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Document 62020TN0370

    Causa T-370/20: Ricorso proposto l’11 giugno 2020 — KL/BEI

    GU C 255 del 3.8.2020, p. 33–34 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    3.8.2020   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 255/33


    Ricorso proposto l’11 giugno 2020 — KL/BEI

    (Causa T-370/20)

    (2020/C 255/44)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: KL (rappresentanti: L. Levi e A. Champetier, avvocati)

    Convenuta: Banca europea per gli investimenti

    Conclusioni

    Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    dichiarare il presente ricorso ricevibile e fondato;

    di conseguenza:

    annullare le decisioni della BEI dell’8 febbraio e dell’8 marzo 2019 che dichiarano il ricorrente idoneo al lavoro e in assenza ingiustificata dal 18 febbraio 2019;

    per quanto necessario, annullare la decisione del Presidente della BEI del 16 marzo 2020 che conferma le conclusioni della commissione di conciliazione e, conseguentemente, le decisioni dell'8 febbraio e dell'8 marzo 2019;

    pertanto:

    condannare la convenuta al pagamento retroattivo della pensione di invalidità, in linea di principio, a partire dal 1o febbraio 2019;

    condannare la convenuta al pagamento degli interessi di mora sulla pensione di invalidità dovuta dal 1o febbraio 2019 e ciò fino al completo pagamento, fissando gli interessi di mora al tasso d'interesse della Banca centrale europea aumentato di due punti percentuali;

    condannare la BEI al risarcimento del danno morale subito dal ricorrente;

    condannare la BEI all’insieme delle spese.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.

    1.

    Primo motivo, vertente sulla violazione degli articoli 46-1, e 48-1, del regolamento sul regime pensionistico e dell'articolo 11, paragrafi 1 e 3, delle disposizioni amministrative, nonché su un errore manifesto di valutazione.

    2.

    Secondo motivo, vertente sulla violazione dell’obbligo di sollecitudine.


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