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Document 91995E003438

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3438/95 dell'on. José ESCUDERO al Consiglio. Secondo lingua nelle scuole superiori

GU C 280 del 25.9.1996, p. 2 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT)

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91995E3438

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3438/95 dell'on. José ESCUDERO al Consiglio. Secondo lingua nelle scuole superiori

Gazzetta ufficiale n. C 280 del 25/09/1996 pag. 0002


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3438/95 di José Escudero (PPE) al Consiglio (3 gennaio 1996)

Oggetto: Secondo lingua nelle scuole superiori

Non ritiene opportuno il Consiglio adottare iniziative per promuovere lo studio di una seconda lingua nelle scuole superiori nei paesi in cui non è obbligatorio?

Accertato che l'inglese si è trasformato nell'esperanto dell'Europa, non ritiene il Consiglio che sarebbe opportuno promuovere lo studio di una lingua supplementare tra gli studenti? Intende prendere misure a tale riguardo?

Intende adottare misure efficaci, a breve termine, come promuovere l'insegnamento delle lingue frontaliere nelle scuole situate in prossimità delle frontiere?

Risposta (25 giugno 1996)

Basandosi sull'articolo 126 del trattato che istituisce la Comunità europea, il Parlamento e il Consiglio hanno adottato il 14 marzo 1995 la decisione che istituisce il programma d'azione SOCRATE. Per tenere conto del paragrafo 2 del suddetto articolo, che riguarda l'apprendimento e la diffusione delle lingue degli Stati membri, il programma SOCRATE annovera tra i suoi obiettivi quello di promuovere un miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue dell'Unione europea; una serie di attività in tal senso figurano nel programma.

Tenuto conto delle esperienze acquisite mediante il programma SOCRATE il Consiglio ha adottato il 31 marzo 1995 una risoluzione ((GU n. C 207 del 12.08.1995, pagg. 1-5. )) sull'apprendimento e l'insegnamento delle lingue in cui, come desidera l'Onorevole Parlamentare, si afferma «che gli studenti dovrebbero avere la possibilità di apprendere due lingue dell'Unione diverse dalla o dalle lingue materne per un periodo minimo di due anni consecutivi, possibilmente per un periodo più lungo». La Commissione è invitata ad appoggiare le azioni degli Stati membri finalizzate agli obiettivi sopra menzionati nonché altri obiettivi specifici.

Va osservato che né il programma SOCRATE né la risoluzione sopramenzionata specificano quali siano le lingue da studiare; viene tuttavia posto l'accento sulle lingue dell'Unione meno diffuse e meno insegnate come lingue straniere.

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