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Document 32018D0294
Council Decision (CFSP) 2018/294 of 26 February 2018 amending Decision (CFSP) 2015/259 in support of activities of the Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons (OPCW) in the framework of the implementation of the EU Strategy against Proliferation of Weapons of Mass Destruction
Decisione (PESC) 2018/294 del Consiglio, del 26 febbraio 2018, che modifica la decisione (PESC) 2015/259 a sostegno delle attività svolte dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa
Decisione (PESC) 2018/294 del Consiglio, del 26 febbraio 2018, che modifica la decisione (PESC) 2015/259 a sostegno delle attività svolte dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa
GU L 55 del 27.2.2018, p. 58–59
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
27.2.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 55/58 |
DECISIONE (PESC) 2018/294 DEL CONSIGLIO
del 26 febbraio 2018
che modifica la decisione (PESC) 2015/259 a sostegno delle attività svolte dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 28, paragrafo 1, in combinato disposto con l'articolo 31, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 17 febbraio 2015 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2015/259 (1). |
(2) |
La decisione (PESC) 2015/259 prevede un periodo di attuazione per le attività di cui all'articolo 1, paragrafo 2, di tale decisione di trentasei mesi dopo la data della conclusione dell'accordo di finanziamento di cui all'articolo 3, paragrafo 3, di detta decisione. |
(3) |
Il 17 gennaio 2018 l'ente incaricato dell'attuazione («segretariato tecnico dell'OPCW») ha chiesto all'Unione l'autorizzazione a prorogare di nove mesi il periodo di attuazione della decisione (PESC) 2015/259 per consentire il proseguimento dell'attuazione delle attività oltre la data di scadenza di cui all'articolo 5, paragrafo 2, di tale decisione. |
(4) |
La richiesta di modifica della decisione (PESC) 2015/259 interessa l'articolo 5, paragrafo 2, e l'allegato, in particolare per quanto riguarda le descrizioni di talune attività del progetto, che dovrebbero essere modificate. |
(5) |
Il proseguimento delle attività di cui all'articolo 1, paragrafo 2, della decisione (PESC) 2015/259, cui fa specifico riferimento la richiesta formulata dal segretariato tecnico dell'OPCW il 17 gennaio 2018, è possibile senza implicazioni sul piano delle risorse. |
(6) |
La decisione (PESC) 2015/259 dovrebbe pertanto essere modificata per consentire di proseguire l'attuazione delle attività ivi previste prorogandone opportunamente la durata, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
La decisione (PESC) 2015/259 è così modificata:
1) |
all'articolo 5, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Essa cessa di produrre effetti 45 mesi dopo la data della conclusione dell'accordo di finanziamento di cui all'articolo 3, paragrafo 3.»; |
2) |
nell'allegato, alla voce «Progetto I - Attuazione a livello nazionale e verifica», sottovoce «Attività», l'ultima frase nella descrizione dell'attività 1 «1. Corso regionale di formazione per le autorità doganali degli Stati parte sugli aspetti tecnici del regime dei trasferimenti della CWC», è sostituita dalla seguente: «La formazione sarà tenuta dall'ufficio di supporto all'attuazione del segretariato tecnico, con la consulenza tecnica dell'ufficio dichiarazioni, nella regione dell'Africa.»; |
3) |
nell'allegato, alla voce «Progetto I - Attuazione a livello nazionale e verifica», sottovoce «Attività», le ultime due frasi nella descrizione dell'attività «10. Attuazione degli insegnamenti tratti dalla missione in Siria», sono sostituite dalle seguenti: «Per ottenere la massima efficacia in tal senso, si propone che il segretariato tenga un laboratorio interno volto a rivedere ed esaminare gli insegnamenti tratti e ad attuarli il prima possibile. I risultati di tale laboratorio dovrebbero includere l'individuazione e l'attuazione dei pertinenti programmi di formazione nonché l'acquisto delle apparecchiature raccomandate individuate nel laboratorio.»; |
4) |
nell'allegato, alla voce «Progetto V - Universalità e sensibilizzazione», sottovoce «Attività», la prima frase nella descrizione dell'attività «2. Allestimento di una mostra sull'OPCW» è sostituita dalla seguente: «Allestimento di una mostra professionale fisica e online sull'OPCW e sulla CWC da esibire in pertinenti riunioni, conferenze ecc., in collaborazione con i musei di scienze e i musei sulla pace.»; |
5) |
nell'allegato, alla voce «Progetto V - Universalità e sensibilizzazione», sottovoce «Attività», la descrizione dell'attività «3. Sensibilizzazione dei giovani» è sostituita dalla seguente: «Sensibilizzazione destinata a un pubblico di giovani (15-25 anni) per suscitare consapevolezza nei confronti dell'OPCW e della CWC, nonché per coinvolgere i giovani nell'esplorazione delle opportunità di una futura carriera nel settore a livello internazionale. Si prevedono attività di sensibilizzazione tramite blog video e l'elaborazione di materiale di comunicazione rivolto a un pubblico di giovani.»; |
6) |
nell'allegato, alla voce «Progetto V - Universalità e sensibilizzazione», sottovoce «Attività», la descrizione dell'attività «4. Agevolazione dell'universalità per gli Stati non parte affinché aderiscano alla CWC» è sostituita dalla seguente: «Visto il numero limitato di Stati che non sono parte della CWC e al fine di promuovere l'adesione alla CWC quale impegno di uno Stato a favore del disarmo e della cooperazione internazionale, il segretariato tecnico dell'OPWC incentrerà la sua azione sull'organizzazione di riunioni bilaterali e di sensibilizzazione con gli Stati non parte e sul patrocinio dei rappresentanti di tali Stati della CWC affinché partecipino a iniziative dell'OPCW.»; |
7) |
nell'allegato, alla voce «Progetto V - Universalità e sensibilizzazione», sottovoce «Attività», l'ultima frase della descrizione dell'attività «5. Sostegno per la partecipazione delle ONG alle attività dell'OPCW» è sostituita dalla seguente: «La proposta offrirà sostegno di base per il viaggio e l'alloggio dei rappresentanti di ONG provenienti da Stati con economie in via di sviluppo o economie in transizione per consentire loro di partecipare a ognuna delle conferenze degli Stati parte nel 2015, 2016, 2017 e 2018.»; |
8) |
nell'allegato, alla voce «Progetto VI - Programma per l'Africa», sottovoce «Attività», la descrizione dell'attività «4. Sinergie e partenariato a favore di un'attuazione efficace» è sostituita dalla seguente: «L'attività intende rafforzare le capacità delle autorità nazionali della CWC di sensibilizzare i soggetti nazionali nonché promuovere l'impegno degli organi/agenzie interessati a sostegno dell'attuazione della CWC. Si tratta di associazioni industriali nazionali, di organizzazioni regionali/subregionali, di istituti di formazione per le autorità doganali, di laboratori interessati e di enti accademici. L'attività agevolerà la condivisione delle migliori prassi tra Stati parte della regione dell'Africa e promuoverà il sostegno tra Stati. I partecipanti degli Stati parte africani saranno patrocinati affinché possano partecipare a una riunione delle autorità nazionali nella sede centrale dell'OPCW dell'Aia.»; |
9) |
nell'allegato, alla voce «Progetto VI - Programma per l'Africa», sottovoce «Attività», l'ultima frase nella descrizione dell'attività «5. Corsi di formazione per lo sviluppo di capacità analitiche» è sostituita dalla seguente: «I corsi saranno realizzati con il sostegno di VERIFIN, insigne istituzione scelta mediante una procedura di gara trasparente, con la quale l'OPCW ha concluso un accordo quinquennale, e con il sostegno dell'Istituto nazionale di ricerca e analisi fisico-chimica (INRAP) della Tunisia.» |
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.
Fatto a Bruxelles, il 26 febbraio 2018
Per il Consiglio
Il presidente
F. MOGHERINI
(1) Decisione (PESC) 2015/259 del Consiglio, del 17 febbraio 2015, a sostegno delle attività svolte dall'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) nell'ambito dell'attuazione della strategia dell'UE contro la proliferazione delle armi di distruzione di massa (GU L 43 del 18.2.2015, pag. 14).