DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) …/… DELLA COMMISSIONE
del 16.5.2025
recante modifica della decisione di esecuzione (UE) 2016/413 per quanto riguarda la sede dell'infrastruttura terrestre del sistema nato dal programma Galileo
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2021/696 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 aprile 2021, che istituisce il programma spaziale dell'Unione e l'Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale e che abroga i regolamenti (UE) n. 912/2010, (UE) n. 1285/2013 e (UE) n. 377/2014 e la decisione n. 541/2014/UE 1 , in particolare l'articolo 47,
considerando quanto segue:
(1)L'articolo 47 del regolamento (UE) 2021/696 prevede che la Commissione detenga la responsabilità generale del programma Galileo e le attribuisce competenze di esecuzione per fissare la sede dell'infrastruttura terrestre del sistema nato da tale programma e assicurarne il funzionamento. Questa infrastruttura è costituita da centri e stazioni terrestri.
(2)La decisione di esecuzione (UE) 2016/413 2 della Commissione contiene nell'allegato un elenco esaustivo dei centri terrestri e dei siti distanti: stazioni di ricezione Galileo (Galileo Sensor Stations, "GSS"), stazioni per il collegamento ascendente (Uplink Stations, "ULS"), telemetria e telecomando (Telemetry and Telecommand, "TTC"), ricerca e soccorso (Search and Rescue, "SAR") e centro di servizi GNSS (GNSS Service Centre, "GSC").
(3)Nel 2017 è stata installata la stazione TTC di Papeete (Polinesia francese).
(4) Per facilitare un migliore funzionamento del sistema, dovrebbero essere realizzate stazioni GSS supplementari.
(5)La selezione di una sede per la sostituzione della stazione GSS di Ascensione è stata oggetto di una procedura aperta e trasparente. In primo luogo, l'individuazione preliminare di siti idonei ha portato alla selezione delle candidature della Francia e dei Paesi Bassi. Successivamente, per la scelta fra le due candidature, entrambi gli Stati membri sono stati invitati a presentare proposte dettagliate. Infine, dopo una valutazione di tali proposte da parte di un comitato composto di rappresentanti della Commissione, dell'Agenzia spaziale europea e dell'Agenzia del GNSS europeo alla luce di criteri quali la sicurezza, il rischio, la tempistica e i costi, la proposta dei Paesi Bassi si è rivelata la più adeguata dato che l'architettura e la progettazione dell'edificio del sito di Bonaire sono state interamente ottimizzate per garantire la logistica del sistema nato dal programma Galileo. Il centro dovrebbe essere realizzato nell'ultimo trimestre del 2024 e dovrebbe essere oggetto di un accordo con i Paesi Bassi.
(6)Nel 2020, poiché si era rilevata la necessità di disporre di almeno sei TTC operativi a sostegno della costellazione nella prospettiva degli sviluppi futuri previsti, è stato deciso di avviare la procedura per invitare gli Stati membri a presentare le loro proposte mediante manifestazioni di interesse per la fornitura di una sede potenziale per l'installazione di una stazione TTC supplementare. La selezione è stata oggetto di una procedura aperta e trasparente articolata in quattro fasi: manifestazione di interesse da parte degli Stati membri, pubblicazione di un bando di gara, procedura dinanzi alla commissione giudicatrice, firma del contratto. La procedura ha portato alla selezione della proposta dell'Italia di installare la stazione TTC supplementare a Fucino.
(7)Nel 2020 è stata realizzata la stazione GSS di Wallis (Wallis e Futuna).
(8)Nel 2021 è stata completata l'installazione di una stazione SAR detta "Meolut" alla Riunione.
(9)Nel 2022 è stata rilevata la necessità di un centro di servizi Galileo e di un centro di servizi SAR ridondanti ed è stato chiesto al centro di servizi SAR a Tolosa (Francia) e al centro di servizi GNSS a Madrid (Spagna), già selezionati, di fornire il backup reciproco necessario per garantire la robustezza dei servizi.
(10)Nel 2023 un marcatore di riferimento SAR è stato installato in Groenlandia (Danimarca) per rafforzare il monitoraggio SAR ai margini della zona di copertura e fornire ridondanza al sistema esistente.
(11)Nel 2025 la proprietà dell'antenna TTC di Redu (Belgio), che finora sosteneva il programma Galileo in qualità di servizio, sarà trasferita dall'Agenzia spaziale europea all'Unione.