Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 31999R1931

Regolamento (CE) n. 1931/1999 della Commissione, del 9 settembre 1999, che modifica gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio che definisce la procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale (Testo rilevante ai fini del SEE)

GU L 240 del 10.9.1999, p. 3–10 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (CS, ET, LV, LT, HU, MT, PL, SK, SL, BG, RO)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 05/07/2009; abrog. impl. da 32009R0470

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/1999/1931/oj

31999R1931

Regolamento (CE) n. 1931/1999 della Commissione, del 9 settembre 1999, che modifica gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio che definisce la procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale (Testo rilevante ai fini del SEE)

Gazzetta ufficiale n. L 240 del 10/09/1999 pag. 0003 - 0010


REGOLAMENTO (CE) N. 1931/1999 DELLA COMMISSIONE

del 9 settembre 1999

che modifica gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio che definisce la procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CEE) n. 2377/90 del Consiglio, del 26 giugno 1990, che definisce una procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti di origine animale(1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1308/1999 della Commissione(2), in particolare gli articoli 6 e 8,

(1) considerando che, a norma del regolamento (CEE) n. 2377/90, è necessario stabilire limiti massimi di residui per tutte le sostanze farmacologicamente attive impiegate nei medicinali veterinari della Comunità destinati ad essere somministrati agli animali da produzione alimentare;

(2) considerando che i limiti massimi di residui devono venire stabiliti solo in seguito a valutazione, da parte del comitato per i medicinali veterinari, di tutte le informazioni relative alla sicurezza dei residui presenti nelle sostanze destinate al consumatore di prodotti alimentari di origine animale e relative agli effetti dei residui sulla lavorazione industriale dei generi alimentari;

(3) considerando che, nel fissare i limiti massimi di residui dei medicinali veterinari presenti nei prodotti alimentari di origine animale, è necessario precisare le specie animali in cui tali residui possono comparire, nonché i livelli di residui che possono essere presenti nei singoli tessuti prelevati dall'animale cui era stato somministrato il prodotto (tessuto campione) e la natura del residuo che interessa ai fini del controllo dei residui (residuo marcatore);

(4) considerando che, al fine di agevolare le operazioni regolari per il controllo dei residui, occorre di norma fissare, sulla base della pertinente normativa comunitaria, dei limiti massimi di residui per i tessuti campione, per il fegato o per i reni; che tuttavia il fegato e i reni sono organi che vengono spesso rimossi dalle carcasse nel commercio internazionale; che è pertanto necessario determinare dei limiti massimi di residui anche per i tessuti muscolari o adiposi;

(5) considerando che, nel caso di medicinali veterinari destinati alle specie ovaiole, agli animali da latte o alle api mellifere, occorre fissare dei limiti massimi di residui anche per le uova, il latte o il miele;

(6) considerando che carprofen, emamectina, cefquinome, teflubenzurone e apramicina devono essere inseriti nell'allegato I del regolamento (CEE) n. 2377/90;

(7) considerando che istidina, adenosina, relativi 5'-monofasfati, 5'-bifosfati, 5'-trifosfati, glicina, glutammina, acido glutammico, alanina, dossapramo, citidina, relativi 5'-monofosfati, 5'-bifosfati, 5'-trifosfati, cisteina, colina, chimotripsina, arginina, acido ialuronico, carnitina, apramicina, bromuro, sale di potassio, azametifos, acido aspartico, asparagina, citrullina, pepsina, valina, uridina, relativi 5'-monofosfati, 5'-bifosfati, 5'-trifosfati, tirosina, triptofano, tripsina, timidina, treonina, acido tiottico, sulfoguaiacolo, serina prolina, guanosina, relativi 5'-monofosfati, 5'-bifosfati, 5'-trifosfati, fenilalanina, vetrabutina, cloridrato e acido orotico e ornitina e metionina e lisina e leucina e isoleucina e inositolo e inosina e relativi 5'-monofosfati, 5'-bifosfati e 5'-trifosfati e piperonilbutossido devono essere inseriti nell'allegato II del regolamento (CEE) n. 2377/90;

(8) considerando che, in attesa dei risultati definitivi delle indagini scientifiche, cumafos, cimiazolo e kanamicina devono essere inseriti nell'allegato III del regolamento (CEE) n. 2377/90;

(9) considerando che va concesso un periodo di 60 giorni prima dell'entrata in vigore del presente regolamento, al fine di consentire agli Stati membri di modificare in maniera appropriata le autorizzazioni di commercializzazioni dei medicinali veterinari rilasciate in base alla direttiva 81/851/CEE del Consiglio(3), modificata da ultimo dalla direttiva 93/40/CEE(4), per tener conto delle disposizioni del presente regolamento;

(10) considerando che le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per i medicinali veterinari,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Gli allegati I, II e III del regolamento (CEE) n. 2377/90 sono sostituiti dal testo dell'allegato al presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 9 settembre 1999.

Per la Commissione

Karel VAN MIERT

Membro della Commissione

(1) GU L 224 del 18.8.1990, pag. 1.

(2) GU L 156 del 23.6.1999, pag. 1.

(3) GU L 317 del 6.11.1981, pag. 1.

(4) GU L 214 del 24.8.1993, pag. 31.

ALLEGATO

L'allegato I del regolamento (CEE) n. 2377/90 è modificato come segue:

1. Agenti antinfettivi

1.2. Antibiotici

1.2.02. Cefalosporine

">SPAZIO PER TABELLA>"

1.2.10. Aminoglicosidi

">SPAZIO PER TABELLA>"

2. Agenti antiparassitari

2.2. Agenti che combattono gli ectoparassiti

2.2.4. Derivati dell'acilurea

">SPAZIO PER TABELLA>"

2.3. Agenti che combattono gli endo- ed ectoparassiti

2.3.1. Avermectina

">SPAZIO PER TABELLA>".

4. Agenti antinfiammatori

4.1. Agenti antinfiammatori non steroidei

4.1.1. Derivati dell'acido arilpropionico

">SPAZIO PER TABELLA>"

L'allegato II del regolamento (CEE) n. 2377/90 è modificato come segue:

1. Composti inorganici

">SPAZIO PER TABELLA>"

2. Composti organici

">SPAZIO PER TABELLA>"

3. Sostanze generalmente riconosciute sicure

">SPAZIO PER TABELLA>"

L'allegato III del regolamento (CEE) n. 2377/90 è modificato come segue:

1. Agenti antinfettivi

1.2. Antibiotici

1.2.05. Aminoglicosidi

">SPAZIO PER TABELLA>"

2. Agenti antiparassitari

2.2. Agenti attivi contro gli ectoparassiti

2.2.2. Derivati dell'imminofenile tiazolidina

">SPAZIO PER TABELLA>"

2.2.4. Organofosfati

">SPAZIO PER TABELLA>"

Top