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Document 32023D1487

    Decisione di esecuzione (UE) 2023/1487 della Commissione dell'11 luglio 2023 relativa alla richiesta di registrazione dell’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale» a norma del regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2023) 4751] (Il testo in lingua francese è il solo facente fede)

    C/2023/4751

    GU L 182 del 19.7.2023, p. 197–198 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2023/1487/oj

    19.7.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    L 182/197


    DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2023/1487 DELLA COMMISSIONE

    dell'11 luglio 2023

    relativa alla richiesta di registrazione dell’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale» a norma del regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio

    [notificata con il numero C(2023) 4751]

    (Il testo in lingua francese è il solo facente fede)

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

    visto il regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, riguardante l’iniziativa dei cittadini europei (1), in particolare l’articolo 6, paragrafi 2 e 3,

    considerando quanto segue:

    (1)

    L’8 giugno 2023 è stata presentata alla Commissione la richiesta di registrare l’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale».

    (2)

    Gli obiettivi dell’iniziativa così come formulati dagli organizzatori sono: «istituire un’imposta europea sui grandi patrimoni. L’imposta contribuirebbe alle risorse proprie dell’Unione e il suo gettito consentirebbe di amplificare e mantenere nel tempo le politiche europee per la transizione ecologica e sociale e quelle di cooperazione allo sviluppo, in cofinanziamento con gli Stati membri. Il contributo dell’imposta sarebbe destinato alla lotta contro i cambiamenti climatici e le disuguaglianze e permetterebbe una partecipazione più equa dei cittadini europei al conseguimento di tali obiettivi».

    (3)

    Un allegato apporta ulteriori dettagli sull’oggetto, gli obiettivi e il contesto dell’iniziativa. Fa riferimento all’obiettivo dell’Unione di promuovere il benessere dei suoi popoli, combattere l’esclusione sociale e garantire la giustizia e la protezione sociali di cui all’articolo 3 del trattato sull’Unione europea (TUE). Nell’allegato si spiega che, sebbene le istituzioni dell’Unione «si siano impegnate a garantire maggiore equità, in particolare in termini di imposizione fiscale, le disuguaglianze continuano ad aumentare» e che «ad oggi l’1 % più ricco della popolazione mondiale possiede quasi la metà della ricchezza del pianeta e questo stesso 1 % produce più emissioni di CO2 della metà più povera della popolazione mondiale». Gli organizzatori affermano che per far fronte a tali sfide è necessario riorientare l’Unione verso una transizione climatica giusta e democratica e che occorre istituire un’imposta sui grandi patrimoni per rafforzare le iniziative europee avviate in risposta alle crisi climatiche, alla pandemia di COVID-19 e alla guerra di aggressione nei confronti dell’Ucraina. Ritengono che l’introduzione di un’imposta europea sui grandi patrimoni richieda tre misure legislative e invitano pertanto la Commissione europea a: i) elaborare una proposta di direttiva relativa a un’imposta europea sui grandi patrimoni sulla base dell’articolo 115 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE); ii) proporre una modifica della decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio (2) sulla base dell’articolo 311, terzo comma, TFUE; iii) proporre misure per rafforzare il dispositivo per la ripresa e la resilienza e i fondi del Green Deal europeo e della politica di coesione.

    (4)

    Il gruppo di organizzatori ha corredato la richiesta di registrazione di un documento di analisi giuridica degli atti proposti.

    (5)

    Per quanto riguarda gli obiettivi dell’iniziativa, la Commissione ha il potere di proporre una direttiva che istituisca un’imposta europea sui grandi patrimoni sulla base dell’articolo 115 TFUE, una modifica della decisione (UE, Euratom) 2020/2053 sulla base dell’articolo 311, terzo comma, TFUE, e modifiche dei regolamenti (UE) 2021/1056 (3) e (UE) 2021/241 (4) del Parlamento europeo e del Consiglio sulla base dell’articolo 175 TFUE.

    (6)

    Per questi motivi la Commissione ritiene che nessuna parte dell’iniziativa esuli manifestamente dalla sua competenza di presentare una proposta di atto giuridico dell’Unione ai fini dell’applicazione dei trattati.

    (7)

    Tale conclusione non pregiudica la valutazione del rispetto, nel caso di specie, delle condizioni concrete e sostanziali richieste affinché la Commissione intervenga, tra cui la conformità ai principi di proporzionalità e di sussidiarietà e la compatibilità con i diritti fondamentali.

    (8)

    Il gruppo di organizzatori ha fornito prove adeguate del rispetto dei requisiti di cui all’articolo 5, paragrafi 1 e 2, del regolamento (UE) 2019/788 e ha designato le persone di contatto in conformità dell’articolo 5, paragrafo 3, primo comma, di detto regolamento.

    (9)

    L’iniziativa non è presentata in modo manifestamente ingiurioso, non ha un contenuto futile o vessatorio, né è manifestamente contraria ai valori dell’Unione quali stabiliti nell’articolo 2 TUE o ai diritti sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

    (10)

    È pertanto opportuno registrare l’iniziativa dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale».

    (11)

    La conclusione secondo la quale sono soddisfatte le condizioni per la registrazione di cui all’articolo 6, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2019/788 non implica che la Commissione confermi in alcun modo la correttezza fattuale del contenuto dell’iniziativa, che è di esclusiva responsabilità del gruppo di organizzatori. Il contenuto dell’iniziativa esprime unicamente il punto di vista del gruppo di organizzatori e non può in alcun modo considerarsi rappresentativo del parere della Commissione,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    È registrata l’iniziativa dei cittadini europei dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale».

    Articolo 2

    Il gruppo di organizzatori dell’iniziativa dei cittadini dal titolo «Tassare i grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica e sociale», rappresentato da Paul MAGNETTE e Anne LAMBELIN in veste di persone di contatto, è destinatario della presente decisione.

    Fatto a Bruxelles, l'11 luglio 2023

    Per la Commissione

    Věra JOUROVÁ

    Vicepresidente


    (1)  GU L 130 del 17.5.2019, pag. 55.

    (2)  Decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, relativa al sistema delle risorse proprie dell’Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE, Euratom (GU L 424 del 15.12.2020, pag. 1).

    (3)  Regolamento (UE) 2021/1056 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, che istituisce il Fondo per una transizione giusta (GU L 231 del 30.6.2021, pag. 1).

    (4)  Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17).


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