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Document 52012IP0462
European Parliament resolution of 22 November 2012 on the elections to the European Parliament in 2014 (2012/2829(RSP))
Risoluzione del Parlamento europeo del 22 novembre 2012 sulle elezioni al Parlamento europeo nel 2014 (2012/2829(RSP))
Risoluzione del Parlamento europeo del 22 novembre 2012 sulle elezioni al Parlamento europeo nel 2014 (2012/2829(RSP))
GU C 419 del 16.12.2015, p. 185–186
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
16.12.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 419/185 |
P7_TA(2012)0462
Elezioni al Parlamento europeo nel 2014
Risoluzione del Parlamento europeo del 22 novembre 2012 sulle elezioni al Parlamento europeo nel 2014 (2012/2829(RSP))
(2015/C 419/27)
Il Parlamento europeo,
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visti gli articoli 10 e 17 del trattato sull'Unione europea, |
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visti gli articoli 10 e 11 dell'Atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto allegato alla decisione del Consiglio del 20 settembre 1976, come modificata (1), |
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vista la dichiarazione della Commissione del 22 novembre 2012 sulle elezioni al Parlamento europeo nel 2014, |
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visto l'articolo 110, paragrafo 2, del suo regolamento, |
A. |
considerando che i cittadini sono direttamente rappresentati, a livello dell'Unione, dai deputati al Parlamento europeo; |
B. |
considerando che i partiti politici a livello europeo contribuiscono a formare una coscienza politica europea e ad esprimere la volontà dei cittadini dell'Unione; |
C. |
considerando che il Presidente della Commissione europea è eletto dal Parlamento su proposta del Consiglio europeo, che, deliberando a maggioranza qualificata, deve tenere conto dell'esito delle elezioni del Parlamento e deve aver effettuato le consultazioni appropriate prima di procedere alla designazione; |
D. |
considerando che la Commissione è responsabile collettivamente dinanzi al Parlamento europeo; |
E. |
considerando che il nuovo Parlamento necessita di tempo sufficiente per organizzarsi anticipatamente rispetto all'elezione del Presidente della Commissione; |
F. |
considerando che, per far sì che la nuova Commissione sia pronta a insediarsi il 1o novembre 2014, l'elezione del Presidente della Commissione dovrebbe avere luogo nel corso della tornata costitutiva del Parlamento di luglio 2014; |
G. |
considerando che il Parlamento vota la propria approvazione alla nomina dell'intero Collegio dei Commissari dopo aver sentito i candidati proposti dal Consiglio, di comune accordo con il Presidente eletto, in base ai suggerimenti formulati dagli Stati membri; |
1. |
esorta i partiti politici europei a nominare candidati alla presidenza della Commissione e si aspetta che tali candidati svolgano un ruolo guida nell'ambito della campagna elettorale parlamentare, in particolare presentando personalmente il loro programma in tutti gli Stati membri dell'Unione; sottolinea l'importanza di rafforzare la legittimità politica sia del Parlamento che della Commissione instaurando un collegamento più diretto tra le rispettive elezioni e la scelta dei votanti; |
2. |
chiede che quanti membri possibile della prossima Commissione siano scelti fra i deputati al Parlamento europeo, per riflettere l'equilibrio tra i due organi del potere legislativo; |
3. |
invita il futuro Presidente della Commissione a garantire l'equilibrio di genere in seno alla Commissione europea; raccomanda che ciascuno Stato membro proponga una candidatura femminile e una candidatura maschile per il prossimo Collegio dei Commissari; |
4. |
ritiene, in considerazione delle nuove disposizioni relative all'elezione della Commissione europea introdotte dal trattato di Lisbona e dei cambiamenti nelle relazioni tra Parlamento e Commissione che ne deriveranno a partire dalle elezioni del 2014, che ai fini della stabilità delle procedure legislative dell'Unione e del buon funzionamento del suo esecutivo sarà estremamente importante che esistano maggioranze affidabili in seno al Parlamento; invita pertanto gli Stati membri a fissare nella loro legge elettorale, in conformità dell'articolo 3 dell'Atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto, soglie minime, appropriate e proporzionate, per la ripartizione dei seggi, in modo tale da rispecchiare fedelmente le scelte dei cittadini, quali espresse nelle elezioni, pur salvaguardando efficacemente il buon funzionamento del Parlamento; |
5. |
chiede al Consiglio di consultare il Parlamento in merito alla possibilità di tenere le elezioni nel periodo dal 15 al 18 maggio ovvero dal 22 al 25 maggio 2014; |
6. |
incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione nonché ai parlamenti e ai governi degli Stati membri. |
(1) Decisione 76/787/CECA, CEE, Euratom del Consiglio (GU L 278 dell'8.10.1976, pag. 1) come modificata dalla decisione 93/81/Euratom, CECA, CEE del Consiglio (GU L 33 del 9.2.1993, pag. 15) e dalla decisione 2002/772/CE, Euratom del Consiglio (GU L 283 del 21.10.2002, pag. 1).