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Document 62010TA0456
Case T-456/10: Judgment of the General Court of 20 May 2015 — Timab Industries and CFPR v Commission (Competition — Agreements, decisions and concerted practices — European market for animal feed phosphates — Decision finding an infringement of Article 101 TFEU — Allocation of sales quotas, coordination of prices and conditions of sale and exchange of commercially sensitive information — Applicant’s withdrawal from the settlement procedure — Fines — Obligation to state reasons — Gravity and duration of the infringement — Cooperation — Failure to apply the likely range of fines indicated during the settlement procedure)
Causa T-456/10: Sentenza del Tribunale del 20 maggio 2015 — Timab Industries e CFPR/Commissione («Concorrenza — Intese — Mercato europeo dei fosfati per mangimi — Decisione che constata un’infrazione all’articolo 101 TFUE — Attribuzione di quote di vendita, coordinamento dei prezzi e delle condizioni di vendita e scambio di informazioni commerciali riservate — Rinuncia delle ricorrenti al procedimento di transazione — Ammende — Obbligo di motivazione — Gravità e durata dell’infrazione — Cooperazione — Mancata applicazione della probabile forcella di ammende comunicata nel corso del procedimento di transazione»)
Causa T-456/10: Sentenza del Tribunale del 20 maggio 2015 — Timab Industries e CFPR/Commissione («Concorrenza — Intese — Mercato europeo dei fosfati per mangimi — Decisione che constata un’infrazione all’articolo 101 TFUE — Attribuzione di quote di vendita, coordinamento dei prezzi e delle condizioni di vendita e scambio di informazioni commerciali riservate — Rinuncia delle ricorrenti al procedimento di transazione — Ammende — Obbligo di motivazione — Gravità e durata dell’infrazione — Cooperazione — Mancata applicazione della probabile forcella di ammende comunicata nel corso del procedimento di transazione»)
GU C 221 del 6.7.2015, p. 6–7
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
6.7.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 221/6 |
Sentenza del Tribunale del 20 maggio 2015 — Timab Industries e CFPR/Commissione
(Causa T-456/10) (1)
((«Concorrenza - Intese - Mercato europeo dei fosfati per mangimi - Decisione che constata un’infrazione all’articolo 101 TFUE - Attribuzione di quote di vendita, coordinamento dei prezzi e delle condizioni di vendita e scambio di informazioni commerciali riservate - Rinuncia delle ricorrenti al procedimento di transazione - Ammende - Obbligo di motivazione - Gravità e durata dell’infrazione - Cooperazione - Mancata applicazione della probabile forcella di ammende comunicata nel corso del procedimento di transazione»))
(2015/C 221/08)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: Timab Industries (Dinard, Francia) e Cie financière et de participations Roullier (CFPR) (Saint-Malo, Francia) (rappresentanti: N. Lenoir e M. Truffier, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: C. Giolito, B. Mongin e F. Ronkes Agerbeek, agenti)
Oggetto
Domanda di annullamento della decisione C (2010) 5001 definitivo della Commissione, del 20 luglio 2010, relativa ad un procedimento di applicazione dell’articolo 101 TFUE e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/38866 — Fosfati per mangimi), nonché, in subordine, domanda di riduzione dell’importo dell’ammenda inflitta alle ricorrenti con la predetta decisione.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Timab Industries e la Cie financière et de participations Roullier (CFPR) sono condannate alle spese. |