This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62017TA0249
Case T-249/17: Judgment of the General Court of 5 October 2020 — Casino, Guichard-Perrachon and AMC v Commission (Competition — Agreements, decisions and concerted practices — Administrative procedure — Decision ordering an inspection — Plea of illegality against Article 20 of Regulation (EC) No 1/2003 — Right to an effective remedy — Equality of arms — Obligation to state reasons — Right to inviolability of the home — Sufficiently strong evidence — Proportionality)
Causa T-249/17: Sentenza del Tribunale del 5 ottobre 2020 — Casino, Guichard-Perrachon e AMC/Commissione [«Concorrenza – Intese – Procedimento amministrativo – Decisione che ordina un accertamento – Eccezione di illegittimità dell’articolo 20 del regolamento (CE) n. 1/2003 – Diritto a un ricorso effettivo – Parità delle armi – Obbligo di motivazione – Diritto all’inviolabilità del domicilio – Indizi sufficientemente seri – Proporzionalità»]
Causa T-249/17: Sentenza del Tribunale del 5 ottobre 2020 — Casino, Guichard-Perrachon e AMC/Commissione [«Concorrenza – Intese – Procedimento amministrativo – Decisione che ordina un accertamento – Eccezione di illegittimità dell’articolo 20 del regolamento (CE) n. 1/2003 – Diritto a un ricorso effettivo – Parità delle armi – Obbligo di motivazione – Diritto all’inviolabilità del domicilio – Indizi sufficientemente seri – Proporzionalità»]
GU C 414 del 30.11.2020, p. 30–31
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
30.11.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 414/30 |
Sentenza del Tribunale del 5 ottobre 2020 — Casino, Guichard-Perrachon e AMC/Commissione
(Causa T-249/17) (1)
(«Concorrenza - Intese - Procedimento amministrativo - Decisione che ordina un accertamento - Eccezione di illegittimità dell’articolo 20 del regolamento (CE) n. 1/2003 - Diritto a un ricorso effettivo - Parità delle armi - Obbligo di motivazione - Diritto all’inviolabilità del domicilio - Indizi sufficientemente seri - Proporzionalità»)
(2020/C 414/49)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: Casino, Guichard-Perrachon (Saint-Étienne, Francia) e Achats Marchandises Casino SAS (AMC), già EMC Distribution (Vitry-sur-Seine, Francia) (rappresentanti: D. Théophile, I. Simic, O. de Juvigny, T. Reymond, A. Sunderland e G. Aubron, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: B. Mongin, A. Dawes e I. Rogalski, agenti, assistiti da F. Ninane, avvocato)
Interveniente a sostegno della convenuta: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: S. Boelaert, S. Petrova e O. Segnana, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e volta all’annullamento della decisione C(2017) 1054 final della Commissione, del 9 febbraio 2017, che ingiunge alla Casino, Guichard-Perrachon nonché a tutte le società da essa direttamente o indirettamente controllate di sottoporsi ad accertamenti ai sensi dell’articolo 20, paragrafi 1 e 4, del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio (procedimento AT.40466 — Tute 1).
Dispositivo
1) |
L’articolo 1, lettera b), della decisione C(2017) 1054 final della Commissione, del 9 febbraio 2017, che ingiunge alla Casino, Guichard-Perrachon nonché a tutte le società da essa direttamente o indirettamente controllate di sottoporsi ad accertamenti ai sensi dell’articolo 20, paragrafi 1 e 4, del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio (procedimento AT.40466 — Tute 1), è annullato. |
2) |
Il ricorso è respinto per la restante parte. |
3) |
La Casino, Guichard-Perrachon e l’Achats Marchandises Casino SAS (AMC), la Commissione europea ed il Consiglio dell’Unione europea sopporteranno ciascuno le proprie spese. |