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Document 32007R0235
Commission Regulation (EC) No 235/2007 of 5 March 2007 amending Regulation (EC) No 474/2006 establishing the Community list of air carriers which are subject to an operating ban within the Community (Text with EEA relevance )
Regolamento (CE) n. 235/2007 della Commissione, del 5 marzo 2007 , recante modifica del regolamento (CE) n. 474/2006 che istituisce un elenco comunitario dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità (Testo rilevante ai fini del SEE )
Regolamento (CE) n. 235/2007 della Commissione, del 5 marzo 2007 , recante modifica del regolamento (CE) n. 474/2006 che istituisce un elenco comunitario dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità (Testo rilevante ai fini del SEE )
GU L 66 del 6.3.2007, p. 3–13
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
No longer in force, Date of end of validity: 05/07/2007; abrog. impl. da 32007R0787
Relation | Act | Comment | Subdivision concerned | From | To |
---|---|---|---|---|---|
Modifies | 32006R0474 | sostituzione | allegato A | 07/03/2007 | |
Modifies | 32006R0474 | sostituzione | allegato B | 07/03/2007 | |
Implicit repeal | 32006R1543 | 07/03/2007 |
Relation | Act | Comment | Subdivision concerned | From | To |
---|---|---|---|---|---|
Implicitly repealed by | 32007R0787 | 06/07/2007 |
6.3.2007 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 66/3 |
REGOLAMENTO (CE) N. 235/2007 DELLA COMMISSIONE
del 5 marzo 2007
recante modifica del regolamento (CE) n. 474/2006 che istituisce un elenco comunitario dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 2111/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2005, relativo all’istituzione di un elenco comunitario di vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità e alle informazioni da fornire ai passeggeri del trasporto aereo sull’identità del vettore aereo effettivo e che abroga l’articolo 9 della direttiva 2004/36/CE (1), in particolare l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 474/2006 della Commissione (2), istituisce l'elenco dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità ai sensi del capo II del regolamento (CE) n. 2111/2005. |
(2) |
In conformità dell’articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2111/2005 e all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 473/2006 della Commissione, del 22 marzo 2006, che stabilisce le norme di attuazione relative all’elenco comunitario dei vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità ai sensi del capo II del regolamento (CE) n. 2111/2005 (3), uno Stato membro ha chiesto di aggiornare l’elenco comunitario. |
(3) |
A norma dell'articolo 4, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 2111/2005, alcuni Stati membri hanno comunicato alla Commissione informazioni pertinenti ai fini dell’aggiornamento dell’elenco comunitario di cui trattasi. Anche alcuni paesi terzi hanno comunicato informazioni pertinenti. In base a tali informazioni, l'elenco comunitario deve essere aggiornato. |
(4) |
La Commissione ha informato tutti i vettori aerei interessati direttamente o, laddove ciò non era possibile, per il tramite delle autorità responsabili della supervisione regolamentare nei loro confronti, indicando i fatti salienti e le considerazioni atte a motivare una decisione che imponga ai vettori il divieto operativo nella Comunità o a modificare le condizioni di un divieto operativo imposto a un vettore aereo incluso nell’elenco comunitario. |
(5) |
La Commissione ha offerto ai vettori aerei interessati la possibilità di consultare la documentazione fornita dagli Stati membri, di trasmettere commenti per iscritto e di presentare verbalmente entro 10 giorni lavorativi una relazione alla Commissione e al comitato per la sicurezza aerea istituito dal regolamento (CEE) n. 3922/91 del Consiglio, del 16 dicembre 1991, concernente l'armonizzazione di regole tecniche e di procedure amministrative nel settore dell'aviazione civile (4). |
(6) |
La Commissione e, in casi specifici, alcuni Stati membri hanno consultato le autorità responsabili della supervisione regolamentare nei confronti dei vettori aerei interessati. |
(7) |
Esistono gravi e comprovate carenze sotto il profilo della sicurezza a carico dell'aeromobile IL-76, con marchio di registrazione ST-EWX, l'unico aeromobile della compagnia Air West autorizzato a operare nella Comunità. Tali carenze sono state individuate dalla Germania nel corso di un'ispezione a terra effettuata nell’ambito del programma SAFA (5). |
(8) |
La Germania ha comunicato alla Commissione l'adozione di un divieto operativo immediato nei confronti dell'intera flotta di Air West, tenendo conto dei criteri comuni, a norma dell'articolo 6, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 2111/2005. |
(9) |
Inoltre, la Germania ha presentato alla Commissione una richiesta di aggiornare l'elenco comunitario in conformità dell'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 2111/2005 e, come prescritto dall'articolo 6 del regolamento (CE) n. 473/2006, per estendere alla Comunità europea il divieto operativo per l'intera flotta di Air West. |
(10) |
Pertanto, sulla base dei criteri comuni, è stato concluso che la compagnia Air West Co. Ltd non soddisfa le pertinenti norme di sicurezza. Il vettore dovrebbe essere soggetto a divieto per la totalità delle sue operazioni e rimanere quindi sull’elenco di cui all’allegato A. |
(11) |
Le autorità del Kazakistan hanno dimostrato alla Commissione di aver revocato il certificato di operatore aereo al vettore BGB Air. Poiché il vettore in questione, certificato nel Kazakistan, ha in seguito cessato le attività, dovrebbe essere ritirato dall’elenco di cui all'allegato A. |
(12) |
Le misure adottate nei confronti di Dairo Air Services dell'Uganda dovrebbero essere applicate anche a DAS Air Cargo (DAZ). |
(13) |
Dairo Air Services/DAS Air Cargo ha presentato alla Commissione un piano di azione correttivo di ampia portata, che è già in corso di applicazione, per risolvere le carenze sistemiche del vettore sotto il profilo della sicurezza. Inoltre, le autorità competenti dell'Uganda hanno approvato il piano di azione del vettore, stabilendo per il 2007 un dettagliato piano di supervisione annuale delle attività di sorveglianza nei confronti della compagnia aerea. |
(14) |
La Commissione ha contattato le autorità competenti del Kenya per ottenere la conferma che il certificato di operatore aereo rilasciato dal Kenya a DAS Air Cargo è stato ritirato. La Commissione dovrebbe richiedere ulteriori chiarimenti in proposito. |
(15) |
Sulla base dei criteri comuni, è stato concluso che la compagnia Dairo Air Services/DAS Air Cargo dovrebbe essere autorizzata a operare nella Comunità e quindi dovrebbe essere rimossa dall'elenco di cui all'allegato A. Gli Stati membri intendono effettuare ulteriori verifiche dell’effettivo rispetto delle pertinenti norme di sicurezza mediante sistematiche ispezioni a terra del vettore in questione. |
(16) |
Le autorità competenti dell'Uganda hanno confermato che la principale sede commerciale del vettore si trova a Entebbe. La Commissione riesaminerà la situazione del vettore per quanto riguarda la capacità delle autorità competenti dell'Uganda di svolgere le attività di supervisione. Il vettore e le autorità competenti dell'Uganda hanno accettato di sottoporsi a un audit, se necessario. |
(17) |
Le autorità del Kazakistan hanno dimostrato alla Commissione di aver revocato il certificato di operatore aereo al vettore GST Aero. Poiché il vettore in questione, certificato nel Kazakistan, ha in seguito cessato le attività, dovrebbe essere ritirato dall'elenco di cui all’allegato A. |
(18) |
La compagnia Pakistan International Airlines ha presentato alla Commissione un piano di azione correttivo per risolvere le carenze sistemiche sotto il profilo della sicurezza individuate da vari Stati membri nel corso di ispezioni a terra effettuate nell’ambito del programma SAFA. Inoltre, le autorità competenti del Pakistan hanno approvato il piano di azione del vettore, stabilendo un dettagliato piano di supervisione annuale delle attività di sorveglianza nei confronti del vettore. |
(19) |
Un gruppo di esperti europei ha svolto una missione esplorativa in Pakistan dal 12 al 16 febbraio 2007 per valutare l'attuazione del piano di azione presentato. La relazione elaborata indica che alcune azioni necessarie per risolvere la situazione della compagnia in relazione al rispetto delle norme di sicurezza devono essere ancora portate a termine, in particolare per gli aeromobili di tipo Boeing 747 e Airbus A-310. Attualmente la situazione è soddisfacente per quanto riguarda gli aeromobili della flotta del tipo B-777, in cui non sono state riscontrate le carenze sistemiche di cui al considerando 18, e il mantenimento della navigabilità è assicurato mediante disposizioni adeguate. |
(20) |
Pertanto, sulla base dei criteri comuni è stato concluso che Pakistan International Airlines non soddisfa le norme di sicurezza pertinenti, tranne che per i voli effettuati con i Boeing B-777 della flotta, e che quindi dovrebbe essere inclusa nell'elenco di cui all'allegato B in relazione alle altre operazioni (6). Inoltre, gli Stati membri intendono effettuare ulteriori verifiche dell’effettivo rispetto delle pertinenti norme di sicurezza mediante sistematiche ispezioni a terra del vettore in questione. |
(21) |
Le autorità della Liberia hanno fornito alla Commissione le prove che il certificato di operatore aereo dell'unico vettore aereo attualmente ancora certificato in Liberia — Weasua Airlines — è scaduto il 31 dicembre 2006 e che le autorità in questione hanno rifiutato di rinnovarlo. Pertanto, visto che la compagnia ha cessato le attività, dovrebbe essere ritirata dall'elenco di cui all'allegato A. |
(22) |
Per quanto riguarda il piano di azione correttivo avviato dalla Liberia per adeguare la propria capacità di supervisione della sicurezza aerea alle norme di sicurezza pertinenti, la documentazione trasmessa alla Commissione indica che sono ancora necessari ulteriori sforzi per la sua piena attuazione. Questo significa che le eventuali compagnie alle quali l'autorità dell'aviazione civile della Liberia dovesse rilasciare un certificato di operatore aereo sarebbero inserite nell'elenco di cui all'allegato A. |
(23) |
Le autorità della Repubblica democratica del Congo hanno comunicato alla Commissione di aver rilasciato un certificato di operatore aereo ai seguenti vettori: African Air Services Commuter SPRL, El Sam Airlift, Espace Aviation Services, Piva Airlines e Safe Air Company. Questi vettori aerei devono essere citati esplicitamente nell'elenco di cui all'allegato A. |
(24) |
Le autorità della Repubblica democratica del Congo hanno dimostrato alla Commissione di aver revocato il certificato di operatore aereo ai vettori seguenti: Entreprise World Airways (E.W.A.), Uhuru Airlines, Central Air Express, Global Airways, African Company Airlines e CO-ZA Airways. Poiché i vettori in questione, certificati nella Repubblica democratica del Congo, hanno in seguito cessato le attività, dovrebbero essere ritirati dall’allegato A. |
(25) |
La compagnia Hewa Bora Airways ha acquistato un nuovo aeromobile per sostituire quello citato precedentemente all'allegato B. Il Belgio ha informato la Commissione della propria intenzione di continuare ad applicare lo stesso regime provvisorio di ispezioni a terra e di sorveglianza nei confronti di questo nuovo aeromobile come nel caso di quello precedente. Di conseguenza, l'aeromobile del tipo Lockheed L-1011, cons. n. 193H-1206, marchio di registrazione 9Q-CHC, è sostituito nell'elenco di cui all'allegato B dall'aeromobile Boeing B767-266 ER cons. n. 23 178, marchio di registrazione 9Q-CJD. |
(26) |
Le autorità della Guinea equatoriale hanno trasmesso alla Commissione un elenco aggiornato dei vettori aerei in possesso di un certificato di operatore aereo. Attualmente, gli unici vettori aerei certificati nella Guinea equatoriale sono i seguenti: Euroguineana de Aviación y Transportes, General Work Aviación, Guinea Airways, Guinea Equatorial de Transportes Aéreos e Unión de Transportes Aéreos (UTAGE). Di conseguenza, l'elenco comunitario dovrebbe essere aggiornato e i vettori in questione dovrebbero essere inclusi nell'elenco di cui all'allegato A. |
(27) |
Le autorità della Repubblica del Kirghizistan hanno fornito alla Commissione informazioni indicanti il rilascio di un certificato di operatore aereo ai vettori aerei seguenti: Air Central Asia, Esen Air, Air Manas e World Wing Aviation. Visto che questi nuovi vettori aerei sono certificati dalle autorità della Repubblica del Kirghizistan, che non si sono dimostrate capaci di attuare un'adeguata supervisione della sicurezza, dovrebbero essere inclusi nell'elenco di cui all'allegato A. |
(28) |
Le autorità della Repubblica del Kirghizistan hanno fornito alla Commissione le prove dell'avvenuto ritiro del certificato di operatore aereo ai vettori aerei seguenti: Anikai Air, Country International Airlines, FAB Air, Kyrgyz Airways, Kyrgyz Trans Avia, Reem Air e Sun Light. Poiché i vettori in questione, certificati nella Repubblica del Kirghizistan, hanno successivamente cessato le attività, dovrebbero essere ritirati dall'elenco di cui all'allegato A. |
(29) |
Dopo che la Commissione e gli Stati membri hanno analizzato la documentazione fornita da Phuket Airlines in merito ai progressi compiuti nell'attuazione del piano di azione correttivo e a seguito dell'approvazione e della valutazione positiva fornite in proposito dalle autorità competenti del Regno di Thailandia, sussistono prove sufficienti che dimostrano che il vettore ha completato con successo la maggior parte degli interventi previsti dal piano di azione correttivo globale a seguito della sua inclusione nel primo elenco comunitario pubblicato nel marzo 2006. |
(30) |
Sulla base dei criteri comuni è stato concluso che la compagnia Phuket Air ha adottato tutte le misure necessarie per soddisfare le pertinenti norme di sicurezza e che pertanto può essere ritirata dall’elenco di cui all’allegato A. |
(31) |
Phuket Air ha dichiarato che non intende operare verso l'Europa nel futuro immediato; qualora il vettore dovesse decidere di riprendere qualsiasi tipo di operazione verso il territorio della Comunità, ne informerà preventivamente la Commissione, che avrà il diritto di effettuare le verifiche necessarie per accertare l'effettivo rispetto delle norme di sicurezza pertinenti. In occasione della riunione del 21 febbraio con il comitato per la sicurezza aerea, sia il vettore che le autorità competenti del Regno di Thailandia si sono dichiarati disposti ad accettare queste condizioni, compresa la possibilità di ispezioni in loco, se richieste dalla Commissione. |
(32) |
La Commissione ha preso atto delle informazioni presentate dall'EASA (Agenzia europea per la sicurezza aerea) e dalle competenti autorità di Cipro a proposito della sospensione del certificato di operatore aereo del vettore A Jet Aviation e del successivo ritiro. Per quanto riguarda l'esercizio della supervisione da parte delle autorità competenti di Cipro, alla luce dei risultati dell'ultima visita congiunta svolta dall'EASA e dal JAA nel gennaio 2007 relativa a questioni riguardanti la navigabilità, la manutenzione, i requisiti operativi e la certificazione del personale di bordo, la Commissione ha preso atto dei notevoli progressi compiuti, che tuttavia devono proseguire. La Commissione dovrebbe monitorare gli sviluppi in proposito. |
(33) |
La Commissione ha riesaminato la situazione di Johnsons Air in base alla documentazione presentata dalle autorità dell'aviazione civile del Ghana, compreso il programma di supervisione del vettore in questione, ed è del parere che le norme di sicurezza pertinenti siano rispettate. Pertanto, la Commissione ritiene che Johnsons Air non deve essere inclusa nell'elenco comunitario. |
(34) |
A seguito delle informazioni trasmesse dalla Commissione alle autorità competenti della Bulgaria a proposito dei risultati di un certo numero di ispezioni a terra nell'ambito del programma SAFA, il 21 febbraio 2007 la Commissione ha deciso di modificare con effetto immediato il certificato di operatore aereo di cinque vettori aerei bulgari utilizzati per il trasporto cargo. Attualmente la Bulgaria limita le operazioni dei vettori in questione nella Comunità europea e in Norvegia, Islanda e Svizzera. Pertanto, a partire dalla data summenzionata e fino a ulteriore notifica, Air Sofia, Bright Aviation Services, Heli Air Services, Skorpion Air e Vega Airlines non sono autorizzate a operare verso gli altri Stati membri della Comunità né verso la Norvegia, l'Islanda e la Svizzera. |
(35) |
Le autorità competenti della Bulgaria si sono impegnate a riesaminare entro due mesi le misure in questione sulla base delle adeguate azioni correttive che i vettori in oggetto devono attuare e a seguito della verifica e dell'approvazione delle autorità competenti. La Commissione ha preso atto delle misure adottate dalle autorità competenti della Bulgaria e dovrebbe controllare attentamente nei prossimi mesi la situazione dei vettori in questione così come l'esercizio delle responsabilità di supervisione da parte delle autorità con l'assistenza dell'EASA e degli Stati membri. |
(36) |
La Commissione ha contattato le autorità russe per riesaminare la situazione del vettore «Rossya», che dal 1o novembre 2006 ha sostituito Pulkovo Airlines. Visto lo stato di attuazione del piano di azione correttivo da parte del vettore, la Commissione ritiene necessario continuare a monitorare attentamente il vettore in questione. A tal fine sarà eseguito un audit nel mese di aprile 2007. |
(37) |
La Commissione ha preso atto dello stato di attuazione delle azioni correttive delle autorità competenti della Federazione russa, attuate a seguito dell'adozione del regolamento (CE) n. 1543/2006, e della loro decisione del 12 febbraio di imporre restrizioni operative su nove vettori dopo aver ricevuto informazioni dalla Commissione indicanti le loro carenze sistemiche sotto il profilo della sicurezza. Pertanto, a partire dalla data summenzionata i vettori russi Aero Rent, Tatarstan, Atlant Soyuz, Aviakon Zitotrans, Centre Avia, Gazpromavia, Lukoil, Russian Sky (Russkoe Nebo) e Utair non possono effettuare voli singoli e voli charter verso la Comunità. Tali voli possono essere effettuati soltanto previa verifica e autorizzazione specifica, rilasciata in via eccezionale da parte della autorità competenti della Federazione russa, nonché previa accettazione formale dello Stato membro dell'aeroporto di destinazione. La Commissione e gli Stati membri devono essere informati tempestivamente prima del rilascio dell'autorizzazione. Lo Stato membro interessato deve effettuare adeguate ispezioni a terra nell'aeroporto di destinazione nella Comunità. L'autorizzazione di volo deve essere conservata a bordo per agevolare lo svolgimento delle ispezioni a terra. |
(38) |
Inoltre, la Commissione prende atto del fatto che la disposizione summenzionata è temporanea e che le autorità competenti della Federazione russa presenteranno la situazione delle operazioni di ogni vettore interessato, compresi quelli di linea, e un piano di azione correttivo per prendere una decisione finale sui vettori in questione entro la fine di aprile 2007. Gli Stati membri intendono assicurare una verifica permanente dell'effettiva conformità alle norme di sicurezza pertinenti mediante ispezioni a terra sistematiche su tutte le operazioni dei vettori in questione. |
(39) |
Tenendo conto delle varie misure adottate dalle autorità competenti della Federazione russa, la Commissione intende verificare la situazione a proposito della sicurezza dei vettori summenzionati. A tal fine intende svolgere una visita nei prossimi mesi con l'assistenza degli Stati membri e delle autorità competenti della Federazione russa. |
(40) |
Visto che i vettori rimossi dall'elenco dopo la dichiarazione di cessazione delle attività possono ricomparire utilizzando un'altra identità o nazionalità, la Commissione dovrebbe continuare a monitorare attivamente i trasferimenti e i movimenti connessi ai soggetti in questione. |
(41) |
A tutt'oggi, nonostante le richieste specifiche inoltrate, la Commissione non ha avuto alcuna prova della piena attuazione di adeguate misure correttive da parte degli altri vettori aerei inclusi nell'elenco comunitario aggiornato il 12 ottobre 2006, né da parte delle autorità responsabili della supervisione regolamentare dei suddetti vettori aerei. Di conseguenza, sulla base dei criteri comuni, la Commissione conclude che questi vettori aerei devono continuare a essere soggetti a un divieto operativo. |
(42) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato per la sicurezza aerea, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (CE) n. 474/2006 è modificato come segue:
1) |
l'allegato A è sostituito dall'allegato A al presente regolamento; |
2) |
l'allegato B è sostituito dall'allegato B al presente regolamento. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 5 marzo 2007.
Per la Commissione
Jacques BARROT
Vicepresidente
(1) GU L 344 del 27.12.2005, pag. 15.
(2) GU L 84 del 23.3.2006, pag. 14. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1543/2006 (GU L 283 del 14.10.2006, pag. 27).
(3) GU L 84 del 23.3.2005, pag. 8.
(4) GU L 373 del 31.12.1991, pag. 4. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1900/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 377 del 27.12.2006, pag. 176).
(5) LBA/D-2006-510.
(6) La flotta di Boeing B-777 è attualmente composta dagli aeromobili seguenti: 2 B-777-340ER con marchio di registrazione AP-BHV e AP-BHW; 4 B-777-240ER con marchio di registrazione AP-BGJ, AP-BGK, AP-BGL e AP-BHX; 2 B-777-240LR con marchio di registrazione AP-BGY e AP-BGZ.
ALLEGATO A
ELENCO DEI VETTORI AEREI SOGGETTI A DIVIETO OPERATIVO TOTALE NEL TERRITORIO DELLA COMUNITÀ (1)
Nome dell’entità giuridica del vettore aereo come indicato nel suo COA (compresa la denominazione commerciale, se diversa) |
Numero del certificato di operatore aereo (COA) o della licenza di esercizio |
Codice ICAO di designazione della compagnia aerea |
Stato dell’operatore aereo |
AIR KORYO |
Sconosciuto |
KOR |
Repubblica democratica popolare di Corea (DPRK) |
AIR WEST CO. LTD |
004/A |
AWZ |
Repubblica del Sudan |
ARIANA AFGHAN AIRLINES |
009 |
AFG |
Repubblica islamica d'Afghanistan |
BLUE WING AIRLINES |
SRSH-01/2002 |
BWI |
Repubblica di Suriname |
SILVERBACK CARGO FREIGHTERS |
Sconosciuto |
VRB |
Repubblica del Ruanda |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare della Repubblica democratica del Congo (RDC), con l’eccezione di Hewa Bora Airways1 (2), compresi i seguenti: |
|
— |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AFRICA ONE |
409/CAB/MIN/TC/0114/2006 |
CFR |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AFRICAN AIR SERVICES COMMUTER SPRL |
409/CAB/MIN/TC/0005/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIGLE AVIATION |
409/CAB/MIN/TC/0042/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR BENI |
409/CAB/MIN/TC/0019/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR BOYOMA |
409/CAB/MIN/TC/0049/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR INFINI |
409/CAB/MIN/TC/006/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR KASAI |
409/CAB/MIN/TC/0118/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR NAVETTE |
409/CAB/MIN/TC/015/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
AIR TROPIQUES s.p.r.l. |
409/CAB/MIN/TC/0107/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
BEL GLOB AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0073/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
BLUE AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0109/2006 |
BUL |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
BRAVO AIR CONGO |
409/CAB/MIN/TC/0090/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
BUSINESS AVIATION s.p.r.l. |
409/CAB/MIN/TC/0117/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
BUTEMBO AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0056/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
CARGO BULL AVIATION |
409/CAB/MIN/TC/0106/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
CETRACA AVIATION SERVICE |
409/CAB/MIN/TC/037/2005 |
CER |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
CHC STELLAVIA |
409/CAB/MIN/TC/0050/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
COMAIR |
409/CAB/MIN/TC/0057/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
COMPAGNIE AFRICAINE D’AVIATION (CAA) |
409/CAB/MIN/TC/0111/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
DOREN AIR CONGO |
409/CAB/MIN/TC/0054/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
EL SAM AIRLIFT |
409/CAB/MIN/TC/0002/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
ESPACE AVIATION SERVICE |
409/CAB/MIN/TC/0003/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
FILAIR |
409/CAB/MIN/TC/0008/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
FREE AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0047/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
GALAXY INCORPORATION |
409/CAB/MIN/TC/0078/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
GOMA EXPRESS |
409/CAB/MIN/TC/0051/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
GOMAIR |
409/CAB/MIN/TC/0023/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
GREAT LAKE BUSINESS COMPANY |
409/CAB/MIN/TC/0048/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
I.T.A.B. — INTERNATIONAL TRANS AIR BUSINESS |
409/CAB/MIN/TC/0022/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
KATANGA AIRWAYS |
409/CAB/MIN/TC/0088/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
KIVU AIR |
409/CAB/MIN/TC/0044/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
LIGNES AÉRIENNES CONGOLAISES |
Firma ministeriale (ordinanza 78/205) |
LCG |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
MALU AVIATION |
409/CAB/MIN/TC/0113/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
MALILA AIRLIFT |
409/CAB/MIN/TC/0112/2006 |
MLC |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
MANGO AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0007/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
PIVA AIRLINES |
409/CAB/MIN/TC/0001/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
RWAKABIKA BUSHI EXPRESS |
409/CAB/MIN/TC/0052/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
SAFARI LOGISTICS SPRL |
409/CAB/MIN/TC/0076/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
SAFE AIR COMPANY |
409/CAB/MIN/TC/0004/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
SERVICES AIR |
409/CAB/MIN/TC/0115/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
SUN AIR SERVICES |
409/CAB/MIN/TC/0077/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
TEMBO AIR SERVICES |
409/CAB/MIN/TC/0089/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
THOM'S AIRWAYS |
409/CAB/MIN/TC/0009/2007 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
TMK AIR COMMUTER |
409/CAB/MIN/TC/020/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
TRACEP CONGO |
409/CAB/MIN/TC/0055/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
TRANS AIR CARGO SERVICE |
409/CAB/MIN/TC/0110/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
TRANSPORTS AÉRIENS CONGOLAIS (TRACO) |
409/CAB/MIN/TC/0105/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
VIRUNGA AIR CHARTER |
409/CAB/MIN/TC/018/2005 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
WIMBI DIRA AIRWAYS |
409/CAB/MIN/TC/0116/2006 |
WDA |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
ZAABU INTERNATIONAL |
409/CAB/MIN/TC/0046/2006 |
Sconosciuto |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare della Guinea equatoriale, compresi i seguenti: |
|
|
Repubblica di Guinea equatoriale |
EUROGUINEANA DE AVIACIÓN Y TRANSPORTES |
2006/001/MTTCT/DGAC/SOPS |
EUG |
Repubblica di Guinea equatoriale |
GENERAL WORK AVIACIÓN |
002/ANAC |
Non disponibile |
Repubblica di Guinea equatoriale |
GETRA — GUINEA ECUATORIAL DE TRANSPORTES AÉREOS |
739 |
GET |
Repubblica di Guinea equatoriale |
GUINEA AIRWAYS |
738 |
Non disponibile |
Repubblica di Guinea equatoriale |
UTAGE — UNIÓN DE TRANSPORTES AÉREOS DE GUINEA ECUATORIAL |
737 |
UTG |
Repubblica di Guinea equatoriale |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare del Kirghizistan, compresi i seguenti: |
|
— |
Repubblica del Kirghizistan |
AIR CENTRAL ASIA |
34 |
AAT |
Repubblica del Kirghizistan |
AIR MANAS |
17 |
MBB |
Repubblica del Kirghizistan |
ASIA ALPHA |
31 |
SAL |
Repubblica del Kirghizistan |
AVIA TRAFFIC COMPANY |
23 |
AVJ |
Repubblica del Kirghizistan |
BISTAIR-FEZ BISHKEK |
08 |
BSC |
Repubblica del Kirghizistan |
BOTIR AVIA |
10 |
BTR |
Repubblica del Kirghizistan |
BRITISH GULF INTERNATIONAL AIRLINES FEZ |
18 |
BGK |
Repubblica del Kirghizistan |
CLICK AIRWAYS |
11 |
CGK |
Repubblica del Kirghizistan |
DAMES |
20 |
DAM |
Repubblica del Kirghizistan |
ESEN AIR |
2 |
ESD |
Repubblica del Kirghizistan |
GALAXY AIR |
12 |
GAL |
Repubblica del Kirghizistan |
GOLDEN RULE AIRLINES |
22 |
GRS |
Repubblica del Kirghizistan |
INTAL AVIA |
27 |
INL |
Repubblica del Kirghizistan |
ITEK AIR |
04 |
IKA |
Repubblica del Kirghizistan |
KYRGYZ GENERAL AVIATION |
24 |
KGB |
Repubblica del Kirghizistan |
KYRGYZSTAN ALTYN |
03 |
LYN |
Repubblica del Kirghizistan |
KYRGYZSTAN AIRLINES |
01 |
KGA |
Repubblica del Kirghizistan |
MAX AVIA |
33 |
MAI |
Repubblica del Kirghizistan |
OHS AVIA |
09 |
OSH |
Repubblica del Kirghizistan |
SKY GATE INTERNATIONAL AVIATION |
14 |
SGD |
Repubblica del Kirghizistan |
SKY WAY |
21 |
SAB |
Repubblica del Kirghizistan |
TENIR AIRLINES |
26 |
TEB |
Repubblica del Kirghizistan |
TRAST AERO |
05 |
TSJ |
Repubblica del Kirghizistan |
WORLD WING AVIATION |
35 |
WWM |
Repubblica del Kirghizistan |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare della Liberia |
|
— |
Repubblica di Liberia |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare della Sierra Leone, compresi i seguenti: |
— |
— |
Repubblica di Sierra Leone |
AIR RUM, Ltd |
Sconosciuto |
RUM |
Repubblica di Sierra Leone |
BELLVIEW AIRLINES (S/L) Ltd |
Sconosciuto |
BVU |
Repubblica di Sierra Leone |
DESTINY AIR SERVICES, Ltd |
Sconosciuto |
DTY |
Repubblica di Sierra Leone |
HEAVYLIFT CARGO |
Sconosciuto |
Sconosciuto |
Repubblica di Sierra Leone |
ORANGE AIR SIERRA LEONE Ltd |
Sconosciuto |
ORJ |
Repubblica di Sierra Leone |
PARAMOUNT AIRLINES, Ltd |
Sconosciuto |
PRR |
Sierra Leone |
SEVEN FOUR EIGHT AIR SERVICES Ltd |
Sconosciuto |
SVT |
Repubblica di Sierra Leone |
TEEBAH AIRWAYS |
Sconosciuto |
Sconosciuto |
Repubblica di Sierra Leone |
Tutti i vettori aerei certificati dalle autorità responsabili della supervisione regolamentare dello Swaziland, compresi i seguenti: |
— |
— |
Regno dello Swaziland |
AERO AFRICA (Pty) Ltd |
Sconosciuto |
RFC |
Regno dello Swaziland |
JET AFRICA SWAZILAND |
Sconosciuto |
OSW |
Regno dello Swaziland |
ROYAL SWAZI NATIONAL AIRWAYS CORPORATION |
Sconosciuto |
RSN |
Regno dello Swaziland |
SCAN AIR CHARTER, Ltd |
Sconosciuto |
Sconosciuto |
Regno dello Swaziland |
SWAZI EXPRESS AIRWAYS |
Sconosciuto |
SWX |
Regno dello Swaziland |
SWAZILAND AIRLINK |
Sconosciuto |
SZL |
Regno dello Swaziland |
(1) I vettori aerei elencati nell’allegato A possono essere autorizzati a esercitare i diritti di traffico se utilizzano aeromobili presi a noleggio con equipaggio (wet-leased) di un vettore aereo non soggetto a divieto operativo, a condizione che siano rispettate tutte le pertinenti norme di sicurezza.
(2) Hewa Bora Airways è autorizzata a impiegare l’aeromobile indicato nell’allegato B per le sue operazioni attuali nella Comunità europea.
ALLEGATO B
ELENCO DEI VETTORI AEREI LE CUI ATTIVITÀ SONO SOGGETTE A RESTRIZIONI OPERATIVE NEL TERRITORIO DELLA COMUNITÀ (1)
Nome dell’entità giuridica del vettore aereo come indicato nel suo COA (compresa la denominazione commerciale, se diversa) |
Numero di certificato di operatore aereo (COA) |
Codice ICAO di designazione della compagnia aerea |
Stato dell’operatore aereo |
Tipo di aeromobile |
Numero di registrazione e, se disponibile, numero di serie di costruzione |
Stato di registrazione |
AIR BANGLADESH |
17 |
BGD |
Repubblica popolare del Bangladesh |
B747-269B |
S2-ADT |
Repubblica popolare del Bangladesh |
AIR SERVICE COMORES |
06-819/TA-15/DGACM |
KMD |
Repubblica federale islamica delle isole Comore |
L’intera flotta, tranne: LET 410 UVP |
L’intera flotta, tranne: D6-CAM (851336) |
Repubblica federale islamica delle isole Comore |
HEWA BORA AIRWAYS (HBA) (2) |
409/CAB/MIN/TC/0108/2006 |
ALX |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
L’intera flotta, tranne: B767-266 ER |
L’intera flotta, tranne: 9Q-CJD (cons. n. 23 178) |
Repubblica democratica del Congo (RDC) |
PAKISTAN INTERNATIONAL AIRLINES |
003/96 AL |
PIA |
Repubblica islamica del Pakistan |
L'intera flotta, tranne tutti i B-777 |
L'intera flotta, tranne: AP-BHV, AP-BHW, AP-BHX, AP-BGJ, AP-BGK, AP-BGL, AP-BGY, AP-BGZ |
Repubblica islamica del Pakistan |
(1) I vettori aerei elencati nell’allegato B possono essere autorizzati a esercitare i diritti di traffico se utilizzano aeromobili presi a noleggio con equipaggio (wet-leased) di un vettore aereo non soggetto a divieto operativo, a condizione che siano rispettate tutte le pertinenti norme di sicurezza.
(2) Hewa Bora Airways è autorizzata a impiegare unicamente l’aeromobile indicato per le sue operazioni correnti nella Comunità europea.