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INVITO A PRESENTARE CONTRIBUTI PER UN'INIZIATIVA (senza valutazione d'impatto) |
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Con questo documento la Commissione intende informare il pubblico e i portatori di interessi dei suoi lavori, in modo che possano esprimersi e partecipare efficacemente alle attività di consultazione. I destinatari sono pertanto invitati a dire la loro sul modo in cui la Commissione interpreta il problema, a proporre possibili soluzioni e a trasmettere tutte le informazioni di cui dispongono al riguardo. |
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Titolo dell'iniziativa |
Noleggio di automobili in altri paesi dell'UE – norme |
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DG capofila – Unità responsabile |
DG MOVE C 1 – Trasporto su strada |
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Probabile tipo di iniziativa |
Legislativa |
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Tempistica indicativa |
Primo trimestre 2025 |
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Informazioni aggiuntive |
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Questo documento ha puro scopo informativo. Non pregiudica in nulla la decisione finale della Commissione di proseguire o meno l'iniziativa, né il contenuto finale della stessa. Tutti gli elementi dell'iniziativa qui descritti, compresa la sua tempistica, possono cambiare. |
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A. Contesto politico, definizione del problema e analisi della sussidiarietà |
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Contesto politico |
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Le norme relative all'immatricolazione dei veicoli a motore sono di competenza nazionale. Nel complesso l'immatricolazione è una semplice formalità amministrativa nella maggior parte degli Stati membri. I requisiti nazionali riguardanti l'uso delle automobili noleggiate per i viaggi transfrontalieri rendono tuttavia più difficile per i cittadini dell'UE un uso efficiente ed economicamente accessibile dei servizi di mobilità forniti dalle società di autonoleggio. Alcuni requisiti riguardanti l'immatricolazione, il noleggio e la restituzione delle automobili a noleggio possono inoltre portare a inefficienze operative. Nella strategia per una mobilità sostenibile e intelligente del 2020 è prevista un'azione (n. 60) finalizzata alla "presentazione di misure volte a favorire i noleggi transfrontalieri di automobili". |
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Problema che si intende affrontare con l'iniziativa |
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In base alle norme vigenti in materia di immatricolazione delle automobili, le automobili a noleggio restituite in un paese diverso da quello in cui sono immatricolate e noleggiate potrebbero dover essere immediatamente reimmatricolate nel paese di utilizzo o reintrodotte immediatamente nel paese di origine (mediante trasporto con una bisarca, per ferrovia o con l'aiuto di un conducente specifico), tranne nei rari casi in cui nel paese di destinazione è immediatamente reperibile un cliente che desidera effettuare un viaggio di ritorno. In pratica ciò può impedire alle società di autonoleggio di spostare temporaneamente parti delle loro flotte da un paese all'altro per gestire le fluttuazioni della domanda. Queste diverse procedure di reimmatricolazione negli Stati membri comportano costi aggiuntivi e ritardi burocratici per le società di autonoleggio, che vengono poi trasferiti ai clienti che utilizzano le automobili a noleggio. |
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Base per l'azione dell'UE (base giuridica e analisi della sussidiarietà) |
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Base giuridica |
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Poiché le divergenze tra le norme nazionali relative all'uso di veicoli noleggiati nel territorio di altri Stati membri incidono sulla libera circolazione delle automobili noleggiate e sulla libera prestazione di servizi transfrontalieri all'interno dell'UE, l'UE ha il diritto di agire conformemente all'articolo 114 TFUE. |
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Necessità pratica di un'azione dell'UE |
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Poiché non esiste una legislazione dell'UE in materia di noleggio transfrontaliero di automobili, la presente iniziativa dovrebbe migliorare il funzionamento del mercato interno riducendo gli ostacoli ai servizi di noleggio transfrontaliero di automobili mediante la definizione di requisiti minimi riguardanti l'immatricolazione, il noleggio e l'uso transfrontaliero delle automobili noleggiate. Ciò può essere fatto solo a livello dell'UE, in quanto riguarda il noleggio transfrontaliero di automobili tra diversi Stati membri. |
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B. Obiettivi dell'iniziativa e modalità di conseguimento |
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L'obiettivo generale della presente iniziativa è contribuire al funzionamento del mercato unico garantendo una mobilità transfrontaliera equa, efficiente e sostenibile mediante l'agevolazione dei noleggi transfrontalieri di automobili. In tale contesto gli obiettivi specifici della presente iniziativa sono: ·conseguire un uso economicamente accessibile ed efficiente dei servizi di noleggio transfrontaliero di automobili da parte dei clienti; ·conseguire un uso più efficiente delle flotte da parte delle società di autonoleggio, che può portare a una diminuzione dei prezzi per i clienti in presenza di una concorrenza efficiente; ·offrire ai clienti alternative all'uso della propria auto individuale in situazioni transfrontaliere. Per affrontare tale questione, la Commissione sta valutando requisiti minimi riguardanti l'immatricolazione, il noleggio e l'uso delle automobili noleggiate a livello transfrontaliero, in particolare introducendo una determinata finestra temporale in cui le società di autonoleggio possono noleggiare un veicolo in uno Stato membro diverso da quello in cui l'autovettura è immatricolata, senza doverla reimmatricolare conformemente alle leggi nazionali specifiche del paese di utilizzo. |
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Probabile impatto |
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In termini di impatto socioeconomico, l'iniziativa porterà probabilmente a una riduzione delle spese e dei costi operativi per le società di autonoleggio. Ciò potrebbe a sua volta incidere sui costi e sulla disponibilità delle autovetture a noleggio a livello transfrontaliero, anche attraverso l'impatto sulla concorrenza tra le società di autonoleggio. L'iniziativa potrebbe inoltre incidere sul gettito fiscale degli Stati membri direttamente o indirettamente collegato all'uso dei noleggi transfrontalieri di automobili, tra cui tasse di immatricolazione, tasse di circolazione o imposta sul valore aggiunto. |
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Monitoraggio futuro |
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La Commissione monitorerà regolarmente gli effetti dell'iniziativa, una volta attuata e applicata in tutta l'UE per un tempo sufficiente. |
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C. Legiferare meglio |
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Valutazione d'impatto |
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L'ambito di applicazione della presente iniziativa è molto limitato e per affrontare i problemi suddetti è stata presa in considerazione solo una opzione strategica principale, ovvero l'istituzione di una determinata finestra temporale in cui le società di autonoleggio sono autorizzate a noleggiare veicoli in altri Stati membri dell'UE senza essere obbligate a reimmatricolarli conformemente alle norme nazionali. Pertanto, non è possibile effettuare una valutazione approfondita e un confronto degli effetti delle diverse opzioni strategiche, come in una valutazione d'impatto. Sarà invece preparato un documento analitico, per fornire i migliori elementi di prova pertinenti disponibili a sostegno di tale intervento. |
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Strategia di consultazione |
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Il processo di consultazione si articolerà in due fasi principali: · una consultazione pubblica della durata di 12 settimane in tutte le lingue ufficiali dell'UE, attraverso la pagina principale delle consultazioni pubbliche della Commissione ("Di' la tua"). Una relazione di sintesi sarà pubblicata sulla pagina della consultazione dopo la chiusura della consultazione pubblica stessa; · varie attività di consultazione mirata (tra cui sondaggi, interviste e seminari) dei portatori di interessi maggiormente colpiti dall'iniziativa, che saranno svolte nell'ambito di uno studio di sostegno esterno che si terrà nel corso del 2024. I risultati di tutte le attività di consultazione saranno sintetizzati in una relazione riepilogativa che sarà allegata al documento analitico. |
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Motivi della consultazione |
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La Commissione mira a raccogliere i pareri e i dati dei portatori di interessi al fine di valutare la fattibilità e l'impatto dell'iniziativa. |
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Destinatari |
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Tra i principali portatori di interessi individuati figurano le società di autonoleggio, i sindacati, le autorità fiscali e dei trasporti nazionali, le organizzazioni dei consumatori, in particolare quelle che si rivolgono agli utenti di automobili, e i cittadini dell'UE. |