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Document 62012TN0162
Case T-162/12: Action brought on 25 September 2012 — CW v Council
Causa T-162/12: Ricorso proposto il 25 settembre 2012 — CW/Consiglio
Causa T-162/12: Ricorso proposto il 25 settembre 2012 — CW/Consiglio
GU C 355 del 17.11.2012, p. 27–27
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
17.11.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 355/27 |
Ricorso proposto il 25 settembre 2012 — CW/Consiglio
(Causa T-162/12)
2012/C 355/58
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: CW (Parigi, Francia) (rappresentante: avv. A Tekari)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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dichiarare il ricorso ricevibile e fondato; |
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per l’effetto, dichiarare nulla e non avvenuta la decisione 2012/50/PESC in tutti i suoi effetti, nella parte che riguarda la ricorrente; |
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condannare il Consiglio alle spese, nonché al pagamento di EUR 25 000,00 a titolo di spese irripetibili. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce cinque motivi, vertenti i) su una violazione delle norme processuali e dei diritti della difesa, ii) sull’assenza di base giuridica, iii) su una violazione dell’articolo 1 della decisione 2011/72/PESC (1) e su una carenza di motivazione, iv) su un errore di valutazione e v) su un pregiudizio sproporzionato al diritto di proprietà ed alla libertà d’impresa.
(1) Decisione 2011/72/PESC del Consiglio, del 31 gennaio 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia (GU L 28, pag. 62).