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Document 52008PC0527

Proposta di decisione del Consiglio concernente la firma, per conto della Comunità europea, del Protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo)

/* COM/2008/0527 def. */

52008PC0527

Proposta di decisione del Consiglio concernente la firma, per conto della Comunità europea, del Protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo) /* COM/2008/0527 def. */


[pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

Bruxelles, 3.10.2008

COM(2008) 527 definitivo

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

concernente la firma, per conto della Comunità europea, del Protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo)

(presentata dalla Commissione)

RELAZIONE

1. La Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo, altresì nota come "convenzione di Barcellona", è stata firmata a Barcellona nel 1976 e modificata il 10 giugno 1995. Essa è entrata in vigore il 9 luglio 2004. La Comunità europea è parte contraente di tale convenzione, come tutti gli Stati membri dell'UE che si affacciano sul Mediterraneo. L'articolo 4, paragrafo 3, della convenzione modificata impone nello specifico alle parti di promuovere la gestione integrata del litorale, tenendo conto della tutela delle aree di interesse ecologico e paesaggistico e dell'uso razionale delle risorse naturali.

2. Nella UE il principale strumento di promozione della gestione integrata del litorale è la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'attuazione della gestione integrata delle zone costiere in Europa (2002/413/CE, GU L 148 del 6.6.2002). Il capitolo V di tale raccomandazione sottolinea l'importanza della cooperazione nei mari regionali per promuovere un miglior coordinamento delle soluzioni ai problemi transnazionali. La Comunità favorisce una gestione integrata su scala più ampia mediante strumenti orizzontali, anche nel settore della tutela ambientale. Queste attività contribuiscono pertanto anche ad una gestione integrata delle zone costiere. La gestione integrata delle zone costiere è una componente della politica marittima integrata dell'UE.

3. In virtù della decisione del Consiglio del 27 novembre 2006 la Commissione ha partecipato per conto della Comunità, in consultazione con i rappresentanti degli Stati membri, ai negoziati organizzati dalla Convenzione ai fini della preparazione di un protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo. I negoziati si sono conclusi il 20 gennaio 2008 con l'adozione del testo finale da parte della Conferenza dei plenipotenziari. Gli Stati membri dell'UE che sono parti contraenti della Convenzione di Barcellona hanno firmato tutti il Protocollo, eccetto Cipro. Il protocollo è aperto alla firma fino al 20 gennaio 2009.

4. Le zone costiere del Mediterraneo continuano ad essere esposte a forti pressioni ambientali e al degrado delle risorse costiere. Il protocollo fornisce un quadro atto a stimolare un approccio più concertato ed integrato, che coinvolga soggetti interessati pubblici e privati, compresi la società civile e gli operatori economici. Un approccio integrato di questo tipo è indispensabile per affrontare questi problemi in modo più efficace e garantire uno sviluppo più sostenibile delle zone costiere del Mediterraneo.

5. Il protocollo comprende un'ampia gamma di disposizioni che dovranno essere attuate a diversi livelli dell'amministrazione, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Se è appropriato che sia la Comunità ad agire a sostegno della gestione integrata delle zone costiere, tenendo presente tra l'altro la natura transfrontaliera della maggior parte dei problemi ambientali, saranno gli Stati membri e le loro autorità competenti ad essere responsabili della preparazione e dell'attuazione di talune misure di dettaglio previste nel protocollo in relazione al territorio costiero, come ad esempio lo stabilimento di zone soggette a divieto edilizio.

Alla luce di quanto precede, è opportuno che la Comunità firmi, con riserva di successiva conclusione, il protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo.

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

concernente la firma, per conto della Comunità europea, del Protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo (Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 175, paragrafo 1, in combinato disposto con l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma, prima frase,

vista la proposta della Commissione[1],

considerando quanto segue:

(1) La Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo è stata conclusa per conto della Comunità europea con decisioni 77/585/CEE e 1999/802/CE del Consiglio[2].

(2) L'articolo 4, paragrafo 3, lettera e), della convenzione impone alle parti contraenti di promuovere la gestione integrata delle zone costiere, tenendo conto della tutela delle aree di interesse ecologico e paesaggistico e dell'uso razionale delle risorse naturali.

(3) La raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2002, relativa all'attuazione della gestione integrata delle zone costiere in Europa[3], in particolare il suo capitolo V, incoraggia l'attuazione della gestione integrata delle zone costiere nel contesto delle convenzioni esistenti con i paesi vicini, inclusi i paesi terzi che fanno capo al medesimo mare regionale.

(4) La Comunità favorisce una gestione integrata su scala più ampia mediante strumenti orizzontali, anche nel settore della tutela ambientale. Queste attività contribuiscono pertanto anche ad una gestione integrata delle zone costiere.

(5) La gestione integrata delle zone costiere è una componente della politica marittima integrata dell'UE approvata dal Consiglio europeo il 14 dicembre 2007.

(6) In virtù della decisione del Consiglio del 27 novembre 2006, la Commissione ha partecipato per conto della Comunità, in consultazione con i rappresentanti degli Stati membri, ai negoziati organizzati dalla Convenzione ai fini della preparazione di un protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo.

(7) A seguito di tali negoziati il testo del protocollo è stato adottato dalla conferenza dei plenipotenziari il 20 gennaio 2008 e il protocollo sarà aperto per la firma fino al 20 gennaio 2009.

(8) Le zone costiere mediterranee continuano ad essere esposte a forti pressioni ambientali e al degrado delle risorse costiere. Il protocollo fornisce un quadro atto a stimolare un approccio più concertato ed integrato, che coinvolga soggetti interessati pubblici e privati, compresi la società civile e gli operatori economici. Un approccio integrato di questo tipo è indispensabile per affrontare questi problemi in modo più efficace e garantire uno sviluppo più sostenibile delle zone costiere mediterranee.

(9) Il protocollo comprende un'ampia gamma di disposizioni che dovranno essere attuate a diversi livelli dell'amministrazione, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Se è appropriato che sia la Comunità ad agire a sostegno della gestione integrata delle zone costiere, tenendo presente tra l'altro la natura transfrontaliera della maggior parte dei problemi ambientali, saranno gli Stati membri e le loro autorità competenti ad essere responsabili della preparazione e dell'attuazione sul territorio costiero di talune misure di dettaglio previste nel protocollo, come ad esempio lo stabilimento di zone soggette a divieto edilizio.

(10) È opportuno che il protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo sia firmato, per conto della Comunità, con riserva di successiva conclusione,

DECIDE:

Articolo unico

Il presidente del Consiglio è autorizzato a designare la persona o le persone aventi la facoltà di firmare per conto della Comunità, con riserva di successiva conclusione, il protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere della Convenzione sulla protezione dell'ambiente marino e del litorale del Mediterraneo.

Fatto a Bruxelles,

Per il Consiglio

Il Presidente

[1] GU C del , pag. .

[2] GU L 240 del 19.9.1977, pag. 1; GU L 322 del 14.12.1999, pag. 32.

[3] 2002/413/CE, GU L148 del 6.6.2002, pag. 24.

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