore lavorate in posizioni lavorative a tempo pieno nel territorio economico. Poiché la durata di una posizione lavorativa a tempo pieno è cambiata nel tempo e varia da una branca di attività economica all'altra, occorre determinare la quota media e le ore medie di lavoro delle posizioni lavorative non a tempo pieno per ciascun gruppo di posizioni lavorative. In primo luogo, è necessario stimare una settimana a tempo pieno normale per ciascun gruppo di posizioni lavorative. Se possibile, un gruppo di posizioni lavorative andrebbe definito, all'interno di una branca di attività economica, secondo il sesso dei lavoratori e (o) il tipo di mansioni. Per le posizioni lavorative dipendenti, lo strumento idoneo per la determinazione di tali dati può essere rappresentato dal numero di ore stabilite contrattualmente. L'equivalenza a tempo pieno è calcolata separatamente per ciascun gruppo di posizioni lavorative ed è poi sommata.
Sono comprese in questa categoria le persone che lavorano meno del numero standard di ore di lavoro giornaliere, del numero standard di giorni di lavoro in una settimana o del numero standard di settimane/mesi di lavoro in un anno. La conversione deve essere effettuata sulla base del numero di ore, giorni, settimane o mesi di lavoro prestato.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di ore prestate dai dipendenti» (16 15 0) può essere utilizzata nella conversione della variabile «Numero di dipendenti» (16 13 0) in unità equivalenti a tempo pieno.
Codice |
: |
16 15 0 |
Designazione |
: |
Numero di ore prestate dai dipendenti |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
Il totale delle ore prestate dai dipendenti rappresenta la somma delle ore effettivamente lavorate ai fini della produzione dell'unità d'osservazione nel corso del periodo di riferimento.
Non sono comprese in questa variabile le ore retribuite ma non effettivamente prestate (ad esempio per ferie, festività e congedi di malattia). Sono escluse anche le pause per i pasti e il tempo di percorrenza del tragitto tra il domicilio e il luogo di lavoro.
Sono incluse le ore effettivamente prestate durante l'orario normale di lavoro; le ore lavorate in aggiunta a quelle dell'orario normale; il tempo dedicato sul luogo di lavoro ad operazioni quali la preparazione del posto di lavoro e il tempo corrispondente a brevi periodi di riposo sul luogo di lavoro.
Se il numero esatto di ore effettivamente prestate non è noto, può essere stimato in base al numero teorico di ore di lavoro e al tasso medio delle assenze (per malattia, maternità, ecc.).
Relazione con altre variabili
Il numero di ore prestate dai dipendenti può essere utilizzato per convertire la variabile «Numero di dipendenti» (16 13 0) nella variabile «Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno» (16 14 0).
Codice |
: |
16 91 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese attive in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Il numero di persone occupate corrisponde al numero totale delle persone che lavorano nell'unità d'osservazione (compresi i proprietari che prestano lavoro nell'unità, gli associati che esercitano un'attività regolare nell'unità e i coadiuvanti familiari non retribuiti) e delle persone che lavorano al di fuori dell'unità ma ne fanno parte e sono da essa retribuiti (per esempio rappresentanti, personale addetto alle consegne, alle riparazioni e alla manutenzione). Sono comprese le persone assenti per un breve periodo (per esempio, congedo di malattia, ferie o congedo speciale) e quelle in sciopero, ma non quelle assenti per una durata indeterminata. Sono inclusi inoltre i lavoratori a tempo parziale considerati come tali dalla legislazione nazionale e annoverati tra i dipendenti, nonché i lavoratori stagionali, gli apprendisti e i lavoratori a domicilio iscritti a libro paga.
Il numero di persone occupate non comprende la manodopera messa a disposizione dell'unità da altre imprese, le persone che effettuano lavori di riparazione e di manutenzione nell'unità in questione per conto di altre imprese, nonché le persone che prestano servizio militare obbligatorio.
Per coadiuvanti familiari non retribuiti si intendono le persone che vivono con il proprietario dell'unità e lavorano regolarmente per l'unità, ma senza un contratto di lavoro e senza percepire una retribuzione in contropartita dell'attività esercitata. Questo vale solo per le persone che non figurano tra i dipendenti di un'altra unità a titolo d'occupazione principale.
Nota |
: |
Per consentire il controllo della comparabilità dei dati, è necessario indicare se in questa voce sono stati inclusi o no i lavoratori volontari. |
Codice |
: |
16 91 1 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese attive in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Il numero delle persone che lavorano per conto di un datore di lavoro in forza di un contratto di lavoro e percepiscono una retribuzione in forma di stipendi, salari, onorari, gratifiche, pagamenti a cottimo o remunerazione in natura.
La relazione tra datore di lavoro e lavoratore dipendente si ha allorquando tra una impresa e una persona è stato stipulato — di norma volontariamente da entrambe le parti — un contratto, che può essere formale o informale, in base al quale la persona lavora per l'impresa percependo quale corrispettivo una remunerazione in denaro o in natura.
Un lavoratore è considerato dipendente di una determinata unità se percepisce una retribuzione da tale unità, indipendentemente dal luogo in cui il lavoro è prestato (all'interno o all'esterno dell'unità di produzione). I lavoratori messi a disposizione dalle agenzie di lavoro temporaneo sono considerati dipendenti dell'agenzia stessa e non dell'unità (cliente) in cui essi prestano la loro attività.
Sono considerati lavoratori dipendenti, in particolare:
— |
i proprietari di un'unità che vi lavorano percependo una remunerazione; |
— |
gli studenti che hanno sottoscritto un impegno formale in forza del quale essi contribuiscono al processo di produzione dell'unità in cambio di una remunerazione e/o di servizi di formazione; |
— |
i dipendenti assunti nel quadro di un contratto destinato in modo specifico a favorire l'assunzione di disoccupati; |
— |
i lavoratori a domicilio, se esiste un accordo esplicito in forza del quale essi sono retribuiti sulla base del lavoro prestato e se sono annoverati tra i dipendenti. |
Nel numero di dipendenti sono compresi i lavoratori a tempo parziale, i lavoratori stagionali, le persone in sciopero o in congedo di breve durata, ma sono escluse le persone in congedo di durata indeterminata.
Nel numero di dipendenti non sono compresi i lavoratori volontari.
Il numero di dipendenti è calcolato nello stesso modo del numero di persone occupate, ossia come numero di posizioni lavorative, ed è misurato come media annua.
Codice |
: |
16 92 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese nate in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Per il numero di persone occupate si applica la stessa definizione della variabile 16 91 0. Per la popolazione delle imprese nate si applica la stessa definizione della variabile 11 92 0.
Codice |
: |
16 92 1 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese nate in t |
Definizione
Per il numero di dipendenti si applica la stessa definizione della variabile 16 91 1. Per la popolazione delle imprese nate si applica la stessa definizione della variabile 11 92 0.
Codice |
: |
16 93 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese cessate in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Per il numero di persone occupate si applica la stessa definizione della variabile 16 91 0. Per la popolazione delle imprese cessate si applica la stessa definizione della variabile 11 93 0.
Codice |
: |
16 93 1 |
Designazione |
: |
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese cessate in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Per il numero di dipendenti si applica la stessa definizione della variabile 16 91 1. Per la popolazione delle imprese cessate si applica la stessa definizione della variabile 11 93 0.
Codice |
: |
16 94 1 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 94 2 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 94 3 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 94 4 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 94 5 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Per il numero di persone occupate si applica la stessa definizione della variabile 16 91 0. Per la popolazione delle imprese nate si applica la stessa definizione della variabile 11 92 0. Per la sopravvivenza si applica la stessa definizione delle variabili da 11 94 1 a 11 94 5.
Codice |
: |
16 95 1 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 95 2 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 95 3 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 95 4 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
Codice |
: |
16 95 5 |
Designazione |
: |
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
Allegato |
: |
IX |
Definizione
Per il numero di persone occupate si applica la stessa definizione della variabile 16 91 0. Per la popolazione delle imprese nate si applica la stessa definizione della variabile 11 92 0. Per la sopravvivenza si applica la stessa definizione delle variabili da 11 94 1 a 11 94 5.
Codice |
: |
17 32 0 |
Designazione |
: |
Numero di negozi al dettaglio |
Allegato |
: |
III |
Definizione
Il numero totale di negozi gestiti dall'impresa, di sua proprietà o da essa affittati. I negozi sono i luoghi di vendita fissi a cui i clienti accedono per effettuare i loro acquisti. I negozi al dettaglio sono classificati nei gruppi 47.1-47.7 della NACE Rev. 2.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Numero di unità locali» (11 21 0)
Codice |
: |
17 33 1 |
Designazione |
: |
Superficie di vendita |
Allegato |
: |
III |
Definizione
La superficie stimata (in m2) della parte dei locali utilizzati dall'impresa per la vendita e l'esposizione delle merci, ossia:
— |
la superficie totale a cui i clienti hanno accesso, compresi i camerini di prova; |
— |
la superficie occupata dai banchi di vendita e dalle vetrine; |
— |
la superficie retrostante i banchi di vendita, utilizzata dagli addetti alla vendita. |
La superficie di vendita non comprende gli uffici, i locali utilizzati per immagazzinare e preparare le merci, i laboratori, le scale, i guardaroba e altri locali di servizio.
Codice |
: |
18 10 0 |
Designazione |
: |
Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali |
Allegato |
: |
III |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nelle sezioni da A a F della NACE Rev. 2.
È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali non può figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Codice |
: |
18 11 0 |
Designazione |
: |
Fatturato dell'attività principale al livello a 3 cifre della NACE Rev. 2 |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dall'attività principale dell'unità. L'attività principale di un'unità è determinata conformemente alle disposizioni del regolamento (CEE) n. 696/93 del Consiglio, del 15 marzo 1993, relativo alle unità statistiche.
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato dell'attività principale al livello a 3 cifre della NACE Rev. 2 non può figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Codice |
: |
18 12 0 |
Designazione |
: |
Fatturato delle attività industriali |
Allegato |
: |
II |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nelle sezioni da B a F della NACE Rev. 2.
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato delle attività industriali non può figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Codice |
: |
18 12 1 |
Designazione |
: |
Fatturato delle attività industriali, esclusa la costruzione |
Allegato |
: |
IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nelle sezioni da B a E della NACE Rev. 2.
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato delle attività industriali, esclusa la costruzione, non può figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Componente della variabile «Fatturato delle attività industriali» (18 12 0)
Codice |
: |
18 12 2 |
Designazione |
: |
Fatturato della costruzione |
Allegato |
: |
IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nella sezione F della NACE Rev. 2.
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato della costruzione non può figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Componente della variabile «Fatturato delle attività industriali» (18 12 0)
Codice |
: |
18 15 0 |
Designazione |
: |
Fatturato delle attività di servizi |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
I proventi derivanti dalla prestazione di servizi (servizi bancari e assicurativi, servizi alle imprese e alle persone).
Questa variabile corrisponde al fatturato delle attività di servizi prestati a titolo di attività principale o secondaria; talune attività di servizi possono essere prestate da unità industriali. Queste attività sono classificate nelle sezioni da H a N e da P a S della NACE Rev. 2, nonché nei gruppi 45.2 e 45.4 della sezione G relativi alle attività di manutenzione e riparazione.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato delle attività di servizi può non figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Codice |
: |
18 16 0 |
Designazione |
: |
Fatturato delle attività commerciali di acquisto e rivendita nonché delle attività degli intermediari (agenti) |
Allegati |
: |
II-IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività commerciali di acquisto e rivendita dell'unità e dalle sue attività di intermediazione. Comprende le vendite dei beni acquistati dall'unità a proprio nome e per proprio conto e rivenduti alle stesse condizioni di acquisto, o dopo essere stati sottoposti alle operazioni di etichettatura, imballaggio e confezione abitualmente praticate nelle imprese commerciali, le commissioni percepite sugli acquisti e sulle vendite effettuati a nome e per conto di terzi e le attività simili.
Le attività di rivendita possono essere suddivise in:
— |
rivendita ad altri commercianti, utenti professionali, ecc. (vendita all'ingrosso); |
— |
rivendita alle famiglie o a piccoli utenti (vendita al dettaglio). |
Queste attività sono classificate nella sezione G della NACE Rev. 2 (esclusi i gruppi 45.2 e 45.4 relativi alle attività di manutenzione e riparazione).
Relazione con i conti delle società
Il fatturato delle attività commerciali di acquisto e rivendita nonché delle attività degli intermediari (agenti) può non figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Codice |
: |
18 21 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione del fatturato per prodotto (secondo la sezione G della CPA) |
Allegato |
: |
III |
Definizione
Il fatturato da ripartire è quello risultante dalle attività commerciali di acquisto e rivendita dell'unità e dalle attività di intermediazione dell'unità (come definite per la variabile 18 16 0).
Relazione con i conti delle società
Il fatturato ripartito per prodotto può non figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
La somma del fatturato per tutti i prodotti deve corrispondere al «Fatturato delle attività commerciali di acquisto e rivendita nonché delle attività degli intermediari (agenti)» (18 16 0).
Codice |
: |
18 31 0 |
Designazione |
: |
Fatturato dell'edilizia |
Allegato |
: |
IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nella sezione F della NACE Rev. 2 e relative a costruzioni classificate come edilizia nella classificazione dei tipi di costruzioni (CC).
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato dell'edilizia può non figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Componente della variabile «Fatturato delle attività industriali» (18 12 0)
Componente della variabile «Fatturato della costruzione» (18 12 2)
Codice |
: |
18 32 0 |
Designazione |
: |
Fatturato dell'ingegneria civile |
Allegato |
: |
IV |
Definizione
La parte del fatturato risultante dalle attività classificate nella sezione F della NACE Rev. 2 e relative alle costruzioni classificate come opere d'ingegneria civile nella classificazione dei tipi di costruzioni (CC).
È incluso il fatturato realizzato con la vendita di beni e servizi oggetto di un rapporto di subfornitura. È escluso il fatturato realizzato rivendendo beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto.
Relazione con i conti delle società
Il fatturato dell'ingegneria civile può non figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Componente della voce «Ricavi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Componente della variabile «Fatturato delle attività industriali» (18 12 0)
Componente della variabile «Fatturato della costruzione» (18 12 2)
Codice |
: |
20 11 0 |
Designazione |
: |
Acquisti di prodotti energetici (in valore) |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
Gli acquisti nel corso del periodo di riferimento di prodotti energetici destinati a essere utilizzati come combustibili. Sono esclusi i prodotti energetici acquistati in qualità di materie prime o per essere rivenduti senza trasformazione. Devono essere forniti dati solo in valore.
Relazione con i conti delle società
Gli acquisti di prodotti energetici non possono figurare separatamente nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Componente della voce «Spese per materie prime e sussidiarie».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Secondo il metodo dei costi per natura sono una componente della voce «Materie prime e materiali di consumo utilizzati».
Secondo il metodo dei costi per destinazione sono una componente delle voci «Costo del venduto», «Costi di distribuzione» e «Costi amministrativi».
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Acquisti complessivi di beni e di servizi» (13 11 0)
Codice |
: |
21 11 0 |
Designazione |
: |
Investimenti in attrezzature e impianti per il controllo dell'inquinamento e in accessori speciali antinquinamento (per lo più attrezzature «end of pipe») |
Allegato |
: |
II |
Definizione
Spese in conto capitale per metodi, tecnologie, processi o attrezzature per la lotta contro l'inquinamento, destinati a raccogliere e ad abbattere gli inquinanti (ad esempio, emissioni nell'atmosfera, effluenti o rifiuti solidi) dopo la loro creazione, a limitare la diffusione dell'inquinamento e a misurarne il livello e a trattare ed eliminare gli agenti inquinanti generati dall'attività corrente dell'impresa.
Si tratta del totale delle spese nei settori ambientali «Protezione dell'aria e del clima», «Gestione delle acque di scarico», «Gestione dei rifiuti» e «Altre attività di tutela ambientale». Le altre attività di tutela ambientale riguardano: protezione e bonifica del suolo, delle acque sotterranee e di superficie, abbattimento dei rumori e delle vibrazioni, protezione della biodiversità e del paesaggio, protezione contro le radiazioni, ricerca e sviluppo, gestione generale dell'ambiente, istruzione, formazione e informazione, attività comportanti spese indivisibili e attività non classificate altrove.
Sono inclusi:
— |
investimenti in componenti distinti e individuabili che vanno a integrare le attrezzature esistenti, utilizzati alla fine o totalmente al di fuori della linea di produzione (attrezzature «end of pipe»); |
— |
investimenti in attrezzature (ad esempio, filtri o metodi di pulizia distinti) che riducono od estraggono gli agenti inquinanti all'interno della linea di produzione allorché la rimozione di tali attrezzature complementari non avrebbe incidenza, in generale, sul funzionamento della linea di produzione. |
Va dichiarato l'importo complessivo di tali spese in conto capitale il cui obiettivo o funzione principale è la tutela ambientale.
Le spese vanno dichiarate al lordo di qualsiasi compensazione di costo derivante dalla generazione e dalla vendita di sottoprodotti commercializzabili, da risparmi realizzati o da sovvenzioni ricevute.
I beni acquistati sono valutati al prezzo di acquisto, escluse l'IVA detraibile e le altre imposte detraibili direttamente collegate al fatturato.
Sono escluse:
— |
le azioni e le attività aventi effetti positivi per l'ambiente che sarebbero state intraprese indipendentemente dalle considerazioni in materia di tutela ambientale, comprese le misure miranti principalmente a migliorare la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro nonché la sicurezza della produzione; |
— |
le misure tendenti a ridurre l'inquinamento allorché i prodotti vengono utilizzati o rottamati (adeguamento ecologico dei prodotti), salvo che la politica e la regolamentazione in materia ambientale non estendano la responsabilità giuridica del produttore rendendolo anche responsabile dell'inquinamento causato dall'utilizzazione dei prodotti o dal trattamento dei prodotti rottamati; |
— |
le attività relative all'utilizzazione e al risparmio delle risorse (ad esempio, approvvigionamento idrico o risparmio energetico o di materie prime), salvo che l'obiettivo primario non sia la tutela ambientale (ad esempio quando le attività mirano ad attuare la politica nazionale o internazionale in materia ambientale e non sono intraprese per realizzare risparmi). |
Relazione con i conti delle società
La definizione è basata sulle norme contabili applicate dall'impresa nella sua contabilità, conformemente alle norme contabili dell'UE: si tratta di spese che possono essere contabilizzate come attivo.
Gli immobili, gli impianti e le attrezzature possono essere acquistati per ragioni ambientali o di sicurezza. Il loro acquisto, anche se non incrementa direttamente i benefici economici futuri di un particolare immobile, impianto e attrezzatura, può essere necessario perché l'impresa possa realizzare i benefici economici futuri di altri suoi beni. In questo caso tali acquisizioni di immobili, impianti e attrezzature possono essere considerati attività, in quanto consentono all'impresa di trarre benefici economici futuri da altri beni in misura superiore a quelli che avrebbe ottenuto se tali immobili, impianti e attrezzature non fossero stati acquistati. Tuttavia, questi beni possono essere considerati come attività solo nella misura in cui il loro valore contabile complessivo e quello degli altri beni non ecceda il valore recuperabile totale di tali beni e degli altri beni ai quali essi sono correlati. Per esempio, un'industria chimica può dover introdurre un determinato nuovo processo chimico di trattamento allo scopo di uniformarsi alle regolamentazioni per la tutela dell'ambiente in materia di produzione e deposito di prodotti chimici pericolosi; le necessarie modifiche agli impianti possono essere considerate come attività nella misura in cui esse siano recuperabili, ciò che si verifica quando, senza di esse, l'impresa non potrebbe produrre e vendere prodotti chimici.
Relazione con altre variabili
Il totale degli investimenti in materia di tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0 e 21 12 0. Il totale delle spese per la tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0, 21 12 0 e 21 14 0.
Componente della variabile:
Investimenti lordi in beni materiali (15 11 0)
Codice |
: |
21 12 0 |
Designazione |
: |
Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Allegato |
: |
II |
Definizione
Spese in conto capitale per metodi, tecnologie, processi, attrezzature (o parti di esse), nuovi o modificati, destinati a prevenire o a ridurre alla fonte l'inquinamento creato (ad esempio, emissioni nell'atmosfera, effluenti o rifiuti solidi) in modo da ridurre l'impatto ambientale del rilascio di agenti inquinanti e/o di attività inquinanti.
Si tratta del totale delle spese nei settori ambientali «Protezione dell'aria e del clima», «Gestione delle acque di scarico», «Gestione dei rifiuti» e «Altre attività di tutela ambientale». Le altre attività di tutela ambientale riguardano: protezione e bonifica del suolo, delle acque sotterranee e di superficie, abbattimento dei rumori e delle vibrazioni, protezione della biodiversità e del paesaggio, protezione contro le radiazioni, ricerca e sviluppo, gestione generale dell'ambiente, istruzione, formazione e informazione, attività comportanti spese indivisibili e attività non classificate altrove.
Sono incluse:
— |
spese in conto capitale riguardanti (componenti aventi un impatto sull'ambiente di) metodi, processi, tecnologie e attrezzature distinti e individuabili; il loro obiettivo o funzione principale è per definizione la tutela ambientale; va dichiarato l'importo complessivo delle spese relative a tali metodi, processi, tecnologie e attrezzature (o alle loro componenti aventi un impatto sull'ambiente); |
— |
spese in conto capitale per metodi, processi, tecnologie e attrezzature integrate nell'attività generale (processo di produzione/impianto), di modo che è difficile individuare separatamente il componente destinato alla prevenzione dell'inquinamento. In questi casi («misure integrate»), va dichiarata unicamente la quota degli investimenti complessivi relativa alla tutela ambientale. |
Tale quota corrisponde agli investimenti supplementari rispetto alle spese in conto capitale che si sarebbero sostenute se non fossero state adottate misure di tutela ambientale. Di conseguenza, per il raffronto si fa ricorso all'alternativa più economica a disposizione dell'impresa, che presenta funzioni e caratteristiche analoghe ad eccezione di quelle riguardanti la tutela ambientale.
Quando la soluzione prescelta rappresenta una tecnologia standard e l'impresa non può disporre di alternative meno costose e meno ecologiche, la misura non è per definizione una attività di tutela ambientale e non va quindi dichiarata alcuna spesa.
Le spese vanno dichiarate al lordo di qualsiasi compensazione di costo derivante dalla generazione e dalla vendita di sottoprodotti commercializzabili, da risparmi realizzati o da sovvenzioni ricevute.
I beni acquistati sono valutati al prezzo di acquisto, escluse l'IVA detraibile e le altre imposte detraibili direttamente collegate al fatturato.
Sono escluse:
— |
le azioni e le attività aventi effetti positivi per l'ambiente che sarebbero state intraprese indipendentemente dalle considerazioni in materia di tutela ambientale, comprese le misure miranti principalmente a migliorare la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro nonché la sicurezza della produzione; |
— |
le misure tendenti a ridurre l'inquinamento allorché i prodotti vengono utilizzati o rottamati (adeguamento ecologico dei prodotti), salvo che la politica e la regolamentazione in materia ambientale non estendano la responsabilità giuridica del produttore rendendolo anche responsabile dell'inquinamento causato dall'utilizzazione dei prodotti o dal trattamento dei prodotti rottamati; |
— |
le attività relative all'utilizzazione e al risparmio delle risorse (ad esempio, approvvigionamento idrico o risparmio energetico o di materie prime), salvo che l'obiettivo primario non sia la tutela ambientale (ad esempio quando le attività mirano ad attuare la politica nazionale o internazionale in materia ambientale e non sono intraprese per realizzare risparmi). |
Relazione con i conti delle società
La definizione è basata sulle norme contabili applicate dall'impresa nella sua contabilità, conformemente alle norme contabili dell'UE: si tratta di spese che possono essere contabilizzate come attivo.
Gli immobili, gli impianti e le attrezzature possono essere acquistati per ragioni ambientali o di sicurezza. Il loro acquisto, anche se non incrementa direttamente i benefici economici futuri di un particolare immobile, impianto e attrezzatura, può essere necessario perché l'impresa possa realizzare i benefici economici futuri di altri suoi beni. In questo caso tali acquisizioni di immobili, impianti e attrezzature possono essere considerati attività, in quanto consentono all'impresa di trarre benefici economici futuri da altri beni in misura superiore a quelli che avrebbe ottenuto se tali immobili, impianti e attrezzature non fossero stati acquistati. Tuttavia, questi beni possono essere considerati come attività solo nella misura in cui il loro valore contabile complessivo e quello degli altri beni non ecceda il valore recuperabile totale di tali beni e degli altri beni ai quali essi sono correlati. Per esempio, un'industria chimica può dover introdurre un determinato nuovo processo chimico di trattamento allo scopo di uniformarsi alle regolamentazioni per la tutela dell'ambiente in materia di produzione e deposito di prodotti chimici pericolosi; le necessarie modifiche agli impianti possono essere considerate come attività nella misura in cui esse siano recuperabili, ciò che si verifica quando, senza di esse, l'impresa non potrebbe produrre e vendere prodotti chimici.
Relazione con altre variabili
Il totale degli investimenti in materia di tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0 e 21 12 0. Il totale delle spese per la tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0, 21 12 0 e 21 14 0.
Componente della variabile:
Investimenti lordi in beni materiali (15 11 0)
Codice |
: |
21 14 0 |
Designazione |
: |
Spese correnti complessive per la tutela ambientale |
Allegato |
: |
II |
Definizione
Le spese per far funzionare un'attività, una tecnologia, un processo, un'attrezzatura (o parti di esse) diretti a prevenire, ridurre, trattare o eliminare agenti inquinanti e l'inquinamento (ad esempio, emissioni nell'atmosfera, effluenti o rifiuti solidi) o qualsiasi altro degrado dell'ambiente derivante dall'attività corrente dell'impresa.
Si tratta del totale delle spese nei settori ambientali «Protezione dell'aria e del clima», «Gestione delle acque di scarico», «Gestione dei rifiuti» e «Altre attività di tutela ambientale». Le altre attività di tutela ambientale riguardano: protezione e bonifica del suolo, delle acque sotterranee e di superficie, abbattimento dei rumori e delle vibrazioni, protezione della biodiversità e del paesaggio, protezione contro le radiazioni, ricerca e sviluppo, gestione generale dell'ambiente, istruzione, formazione e informazione, attività comportanti spese indivisibili e attività non classificate altrove.
Le spese correnti complessive per la tutela ambientale vanno dichiarate al lordo di qualsiasi compensazione di costo derivante dalla vendita di sottoprodotti commercializzabili, da risparmi realizzati o da sovvenzioni ricevute.
Le spese correnti rappresentano la somma delle «spese interne» e degli «acquisti di servizi di tutela ambientale».
— |
Le spese interne comprendono tutte le spese correnti in materia di tutela ambientale, ad eccezione degli acquisti di servizi di tutela ambientale da altre unità. Rappresentano la somma del costo della manodopera, dell'utilizzo delle materie prime e sussidiarie, compresi i costi dell'energia, nonché i pagamenti per il leasing operativo di beni. Possono riguardare ad esempio: utilizzazione e manutenzione di attrezzature di tutela ambientale, misurazione e controllo dei livelli d'inquinamento, gestione dell'ambiente, informazione e istruzione, ricerca e sviluppo in campo ambientale. |
— |
Gli acquisti di servizi di tutela ambientale comprendono la totalità dei diritti, canoni e importi analoghi versati a organizzazioni esterne (rispetto all'unità dichiarante), pubbliche o private, come corrispettivo dei servizi di protezione ambientale connessi all'impatto ambientale dell'attività corrente dell'impresa. Può trattarsi, ad esempio, di pagamenti relativi alla raccolta e al trattamento di rifiuti e delle acque reflue, pagamenti in relazione alla decontaminazione del suolo, oneri regolamentari, pagamenti a consulenti in materia ambientale, ad esempio per quanto riguarda l'informazione in materia ambientale, la certificazione o la messa in funzione di attrezzature di tutela ambientale. |
Gli acquisti di beni e servizi sono valutati al prezzo di acquisto, escluse l'IVA detraibile e le altre imposte detraibili direttamente collegate al fatturato. Il costo della manodopera include le retribuzioni lorde comprensive dei costi della sicurezza sociale e dei contributi a carico del datore di lavoro, ma esclude le spese generali.
Sono escluse:
— |
le azioni e le attività aventi effetti positivi per l'ambiente che sarebbero state intraprese indipendentemente dalle considerazioni in materia di tutela ambientale, comprese le misure miranti principalmente a migliorare la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro nonché la sicurezza della produzione; |
— |
le misure tendenti a ridurre l'inquinamento allorché i prodotti vengono utilizzati o rottamati (adeguamento ecologico dei prodotti), salvo che la politica e la regolamentazione in materia ambientale non estendano la responsabilità giuridica del produttore rendendolo anche responsabile dell'inquinamento causato dall'utilizzazione dei prodotti o dal trattamento dei prodotti rottamati; |
— |
le attività relative all'utilizzazione e al risparmio delle risorse (ad esempio, approvvigionamento idrico o risparmio energetico o di materie prime), salvo che l'obiettivo primario non sia la tutela ambientale (ad esempio quando le attività mirano ad attuare la politica nazionale o internazionale in materia ambientale e non sono intraprese per realizzare risparmi); |
— |
la corresponsione, da parte dell'unità dichiarante, di tasse, canoni o importi non in relazione con l'acquisto di un servizio di protezione ambientale connesso all'impatto ambientale dell'attività corrente dell'impresa, anche se le amministrazioni pubbliche destinano tali proventi al finanziamento di attività di tutela ambientale (ad esempio, tasse sull'inquinamento); |
— |
voci di costo quali, ad esempio, ammortamenti delle attrezzature di tutela ambientale, perdite in conto capitale a seguito di una sostituzione forzata, oppure spese generali; |
— |
le perdite di reddito, gli oneri compensativi, le ammende, le multe, ecc., che non si riferiscono ad un'attività di tutela ambientale. |
Relazione con i conti delle società
La definizione di spese correnti è basata sulle norme contabili applicate dall'impresa nella sua contabilità, conformemente alle norme contabili dell'UE: le spese correnti comprendono tutte le spese non capitalizzate ma iscritte nel conto profitti e perdite.
Si tratta della somma degli acquisti di materie prime e sussidiarie, dei costi della manodopera, dei canoni e dei diritti versati alla pubblica amministrazione, delle spese per servizi esterni nonché delle spese di locazione e di leasing relative ad attività di tutela ambientale.
Relazione con altre variabili
Il totale degli investimenti in materia di tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0 e 21 12 0. Il totale delle spese per la tutela ambientale è dato dalla somma delle variabili 21 11 0, 21 12 0 e 21 14 0.
Componente delle variabili:
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0)
Costi del personale (13 31 0)
Codice |
: |
23 11 0 |
Designazione |
: |
Pagamenti a subfornitori |
Allegati |
: |
II e IV |
Definizione
Per le statistiche sulle attività quali sono definite nella sezione 3 dell'allegato II, i pagamenti a subfornitori sono i pagamenti effettuati dall'unità a terzi, in contropartita di beni e servizi industriali forniti nel quadro di un rapporto di subfornitura come definito in appresso.
Due imprese sono legate da un rapporto di subfornitura ogni qualvolta si verificano contemporaneamente le condizioni A e B:
A. |
l'impresa cliente (committente) partecipa alla concezione del prodotto prescrivendo specifiche tecniche, anche parziali, all'impresa fornitrice (subfornitore) e/o le fornisce i materiali da trasformare; |
B. |
l'impresa cliente vende il prodotto oggetto della subfornitura come tale o come parte di un prodotto più complesso e assume la responsabilità del prodotto dopo la sua vendita. |
Nota |
: |
La semplice indicazione di un colore, di una taglia o di un numero di catalogo non costituisce una specifica tecnica. La fabbricazione di un prodotto su misura non implica necessariamente un rapporto di subfornitura. |
Per le statistiche sulle attività quali sono definite nella sezione 3 dell'allegato IV, i pagamenti a subfornitori sono i pagamenti effettuati dall'unità a terzi in contropartita di lavori di costruzione prestati nel quadro di un rapporto di subfornitura.
Due imprese sono legate da un rapporto di subfornitura ogni qualvolta sono soddisfatte contemporaneamente le condizioni A, B, C e D:
A. |
l'impresa cliente stipula con l'impresa fornitrice, di seguito il «subappaltatore», un contratto di prestazione di lavori o di servizi incorporati in maniera specifica nel processo di costruzione; |
B. |
l'impresa cliente è responsabile del prodotto finale del processo di costruzione e la sua responsabilità si estende anche alle parti eseguite dai subappaltatori; in determinati casi il subappaltatore può assumere alcune responsabilità; |
C. |
l'impresa cliente prescrive specifiche al subappaltatore: ad esempio, il lavoro o il servizio prestati dal subappaltatore devono essere adattati agli scopi dello specifico progetto in questione e non possono configurarsi come lavori o servizi standard; |
D. |
il rapporto reciproco è disciplinato esclusivamente da un accordo di tipo associativo, quale la partecipazione comune a un appalto, un consorzio, una joint venture, ecc. |
Relazione con i conti delle società
I pagamenti a subfornitori non figurano necessariamente in modo separato nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
Possono essere una componente delle voci «Altre spese esterne» e «Altri oneri di gestione».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura possono essere inclusi nella voce «Altri costi» del prospetto di conto economico.
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione possono essere inclusi nella voce «Altri costi» del prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Acquisti complessivi di beni e di servizi» (13 11 0)
Codice |
: |
23 12 0 |
Designazione |
: |
Reddito da subfornitura |
Allegato |
: |
IV |
Definizione
Per le statistiche sulle attività quali sono definite nella sezione 3 dell'allegato IV, il reddito da subfornitura è il fatturato generato dai lavori di costruzione eseguiti dall'unità a favore di terzi nel quadro di un rapporto di subfornitura.
Due imprese sono legate da un rapporto di subfornitura ogni qualvolta sono soddisfatte contemporaneamente le condizioni A, B, C e D:
A. |
l'impresa cliente stipula con l'impresa fornitrice, di seguito il «subappaltatore», un contratto di prestazione di lavori o di servizi incorporati in maniera specifica nel processo di costruzione; |
B. |
l'impresa cliente è responsabile del prodotto finale del processo di costruzione e la sua responsabilità si estende anche alle parti eseguite dai subappaltatori; in determinati casi il subappaltatore può assumere alcune responsabilità; |
C. |
l'impresa cliente prescrive specifiche al subappaltatore: ad esempio, il lavoro o il servizio prestati dal subappaltatore devono essere adattati agli scopi dello specifico progetto in questione e non possono configurarsi come lavori o servizi standard; |
D. |
il rapporto reciproco è disciplinato esclusivamente da un accordo di tipo associativo, quale la partecipazione comune a un appalto, un consorzio, una joint venture, ecc. |
Relazione con i conti delle società
Il reddito da subfornitura non figura necessariamente in modo separato nei conti delle società.
Quarta direttiva contabile: direttiva 78/660/CEE del Consiglio
È una componente della voce «Importo netto del volume d'affari».
Regolamenti IAS: regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio e regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione
Se è applicato il metodo dei costi per natura è incluso nella voce «Ricavi» del prospetto di conto economico.
Se è applicato il metodo dei costi per destinazione è incluso nella voce «Ricavi» del prospetto di conto economico.
Relazione con altre variabili
Componente della variabile «Fatturato» (12 11 0)
Componente della variabile «Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali» (18 10 0)
Componente della variabile «Fatturato delle attività industriali» (18 12 0)
Componente della variabile «Fatturato della costruzione» (18 12 2)
Componente delle variabili «Fatturato dell'edilizia» (18 31 0) o «Fatturato dell'ingegneria civile» (18 32 0)
Codice |
: |
32 11 2 |
Designazione |
: |
Variazione lorda della riserva per premi non acquisiti (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 25 e 37 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; la variazione lorda della riserva per premi non acquisiti è inclusa nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Variazione lorda della riserva per premi non acquisiti» è utilizzata per calcolare le variabili «Premi lordi acquisiti» e «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 11 4 |
Designazione |
: |
Premi lordi contabilizzati ripartiti in base allo status giuridico |
Allegato |
: |
V |
Definizione
I premi lordi contabilizzati (cfr. variabile 12 11 0) sono disaggregati secondo lo status giuridico come segue: società per azioni, società mutualistiche, succursali di imprese di assicurazione con sede centrale in paesi extra-SEE, altre.
Nota
Per le imprese di riassicurazione non sono registrate le succursali di imprese con sede centrale in paesi extra-SEE.
Relazione con altre variabili
I «Premi lordi contabilizzati ripartiti in base allo status giuridico» sono un'ulteriore disaggregazione dei «Premi lordi contabilizzati» (variabile 12 11 0).
Codice |
: |
32 11 5 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati ripartiti in base alla residenza dell'impresa madre |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Come nel caso della disaggregazione della variabile 11 11 5, i premi diretti lordi contabilizzati sono ripartiti in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo nazionale e in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo estero.
Codice |
: |
32 11 6 |
Designazione |
: |
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati ripartiti in base alla residenza dell'impresa madre |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Come nel caso della disaggregazione della variabile 11 11 5, i premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati, sono ripartiti in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo nazionale e in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo estero.
Codice |
: |
32 12 0 |
Designazione |
: |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto non tecnico |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 42 e 43 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto non tecnico sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione I, punto 2, della direttiva 91/674/CEE. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico. Per i paesi che si avvalgono della possibilità concessa dall'articolo 42, paragrafo 4, della direttiva 91/674/CEE tale voce può essere sostituita da altre voci basate sulle opzioni offerte da tale articolo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto non tecnico» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 13 1 |
Designazione |
: |
Esborsi lordi per sinistri |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; gli esborsi lordi per sinistri sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 4, lettera a), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 5, lettera a), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita. Sono compresi tutti gli esborsi lordi per sinistri effettuati nel corso dell'esercizio.
Relazione con altre variabili
La variabile «Esborsi lordi per sinistri» è utilizzata per calcolare le variabili «Oneri lordi relativi ai sinistri» e «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 13 2 |
Designazione |
: |
Pagamenti lordi relativi a sinistri avvenuti nell'esercizio contabile corrente |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i pagamenti lordi relativi a sinistri avvenuti nell'esercizio contabile corrente sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Sono compresi tutti i pagamenti lordi relativi a sinistri, effettuati nel corso dell'esercizio contabile, che si riferiscono a sinistri avvenuti nell'esercizio contabile corrente.
Relazione con altre variabili
La variabile «Pagamenti lordi relativi a sinistri avvenuti nell'esercizio contabile corrente» è una componente della variabile «Esborsi lordi per sinistri» (32 13 1).
Codice |
: |
32 13 4 |
Designazione |
: |
Variazione lorda delle riserve per sinistri (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; la variazione lorda delle riserve per sinistri è inclusa nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 4, lettera b), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 5, lettera b), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Variazione lorda delle riserve per sinistri» è utilizzata per calcolare le variabili «Oneri lordi relativi ai sinistri» e «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 14 0 |
Designazione |
: |
Spese lorde di gestione |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma dei costi di acquisizione, della variazione delle spese di acquisizione da ammortizzare e delle spese di amministrazione.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 7, lettere a), b) e c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 8, lettere a), b) e c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Spese lorde di gestione» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 15 0 |
Designazione |
: |
Variazione della riserva di perequazione (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 30 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; la variazione della riserva di perequazione è inclusa nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 9, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Variazione della riserva di perequazione» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 16 0 |
Designazione |
: |
Altre voci del conto tecnico, importo lordo (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Saldo delle voci contabili «Altri proventi tecnici, importo lordo», «Variazioni lorde delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci», «Ristorni e partecipazioni agli utili, importo lordo» e «Altri oneri tecnici, importo lordo».
Se la differenza tra il suo importo lordo e il suo importo netto è trascurabile, tale variabile può essere sostituita dalla voce «Altre voci del conto tecnico, importo netto». In tal caso essa corrisponde al saldo delle variabili «Altri proventi tecnici, importo netto» (32 16 1), «Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci» (32 16 2), «Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto» (32 16 3) e «Altri oneri tecnici, importo netto» (32 16 4). Gli Stati membri che fanno uso di importi netti devono specificarlo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altre voci del conto tecnico, importo lordo» è utilizzata per calcolare la variabile «Risultato lordo del conto tecnico» (32 17 0), nonché altri aggregati e saldi.
Codice |
: |
32 16 1 |
Designazione |
: |
Altri proventi tecnici, importo netto |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Proventi tecnici netti, non figuranti in altre voci.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 3, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 4, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri proventi tecnici, importo netto» è utilizzata per calcolare la variabile «Altre voci del conto tecnico, importo lordo» (32 16 0).
Codice |
: |
32 16 2 |
Designazione |
: |
Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 26 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci, sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 5, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 6, lettera b), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci» è utilizzata per calcolare la variabile «Altre voci del conto tecnico, importo lordo» (32 16 0).
Codice |
: |
32 16 3 |
Designazione |
: |
Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 29 e 39 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; i ristorni e le partecipazioni agli utili, importo netto, sono inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 6, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 7, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto» è utilizzata per calcolare la variabile «Altre voci del conto tecnico, importo lordo» (32 16 0).
Codice |
: |
32 16 4 |
Designazione |
: |
Altri oneri tecnici, importo netto |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Oneri tecnici netti, non figuranti in altre voci.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 8, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 11, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri oneri tecnici, importo netto» è utilizzata per calcolare la variabile «Altre voci del conto tecnico, importo lordo» (32 16 0).
Codice |
: |
32 17 0 |
Designazione |
: |
Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico) (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Risultato lordo del conto tecnico del conto profitti e perdite.
Nota
Corrisponde al totale parziale di cui all'articolo 34, sezione I, punto 10, della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo non vita e all'articolo 34, sezione II, punto 13, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
Per il ramo non vita il totale parziale I è calcolato come segue:
Premi lordi acquisiti [12 11 0 + 32 11 2 (+/-)] |
+ |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto non tecnico (32 12 0) |
- |
Oneri lordi relativi ai sinistri [32 13 1 + 32 13 4 (+/-)] |
- |
Spese lorde di gestione (32 14 0) |
+ |
Variazione della riserva di perequazione (32 15 0) (+/-) |
+ |
Altre voci del conto tecnico, importo lordo (32 16 0) (+/-). |
Se le altre voci del conto tecnico (variabile 32 16 0) sono registrate esclusivamente su base netta, si prende in considerazione tale importo netto per calcolare il totale parziale I (risultato lordo del conto tecnico).
Per il ramo vita il totale parziale I è calcolato come segue:
Premi lordi acquisiti [12 11 0 + 32 11 2 (+/-)] |
+ |
Proventi da investimenti (32 22 0) |
+ |
Plusvalenze non realizzate sugli investimenti (32 23 0) |
- |
Oneri lordi relativi ai sinistri [32 13 1 + 32 13 4 (+/-)] |
+ |
Variazione lorda della riserva del ramo «vita» (32 25 0) (+/-) |
- |
Spese lorde di gestione (32 14 0) |
- |
Oneri relativi agli investimenti (32 27 0) |
- |
Minusvalenze non realizzate sugli investimenti (32 28 0) |
- |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto non tecnico (32 29 0) |
+ |
Altre voci del conto tecnico, importo lordo (32 16 0) (+/-). |
Se le altre voci del conto tecnico (variabile 32 16 0) sono registrate esclusivamente su base netta, si prende in considerazione tale importo netto per calcolare il totale parziale I (risultato lordo del conto tecnico).
La variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale II (= risultato netto del conto tecnico)» (32 19 0).
Codice |
: |
32 18 0 |
Designazione |
: |
Saldo di riassicurazione (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Saldo di riassicurazione del conto tecnico del conto profitti e perdite.
Nota
Articolo 63 della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile è calcolata come segue:
Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati (32 18 1)
+ |
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per premi non acquisiti (32 18 3) (+/-) |
- |
Quote a carico dei riassicuratori degli oneri lordi relativi ai sinistri [32 18 5 + 32 18 6 (+/-)] |
- |
Provvigioni ricevute dai riassicuratori e partecipazione agli utili (32 18 7) |
+ |
Quote a carico dei riassicuratori nell'importo lordo delle altre voci nel conto tecnico (32 18 8) (+/-) |
+ |
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva del ramo «vita» (32 33 4) (+/-) |
La variabile «Saldo di riassicurazione» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale II (= risultato netto del conto tecnico)» (32 19 0) (+/-).
Codice |
: |
32 18 1 |
Designazione |
: |
Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 36 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera b), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera b), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 18 2 |
Designazione |
: |
Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati ripartite in base alla residenza dell'impresa madre |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Come nel caso della disaggregazione della variabile 11 11 5, le quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati sono ripartite in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo nazionale e in una quota riconducibile alle imprese sotto controllo estero.
Codice |
: |
32 18 3 |
Designazione |
: |
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per premi non acquisiti (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 25 e 37 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per premi non acquisiti sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 1, lettera d), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 1, lettera c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita. Sono registrate qui le quote a carico dei riassicuratori dell'importo lordo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per premi non acquisiti» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 18 5 |
Designazione |
: |
Quote a carico dei riassicuratori degli esborsi lordi per sinistri |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote a carico dei riassicuratori degli esborsi lordi per sinistri sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 4, lettera a), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 5, lettera a), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote a carico dei riassicuratori degli esborsi lordi per sinistri» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 18 6 |
Designazione |
: |
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per sinistri (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per sinistri sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 4, lettera b), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 5, lettera b), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per sinistri» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 18 7 |
Designazione |
: |
Provvigioni ricevute dai riassicuratori e partecipazione agli utili |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Le provvigioni ricevute dai riassicuratori e la partecipazione agli utili per le attività cedute.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 7, lettera d), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 8, lettera d), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Provvigioni ricevute dai riassicuratori e partecipazione agli utili» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 18 8 |
Designazione |
: |
Quote a carico dei riassicuratori nell'importo lordo delle altre voci nel conto tecnico (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Le quote a carico dei riassicuratori con riguardo alla variabile 32 16 0 (comprendente le seguenti componenti: altri proventi tecnici, variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci, ristorni e partecipazioni agli utili e altri oneri tecnici).
Nota
Se le altre voci del conto tecnico (variabile 32 16 0) sono registrate esclusivamente su base netta, tale variabile non va fornita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote a carico dei riassicuratori nell'importo lordo delle altre voci nel conto tecnico» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 19 0 |
Designazione |
: |
Totale parziale II (= risultato netto del conto tecnico) (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il risultato netto del conto tecnico del conto profitti e perdite (al netto della riassicurazione).
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione I, punto 10, della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo non vita, articolo 34, sezione II, punto 13, della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punti 1 e 2, della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile è calcolata come segue:
Risultato lordo del conto tecnico (32 17 0) (+/-) |
- |
Saldo di riassicurazione (32 18 0) (+/-). |
Codice |
: |
32 22 0 |
Designazione |
: |
Proventi da investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione II, punto 2, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita. Tale variabile sarà rilevata secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 23 0 |
Designazione |
: |
Plusvalenze non realizzate sugli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 44 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle plusvalenze non realizzate sugli investimenti incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione II, punto 3, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Plusvalenze non realizzate sugli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 25 0 |
Designazione |
: |
Variazione lorda della riserva del ramo «vita» (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 27 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; la variazione lorda della riserva del ramo «vita» è inclusa nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione II, punto 6, lettera a), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Variazione lorda della riserva del ramo “vita”» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 27 0 |
Designazione |
: |
Oneri relativi agli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta degli oneri relativi agli investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione II, punto 9, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Oneri relativi agli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 28 0 |
Designazione |
: |
Minusvalenze non realizzate sugli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 44 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle minusvalenze non realizzate sugli investimenti incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione II, punto 10, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Minusvalenze non realizzate sugli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 29 0 |
Designazione |
: |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto non tecnico |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 43 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto non tecnico sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 12, della direttiva 91/674/CEE. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto non tecnico» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale parziale I (= risultato lordo del conto tecnico)» (32 17 0).
Codice |
: |
32 33 4 |
Designazione |
: |
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva del ramo «vita» (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 27 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; le quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva del ramo «vita» sono incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 6, lettera a), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva del ramo “vita”» è una componente della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
32 42 0 |
Designazione |
: |
Proventi da investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da investimenti inclusi nella parte non tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 3, della direttiva 91/674/CEE. Tale variabile sarà rilevata secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Codice |
: |
32 43 0 |
Designazione |
: |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico del ramo «vita» |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 43 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico del ramo «vita» incluse nella parte non tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 4, della direttiva 91/674/CEE. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Codice |
: |
32 44 0 |
Designazione |
: |
Oneri relativi agli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta degli oneri relativi agli investimenti inclusi nella parte non tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 5, della direttiva 91/674/CEE. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Codice |
: |
32 45 0 |
Designazione |
: |
Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico del ramo «non vita» |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico del ramo «non vita» incluse nella parte non tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 6, della direttiva 91/674/CEE. Tali dati saranno rilevati secondo i diversi metodi di assegnazione dei proventi da investimenti nel conto tecnico e non tecnico.
Codice |
: |
32 46 0 |
Designazione |
: |
Altri proventi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Gli altri proventi non figuranti in altre voci.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 7, della direttiva 91/674/CEE per il conto non tecnico.
Codice |
: |
32 47 0 |
Designazione |
: |
Altri oneri, comprese le rettifiche di valore |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Gli altri oneri non figuranti in altre voci (comprese le rettifiche di valore).
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 8, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
32 48 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) proveniente dalle attività ordinarie (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. Gli IAS/IFRS non consentono di presentare i risultati straordinari separatamente nei conti delle imprese. Nel caso dei paesi nei quali gli IAS/IFRS sono applicati ai conti individuali delle imprese di assicurazione, tale variabile non deve essere più trasmessa.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punti 9 e 10, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
32 49 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) straordinario (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. Gli IAS/IFRS non consentono di presentare i risultati straordinari separatamente nei conti delle imprese. Nel caso dei paesi nei quali gli IAS/IFRS sono applicati ai conti individuali delle imprese di assicurazione, tale variabile non deve essere più trasmessa.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 13, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
32 50 0 |
Designazione |
: |
Totale delle imposte (imposte sul risultato proveniente dalle attività ordinarie, imposte sul risultato straordinario, altre imposte) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punti 9, 14 e 15, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
32 51 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) di esercizio (+/-) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto non tecnico): articolo 34, sezione III, punto 16, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
32 61 0 |
Designazione |
: |
Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili «Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione» (32 61 1), «Spese esterne in beni e servizi» (32 61 4) e «Costi del personale» (13 31 0).
Codice |
: |
32 61 1 |
Designazione |
: |
Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili «Provvigioni per l'attività di assicurazione diretta» (32 61 2) e «Provvigioni per l'attività accettata» (32 61 3) (si veda anche l'articolo 64 della direttiva 91/674/CEE).
Relazione con altre variabili
La variabile «Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione» è utilizzata per calcolare la variabile «Spese esterne in beni e servizi» (32 61 4).
Codice |
: |
32 61 2 |
Designazione |
: |
Provvigioni per l'attività di assicurazione diretta |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 64 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. La variabile comprende l'importo complessivo delle provvigioni per l'attività di assicurazione diretta.
Relazione con altre variabili
La variabile «Provvigioni per l'attività di assicurazione diretta» è una componente della variabile «Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione» (32 61 1).
Codice |
: |
32 61 3 |
Designazione |
: |
Provvigioni per l'attività accettata |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La variabile comprende l'importo complessivo delle provvigioni per l'attività accettata. È calcolata come segue: «Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione» (32 61 1) — «Provvigioni per l'attività di assicurazione diretta» (32 61 2) (si veda anche l'articolo 64 della direttiva 91/674/CEE).
Codice |
: |
32 61 4 |
Designazione |
: |
Spese esterne in beni e servizi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Gli «Acquisti complessivi di beni e servizi» (variabile 13 11 0) diminuiti delle «Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione» (variabile 32 61 1), diminuiti del «Saldo di riassicurazione» (variabile 32 18 0) e dei proventi da investimenti finanziari dei riassicuratori sulla loro quota delle riserve tecniche lorde dell'impresa.
Nota
Nel caso di gruppi di imprese deve essere garantita la ripartizione a livello di impresa mediante una chiave di distribuzione.
Codice |
: |
32 61 5 |
Designazione |
: |
Spese esterne ed interne per la gestione dei sinistri |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Le spese esterne e interne per la gestione dei sinistri.
Nota
Il totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale (32 61 1 + 32 61 4 + 13 31 0) deve essere attribuito secondo la destinazione. Esso deve essere pertanto ripartito tra le variabili 32 61 5, 32 61 6, 32 61 7, 32 61 8 e 32 61 9 (si veda anche l'articolo 38 della direttiva 91/674/CEE).
Relazione con altre variabili
La variabile «Spese esterne e interne per la gestione dei sinistri» è una componente della variabile «Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale» (32 61 0).
Codice |
: |
32 61 6 |
Designazione |
: |
Costi di acquisizione |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 40 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei costi di acquisizione inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Il totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale (32 61 1 + 32 61 4 + 13 31 0) deve essere attribuito secondo la destinazione e deve essere pertanto ripartito tra le variabili 32 61 5, 32 61 6, 32 61 7, 32 61 8 e 32 61 9.
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 7, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 8, lettera a), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Costi di acquisizione» è una componente della variabile «Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale» (32 61 0).
Codice |
: |
32 61 7 |
Designazione |
: |
Spese di amministrazione |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 41 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle spese di amministrazione incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Il totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale (32 61 1 + 32 61 4 + 13 31 0) deve essere attribuito secondo la destinazione e deve essere pertanto ripartito tra le variabili 32 61 5, 32 61 6, 32 61 7, 32 61 8 e 32 61 9.
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 7, lettera c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 8, lettera c), della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Spese di amministrazione» è una componente della variabile «Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale» (32 61 0).
Codice |
: |
32 61 8 |
Designazione |
: |
Altri oneri tecnici lordi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Gli altri oneri tecnici lordi.
Nota
Il totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale (32 61 1 + 32 61 4 + 13 31 0) deve essere attribuito secondo la destinazione e deve essere pertanto ripartito tra le variabili 32 61 5, 32 61 6, 32 61 7, 32 61 8 e 32 61 9.
Per la struttura del conto profitti e perdite (conto tecnico): articolo 34, sezione I, punto 8, della direttiva 91/674/CEE per il ramo non vita e articolo 34, sezione II, punto 11, della direttiva 91/674/CEE per il ramo vita.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri oneri tecnici lordi» è una componente della variabile «Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale» (32 61 0).
Codice |
: |
32 61 9 |
Designazione |
: |
Oneri di gestione degli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta degli oneri di gestione degli investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite.
Nota
Il totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale (32 61 1 + 32 61 4 + 13 31 0) deve essere attribuito secondo la destinazione e deve essere pertanto ripartito tra le variabili 32 61 5, 32 61 6, 32 61 7, 32 61 8 e 32 61 9.
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 9, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 5, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Oneri di gestione degli investimenti» è una componente della variabile «Totale delle provvigioni, delle spese esterne in beni e servizi e dei costi del personale» (32 61 0).
Codice |
: |
32 71 0 |
Designazione |
: |
Proventi da investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Corrispondono alla somma delle variabili «Proventi da partecipazioni» (32 71 1), «Proventi da terreni e fabbricati e da altri investimenti» (32 71 2), «Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti» (32 71 5) e «Profitti nel realizzo degli investimenti» (32 71 6).
Codice |
: |
32 71 1 |
Designazione |
: |
Proventi da partecipazioni |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da partecipazioni inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 2, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 3, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da partecipazioni» è utilizzata per calcolare la variabile «Proventi da investimenti» (32 71 0).
Codice |
: |
32 71 2 |
Designazione |
: |
Proventi da terreni e fabbricati e da altri investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da altri investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Corrispondono alla somma delle variabili «Proventi da terreni e fabbricati» (32 71 3) e «Proventi da altri investimenti» (32 71 4).
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da terreni e fabbricati e da altri investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Proventi da investimenti» (32 71 0).
Codice |
: |
32 71 3 |
Designazione |
: |
Proventi da terreni e fabbricati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da terreni e fabbricati inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 2, lettera b), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 3, lettera b), lettera aa), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da terreni e fabbricati» è utilizzata per calcolare le variabili «Proventi da investimenti» (32 71 0) e «Proventi da terreni e fabbricati e da altri investimenti» (32 71 2).
Codice |
: |
32 71 4 |
Designazione |
: |
Proventi da altri investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei proventi da altri investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 2, lettera b), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 3, lettera b), lettera bb), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da altri investimenti» è utilizzata per calcolare le variabili «Proventi da investimenti» (32 71 0) e «Proventi da terreni e fabbricati e da altri investimenti» (32 71 2).
Codice |
: |
32 71 5 |
Designazione |
: |
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle riprese di rettifiche di valore sugli investimenti incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 2, lettera c), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 3, lettera c), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Proventi da investimenti» (32 71 0).
Codice |
: |
32 71 6 |
Designazione |
: |
Profitti nel realizzo degli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta dei profitti nel realizzo degli investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 2, lettera d), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 3, lettera d), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Profitti nel realizzo degli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Proventi da investimenti» (32 71 0).
Codice |
: |
32 72 0 |
Designazione |
: |
Oneri relativi agli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta degli oneri relativi agli investimenti inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita. Corrispondono alla somma delle variabili «Oneri di gestione degli investimenti, compresi gli oneri di interesse» (32 72 1), «Rettifiche di valore sugli investimenti» (32 72 2) e «Perdite sul realizzo di investimenti» (32 72 3).
Codice |
: |
32 72 1 |
Designazione |
: |
Oneri di gestione degli investimenti, compresi gli oneri di interesse |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta degli oneri di gestione degli investimenti, compresi gli oneri di interesse, inclusi nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 9, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 5, lettera a), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Oneri di gestione degli investimenti, compresi gli oneri di interesse» è utilizzata per calcolare la variabile «Oneri relativi agli investimenti» (32 72 0).
Codice |
: |
32 72 2 |
Designazione |
: |
Rettifiche di valore sugli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle rettifiche di valore sugli investimenti incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 9, lettera b), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 5, lettera b), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Rettifiche di valore sugli investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Oneri relativi agli investimenti» (32 72 0).
Codice |
: |
32 72 3 |
Designazione |
: |
Perdite sul realizzo di investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 42 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio; si tratta delle perdite sul realizzo di investimenti incluse nella parte tecnica del conto profitti e perdite per il ramo vita e nella parte non tecnica del conto profitti e perdite per il ramo non vita.
Nota
Per la struttura del conto profitti e perdite: articolo 34, sezione II, punto 9, lettera c), della direttiva 91/674/CEE (conto tecnico) per il ramo vita e articolo 34, sezione III, punto 5, lettera c), della direttiva 91/674/CEE (conto non tecnico).
Relazione con altre variabili
La variabile «Perdite sul realizzo di investimenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Oneri relativi agli investimenti» (32 72 0).
Codice |
: |
33 11 1 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Per la disaggregazione per prodotto: articolo 63, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Premi diretti lordi contabilizzati» (12 11 1).
Codice |
: |
33 12 1 |
Designazione |
: |
Quote dei riassicuratori dei premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Per la disaggregazione per prodotto: articolo 63, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote dei riassicuratori dei premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati» (32 18 1).
Codice |
: |
33 13 1 |
Designazione |
: |
Oneri lordi relativi ai sinistri (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 38 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Per la disaggregazione per prodotto: articolo 63, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Oneri lordi relativi ai sinistri (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione di una parte della variabile «Oneri lordi relativi ai sinistri» (32 13 0).
Codice |
: |
33 14 1 |
Designazione |
: |
Spese lorde di gestione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 40 e 41 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Per la disaggregazione per prodotto: articolo 63, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Spese lorde di gestione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione di una parte della variabile «Spese lorde di gestione» (32 14 0).
Codice |
: |
33 15 1 |
Designazione |
: |
Saldo di riassicurazione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Si veda la variabile 32 18 0 e la classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Per la disaggregazione per prodotto: articolo 63, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Saldo di riassicurazione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione di una parte della variabile «Saldo di riassicurazione» (32 18 0).
Codice |
: |
34 11 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica — in generale — dei premi diretti lordi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Nell'ottica dello Stato membro d'origine, i premi diretti lordi contabilizzati sono ripartiti come segue: Stato membro in cui l'impresa ha la sua sede centrale, altri Stati membri, altri paesi SEE, Svizzera, Stati Uniti, Giappone e altri paesi terzi (resto del mondo).
Nota
Per la ripartizione geografica: articolo 63, sezione IV, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Ripartizione geografica — in generale — dei premi diretti lordi contabilizzati» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Premi diretti lordi contabilizzati» (12 11 1).
Codice |
: |
34 12 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica — in generale — dei premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Nell'ottica dello Stato membro d'origine, i premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati, sono ripartiti come segue: Stato membro in cui l'impresa ha la sua sede centrale, altri Stati membri, altri paesi SEE, Svizzera, Stati Uniti, Giappone e altri paesi terzi (resto del mondo).
Nota
La ripartizione prende in considerazione l'ubicazione geografica dell'assicuratore cedente.
Relazione con altre variabili
La variabile «Ripartizione geografica — in generale — dei premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati» (12 11 2).
Codice |
: |
34 13 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica — in generale — delle quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 36 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Nell'ottica dello Stato membro d'origine, le quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati sono ripartite come segue: Stato membro in cui l'impresa ha la sua sede centrale, altri Stati membri, altri paesi SEE, Svizzera, Stati Uniti, Giappone e altri paesi terzi (resto del mondo).
Nota
La ripartizione prende in considerazione l'ubicazione geografica dell'impresa di assicurazione o di riassicurazione accettante.
Relazione con altre variabili
La variabile «Ripartizione geografica — in generale — delle quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati» (32 18 1).
Codice |
: |
34 31 1 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di stabilimento |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Nell'ottica dello Stato membro d'origine (= Stato membro in cui l'impresa ha la sua sede centrale), i premi lordi contabilizzati delle succursali in altri Stati membri sono ripartiti per ciascun altro Stato membro del SEE e secondo la classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Articolo 43 della terza direttiva assicurazione vita e articolo 44 della terza direttiva assicurazione non vita. La matrice creata combinando le categorie della CPA e gli Stati membri permette di determinare le dimensioni di ciascun mercato nazionale per l'attività di assicurazione diretta.
Relazione con altre variabili
La variabile «Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di stabilimento» è una componente della variabile «Premi diretti lordi contabilizzati» (12 11 1).
Codice |
: |
34 32 1 |
Designazione |
: |
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di libera prestazione di servizi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 35 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. Nell'ottica dello Stato membro d'origine (= Stato membro in cui l'impresa ha la sua sede centrale), i premi lordi contabilizzati in regime di libera prestazione di servizi in altri Stati membri sono ripartiti per ciascun altro Stato membro del SEE e secondo la classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione.
Nota
Articolo 44 della terza direttiva assicurazione non vita e articolo 43 della terza direttiva assicurazione vita. La matrice creata combinando le categorie della CPA e gli Stati membri permette di determinare le dimensioni di ciascun mercato nazionale per l'attività di assicurazione diretta.
Relazione con altre variabili
La variabile «Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di libera prestazione di servizi» è una componente della variabile «Premi diretti lordi contabilizzati» (12 11 1).
Codice |
: |
36 10 0 |
Designazione |
: |
Totale degli investimenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili «Terreni e fabbricati» (36 11 0), «Investimenti in imprese collegate e partecipazioni» (36 12 0), «Altri investimenti finanziari» (36 13 0) e «Depositi presso imprese cedenti» (36 14 0).
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione I, della direttiva 91/674/CEE. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Relazione con altre variabili
La variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0) è pari a:
Terreni e fabbricati (36 11 0)
+ |
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (36 12 0) |
+ |
Altri investimenti finanziari (36 13 0) |
+ |
Depositi presso imprese cedenti (36 14 0) |
Codice |
: |
36 11 0 |
Designazione |
: |
Terreni e fabbricati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti annuali di taluni tipi di società.
Relazione con altre variabili
La variabile «Terreni e fabbricati» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 11 1 |
Designazione |
: |
Terreni e fabbricati utilizzati dall'impresa di assicurazione nel quadro della sua attività |
Allegato |
: |
V |
Definizione
È una componente della variabile 36 11 0. Sono inclusi unicamente i terreni e fabbricati utilizzati dall'impresa di assicurazione nel quadro della sua attività.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione I, della direttiva 91/674/CEE. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Relazione con altre variabili
La variabile «Terreni e fabbricati utilizzati dall'impresa di assicurazione nel quadro della sua attività» è una componente della variabile «Terreni e fabbricati» (36 11 0).
Codice |
: |
36 11 2 |
Designazione |
: |
Terreni e fabbricati (valore corrente) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 45 e seguenti della direttiva 91/674/CEE del Consiglio (conformemente a tali articoli, per la valutazione degli investimenti possono essere utilizzati il principio del prezzo di acquisizione e il principio del valore corrente).
Nota
Tali dati devono essere trasmessi esclusivamente allorché la variabile 36 11 0 registra i terreni e i fabbricati sulla base del loro valore contabile.
Codice |
: |
36 12 0 |
Designazione |
: |
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. La variabile corrisponde alla somma delle variabili 36 12 1 e 36 12 2.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione II, della direttiva 91/674/CEE. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti in imprese collegate e partecipazioni» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 12 1 |
Designazione |
: |
Quote in imprese collegate e partecipazioni |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione II, punti 1 e 3, della direttiva 91/674/CEE. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote in imprese collegate e partecipazioni» è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti in imprese collegate e partecipazioni» (36 12 0).
Codice |
: |
36 12 2 |
Designazione |
: |
Obbligazioni emesse da imprese collegate e da imprese con cui l'impresa di assicurazione ha un legame di partecipazione e crediti verso tali imprese |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: Articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione II, punti 2 e 4, della direttiva 91/674/CEE. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Relazione con altre variabili
La variabile «Obbligazioni emesse da imprese collegate e da imprese con cui l'impresa di assicurazione ha un legame di partecipazione e crediti verso tali imprese» è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti in imprese collegate e partecipazioni» (36 12 0).
Codice |
: |
36 12 3 |
Designazione |
: |
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (valore corrente) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 45 e seguenti della direttiva 91/674/CEE del Consiglio (conformemente a tali articoli, per la valutazione degli investimenti possono essere utilizzati il principio del prezzo di acquisizione e il principio del valore corrente).
Nota
Tali dati devono essere trasmessi esclusivamente allorché la variabile 36 12 0 registra gli investimenti in imprese collegate e le partecipazioni sulla base del loro valore contabile.
Codice |
: |
36 13 0 |
Designazione |
: |
Altri investimenti finanziari |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili 36 13 1, 36 13 2, 36 13 3, 36 13 4, 36 13 5 e 36 13 6. Conformemente alle regole di valutazione di cui alla direttiva 91/674/CEE del Consiglio, gli investimenti possono essere valutati applicando il principio del prezzo di acquisizione o del valore corrente. Per ciascuno Stato membro deve essere specificata la regola di valutazione applicata.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri investimenti finanziari» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 1 |
Designazione |
: |
Azioni, altri titoli a reddito variabile e quote nei fondi comuni d'investimento |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punto 1, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni, altri titoli a reddito variabile e quote nei fondi comuni d'investimento» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Azioni, altri titoli a reddito variabile e quote nei fondi comuni d'investimento» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 2 |
Designazione |
: |
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 9 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punto 2, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 3 |
Designazione |
: |
Quote in investimenti comuni |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 10 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punto 3, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote in investimenti comuni» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Quote in investimenti comuni» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 4 |
Designazione |
: |
Prestiti ipotecari |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 11 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punto 4, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Prestiti ipotecari» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Prestiti ipotecari» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 5 |
Designazione |
: |
Altri prestiti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 11 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio e articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punto 5, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri prestiti» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Altri prestiti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 6 |
Designazione |
: |
Altri (compresi i depositi presso enti creditizi) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articoli 12 e 13 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione III, punti 6 e 7, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri (compresi i depositi presso enti creditizi)» è una componente della variabile «Altri investimenti finanziari» (36 13 0).
La variabile «Altri (compresi i depositi presso enti creditizi)» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 13 8 |
Designazione |
: |
Altri investimenti finanziari (valore corrente) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 45 e seguenti della direttiva 91/674/CEE del Consiglio (conformemente a tali articoli, per la valutazione degli investimenti possono essere utilizzati il principio del prezzo di acquisizione e il principio del valore corrente).
Nota
Tali dati devono essere trasmessi esclusivamente allorché la variabile 36 13 0 registra gli altri investimenti finanziari sulla base del loro valore contabile.
Codice |
: |
36 14 0 |
Designazione |
: |
Depositi presso imprese cedenti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 14 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera C, sezione IV, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Depositi presso imprese cedenti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale degli investimenti» (36 10 0).
Codice |
: |
36 20 0 |
Designazione |
: |
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 15 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Attivo), lettera D, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
36 21 0 |
Designazione |
: |
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento — terreni e fabbricati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio. È una componente della variabile 36 20 0.
Nota
Va qui indicato l'importo corrispondente alla variabile 36 11 0.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti a beneficio di assicurati del ramo “vita” i quali sopportano il rischio dell'investimento — terreni e fabbricati» è una componente della variabile «Investimenti a beneficio di assicurati del ramo “vita” i quali sopportano il rischio dell'investimento» (36 20 0).
Codice |
: |
36 22 0 |
Designazione |
: |
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento — altri investimenti finanziari |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Una componente della variabile 36 20 0.
Nota
È qui indicato l'importo corrispondente alla variabile 36 13 0.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti a beneficio di assicurati del ramo “vita” i quali sopportano il rischio dell'investimento — altri investimenti finanziari» è una componente della variabile «Investimenti a beneficio di assicurati del ramo “vita” i quali sopportano il rischio dell'investimento» (36 20 0).
Codice |
: |
36 30 0 |
Designazione |
: |
Totale dello stato patrimoniale |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle voci A, B, C, D, E, F, G e H dell'attivo dello stato patrimoniale o delle voci A, B, C, D, E, F, G, H e I del passivo dello stato patrimoniale di cui all'articolo 6 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio. In ogni caso va precisato se la perdita dell'esercizio è presentata sul lato dell'attivo o su quello del passivo dello stato patrimoniale.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
37 10 0 |
Designazione |
: |
Totale del patrimonio |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il complesso di tutti gli elementi che compongono il patrimonio (= voce A del passivo dello stato patrimoniale di cui all'articolo 6 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio). Deve essere inclusa la perdita dell'esercizio (in caso contrario, ciò va specificato).
Codice |
: |
37 10 1 |
Designazione |
: |
Totale del patrimonio, ripartito in base allo status giuridico |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il patrimonio complessivo (cfr. variabile 37 10 0) ripartito secondo lo status giuridico delle imprese come segue: società per azioni, società mutualistiche, succursali di imprese di assicurazione con sede centrale in paesi extra-SEE, altre.
Relazione con altre variabili
La variabile «Totale del patrimonio, ripartito in base allo status giuridico» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Totale del patrimonio» (37 10 0).
Codice |
: |
37 11 0 |
Designazione |
: |
Capitale sottoscritto o fondo equivalente |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 19 della direttiva 91/674/CEE.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera A, sezione I, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Capitale sottoscritto o fondo equivalente è una componente della variabile «Totale del patrimonio» (37 10 0).
Codice |
: |
37 12 0 |
Designazione |
: |
Sovrapprezzi di emissione, riserve di rivalutazione, riserve |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera A, sezioni II, III e IV, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Sovrapprezzi di emissione, riserve di rivalutazione, riserve» è una componente della variabile «Totale del patrimonio» (37 10 0).
Codice |
: |
37 20 0 |
Designazione |
: |
Passività postergate |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 21 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera B, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
37 30 0 |
Designazione |
: |
Totale delle riserve tecniche lorde |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili: Riserva lorda per premi non acquisiti (37 31 0), Riserva lorda del ramo «vita» (37 32 0), Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati (37 33 0), Riserva lorda per partecipazioni agli utili e ristorni (37 34 0), Riserva di perequazione (37 35 0), Altre riserve tecniche lorde (37 36 0) e Riserve tecniche lorde relative al ramo «vita», allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati (37 37 0).
Codice |
: |
37 30 1 |
Designazione |
: |
Totale delle riserve tecniche nette |
Allegato |
: |
V |
Definizione
La somma delle variabili 37 31 0, 37 32 0, 37 33 0, 37 34 0, 37 35 0, 37 36 0 e 37 37 0 su base netta (= dedotta la quota dei riassicuratori).
Nota
Tale variabile è necessaria per effettuare i calcoli dettagliati delle variabili macroeconomiche del conto della produzione.
Codice |
: |
37 31 0 |
Designazione |
: |
Riserva lorda per premi non acquisiti |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 25 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 1, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserva lorda per premi non acquisiti» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 32 0 |
Designazione |
: |
Riserva lorda del ramo «vita» |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 27 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 2, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserva lorda del “vita”» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 33 0 |
Designazione |
: |
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 28 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 3, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 33 1 |
Designazione |
: |
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati, relativi all'assicurazione diretta |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Una componente della variabile 37 33 0 (si veda anche l'articolo 28 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio).
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 3, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati, relativi all'assicurazione diretta» è una componente della variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati» (37 33 0).
Codice |
: |
37 33 2 |
Designazione |
: |
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati, relativi all'attività accettata |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Una componente della variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati» (37 33 0) (si veda anche l'articolo 28 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio).
Codice |
: |
37 33 3 |
Designazione |
: |
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati relativi all'assicurazione diretta, per prodotto (sulla base della CPA) |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Si tratta di una ulteriore disaggregazione della variabile 37 33 1 (si veda anche l'articolo 28 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio). Le riserve lorde per sinistri non ancora liquidati relativi all'assicurazione diretta sono disaggregate per prodotto sulla base della CPA.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 3, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati relativi all'assicurazione diretta, per prodotto (sulla base della CPA)» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati, relativi all'assicurazione diretta» (37 33 1).
Codice |
: |
37 34 0 |
Designazione |
: |
Riserva lorda per partecipazioni agli utili e ristorni |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 29 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 4, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserva lorda per partecipazioni agli utili e ristorni» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 35 0 |
Designazione |
: |
Riserva di perequazione |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 30 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 5, della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserva di perequazione» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 36 0 |
Designazione |
: |
Altre riserve tecniche lorde |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 26 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera C, punto 6, lettera a), della direttiva 91/674/CEE. Deve essere specificata la disaggregazione dettagliata di questa variabile.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altre riserve tecniche lorde» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 37 0 |
Designazione |
: |
Riserve tecniche lorde relative al ramo «vita», allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Articolo 31 della direttiva 91/674/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera D, lettera a), della direttiva 91/674/CEE.
Relazione con altre variabili
La variabile «Riserve tecniche lorde relative al ramo “vita”, allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati» è utilizzata per calcolare la variabile «Totale delle riserve tecniche lorde» (37 30 0 = 37 31 0 + 37 32 0 + 37 33 0 + 37 34 0 + 37 35 0 + 37 36 0 + 37 37 0).
Codice |
: |
37 41 0 |
Designazione |
: |
Prestiti obbligazionari |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera G, sezione III, della direttiva 91/674/CEE. Nella variabile sono inclusi i prestiti convertibili.
Codice |
: |
37 42 0 |
Designazione |
: |
Debiti verso enti creditizi |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Alcune informazioni sono ricavabili dall'articolo 8 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio.
Nota
Per la struttura dello stato patrimoniale: articolo 6 (Passivo), lettera G, sezione IV, della direttiva 91/674/CEE.
Codice |
: |
39 10 0 |
Designazione |
: |
Numero di contratti non ancora liquidati alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per tutti i contratti individuali di assicurazione sulla vita e per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e CPA 65.12.1, 65.12.4 e 65.12.5 |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero di contratti non ancora liquidati alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per tutti i contratti individuali di assicurazione sulla vita e per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e CPA 65.12.1, 65.12.4 e 65.12.5
Nota
Sono considerati esclusivamente i contratti ancora in essere alla fine dell'esercizio contabile. Per quanto concerne i contratti individuali di assicurazione sulla vita, i dati qui presentati corrispondono a quelli della variabile 12 11 3.
Codice |
: |
39 20 0 |
Designazione |
: |
Numero di persone assicurate alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per tutti i contratti collettivi di assicurazione sulla vita e per il seguente prodotto: CPA 65.12.1 |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero di persone assicurate alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, è qui incluso per tutti i contratti collettivi di assicurazione sulla vita e per i contratti collettivi di assicurazione per la seguente sottocategoria della classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione: 65.12.1.
Nota
Sono considerati esclusivamente gli assicurati i cui contratti sono ancora in essere alla fine dell'esercizio contabile. Per quanto concerne i contratti collettivi di assicurazione sulla vita, i dati qui presentati corrispondono a quelli della variabile 12 11 4.
Codice |
: |
39 30 0 |
Designazione |
: |
Numero di veicoli assicurati alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per il seguente prodotto: CPA 65.12.2. |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero di veicoli assicurati alla fine dell'esercizio, relativamente all'assicurazione diretta, è qui incluso per la seguente sottocategoria della classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione: 65.12.2.
Nota
Sono considerati esclusivamente i veicoli per i quali i relativi contratti di assicurazione sono ancora in essere alla fine dell'esercizio contabile. Sono contati tutti i singoli veicoli anche se assicurati tramite contratti di gruppo.
Codice |
: |
39 40 0 |
Designazione |
: |
Importo lordo assicurato alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e servizi di assicurazione a riscatto |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il totale dell'importo lordo assicurato alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, è qui incluso per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e servizi di assicurazione a riscatto.
Nota
Sono considerati esclusivamente gli importi dei contratti ancora in essere alla fine dell'esercizio contabile. Per i contratti di rendita si applicano gli equivalenti nazionali dell'importo assicurato.
Codice |
: |
39 50 0 |
Designazione |
: |
Numero di sinistri avvenuti durante l'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per il seguente prodotto: CPA 65.12.2 |
Allegato |
: |
V |
Definizione
Il numero complessivo di sinistri avvenuti nel corso dell'esercizio contabile, in relazione con l'assicurazione diretta, è presentato per la seguente sottocategoria della classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi di assicurazione e fondi pensione: 65.12.2.
Nota
Articolo 44 della direttiva 92/49/CEE del Consiglio. Viene preso in considerazione il numero di tutti i sinistri avvenuti e denunciati nel corso dell'esercizio contabile che danno diritto a indennizzi (sono esclusi i sinistri avvenuti ma non denunciati).
Codice |
: |
42 11 0 |
Designazione |
: |
Interessi da ricevere e redditi analoghi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende:
1) |
tutti i proventi derivanti dalle disponibilità di cassa e presso la banca centrale, da titoli del Tesoro e altri effetti scontabili presso la banca centrale, prestiti e anticipazioni a enti creditizi, prestiti e anticipazioni a clienti, nonché obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, indipendentemente dalla forma in cui sono stati calcolati; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, dell'aggio sulle attività acquistate sotto la pari, ossia a un prezzo di acquisto inferiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sopra la pari, ovvero a un prezzo di emissione superiore al valore di rimborso; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 1, e all'articolo 28, lettera B, punto 1, della direttiva 86/635/CEE (9). Riferimento al punto 35 dello IAS 18 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione (interessi attivi e proventi assimilati) e al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione (10). |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 11 1 |
Designazione |
: |
Interessi da ricevere e redditi analoghi derivanti da titoli a reddito fisso |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende:
1) |
tutti i proventi derivanti da titoli a reddito fisso; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, dell'aggio sulle attività acquistate sotto la pari, ossia a un prezzo di acquisto inferiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sopra la pari, ovvero a un prezzo di emissione superiore al valore di rimborso; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 1, e all'articolo 28, lettera B, punto 1, della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dello IAS 18 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione, né al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è una componente della variabile 42 11 0.
Codice |
: |
42 12 0 |
Designazione |
: |
Interessi da versare e oneri analoghi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende:
1) |
tutti gli oneri derivanti da debiti verso enti creditizi, debiti verso clienti, debiti rappresentati da un titolo di credito e passività subordinate, indipendentemente dalla forma in cui sono stati calcolati; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, del disaggio sulle attività acquistate sopra la pari, ossia a un prezzo di acquisto superiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sotto la pari, ovvero a un prezzo di emissione inferiore al valore di rimborso; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 2, e all'articolo 28, lettera A, punto 1, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 35 dello IAS 18 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione e al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 12 1 |
Designazione |
: |
Interessi da versare e oneri analoghi connessi con obbligazioni emesse |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende:
1) |
tutti gli oneri derivanti da effetti e obbligazioni proprie in circolazione, indipendentemente dalla forma in cui sono stati calcolati; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, del disaggio sulle attività acquistate sopra la pari, ossia a un prezzo di acquisto superiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sotto la pari, ovvero a un prezzo di emissione inferiore al valore di rimborso; sono assimilati a tali titoli le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso negoziabili, emessi da enti creditizi, e i valori a tasso d'interesse variabile indicizzati in base ad un parametro determinato, ad esempio in base al tasso d'interesse del mercato interbancario o a quello dell'euromercato; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 4, sezione Passivo, punto 3, lettera a), della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dello IAS 18 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione, né al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è una componente della variabile 42 12 0.
Codice |
: |
42 13 0 |
Designazione |
: |
Proventi su titoli |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La totalità dei dividendi e degli altri proventi da quote ed altri titoli a reddito variabile, partecipazioni e partecipazioni in imprese collegate. Devono essere indicati in questa voce anche i proventi di quote di società di investimento. Per gli enti creditizi che utilizzano il prospetto di conto economico dell'IFRS 7, la variabile può essere limitata ai soli dividendi. In tal caso Eurostat va debitamente informato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 3, lettere a), b) e c), come aggregato, e all'articolo 28, lettera B, punto 2, lettere a), b) e c), come aggregato, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 35 dello IAS 18 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione e al punto 20, lettera a), dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
42 13 1 |
Designazione |
: |
Proventi di azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La totalità dei dividendi e degli altri proventi da azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile, ad eccezione dei proventi da partecipazioni e partecipazioni in imprese collegate. Per gli enti creditizi che utilizzano il prospetto di conto economico dello IAS 30, la variabile può essere limitata ai soli dividendi. In tal caso Eurostat va debitamente informato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 3, lettera a), e all'articolo 28, lettera B, punto 2, lettera a), della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è una componente della variabile 42 13 0 ed è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 14 0 |
Designazione |
: |
Commissioni da ricevere |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
I proventi derivanti dalla remunerazione di servizi prestati dall'impresa per conto terzi, in particolare:
— |
le commissioni su fideiussioni, su prestiti gestiti per conto di altri mutuanti, nonché su operazioni in titoli per conto terzi, |
— |
le commissioni per pagamento di operazioni commerciali ed altri oneri o proventi che ne derivano, le spese per la tenuta dei conti e le commissioni per la custodia e la gestione di titoli, |
— |
le commissioni per transazioni in valuta, per la vendita e l'acquisto di monete e di metalli preziosi, effettuate per conto terzi, |
— |
le commissioni per intermediazione in operazioni di credito, in contratti di risparmio o in contratti di assicurazione. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 4, e all'articolo 28, lettera B, punto 3, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 15 0 |
Designazione |
: |
Commissioni da versare |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli oneri derivanti dall'utilizzazione di servizi prestati da terzi, in particolare:
— |
le commissioni su fideiussioni, su prestiti gestiti per conto di altri mutuanti, nonché su operazioni in titoli per conto terzi, |
— |
le commissioni per pagamento di operazioni commerciali ed altri oneri o proventi che ne derivano, le spese per la tenuta dei conti e le commissioni per la custodia e la gestione di titoli, |
— |
le commissioni per transazioni in valuta, per la vendita e l'acquisto di monete e di metalli preziosi, effettuate per conto terzi, |
— |
le commissioni per intermediazione in operazioni di credito, in contratti di risparmio o in contratti di assicurazione. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 5, e all'articolo 28, lettera A, punto 2, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0).
Codice |
: |
42 20 0 |
Designazione |
: |
Profitto (perdita) da operazioni finanziarie |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende:
1. |
il saldo profitti/perdite delle operazioni su titoli, non considerati immobilizzazioni finanziarie, nonché delle rettifiche di valore sui medesimi titoli, nonché delle riprese di valore su tale tipo di rettifiche, tenendo conto, nel caso in cui si applichi l'articolo 36, paragrafo 2, della direttiva 86/635/CEE, della differenza risultante dall'applicazione di tale articolo; tuttavia negli Stati membri che si avvalgono della facoltà di cui all'articolo 37 della direttiva 86/635/CEE, tali elementi vanno inclusi unicamente se si riferiscono a titoli compresi nel portafoglio commerciale; sono incluse altresì le rettifiche e le riprese di rettifiche di valore risultanti dall'applicazione dello IAS 32 e dello IAS 39 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione; |
2. |
il saldo profitti/perdite dell'attività in cambi, ad eccezione dei proventi e degli oneri derivanti da operazioni a termine coperte, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi; |
3. |
i saldi profitti/perdite delle altre attività di compravendita concernenti strumenti finanziari, tra cui i metalli preziosi. |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 6, e all'articolo 28, lettera A, punto 3, o lettera B, punto 4, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20, lettera a), dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 31 0 |
Nome: |
: |
Altri proventi di gestione |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Proventi di gestione, non figuranti in altre voci. Tutti i proventi straordinari dovrebbero essere esclusi.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 7, e all'articolo 28, lettera B, punto 7, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 86 dello IAS 1 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione (altri proventi). |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Valore della produzione» (12 12 0).
Codice |
: |
42 32 0 |
Designazione |
: |
Spese generali amministrative |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La somma delle variabili «Costi del personale» (13 31 0) e «Altre spese amministrative» (42 32 2).
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 8, lettere a) e b), come aggregato, e all'articolo 28, lettera A, punto 4, lettere a) e b), come aggregato, della direttiva 86/635/CEE. Nessun riferimento nel punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
42 32 2 |
Designazione |
: |
Altre spese amministrative |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Altre spese amministrative, non incluse nella variabile 13 31 0.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 8, lettera b), e all'articolo 28, lettera A, punto 4, lettera b), della direttiva 86/635/CEE. Nessun riferimento nel punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare le variabili «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0) e «Spese generali amministrative» (42 32 0).
Codice |
: |
42 33 0 |
Designazione |
: |
Altri oneri di gestione |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Oneri di gestione, non inclusi in altre voci. Dovrebbero essere esclusi tutti gli oneri straordinari e tutte le imposte.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 10, e all'articolo 28, lettera A, punto 6, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 91 dello IAS 1 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
Questa variabile è utilizzata per calcolare la variabile «Acquisti complessivi di beni e servizi» (13 11 0).
Codice |
: |
42 35 0 |
Designazione |
: |
Rettifiche di valore e riprese di rettifiche di valore su prestiti e anticipazioni e su accantonamenti per passività potenziali e per impegni |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
1. |
La variabile comprende, da un lato, tutti gli oneri per rettifiche di valore su prestiti e anticipazioni e su accantonamenti per passività potenziali e per impegni figuranti alle voci fuori bilancio e, dall'altro, i proventi derivanti dal recupero di prestiti e anticipazioni già ammortizzati, nonché dalla ripresa di valore derivante da rettifiche e accantonamenti effettuati in precedenza. |
2. |
Negli Stati membri che si avvalgono della facoltà di cui all'articolo 37 della direttiva 86/635/CEE, questa voce comprende inoltre il saldo profitti/perdite delle operazioni sui titoli inclusi tra le obbligazioni e le azioni non aventi carattere di immobilizzazioni finanziarie e non inclusi nel portafoglio per negoziazione, nonché le rettifiche di valore e le riprese di rettifiche su tali titoli, tenendo conto, in caso di applicazione dell'articolo 36, paragrafo 2, della direttiva 86/635/CEE, della differenza risultante dall'applicazione di quell'articolo. |
3. |
Gli oneri e i proventi che rientrano in queste voci possono essere compensati in modo da far apparire soltanto il saldo (provento oppure onere). |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punti 11 e 12, e all'articolo 28, lettera A, punto 7, e lettera B, punto 5, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 84 dello IAS 37 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione (accantonamenti per passività potenziali e per impegni). |
Codice |
: |
42 36 0 |
Designazione |
: |
Altre rettifiche e riprese di rettifiche di valore |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
1. |
La variabile comprende, da un lato, tutti gli oneri per rettifiche di valore su obbligazioni, altri titoli a reddito fisso e azioni e, dall'altro, i proventi per riprese di rettifiche di valore effettuate anteriormente, nella misura in cui oneri e proventi riguardano valori mobiliari aventi carattere di immobilizzazioni finanziarie, partecipazioni e partecipazioni in imprese collegate. |
2. |
Gli oneri e i proventi che rientrano in queste voci possono essere compensati in modo da far apparire soltanto il saldo (provento oppure onere). |
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punti 9, 13 e 14, e all'articolo 28, lettera A, punto 8, e lettera B, punto 6, della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dello IAS 30 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione. |
Codice |
: |
42 40 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) proveniente dalle attività ordinarie |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile è definita agli articoli 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti annuali di taluni tipi di società. Gli IAS/IFRS non consentono di presentare i risultati straordinari separatamente nei conti delle imprese. Per i paesi nei quali gli IAS/IFRS sono applicati ai conti individuali degli enti creditizi, tale variabile non deve essere più trasmessa.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punti 15 e 16, e all'articolo 28, lettera A, punti 9 e 10, e lettera B, punto 8, della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
42 50 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) straordinario |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile è definita agli articoli 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti annuali di taluni tipi di società. Gli IAS/IFRS non consentono di presentare i risultati straordinari separatamente nei conti delle imprese. Per i paesi nei quali gli IAS/IFRS sono applicati ai conti individuali degli enti creditizi, tale variabile non deve essere più trasmessa.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 19, e all'articolo 28, lettera A, punto 13, e lettera B, punto 10, della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
42 51 0 |
Designazione |
: |
Totale delle imposte (imposte sul risultato proveniente dalle attività ordinarie, imposte sul risultato straordinario, altre imposte) |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile è definita agli articoli 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti annuali di taluni tipi di società.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punti 15, 20 e 22, e all'articolo 28, lettera A, punti 9, 12 e 14, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 81, lettera e), dello IAS 1 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione. |
Codice |
: |
42 60 0 |
Designazione |
: |
Risultato (utile o perdita) di esercizio |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile è definita agli articoli 22 e seguenti della direttiva 78/660/CEE del Consiglio, del 25 luglio 1978, basata sull'articolo 54, paragrafo 3, lettera g), del trattato e relativa ai conti annuali di taluni tipi di società.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 23, e all'articolo 28, lettera A, punto 15, e lettera B, punto 11, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 81, lettera f), dello IAS 1 di cui al regolamento (CE) n. 1725/2003 della Commissione. |
Codice |
: |
43 11 0 |
Designazione |
: |
Prestiti e anticipazioni a clienti |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La totalità degli elementi dell'attivo che rappresentano crediti verso clienti nazionali o esteri diversi dagli enti creditizi, a prescindere dalla loro specifica denominazione.
Ne sono esclusi soltanto i crediti in forma di obbligazioni o altri titoli.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 4 (Attivo), punto 4, e all'articolo 16 (Attivo: voce 4), della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 8 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
43 21 0 |
Designazione |
: |
Debiti verso clienti |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La totalità degli importi, qualunque sia la loro denominazione nella fattispecie, dovuti a creditori diversi dagli enti creditizi.
Ne sono esclusi soltanto i debiti rappresentati da obbligazioni o altri titoli.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 4 (Passivo), punto 2, lettere a) e b), come aggregato, e all'articolo 19 (Passivo: voce 2), della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 8 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
43 29 0 |
Designazione |
: |
Totale del patrimonio |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La variabile comprende il capitale sottoscritto e le riserve. Il capitale sottoscritto comprende tutti gli importi che, qualunque ne sia la denominazione precisa nella fattispecie, devono essere considerati, in relazione alla forma giuridica dell'ente in questione, come quote nel capitale proprio dell'ente sottoscritte dai soci e da altri conferenti, conformemente alla legislazione nazionale. Tra le riserve rientrano tutti i tipi di riserve elencati all'articolo 9 (Passivo), lettera A, sezione IV, della direttiva 78/660/CEE, come in esso definite. Gli Stati membri possono inoltre prescrivere altri tipi di riserve, ove ciò sia necessario per gli enti creditizi aventi una forma giuridica non contemplata dalla direttiva 78/660/CEE.
Nota |
: |
Riferimento, come aggregato, all'articolo 4 (Passivo), punti 7, 9, 10, 11, 12, 13 e 14, e all'articolo 4 (Attivo), punto 16, della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
43 30 0 |
Designazione |
: |
Totale dello stato patrimoniale |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La somma delle voci da 1 a 15 dell'attivo dello stato patrimoniale oppure delle voci da 1 a 14 del passivo dello stato patrimoniale come specificato all'articolo 4 della direttiva 86/635/CEE. In generale il totale dello stato patrimoniale corrisponde alla somma di tutte le voci dell'attivo dello stato patrimoniale oppure alla somma di tutte le voci del passivo dello stato patrimoniale.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 4 della direttiva 86/635/CEE. Tale voce non è indicata separatamente nelle informazioni integrative dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Codice |
: |
43 31 0 |
Designazione |
: |
Totale dello stato patrimoniale ripartito in base alla sede dell'impresa madre |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il totale dello stato patrimoniale (cfr. variabile 43 30 0) ripartito in base alla sede dell'impresa madre.
Come nel caso della disaggregazione della variabile 11 11 4, il totale dello stato patrimoniale va suddiviso in una quota riconducibile agli enti creditizi sotto controllo nazionale e in un'altra quota riconducibile agli enti creditizi sotto controllo estero. L'impresa madre è registrata in funzione dell'unità istituzionale ultima controllante quale è definita nel regolamento (CE) n. 716/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Relazione con altre variabili
La variabile «Totale dello stato patrimoniale ripartito in base alla sede dell'impresa madre» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Totale dello stato patrimoniale» (43 30 0).
Codice |
: |
43 32 0 |
Designazione |
: |
Totale dello stato patrimoniale ripartito in base allo status giuridico |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il totale dello stato patrimoniale (cfr. variabile 43 30 0) ripartito in base allo status giuridico come segue: società per azioni, società cooperative, imprese di diritto pubblico, succursali di imprese con sede centrale in paesi extra-SEE, altre.
Relazione con altre variabili
La variabile «Totale dello stato patrimoniale ripartito in base allo status giuridico» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Totale dello stato patrimoniale» (43 30 0).
Codice |
: |
44 11 0 |
Designazione |
: |
Interessi da ricevere e redditi analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da ricevere e i redditi analoghi sono definiti come:
1) |
tutti i proventi derivanti da titoli a reddito fisso, indipendentemente dalla forma in cui sono stati calcolati; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, dell'aggio sulle attività acquistate sotto la pari, ossia a un prezzo di acquisto inferiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sopra la pari, ovvero a un prezzo di emissione superiore al valore di rimborso; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. La variabile va ripartita per (sotto)categorie della CPA del livello adeguato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 1, e all'articolo 28, lettera B, punto 1, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Interessi da ricevere e redditi analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Interessi da ricevere e redditi analoghi» (42 11 0).
Codice |
: |
44 12 0 |
Designazione |
: |
Interessi da versare e oneri analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da versare e gli oneri analoghi sono definiti come:
1) |
tutti gli oneri derivanti da debiti verso enti creditizi, debiti verso clienti, debiti rappresentati da un titolo di credito e passività subordinate, indipendentemente dalla forma in cui sono stati calcolati; sono compresi inoltre gli importi, calcolati per competenza, del disaggio sulle attività acquistate sopra la pari, ossia a un prezzo di acquisto superiore al valore di rimborso, e sui debiti contratti sotto la pari, ovvero a un prezzo di emissione inferiore al valore di rimborso; |
2) |
i proventi e gli oneri da derivati, calcolati per competenza, e assimilabili a interessi. |
La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. La variabile va ripartita per (sotto)categorie della CPA del livello adeguato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 2, e all'articolo 28, lettera A, punto 1, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Interessi da versare e oneri analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Interessi da versare e oneri analoghi» (42 12 0).
Codice |
: |
44 13 0 |
Designazione |
: |
Commissioni da ricevere ripartite per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Le commissioni da ricevere comprendono i proventi derivanti dalla remunerazione di servizi prestati dall'impresa per conto terzi. La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. La variabile va ripartita per (sotto)categorie della CPA del livello adeguato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 4, e all'articolo 28, lettera B, punto 3, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Commissioni da ricevere ripartite per (sotto)categorie della CPA» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Commissioni da ricevere» (42 14 0).
Codice |
: |
44 14 0 |
Designazione |
: |
Commissioni da versare ripartite per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Le commissioni da versare sono definite all'articolo 31 della direttiva 86/635/CEE. La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. La variabile va ripartita per (sotto)categorie della CPA del livello adeguato.
Nota |
: |
Riferimento all'articolo 27, punto 5, e all'articolo 28, lettera A, punto 2, della direttiva 86/635/CEE. Riferimento al punto 20 dell'IFRS 7 di cui al regolamento (CE) n. 108/2006 della Commissione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Commissioni da versare ripartite per (sotto)categorie della CPA» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Commissioni da versare» (42 15 0).
Codice |
: |
45 11 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica del numero complessivo di succursali nel SEE |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
La «succursale» è definita all'articolo 1 della direttiva 89/646/CEE del Consiglio, del 15 dicembre 1989, e descritta in dettaglio nella comunicazione della Commissione «Libera prestazione dei servizi e interesse generale nella seconda direttiva bancaria» (95/C 291/06).
Nota |
: |
Nell'ottica dello Stato membro ospitante, il numero complessivo di succursali nel SEE va ripartito per ognuno degli altri paesi del SEE. |
Codice |
: |
45 21 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da ricevere e i redditi analoghi (cfr. variabile 42 11 0) generati nel paese ospitante dalle succursali con sede centrale in uno degli altri paesi del SEE come specificato.
Codice |
: |
45 22 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica del totale dello stato patrimoniale |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il totale dello stato patrimoniale (cfr. variabile 43 30 0) delle succursali insediate nel paese ospitante con sede centrale in uno degli altri paesi del SEE come specificato.
Codice |
: |
45 31 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati dalle operazioni realizzate a titolo della libera prestazione di servizi (in altri paesi del SEE) |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da ricevere e i redditi analoghi (cfr. variabile 42 11 0) generati, a titolo della libera prestazione di servizi, in ognuno degli altri paesi del SEE da enti creditizi autorizzati nello Stato membro d'origine.
Codice |
: |
45 41 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati dalle operazioni delle succursali (in paesi extra-SEE) |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da ricevere e i redditi analoghi (cfr. variabile 42 11 0) generati in paesi extra-SEE da succursali di enti creditizi autorizzati nello Stato membro d'origine.
Va utilizzata la seguenti ripartizione: Svizzera, Stati Uniti, Giappone, paesi terzi (resto del mondo).
Codice |
: |
45 42 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati da operazioni realizzate a titolo della libera prestazione di servizi (in paesi extra-SEE) |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Gli interessi da ricevere e i redditi analoghi (cfr. variabile 42 11 0) generati, a titolo della libera prestazione di servizi, in paesi extra-SEE da enti creditizi autorizzati nello Stato membro d'origine.
Va utilizzata la seguenti ripartizione: Svizzera, Stati Uniti, Giappone, paesi terzi (resto del mondo).
Codice |
: |
47 11 0 |
Designazione |
: |
Numero di conti ripartito per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero di conti detenuti dagli enti creditizi alla fine dell'esercizio contabile. La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. Il numero di conti è collegato alle (sotto)categorie della CPA del livello appropriato.
Codice |
: |
47 12 0 |
Designazione |
: |
Numero di prestiti e di anticipazioni a clienti ripartito per (sotto)categorie della CPA |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Il numero di prestiti e di anticipazioni a clienti alla fine dell'esercizio contabile. La ripartizione per prodotto è basata sulla classificazione dei prodotti associata alle attività (CPA) per i servizi d'intermediazione finanziaria e i servizi ausiliari dell'intermediazione finanziaria. Il numero di prestiti e di anticipazioni a clienti è collegato alle (sotto)categorie della CPA del livello appropriato.
Codice |
: |
47 13 0 |
Designazione |
: |
Numero di distributori automatici di banconote (ATM) detenuti dagli enti creditizi |
Allegato |
: |
VI |
Definizione
Con il termine «distributori automatici di banconote» (ATM) si designano apparecchi di diverso tipo che forniscono servizi bancari elettronici, ad esempio sportelli automatici di prelievo (cash dispenser), di pagamento, di informazione sulle operazioni bancarie, di cambio valuta, di ricarica di carte a scopi diversi, ecc.
Codice |
: |
48 00 1 |
Designazione |
: |
Contributi pensionistici versati dagli iscritti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici versati dagli iscritti, dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi obbligatori, gli altri contributi regolari e i contributi supplementari volontari.
Relazione con altre variabili
La variabile «Contributi pensionistici versati dagli iscritti» (48 00 1) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 2 |
Designazione |
: |
Contributi pensionistici versati dai datori di lavoro |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici versati dai datori di lavoro, dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi obbligatori, gli altri contributi regolari e i contributi supplementari volontari.
Relazione con altre variabili
La variabile «Contributi pensionistici versati dai datori di lavoro» (48 00 2) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 3 |
Designazione |
: |
Trasferimenti in entrata |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei trasferimenti in entrata. Tali trasferimenti sono in genere effettuati da altri fondi pensione o imprese d'assicurazione. Quando un dipendente cambia lavoro, spesso può scegliere di trasferire i diritti pensionistici costituiti presso il fondo pensione o il regime assicurativo del suo ex datore di lavoro verso il fondo pensione del nuovo datore di lavoro.
Relazione con altre variabili
La variabile «Trasferimenti in entrata» (48 00 3) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 4 |
Designazione |
: |
Altri contributi pensionistici |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici (ad esempio, contributi delle amministrazioni centrali e locali, di individui e di associazioni).
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri contributi pensionistici» (48 00 4) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 5 |
Designazione |
: |
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di prestazione definita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici versati a forme pensionistiche in regime di prestazione definita, dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi regolari, volontari e di altro tipo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di prestazione definita» (48 00 5) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 6 |
Designazione |
: |
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici versati a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita, dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi regolari, volontari e di altro tipo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita» (48 00 6) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 00 7 |
Designazione |
: |
Contributi pensionistici a piani ibridi |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici versati a piani ibridi, dovuti nel corso dell'esercizio a titolo di contratti pensionistici, inclusi tutti i contributi regolari, volontari e di altro tipo.
Nota |
: |
I piani ibridi contengono elementi sia del regime di prestazione definita sia del regime di contribuzione definita. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Contributi pensionistici a piani ibridi» (48 00 7) è utilizzata per calcolare la variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 01 0 |
Designazione |
: |
Proventi da investimenti (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La variabile comprende i proventi da investimenti, le riprese di rettifiche di valore sugli investimenti, nonché i proventi da guadagni e perdite in conto capitale realizzati e non realizzati. Sono inclusi i canoni di locazione da ricevere, gli interessi attivi, i dividendi nonché i guadagni e le perdite in conto capitale realizzati e non realizzati.
Relazione con altre variabili
La variabile «Proventi da investimenti» (FP) (48 01 0) include la variabile «Guadagni e perdite in conto capitale» (48 01 1).
Codice |
: |
48 01 1 |
Designazione |
: |
Guadagni e perdite in conto capitale |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La variabile comprende i proventi da guadagni e perdite in conto capitale realizzati e non realizzati iscritti nel conto profitti e perdite. I guadagni e le perdite in conto capitale discendono da variazioni tra la valutazione degli investimenti all'inizio dell'esercizio contabile (o al momento dell'acquisto, se questo interviene più tardi) e la loro valutazione alla fine dell'esercizio contabile (o al momento della vendita, se quest'ultima interviene prima).
Relazione con altre variabili
La variabile «Guadagni e perdite in conto capitale» (48 01 1) è utilizzata per calcolare la variabile «Proventi da investimenti (FP)» (48 01 0).
Codice |
: |
48 02 1 |
Designazione |
: |
Indennizzi da ricevere |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Gli indennizzi da ricevere dalle imprese di assicurazione o di riassicurazione in relazione ai rischi ceduti.
Codice |
: |
48 02 2 |
Designazione |
: |
Altri redditi (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei redditi dei fondi pensione, ad eccezione dei contributi pensionistici e dei proventi da investimenti dei fondi pensione, quali ad esempio proventi da commissioni e altri redditi.
Codice |
: |
48 03 0 |
Designazione |
: |
Spesa complessiva in materia di pensioni |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle spese a favore degli iscritti al regime pensionistico e delle persone a carico, i trasferimenti in uscita, ecc. Sono comprese altresì le spese che costituiscono un reddito connesso con rischi ceduti ad imprese di assicurazione.
Relazione con altre variabili
La variabile «Spesa complessiva in materia di pensioni» (48 03 0) è calcolata come segue:
Erogazioni in forma di rendita (48 03 1)
+ |
Erogazioni in forma di capitale (48 03 2) |
+ |
Trasferimenti in uscita (48 03 3). |
Codice |
: |
48 03 1 |
Designazione |
: |
Erogazioni in forma di rendita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei pagamenti di pensioni che hanno natura regolare (ad esempio, rendite).
Relazione con altre variabili
La variabile «Erogazioni in forma di rendita» (48 03 1) è utilizzata per calcolare la variabile «Spesa complessiva in materia di pensioni» (48 03 0).
Codice |
: |
48 03 2 |
Designazione |
: |
Erogazioni in forma di capitale |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei pagamenti di pensioni, sotto forma di importi forfettari.
Relazione con altre variabili
La variabile «Erogazioni in forma di capitale» (48 03 2) è utilizzata per calcolare la variabile «Spesa complessiva in materia di pensioni» (48 03 0).
Codice |
: |
48 03 3 |
Designazione |
: |
Trasferimenti in uscita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei trasferimenti in uscita (in genere l'importo dei diritti pensionistici trasferiti ad altri fondi pensione o imprese di assicurazione quando un dipendente cambia lavoro e, di conseguenza, aderisce al fondo pensione o al regime assicurativo del suo nuovo datore di lavoro).
Relazione con altre variabili
La variabile «Trasferimenti in uscita» (48 03 3) è utilizzata per calcolare la variabile «Spesa complessiva in materia di pensioni» (48 03 0).
Codice |
: |
48 04 0 |
Designazione |
: |
Variazione netta delle riserve tecniche |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle variazioni delle riserve tecniche al netto della riassicurazione. Sono inclusi altresì i trasferimenti in entrata e in uscita tra fondi pensione delle riserve tecniche.
Codice |
: |
48 05 0 |
Designazione |
: |
Premi assicurativi da pagare |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei premi assicurativi da pagare per tutti i rischi ceduti a imprese di assicurazione o di riassicurazione.
Codice |
: |
48 06 0 |
Designazione |
: |
Totale delle spese d'esercizio |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei costi connessi con la raccolta dei contributi pensionistici, con la gestione del portafoglio, con la gestione dei pagamenti di pensioni nonché le provvigioni, le altre spese esterne in beni e servizi e i costi del personale.
Relazione con altre variabili
La variabile «Totale delle spese d'esercizio» (48 06 0) è calcolata come segue:
Costi del personale (13 31 0)
+ |
Acquisti complessivi di beni e servizi (13 11 0). |
Codice |
: |
48 07 0 |
Designazione |
: |
Totale delle imposte |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle imposte dirette (ad esempio, sui proventi da investimenti, ecc.) pagate dal fondo pensione, non incluse nelle spese esterne in beni e servizi né nei costi del personale.
Codice |
: |
48 08 0 |
Designazione |
: |
Fatturato dei fondi pensione non autonomi |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici costituiti in riserve, a titolo di contratti pensionistici, nel corso dell'esercizio.
Codice |
: |
48 10 0 |
Designazione |
: |
Investimenti complessivi dei fondi pensione |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La somma delle seguenti variabili: Terreni e fabbricati (FP) (48 11 0) + Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (FP) (48 12 0) + Azioni ed altri titoli a reddito variabile (48 13 0) + Unità di organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari (48 14 0) + Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (48 15 0) + Quote in investimenti comuni (FP) (48 16 0) + Prestiti ipotecari ed altri prestiti non classificati altrove (48 17 0) + Altri investimenti (48 18 0).
Codice |
: |
48 10 1 |
Designazione |
: |
Investimenti complessivi nell'impresa promotrice |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità degli investimenti nelle imprese promotrici, quali azioni di tali imprese, obbligazioni emesse da imprese promotrici e crediti verso tali imprese, ecc. Le imprese promotrici sono rappresentate dai datori di lavoro che versano contributi al fondo pensione a beneficio dei loro dipendenti.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti complessivi nell'impresa promotrice» è una componente della variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 10 4 |
Designazione |
: |
Investimenti complessivi ai valori di mercato |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Gli investimenti complessivi (= somma delle variabili: Terreni e fabbricati (FP) (48 11 0) + Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (FP) (48 12 0) + Azioni ed altri titoli a reddito variabile (48 13 0) + Unità di organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari (48 14 0) + Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (48 15 0) + Quote in investimenti comuni (FP) (48 16 0) + Prestiti ipotecari ed altri prestiti non classificati altrove (48 17 0) + Altri investimenti (48 18 0)) ai valori di mercato.
Nota |
: |
La variabile «Investimenti complessivi ai valori di mercato» (48 10 4) va fornita soltanto nel caso in cui la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0) non sia valutata ai valori di mercato. |
Codice |
: |
48 11 0 |
Designazione |
: |
Terreni e fabbricati (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei terreni e dei fabbricati di proprietà del fondo pensione.
Relazione con altre variabili
La variabile «Terreni e fabbricati (FP)» (48 11 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 12 0 |
Designazione |
: |
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le partecipazioni in imprese collegate, le obbligazioni emesse da imprese collegate e i crediti verso tali imprese, le partecipazioni e le obbligazioni emesse da imprese con cui il fondo pensione ha un legame di partecipazione e i crediti verso tali imprese. Sono esclusi gli investimenti di cui alla variabile 48 10 1.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (FP)» (48 12 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 13 0 |
Designazione |
: |
Azioni ed altri titoli a reddito variabile |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le azioni quotate e non quotate di qualunque tipo e gli altri titoli a reddito variabile, ad eccezione di quelli inclusi nelle variabili 48 12 0 e 48 14 0.
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0) e corrisponde a:
Azioni quotate su un mercato regolamentato (48 13 1)
+ |
Azioni non quotate pubblicamente (48 13 3) |
+ |
Altri titoli a reddito variabile (48 13 4). |
Codice |
: |
48 13 1 |
Designazione |
: |
Azioni quotate su un mercato regolamentato |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle azioni quotate in borsa.
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni quotate su un mercato regolamentato» (48 13 1) è una componente della variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0).
Codice |
: |
48 13 2 |
Designazione |
: |
Azioni quotate su un mercato regolamentato specializzato in PMI |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle azioni quotate su mercati regolamentati specializzati in imprese innovative con forti potenzialità di crescita e PMI. Tali mercati, noti come mercati SMB (Small and Medium-Sized Business) o mercati paralleli, sono un luogo nel quale vengono scambiati in modo efficiente e in condizioni di concorrenzialità titoli quotati di piccole e medie imprese.
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni quotate su un mercato regolamentato specializzato in PMI» (48 13 2) è una componente della variabile «Azioni quotate su un mercato regolamentato» (48 13 1).
Codice |
: |
48 13 3 |
Designazione |
: |
Azioni non quotate pubblicamente |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle azioni non quotate in borsa.
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni non quotate pubblicamente» (48 13 3) è una componente della variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0).
Codice |
: |
48 13 4 |
Designazione |
: |
Altri titoli a reddito variabile |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Tutti gli altri titoli a reddito variabile non figuranti in altre voci.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri titoli a reddito variabile» (48 13 4) è una componente della variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0).
Codice |
: |
48 14 0 |
Designazione |
: |
Unità di organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le unità, di qualunque tipo, degli organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari di cui alla direttiva 85/611/CEE del Consiglio (11). Sono inclusi altresì i fondi aperti e le imprese simili di investimento collettivo.
Relazione con altre variabili
La variabile «Unità di organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari» (48 14 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 15 0 |
Designazione |
: |
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso negoziabili emessi da enti creditizi, da altre imprese o da enti pubblici, esclusi quelli della variabile 48 12 0. Sono assimilati alle obbligazioni ed agli altri titoli a reddito fisso i valori a tasso d'interesse variabile indicizzati in base a un parametro determinato, ad esempio in base al tasso d'interesse del mercato interbancario o a quello dell'euromercato.
Relazione con altre variabili
La variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» (48 15 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0) e corrisponde a:
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso emessi dalle pubbliche amministrazioni (48 15 1)
+ |
Altre obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (48 15 2) |
Codice |
: |
48 15 1 |
Designazione |
: |
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso emessi dalle pubbliche amministrazioni |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso emessi o garantiti dalle amministrazioni centrali e locali o da altre amministrazioni pubbliche.
Relazione con altre variabili
La variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso emessi dalle pubbliche amministrazioni» (48 15 1) è utilizzata per calcolare la variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» (48 15 0).
Codice |
: |
48 15 2 |
Designazione |
: |
Altre obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità delle altre obbligazioni e degli altri titoli a reddito fisso (ad esempio, obbligazioni di società).
Relazione con altre variabili
La variabile «Altre obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» (48 15 2) è utilizzata per calcolare la variabile «Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso» (48 15 0).
Codice |
: |
48 16 0 |
Designazione |
: |
Quote in investimenti comuni (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le quote detenute dall'impresa in investimenti comuni costituiti da più imprese o fondi pensione, la cui gestione sia stata affidata ad una di dette imprese o a gestori indipendenti di fondi.
Relazione con altre variabili
La variabile «Quote in investimenti comuni (FP)» (48 16 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 17 0 |
Designazione |
: |
Prestiti ipotecari ed altri prestiti non classificati altrove |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
I prestiti, di qualunque tipo, dei fondi pensione, garantiti o meno da un'ipoteca.
Relazione con altre variabili
La variabile «Prestiti ipotecari ed altri prestiti non classificati altrove (FP)» (48 17 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 18 0 |
Designazione |
: |
Altri investimenti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Tutti gli altri investimenti non inclusi negli investimenti precedenti, ad esempio depositi presso enti creditizi, disponibilità di cassa, altri investimenti a breve termine, prodotti finanziari derivati o altri investimenti.
Relazione con altre variabili
La variabile «Altri investimenti» (48 18 0) è utilizzata per calcolare la variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 20 0 |
Designazione |
: |
Altre attività |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Tutte le altre attività non figuranti tra gli investimenti.
Codice |
: |
48 30 0 |
Designazione |
: |
Patrimonio |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il patrimonio non destinato formalmente ai beneficiari di pensione, ad esempio capitale proprio, riserve o altri fondi equivalenti.
Codice |
: |
48 40 0 |
Designazione |
: |
Riserve tecniche nette (FP) |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le riserve tecniche, al netto della riassicurazione, destinate ai beneficiari di pensione. Tali riserve tecniche sono in genere valutate in base ai principi attuariali.
Codice |
: |
48 50 0 |
Designazione |
: |
Altre passività |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Tutte le altre passività non registrate nel patrimonio o nelle riserve tecniche nette.
Codice |
: |
48 61 0 |
Designazione |
: |
Ripartizione geografica del fatturato |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
La totalità dei contributi pensionistici definiti nella variabile «Fatturato» (12 11 0), dovuti nel corso dell'esercizio finanziario, ossia tutti i contributi obbligatori, gli altri contributi regolari, i contributi supplementari volontari, gli altri contributi, ripartiti tra i seguenti paesi: paese d'origine, (altri) paesi dell'UE, altri paesi del SEE, Stati Uniti e Canada, Giappone e resto del mondo.
Nota |
: |
Il criterio di ripartizione del fatturato si basa sulla residenza della persona che versa i contributi. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Ripartizione geografica del fatturato» è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Fatturato» (12 11 0).
Codice |
: |
48 62 0 |
Designazione |
: |
Azioni ed altri titoli a reddito variabile ripartiti per ubicazione |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Le azioni e gli altri titoli a reddito variabile definiti nella variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0), ripartiti per ubicazione. Vengono presi in considerazione i seguenti paesi: paese d'origine, (altri) paesi dell'UE, altri paesi del SEE, Stati Uniti e Canada, Giappone e resto del mondo.
Nota |
: |
L'ubicazione di un'azione corrisponde al paese in cui è costituita la società che ha emesso l'azione in questione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile ripartiti per ubicazione» (48 62 0) è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Azioni ed altri titoli a reddito variabile» (48 13 0).
Codice |
: |
48 63 0 |
Designazione |
: |
Investimenti complessivi ripartiti per ubicazione |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Gli investimenti complessivi, quali sono definiti nella variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0), ripartiti per ubicazione. Vengono presi in considerazione i seguenti paesi: paese d'origine, (altri) paesi dell'UE, altri paesi del SEE, Stati Uniti e Canada, Giappone e resto del mondo.
Nota |
: |
L'ubicazione di terreni e fabbricati è definita dal luogo in cui tali attivi sono situati. Gli investimenti in fondi comuni di investimento sono ripartiti in base alle informazioni fornite da tali fondi. Gli investimenti in titoli a reddito fisso sono assegnati in base alla sede giuridica dell'emittente. L'ubicazione di un'azione corrisponde al paese in cui è costituita la società che ha emesso l'azione in questione. |
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti complessivi ripartiti per ubicazione» (48 63 0) è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 64 0 |
Designazione |
: |
Investimenti complessivi ripartiti in componenti euro e non euro |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Gli investimenti complessivi, quali sono definiti nella variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0), ripartiti per valuta. È utilizzata la ripartizione seguente: euro, altre.
Relazione con altre variabili
La variabile «Investimenti complessivi ripartiti in componenti euro e non euro» (48 64 0) è un'ulteriore disaggregazione della variabile «Investimenti complessivi dei fondi pensione» (48 10 0).
Codice |
: |
48 70 0 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero complessivo di iscritti ad un regime pensionistico — quale è definito nella variabile «Numero di forme pensionistiche» (11 61 0) — gestito da un fondo pensione. La variabile include il numero di iscritti attivi, il numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti, e il numero di pensionati. Va calcolato il numero di iscritti alla fine del periodo di riferimento.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti» (48 70 0) è calcolata come segue:
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di prestazione definita (48 70 1)
+ |
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita (48 70 2) |
+ |
Numero di iscritti a forme pensionistiche ibride (48 70 3) |
oppure
Numero di iscritti attivi (48 70 4)
+ |
Numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti (48 70 5) |
+ |
Numero di pensionati (48 70 6). |
Codice |
: |
48 70 1 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di prestazione definita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero complessivo di iscritti a forme pensionistiche in regime di prestazione definita. La variabile include il numero di iscritti attivi, il numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti, e il numero di pensionati.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di prestazione definita» (48 70 1) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Codice |
: |
48 70 2 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero complessivo di iscritti a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita. La variabile include il numero di iscritti attivi, il numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti, e il numero di pensionati.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita» (48 70 2) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Codice |
: |
48 70 3 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti a forme pensionistiche ibride |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero complessivo di iscritti a forme pensionistiche ibride. La variabile include il numero di iscritti attivi, il numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti, e il numero di pensionati.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti a forme pensionistiche ibride» (48 70 3) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Codice |
: |
48 70 4 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti attivi |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero di iscritti che versano attivamente contributi al regime pensionistico.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti attivi» (48 70 4) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Codice |
: |
48 70 5 |
Designazione |
: |
Numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti» (48 70 5) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
Codice |
: |
48 70 6 |
Designazione |
: |
Numero di pensionati |
Allegato |
: |
VII |
Definizione
Il numero di persone che beneficiano di prestazioni pensionistiche.
Relazione con altre variabili
La variabile «Numero di pensionati» (48 70 6) è utilizzata per calcolare la variabile «Numero di iscritti» (48 70 0).
(1) GU L 76 del 30.3.1993, pag. 1.
(2) GU L 193 del 18.7.1983, pag. 1.
(3) GU L 171 del 29.6.2007, pag. 17.
(4) GU L 311 del 14.11.1997, pag. 35.
(5) GU L 360 del 9.12.1992, pag. 1.
(6) GU L 386 del 30.12.1989, pag. 1.
(7) GU L 374 del 31.12.1991, pag. 7.
(8) GU L 243 dell'11.9.2002, pag. 1.
(9) GU L 372 del 31.12.1986, pag. 1.
ALLEGATO II
FORMATO TECNICO PER LA TRASMISSIONE DELLE STATISTICHE STRUTTURALI SULLE IMPRESE
1. FORMATO DEI DATI
Per assicurare l'efficiente elaborazione dei dati e per poter fornire informazioni conformemente alle norme per gli scambi di dati specificate dalla Commissione (Eurostat) è indispensabile che la struttura dei record sia standardizzata.
I dati sono trasmessi sotto forma di un set di record che servono per la maggior parte a descrivere le caratteristiche del dato (paese, anno, attività economica, ecc.). I dati in sé sono costituiti da un numero che può essere associato a note esplicative e a segnalatori utilizzati per aggiungere delucidazioni riguardo ai dati stessi e fornire all'utente informazioni supplementari in merito, ad esempio, a variazioni eccessive da un anno all'altro.
I dati riservati devono essere trasmessi riportandone il valore reale nel campo «valore» e associando al record un segnalatore per indicare la natura di dati riservati. La Commissione (Eurostat) fornirà maggiori informazioni in merito al corretto utilizzo dei segnalatori di riservatezza da parte dei fornitori di dati, al fine di consentire la corretta applicazione delle norme in materia di segreto statistico in sede di diffusione degli aggregati della Comunità europea. Gli Stati membri forniscono tutti i livelli di aggregazione delle ripartizioni quali sono definiti nel regolamento della Commissione comprendente le serie di dati da trasmettere. I dati devono contenere inoltre tutti i segnalatori secondari di riservatezza conformemente alle norme sul segreto statistico vigenti a livello nazionale.
Per ogni serie di dati è fornito un file riportante la denominazione standard specificata dalla Commissione (Eurostat). La Commissione (Eurostat) fornirà una documentazione dettagliata in merito a tali elenchi di codici e ulteriori indicazioni riguardo al formato di trasmissione.
Gli Stati membri curano la completezza di tutti i set di dati da fornire, compresi i record per tutti i dati previsti dal regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio che non sono disponibili, ovvero che non vengono rilevati in tali paesi. Nel campo «valore» questi record sono contrassegnati con il codice «na». Gli Stati membri forniscono altresì set completi di dati in occasione della trasmissione di dati riveduti o corretti. I dati per le attività o i fenomeni che non esistono in uno Stato membro sono contrassegnati nei record con uno zero (codice «0» nel campo «valore»). Il codice «0» nel campo «valore» può anche essere utilizzato nel caso di attività esistenti, ma per le quali i dati sono esigui e, a causa dell'arrotondamento, risultano uguali a zero. I dati monetari sono espressi in migliaia di unità della valuta nazionale (euro per i paesi della zona euro). I paesi che entrano a far parte della zona euro forniscono dati monetari in euro per le statistiche strutturali sulle imprese relative all'anno della loro adesione.
I dati che non soddisfano le disposizioni in merito al formato tecnico di cui al presente regolamento sono considerati come non trasmessi.
2. IDENTIFICATORI DEL SET DI DATI
I seguenti identificatori del set di dati sono utilizzati per trasmettere le statistiche strutturali sulle imprese:
Tipo di serie |
Nome |
Identificatore del set di dati |
Settore dei servizi |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore dei servizi |
1A |
RSBSSERV_1A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore dei servizi |
1B |
RSBSSERV_1B1_A |
Statistiche regionali annuali — Settore dei servizi |
1C |
RSBSSERV_1C1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per le banche centrali |
1D |
RSBSSERV_1D1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per speciali aggregati di attività |
1E |
RSBSSERV_1E1_A |
Risultati preliminari — Settore dei servizi |
1P |
RSBSSERV_1P1_A |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore dei servizi |
1Z |
RSBSSERV_1Z1_A |
Settore industriale |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore industriale |
2A |
RSBSIND_2A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore industriale |
2B |
RSBSIND_2B1_A |
Statistiche regionali annuali — Settore industriale |
2C |
RSBSIND_2C1_A |
Statistiche annuali sulle UAE — Settore industriale |
2D |
RSBSIND_2D1_A |
Statistiche pluriennali sugli investimenti immateriali — Settore industriale |
2E |
RSBSIND_2E1_3 |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura — Settore industriale |
2F |
RSBSIND_2F1_3 |
Statistiche pluriennali sulla suddivisione del fatturato — Settore industriale |
2G |
RSBSIND_2G1_5 |
Statistiche annuali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per settore ambientale — Settore industriale |
2H |
RSBSIND_2H1_A |
Statistiche annuali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per classe di ampiezza — Settore industriale |
2I |
RSBSIND_2I1_A |
Statistiche pluriennali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per settore ambientale — Settore industriale |
2J |
RSBSIND_2J1_3 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per classe di ampiezza — Settore industriale |
2K |
RSBSIND_2K1_3 |
Risultati preliminari — Settore industriale |
2P |
RSBSIND_2P1_A |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore industriale |
2Z |
RSBSIND_2Z1_A |
Settore del commercio |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore del commercio |
3A |
RSBSTRAD_3A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore del commercio |
3B |
RSBSTRAD_3B1_A |
Statistiche regionali annuali — Settore del commercio |
3C |
RSBSTRAD_3C1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di fatturato — Settore del commercio |
3D |
RSBSTRAD_3D1_A |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio all'ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli |
3E |
RSBSTRAD_3E1_5 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio all'ingrosso |
3F |
RSBSTRAD_3F1_5 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio al dettaglio |
3G |
RSBSTRAD_3G1_5 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività — Settore del commercio all'ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli |
3H |
RSBSTRAD_3H1_5 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività — Settore del commercio all'ingrosso |
3I |
RSBSTRAD_3I1_5 |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività e numero di negozi al dettaglio — Settore del commercio al dettaglio |
3J |
RSBSTRAD_3J1_5 |
Statistiche regionali pluriennali — Settore del commercio |
3K |
RSBSTRAD_3K1_5 |
Risultati preliminari — Settore del commercio |
3P |
RSBSTRAD_3P1_A |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore del commercio |
3Z |
RSBSTRAD_3Z1_A |
Settore della costruzione |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore della costruzione |
4A |
RSBSCON_4A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza — Settore della costruzione |
4B |
RSBSCON_4B1_A |
Statistiche regionali annuali — Settore della costruzione |
4C |
RSBSCON_4C1_A |
Statistiche annuali sulle UAE — Settore della costruzione |
4D |
RSBSCON_4D1_A |
Statistiche pluriennali sugli investimenti immateriali — Settore della costruzione |
4E |
RSBSCON_4E1_3 |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura — Settore della costruzione |
4F |
RSBSCON_4F1_3 |
Statistiche pluriennali sulla suddivisione del fatturato — Settore della costruzione |
4G |
RSBSCON_4G1_3 |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura per classe di ampiezza — Settore della costruzione |
4H |
RSBSCON_4H1_3 |
Risultati preliminari — Settore della costruzione |
4P |
RSBSCON_4P1_A |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore della costruzione |
4Z |
RSBSCON_4Z1_A |
Servizi di assicurazione |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Servizi di assicurazione |
5A |
RSBSINS_5A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per status giuridico — Servizi di assicurazione |
5B |
RSBSINS_5B1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per residenza dell'impresa madre — Servizi di assicurazione |
5C |
RSBSINS_5C1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza dei premi lordi contabilizzati — Servizi di assicurazione |
5D |
RSBSINS_5D1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza delle riserve tecniche lorde — Servizi di assicurazione |
5E |
RSBSINS_5E1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per prodotto — Servizi di assicurazione |
5F |
RSBSINS_5F1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica inclusi i paesi terzi — Servizi di assicurazione |
5G |
RSBSINS_5G1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica per Stato membro — Servizi di assicurazione |
5H |
RSBSINS_5H1_A |
Settore degli enti creditizi |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore degli enti creditizi |
6A |
RSBSCI_6A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per status giuridico — Settore degli enti creditizi |
6B |
RSBSCI_6B1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per paese della sede dell'impresa madre — Settore degli enti creditizi |
6C |
RSBSCI_6C1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per categoria di enti creditizi |
6D |
RSBSCI_6D1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza — Settore degli enti creditizi |
6E |
RSBSCI_6E1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per prodotto — Settore degli enti creditizi |
6F |
RSBSCI_6F1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: singolo Stato membro del SEE — Settore degli enti creditizi |
6G |
RSBSCI_6G1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: paesi extra-SEE — Settore degli enti creditizi |
6H |
RSBSCI_6H1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: singolo Stato membro dell'UE e resto del mondo — Settore degli enti creditizi |
6I |
RSBSCI_6I1_A |
Statistiche regionali annuali — Settore degli enti creditizi |
6J |
RSBSCI_6J1_A |
Fondi pensione |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese — Fondi pensione autonomi |
7A |
RSBSPF_7A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza degli investimenti — Fondi pensione autonomi |
7B |
RSBSPF_7B1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza degli iscritti — Fondi pensione autonomi |
7C |
RSBSPF_7C1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per valuta — Fondi pensione autonomi |
7D |
RSBSPF_7D1_A |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica — Fondi pensione autonomi |
7E |
RSBSPF_7E1_A |
Statistiche annuali sulle imprese — Fondi pensione non autonomi |
7F |
RSBSPF_7F1_A |
Settore dei servizi alle imprese |
|
|
Statistiche annuali sulle imprese: attività delle divisioni 62 e 78 e dei gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8A |
RSBSBS_8A1_A |
Statistiche annuali sulle imprese: attività delle divisioni 62 e 78 e dei gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8B |
RSBSBS_8B1_A |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8C |
RSBSBS_8C1_2 |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8D |
RSBSBS_8D1_2 |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8E |
RSBSBS_8E1_2 |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8F |
RSBSBS_8F1_2 |
Demografia delle imprese |
|
|
Statistiche annuali sulla demografia delle imprese per status giuridico |
9A |
RSBSBD_9A1_A |
Statistiche annuali sulla demografia delle imprese per classe di addetti |
9B |
RSBSBD_9B1_A |
Risultati preliminari annuali sulla mortalità delle imprese per status giuridico |
9C |
RSBSBD_9C1_A |
Risultati preliminari annuali sulla mortalità delle imprese per classe di addetti |
9D |
RSBSBD_9D1_A |
3. STRUTTURA DEI RECORD
Per ciascun record devono essere trasmessi tutti i campi, compresi quelli vuoti.
|
Campo |
Tipo e dimen-sioni |
Valori |
1 |
Serie |
AN2 |
1A, 1B, 2C, 3A, 4A, 4B, 5A, 6A, 7A, 8A, 9A, ecc. Codice alfanumerico della serie (cfr. punto 4.1). |
2 |
Anno |
N4 |
Anno di riferimento indicato utilizzando quattro cifre (ad esempio 2008). |
3 |
Unità territoriale |
AN2..4 |
Corrisponde al codice del paese per le serie nazionali o al codice NUTS della regione per le serie regionali (cfr. punto 4.2). |
4 |
Classe di ampiezza |
AN..2 |
Codice della classe di ampiezza (cfr. punto 4.3). |
5 |
Attività economica |
AN1..13 |
Codice della NACE Rev. 2 e aggregati speciali di attività economica (cfr. punto 4.4). |
6 |
Variabile |
N5 |
Codice della variabile. I codici indicati nel regolamento sulle statistiche strutturali sulle imprese (rifusione) sono costituiti da cinque caratteri (cfr. punto 4.5). |
7 |
Valore dei dati |
AN1..12 |
Valore numerico dei dati (i valori negativi sono preceduti dal segno meno) espresso come numero intero senza cifre decimali. Il codice «na» va utilizzato nel caso in cui non siano trasmessi dati perché questi non sono disponibili (cfr. punto 4.6). |
8 |
Segnalatore di qualità |
AN..1 |
R: dati riveduti, P: dati provvisori, W: dati di bassa qualità utilizzati per calcolare i totali comunitari, ma non idonei alla diffusione a livello nazionale, E: valore stimato (cfr. punto 4.7). |
9 |
Segnalatore di dati riservati |
AN..1 |
A, B, C, D, F, H: indica che i dati sono riservati e ne specifica il motivo A: numero di imprese troppo ridotto B: posizione dominante di un'impresa C: posizione dominante di due imprese D: dati riservati per ragioni di riservatezza secondaria allo scopo di proteggere i dati contrassegnati con A, B, C, F o H F: dati riservati in applicazione della regola del p % H: dati non pubblicati a livello nazionale perché considerati informazioni sensibili o al fine di proteggere i dati non richiesti dal regolamento (CE) n. 295/2008 (dati non sicuri). Un campo vuoto segnala che i dati non sono riservati (cfr. punto 4.8). |
10 |
Dominanza/quota dell'unità più grande |
N..3 |
Valore numerico inferiore o pari a 100. Indica la percentuale di dominanza di quell'una o due imprese che caratterizzano eccessivamente i dati, rendendoli riservati. Il valore è arrotondato al numero intero più vicino: per esempio, 90,3 diventa 90, mentre 94,5 diventa 95. Se i dati non sono riservati il campo rimane vuoto. Tale campo è utilizzato soltanto se in quello precedente sono stati utilizzati i segnalatori di riservatezza B, C o F. Se nel campo 9 è utilizzato il segnalatore C, il fornitore dei dati può utilizzare tale campo per fornire la percentuale di dominanza delle due imprese più grandi o la quota dell'impresa più grande. In quest'ultimo caso va fornito anche il campo 11. |
11 |
Quota della seconda unità più grande |
N..3 |
Valore numerico inferiore o pari a 100. Il campo resta vuoto se i dati non sono riservati, oppure se sono riservati e contrassegnati con il segnalatore di riservatezza A, D e H nel campo 9. Se nel campo 9 si è fatto ricorso al segnalatore di riservatezza F, tale campo include la quota della seconda unità più grande. Il campo è invece facoltativo se nel campo 9 si è fatto ricorso ai segnalatori B e C. |
12 |
Unità di valore dei dati |
AN3..4 |
Codici specificanti le unità utilizzate (cfr. punto 4.9) |
13 |
Disaggregazione dei prodotti |
AN..7 |
Codici CPA + ampliamenti CPA (utilizzati unicamente per i settori del commercio, degli enti creditizi e dei servizi alle imprese e i servizi di assicurazione) (cfr. punto 4.10). |
14 |
Classe di fatturato |
N..2 |
Codici delle classi di entità del fatturato (unicamente per il settore del commercio) (cfr. punto 4.11). |
15 |
Ripartizione per settori ambientali |
AN..4 |
Codici dei settori ambientali (unicamente per il settore industriale) (cfr. punto 4.12). |
16 |
Ripartizione geografica |
AN..5 |
Codici per la ripartizione territoriale dei paesi partner (utilizzati unicamente per i servizi di assicurazione, il settore degli enti creditizi e i fondi pensione) (cfr. punto 4.13). |
17 |
Residenza dell'impresa madre |
AN..4 |
Codice del paese di residenza dell'impresa madre (utilizzato unicamente per i servizi di assicurazione e il settore degli enti creditizi) (cfr. punto 4.14). |
18 |
Status giuridico |
AN..4 |
Codice dello status giuridico dell'impresa (utilizzato unicamente per i servizi di assicurazione, il settore degli enti creditizi e la demografia delle imprese) (cfr. punto 4.15). |
19 |
Tipologia di impresa di assicurazione o di attività di assicurazione (cfr. elenco) |
N..1 |
Codice del tipo di impresa di assicurazione o di attività di assicurazione (utilizzato unicamente per i servizi di assicurazione) (cfr. punto 4.16). |
20 |
Categoria |
AN. 04 |
Codici delle categorie di enti creditizi (utilizzati unicamente per il settore degli enti creditizi) (cfr. punto 4.17). |
21 |
Ripartizione per valuta |
AN..5 |
Codici delle valute (utilizzato unicamente per i fondi pensione) (cfr. punto 4.18). |
22 |
Residenza del cliente |
AN..5 |
Codice di residenza del cliente (utilizzato unicamente per il settore dei servizi alle imprese) (cfr. punto 4.19). |
23 |
Popolazione |
AN..3 |
Codice alfabetico seguito dalle ultime due cifre dell'anno base (utilizzato unicamente per la demografia delle imprese) (cfr. punto 4.20). |
24 |
Nota |
AN..250 |
Note libere sui dati che possono essere pubblicate come note metodologiche/spiegazioni aggiuntive per una migliore comprensione dei dati forniti. |
NB. — AN = codice alfanumerico (ad esempio, AN..5 — codice alfanumerico fino a 5 caratteri ma con la possibilità che il campo sia vuoto, AN1..5 — codice alfanumerico con almeno un carattere e un massimo di 5 caratteri, AN1 — codice alfanumerico con un carattere, esatto); N = codice numerico (ad esempio, N1 — codice numerico con una cifra, esatto). |
4. DESCRIZIONE DEI CAMPI
I codici inclusi nella descrizione dei campi possono essere soggetti a modifiche una volta che saranno disponibili gli elenchi di codici standard per la base di dati di riferimento. Le autorità preposte alla trasmissione dei dati riceveranno gli elenchi di codici modificati almeno due mesi prima del termine per la trasmissione dei dati. Gli elenchi di codici servono esclusivamente a determinare i codici da utilizzare per la trasmissione dei dati e le eventuali modifiche non possono in alcun modo aumentare il livello di dettaglio richiesto dal regolamento della Commissione che definisce le serie di dati da trasmettere per le statistiche strutturali sulle imprese.
4.1. Serie
Tipo di serie |
Codice |
Settore dei servizi |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore dei servizi |
1A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore dei servizi |
1B |
Statistiche regionali annuali — Settore dei servizi |
1C |
Statistiche annuali sulle imprese per le banche centrali |
1D |
Statistiche annuali sulle imprese per speciali aggregati di attività |
1E |
Risultati preliminari — Settore dei servizi |
1P |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore dei servizi |
1Z |
Settore industriale |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore industriale |
2A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore industriale |
2B |
Statistiche regionali annuali — Settore industriale |
2C |
Statistiche annuali sulle UAE — Settore industriale |
2D |
Statistiche pluriennali sugli investimenti immateriali — Settore industriale |
2E |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura — Settore industriale |
2F |
Statistiche pluriennali sulla suddivisione del fatturato — Settore industriale |
2G |
Statistiche annuali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per settore ambientale — Settore industriale |
2H |
Statistiche annuali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per classe di ampiezza — Settore industriale |
2I |
Statistiche pluriennali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per settore ambientale — Settore industriale |
2J |
Statistiche pluriennali sulle imprese: spese per la tutela ambientale per classe di ampiezza — Settore industriale |
2K |
Risultati preliminari — Settore industriale |
2P |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore industriale |
2Z |
Settore del commercio |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore del commercio |
3A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza del numero di persone occupate — Settore del commercio |
3B |
Statistiche regionali annuali — Settore del commercio |
3C |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di fatturato — Settore del commercio |
3D |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio all'ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli |
3E |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio all'ingrosso |
3F |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di prodotto — Settore del commercio al dettaglio |
3G |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività — Settore del commercio all'ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli |
3H |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività — Settore del commercio all'ingrosso |
3I |
Statistiche regionali pluriennali — Settore del commercio |
3K |
Statistiche pluriennali sulle imprese: suddivisione del fatturato per tipologia di attività e numero di negozi al dettaglio — Settore del commercio al dettaglio |
3J |
Risultati preliminari — Settore del commercio |
3P |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore del commercio |
3Z |
Settore della costruzione |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore della costruzione |
4A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza — Settore della costruzione |
4B |
Statistiche regionali annuali — Settore della costruzione |
4C |
Statistiche annuali sulle UAE — Settore della costruzione |
4D |
Statistiche pluriennali sugli investimenti immateriali — Settore della costruzione |
4E |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura — Settore della costruzione |
4F |
Statistiche pluriennali sulla suddivisione del fatturato — Settore della costruzione |
4G |
Statistiche pluriennali sulla subfornitura per classe di ampiezza — Settore della costruzione |
4H |
Risultati preliminari — Settore della costruzione |
4P |
Statistiche annuali sulle imprese secondo la NACE Rev. 1.1 (anno di riferimento 2008) — Settore della costruzione |
4Z |
Servizi di assicurazione |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Servizi di assicurazione |
5A |
Statistiche annuali sulle imprese per status giuridico — Servizi di assicurazione |
5B |
Statistiche annuali sulle imprese per residenza dell'impresa madre — Servizi di assicurazione |
5C |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza dei premi lordi contabilizzati — Servizi di assicurazione |
5D |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza delle riserve tecniche lorde — Servizi di assicurazione |
5E |
Statistiche annuali sulle imprese per prodotto — Servizi di assicurazione |
5F |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica inclusi i paesi terzi — Servizi di assicurazione |
5G |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica per Stato membro — Servizi di assicurazione |
5H |
Settore degli enti creditizi |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Settore degli enti creditizi |
6A |
Statistiche annuali sulle imprese per status giuridico — Settore degli enti creditizi |
6B |
Statistiche annuali sulle imprese per paese della sede dell'impresa madre — Settore degli enti creditizi |
6C |
Statistiche annuali sulle imprese per categoria di enti creditizi |
6D |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza — Settore degli enti creditizi |
6E |
Statistiche annuali sulle imprese per prodotto — Settore degli enti creditizi |
6F |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: singolo Stato membro del SEE — Settore degli enti creditizi |
6G |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: paesi extra-SEE — Settore degli enti creditizi |
6H |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica: singolo Stato membro dell'UE e resto del mondo — Settore degli enti creditizi |
6I |
Statistiche regionali annuali — Settore degli enti creditizi |
6J |
Fondi pensione |
|
Statistiche annuali sulle imprese — Fondi pensione autonomi |
7A |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza degli investimenti — Fondi pensione autonomi |
7B |
Statistiche annuali sulle imprese per classe di ampiezza degli iscritti — Fondi pensione autonomi |
7C |
Statistiche annuali sulle imprese per valuta — Fondi pensione autonomi |
7D |
Statistiche annuali sulle imprese per ripartizione geografica — Fondi pensione autonomi |
7E |
Statistiche annuali sulle imprese — Fondi pensione non autonomi |
7F |
Settore dei servizi alle imprese |
|
Statistiche annuali sulle imprese: attività delle divisioni 62 e 78 e dei gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8A |
Statistiche annuali sulle imprese: attività delle divisioni 62 e 78 e dei gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8B |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8C |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8D |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 per tipologia di prodotto |
8E |
Statistiche biennali sulle imprese: attività dei gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 per residenza del cliente |
8F |
Demografia delle imprese |
|
Statistiche annuali sulla demografia delle imprese per status giuridico |
9A |
Statistiche annuali sulla demografia delle imprese per classe di addetti |
9B |
Risultati preliminari annuali sulla mortalità delle imprese per status giuridico |
9C |
Risultati preliminari annuali sulla mortalità delle imprese per classe di addetti |
9D |
4.2. Unità territoriale
Questo codice corrisponde al paese per le serie nazionali o alla regione per le serie regionali (serie 1C, 2C, 3C, 3H, 4C, 6H) e si basa sul codice NUTS. Per le regioni, ai due caratteri per il paese sono aggiunti due caratteri per gli allegati I-IV e un carattere per l'allegato VI (gli Stati membri devono trasmettere dati regionali secondo la classificazione NUTS applicabile al momento in cui la trasmissione dei dati è richiesta dal regolamento (CE) n. 295/2008; le revisioni di dati relative all'anno di riferimento precedente devono utilizzare la classificazione NUTS applicabile al momento del termine giuridico della loro trasmissione).
Paese |
Codice |
Belgio |
BE |
Bulgaria |
BG |
Repubblica ceca |
CZ |
Danimarca |
DK |
Germania |
DE |
Estonia |
EE |
Grecia |
GR |
Spagna |
ES |
Francia |
FR |
Irlanda |
IE |
Italia |
IT |
Cipro |
CY |
Lettonia |
LV |
Lituania |
LT |
Lussemburgo |
LU |
Ungheria |
HU |
Malta |
MT |
Paesi Bassi |
NL |
Austria |
AT |
Portogallo |
PT |
Polonia |
PL |
Romania |
RO |
Slovenia |
SI |
Slovacchia |
SK |
Finlandia |
FI |
Svezia |
SE |
Regno Unito |
UK |
Islanda |
IS |
Liechtenstein |
LI |
Norvegia |
NO |
Svizzera |
CH |
4.3. Classi di ampiezza
Ogni classe di ampiezza corrisponde a un codice. La maggior parte delle serie comprende tutte le categorie di ampiezza: per i dati degli allegati I-IV va pertanto utilizzato il codice 30. Per gli altri allegati il campo può essere lasciato vuoto. Per le classi di ampiezza espresse in milioni di euro, i paesi che non appartengono alla zona euro utilizzano il tasso di conversione pubblicato da Eurostat per l'anno di riferimento nella tabella Tassi di cambio EUR/ECU — Dati annuali.
Allegati I-IV: classi di ampiezza del numero di persone occupate |
Codice |
0-1 |
01 |
0-9 |
02 |
2-9 |
03 |
10-19 |
04 |
20-49 |
05 |
50-249 |
06 |
250+ |
07 |
0-49 |
10 |
20+ |
20 |
Totale |
30 |
Allegato V: classi d'ampiezza delle riserve tecniche lorde (in milioni di euro) |
|
0-49 |
01 |
50-500 |
02 |
501-2 500 |
03 |
2 501-5 000 |
04 |
5 001-10 000 |
05 |
10 000+ |
06 |
Totale |
30 |
Allegato V: classi d'ampiezza dei premi lordi contabilizzati (in milioni di euro) |
|
0-4 |
11 |
5-50 |
12 |
51-250 |
13 |
251-500 |
14 |
501-1 000 |
15 |
1 000+ |
16 |
Totale |
30 |
Allegato VI: classi d'ampiezza del totale dello stato patrimoniale (in milioni di euro) |
|
0-99 |
01 |
100-999 |
02 |
1 000-9 999 |
03 |
10 000-99 999 |
04 |
99 999+ |
05 |
Totale |
30 |
Allegato VII: classi di ampiezza degli investimenti (in milioni di euro) |
|
0-49 |
01 |
50-500 |
02 |
501-2 500 |
03 |
2 501-5 000 |
04 |
5 000+ |
05 |
Totale |
30 |
Allegato VII: classi d'ampiezza degli iscritti (unità) |
|
1-49 |
11 |
50-100 |
12 |
101-1 000 |
13 |
1 001-10 000 |
14 |
10 001-100 000 |
15 |
100 000+ |
16 |
Totale |
30 |
Allegato IX: classi di addetti |
|
0 |
01 |
1-4 |
02 |
5-9 |
03 |
10+ |
04 |
Totale |
30 |
4.4. Attività economica
Questo campo è utilizzato per le voci della NACE.
a) NACE Rev. 2
Devono essere trasmessi dati per il livello di disaggregazione delle attività richiesto dal regolamento (CE) n. 295/2008, nonché per tutti i livelli di aggregazione superiori della NACE Rev. 2. L'elenco che segue serve esclusivamente a determinare i codici da utilizzare per la trasmissione dei dati e non può in alcun modo aumentare il livello di dettaglio e/o gli aggregati speciali richiesti da tale regolamento.
Designazione dell'attività economica (NACE Rev. 2) |
Codice |
Aggregati speciali |
|
Totale ICT |
ICT_T |
Fabbricazione di apparecchiature ICT |
ICT_M |
Fabbricazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico |
HIT |
Fabbricazione di prodotti a medio/alto contenuto tecnologico |
MHT |
Fabbricazione di prodotti a medio/basso contenuto tecnologico |
MLT |
Fabbricazione di prodotti a basso contenuto tecnologico |
LOT |
Servizi ICT |
ICT_S |
Settore dell'informazione |
INF |
Servizi ad alto contenuto tecnologico |
HITS |
Servizi di mercato ad alto coefficiente di conoscenze |
KWNMS |
Servizi connessi all'informatica |
CRA |
Complesso delle attività delle imprese escluse le attività di cui alla sezione K della NACE Rev. 2 |
B_TO_N_X_K |
Complesso delle attività delle imprese, escluse le attività delle società di partecipazione (holding) di cui al gruppo 64.2 della NACE Rev. 2 (allegato IX) |
B_TO_N_X_K642 |
Settore industriale (allegato IX) |
B_TO_E |
Attività estrattiva; Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata; Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento (allegato IX) |
B_D_E |
Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (allegato IX) |
C10_TO_C12 |
Industrie tessili e dell'abbigliamento (allegato IX) |
C13_C14 |
Fabbricazione di carta e di prodotti di carta; stampa e riproduzione su supporti registrati (allegato IX) |
C17_C18 |
Attività metallurgiche; fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature (allegato IX) |
C24_C25 |
Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; fabbricazione di apparecchiature elettriche (allegato IX) |
C26_C27 |
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi; fabbricazione di altri mezzi di trasporto (allegato IX) |
C29_C30 |
Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere (allegato IX) |
C31_C32 |
Servizi delle imprese, escluse le attività delle società di partecipazione (holding) di cui al gruppo 64.2 della NACE Rev. 2 (allegato IX) |
G_TO_N_X_K642 |
Attività finanziarie e assicurative escluse le attività delle società di partecipazione (holding) (gruppo 64.2 della NACE Rev. 2) |
K_X_K642 |
Prestazione di servizi finanziari (ad esclusione di assicurazioni e fondi pensione) escluse le attività delle società di partecipazione (holding) |
K64_X_K642 |
Servizi alle imprese ad alto coefficiente di conoscenze (allegato IX) |
KIBS |
Commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT (allegato IX) |
ICTW |
Servizi di assicurazione |
|
Assicurazione mista |
K651 |
Settore degli enti creditizi |
|
Totale degli enti creditizi |
K64CRED |
Fondi pensione |
|
Fondi pensione non autonomi |
|
Fondi pensione non autonomi: totale sezioni B-N |
B_TO_N |
b) NACE Rev.1.1
Per l'anno di riferimento 2008 alcuni dati per le statistiche annuali sulle imprese di cui agli allegati I-IV devono essere forniti secondo la NACE Rev. 1.1. Servendosi della classificazione NACE Rev. 1.1 devono essere forniti inoltre per gli anni di riferimento 2004-2007 i dati particolareggiati per la demografia delle imprese di cui alla sezione 9 dell'allegato IX. Devono essere trasmessi dati per il livello di disaggregazione delle attività richiesto dal regolamento (CE) n. 295/2008, nonché per tutti i livelli di aggregazione superiori della NACE Rev. 1.1.
Designazione dell'attività economica (NACE Rev. 1.1) |
Codice |
Aggregati speciali |
|
«Alberghi» + «Campeggi ed altri alloggi per brevi soggiorni» |
55A |
«Ristoranti» + «Bar» + «Mense e fornitura di pasti preparati» |
55B |
«Altri trasporti terrestri» escluso il «Trasporto di merci su strada» |
602A |
Trasporto di merci su strada |
6024 |
«Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti» escluse le «Attività delle agenzie di viaggi e degli operatori turistici; attività di assistenza turistica» |
63A |
«Noleggio di autovetture» + «Noleggio di altri mezzi di trasporto» |
71A |
«Attività degli studi legali e notarili» + «Contabilità, consulenza societaria, incarichi giudiziari, consulenza in materia fiscale» + «Consulenza amministrativo-gestionale» + «Amministrazione di imprese» |
741A |
«Attività degli studi di architettura, ingegneria ed altri studi tecnici» + «Collaudi ed analisi tecniche» |
74A |
Attività delle imprese, esclusa l'amministrazione di imprese di cui alla classe 74.15 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
C_TO_K |
Settore industriale (allegato IX) |
C_TO_E |
Estrazione di minerali; Produzione e distribuzione di energia elettrica, di gas e acqua (allegato IX) |
C_E |
Fabbricazione di apparecchiature ICT (30+31.3+32+33.2+33.3) (allegato IX) |
ICTM |
Sottosezione DL escluse le attività 30+31.3+32+33.2+33.3 (allegato IX) |
DLA |
Servizi delle imprese, esclusa l'amministrazione di imprese di cui alla classe 74.15 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
G_TO_K |
Commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT (51.43+51.84+51.86) (allegato IX) |
ICTW |
Altro commercio all'ingrosso (divisione 51, escluse le attività 51.43+51.84+51.86) (allegato IX) |
OTHW |
Commercio al dettaglio di prodotti farmaceutici, medicali, di cosmetici e di articoli di profumeria; commercio al dettaglio in esercizi specializzati di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano); Commercio al dettaglio di articoli di seconda mano (allegato IX) |
52A |
Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese, escluse le attività di amministrazione di imprese di cui alla classe 74.15 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
KB |
Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore e di beni per uso personale e domestico, escluso il noleggio di macchine e attrezzature per ufficio e di materiale informatico di cui alla classe 71.33 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
71B |
Attività di servizi alle imprese, esclusa l'amministrazione di imprese di cui alla classe 74.15 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
74B |
Servizi professionali (74.1 escluse le attività 74.15+74.2+74.3+74.4+74.81+74.85) (allegato IX) |
74P |
Servizi operativi (74.5+74.6+74.7+74.82+74.86+74.87) (allegato IX) |
74E |
Attività legali, contabilità, consulenza fiscale e societaria; studi di mercato e sondaggi di opinione; consulenza commerciale e di gestione, esclusa l'amministrazione di imprese di cui alla classe 74.15 della NACE Rev. 1.1 (allegato IX) |
741A |
Totale del settore ICT (ICTM+ICTS) (allegato IX) |
ICTA |
Servizi ICT (ICTW+42+71.33+72) (allegato IX) |
ICTS |
Servizi alle imprese ad alto coefficiente di conoscenze [72+Servizi professionali (74P)] (allegato IX) |
KIBS |
4.5. Variabile
Designazione della variabile |
Codice |
Allegato |
||
Numero di imprese |
11 11 0 |
I, II, III, IV, V, VI, VII |
||
Numero di imprese ripartito in base allo status giuridico |
11 11 1 |
V, VI |
||
Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza dei premi lordi contabilizzati |
11 11 2 |
V |
||
Numero di imprese ripartite per classe d'ampiezza delle riserve tecniche lorde |
11 11 3 |
V |
||
Numero di imprese ripartito in base alla sede dell'impresa madre |
11 11 4 |
VI |
||
Numero di imprese per residenza dell'impresa madre |
11 11 5 |
V |
||
Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza del totale dello stato patrimoniale |
11 11 6 |
VI |
||
Numero di imprese ripartito in base alla categoria di enti creditizi |
11 11 7 |
VI |
||
Numero di imprese ripartito in base alla dimensione degli investimenti |
11 11 8 |
VII |
||
Numero di imprese ripartito in base alle classi d'ampiezza degli iscritti |
11 11 9 |
VII |
||
Numero di imprese con fondi pensione non autonomi |
11 15 0 |
VII |
||
Numero di unità locali |
11 21 0 |
I, II, III, IV, VI |
||
Numero di unità di attività economica |
11 31 0 |
II, IV |
||
Numero complessivo e ubicazione delle succursali in altri paesi |
11 41 0 |
V |
||
Numero complessivo di succursali ripartito in base all'insediamento in paesi extra-SEE |
11 41 1 |
VI |
||
Numero complessivo di società affiliate finanziarie ripartito in base all'insediamento in altri paesi |
11 51 0 |
VI |
||
Numero di forme pensionistiche |
11 61 0 |
VII |
||
Popolazione delle imprese attive in t |
11 91 0 |
IX |
||
Natalità delle imprese in t |
11 92 0 |
IX |
||
Mortalità delle imprese in t |
11 93 0 |
IX |
||
Numero di nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
11 94 1 |
IX |
||
Numero di nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
11 94 2 |
IX |
||
Numero di nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
11 94 3 |
IX |
||
Numero di nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
11 94 4 |
IX |
||
Numero di nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
11 94 5 |
IX |
||
Fatturato |
12 11 0 |
I, II, III, IV, V, VII, VIII |
||
Premi diretti lordi contabilizzati |
12 11 1 |
V |
||
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati |
12 11 2 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi individuali |
12 11 3 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti di gruppo |
12 11 4 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi periodici |
12 11 5 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi unici |
12 11 6 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti senza partecipazione agli utili |
12 11 7 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti con partecipazione agli utili |
12 11 8 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, premi per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati |
12 11 9 |
V |
||
Valore della produzione |
12 12 0 |
I, II, III, IV, VI, VII |
||
Margine lordo sui beni per la rivendita |
12 13 0 |
II, III, IV |
||
Valore aggiunto ai prezzi di base |
12 14 0 |
VI, VII |
||
Valore aggiunto al costo dei fattori |
12 15 0 |
I, II, III, IV, VI, VII |
||
Risultato lordo di gestione |
12 17 0 |
I, II, III, IV |
||
Acquisti complessivi di beni e servizi |
13 11 0 |
I, II, III, IV, VI, VII |
||
Acquisti di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto |
13 12 0 |
I, II, III, IV |
||
Pagamenti per lavoratori di agenzie |
13 13 1 |
I, II, III, IV |
||
Variazione delle scorte di beni e servizi |
13 21 0 |
III |
||
Variazione delle scorte di beni e servizi destinati alla rivendita alle stesse condizioni di acquisto |
13 21 1 |
III |
||
Variazione delle scorte di prodotti finiti e di lavori in corso prodotti dall'unità |
13 21 3 |
II, IV |
||
Costi del personale |
13 31 0 |
I, II, III, IV, V, VI, VII |
||
Retribuzioni |
13 32 0 |
I, II, III, IV |
||
Costi della previdenza sociale |
13 33 0 |
I, II, III, IV |
||
Pagamenti per locazione a lungo termine e leasing operativo di beni |
13 41 1 |
II, IV |
||
Investimenti lordi in beni materiali |
15 11 0 |
I, II, III, IV, VI, VII |
||
Investimenti lordi in terreni |
15 12 0 |
II, III, IV |
||
Investimenti lordi in edifici e strutture preesistenti |
15 13 0 |
II, III, IV |
||
Investimenti lordi nella costruzione e nel restauro di edifici |
15 14 0 |
II, III, IV |
||
Investimenti lordi in macchinari e attrezzature |
15 15 0 |
II, III, IV |
||
Vendite di beni di investimento materiali |
15 21 0 |
II, III, IV |
||
Investimenti lordi in concessioni, brevetti, licenze, marchi di fabbrica e simili |
15 42 0 |
II |
||
Investimenti in software acquisito |
15 44 1 |
II, IV |
||
Numero di persone occupate |
16 11 0 |
I, II, III, IV, V, VI, VII |
||
Numero di persone occupate ripartito in base alla categoria di enti creditizi |
16 11 1 |
VI |
||
Numero di persone occupate di sesso femminile |
16 11 2 |
VI |
||
Numero di persone occupate non retribuite |
16 12 0 |
I, II, III, IV, VI |
||
Numero di dipendenti |
16 13 0 |
I, II, III, IV, VI |
||
Numero di dipendenti di sesso femminile |
16 13 6 |
VI |
||
Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
16 14 0 |
I, II, III, IV, VI |
||
Numero di ore prestate dai dipendenti |
16 150 |
II, IV |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese attive in t |
16 91 0 |
IX |
||
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese attive in t |
16 91 1 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese nate in t |
16 92 0 |
IX |
||
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese nate in t |
16 92 1 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle imprese cessate in t |
16 93 0 |
IX |
||
Numero di dipendenti nella popolazione delle imprese cessate in t |
16 93 1 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
16 94 1 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
16 94 2 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
16 94 3 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
16 94 4 |
IX |
||
Numero di persone occupate nella popolazione delle nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
16 94 5 |
IX |
||
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-1 e sopravvissute in t |
16 95 1 |
IX |
||
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-2 e sopravvissute in t |
16 95 2 |
IX |
||
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-3 e sopravvissute in t |
16 95 3 |
IX |
||
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-4 e sopravvissute in t |
16 95 4 |
IX |
||
Numero di persone occupate nell'anno di nascita nella popolazione delle nuove imprese nate in t-5 e sopravvissute in t |
16 95 5 |
IX |
||
Numero di negozi al dettaglio |
17 32 0 |
III |
||
Superficie di vendita |
17 33 1 |
III |
||
Fatturato dell'agricoltura, silvicoltura, pesca e attività industriali |
18 10 0 |
III |
||
Fatturato dell'attività principale al livello a 3 cifre della NACE Rev. 2 |
18 11 0 |
II, IV |
||
Fatturato delle attività industriali |
18 12 0 |
II |
||
|
18 12 1 |
IV |
||
|
18 12 2 |
IV |
||
Fatturato delle attività di servizi |
18 15 0 |
II, III, IV |
||
Fatturato delle attività commerciali di acquisto e rivendita nonché delle attività degli intermediari (agenti) |
18 16 0 |
II, III, IV |
||
Ripartizione del fatturato per prodotto (secondo la sezione G della CPA) |
18 21 0 |
III |
||
|
18 31 0 |
IV |
||
|
18 32 0 |
IV |
||
Acquisti di prodotti energetici (in valore) |
20 11 0 |
II, IV |
||
Investimenti in attrezzature e impianti per il controllo dell'inquinamento e in accessori speciali antinquinamento (per lo più attrezzature «end of pipe») |
21 11 0 |
II |
||
Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
21 12 0 |
II |
||
Spese correnti complessive per la tutela ambientale |
21 14 0 |
II |
||
Pagamenti a subfornitori |
23 11 0 |
II, IV |
||
Reddito da subfornitura |
23 12 0 |
IV |
||
Variazione lorda della riserva per premi non acquisiti |
32 11 2 |
V |
||
Premi lordi contabilizzati ripartiti in base allo status giuridico |
32 11 4 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati ripartiti in base alla residenza dell'impresa madre |
32 11 5 |
V |
||
Premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati ripartiti in base alla residenza dell'impresa madre |
32 11 6 |
V |
||
Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto non tecnico |
32 12 0 |
V |
||
Esborsi lordi per sinistri |
32 13 1 |
V |
||
Pagamenti lordi relativi a sinistri avvenuti nell'esercizio contabile corrente |
32 13 2 |
V |
||
Variazione lorda delle riserve per sinistri |
32 13 4 |
V |
||
Spese lorde di gestione |
32 14 0 |
V |
||
Variazione della riserva di perequazione |
32 15 0 |
V |
||
Altre voci del conto tecnico, importo lordo |
32 16 0 |
V |
||
Altri proventi tecnici, importo netto |
32 16 1 |
V |
||
Variazioni nette delle altre riserve tecniche, non menzionate in altre voci |
32 16 2 |
V |
||
Ristorni e partecipazioni agli utili, importo netto |
32 16 3 |
V |
||
Altri oneri tecnici, importo netto |
32 16 4 |
V |
||
Risultato lordo del conto tecnico (totale parziale I) |
32 17 0 |
V |
||
Saldo di riassicurazione |
32 18 0 |
V |
||
Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati |
32 18 1 |
V |
||
Quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati ripartite in base alla residenza dell'impresa madre |
32 18 2 |
V |
||
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per premi non acquisiti |
32 18 3 |
V |
||
Quote a carico dei riassicuratori degli esborsi lordi per sinistri |
32 18 5 |
V |
||
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva per sinistri |
32 18 6 |
V |
||
Provvigioni ricevute dai riassicuratori e partecipazione agli utili |
32 18 7 |
V |
||
Quote a carico dei riassicuratori nell'importo lordo delle altre voci nel conto tecnico |
32 18 8 |
V |
||
Risultato netto del conto tecnico (totale parziale II) |
32 19 0 |
V |
||
Proventi da investimenti |
32 22 0 |
V |
||
Plusvalenze non realizzate sugli investimenti |
32 23 0 |
V |
||
Variazione lorda della riserva del ramo «vita» |
32 25 0 |
V |
||
Oneri relativi agli investimenti |
32 27 0 |
V |
||
Minusvalenze non realizzate sugli investimenti |
32 28 0 |
V |
||
Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto non tecnico |
32 29 0 |
V |
||
Quote a carico dei riassicuratori della variazione lorda della riserva del ramo «vita» |
32 33 4 |
V |
||
Proventi da investimenti |
32 42 0 |
V |
||
Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico del ramo «vita» |
32 43 0 |
V |
||
Oneri relativi agli investimenti |
32 44 0 |
V |
||
Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico del ramo «non vita» |
32 45 0 |
V |
||
Altri proventi |
32 46 0 |
V |
||
Altri oneri, comprese le rettifiche di valore |
32 47 0 |
V |
||
Risultato (utile o perdita) proveniente dalle attività ordinarie |
32 48 0 |
V |
||
Risultato (utile o perdita) straordinario |
32 49 0 |
V |
||
Totale delle imposte |
32 50 0 |
V |
||
Risultato (utile o perdita) di esercizio |
32 51 0 |
V |
||
Provvigioni per il complesso delle attività di assicurazione |
32 61 1 |
V |
||
Provvigioni per l'attività di assicurazione diretta |
32 61 2 |
V |
||
Spese esterne in beni e servizi |
32 61 4 |
V |
||
Spese esterne ed interne per la gestione dei sinistri |
32 61 5 |
V |
||
Costi di acquisizione |
32 61 6 |
V |
||
Spese di amministrazione |
32 61 7 |
V |
||
Altri oneri tecnici lordi |
32 61 8 |
V |
||
Oneri di gestione degli investimenti |
32 61 9 |
V |
||
Proventi da partecipazioni |
32 71 1 |
V |
||
Proventi da terreni e fabbricati |
32 71 3 |
V |
||
Proventi da altri investimenti |
32 71 4 |
V |
||
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti |
32 71 5 |
V |
||
Profitti nel realizzo degli investimenti |
32 71 6 |
V |
||
Oneri di gestione degli investimenti, compresi gli oneri di interesse |
32 72 1 |
V |
||
Rettifiche di valore sugli investimenti |
32 72 2 |
V |
||
Perdite sul realizzo di investimenti |
32 72 3 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) |
33 11 1 |
V |
||
Quote dei riassicuratori dei premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) |
33 12 1 |
V |
||
Oneri lordi relativi ai sinistri (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
33 13 1 |
V |
||
Spese lorde di gestione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
33 14 1 |
V |
||
Saldo di riassicurazione (assicurazione diretta), per prodotto (sulla base della CPA) |
33 15 1 |
V |
||
Ripartizione geografica — in generale — dei premi diretti lordi contabilizzati |
34 11 0 |
V |
||
Ripartizione geografica — in generale — dei premi lordi di riassicurazione accettati, premi contabilizzati |
34 12 0 |
V |
||
Ripartizione geografica — in generale — delle quote dei riassicuratori dei premi lordi contabilizzati |
34 13 0 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di stabilimento |
34 31 1 |
V |
||
Premi diretti lordi contabilizzati, per prodotto (sulla base della CPA) e per Stato membro, ripartizione geografica delle polizze emesse in forza del diritto di libera prestazione di servizi |
34 32 1 |
V |
||
Terreni e fabbricati |
36 11 0 |
V |
||
Terreni e fabbricati utilizzati dall'impresa di assicurazione nel quadro della sua attività |
36 11 1 |
V |
||
Terreni e fabbricati (valore corrente) |
36 11 2 |
V |
||
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni |
36 12 0 |
V |
||
Quote in imprese collegate e partecipazioni |
36 12 1 |
V |
||
Obbligazioni emesse da imprese collegate e da imprese con cui l'impresa di assicurazione ha un legame di partecipazione e crediti verso tali imprese |
36 12 2 |
V |
||
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (valore corrente) |
36 12 3 |
V |
||
Altri investimenti finanziari |
36 13 0 |
V |
||
Azioni, altri titoli a reddito variabile e quote nei fondi comuni d'investimento |
36 13 1 |
V |
||
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso |
36 13 2 |
V |
||
Quote in investimenti comuni |
36 13 3 |
V |
||
Prestiti ipotecari |
36 13 4 |
V |
||
Altri prestiti |
36 13 5 |
V |
||
Altri (compresi i depositi presso enti creditizi) |
36 13 6 |
V |
||
Altri investimenti finanziari (valore corrente) |
36 13 8 |
V |
||
Depositi presso imprese cedenti |
36 14 0 |
V |
||
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento |
36 20 0 |
V |
||
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento — terreni e fabbricati |
36 21 0 |
V |
||
Investimenti a beneficio di assicurati del ramo «vita» i quali sopportano il rischio dell'investimento — altri investimenti finanziari |
36 22 0 |
V |
||
Totale dello stato patrimoniale |
36 30 0 |
V |
||
Totale del patrimonio |
37 10 0 |
V |
||
Totale del patrimonio, ripartito in base allo status giuridico |
37 10 1 |
V |
||
Capitale sottoscritto o fondo equivalente |
37 11 0 |
V |
||
Sovrapprezzi di emissione, riserve di rivalutazione, riserve |
37 12 0 |
V |
||
Passività postergate |
37 20 0 |
V |
||
Totale delle riserve tecniche nette |
37 30 1 |
V |
||
Riserva lorda per premi non acquisiti |
37 31 0 |
V |
||
Riserva lorda del ramo «vita» |
37 32 0 |
V |
||
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati |
37 33 0 |
V |
||
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati, relativi all'assicurazione diretta |
37 33 1 |
V |
||
Riserve lorde per sinistri non ancora liquidati relativi all'assicurazione diretta, per prodotto (sulla base della CPA) |
37 33 3 |
V |
||
Riserva lorda per partecipazioni agli utili e ristorni |
37 34 0 |
V |
||
Riserva di perequazione |
37 35 0 |
V |
||
Altre riserve tecniche lorde |
37 36 0 |
V |
||
Riserve tecniche lorde relative al ramo «vita», allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati |
37 37 0 |
V |
||
Prestiti obbligazionari |
37 41 0 |
V |
||
Debiti verso enti creditizi |
37 42 0 |
V |
||
Numero di contratti non ancora liquidati alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per tutti i contratti individuali di assicurazione sulla vita e per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e CPA 65.12.1, 65.12.4 e 65.12.5 |
39 10 0 |
V |
||
Numero di persone assicurate alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per tutti i contratti collettivi di assicurazione sulla vita e per il seguente prodotto: CPA 65.12.1 |
39 20 0 |
V |
||
Numero di veicoli assicurati alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per il seguente prodotto: CPA 65.12.2 |
39 30 0 |
V |
||
Importo lordo assicurato alla fine dell'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per i seguenti prodotti: servizi di assicurazione sulla vita non collegati e servizi di assicurazione a riscatto |
39 40 0 |
V |
||
Numero di sinistri avvenuti durante l'esercizio contabile, relativamente all'assicurazione diretta, per il seguente prodotto: CPA 65.12.2 |
39 50 0 |
V |
||
Interessi da ricevere e redditi analoghi |
42 11 0 |
VI |
||
Interessi da ricevere e redditi analoghi derivanti da titoli a reddito fisso |
42 11 1 |
VI |
||
Interessi da versare e oneri analoghi |
42 12 0 |
VI |
||
Interessi da versare e oneri analoghi connessi con obbligazioni emesse |
42 12 1 |
VI |
||
Proventi su titoli |
42 13 0 |
VI |
||
Proventi di azioni, quote ed altri titoli a reddito variabile |
42 13 1 |
VI |
||
Commissioni da ricevere |
42 14 0 |
VI |
||
Commissioni da versare |
42 15 0 |
VI |
||
Profitto (perdita) da operazioni finanziarie |
42 20 0 |
VI |
||
Altri proventi di gestione |
42 31 0 |
VI |
||
Spese generali amministrative |
42 32 0 |
VI |
||
Altre spese amministrative |
42 32 2 |
VI |
||
Altri oneri di gestione |
42 33 0 |
VI |
||
Rettifiche di valore e riprese di rettifiche di valore su prestiti e anticipazioni e su accantonamenti per passività potenziali e per impegni |
42 35 0 |
VI |
||
Altre rettifiche e riprese di rettifiche di valore |
42 36 0 |
VI |
||
Risultato (utile o perdita) proveniente dalle attività ordinarie |
42 40 0 |
VI |
||
Risultato (utile o perdita) straordinario |
42 50 0 |
VI |
||
Totale delle imposte (imposte sul risultato proveniente dalle attività ordinarie, imposte sul risultato straordinario, altre imposte) |
42 51 0 |
VI |
||
Risultato (utile o perdita) di esercizio |
42 60 0 |
VI |
||
Prestiti e anticipazioni a clienti |
43 11 0 |
VI |
||
Debiti verso clienti |
43 21 0 |
VI |
||
Totale del patrimonio |
43 29 0 |
VI |
||
Totale dello stato patrimoniale |
43 30 0 |
VI |
||
Totale dello stato patrimoniale ripartito in base alla sede dell'impresa madre |
43 31 0 |
VI |
||
Totale dello stato patrimoniale ripartito in base allo status giuridico |
43 32 0 |
VI |
||
Interessi da ricevere e redditi analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA |
44 11 0 |
VI |
||
Interessi da versare e oneri analoghi ripartiti per (sotto)categorie della CPA |
44 12 0 |
VI |
||
Commissioni da ricevere ripartite per (sotto)categorie della CPA |
44 13 0 |
VI |
||
Commissioni da versare ripartite per (sotto)categorie della CPA |
44 14 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica del numero complessivo di succursali nel SEE |
45 11 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi |
45 21 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica del totale dello stato patrimoniale |
45 22 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati dalle operazioni realizzate a titolo della libera prestazione di servizi (in altri paesi del SEE) |
45 31 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati dalle operazioni delle succursali (in paesi extra-SEE) |
45 41 0 |
VI |
||
Ripartizione geografica degli interessi da ricevere e di redditi analoghi generati da operazioni realizzate a titolo della libera prestazione di servizi (in paesi extra-SEE) |
45 42 0 |
VI |
||
Numero di conti ripartito per (sotto)categorie della CPA |
47 11 0 |
VI |
||
Numero di prestiti e di anticipazioni a clienti ripartito per (sotto)categorie della CPA |
47 12 0 |
VI |
||
Numero di distributori automatici di banconote (ATM) detenuti dagli enti creditizi |
47 13 0 |
VI |
||
Contributi pensionistici versati dagli iscritti |
48 00 1 |
VII |
||
Contributi pensionistici versati dai datori di lavoro |
48 00 2 |
VII |
||
Trasferimenti in entrata |
48 00 3 |
VII |
||
Altri contributi pensionistici |
48 00 4 |
VII |
||
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di prestazione definita |
48 00 5 |
VII |
||
Contributi pensionistici a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita |
48 00 6 |
VII |
||
Contributi pensionistici a piani ibridi |
48 00 7 |
VII |
||
Proventi da investimenti (FP) |
48 01 0 |
VII |
||
Guadagni e perdite in conto capitale |
48 01 1 |
VII |
||
Indennizzi da ricevere |
48 02 1 |
VII |
||
Altri redditi (FP) |
48 02 2 |
VII |
||
Spesa complessiva in materia di pensioni |
48 03 0 |
VII |
||
Erogazioni in forma di rendita |
48 03 1 |
VII |
||
Erogazioni in forma di capitale |
48 03 2 |
VII |
||
Trasferimenti in uscita |
48 03 3 |
VII |
||
Variazione netta delle riserve tecniche |
48 04 0 |
VII |
||
Premi assicurativi da pagare |
48 05 0 |
VII |
||
Totale delle spese d'esercizio |
48 06 0 |
VII |
||
Totale delle imposte |
48 07 0 |
VII |
||
Fatturato dei fondi pensione non autonomi |
48 08 0 |
VII |
||
Investimenti complessivi dei fondi pensione |
48 10 0 |
VII |
||
Investimenti complessivi nell'impresa promotrice |
48 10 1 |
VII |
||
Investimenti complessivi ai valori di mercato |
48 10 4 |
VII |
||
Terreni e fabbricati (FP) |
48 11 0 |
VII |
||
Investimenti in imprese collegate e partecipazioni (FP) |
48 12 0 |
VII |
||
Azioni ed altri titoli a reddito variabile |
48 13 0 |
VII |
||
Azioni quotate su un mercato regolamentato |
48 13 1 |
VII |
||
Azioni quotate su un mercato regolamentato specializzato in PMI |
48 13 2 |
VII |
||
Azioni non quotate pubblicamente |
48 13 3 |
VII |
||
Altri titoli a reddito variabile |
48 13 4 |
VII |
||
Unità di organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari |
48 14 0 |
VII |
||
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso |
48 15 0 |
VII |
||
Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso emessi dalle pubbliche amministrazioni |
48 15 1 |
VII |
||
Altre obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso |
48 15 2 |
VII |
||
Quote in investimenti comuni (FP) |
48 16 0 |
VII |
||
Prestiti ipotecari ed altri prestiti non classificati altrove |
48 17 0 |
VII |
||
Altri investimenti |
48 18 0 |
VII |
||
Altre attività |
48 20 0 |
VII |
||
Patrimonio |
48 30 0 |
VII |
||
Riserve tecniche nette (FP) |
48 40 0 |
VII |
||
Altre passività |
48 50 0 |
VII |
||
Ripartizione geografica del fatturato |
48 61 0 |
VII |
||
Azioni ed altri titoli a reddito variabile ripartiti per ubicazione |
48 62 0 |
VII |
||
Investimenti complessivi ripartiti per ubicazione |
48 63 0 |
VII |
||
Investimenti complessivi ripartiti in componenti euro e non euro |
48 64 0 |
VII |
||
Numero di iscritti |
48 70 0 |
VII |
||
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di prestazione definita |
48 70 1 |
VII |
||
Numero di iscritti a forme pensionistiche in regime di contribuzione definita |
48 70 2 |
VII |
||
Numero di iscritti a forme pensionistiche ibride |
48 70 3 |
VII |
||
Numero di iscritti attivi |
48 70 4 |
VII |
||
Numero di iscritti che hanno abbandonato un regime, ma con diritti pensionistici acquisiti |
48 70 5 |
VII |
||
Numero di pensionati |
48 70 6 |
VII |
4.6. Valore dei dati
La natura dei dati va indicata con precisione, distinguendo tra:
— |
dati uguali a zero (codice «0»): valori reali pari a zero (fenomeno inesistente o valore arrotondato di un fenomeno esistente); |
— |
dati non disponibili (codice «na»): dati non rilevati nello Stato membro. Solo in casi eccezionali è ammesso che i dati non siano disponibili (deroghe incluse nell'allegato IV del presente regolamento ed eventuale esenzione concessa dal regolamento (CE) n. 295/2008 agli Stati membri che rappresentano meno dell'1 % del totale comunitario (regola dell'1 %)). |
4.7. Segnalatore di qualità
Tipo di dati |
Codice |
Dati riveduti |
R |
Dati provvisori |
P |
Dati non sufficientemente attendibili. Possono essere utilizzati per calcolare i totali comunitari, ma non sono idonei alla diffusione a livello nazionale |
W |
Stima (solo per l'allegato IX) |
E |
I dati riveduti sono i dati forniti una seconda volta (o più volte) per correggere i dati precedentemente trasmessi dai fornitori di dati. Questi forniscono set completi di dati per le serie nelle quali alcuni dati sono stati riveduti, spiegando i motivi di tali revisioni. Il segnalatore di dati provvisori va utilizzato per indicare che il dato trasmesso sarà probabilmente corretto. L'uso del segnalatore è limitato ad alcuni casi specifici. Eurostat eliminerà tale segnalatore al momento della trasmissione dei dati per l'anno di riferimento successivo, salvo che lo Stato membro non notifichi una revisione dei dati già pubblicati.
4.8. Riservatezza
Gli Stati membri sono invitati a segnalare chiaramente i dati riservati, servendosi dei segnalatori sottoelencati. Essi sono obbligati a indicare tutte le caselle di riservatezza secondaria, nonché i dati di riservatezza primaria ai livelli più elevati di aggregazione dell'attività o classe di ampiezza secondo le norme nazionali in materia di segreto statistico.
Motivo della riservatezza |
Segnala-tore |
Numero di imprese troppo ridotto |
A |
Posizione dominante di un'impresa |
B |
Posizione dominante di due imprese |
C |
Dati riservati per ragioni di riservatezza secondaria allo scopo di proteggere i dati contrassegnati con A, B, C, F o H |
D |
Dati riservati in applicazione della regola del p % |
F |
Dati non pubblicati a livello nazionale perché considerati informazioni sensibili o al fine di proteggere i dati non richiesti dal regolamento (CE) n. 295/2008 (dati non sicuri). |
H |
4.9. Unità di valore dei dati
I dati monetari sono espressi in migliaia di unità della valuta nazionale (euro per i paesi della zona euro) per gli allegati I-IV e VIII. Per gli allegati V, VI e VII i dati monetari devono essere espressi in milioni di unità della valuta nazionale (euro per i paesi della zona euro). I paesi che entrano a far parte della zona euro forniscono dati monetari in euro per le statistiche strutturali sulle imprese relative all'anno della loro adesione. I paesi che registrano valori molto modesti per gli allegati V, VI e VII sono autorizzati a fornire dati in migliaia di euro o in migliaia di unità della valuta nazionale.
In questo campo gli Stati membri specificano quali unità sono state utilizzate per i valori dei dati trasmessi.
Unità |
Codice |
Unità |
UNIT |
Migliaia |
1 000 |
Milioni |
MIO |
Migliaia di unità della valuta nazionale |
KNC |
Milioni di unità della valuta nazionale |
MNC |
Migliaia di euro |
KEUR |
Milioni di euro |
MEUR |
4.10. Disaggregazione dei prodotti
Questo campo è utilizzato unicamente per gli allegati III, V, VI e VIII, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Per informazioni dettagliate sulle disaggregazioni dei prodotti da fornire si rinvia all'allegato I del regolamento (CE) n. 295/2008 della Commissione concernente le serie di dati da trasmettere. L'elenco che segue serve esclusivamente a determinare i codici da utilizzare per la trasmissione dei dati e non può in alcun modo aumentare il livello di dettaglio e/o le disaggregazioni dei prodotti richieste da tale regolamento.
Prodotti |
Codice |
Settore del commercio |
|
Servizi di vendita all'ingrosso e al dettaglio e di riparazione di autoveicoli e motocicli, esclusi i gruppi 45.2 (Servizi di manutenzione e riparazione di autoveicoli) e 45.4 (Servizi di vendita, manutenzione e riparazione di motocicli, accessori e pezzi di ricambio) |
45A |
Servizi di vendita all'ingrosso di automobili e di autoveicoli leggeri |
45 11 1 |
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di automobili e di autoveicoli leggeri |
45 11 2 |
Altri servizi di vendita al dettaglio di automobili e di autoveicoli leggeri |
45 11 3 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di automobili e di autoveicoli leggeri |
45 11 4 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altri autoveicoli |
45 19 1 |
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di altri autoveicoli |
45 19 2 |
Altri servizi di vendita al dettaglio di altri autoveicoli |
45 19 3 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di altri autoveicoli |
45 19 4 |
Servizi di vendita di parti e accessori di autoveicoli |
45 3 |
Servizi di vendita all'ingrosso di parti e accessori di autoveicoli |
45 31 1 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di parti e accessori di autoveicoli |
45 31 2 |
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di parti e accessori di autoveicoli |
45 32 1 |
Altri servizi di vendita al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli |
45 32 2 |
Servizi di vendita all'ingrosso di motocicli, accessori e pezzi di ricambio |
45 40 1 |
Servizi di vendita al dettaglio in esercizi specializzati di motocicli, accessori e pezzi di ricambio |
45 40 2 |
Altri servizi di vendita al dettaglio di motocicli, accessori e pezzi di ricambio |
45 40 3 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di motocicli, accessori e pezzi di ricambio |
45 40 4 |
Servizi di vendita all'ingrosso, escluso quello di autoveicoli e di motocicli |
46 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di materie prime agricole, di animali vivi, di materie prime tessili e di semilavorati |
46 11 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l'industria |
46 12 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di legname e materiali da costruzione |
46 13 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili |
46 14 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di mobili, articoli per la casa e ferramenta |
46 15 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di prodotti tessili, di abbigliamento, di articoli in pelliccia, di calzature e di articoli in cuoio |
46 16 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di prodotti alimentari, bevande e tabacco |
46 17 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di altri prodotti particolari |
46 18 |
Servizi di vendita all'ingrosso per conto terzi di vari prodotti senza prevalenza di alcuno |
46 19 |
Servizi di vendita all'ingrosso di cereali, tabacco grezzo, sementi e prodotti per l'alimentazione degli animali |
46 21 |
Servizi di vendita all'ingrosso di fiori e piante |
46 22 |
Servizi di vendita all'ingrosso di animali vivi |
46 23 |
Servizi di vendita all'ingrosso di pelli, anche per pellicceria, e cuoio |
46 24 |
Servizi di vendita all'ingrosso di ortofrutticoli |
46 31 |
Servizi di vendita all'ingrosso di carne e di prodotti di salumeria |
46 32 |
Servizi di vendita all'ingrosso di prodotti lattiero-caseari, uova, oli e grassi commestibili |
46 33 |
Servizi di vendita all'ingrosso di bevande |
46 34 |
Servizi di vendita all'ingrosso di prodotti del tabacco |
46 35 |
Servizi di vendita all'ingrosso di zucchero, cioccolato e dolciumi |
46 36 |
Servizi di vendita all'ingrosso di caffè, tè, cacao e spezie |
46 37 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altri prodotti alimentari, inclusi pesci, crostacei e molluschi |
46 38 |
Servizi di vendita all'ingrosso non specializzato di prodotti alimentari, bevande e tabacco |
46 39 |
Servizi di vendita all'ingrosso di prodotti tessili |
46 41 |
Servizi di vendita all'ingrosso di capi di abbigliamento e di calzature |
46 42 |
Servizi di vendita all'ingrosso di elettrodomestici |
46 43 |
Servizi di vendita all'ingrosso di articoli di porcellana e di vetro e di prodotti per la pulizia |
46 44 |
Servizi di vendita all'ingrosso di profumi e cosmetici |
46 45 |
Servizi di vendita all'ingrosso di prodotti farmaceutici |
46 46 |
Servizi di vendita all'ingrosso di mobili, tappeti e articoli per l'illuminazione |
46 47 |
Servizi di vendita all'ingrosso di orologi e di articoli di gioielleria |
46 48 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altri prodotti per uso domestico |
46 49 |
Servizi di vendita all'ingrosso di elaboratori elettronici, apparecchiature informatiche periferiche e software |
46 51 |
Servizi di vendita all'ingrosso di apparecchiature e componenti elettronici e per telecomunicazioni |
46 52 |
Servizi di vendita all'ingrosso di macchinari, attrezzature e accessori agricoli |
46 61 |
Servizi di vendita all'ingrosso di macchine utensili |
46 62 |
Servizi di vendita all'ingrosso di macchine per l'estrazione, le costruzioni e il genio civile |
46 63 |
Servizi di vendita all'ingrosso di macchine per l'industria tessile e di macchine per cucire e per maglieria |
46 64 |
Servizi di vendita all'ingrosso di attrezzature e mobili per ufficio |
46 65 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altre macchine e attrezzature per ufficio |
46 66 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altre macchine e attrezzature |
46 69 |
Servizi di vendita all'ingrosso di combustibili solidi, liquidi, gassosi e di prodotti derivati |
46 71 |
Servizi di vendita all'ingrosso di metalli e di minerali metalliferi |
46 72 |
Servizi di vendita all'ingrosso di legname, di materiali da costruzione e di apparecchi igienico-sanitari |
46 73 |
Servizi di vendita all'ingrosso di ferramenta, di apparecchi e accessori per impianti idraulici e di riscaldamento |
46 74 |
Servizi di vendita all'ingrosso di prodotti chimici |
46 75 |
Servizi di vendita all'ingrosso di altri prodotti intermedi |
46 76 |
Servizi di vendita all'ingrosso di rottami e cascami |
46 77 |
Servizi di vendita all'ingrosso non specializzato |
46 90 |
Servizi di vendita al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli |
47 |
Servizi di vendita al dettaglio di frutta, ortaggi, carne, pesce, prodotti di panetteria, prodotti lattiero-caseari e uova |
47 00 1 |
Servizi di vendita al dettaglio di frutta e ortaggi freschi |
47 00 11 |
Servizi di vendita al dettaglio di preparazioni di frutta e ortaggi |
47 00 12 |
Servizi di vendita al dettaglio di carni |
47 00 13 |
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti a base di carne |
47 00 14 |
Servizi di vendita al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi |
47 00 15 |
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti di panetteria |
47 00 16 |
Servizi di vendita al dettaglio di dolciumi |
47 00 17 |
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti lattiero-caseari |
47 00 18 |
Servizi di vendita al dettaglio di uova |
47 00 19 |
Servizi di vendita al dettaglio di altri prodotti alimentari, bevande e tabacco |
47 00 2 |
Servizi di vendita al dettaglio di bevande alcoliche |
47 00 25 |
Servizi di vendita al dettaglio di altre bevande |
47 00 26 |
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti del tabacco |
47 00 27 |
Servizi di vendita al dettaglio di apparecchiature di informazione e comunicazione |
47 00 3 |
Servizi di vendita al dettaglio di materiali da costruzione e ferramenta |
47 00 4 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli per la casa |
47 00 5 |
Servizi di vendita al dettaglio di tessili |
47 00 51 |
Servizi di vendita al dettaglio di elettrodomestici |
47 00 54 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli culturali e ricreativi |
47 00 6 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli di abbigliamento, prodotti farmaceutici e articoli medicali, oggetti di igiene o da toletta, fiori, piante, animali domestici e alimenti per animali domestici |
47 00 7 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli di abbigliamento |
47 00 71 |
Servizi di vendita al dettaglio di calzature |
47 00 72 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli in cuoio e accessori da viaggio |
47 00 73 |
Servizi di vendita al dettaglio di prodotti farmaceutici |
47 00 74 |
Servizi di vendita al dettaglio di articoli medicali e ortopedici |
47 00 75 |
Servizi di vendita al dettaglio di cosmetici e di articoli di profumeria |
47 00 76 |
Servizi di vendita al dettaglio di carburante per autotrazione e di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano) n.c.a. |
47 00 8 |
Servizi di vendita al dettaglio di carburante per autotrazione |
47 00 81 |
Totale dei servizi di vendita |
TOTAL |
Servizi di assicurazione |
|
Totale dei servizi di assicurazione sulla vita |
65 11_65 121 |
Servizi di assicurazione sulla vita non collegati |
65 11 0a |
Servizi di assicurazione sulla vita collegati |
65 11 0b |
Servizi di assicurazione tontinaria |
65 11 0c |
Servizi di assicurazione a riscatto |
65 11 0d |
Altri servizi di assicurazione sulla vita |
65 11 0e |
Servizi di fondo pensione |
65 11 0f |
Totale dei servizi di assicurazione diversa da quella sulla vita |
65 12 |
Servizi di assicurazione contro la malattia e l'infortunio |
65 12 1 |
Servizi di assicurazione auto |
65 12 2 |
Servizi di assicurazione auto, responsabilità civile |
65 12 21 |
Altri servizi di assicurazione auto |
65 12 29 |
Servizi di assicurazione per il trasporto marittimo, aereo e altro |
65 12 3 |
Servizi di assicurazione contro l'incendio e altri danni ai beni |
65 12 4 |
Servizi di assicurazione contro responsabilità generali |
65 12 5 |
Servizi di assicurazione di credito e di cauzione |
65 12 6 |
Servizi di assicurazione per viaggi e assistenza, spese legali e perdite finanziarie varie |
65 12 7 |
Altri servizi di assicurazione diversa da quella sulla vita |
65 12 9 |
Totale dei servizi di assicurazione |
TOTAL |
Settore degli enti creditizi |
|
Servizi di deposito a favore di imprese ed istituzioni |
64 19 11 |
Servizi di deposito a favore di altri clienti |
64 19 12 |
Servizi di concessione intersettoriale di credito da parte di istituti monetari |
64 19 21 |
Servizi di concessione di credito al consumo da parte di istituti monetari |
64 19 22 |
Servizi di concessione di credito ipotecario per abitazioni da parte di istituti monetari |
64 19 23 |
Servizi di concessione di credito ipotecario non per abitazioni da parte di istituti monetari |
64 19 24 |
Servizi di concessione di credito diverso da quello ipotecario a imprese da parte di istituti monetari |
64 19 25 |
Servizi di carte di credito degli istituti monetari |
64 19 26 |
Altri servizi di concessione di credito da parte di istituti monetari |
64 19 29 |
Altri servizi di intermediazione monetaria n.c.a. |
64 19 30 |
Servizi di leasing finanziario |
64 91 10 |
Servizi di concessione intersettoriale di credito, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 11 |
Servizi di concessione di credito al consumo, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 12 |
Servizi di concessione di credito ipotecario per abitazioni, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 13 |
Servizi di concessione di credito ipotecario non per abitazioni, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 14 |
Servizi di concessione di credito diverso da quello ipotecario a imprese, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 15 |
Servizi di carte di credito, diversi da quelli offerti da istituti monetari |
64 92 16 |
Altri servizi di credito, diversi da quelli offerti da istituti monetari, n.c.a. |
64 92 19 |
Altri servizi finanziari (escluse le assicurazioni e i fondi pensione), n.c.a. |
64 99 1 |
Servizi di intermediazione di contratti relativi a titoli e merci |
66 12 |
Altri servizi ausiliari dei servizi finanziari, escluse le assicurazioni e i fondi pensione n.c.a. |
66 19 |
Servizi di valutazione dei rischi e dei danni |
66 21 |
Servizi di agenti e mediatori (broker) di assicurazioni |
66 22 |
Altri servizi ausiliari delle assicurazioni e dei fondi pensione |
66 29 |
Servizi di gestione di fondi |
66 30 |
Totale dei servizi degli enti creditizi |
TOTAL |
Settore dei servizi alle imprese |
|
Servizi di edizione di giochi per computer |
58 21 |
Servizi di edizione di altri software |
58 29 |
Software per sistemi pronti per l'uso; software applicativo, pronto per l'uso |
58 29A |
Download di software; software on line |
58 29B |
Servizi di concessione di licenze per l'utilizzo di software |
58 29 5 |
Servizi di programmazione informatica |
62 01 |
Servizi di consulenza sul computer |
62 02 |
Servizi di gestione di attrezzature informatiche |
62 03 |
Altri servizi connessi alle tecnologie dell'informazione e all'informatica |
62 09 |
Elaborazione dell'informazione, hosting e servizi connessi |
63 11 |
Contenuto di portali web |
63 12 |
Servizi di consulenza e rappresentanza legale nel campo del diritto penale |
69 10 11 |
Servizi di consulenza e rappresentanza legale in procedimenti giudiziari in campo societario e commerciale |
69 10 12 |
Servizi di consulenza e rappresentanza legale in procedimenti giudiziari nel campo del lavoro |
69 10 13 |
Servizi di consulenza e rappresentanza legale in procedimenti giudiziari in materia civile |
69 10 14 |
Servizi degli studi legali e notarili in materia di brevetti, diritti d'autore e altri diritti di proprietà intellettuale |
69 10 15 |
Servizi notarili |
69 10 16 |
Servizi di arbitrato e di conciliazione |
69 10 17 |
Servizi legali in materia di vendite all'asta pubbliche |
69 10 18 |
Altri servizi legali |
69 10 19 |
Servizi di revisione finanziaria |
69 20 1 |
Servizi di contabilità |
69 20 2 |
Servizi di revisione dei conti; servizi di stesura di rendiconti finanziari; servizi di tenuta dei libri contabili |
69 20 2A |
Servizi di gestione della contabilità del personale |
69 20 24 |
Altri servizi di contabilità |
69 20 29 |
Servizi di consulenza in materia fiscale |
69 20 3 |
Servizi in materia di insolvenza e di amministrazione controllata |
69 20 4 |
Servizi di relazioni pubbliche e comunicazione |
70 21 1 |
Servizi di consulenza commerciale e di gestione |
70 22 1 |
Servizi di consulenza in materia di gestione strategica |
70 22 11 |
Servizi di consulenza in materia di gestione finanziaria (esclusa l'imposizione fiscale) |
70 22 12 |
Servizi di consulenza in materia di gestione del marketing |
70 22 13 |
Servizi di consulenza in materia di gestione delle risorse umane |
70 22 14 |
Servizi di consulenza in materia di gestione della produzione |
70 22 15 |
Servizi di consulenza in materia di gestione della catena d'approvvigionamento e altra consulenza amministrativo-gestionale |
70 22 16 |
Servizi di gestione dei processi aziendali |
70 22 17 |
Altri servizi di gestione di progetti, esclusi i servizi di gestione di progetti nel campo delle costruzioni |
70 22 2 |
Altri servizi di consulenza commerciale |
70 22 3 |
Marchi di fabbrica e franchising |
70 22 4 |
Piani e progetti per fini architettonici |
71 11 1 |
Servizi in materia di architettura per edifici |
71 11 2 |
Servizi in materia di architettura per progetti di edilizia abitativa e non abitativa |
71 11 2A |
Servizi in materia di architettura per restauro storico |
71 11 23 |
Servizi di consulenza in materia di architettura |
71 11 24 |
Servizi di urbanistica e di pianificazione del territorio |
71 11 3 |
Servizi di architettura del paesaggio e servizi di consulenza in materia di architettura |
71 11 4 |
Servizi in materia di ingegneria |
71 12 1 |
Servizi di consulenza in materia di ingegneria |
71 12 11 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti nel campo della costruzione |
71 12 12 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti nel campo dell'energia |
71 12 13 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti nel campo dei trasporti |
71 12 14 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti nel campo del trattamento dei rifiuti (pericolosi e non pericolosi) |
71 12 15 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti di opere idrauliche, fognarie e di drenaggio |
71 12 16 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti in campo industriale e manifatturiero |
71 12 17 |
Servizi in materia di ingegneria per progetti nel campo delle telecomunicazioni e della diffusione di programmi radiofonici e televisivi |
71 12 18 |
Servizi in materia di ingegneria per altri progetti |
71 12 19 |
Servizi di gestione di progetti connessi a costruzioni |
71 12 2 |
Servizi di prospezione geologica, geofisica e servizi di prospezione correlati e servizi di consulenza |
71 12 3 |
Servizi di prova e analisi tecniche |
71 20 1 |
Servizi di prova e analisi della composizione e della purezza |
71 20 11 |
Servizi di prova e analisi delle proprietà fisiche |
71 20 12 |
Servizi di collaudo e analisi di sistemi meccanici ed elettrici integrati |
71 20 13 |
Servizi di controllo tecnico dei veicoli per il trasporto su strada |
71 20 14 |
Altri servizi di prova e analisi tecniche |
71 20 19 |
Servizi forniti da agenzie pubblicitarie |
73 11 1 |
Concezione e realizzazione di servizi pubblicitari («full service») |
73 11 11 |
Servizi di marketing e mailing diretti |
73 11 12 |
Servizi di sviluppo di idee pubblicitarie e impostazione del messaggio pubblicitario |
73 11 13 |
Altri servizi di pubblicità |
73 11 19 |
Vendita di spazi pubblicitari per conto terzi |
73 12 1 |
Vendita di spazi pubblicitari per conto terzi sulla stampa |
73 12 11 |
Vendita di spazi pubblicitari TV/radio per conto terzi |
73 12 12 |
Vendita di spazi pubblicitari per conto terzi su Internet |
73 12 13 |
Vendita di pubblicità in occasione di manifestazioni |
73 12 14 |
Altra vendita di spazi pubblicitari per conto terzi |
73 12 19 |
Servizi di studi di mercato e servizi simili |
73 20 1 |
Servizi di studi di mercato: indagini qualitative |
73 20 11 |
Servizi di studi di mercato: indagini quantitative mirate |
73 20 12 |
Servizi di studi di mercato: indagini quantitative continuative e regolari |
73 20 13 |
Servizi di studi di mercato diversi dalle indagini; altri servizi di studi di mercato |
73 20 1A |
Servizi di sondaggi di opinione |
73 20 2 |
Servizi forniti da uffici e agenzie di collocamento |
78 10 1 |
Servizi di ricerca di personale dirigente |
78 10 11 |
Servizi di collocamento permanente, diversi dai servizi di ricerca di personale dirigente |
78 10 12 |
Servizi forniti da agenzie di lavoro interinale |
78 20 1 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di personale nel campo dell'informatica e delle telecomunicazioni |
78 20 11 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di altro personale d'ufficio |
78 20 12 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di operatori del settore commerciale |
78 20 13 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di operatori dei settori dei trasporti, del magazzinaggio, della logistica e dell'industria |
78 20 14 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di personale del settore alberghiero e della ristorazione |
78 20 15 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di personale medico |
78 20 16 |
Servizi delle agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di altro personale |
78 20 19 |
Altri servizi di messa a disposizione di risorse umane |
78 30 1 |
Servizi di riparazione di elaboratori elettronici e di unità periferiche |
95 11 |
Rivendita |
RESALE |
Altri prodotti n.c.a. |
OTH |
Totale |
TOTAL |
4.11. Classi di fatturato
Le classi che seguono, espresse in milioni di euro, devono essere utilizzate unicamente per i dati dell'allegato III. Per gli altri allegati il campo rimane vuoto.
Classe di fatturato |
Codice |
0-1 |
01 |
1-2 |
02 |
2-5 |
03 |
5-10 |
04 |
10-20 |
05 |
20-50 |
06 |
50-200 |
07 |
200+ |
08 |
Totale |
30 |
4.12. Ripartizione per settori ambientali
Questo campo deve essere utilizzato unicamente per l'allegato II, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Ripartizione dei settori ambientali |
Codice |
Protezione dell'aria e del clima |
ED01 |
Gestione delle acque di scarico |
ED02 |
Gestione dei rifiuti |
ED03 |
Altre attività di tutela ambientale |
ED09 |
Totale |
ED30 |
4.13. Ripartizione geografica
Questo campo è utilizzato unicamente per gli allegati V, VI e VII, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Paesi e gruppi di paesi |
Codice |
Belgique/België/Belgio |
BEL |
България/Bulgaria |
BLG |
Čèská republika/Repubblica ceca |
CZE |
Danmark/Danimarca |
DNK |
Deutschland/Germania |
DEU |
Eesti/Estonia |
EST |
Eλλάδα/Grecia |
GRC |
España/Spagna |
ESP |
France/Francia |
FRA |
Ireland/Irlanda |
IRL |
Italia |
ITA |
Κύπρος/Cipro |
CYP |
Latvija/Lettonia |
LVA |
Lietuva/Lituania |
LTU |
Luxembourg/Lussemburgo |
LUX |
Magyarország/Ungheria |
HUN |
Malta |
MLT |
Nederland/Paesi Bassi |
NLD |
Österreich/Austria |
AUT |
Polska/Polonia |
POL |
Portugal/Portogallo |
PRT |
România/Romania |
ROM |
Slovenija/Slovenia |
SVN |
Slovensko/Slovacchia |
SVK |
Suomi/Finlandia |
FIN |
Sverige/Svezia |
SWE |
United Kingdom/Regno Unito |
GBR |
Island/Islanda |
ISL |
Liechtenstein |
LIE |
Norge/Norvegia |
NOR |
Schweiz/Suisse/Svizzera |
CHE |
USA (per gli allegati V e VI) |
USA |
USAe Canada (esclusivamente per l'allegato VII) |
US_CA |
Giappone |
JPN |
Nello Stato membro della sede centrale |
MSHO |
In altri Stati membri |
OMS |
In altri paesi del SEE |
OEEA |
In altri paesi terzi (resto del mondo) |
THCO |
Totale Unione europea |
EU |
Totale Spazio economico europeo |
EEA |
Totale paesi extra-SEE |
TTHCO |
Totale mondo |
TOTAL |
4.14. Residenza dell'impresa madre
Questo campo è utilizzato unicamente per gli allegati V e VI, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Paese di residenza dell'impresa madre |
Codice |
Impresa madre con sede nello Stato membro d'origine |
RE01 |
Impresa madre con sede in altri paesi |
RE02 |
Totale |
RE30 |
4.15. Status giuridico
Questo campo deve essere utilizzato unicamente per gli allegati V, VI e IX, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Status giuridico |
Codice |
Per gli allegati V e VI |
|
Società per azioni |
LS01 |
Società mutualistiche (esclusivamente per l'allegato V)/Società cooperative (esclusivamente per l'allegato VI) |
LS02 |
Imprese di diritto pubblico (esclusivamente per l'allegato VI) |
LS03 |
Succursali di imprese con sede centrale in paesi extra-SEE |
LS04 |
Altre |
LS05 |
Totale |
LS30 |
Per l'allegato IX |
|
Impresa individuale con responsabilità illimitata dell'imprenditore |
SP |
Società per azioni quotata o non quotata, con responsabilità limitata degli azionisti |
LL |
Società a responsabilità limitata o illimitata. Sono incluse anche cooperative, associazioni, ecc. |
PA |
Insieme delle precedenti forme giuridiche |
TT |
4.16. Tipologia di impresa di assicurazione o di attività di assicurazione
Questo campo deve essere utilizzato unicamente per l'allegato V, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Tipologia di impresa di assicurazione o di attività di assicurazione |
Codice |
Imprese di assicurazione sulla vita |
1 |
Imprese di assicurazione non sulla vita |
2 |
Imprese di assicurazione miste |
3 |
Imprese specializzate nella riassicurazione |
4 |
Attività di assicurazione sulla vita di imprese di assicurazione miste |
5 |
Attività di assicurazione non sulla vita (inclusa l'attività di riassicurazione accettata) di imprese di assicurazione miste |
6 |
Totale |
T |
4.17. Categoria
Questo campo è utilizzato unicamente per l'allegato VI, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Categoria di enti creditizi |
Codice |
Enti creditizi autorizzati |
CA01 |
Enti creditizi specializzati |
CA02 |
Altri enti creditizi |
CA03 |
Totale |
CA30 |
4.18. Ripartizione per valuta
Questo campo è utilizzato unicamente per l'allegato VII, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Ripartizione per valuta |
Codice |
EURO |
EURO |
Altre |
OTH |
Totale |
TOTAL |
4.19. Residenza del cliente
Questo campo è utilizzato unicamente per l'allegato VIII, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Residenza del cliente |
Codice |
Residente |
M21 |
Non residente |
M22 |
Non residente — Intra-UE |
M221 |
Non residente — Extra-UE |
M222 |
Totale |
TOTAL |
4.20. Popolazione
Questo campo deve essere utilizzato solo per l'allegato IX, mentre rimane vuoto per gli altri allegati.
Popolazione |
Codice |
Imprese attive |
NXX |
Creazioni reali |
RXX |
Cessazioni reali |
DXX |
XX si riferisce alle ultime due cifre dell'anno base, ad esempio R08 corrisponde alla popolazione di creazioni reali di imprese nel 2008.
5. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE
Gli Stati membri documentano dettagliatamente le revisioni dei dati e le modifiche metodologiche. Quando vengono trasmessi dati riveduti, il paese precisa se ciò comporta conseguenze in termini di riservatezza delle informazioni. Eurostat specifica il formato di trasmissione di tali informazioni.
ALLEGATO III
DUPLICE TRASMISSIONE DI DATI (NACE REV.1.1)
1. |
Le seguenti serie di dati devono essere fornite per l'anno di riferimento 2008 utilizzando la NACE Rev.1.1. Serie 1Z
Serie 2Z
Serie 3Z
Serie 4Z
|
2. |
I risultati definitivi secondo la NACE Rev.1.1 sono trasmessi entro 24 mesi dalla fine dell'anno civile del periodo di riferimento. |
ALLEGATO IV
DEROGHE
Sezione I — Deroghe con riguardo alle disposizioni dell'allegato I
DANIMARCA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
GERMANIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
2008:18+15 per la sezione I della NACE Rev. 2 2009: 18+3 per la sezione I della NACE Rev. 2 |
Attività mancanti |
Classe 65.12 e gruppo 65.3 della NACE Rev. 2 |
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
GRECIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
|
Classe 64.19 della NACE Rev. 2 ed enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 |
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
FRANCIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
2008: 10+24 per il gruppo 64.1 della NACE Rev. 2 ed enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2; 12+24 per la divisione 65 della NACE Rev. 2 2009: 10+12 per il gruppo 64.1 della NACE Rev. 2 ed enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2; 12+12 per la divisione 65 della NACE Rev. 2 |
|
Attività mancanti |
|
Sezioni da H a J e da L a N e divisione 95 della NACE Rev. 2 |
|
IRLANDA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
18+12 per le sezioni da H a J e da L a N e la divisione 95 della NACE Rev. 2 |
Attività mancanti |
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
ITALIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2 |
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2 |
Gruppi 65.1 e 65.2 della NACE Rev. 2 |
LUSSEMBURGO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Nessuno |
|
Attività mancanti |
|
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
|
MALTA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
10+9 per il gruppo 64.1 della NACE Rev. 2 ed enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2; 12+9 per la divisione 65 della NACE Rev. 2 18+9 per le sezioni da H a J e da L a N e la divisione 95 della NACE Rev. 2 |
|
|
Attività mancanti |
Nessuna |
Sezioni da H a N e divisione 95 della NACE Rev. 2 |
Sezioni da H a N e divisione 95 della NACE Rev. 2 |
POLONIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Divisione 65 della NACE Rev. 2 |
SVEZIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
|
Classe 64.19 della NACE Rev. 2, enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 e divisione 65 della NACE Rev. 2 |
Divisione 65 della NACE Rev. 2 |
REGNO UNITO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 12 17 0 Risultato lordo di gestione |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1 Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0 Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Nessuno |
|
Attività mancanti |
|
Gruppo 64.1 della NACE Rev. 2 ed enti creditizi di cui alla classe 64.92 della NACE Rev. 2 |
|
Sezione II — Deroghe con riguardo alle disposizioni dell'allegato II
BELGIO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
18+3 |
Attività mancanti |
Divisione 38 della NACE Rev. 2 |
Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
BULGARIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Attività mancanti |
|
Classi di ampiezza mancanti |
|
DANIMARCA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Attività mancanti |
|
Classi di ampiezza mancanti |
|
GERMANIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
18+9 per le sezioni D e E della NACE Rev. 2 |
Attività mancanti |
Nessuna |
Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
GRECIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Classi di ampiezza mancanti |
Da 0 a 9 persone occupate |
FRANCIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Classi di ampiezza mancanti |
Da 0 a 49 persone occupate |
|
escluse: |
|
divisioni 10, 11 e 12 della NACE Rev. 2 |
IRLANDA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Attività mancanti |
|
Classi di ampiezza mancanti |
|
Nota — Conformemente alle disposizioni della sezione 4, punti 3 e 4, dell'allegato II del regolamento (CE) n. 295/2008, le informazioni relative alle caratteristiche 21 11 0, 21 12 0 e 21 14 0 in vista dell'elaborazione delle statistiche possono non essere raccolte quando l'importo globale del fatturato o il numero di persone occupate in una divisione delle sezioni da C ad E della NACE Rev. 1 rappresentino in uno Stato membro meno dell'1 % del totale comunitario. |
LUSSEMBURGO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
Attività mancanti |
|
Classi di ampiezza mancanti |
|
Nota — Conformemente alle disposizioni della sezione 4, punti 3 e 4, dell'allegato II del regolamento (CE) n. 295/2008, le informazioni relative alle caratteristiche 21 11 0, 21 12 0 e 21 14 0 in vista dell'elaborazione delle statistiche possono non essere raccolte quando l'importo globale del fatturato o il numero di persone occupate in una divisione delle sezioni da C ad E della NACE Rev. 1 rappresentino in uno Stato membro meno dell'1 % del totale comunitario. |
SLOVENIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
18+6 |
Attività mancanti |
Divisione 36 della NACE Rev. 2 |
Classi di ampiezza mancanti |
Tutti i campi di attività con un numero di persone occupate da 0 a 19 e tutte le classi di ampiezza per l'attività 36 della NACE |
SLOVACCHIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008 Variabile 21 12 0 Investimenti in attrezzature e impianti collegati a tecnologie più pulite («tecnologia integrata») |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Classi di ampiezza mancanti |
Da 0 a 19 persone occupate |
Sezione III — Deroghe con riguardo alle disposizioni dell'allegato III
GERMANIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1: Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0: Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
2008: 18+15 per la sezione G della NACE Rev. 2 2009: 18+3 per la sezione G della NACE Rev. 2 |
Attività mancanti |
|
Nessuna |
FRANCIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1: Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0: Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
|
Attività mancanti |
Sezione G della NACE Rev. 2 |
|
MALTA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 13 13 1: Pagamenti per lavoratori di agenzie |
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2009 Variabile 16 14 0: Numero di dipendenti in unità equivalenti a tempo pieno |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Sezione G della NACE Rev. 2 |
Sezione G della NACE Rev. 2 |
Sezione IV — Deroghe con riguardo alle disposizioni dell'allegato VIII
BELGIO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Per il 2008: 18+8 |
Per il 2008: 18+8 |
Per il 2009: 18+4 |
Per il 2009: 18+4 |
Per il 2010: 18+2 |
Per il 2011: 18+2 |
|
Per il 2010: 18+2 |
|
|
|
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Per il periodo 2008-2009: per la divisione 62 e i gruppi 58.2 e 63.1 della NACE Rev. 2 |
Per il 2008: per il gruppo 69.1 della NACE Rev. 2 |
Per il 2009: per la classe 71.12 della NACE Rev. 2 |
58.29.1 + 58.29.2 |
69.10.11 |
71.12.11 |
|
58.29.3 + 58.29.4 |
69.10.12 |
71.12.12 |
|
per la divisione 78 della NACE Rev. 2 |
69.10.13 |
71.12.13 |
|
78.20.11 |
69.10.14 |
71.12.14 |
|
78.20.12 |
69.10.15 |
71.12.15 |
|
78.20.13 |
|
71.12.16 |
|
78.20.14 |
|
71.12.17 |
|
78.20.15 |
|
71.12.18 |
|
78.20.16 |
|
71.12.19 |
|
78.20.19 |
|
|
|
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
ESTONIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Deroga totale |
2009: deroga totale 2011: nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
|
Attività mancanti |
|
|
|
Disaggregazione dei prodotti mancante |
|
|
|
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
|
|
|
FRANCIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Deroga totale |
2009: deroga totale |
|
|
|
2011: nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
LUSSEMBURGO
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Tutte |
Tutte |
Tutte |
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
MALTA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
18+6 |
18+6 |
18+6 |
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
AUSTRIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
18+3 |
18+3 |
18+3 |
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
POLONIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Per il 2008: |
Per il 2008: |
Nessuna |
|
divisioni 62 e 78 e gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
gruppi 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
|
Disaggregazione dei prodotti mancante |
|
Per il 2008: |
Nessuna |
|
|
per il gruppo 69.1 della NACE Rev. 2 |
|
|
|
69.10.17 |
|
|
|
69.10.18 |
|
|
|
69.10.19 |
|
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Per il 2008: |
Nessuna |
Nessuna |
|
per la divisione 62 e i gruppi 58.2 e 63.1 della NACE Rev. 2 |
|
|
FINLANDIA
|
Statistiche annuali sulle imprese 2008-2010 per le attività di cui alle divisioni 62 e 78 e ai gruppi 58.2, 63.1 e 73.1 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2008 e 2010 per le attività di cui ai gruppi 69.1, 69.2 e 70.2 della NACE Rev. 2 |
Statistiche biennali sulle imprese 2009 e 2011 per le attività di cui ai gruppi 73.2, 71.1 e 71.2 della NACE Rev. 2 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Per il 2008: deroga totale |
Per il 2008: deroga totale |
Nessuna deroga |
|
Per il 2009 e per il 2010: nessuna deroga |
Per il 2010: nessuna deroga |
|
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Disaggregazione dei prodotti mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Ripartizione per residenza del cliente mancante |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Sezione V — Deroghe con riguardo alle disposizioni dell'allegato IX
BELGIO
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Deroga totale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
18+6 |
18+6 |
18+3 |
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
|
|
|
|
|
|
|
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
11 93 0 |
11 93 0 |
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
16 91 0 |
16 91 0 |
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
16 91 1 |
16 91 1 |
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
16 92 0 |
16 92 0 |
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
16 92 1 |
16 92 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Variabili mancanti |
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
16 94 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
11 93 0 |
11 93 0 |
16 95 1 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
16 91 0 |
16 91 0 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
|
16 91 1 |
16 91 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
|
16 92 0 |
16 92 0 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
|
16 92 1 |
16 92 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
DANIMARCA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
|
18+6 |
18+6 |
|
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
Per le variabili: |
|
|
|
|
|
|
|
|
11 91 0 |
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
11 92 0 |
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
11 93 0 |
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 0 |
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 1 |
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 0 |
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 1 |
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
11 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
16 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
16 95 4 |
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
|
|
|
Nessuna |
Nessuna |
|
|
|
|
Variabili mancanti |
|
|
|
Nessuna |
Nessuna |
|
|
|
|
GERMANIA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
|
18+9 |
|
|
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 91 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 92 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Variabili mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
GRECIA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
06/2009 + 6 |
06/2009 + 6 |
06/2009 + 18 |
18+18 |
18+18 |
18+12 |
18+12 |
18+6 |
|
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
|
|
11 91 0 |
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
11 94 1 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
11 92 0 |
11 94 2 |
11 94 2 |
11 94 4 |
11 94 5 |
16 94 5 |
|
|
11 93 0 |
11 93 0 |
11 93 0 |
11 94 3 |
11 94 3 |
11 94 5 |
16 94 4 |
16 95 5 |
|
|
11 94 1 |
11 94 1 |
11 94 1 |
11 94 4 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 5 |
|
|
|
16 91 0 |
11 94 2 |
11 94 2 |
16 94 1 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 95 4 |
|
|
|
16 91 1 |
16 91 0 |
11 94 3 |
16 94 2 |
16 94 4 |
16 94 5 |
16 95 5 |
|
|
|
16 92 0 |
16 91 1 |
16 91 0 |
16 94 3 |
16 94 5 |
16 95 3 |
|
|
|
|
16 92 1 |
16 92 0 |
16 91 1 |
16 94 4 |
16 95 2 |
16 95 4 |
|
|
|
|
16 93 0 |
16 92 1 |
16 92 0 |
16 95 1 |
16 95 3 |
16 95 5 |
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 0 |
16 92 1 |
16 95 2 |
16 95 4 |
|
|
|
|
|
16 94 1 |
16 93 1 |
16 93 0 |
16 95 3 |
16 95 5 |
|
|
|
|
|
16 95 1 |
16 94 1 |
16 93 1 |
16 95 4 |
|
|
|
|
|
|
|
16 94 2 |
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
|
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Variabili mancanti |
|
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
IRLANDA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga totale |
Deroga totale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
|
|
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
Sezione J della NACE Rev. 1.1 — Sezione K della NACE Rev. 2: tutte le classi di ampiezza |
|
|
|
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
Altre attività: 0-9 addetti |
|
|
|
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
|
|
|
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
16 94 5 |
|
|
|
11 93 0 |
11 93 0 |
16 94 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 95 5 |
|
|
|
16 91 0 |
11 94 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
|
16 91 1 |
16 91 0 |
16 95 1 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
|
|
|
|
16 92 0 |
16 91 1 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
|
16 92 1 |
16 92 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
16 92 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
Variabili mancanti |
|
|
11 94 1 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
|
|
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 95 5 |
16 94 5 |
|
|
|
|
|
16 94 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 95 5 |
|
|
|
|
|
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
Disaggregazione delle attività mancante |
|
|
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
Livello a 2 cifre e inferiore della NACE Rev. 1.1 e della NACE Rev. 2 |
CIPRO
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
|
|
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
|
|
|
|
|
|
|
|
Variabili mancanti |
11 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
LUSSEMBURGO
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
|
18+6 |
|
|
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 91 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 92 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 91 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 92 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
|
|
|
Nessuna |
|
|
|
|
|
Variabili mancanti |
|
|
|
Nessuna |
|
|
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UNGHERIA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
18+6 |
18+6 |
|
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
Per le variabili: |
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|
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|
11 93 0 |
11 93 0 |
|
|
|
|
|
|
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|
16 93 0 |
16 93 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 1 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Variabili mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
MALTA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
|
|
|
18+6 |
18+6 |
18+6 |
|
|
|
|
|
|
Per le variabili: |
Per le variabili: |
Per le variabili: |
|
|
|
|
|
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11 91 0 |
11 94 1 |
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
11 92 0 |
16 94 1 |
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
11 93 0 |
16 95 1 |
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
16 91 0 |
11 94 2 |
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
16 91 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
16 92 0 |
16 95 2 |
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
|
16 92 1 |
11 94 3 |
11 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
16 93 0 |
16 94 3 |
16 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
16 93 1 |
16 95 3 |
16 95 4 |
|
|
|
|
|
|
|
11 94 1 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
|
|
|
|
16 94 1 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
|
|
|
|
16 95 1 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
|
|
|
|
11 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
|
|
|
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
|
|
|
Variabili mancanti |
|
|
|
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
|
|
|
ROMANIA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Nessuna deroga |
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
Nessuno |
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
Nessun dato sulle imprese individuali |
|
|
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
Per le variabili |
|
|
11 91 0 |
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
11 92 0 |
16 94 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
11 93 0 |
11 93 0 |
11 93 0 |
16 95 1 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
16 91 0 |
16 91 0 |
16 91 0 |
11 94 2 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
16 91 1 |
16 91 1 |
16 91 1 |
16 94 2 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
16 92 0 |
16 92 0 |
16 92 0 |
16 95 2 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
16 92 1 |
16 92 1 |
16 92 1 |
11 94 3 |
11 94 4 |
11 94 5 |
|
|
|
|
16 93 0 |
16 93 0 |
16 93 0 |
16 94 3 |
16 94 4 |
16 94 5 |
|
|
|
|
16 93 1 |
16 93 1 |
16 93 1 |
16 95 3 |
16 95 4 |
16 95 5 |
|
|
|
Variabili mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
|
Nota sulla Romania: i dati sulle imprese individuali mancheranno nei dati sulla sopravvivenza nelle serie 9B => i dati sulla sopravvivenza dovrebbero essere ricostruiti nuovamente dal 2007 in poi. |
SLOVENIA
|
Anno di riferimento 2004 |
Anno di riferimento 2005 |
Anno di riferimento 2006 |
Anno di riferimento 2007 |
Anno di riferimento 2008 |
Anno di riferimento 2009 |
Anno di riferimento 2010 |
Anno di riferimento 2011 |
Anno di riferimento 2012 |
Deroga totale o parziale, oppure nessuna deroga |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
Deroga parziale |
|
|
|
|
Ulteriore periodo di tempo necessario per la trasmissione dei dati |
06/2010+8 |
06/2010+8 |
06/2010+8 |
06/2010+8 |
06/2010+8 |
|
|
|
|
dati della NACE Rev. 2 |
dati della NACE Rev. 2 |
dati della NACE Rev. 2 |
dati della NACE Rev. 2 |
dati della NACE Rev. 2 |
|
|
|
|
|
per le variabili: |
per le variabili: |
per le variabili: |
per le variabili: |
per le variabili: |
|
|
|
|
|
11 91 0 |
11 91 0 |
11 91 0 |
11 91 0 |
11 94 1 |
|
|
|
|
|
11 92 0 |
11 92 0 |
11 92 0 |
11 92 0 |
16 94 1 |
|
|
|
|
|
16 91 0 |
16 91 0 |
16 91 0 |
16 91 0 |
16 95 1 |
|
|
|
|
|
16 91 1 |
16 91 1 |
16 91 1 |
16 91 1 |
11 94 2 |
|
|
|
|
|
16 92 0 |
16 92 0 |
16 92 0 |
16 92 0 |
16 94 2 |
|
|
|
|
|
16 92 1 |
16 92 1 |
16 92 1 |
16 92 1 |
16 95 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 3 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 94 4 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16 95 4 |
|
|
|
|
|
Attività/Classi di ampiezza mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Variabili mancanti |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nota sulla Slovenia: i dati della NACE Rev. 2 per il periodo 2004-2007 devono essere trasmessi solo con i dati del 2008, ossia il 30.6.2010 => la deroga comporta un rinvio al 2/2011. |