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Document 91999E001541

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1541/99 di Mihail Papayannakis (GUE/NGL) alla Commissione. Elaborazione di una direttiva comunitaria sul cinema.

    GU C 203E del 18.7.2000, p. 7–7 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    European Parliament's website

    91999E1541

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1541/99 di Mihail Papayannakis (GUE/NGL) alla Commissione. Elaborazione di una direttiva comunitaria sul cinema.

    Gazzetta ufficiale n. 203 E del 18/07/2000 pag. 0007 - 0007


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-1541/99

    di Mihail Papayannakis (GUE/NGL) alla Commissione

    (1o settembre 1999)

    Oggetto: Elaborazione di una direttiva comunitaria sul cinema

    Sarebbe la Commissione favorevole all'elaborazione di una direttiva comunitaria sul cinema, parallela alla direttiva televisione senza frontiere e intesa a proteggere i dipendenti dei settori del cinema e dell'audiovisivo in Europa, nonché a tutelare il contenuto europeo dei programmi dei mezzi di informazione,

    tenuto conto del fatto che una direttiva comunitaria a favore dell'industria europea del cinema contribuirebbe anche allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro?

    Risposta della sig.ra Reding a nome della Commissione

    (8 ottobre 1999)

    La direttiva televisione senza frontiere (Direttiva 97/36/CE del Parlamento e del Consiglio del 30 giugno 1997 che modifica la Direttiva 89/552/CEE del Consiglio relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio di attività televisive(1)) è intesa soprattutto a garantire la libera circolazione dei programmi televisivi in seno alla Comunità. Essa coordina pertanto talune disposizioni stabilite negli Stati membri relative a tale attività. Essa mira inoltre a promuovere la produzione, la produzione indipendente e la distribuzione.

    L'industria cinematografica europea persegue gli stessi obiettivi. Nel quadro del programma MEDIA, la Commissione ha adottato una serie di misure volte a sostenere l'industria cinematografica europea, incentrate fondamentalmente su talune attività chiave, quali lo sviluppo, la distribuzione e la formazione.

    Benché la Commissione non sia attualmente a conoscenza di ostacoli specifici alla libera circolazione dei film europei nell'ambito della Comunità per cui si renda necessario l'intervento delle autorità statutarie a livello europeo, essa sarebbe particolarmente lieta di poter ricevere informazioni al riguardo.

    (1) GU L 202 del 30.7.1997.

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