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Strumento strutturale di preadesione (ISPA)
Al fine di preparare l'adesione dei paesi candidati dell'Europa centrale e orientale (PECO) l'Unione europea fornisce, tramite lo strumento per le politiche strutturali di preadesione, un sostegno finanziario nel settore della coesione economica e sociale e in particolare in materia di ambiente e di trasporti per il periodo 2000-2006.
ATTO
Regolamento (CE) n. 1267/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, che istituisce uno strumento strutturale di preadesione [Cfr atti modificativi].
SINTESI
La comunicazione della Commissione "Agenda 2000 (es de en fr)" richiede il rafforzamento della strategia di preadesione per tutti i paesi candidati dell'Europa centrale e orientale, per il periodo 2000-2006. Tale rafforzamento implica, a complemento del programma PHARE e dell'aiuto allo sviluppo agricolo, l'istituzione di uno strumento di aiuto di preadesione - IAP - per il periodo 2007-2013.
Misure ammissibili
L'aiuto della Commissione a titolo dell'ISPA si limita a progetti relativi all'ambiente e ai trasporti.
Ambiente
Nel settore dell'ambiente, l'aiuto finanziario concesso dalla Comunità riguarda i progetti ambientali che consentono ai paesi beneficiari di soddisfare i requisiti della legislazione ambientale (es de en fr) e dei partenariati per l'adesione.
Trasporti
Il contributo dell'ISPA in questo settore consiste in un aiuto ai paesi beneficiari per misure nel settore delle infrastrutture di trasporto. I progetti sono intesi a promuovere sistemi di spostamento durevoli. Si tratta, in particolare, di progetti che:
In linea di principio, il costo totale di un provvedimento non può essere inferiore a 5 milioni di euro.
Si deve garantire un equilibrio fra i progetti in materia di ambiente e le misure relative alle infrastrutture di trasporto. Può essere concesso un aiuto anche per i seguenti scopi:
La selezione e l'approvazione dei progetti si basano sui programmi nazionali relativi ai trasporti e all'ambiente. Tali programmi figurano nel programma nazionale relativo all'adozione dell'acquis - uno degli elementi principali dei partenariati per l'adesione.
Disposizioni finanziarie
La Commissione effettua una ripartizione indicativa delle risorse a titolo dell'ISPA fra i paesi beneficiari sulla base di criteri quali la popolazione o il prodotto nazionale lordo per abitante a parità di potere di acquisto e di superficie.
Forme e livello dell'aiuto
L'aiuto comunitario concesso a titolo dell'ISPA può coprire fino al 75% delle spese pubbliche o assimilabili. La Commissione può decidere di aumentare tale percentuale fino all'85%, in particolare se ritiene che l'attuazione di progetti essenziali in vista della realizzazione degli obiettivi generali dell'ISPA richieda un intervento superiore al 75%. Eccezionalmente, gli studi preparatori e le misure di assistenza tecnica possono essere finanziate al 100% del costo totale.
Compatibilità con le altre politiche comunitarie
Le misure finanziate a titolo dell'ISPA devono conformarsi alle disposizioni previste dagli accordi europei, nonché alle disposizioni comunitarie vigenti in materia di aiuti di Stato.
La Commissione deve garantire il coordinamento e la coerenza fra tali misure e quelle finanziate da altri contributi del bilancio comunitario, come ad esempio nel caso dei contributi a titolo di iniziative comunitarie in materia di cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale, ovvero dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).
Valutazione e approvazione delle misure
La Commissione approva le decisioni relative alle misure da finanziare a titolo dell'ISPA previa domanda dei paesi beneficiari. Le decisioni della Commissione con cui vengono approvate le misure devono specificare l'importo dell'aiuto finanziario e un piano di finanziamento, nonché tutte le disposizioni necessarie per la realizzazione delle misure stesse.
Gestione e controllo
L'attuazione dei progetti incombe ai paesi candidati, sotto la supervisione della Commissione. Nell'attuazione del presente regolamento la Commissione vigila a garantire il rispetto dei principi di buona gestione.
Monitoraggio e valutazione
I meccanismi di valutazione e di monitoraggio dell'ISPA devono essere messi in atto congiuntamente dai paesi beneficiari e dalla Commissione. Più in particolare, per il monitoraggio ci si baserà su indicatori fisici e finanziari quantitativi specificamente connessi con il progetto in questione e i suoi obiettivi.
Riferimenti
Atto |
Data di entrata in vigore-Data di scadenza |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale |
Regolamento (CE) n. 1267/1999 [adozione: consultazione CNS/1998/0091] |
29.06.1999-31.12.2006 |
- |
GU L 161 del 26.6.1999 |
Atto(i) modificatore(i) |
Data di entrata in vigore |
Data limite di trasposizione negli Stati membri |
Gazzetta ufficiale |
Regolamento (CE) n. 2382/2001 |
07.12.2001 |
- |
GU L 323 del 7.12.2001 |
Regolamento (CE) n. 2500/2001 |
30.12.2001 |
- |
GU L 342 del 27.12.2001 |
Regolamento (CE) n. 769/2004 |
30.04.2004 |
- |
GU L 123 del 27.04.2004 |
Regolamento (CE) n. 2257/2004 |
02.01.2005 |
- |
GU L 389 del 31.12.2004 |
Regolamento (CE) n. 2112/2005 |
28.12.2005 |
- |
GU L 344 del 27.12.2005 |
ATTI COLLEGATI
Relazione della Commissione - Relazione generale sugli aiuti di preadesione (PHARE- ISPA - SAPARD) nel 2005 [COM(2006) 746 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]
Relazione della Commissione - Relazione 2005 sul programma PHARE e gli strumenti di adesione e di transizione [COM(2007) 3 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]
Relazione della Commissione - Relazione annuale 2005 sullo strumento strutturale di preadesione ISPA [COM(2006) 674 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]
Relazione generale della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio, del 24 marzo 2006, sugli aiuti di preadesione (PHARE- ISPA - SAPARD nel 2004 [COM(2006) 137 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]
Relazione della Commissione - Relazione annuale relativa allo strumento strutturale di preadesione (ISPA) 2003 [COM(2004) 612 - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale]
Relazione della Commissione - Relazione annuale sullo strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) 2003 [COM(2004) 735 def. - Gazzettaufficiale C 10 del 14.1.2005]
Decisione 2004/749/CE del Consiglio, del 21 ottobre 2004, che individua l'orientamento generale di ripartizione dei finanziamenti di cui al regolamento (CE) n. 1267/1999 che istituisce uno strumento per le politiche strutturali di preadesione [Gazzetta ufficiale L 332 del 06.11.2004] La decisione stabilisce il criterio di ripartizione dei fondi ISPA tra la Bulgaria e la Romania per il triennio 2004-2006.
Relazione della Commissione - Relazione generale sugli aiuti di preadesione (Phare - ISPA - SAPARD) 2002 [COM(2003) 844 def. - Gazzetta ufficiale C 98 del 23.04.2004]
Relazione della Commissione - Relazione annuale sullo strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) 2002 [COM(2003) - 655 def. - Gazzetta ufficiale C 96 del 21.04.2004].
Relazione della Commissione - Relazione generale sugli aiuti di preadesione (Phare - ISPA - SAPARD) nel 2001 [COM(2003) 329 def. - Gazzetta ufficiale C 76 del 25.3.2004].
Relazione della Commissione - Relazione generale sull'aiuto di preadesione (PHARE - ISPA - SAPARD) nel 2000 [COM (2002) 781 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].
Relazione della Commissione - Relazione annuale sullo strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) 2001 [COM(2002) 0596 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].
Relazione della Commissione - Relazione annuale dello strumento per le politiche strutturali di preadesione (ISPA) 2000 [COM(2001) 616 def. - Non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].
Ultima modifica: 05.02.2007