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Document 62020CN0435
Case C-435/20: Request for a preliminary ruling from the Schleswig-Holsteinisches Verwaltungsgericht (Germany) lodged on 16 September 2020 — C v Bundesrepublik Deutschland
Causa C-435/20: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig-Holsteinischen Verwaltungsgericht (Germania) il 16 settembre 2020 — C / Repubblica federale di Germania
Causa C-435/20: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig-Holsteinischen Verwaltungsgericht (Germania) il 16 settembre 2020 — C / Repubblica federale di Germania
GU C 433 del 14.12.2020, p. 20–21
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
14.12.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 433/20 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig-Holsteinischen Verwaltungsgericht (Germania) il 16 settembre 2020 — C / Repubblica federale di Germania
(Causa C-435/20)
(2020/C 433/24)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Schleswig-Holsteinischen Verwaltungsgericht
Parti
Ricorrente: C
Resistente: Repubblica federale di Germania
Questioni pregiudiziali
1) |
Se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, lettera d), e con l’articolo 2, lettera q), della direttiva 2013/32/UE (1) una normativa nazionale in base alla quale una domanda di protezione internazionale può essere respinta in quanto domanda reiterata inammissibile qualora la prima infruttuosa procedura di asilo sia stata condotta in un altro Stato membro dell’UE. |
2) |
In caso di risposta affermativa alla prima questione: se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, lettera d), e con l’articolo 2, lettera q), della direttiva 2013/32/UE una normativa nazionale in base alla quale una domanda di protezione internazionale può altresì essere respinta in quanto domanda reiterata inammissibile qualora la prima infruttuosa procedura di asilo non sia stata condotta in uno Stato membro dell’UE, bensì in Svizzera. |
3) |
In caso di soluzione negativa della seconda questione: se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, [lettera d)], della direttiva 2013/32/UE una normativa nazionale secondo la quale una domanda di asilo è inammissibile ove si tratti di una domanda reiterata[,] senza che venga fatta una distinzione tra lo status di rifugiato e lo status di protezione sussidiaria. |
(1) Direttiva 2013/32/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale (GU 2013, L 180, pag. 60).