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Document 62023CN0192

Causa C-192/23: Ricorso proposto il 24 marzo 2023 — Commissione europea / Repubblica di Lettonia

GU C 173 del 15.5.2023, p. 28–29 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

15.5.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 173/28


Ricorso proposto il 24 marzo 2023 — Commissione europea / Repubblica di Lettonia

(Causa C-192/23)

(2023/C 173/39)

Lingua processuale: il lettone

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: C. Hermes e I. Naglis, agenti)

Convenuta: Repubblica di Lettonia

Conclusioni della ricorrente

La ricorrente chiede che la Corte voglia:

dichiarare che la Repubblica di Lettonia è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti ai sensi dell’articolo 13, paragrafi 2 e 5, del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive (1), non avendo elaborato e attuato, piani d'azione per trattare i vettori prioritari individuati e non avendoli trasmessi senza indugio alla Commissione;

condannare la Repubblica di Lettonia alle spese.

Motivi e principali argomenti

Ai sensi dell’articolo 13, paragrafi 2 e 5, del regolamento n. 1143/2014, la Repubblica di Lettonia disponeva di un termine di tre anni, dall'adozione dell'elenco dell'Unione, per elaborare, attuare e trasmettere una serie di piani d'azione per i vettori prioritari tramite i quali le specie esotiche invasive di rilevanza unionale sono accidentalmente introdotte e si diffondono, definiti conformemente all’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento n. 1143/2014. La Commissione ha adottato l’elenco di cui all’articolo 13 del regolamento n. 1143/2014 il 13 luglio 2016, cosicché il termine di tre anni è scaduto il 13 luglio 2019.

Ai sensi dell’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento in parola, la Lettonia ha identificato almeno cinque vettori prioritari (orticultura, introduzione secondaria e acquari, per le piante, e introduzione secondaria e di fuoriuscita da confinamento, per gli animali).

Nondimeno, la Lettonia ha elaborato e trasmesso alla Commissione piani d'azione unicamente per uno di tali vettori prioritari individuati.


(1)  GU2014, L 317, pag. 35.


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