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Document 92000E000397

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0397/00 di Doris Pack (PPE-DE) alla Commissione. Diritti pubblicitari della FIBT per le slitte da bob, i caschi di protezione e gli atleti.

GU C 330E del 21.11.2000, p. 151–152 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92000E0397

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0397/00 di Doris Pack (PPE-DE) alla Commissione. Diritti pubblicitari della FIBT per le slitte da bob, i caschi di protezione e gli atleti.

Gazzetta ufficiale n. 330 E del 21/11/2000 pag. 0151 - 0152


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0397/00

di Doris Pack (PPE-DE) alla Commissione

(15 febbraio 2000)

Oggetto: Diritti pubblicitari della FIBT per le slitte da bob, i caschi di protezione e gli atleti

La Federazione Internazionale di Bobsleigh e di Tobogganing (FIBT), con sede a Milano (Italia), dichiara nel suo Regolamento internazionale relativo alle gare per la Coppa Mondiale e ai campionati europei e mondiali che gli atleti e le società e/o le federazioni nazionali sono di sua proprietà.

Premesso che la professionalità caratterizza solitamente il bob di serie A e che l'equipaggiamento e gli attrezzi sportivi sono di norma proprietà degli atleti o delle società cui appartengono, oppure delle federazioni nazionali che promuovono l'attività di questi atleti;

al punto 1.13.3.2. del Regolamento internazionale, la FIBT dichiara di aver diritto a una superficie di 50 cm2 per lato e alla terza parte inferiore della calotta delle slitte, incluse le superfici degli alettoni laterali anteriori e che con questa dichiarazione viola i diritti di proprietà e la personalità giuridica degli atleti, delle società e delle federazioni;

gli atleti più in vista, le società e le federazioni nazionali incontrano tante difficoltà a trovare sponsor per colpa della FIBT che limita la loro libertà di svolgere un'attività economica;

non ritiene la Commissione che la regolamentazione della FIBT sugli spazi pubblicitari ad essa spettanti per quanto riguarda gli attrezzi sportivi, i caschi di protezione e le tute degli atleti contrasti con il trend della giurisprudenza comunitaria nel settore dello sport professionale?

Risposta data dal sig. Monti a nome della Commissione

(28 marzo 2000)

Sulla base delle sole informazioni fornite dall'onorevole parlamentare, la Commissione non è in grado di dare una risposta conclusiva. In effetti, solo con piena cognizione dei fatti e del loro contesto economico e giuridico, come pure delle particolarità del settore e della definizione del mercato rilevante è possibile appurare se il comportamento di una federazione è restrittivo alla luce delle regole di concorrenza.

In ogni modo, stabilire a chi appartiene il diritto di disporre degli spazi pubblicitari in causa è competenza dell'ordinamento nazionale. Nell'ipotesi che i diversi ordinamenti nazionali non riconoscano alla Federazione internazionale di bobsleigh e di tobogganing (FIBT) il diritto di usufruire di questi spazi pubblicitari, allora andrebbe stabilito se il comportamento descritto dall'onorevole parlamentare è riconducibile a un'intesa vietata dall'articolo 81 (ex articolo 85) del trattato o costituisce abuso di posizione dominante ai sensi dell'articolo 82 (ex articolo 86) del trattato. Per tale analisi sono necessarie informazioni di cui la Commissione non dispone e che dovrebbero essere tali da consentirle di verificare, fra altre cose, se questo comportamento pregiudica effettivamente il commercio tra gli Stati membri e se la FIBT, supposto che operi in qualità di impresa, occupa una posizione dominante su una parte sostanziale del mercato comune.

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