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Document 02006R0765-20210625
Council Regulation (EC) No 765/2006 of 18 May 2006 concerning restrictive measures in respect of Belarus
Consolidated text: Regolamento (CE) n. 765/2006 del Consiglio, del 18 maggio 2006, concernente misure restrittive nei confronti della Bielorussia
Regolamento (CE) n. 765/2006 del Consiglio, del 18 maggio 2006, concernente misure restrittive nei confronti della Bielorussia
02006R0765 — IT — 25.06.2021 — 030.002
Il presente testo è un semplice strumento di documentazione e non produce alcun effetto giuridico. Le istituzioni dell’Unione non assumono alcuna responsabilità per i suoi contenuti. Le versioni facenti fede degli atti pertinenti, compresi i loro preamboli, sono quelle pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e disponibili in EUR-Lex. Tali testi ufficiali sono direttamente accessibili attraverso i link inseriti nel presente documento
REGOLAMENTO (CE) N. 765/2006 DEL CONSIGLIO del 18 maggio 2006 concernente misure restrittive nei confronti della Bielorussia (GU L 134 del 20.5.2006, pag. 1) |
Modificato da:
Rettificato da:
REGOLAMENTO (CE) N. 765/2006 DEL CONSIGLIO
del 18 maggio 2006
concernente misure restrittive nei confronti della Bielorussia
Articolo 1
Ai fini del presente regolamento si intende per:
«fondi»: le attività ed utilità finanziarie di qualsiasi natura, compresi a titolo meramente esemplificativo:
i contanti, gli assegni, i crediti pecuniari, le cambiali, gli ordini di pagamento e altri strumenti di pagamento;
i depositi presso enti finanziari o altri soggetti, i saldi sui conti, i crediti e le obbligazioni di qualsiasi natura;
i titoli negoziabili a livello pubblico e privato e gli strumenti finanziari rappresentativi di un prestito, comprese le azioni, le quote di partecipazione, i titoli obbligazionari di qualsiasi natura, i pagherò, i warrant e i contratti derivati;
gli interessi, i dividendi o altri redditi ed incrementi di valore generati dalle attività;
il credito, il diritto di compensazione, le garanzie di qualsiasi tipo, le cauzioni e gli altri impegni finanziari;
le lettere di credito, le polizze di carico e gli altri titoli rappresentativi di merci;
i documenti da cui risulti una partecipazione in fondi o risorse finanziarie;
«congelamento dei fondi»: il divieto di movimentazione, trasferimento, modifica, utilizzo o gestione dei fondi o di accesso ad essi così da modificarne il volume, l'importo, la collocazione, la proprietà, il possesso, la natura, la destinazione o qualsiasi altro cambiamento che consente l'uso dei fondi, compresa la gestione di portafoglio;
«risorse economiche»: le attività di qualsiasi tipo, materiali o immateriali, mobili o immobili, che non sono fondi ma che possono essere utilizzate per ottenere fondi, beni o servizi;
«congelamento di risorse economiche»: il divieto dell'utilizzo di risorse economiche al fine di ottenere fondi, beni o servizi in qualsiasi modo, compresi, a titolo meramente esemplificativo, la vendita, l'affitto e la costituzione di diritti reali di garanzia;
«territorio della Comunità» i territori degli Stati membri cui si applica il trattato, alle condizioni ivi stabilite, compreso lo spazio aereo;
«assistenza tecnica» qualsiasi supporto tecnico di riparazione, perfezionamento, fabbricazione, assemblaggio, prova, manutenzione o altro servizio tecnico e che può assumere le seguenti forme: istruzione, pareri, formazione, trasmissione dell’apprendimento del funzionamento o delle competenze o servizi di consulenza, comprese le forme orali di assistenza.
«beni e tecnologie a duplice uso»: i prodotti elencati nell'allegato I del regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio ( 1 );
«servizi di investimento»: i servizi e le attività seguenti:
ricezione e trasmissione di ordini riguardanti uno o più strumenti finanziari;
esecuzione di ordini per conto di clienti;
negoziazione per conto proprio;
gestione del portafoglio;
consulenza in materia di investimenti;
assunzione a fermo di strumenti finanziari e/o collocamento di strumenti finanziari sulla base di un impegno irrevocabile;
collocamento di strumenti finanziari senza impegno irrevocabile;
qualsiasi servizio connesso all'ammissione alla negoziazione in un mercato regolamentato o alla negoziazione in un sistema multilaterale di negoziazione;
«valori mobiliari»: le seguenti categorie di valori, esclusi gli strumenti di pagamento, che possono essere negoziati nel mercato dei capitali:
azioni di società e altri titoli equivalenti ad azioni di società, di partnership o di altri soggetti e certificati di deposito azionario,
obbligazioni o altri titoli di debito, compresi i certificati di deposito relativi a tali titoli,
qualsiasi altro valore mobiliare che permetta di acquisire o di vendere tali valori mobiliari;
«strumenti del mercato monetario»: categorie di strumenti normalmente negoziati nel mercato monetario, ad esempio i buoni del tesoro, i certificati di deposito e le carte commerciali, ad esclusione degli strumenti di pagamento;
«ente creditizio»: un'impresa la cui attività consiste nel raccogliere depositi o altri fondi rimborsabili dal pubblico e nel concedere crediti per proprio conto.
Articolo 1 bis
È vietato:
vendere, fornire, trasferire o esportare, direttamente o indirettamente, attrezzature che potrebbero essere utilizzate per la repressione interna elencate nell’allegato III, originarie o meno dell’Unione, a qualsiasi persona, entità o organismo in Bielorussia o per un uso in Bielorussia;
partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o il risultato di eludere i divieti di cui alla lettera a).
▼M40 —————
Articolo 1 ter
È vietato:
fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica pertinente ai beni e alle tecnologie inclusi nell’elenco comune delle attrezzature militari dell’Unione europea ( 2 ) (elenco comune delle attrezzature militari), o alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all’uso dei beni inseriti in tale elenco, a qualunque persona, entità od organismo in Bielorussia o per un uso in Bielorussia;
fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica o servizi di intermediazione pertinenti ad attrezzature che potrebbero essere utilizzate per la repressione interna, elencato nell’allegato III, a qualunque persona, entità od organismo in Bielorussia o per un uso in Bielorussia;
fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria pertinenti ai beni e alle tecnologie inclusi nell’elenco comune delle attrezzature militari o nell’allegato III, compresi in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione dei crediti all’esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l’esportazione dei beni o delle tecnologie suddetti o la fornitura di assistenza tecnica connessa a qualunque persona, entità od organismo in Bielorussia o per un uso in Bielorussia;
partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad attività aventi l’obiettivo o il risultato di eludere i divieti di cui alle lettere da a) a c).
In deroga al paragrafo 1, i divieti ivi menzionati non si applicano:
al materiale militare non letale o materiale che potrebbe essere utilizzato per la repressione interna, destinato esclusivamente ad uso umanitario o protettivo o a programmi di sviluppo istituzionale dell’ONU e dell’Unione o ad operazioni di gestione delle crisi dell’UnE o dell’ONU; o
veicoli non da combattimento equipaggiati con materiali per difese balistiche, adibiti esclusivamente alla protezione del personale dell’Unione e dei suoi Stati membri in Bielorussia,
purché la relativa fornitura sia stata preventivamente approvata dall’autorità competente di uno Stato membro identificata sui siti web elencati nell’allegato II.
▼M40 —————
Articolo 1 quater
Articolo 1 quinquies
A meno che l'autorità competente dello Stato membro interessato, il cui sito web è elencato nell'allegato II, non abbia preventivamente rilasciato un'autorizzazione a norma dell'articolo 1 quater, paragrafo 2, è vietato:
fornire, direttamente o indirettamente, a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo in Bielorussia, o per un uso in Bielorussia, assistenza tecnica o servizi di intermediazione connessi alle apparecchiature, alle tecnologie e ai software elencati nell'allegato IV, all'installazione, alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'uso delle apparecchiature e delle tecnologie elencate nell'allegato IV o alla fornitura, all'installazione, al funzionamento o all'aggiornamento dei software elencati nell'allegato IV;
fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria connessi alle apparecchiature, alle tecnologie e ai software di cui all'allegato IV a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo in Bielorussia, o per uso in Bielorussia;
fornire qualsiasi tipo di servizio di controllo o intercettazione di telecomunicazioni o di comunicazioni Internet al governo, agli enti pubblici, alle imprese e alle agenzie della Bielorussia o a qualsiasi persona fisica o giuridica o entità che agisca per loro conto o sotto la loro direzione, o a loro beneficio diretto o indiretto.
Articolo 1 sexies
Qualora gli utenti finali siano le forze militari bielorusse, si considera che tutti i beni e le tecnologie a duplice uso forniti siano destinati a un uso militare.
Le autorità competenti possono tuttavia concedere un'autorizzazione qualora l'esportazione riguardi l'esecuzione di un obbligo derivante da un contratto concluso anteriormente al 25 giugno 2021, o da contratti accessori necessari per l'esecuzione di tale contratto.
Gli esportatori forniscono alle autorità competenti tutte le informazioni pertinenti necessarie per la loro domanda di autorizzazione di esportazione.
Articolo 1 septies
È vietato:
prestare, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione o altri servizi connessi ai beni e alle tecnologie di cui al paragrafo 1 e alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'uso di tali beni e tecnologie, alle persone fisiche o giuridiche, alle entità o agli organismi in Bielorussia elencati nell'allegato V;
fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria in relazione ai beni e alle tecnologie di cui al paragrafo 1, compresi in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione dei crediti all'esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di tali beni e tecnologie, o per la prestazione di assistenza tecnica, di servizi di intermediazione o di altri servizi connessi, alle persone fisiche o giuridiche, alle entità o agli organismi in Bielorussia elencati nell'allegato V.
Articolo 1 octies
Articolo 1 nonies
È vietato:
importare nell'Unione i prodotti petroliferi elencati nell'allegato VII se:
sono originari della Bielorussia; o
sono stati esportati dalla Bielorussia;
acquistare prodotti petroliferi situati in Bielorussia o originari della Bielorussia;
trasportare prodotti petroliferi originari della Bielorussia o esportati dalla Bielorussia in qualsiasi altro paese;
fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione, finanziamenti o assistenza finanziaria, compresi gli strumenti finanziari derivati, l'assicurazione e la riassicurazione pertinenti ai divieti di cui alle lettere a), b) e c);
Articolo 1 decies
Articolo 1 undecies
Sono vietati l'acquisto, la vendita, la prestazione di servizi d'investimento e l'assistenza all'emissione, diretti o indiretti, o qualunque altra negoziazione su valori mobiliari e strumenti del mercato monetario con scadenza superiore a 90 giorni, emessi successivamente al 29 giugno 2021 da:
la Repubblica di Bielorussia, il suo governo e i suoi enti pubblici, imprese e agenzie;
un ente creditizio o un altro ente principale stabilito in Bielorussia di proprietà o controllo pubblici per oltre il 50 % al 1o giugno 2021, elencato nell'allegato IX;
una persona giuridica, un'entità o un organismo stabiliti fuori dall'Unione i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato IX; o
una persona giuridica, entità o organismo che agisce per conto o sotto la direzione di un'entità di cui alla lettera b) del presente articolo o elencata nell'allegato IX.
Articolo 1 duodecies
È vietato concludere o partecipare, direttamente o indirettamente, a qualsiasi accordo per la concessione di nuovi prestiti o crediti con una scadenza superiore a 90 giorni, dopo il 29 giugno 2021, a favore di:
la Repubblica di Bielorussia, il suo governo e i suoi enti pubblici, imprese e agenzie o
un ente creditizio o un altro ente principale stabilito in Bielorussia di proprietà o controllo pubblici per oltre il 50 % al 1o giugno 2021, elencato nell'allegato IX; o
una persona giuridica, un'entità o un organismo stabiliti fuori dall'Unione i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50 % da un'entità elencata nell'allegato IX; o
qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo, che agisca per conto o sotto la direzione di una persona giuridica, di un'entità o di un organismo di cui alla lettera c).
L'autorità competente di uno Stato membro può inoltre accordare, alle condizioni che ritiene appropriate, un'autorizzazione a concedere o a essere parte di prestiti o crediti di cui al paragrafo 1 se ha accertato che:
le attività in questione mirano a fornire sostegno alla popolazione civile bielorussa, quali l'assistenza umanitaria, i progetti ambientali e la sicurezza nucleare o il prestito o il credito è necessario per conformarsi all'obbligo di riserva legale o regolamentare o a obblighi analoghi per soddisfare criteri di solvibilità e di liquidità per gli enti finanziari in Bielorussia che sono controllati a maggioranza da istituzioni finanziarie dell'Unione; e
le attività in questione non comportano fondi o risorse economiche messi a disposizione, direttamente o indirettamente, o a beneficio di una persona, di un'entità o di un organismo di cui all'articolo 2.
Quando applicano le condizioni a norma dei punti i) e iii) del paragrafo 3, l'autorità competente richiede adeguate informazioni riguardo all'uso dell'autorizzazione concessa, ivi comprese informazioni sullo scopo e sulle controparti delle attività in questione.
Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione delle autorizzazioni concesse a norma del presente articolo entro due settimane dall'autorizzazione.
Il divieto di cui al paragrafo 1 non si applica all'utilizzo di fondi o agli esborsi effettuati a titolo di un contratto concluso anteriormente al 25 giugno 2021 purché siano soddisfatte le condizioni seguenti:
tutti i termini e le condizioni di tali utilizzi o esborsi:
sono stati concordati prima del 25 giugno 2021; e
non sono stati modificati in tale data o in una successiva; e
anteriormente al 25 giugno 2021 sia stata fissata una data di scadenza contrattuale per il rimborso integrale di tutti i fondi messi a disposizione e per la cessazione di tutti gli impegni, diritti e obblighi previsti dal contratto. I termini e le condizioni di utilizzo o esborso di cui alla lettera a) comprendono disposizioni relative alla lunghezza del periodo di rimborso per ciascun utilizzo o esborso, al tasso d'interesse applicato, o al metodo di calcolo del tasso d'interesse, e all'importo massimo.
Articolo 1 terdecies
È vietato fornire servizi di assicurazione o riassicurazione a:
al governo della Bielorussia, ai suoi enti pubblici, imprese o agenzie; o
a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo, che agisca per conto o sotto la direzione di una persona giuridica, di un'entità o di un organismo di cui al punto i).
Articolo 1 quaterdecies
È vietato partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad attività le cui finalità o conseguenze siano l'elusione dei divieti di cui agli articoli 1 quater, 1 quiquies, 1 sexies, 1 septies, 1 octies, 1 nonies, 1 decies, 1 undecies, 1 duodecies e 1 terdecies.
Articolo 1 quindecies
In aggiunta ai divieti di cui all'articolo 1 undecies, la Banca europea per gli investimenti (BEI):
non effettua erogazioni o pagamenti nell'ambito di accordi esistenti conclusi tra la Repubblica di Bielorussia o qualsiasi sua autorità pubblica e la BEI o connessi agli stessi; e
sospende ogni contratto di prestazione di servizi di assistenza tecnica esistente per progetti finanziati nell'ambito degli accordi di cui alla lettera a), e che devono essere eseguiti in Bielorussia a beneficio diretto e indiretto della Repubblica di Bielorussia o di qualsiasi sua autorità pubblica.
Articolo 2
▼M28 —————
Articolo 2 bis
Il divieto di cui all’articolo 2, paragrafo 2, non comporta alcun genere di responsabilità per le persone fisiche o giuridiche, le entità o gli organismi interessati se essi non sapevano, e non avevano alcun motivo ragionevole di sospettare, che le loro azioni avrebbero violato tale divieto.
Articolo 2 ter
Articolo 3
In deroga all’articolo 2, le autorità competenti degli Stati membri indicate sui siti web elencati nell’allegato II possono autorizzare lo svincolo o la messa a disposizione di taluni fondi o risorse economiche congelati, alle condizioni che ritengono appropriate, dopo aver stabilito che tali fondi o risorse economiche sono:
necessari per soddisfare le esigenze di base delle persone elencate nell’allegato I e dei loro familiari a carico, compresi i pagamenti relativi a generi alimentari, locazioni o garanzie ipotecarie, medicinali e cure mediche, imposte, premi assicurativi e utenze di servizi pubblici;
destinati esclusivamente al pagamento di onorari ragionevoli e al rimborso delle spese sostenute per la prestazione di servizi legali; o
destinati esclusivamente al pagamento di diritti o di spese connessi alla normale gestione o alla custodia dei fondi o delle risorse economiche congelati;
destinati esclusivamente al pagamento delle spese necessarie per:
l'effettuazione di voli per scopi umanitari, per l'evacuazione o il rimpatrio di persone, o per iniziative di sostegno alle vittime di disastri naturali, nucleari o chimici;
l'effettuazione di voli nell'ambito di procedure di adozione internazionale;
l'effettuazione di voli necessari per partecipare a riunioni volte a cercare una soluzione alla crisi in Bielorussia o che promuovono gli obiettivi politici delle misure restrittive; o
in situazione di emergenza, l'atterraggio, il decollo o il sorvolo di un vettore aereo dell'UE; oppure
necessari per affrontare questioni critiche chiaramente identificate in materia di sicurezza aerea e previa consultazione dell'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea.
Articolo 4
L'articolo 2, paragrafo 2, non si applica al versamento sui conti congelati:
di interessi o altre forme di profitti dovuti su detti conti, o
di pagamenti dovuti in virtù di contratti, di accordi o di obblighi conclusi o assunti prima della data in cui tali conti sono stati soggetti alle disposizioni del presente regolamento,
purché tali interessi, altri profitti dovuti e pagamenti continuino ad essere soggetti all'articolo 2, paragrafo 1.
Articolo 4 bis
In deroga all’articolo 2, paragrafo 1, ove un pagamento da parte di una persona fisica o giuridica, di un’entità o di un organismo di cui ►M15 all’allegato I ◄ sia dovuto in virtù di un contratto o di un accordo concluso, o di un’obbligazione sorta per la persona fisica o giuridica, l’entità o l’organismo in questione, prima della data di inserimento nell’elenco di tale persona, entità o organismo, le autorità competenti degli Stati membri, indicate sui siti web elencati nell’allegato II, possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate, che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati purché:
l’autorità competente interessata abbia stabilito che il pagamento non è destinato, direttamente o indirettamente, a una persona, un’entità o un organismo elencati ►M15 nell’allegato I ◄ , né utilizzato a suo beneficio; e
lo Stato membro interessato abbia informato, almeno due settimane prima del rilascio dell’autorizzazione, gli altri Stati membri e la Commissione di tale decisione e della sua intenzione di concedere l’autorizzazione.
Articolo 4 ter
In deroga all’articolo 2, le autorità competenti degli Stati membri, indicate sui siti web elencati nell’allegato II, possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate, che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati o messi a disposizione dopo aver stabilito che i fondi o le risorse economiche sono necessari per scopi ufficiali di missioni diplomatiche, rappresentanze consolari o organizzazioni internazionali che godono di immunità conformemente al diritto internazionale.
Articolo 5
Senza pregiudizio delle norme applicabili in materia di relazioni, riservatezza e segreto professionale, le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi:
forniscono immediatamente alle autorità competenti del paese in cui risiedono o sono situati, indicate sui siti web elencati nell’allegato II, qualsiasi informazione atta a facilitare il rispetto del presente regolamento, in particolare i dati relativi ai conti e agli importi congelati a norma dell’articolo 2, e a trasmettere direttamente o indirettamente tali informazioni alla Commissione; e
collaborano con le autorità competenti indicate sui siti web elencati nell’allegato II per qualsiasi verifica di tali informazioni.
Articolo 6
Il congelamento di fondi e risorse economiche, o il rifiuto di rendere disponibili fondi o risorse economiche, se effettuato ritenendo in buona fede che tale azione sia conforme al presente regolamento, non comporta alcun genere di responsabilità per la persona fisica o giuridica o per l'entità o per l'organismo che lo attua, né per i suoi direttori o dipendenti, a meno che non si dimostri che i fondi e le risorse economiche sono stati congelati in seguito a negligenza.
Articolo 7
La Commissione e gli Stati membri si informano reciprocamente e immediatamente delle misure adottate ai sensi del presente regolamento e si comunicano tutte le informazioni pertinenti in loro possesso riguardanti il presente regolamento, in particolare quelle relative a problemi di violazione e di applicazione delle norme e alle sentenze pronunciate dai tribunali nazionali.
Articolo 8
La Commissione è autorizzata a modificare l’allegato II in base alle informazioni fornite dagli Stati membri.
Articolo 8 bis
▼M28 —————
Articolo 8 ter
Articolo 8 quater
Articolo 9
Articolo 9 bis
Articolo 9 ter
Laddove il presente regolamento imponga di notificare, informare o comunicare in altro modo con la Commissione, l’indirizzo e gli altri estremi da usare per tali comunicazioni sono quelli indicati nell’allegato II.
Articolo 10
Il presente regolamento si applica:
Articolo 11
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
ALLEGATO I
Elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi di cui all’articolo 2, paragrafo 1
A. Persone fisiche di cui all’articolo 2, paragrafo 1
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Nome (Traslitterazione della grafia bielorussa) (Traslitterazione della grafia russa) |
Nome (grafia bielorussa) (grafia russa) |
Informazioni identificative |
Motivi dell’inserimento nell’elenco |
Data di inserimento nell’elenco |
1. |
Uladzimir Uladzimiravich NAVUMAU, Vladimir Vladimirovich NAUMOV |
Уладзімір Уладзіміравіч НАВУМАЎ Владимир Владимирович НАУМОВ |
Posizione(i): ex ministro degli Affari Interni, ex capo del servizio di sicurezza del presidente. Data di nascita: 7.2.1956 Luogo di nascita: Smolensk ex URSS (ora Federazione russa) Sesso: maschile |
Non ha disposto l’avvio di indagini sulle sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex ministro degli Affari Interni e anche ex capo del servizio di sicurezza del presidente. Come ministro degli Affari Interni è stato responsabile della repressione delle manifestazioni pacifiche fino al suo pensionamento per motivi di salute il 6 aprile 2009. Ha ottenuto dall’amministrazione presidenziale una residenza nel distretto di Drozdy riservato alla nomenclatura a Minsk. Nell’ottobre 2014 è stato insignito del III grado dell’ordine "per merito" dal presidente Lukashenko. |
24.9.2004 |
2. |
Dzmitry Valerievich PAULICHENKA, Dmitri Valerievich PAVLICHENKO (Dmitriy Valeriyevich PAVLICHENKO) |
Дзмiтрый Валер’евiч ПАЎЛIЧЭНКА Дмитрий Валериевич ПАВЛИЧЕНКО |
Posizione(i): ex comandante dell’unità speciale di risposta rapida (SOBR) Data di nascita: 1966 Luogo di nascita: Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Indirizzo: Associazione dei veterani delle forze speciali del ministero degli Affari Interni «Onore», 111 Mayakovskogo St., Minsk 220028, Bielorussia Sesso: maschile |
Persona chiave nelle sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex comandante dell’unità speciale di risposta rapida (SOBR) del ministero degli Affari Interni . Uomo d’affari, capo di "Честь" ("Onore"), Associazione dei veterani delle forze speciali del ministero degli Affari Interni. |
24.9.2004 |
3. |
Viktar Uladzimiravich SHEIMAN (Viktar Uladzimiravich SHEYMAN) Viktor Vladimirovich SHEIMAN (Viktor Vladimirovich SHEYMAN) |
Віктар Уладзіміравіч ШЭЙМАН Виктор Владимирович ШЕЙМАН |
Posizione(i): capo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia Data di nascita: 26.5.1958 Luogo di nascita: Grodno/ Hrodna regione/Oblast, ex URSS (ora Bielorussia) Indirizzo: Управлениe Делами Президента ул. К.Маркса, 38 220016, г. Минск Sesso: maschile |
Capo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del Presidente della Bielorussia. Responsabile delle sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex segretario del Consiglio di sicurezza, è tuttora assistente speciale del presidente. |
24.9.2004 |
4. |
Iury Leanidavich SIVAKAU (Yuri Leanidavich SIVAKAU, SIVAKOU) Iury (Yuri) Leonidovich SIVAKOV |
Юрый Леанідавіч СІВАКАЎ, СІВАКОЎ Юрий Леонидович СИВАКОВ |
Posizione(i): ex ministro degli affari interni, ex vicecapo dell’amministrazione presidenziale Data di nascita: 5.8.1946 Luogo di nascita: Onor, regione/oblast di Sakhalin, ex URSS (ora Federazione russa) Indirizzo: Associazione dei veterani delle forze speciali del ministero degli Affari Interni «Onore», 111 Mayakovskogo St., Minsk 220028, Bielorussia Sesso: maschile |
Ha orchestrato le sparizioni irrisolte di Yuri Zakharenko, Viktor Gonchar, Anatoly Krasovski e Dmitri Zavadski, avvenute in Bielorussia nel periodo 1999-2000. Ex ministro del Turismo e dello Sport, ex ministro degli Affari Interni ed ex vicecapo dell’amministrazione presidenziale. |
24.9.2004 |
5. |
Yuri Khadzimuratavich KARAEU Yuri Khadzimuratovich KARAEV |
Юрый Хаджымуратавіч КАРАЕЎ Юрий Хаджимуратович КАРАЕВ |
Posizione(i): ex ministro degli Affari Interni, tenente generale della Militia (polizia) Assistente del presidente della Repubblica di Bielorussia e ispettore della regione di Grodno/ Hrodna regione/Oblast Data di nascita: 21.6.1966 Luogo di nascita: Ordzhonikidze, ex URSS (ora Vladikavkaz, Federazione russa) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto ministro degli Affari Interni , è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come assistente del presidente della Bielorussia e ispettore della regione/oblast di Grodno/Hrodna. |
2.10.2020 |
6. |
Genadz Arkadzievich KAZAKEVICH Gennadi Arkadievich KAZAKEVICH |
Генадзь Аркадзьевіч КАЗАКЕВІЧ Геннадий Аркадьевич КАЗАКЕВИЧ |
Posizione(i): ex primo viceministro degli Affari Interni Viceministro degli Affari Interni e capo della polizia giudiziaria, colonnello della Militia (polizia) Data di nascita: 14.2.1975 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto primo viceministro degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come viceministro degli Affari Interni. Mantiene la carica di capo della polizia giudiziaria. |
2.10.2020 |
7. |
Aliaksandr Piatrovich BARSUKOU Alexander (Alexandr) Petrovich BARSUKOV |
Аляксандр Пятровіч БАРСУКОЎ Александр Петрович БАРСУКОВ |
Posizione(i): ex viceministro degli Affari Interni, tenente generale della Militia (polizia) Assistente del presidente della Repubblica di Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Minsk Data di nascita: 29.4.1965 Luogo di nascita: Distretto di Vetkovski (Vetka), ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto viceministro degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come assistente del presidente della Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Minsk. |
2.10.2020 |
8. |
Siarhei Mikalaevich KHAMENKA Sergei Nikolaevich KHOMENKO |
Сяргей Мікалаевіч ХАМЕНКА Сергей Николаевич ХОМЕНКО |
Posizione(i): viceministro degli Affari Interni, Maggiore Generale della Militia (polizia) Data di nascita: 21.9.1966 Luogo di nascita: Yasinovataya, ex URSS (ora Ucraina) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di viceministro degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
2.10.2020 |
9. |
Yuri Genadzevich NAZARANKA Yuri Gennadievich NAZARENKO |
Юрый Генадзевіч НАЗАРАНКА Юрий Геннадьевич НАЗАРЕНКО |
Posizione(i): ex viceministro degli Affari Interni, ex comandante delle truppe interne Primo viceministro degli Affari Interni, capo della polizia di pubblica sicurezza, Maggiore Generale della Militia (polizia) Data di nascita: 17.4.1976 Luogo di nascita: Slonim, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto viceministro degli Affari Interni e comandante delle truppe interne del ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni, in particolare dalle truppe interne al suo comando, in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come primo viceministro degli Affari Interni e capo della polizia di pubblica sicurezza. |
2.10.2020 |
10. |
Khazalbek Baktibekavich ATABEKAU Khazalbek Bakhtibekovich ATABEKOV |
Хазалбек Бактібекавіч АТАБЕКАЎ Хазалбек Бахтибекович АТАБЕКОВ |
Posizione(i): vicecomandante delle truppe interne Data di nascita: 18.3.1967 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecomandante delle truppe interne del ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni, in particolare dalle truppe interne al suo comando, in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
2.10.2020 |
11. |
Aliaksandr Valerievich BYKAU Alexander (Alexandr) Valerievich BYKOV |
Аляксандр Валер’евіч БЫКАЎ Александр Валерьевич БЫКОВ |
Posizione(i): comandante dell’unità speciale di risposta rapida (SOBR), tenente colonnello Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comandante dell’unità speciale di risposta rapida (SOBR) del ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze della SOBR in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici. |
2.10.2020 |
12. |
Aliaksandr Sviataslavavich SHEPELEU Alexander (Alexandr) Svyatoslavovich SHEPELEV |
Аляксандр Святаслававіч ШЭПЕЛЕЎ Александр Святославович ШЕПЕЛЕВ |
Posizione(i): capo del dipartimento per la protezione e la sicurezza del ministero degli Affari Interni Data di nascita: 14.10.1975 Luogo di nascita: villaggio di Rublevsk, distretto di Kruglyanskiy, regione/oblast di Mogilev/Mahiliou, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di alto livello di capo del dipartimento per la protezione e la sicurezza del ministero degli Affari Interni, è coinvolto nella campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze del ministero degli Affari Interni in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
2.10.2020 |
13. |
Dzmitry Uladzimiravich BALABA Dmitry Vladimirovich BALABA |
Дзмітрый Уладзіміравіч БАЛАБА Дмитрий Владимирович БАЛАБА |
Posizione(i): capo dell’OMON ("distaccamento della polizia speciale") per il comitato esecutivo della città di Minsk Data di nascita: 1.6.1972 Luogo di nascita: villaggio di Gorodilovo, regione/Oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comando sulle forze dell’OMON a Minsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze dell’OMON a Minsk in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
2.10.2020 |
14. |
Ivan Uladzimiravich KUBRAKOU Ivan Vladimirovich KUBRAKOV |
Іван Уладзіміравіч КУБРАКОЎ Иван Владимирович КУБРАКОВ |
Posizione(i): ex capo della direzione principale degli Affari interni del comitato esecutivo della città di Minsk Ministro degli Affari Interni, Maggiore Generale della Militia (polizia) Data di nascita: 5.5.1975 Luogo di nascita: villaggio di Malinovka, Mogilev/Mahiliou regione/Oblast, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione che ricopriva in quanto capo della direzione principale degli Affari interni del comitato esecutivo della città di Minsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come ministro degli Affari Interni. |
2.10.2020 |
15. |
Maxim Aliaksandravich GAMOLA (HAMOLA) Maxim Alexandrovich GAMOLA |
Максім Аляксандравіч ГАМОЛА Максим Александрович ГАМОЛА |
Posizione(i): ex capo del dipartimento di polizia nel distretto di Moskovski a Minsk Vicecapo del dipartimento di polizia della città di Minsk, capo della polizia giudiziaria Sesso: maschile |
Nella posizione che ricopriva in quanto capo del dipartimento di polizia nel distretto di Moskovski a Minsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detto distretto in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come vicecapo del dipartimento di polizia della città di Minsk e capo della polizia giudiziaria. |
2.10.2020 |
16. |
Aliaksandr Mikhailavich ALIASHKEVICH Alexander (Alexandr) Mikhailovich ALESHKEVICH |
Аляксандр Мiхайлавіч АЛЯШКЕВІЧ Александр Михайлович АЛЕШКЕВИЧ |
Posizione(i): primo vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari Interni nel distretto di Moskovski a Minsk e capo della polizia giudiziaria Sesso: maschile |
Nella sua posizione di primo vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari Interni nel distretto di Moskovski a Minsk e capo della polizia giudiziaria, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detto distretto in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
17. |
Andrei Vasilievich GALENKA Andrey Vasilievich GALENKA |
Андрэй Васiльевіч ГАЛЕНКА Андрей Васильевич ГАЛЕНКА |
Posizione(i): vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari Interni nel distretto di Moskovski a Minsk e capo della polizia di pubblica sicurezza Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento distrettuale degli Affari Interni nel distretto di Moskovski a Minsk e capo della polizia di pubblica sicurezza, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detto distretto in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
18. |
Aliaksandr Paulavich VASILIEU Alexander (Alexandr) Pavlovich VASILIEV |
Аляксандр Паўлавіч ВАСІЛЬЕЎ Александр Павлович ВАСИЛЬЕВ |
Posizione(i): capo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel Data di nascita: 24.3.1975 Luogo di nascita: Mogilev/Mahilou, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
19. |
Aleh Mikalaevich SHULIAKOUSKI Oleg Nikolaevich SHULIAKOVSKI |
Алег Мікалаевіч ШУЛЯКОЎСКІ Олег Николаевич ШУЛЯКОВСКИЙ |
Posizione(i): primo vicecapo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel, capo della polizia giudiziaria Data di nascita: 26.7.1977 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel e capo della polizia giudiziaria, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
20. |
Anatol Anatolievich VASILIEU Anatoli Anatolievich VASILIEV |
Анатоль Анатольевіч ВАСІЛЬЕЎ Анатолий Анатольевич ВАСИЛЬЕВ |
Posizione(i): vicecapo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel, capo della polizia di pubblica sicurezza Data di nascita: 26.1.1972 Luogo di nascita: Gomel/Homyel, regione/oblast di Gomel/Homyel, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Gomel/Homyel e capo della polizia di pubblica sicurezza, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione/Oblast in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
21. |
Aliaksandr Viachaslavavich ASTREIKA Alexander (Alexandr) Viacheslavovich ASTREIKO |
Аляксандр Вячаслававіч АСТРЭЙКА Александр Вячеславович АСТРЕЙКО |
Posizione(i): capo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Brest, Maggiore Generale della Militia (polizia) Data di nascita: 22.12.1971 Luogo di nascita: Kapyl, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo del dipartimento degli Affari Interni del comitato esecutivo della regione/oblast di Brest e Maggiore Generale della Militia (polizia), è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta in detta regione/Oblast in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 nei confronti di manifestanti pacifici, segnata in particolare da arresti arbitrari, eccessivo ricorso alla forza e maltrattamenti, compresa la tortura. |
2.10.2020 |
22. |
Leanid ZHURAUSKI Leonid ZHURAVSKI |
Леанід ЖУРАЎСКІ Леонид ЖУРАВСКИЙ |
Posizione(i): capo dell’OMON ("distaccamento della polizia speciale") a Vitebsk/Viciebsk Data di nascita: 20.9.1975 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comando sulle forze dell’OMON a Vitebsk/Viciebsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze dell’OMON a Vitebsk/Viciebsk in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti di manifestanti pacifici. |
2.10.2020 |
23. |
Mikhail DAMARNACKI Mikhail DOMARNATSKY |
Міхаіл ДАМАРНАЦКІ Михаил ДОМАРНАЦКИЙ |
Posizione(i): capo dell’OMON ("distaccamento della polizia speciale") a Gomel/Homyel Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comando sulle forze dell’OMON a Gomel/Homyel, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze dell’OMON a Gomel/Homyel in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti di manifestanti pacifici. |
2.10.2020 |
24. |
Maxim MIKHOVICH Maxim MIKHOVICH |
Максім МІХОВІЧ Максим МИХОВИЧ |
Posizione(i): capo dell’OMON ("distaccamento della polizia speciale") a Brest, tenente colonnello Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comando sulle forze dell’OMON a Brest, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze dell’OMON a Brest in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti di manifestanti pacifici. |
2.10.2020 |
25. |
Aleh Uladzimiravich MATKIN Oleg Vladimirovitch MATKIN |
Алег Уладзіміравіч МАТКІН Олег Владимирович МАТКИН |
Posizione(i): capo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari Interni, Maggiore Generale della Militia (polizia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo del dipartimento di correzione penale sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive del ministero degli Affari Interni, è responsabile dei trattamenti inumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e della brutale repressione generale nei confronti di manifestanti pacifici. |
2.10.2020 |
26. |
Ivan Yurievich SAKALOUSKI Ivan Yurievich SOKOLOVSKI |
Іван Юр’евіч САКАЛОЎСКІ Иван Юрьевич СОКОЛОВСКИЙ |
Posizione(i): direttore di Akrestina, centro di detenzione, Minsk Sesso: maschile |
Nella sua funzione di direttore del centro di detenzione di Akrestina a Minsk, è responsabile del trattamento inumano e degradante, compresa la tortura, dei cittadini detenuti in detto centro di detenzione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. |
2.10.2020 |
27. |
Valeri Paulavich VAKULCHYK Valery Pavlovich VAKULCHIK |
Валерый Паўлавіч ВАКУЛЬЧЫК Валерий Павлович ВАКУЛЬЧИК |
Posizione(i): ex presidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) Ex segretario di Stato del Consiglio di sicurezza Assistente del presidente della Repubblica di Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Brest Data di nascita: 19.6.1964 Luogo di nascita: Radostovo, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto presidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è stato responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell’opposizione. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come assistente del presidente della Bielorussia e ispettore della regione/Oblast di Brest. |
2.10.2020 |
28. |
Siarhei Yaugenavich TSERABAU Sergey Evgenievich TEREBOV |
Сяргей Яўгенавіч ЦЕРАБАЎ Сергей Евгеньевич ТЕРЕБОВ |
Posizione(i): primo vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) Data di nascita: 1972 Luogo di nascita: Borisov/Barisaw, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di primo vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell’opposizione. |
2.10.2020 |
29. |
Dzmitry Vasilievich RAVUTSKI Dmitry Vasilievich REUTSKY |
Дзмітрый Васільевіч РАВУЦКІ Дмитрий Васильевич РЕУЦКИЙ |
Posizione(i): vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell’opposizione. |
2.10.2020 |
30. |
Uladzimir Viktaravich KALACH Vladimir Viktorovich KALACH |
Уладзімір Віктаравіч КАЛАЧ Владимир Викторович КАЛАЧ |
Posizione(i): vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell’opposizione. |
2.10.2020 |
31. |
Alieg Anatolevich CHARNYSHOU Oleg Anatolievich CHERNYSHEV |
Алег Анатольевіч ЧАРНЫШОЎ Олег Анатольевич ЧЕРНЫШЁВ |
Posizione(i): vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di vicepresidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), è responsabile della partecipazione del KGB alla campagna di repressione e intimidazione condotta in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici ed esponenti dell’opposizione. |
2.10.2020 |
32. |
Aliaksandr Uladzimiravich KANYUK Alexander (Alexandr) Vladimirovich KONYUK |
Аляксандр Уладзіміравіч КАНЮК Александр Владимирович КОНЮК |
Posizione(i): ex procuratore generale della Repubblica di Bielorussia Ambasciatore della Repubblica di Bielorussia in Armenia Data di nascita: 11.7.1960 Luogo di nascita: Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione che ricopriva in quanto procuratore generale, è stato responsabile del diffuso ricorso a procedimenti penali volti a escludere candidati dell’opposizione in vista delle elezioni presidenziali del 2020 e a impedire l’adesione di persone al consiglio di coordinamento istituito dall’opposizione per contestare l’esito delle elezioni. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come ambasciatore della Bielorussia in Armenia. |
2.10.2020 |
33. |
Lidzia Mihailauna YARMOSHINA Lidia Mikhailovna YERMOSHINA |
Лідзія Міхайлаўна ЯРМОШЫНА Лидия Михайловна ЕРМОШИНА |
Posizione(i): presidente della commissione elettorale centrale Data di nascita: 29.1.1953 Luogo di nascita: Slutsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile |
In qualità di presidente della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e la relativa dirigenza hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
34. |
Vadzim Dzmitryevich IPATAU Vadim Dmitrievich IPATOV |
Вадзім Дзмітрыевіч ІПАТАЎ Вадим Дмитриевич ИПАТОВ |
Posizione(i):vicepresidente della commissione elettorale centrale Data di nascita: 30.10.1964 Luogo di nascita: Kolomyia, regione/oblast di Ivano-Frankivsk, ex URSS (ora Ucraina) Sesso: maschile |
In qualità di vicepresidente della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e la relativa dirigenza hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
35. |
Alena Mikalaeuna DMUHAILA Elena Nikolaevna DMUHAILO |
Алена Мікалаеўна ДМУХАЙЛА Елена Николаевна ДМУХАЙЛО |
Posizione(i): segretaria della commissione elettorale centrale Data di nascita: 1.7.1971 Sesso: femminile |
In qualità di segretaria della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e la relativa dirigenza hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
36. |
Andrei Anatolievich GURZHY Andrey Anatolievich GURZHIY |
Андрэй Анатольевіч ГУРЖЫ Андрей Анатольевич ГУРЖИЙ |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 10.10.1975 Sesso: maschile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
37. |
Volga Leanidauna DARASHENKA Olga Leonidovna DOROSHENKO |
Вольга Леанідаўна ДАРАШЭНКА Ольга Леонидовна ДОРОШЕНКО |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 1976 Sesso: femminile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
38. |
Siarhei Aliakseevich KALINOUSKI Sergey Alexeyevich KALINOVSKIY |
Сяргей Аляксеевіч КАЛІНОЎСКІ Сергей Алексеевич КАЛИНОВСКИЙ |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 3.1.1969 Sesso: maschile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
39. |
Sviatlana Piatrouna KATSUBA Svetlana Petrovna KATSUBO |
Святлана Пятроўна КАЦУБА Светлана Петровна КАЦУБО |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 6.8.1959 Luogo di nascita: Podilsk, regione/oblast di Odessa, ex URSS (ora Ucraina) Sesso: femminile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
40. |
Aliaksandr Mikhailavich LASYAKIN Alexander (Alexandr) Mikhailovich LOSYAKIN |
Аляксандр Міхайлавіч ЛАСЯКІН Александр Михайлович ЛОСЯКИН |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 21.7.1957 Sesso: maschile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
41. |
Igar Anatolievich PLYSHEUSKI Ihor Anatolievich PLYSHEVSKIY |
Ігар Анатольевіч ПЛЫШЭЎСКІ Игорь Анатольевич ПЛЫШЕВСКИЙ |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 19.2.1979 Luogo di nascita: Lyuban, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale da detta commissione e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
42. |
Marina Yureuna RAKHMANAVA Marina Yurievna RAKHMANOVA |
Марына Юр’еўна РАХМАНАВА Марина Юрьевна РАХМАНОВА |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 26.9.1970 Sesso: femminile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
43. |
Aleh Leanidavich SLIZHEUSKI Oleg Leonidovich SLIZHEVSKI |
Алег Леанідавіч СЛIЖЭЎСКІ Олег Леонидович СЛИЖЕВСКИЙ |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 16.8.1972 Luogo di nascita: Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
44. |
Irina Aliaksandrauna TSELIKAVETS Irina Alexandrovna TSELIKOVEC |
Ірына Аляксандраўна ЦЭЛІКАВЕЦ Ирина Александровна ЦЕЛИКОВЕЦ |
Posizione(i): membro della commissione elettorale centrale Data di nascita: 2.11.1976 Luogo di nascita: Zhlobin, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile |
In qualità di membro del collegio della commissione elettorale centrale, è responsabile delle irregolarità commesse nel processo elettorale presidenziale 2020 e del non rispetto, da parte della stessa, delle norme internazionali basilari di equità e trasparenza, nonché della falsificazione dei risultati elettorali. La commissione elettorale centrale e il relativo collegio hanno predisposto, in particolare, l’esclusione di alcuni candidati dell’opposizione per motivi pretestuosi e hanno imposto restrizioni sproporzionate agli osservatori nei seggi elettorali. La commissione elettorale centrale ha inoltre fatto in modo che le commissioni elettorali poste sotto la sua supervisione fossero composte in modo parziale. |
2.10.2020 |
45. |
Aliaksandr Ryhoravich LUKASHENKA Alexander (Alexandr) Grigorievich LUKASHENKO |
Аляксандр Рыгоравіч ЛУКАШЭНКА Александр Григорьевич ЛУКАШЕНКО |
Posizione(i): presidente della Repubblica di Bielorussia Data di nascita: 30.8.1954 Luogo di nascita: villaggio di Kopys, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
In qualità di presidente della Bielorussia con autorità sugli organismi statali, è responsabile della repressione violenta effettuata dall’apparato statale prima e dopo le elezioni presidenziali del 2020, in particolare con l’esclusione di candidati chiave dell’opposizione, arresti arbitrari e maltrattamenti di manifestanti pacifici, oltre che intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
6.11.2020 |
46. |
Viktar Aliaksandravich LUKASHENKA Viktor Alexandrovich LUKASHENKO |
Віктар Аляксандравіч ЛУКАШЭНКА Виктор Александрович ЛУКАШЕНКО |
Posizione(i): consigliere del presidente per le questioni di sicurezza nazionale, membro del Consiglio di sicurezza Data di nascita: 28.11.1975 Luogo di nascita: Mogilev/Mahiliou, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di consigliere del presidente per le questioni di sicurezza nazionale e membro del Consiglio di sicurezza, nonché nel suo ruolo informale di supervisore delle forze di sicurezza bielorusse, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
6.11.2020 |
47. |
Ihar Piatrovich SERGYAENKA Igor Petrovich SERGEENKO |
Ігар Пятровіч СЕРГЯЕНКА Игорь Петрович СЕРГЕЕНКО |
Posizione(i): capo di stato maggiore dell’amministrazione presidenziale Data di nascita: 14.1.1963 Luogo di nascita: villaggio di Stolitsa, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo di stato maggiore dell’amministrazione presidenziale, è strettamente associato al presidente e responsabile di garantire l’attuazione dei poteri presidenziali nel settore della politica interna ed estera. È quindi un sostenitore del regime di Lukashenko, anche per quanto riguarda la campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. |
6.11.2020 |
48. |
Ivan Stanislavavich TERTEL Ivan Stanislavovich TERTEL |
Іван Станіслававіч ТЭРТЭЛЬ Иван Станиславович ТЕРТЕЛЬ |
Posizione(i): presidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB), ex presidente del Comitato per il controllo statale Data di nascita: 8.9.1966 Luogo di nascita: villaggio di Privalka/Privalkia, regione/oblast di Grodno/Hrodna, ex URSS, (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di presidente della commissione di sicurezza nazionale (KGB) e nella sua precedente posizione di presidente del Comitato per il controllo statale, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
6.11.2020 |
49. |
Raman Ivanavich MELNIK Roman Ivanovich MELNIK |
Раман Іванавіч МЕЛЬНІК Роман Иванович МЕЛЬНИК |
Posizione(i): capo della direzione principale della tutela dell’ordine pubblico e della prevenzione presso il ministero degli Affari Interni Data di nascita: 29.5.1964 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di capo della direzione principale della tutela dell’ordine pubblico e della prevenzione presso il ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
6.11.2020 |
50. |
Ivan Danilavich NASKEVICH Ivan Danilovich NOSKEVICH |
Іван Данілавіч НАСКЕВІЧ Иван Данилович НОСКЕВИЧ |
Posizione(i): presidente del comitato investigativo Data di nascita: 25.3.1970 Luogo di nascita: villaggio di Cierabličy, regione/oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di presidente del comitato investigativo, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dal comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall’avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici. |
6.11.2020 |
51. |
Aliaksey Aliaksandravich VOLKAU Alexei Alexandrovich VOLKOV |
Аляксей Аляксандравіч ВОЛКАЎ Алексей Александрович ВОЛКОВ |
Posizione(i): ex primo vicepresidente del comitato investigativo, attualmente presidente del Comitato statale per le competenze forensi Data di nascita: 7.9.1973 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto primo vicepresidente del comitato investigativo, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dal comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall’avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici. |
6.11.2020 |
52. |
Siarhei Yakaulevich AZEMSHA Sergei Yakovlevich AZEMSHA |
Сяргей Якаўлевіч АЗЕМША Сергей Яковлевич АЗЕМША |
Posizione(i): vicepresidente del comitato investigativo Data di nascita: 17.7.1974 Luogo di nascita: Rechitsa, regione/oblast di Gomel/Homyel, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di vicepresidente del comitato investigativo, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dal comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall’avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici. |
6.11.2020 |
53. |
Andrei Fiodaravich SMAL Andrei Fyodorovich SMAL |
Андрэй Фёдаравіч СМАЛЬ Андрей Федорович СМАЛЬ |
Posizione(i): vicepresidente del comitato investigativo Data di nascita: 1.8.1973 Luogo di nascita: Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di vicepresidente del comitato investigativo, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dal comitato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall’avvio di indagini nei confronti del consiglio di coordinamento e di manifestanti pacifici. |
6.11.2020 |
54. |
Andrei Yurevich PAULIUCHENKA Andrei Yurevich PAVLYUCHENKO |
Андрэй Юр’евіч ПАЎЛЮЧЕНКА Андрей Юрьевич ПАВЛЮЧЕНКО |
Posizione(i): capo del centro operativo e di analisi Data di nascita: 1.8.1971 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di capo del centro operativo e di analisi, è strettamente associato al presidente e responsabile della repressione della società civile, segnata in particolare dall’interruzione della connessione alle reti di telecomunicazione come strumento repressivo nei confronti della società civile, di manifestanti pacifici e di giornalisti. |
6.11.2020 |
55. |
Ihar Ivanavich BUZOUSKI Igor Ivanovich BUZOVSKI |
Ігар Іванавіч БУЗОЎСКІ Игорь Иванович БУЗОВСКИЙ |
Posizione(i): viceministro dell’Informazione Data di nascita: 10.7.1972 Luogo di nascita: villaggio di Koshelevo, regione/Oblast di Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di viceministro dell’Informazione, è responsabile della repressione della società civile, segnata in particolare dalla decisione del ministero dell’Informazione di bloccare l’accesso a siti web indipendenti e limitare l’accesso a internet in Bielorussia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, come strumento repressivo nei confronti della società civile, di manifestanti pacifici e di giornalisti. |
6.11.2020 |
56. |
Natallia Mikalaeuna EISMANT Natalia Nikolayevna EISMONT |
Наталля Мікалаеўна ЭЙСМАНТ Наталья Николаевна ЭЙСМОНТ |
Posizione(i): addetta stampa del presidente della Bielorussia Data di nascita: 16.2.1984 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Nome da nubile: Kirsanova (compitazione in russo: Кирсанова) o Selyun (compitazione in russo: Селюн) Sesso: femminile |
Nella sua posizione di addetta stampa del presidente della Bielorussia, è strettamente associata al presidente ed è responsabile del coordinamento delle attività del presidente in relazione ai media, compresa la redazione di dichiarazioni e l’organizzazione delle apparizioni pubbliche. È quindi una sostenitrice del regime di Lukashenko, anche per quanto riguarda la campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. In particolare, con le sue dichiarazioni pubbliche, redatte in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in cui difende il presidente e critica gli attivisti dell’opposizione e i manifestanti pacifici, ha contribuito a compromettere gravemente la democrazia e lo Stato di diritto in Bielorussia. |
6.11.2020 |
57. |
Siarhei Yaugenavich ZUBKOU Sergei Yevgenevich ZUBKOV |
Сяргей Яўгенавіч ЗУБКОЎ Сергей Евгеньевич ЗУБКОВ |
Posizione(i): comandante dell’unità "ALFA" Data di nascita: 21.8.1975 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di comando sulle forze dell’unità "ALFA", è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta da tali forze in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
6.11.2020 |
58. |
Andrei Aliakseevich RAUKOU Andrei Alexeyevich RAVKOV |
Андрэй Аляксеевіч РАЎКОЎ Андрей Алексеевич РАВКОВ |
Posizione(i): ex segretario di Stato del Consiglio di sicurezza Ambasciatore della Repubblica di Bielorussia in Azerbaigian Data di nascita: 25.6.1967 Luogo di nascita: villaggio di Revyaki, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione che ricopriva in quanto segretario di Stato del Consiglio di sicurezza, è strettamente associato al presidente ed è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Sotto il regime di Lukashenko, resta attivo come ambasciatore della Bielorussia in Azerbaigian. |
6.11.2020 |
59. |
Pyotr Piatrovich MIKLASHEVICH Petr Petrovich MIKLASHEVICH |
Пётр Пятровіч МІКЛАШЭВІЧ Петр Петрович МИКЛАШЕВИЧ |
Posizione(i): presidente della Corte costituzionale della Repubblica di Bielorussia Data di nascita: 18.10.1954 Luogo di nascita: regione/oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
In qualità di presidente della Corte costituzionale, è responsabile della decisione adottata da tale Corte il 25 agosto 2020, con la quale sono stati legittimati i risultati delle elezioni irregolari. Ha pertanto sostenuto e facilitato le azioni della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale nei confronti di manifestanti pacifici e giornalisti ed è quindi responsabile di aver compromesso gravemente la democrazia e lo Stato di diritto in Bielorussia. |
6.11.2020 |
60. |
Anatol Aliaksandravich SIVAK Anatoli Alexandrovich SIVAK |
Анатоль Аляксандравіч СІВАК Анатолий Александрович СИВАК |
Posizione(i): vice primo ministro, ex presidente del comitato esecutivo della città di Minsk Data di nascita: 19.7.1962 Luogo di nascita: Zavoit, distretto di Narovlya, regione/oblast di Gomel/Homyel, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto presidente del comitato esecutivo della città di Minsk, era responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato locale a Minsk sotto il suo controllo in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Ha rilasciato diverse dichiarazioni pubbliche in cui critica le manifestazioni pacifiche in Bielorussia. Nella sua attuale posizione di vertice di vice primo ministro continua a sostenere il regime di Lukashenko. |
17.12.2020 |
61. |
Ivan Mikhailavich EISMANT Ivan Mikhailovich EISMONT |
Іван Міхайлавіч ЭЙСМАНТ Иван Михайлович ЭЙСМОНТ |
Posizione(i): presidente della società radiotelevisiva pubblica bielorussa, direttore della società Belteleradio Data di nascita: 20.1.1977 Luogo di nascita: Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua attuale posizione di direttore della società radiotelevisiva pubblica bielorussa, è responsabile della diffusione della propaganda statale nei mezzi d’informazione pubblici e continua a sostenere il regime di Lukashenko, anche facendo ricorso ai canali mediatici per sostenere la prosecuzione del mandato del presidente, nonostante i brogli nelle elezioni presidenziali che si sono tenute il 9 agosto 2020 e le successive e ripetute violente repressioni di manifestazioni pacifiche e legittime. Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui critica i manifestanti pacifici e si è rifiutato di trasmettere servizi riguardanti le manifestazioni. Durante la sua gestione, ha inoltre licenziato dipendenti in sciopero della società Belteleradio, il che lo rende responsabile di violazioni dei diritti umani. |
17.12.2020 |
62. |
Uladzimir Stsiapanavich KARANIK Vladimir Stepanovich KARANIK |
Уладзімір Сцяпанавіч КАРАНІК Владимир Степанович КАРАНИК |
Posizione(i): governatore della regione/oblast di Grodno/Hrodna, ex ministro della Salute Data di nascita: 30.11.1973 Luogo di nascita: Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella posizione di vertice che ricopriva in quanto ministro della Salute, è stato responsabile di aver utilizzato i servizi sanitari per la repressione di manifestanti pacifici, anche facendo ricorso ad ambulanze per trasportare i manifestanti che necessitavano di assistenza medica in reparti di isolamento anziché negli ospedali. Ha rilasciato diverse dichiarazioni pubbliche in cui critica le manifestazioni pacifiche che si tengono in Bielorussia e in un’occasione ha accusato un manifestante di essere in stato di ebbrezza. Nella sua attuale posizione di vertice di governatore della regione/oblast di Grodno/Hrodna continua a sostenere il regime di Lukashenko. |
17.12.2020 |
63. |
Natallia Ivanauna KACHANAVA Natalia Ivanovna KOCHANOVA |
Наталля Іванаўна КАЧАНАВА Наталья Ивановна КОЧАНОВА |
Posizione(i): presidente del Consiglio della Repubblica dell’Assemblea nazionale della Bielorussia Data di nascita: 25.9.1960 Luogo di nascita: Polotsk, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile |
Nella sua attuale posizione di vertice di presidente del Consiglio della repubblica dell’Assemblea nazionale della Bielorussia, è responsabile di sostenere le decisioni del presidente nel settore della politica interna. È responsabile anche dell’organizzazione delle elezioni irregolari che si sono tenute il 9 agosto 2020. Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui difende la brutale repressione da parte delle forze di sicurezza contro i manifestanti pacifici. |
17.12.2020 |
64. |
Pavel Mikalaevich LIOHKI Pavel Nikolaevich LIOHKI |
Павел Мікалаевіч ЛЁГКІ Павел Николаевич ЛЁГКИЙ |
Posizione(i): primo viceministro dell’Informazione Data di nascita: 30.5.1972 Luogo di nascita: Baranavichy, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di primo viceministro dell’Informazione, è responsabile della repressione della società civile e, in particolare, della decisione del ministero dell’Informazione di bloccare l’accesso a siti web indipendenti e limitare l’accesso a internet in Bielorussia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, come strumento repressivo nei confronti della società civile, di manifestanti pacifici e di giornalisti. |
17.12.2020 |
65. |
Ihar Uladzimiravich LUTSKY Igor Vladimirovich LUTSKY |
Ігар Уладзіміравіч ЛУЦКІ Игорь Владимирович ЛУЦКИЙ |
Posizione(i): ministro dell’Informazione Data di nascita: 31.10.1972 Luogo di nascita: Stolin, regione/oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di ministro dell’Informazione, è responsabile della repressione della società civile e, in particolare, della decisione del ministero dell’Informazione di bloccare l’accesso a siti web indipendenti e limitare l’accesso a internet in Bielorussia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, come strumento repressivo nei confronti della società civile, di manifestanti pacifici e di giornalisti. |
17.12.2020 |
66. |
Andrei Ivanavich SHVED Andrei Ivanovich SHVED |
Андрэй Іванавіч ШВЕД Андрей Иванович ШВЕД |
Posizione(i): Procuratore generale della Repubblica della Bielorussia Data di nascita: 21.4.1973 Luogo di nascita: Glushkovichi, regione/oblast di Gomel/Homyel, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di procuratore generale, è responsabile della repressione in atto nei confronti della società civile e dell’opposizione democratica e, in particolare, dell’avvio di numerosi procedimenti penali nei confronti di manifestanti pacifici, leader dell’opposizione e giornalisti in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. Ha inoltre rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui minaccia di punire partecipanti a "manifestazioni non autorizzate". |
17.12.2020 |
67. |
Genadz Andreevich BOGDAN Gennady Andreievich BOGDAN |
Генадзь Андрэевіч БОГДАН Геннадий Андреевич БОГДАН |
Posizione(i): vicecapo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia Data di nascita: 8.1.1977 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia, sovrintende al funzionamento di numerose imprese. L’organismo di cui è a capo fornisce all’apparato statale e alle autorità repubblicane un sostegno finanziario, materiale e tecnico, oltre che sociale, abitativo e medico. È strettamente associato al presidente e continua a sostenere il regime di Lukashenko. |
17.12.2020 |
68. |
Ihar Paulavich BURMISTRAU Igor Pavlovich BURMISTROV |
Ігар Паўлавіч БУРМІСТРАЎ Игорь Павлович БУРМИСТРОВ |
Posizione(i): capo di stato maggiore e primo vicecomandante delle truppe interne del ministero degli Affari Interni Data di nascita: 30.9.1968 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di primo vicecomandante delle truppe interne del ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle truppe interne al suo comando in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in particolare, degli arresti arbitrari e dei maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure di intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
17.12.2020 |
69. |
Arciom Kanstantinavich DUNKA Artem Konstantinovich DUNKO |
Арцём Канстанцінавіч ДУНЬКА Артем Константинович ДУНЬКО |
Posizione(i): ispettore ad alto livello per gli affari speciali del dipartimento per le indagini finanziarie del Comitato per il controllo statale Data di nascita: 8.6.1990 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di ispettore ad alto livello per gli affari speciali del dipartimento per le indagini finanziarie del Comitato per il controllo statale, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato statale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare dall’avvio di indagini nei confronti di leader dell’opposizione e di attivisti. |
17.12.2020 |
70. |
Aleh Heorhievich KARAZIEI Oleg Georgevich KARAZEI |
Алег Георгіевіч КАРАЗЕЙ Олег Георгиевич КАРАЗЕЙ |
Posizione(i): capo del dipartimento Prevenzione presso il dipartimento principale Applicazione della legge e Prevenzione della polizia di pubblica sicurezza presso il ministero degli Affari Interni Data di nascita: 1.1.1979 Luogo di nascita: regione/oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di capo del dipartimento Prevenzione presso il dipartimento principale Applicazione della legge e Prevenzione della polizia di pubblica sicurezza presso il ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
17.12.2020 |
71. |
Dzmitry Aliaksandravich KURYAN Dmitry Alexandrovich KURYAN |
Дзмітрый Аляксандравіч КУРЬЯН Дмитрий Александрович КУРЬЯН |
Posizione(i): primo dirigente di polizia, vicecapo del dipartimento principale e capo del dipartimento Applicazione della legge presso il ministero degli Affari Interni Data di nascita: 3.10.1974 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vertice di primo dirigente di polizia e di vicecapo del dipartimento principale e capo del dipartimento Applicazione della legge presso il ministero degli Affari Interni, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. |
17.12.2020 |
72. |
Aliaksandr Henrykavich TURCHIN Alexander (Alexandr) Henrihovich TURCHIN |
Аляксандр Генрыхавіч ТУРЧЫН Александр Генрихович ТУРЧИН |
Posizione(i): presidente del comitato esecutivo regionale di Minsk Data di nascita: 2.7.1975 Luogo di nascita: Navahrudak (Novogrudok), regione/oblast di Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di presidente del comitato esecutivo regionale di Minsk, è responsabile della soprintendenza dell’amministrazione locale, fra cui una serie di comitati. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
17.12.2020 |
73. |
Dzmitry Mikalaevich SHUMILIN Dmitry Nikolayevich SHUMILIN |
Дзмітрый Мікалаевіч ШУМІЛІН Дмитрий Николаевич ШУМИЛИН |
Posizione(i): vicecapo del dipartimento per gli eventi di massa presso il GUVD (Dipartimento principale degli affari interni) del comitato esecutivo della città di Minsk Data di nascita: 26.7.1977 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento per gli eventi di massa presso il GUVD del comitato esecutivo della città di Minsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dall’apparato locale in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. È documentata la sua partecipazione personale all’arresto illegale di manifestanti pacifici. |
17.12.2020 |
74. |
Vital Ivanavich STASIUKEVICH Vitalyi Ivanovich STASIUKEVICH |
Віталь Іванавіч СТАСЮКЕВІЧ Виталий Иванович СТАСЮКЕВИЧ |
Posizione(i): vicecapo della polizia di pubblica sicurezza di Grodno/Hrodna Data di nascita: 5.3.1976 Luogo di nascita: Grodno/Hrodna, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo della polizia di pubblica sicurezza di Grodno/Hrodna, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze di polizia locali al suo comando in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Secondo le testimonianze, ha personalmente supervisionato l’arresto illegale di manifestanti pacifici. |
17.12.2020 |
75. |
Siarhei Leanidavich KALINNIK Sergei Leonidovich KALINNIK |
Сяргей Леанідавіч КАЛИННИК Сергей Леонидович КАЛИННИК |
Posizione(i): primo dirigente di polizia, capo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk Data di nascita: 23.7.1979 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze locali di polizia al suo comando in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Secondo alcuni testimoni, ha personalmente supervisionato e partecipato alla tortura di manifestanti detenuti illegalmente. |
17.12.2020 |
76. |
Vadzim Siarhaevich PRYGARA Vadim Sergeevich PRIGARA |
Вадзім Сяргеевіч ПРЫГАРА Вадим Сергеевич ПРИГАРА |
Posizione(i): vice primo dirigente di polizia, capo del dipartimento di polizia distrettuale di Molodechno Data di nascita: 31.10.1980 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Molodechno, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze locali di polizia al suo comando in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Secondo alcuni testimoni, ha personalmente supervisionato le percosse inflitte a manifestanti detenuti illegalmente. Ha inoltre rilasciato ai media diverse dichiarazioni oltraggiose nei confronti dei manifestanti. |
17.12.2020 |
77. |
Viktar Ivanavich STANISLAUCHYK Viktor Ivanovich STANISLAVCHIK |
Віктар Іванавіч СТАНІСЛАЎЧЫК Виктор Иванович СТАНИСЛАВЧИК |
Posizione(i): vicecapo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk, capo della polizia di pubblica sicurezza Data di nascita: 27.1.1971 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di polizia del distretto di Sovetsky a Minsk e di capo della polizia di pubblica sicurezza, è responsabile della campagna di repressione e intimidazione condotta dalle forze locali di polizia al suo comando, in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, segnata in particolare da arresti arbitrari e maltrattamenti, compresa la tortura, di manifestanti pacifici, come pure da intimidazioni e violenze nei confronti di giornalisti. Secondo alcuni testimoni, ha personalmente supervisionato l’arresto di manifestanti pacifici e le percosse inflitte a manifestanti detenuti illegalmente. |
17.12.2020 |
78. |
Aliaksandr Aliaksandravich PIETRASH Alexander (Alexandr) Alexandrovich PETRASH |
Аляксандр Аляксандравіч ПЕТРАШ Александр Александрович ПЕТРАШ |
Posizione(i): presidente del tribunale del distretto di Moskovski a Minsk Data di nascita: 16.5.1988 Sesso: maschile |
Nella sua posizione di presidente del tribunale del distretto di Moskovski a Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e false testimonianze. Ha contribuito a far multare e a trattenere manifestanti, giornalisti e leader dell’opposizione in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
79. |
Andrei Aliaksandravich LAHUNOVICH Andrei Alexandrovich LAHUNOVICH |
Андрэй Аляксандравіч ЛАГУНОВІЧ Андрей Александрович ЛАГУНОВИЧ |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Gomel/Homyel Sesso: maschile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Gomel/Homyel, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
80. |
Alena Vasileuna LITVINA Elena Vasilevna LITVINA |
Алена Васільеўна ЛІТВІНА Елена Васильевна ЛИТВИНА |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Mogilev/Mahiliou Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Mogilev/Mahiliou, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna di Siarhei Tsikhanousky – attivista dell’opposizione e marito della candidata presidenziale Svetlana Tsikhanouskaya. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
81. |
Victoria Valeryeuna SHABUNYA Victoria Valerevna SHABUNYA |
Вікторыя Валер’еўна ШАБУНЯ Виктория Валерьевна ШАБУНЯ |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto centrale di Minsk Data di nascita: 27.2.1974 Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto centrale di Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna di Sergei Dylevsky – membro del Consiglio di coordinamento e leader di un comitato di sciopero. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
82. |
Alena Aliaksandravna ZHYVITSA Elena Alexandrovna ZHYVITSA |
Алена Аляксандравна ЖЫВІЦА Елена Александровна ЖИВИЦА |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk Data di nascita: 9.4.1990 Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
83. |
Natallia Anatolievna DZIADKOVA Natalia Anatolievna DEDKOVA |
Наталля Анатольеўна ДЗЯДКОВА Наталья Анатольевна ДЕДКОВА |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Partizanski a Minsk Data di nascita: 2.12.1979 Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Partizanski a Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna della leader del Consiglio di coordinamento Mariya Kalesnikava. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
84. |
Maryna Arkadzeuna FIODARAVA Marina Arkadievna FEDOROVA |
Марына Аркадзьеўна ФЁДАРАВА Марина Аркадьевна ФЕДОРОВА |
Posizione(i): giudice del tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk Data di nascita: 11.9.1965 Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
85. |
Yulia Chaslavauna HUSTYR Yulia Cheslavovna HUSTYR |
Юлія Чаславаўна ГУСТЫР Юлия Чеславовна ГУСТЫР |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto centrale di Minsk Data di nascita: 14.1.1984 Sesso: femminile |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto centrale di Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna del candidato presidenziale dell’opposizione Viktar Babarika. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
86. |
Alena Tsimafeeuna NYAKRASAVA Elena Timofeyevna NEKRASOVA |
Алена Цімафееўна НЯКРАСАВА Елена Тимофеевна НЕКРАСОВА |
Posizione(i): giudice presso il tribunale del distretto di Zavodsky a Minsk Data di nascita: 26.11.1974 Sesso: femminile |
In qualità di giudice presso il tribunale del distretto di Zavodsky a Minsk, è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell’opposizione, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di violazioni dei diritti umani e di aver compromesso lo Stato di diritto, nonché di aver contribuito alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
87. |
Aliaksandr Vasilevich SHAKUTSIN Alexander (Alexandr) Vasilevich SHAKUTIN |
Аляксандр Васільевіч ШАКУЦІН Александр Васильевич ШАКУТИН |
Posizione(i): imprenditore, proprietario del gruppo Amkodor Data di nascita: 12.1.1959 Luogo di nascita: Bolshoe Babino, zona di Orsha, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
È uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d’affari nei settori dell’edilizia, della costruzione di macchinari, dell’agricoltura e in altri settori. Secondo quanto riportato, sarebbe una delle persone che ha beneficiato maggiormente delle privatizzazioni durante il mandato presidenziale di Lukashenko. È anche un membro del presidium dell’associazione pubblica pro-Lukashenko "Belaya Rus" e del Consiglio per lo sviluppo dell’imprenditoria nella Repubblica di Bielorussia. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. Nel luglio 2020 ha pronunciato parole di condanna pubblica nei confronti delle proteste dell’opposizione in Bielorussia, contribuendo in tal modo alla repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
88. |
Mikalai Mikalaevich VARABEI/VERABEI Nikolay Nikolaevich VOROBEY |
Мікалай Мікалаевіч ВАРАБЕЙ/ВЕРАБЕЙ Николай Николаевич ВОРОБЕЙ |
Posizione(i): imprenditore, coproprietario del gruppo Bremino Data di nascita: 4.5.1963 Luogo di nascita: ex RSS Ucraina (ora Ucraina) Sesso: maschile |
È uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d’affari nei settori petrolifero, del transito di carbone, bancario e in altri settori. È coproprietario del gruppo Bremino, una società che ha beneficiato di agevolazioni fiscali e di altre forme di sostegno da parte dell’amministrazione bielorussa. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
17.12.2020 |
89. |
Natallia Mikhailauna BUHUK Natalia Mikhailovna BUGUK |
Наталля Мiхайлаўна БУГУК Наталья Михайловна БУГУК |
Giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 19.12.1989 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk, Natallia Buhuk è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti e manifestanti, in particolare la condanna di Katsiaryna Bakhvalava (Andreyeva) e di Darya Chultsova. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e del diritto a un equo processo. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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90. |
Alina Siarhieeuna KASIANCHYK Alina Sergeevna KASYANCHYK |
Алiна Сяргееўна КАСЬЯНЧЫК Алина Сергеевна КАСЬЯНЧИК |
Procuratore aggiunto presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 12.3.1998 Luogo di nascita: Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di procuratore aggiunto presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk, Alina Kasianchyk ha rappresentato il regime di Lukashenko in procedimenti di matrice politica nei confronti di giornalisti, attivisti e manifestanti. In particolare, ha perseguito le giornaliste Katsiaryna Bakhvalava (Andreyeva) e Darya Chultsova per aver registrato manifestazioni pacifiche, sulla base delle accuse infondate di «associazione per delinquere» e «violazione dell'ordine pubblico». Ha inoltre perseguito membri della società civile bielorussa che avevano per esempio preso parte a manifestazioni pacifiche o che avevano reso omaggio ad Aliaksandr Taraikousky, manifestante assassinato. Ha chiesto costantemente al giudice pene detentive a lungo termine. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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91. |
Ihar Viktaravich KURYLOVICH Igor Viktorovich KURILOVICH |
Iгар Вiĸтаравiч КУРЫЛОВIЧ, Игорь Викторович КУРИЛОВИЧ |
Investigatore di alto livello del dipartimento distrettuale di Frunzensky del comitato investigativo Data di nascita: 26.9.1990 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di investigatore di alto livello presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk, Ihar Kurylovich è stato coinvolto nella preparazione di un procedimento penale di matrice politica nei confronti delle giornaliste Katsiaryna Bakhvalava (Andreyeva) e Darya Chultsova. Le giornaliste, che avevano registrato manifestazioni pacifiche, sono state accusate di violazione dell'ordine pubblico e condannate a due anni di carcere. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
92. |
Siarhei Viktaravich SHATSILA Sergei Viktorovich SHATILO |
Сяргей Вiĸтаравiч ШАЦIЛА Сергей Виĸторович ШАТИЛО |
Giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk Data di nascita: 13.8.1989 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk, Siarhei Shatsila è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti, in particolare la condanna di Natallia Hersche, Dzmitry Halko e Dzmitry Karatkevich, che l'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna considera prigionieri politici. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
93. |
Anastasia Vasileuna ACHALAVA Anastasia Vasilievna ACHALOVA |
Анастасiя Васiльеўна АЧАЛАВА Анастасия Васильевна АЧАЛОВА |
Giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Minsk Data di nascita: 15.10.1992 Luogo di nascita: Minsk, Bielorussia Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Minsk, Anastasia Achalava è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, attivisti e manifestanti — in particolare la condanna del membro del Consiglio di coordinamento Dzmitry Kruk — nonché nei confronti di personale medico e di persone anziane. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate testimonianze anonime. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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94. |
Mariya Viachaslavauna YAROKHINA Maria Viacheslavovna YEROKHINA |
Марыя Вячаславаўна ЯРОХIНА Мария Вячеславовна ЕРОХИНА |
Giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 4.7.1987 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk, Mariya Yerokhina è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell'opposizione, attivisti sindacali, sportivi e manifestanti, in particolare la condanna del giornalista Uladzimir Hrydzin. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
95. |
Yuliya Aliaksandrauna BLIZNIUK Yuliya Aleksandrovna BLIZNIUK |
Юлiя Аляĸсандраўна БЛIЗНЮК Юлия Алеĸсандровна БЛИЗНЮК |
Vicepresidente/Giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 23.9.1971 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicepresidente e giudice presso il tribunale del distretto di Frunzensky a Minsk, Yuliya Blizniuk è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna degli attivisti Artsiom Khvashcheuski, Artsiom Sauchuk e Maksim Pauliushchyk. Queste persone sono considerate prigionieri politici dall'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
96. |
Anastasia Dzmitreuna KULIK Anastasia Dmitrievna KULIK |
Анастасiя Дзмiтрыеўна КУЛIК Анастасия Дмитриевна КУЛИК |
Giudice presso il tribunale del distretto di Pervomaisky a Minsk Data di nascita: 28.7.1989 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Pervomaisky a Minsk, Anastasia Kulik è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di Aliaksandr Zakharevich, che l'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna considera un prigioniero politico. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
97. |
Maksim Leanidavich TRUSEVICH Maksim Leonidovich TRUSEVICH |
Маĸсiм Леанiдавiч ТРУСЕВIЧ Маĸсим Леонидович ТРУСЕВИЧ |
Giudice presso il tribunale del distretto di Pervomaisky a Minsk Data di nascita: 12.8.1989 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Pervomaisky a Minsk, Maksim Trusevich è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell'opposizione, attivisti e manifestanti. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e del diritto a un equo processo. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
98. |
Tatsiana Yaraslavauna MATYL Tatiana Yaroslavovna MOTYL |
Тацяна Яраславаўна МАТЫЛЬ Татьяна Ярославовна МОТЫЛЬ |
Giudice presso il tribunale del distretto di Moskovsky a Minsk Data di nascita: 20.1.1968 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Moskovsky a Minsk, Tatsiana Matyl è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, leader dell'opposizione, attivisti e manifestanti, in particolare la condanna del politico dell'opposizione Mikalai Statkevich e del giornalista Alexander Borozenko. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e del diritto a un equo processo. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
99. |
Aliaksandr Anatolevich RUDZENKA Aleksandr Anatolevich RUDENKO |
Аляĸсандр Анатольевiч РУДЗЕНКА Алеĸсандр Анатольевич РУДЕНКО |
Vicepresidente del tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk Data di nascita: 1.12.1981 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicepresidente e giudice presso il tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk, Aliaksandr Rudzenka è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di giornalisti, attivisti e manifestanti, in particolare la multa inflitta a un manifestante anziano e disabile e la condanna di Lyudmila Kazak, avvocato di Mariya Kalesnikava, leader dell'opposizione bielorussa. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e del diritto a un equo processo. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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100. |
Aliaksandr Aliaksandravich VOUK Aleksandr Aleksandrovich VOLK |
Аляĸсандр Аляĸсандравiч ВОЎК Алеĸсандр Алеĸсандрович ВОЛК |
Giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk Data di nascita: 1.8.1979 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Sovetsky a Minsk, Aliaksandr Vouk è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna delle sorelle Anastasia e Victoria Mirontsev, che l'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna considera prigioniere politiche. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa e del diritto a un equo processo. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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101. |
Volha Siarheeuna NIABORSKAIA Olga Sergeevna NEBORSKAIA |
Вольга Сяргееўна НЯБОРСКАЯ Ольга Сергеевна НЕБОРСКАЯ |
Giudice presso il tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk Data di nascita: 14.2.1991 Luogo di nascita: Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Oktyabrsky a Minsk, Volha Niaborskaya è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici e giornalisti, in particolare la condanna di Sofia Malashevich e Tikhon Kliukach, che l'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna considera prigionieri politici. Durante i processi svolti sotto la sua supervisione sono state segnalate violazioni dei diritti della difesa. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
102. |
Marina Sviataslavauna ZAPASNIK Marina Sviatoslavovna ZAPASNIK |
Марына Святаславаўна ЗАПАСНIК Марина Святославовна ЗАПАСНИК |
Vicepresidente del tribunale del distretto di Leninsky a Minsk Data di nascita: 28.3.1982 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicepresidente e giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Minsk, Marina Zapasnik è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna degli attivisti Vladislav Zenevich, Olga Pavlova, Olga Klaskovskaya, Viktar Barushka, Sergey Ratkevich, Aleksey Charvinskiy, Andrey Khrenkov, dello studente Viktor Aktistov e del minorenne Maksim Babich. Tutti sono riconosciuti quali prigionieri politici dall'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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103. |
Maksim Yurevich FILATAU Maksim Yurevich FILATOV |
Максiм Юр'евiч Фiлатаў Максим Юрьевич ФИЛАТОВ |
Giudice presso il tribunale della città di Lida Data di nascita: Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale della città di Lida, Maksim Filatau è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna dell'attivista Vitold Ashurok, che è riconosciuto quale prigioniero politico dall'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
104. |
Andrei Vaclavavich HRUSHKO Andrei Vatslavovich GRUSHKO |
Андрэй Вацлававiч ГРУШКО Андрей Вацлавович ГРУШКО |
Giudice del tribunale del distretto Leninsky a Brest Data di nascita: 24.1.1979 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di giudice presso il tribunale del distretto di Leninsky a Brest, Andrei Hrushko è responsabile di numerose sentenze di matrice politica pronunciate nei confronti di manifestanti pacifici, in particolare la condanna di attivisti, riconosciuti quali prigionieri politici, e di minorenni. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
105. |
Dzmitry Iurevich HARA Dmitry Iurevich GORA |
Дзмiтрый Юр'евiч ГАРА Дмитрий Юрьевич ГОРА |
Presidente del comitato investigativo della Bielorussia (nominato l'11 marzo 2021) Ex viceprocuratore generale della Repubblica di Bielorussia (fino all'11 marzo 2021) Data di nascita: 4.5.1970 |
Nella sua posizione di viceprocuratore generale fino al marzo 2021, Dzmitry Hara è responsabile dei procedimenti penali di matrice politica nei confronti di manifestanti pacifici, membri dell'opposizione, giornalisti, società civile e comuni cittadini. È stato inoltre coinvolto nell'avvio del procedimento penale di matrice politica nei confronti di Siarhei Tsikhanousky — attivista dell'opposizione e marito della candidata presidenziale Svetlana Tsikhanouskaya. |
21.6.2021 |
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Luogo di nascita: Tbilisi, ex RSS di Georgia (ora Georgia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
In qualità di capo della commissione intergovernativa creata dall'ufficio del procuratore generale per svolgere indagini in merito alle denunce dei cittadini sull'abuso di potere da parte di funzionari delle autorità di contrasto, Dzmitry Hara è responsabile dell'inazione di tale istituzione visto che non vi sono casi noti di indagini al riguardo, nonostante le domande presentate per l'avvio di procedimenti penali relativi all'uso della violenza, ai maltrattamenti e alle torture. Dal marzo 2021 è presidente del comitato investigativo della Bielorussia. In questa posizione è responsabile del perseguimento di difensori dei diritti umani e partecipanti a manifestazioni pacifiche. |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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106. |
Aliaksei Kanstantsinavich STUK Alexey Konstantinovich STUK |
Аляĸсей Канстанцiнавiч СТУК Алеĸсей Константинович СТУК |
Viceprocuratore generale della Repubblica di Bielorussia Data di nascita: 1959 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di viceprocuratore generale, Aliaksei Stuk è responsabile dei procedimenti penali di matrice politica nei confronti di membri dell'opposizione, giornalisti, società civile e comuni cittadini. È responsabile dell'inasprimento dei controlli, da parte della procura, delle attività dei cittadini nei luoghi pubblici e di lavoro, come anche dell'imputazione di responsabilità giuridiche eccessive ai partecipanti a manifestazioni pacifiche. Ha dichiarato pubblicamente che l'ufficio del procuratore generale si sarebbe adoperato per individuare le associazioni "illegali" di cittadini e reprimerne le attività. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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107. |
Genadz Iosifavich DYSKO Gennadi Iosifovich DYSKO |
Генадзь Iосiфавiч ДЫСКО Геннадий Иосифович ДЫСКО |
Viceprocuratore generale della Repubblica di Bielorussia, consigliere di Stato di terza classe per la Giustizia Data di nascita: 22.3.1964 Luogo di nascita: Oshmyany, regione di Hrodna (ex URSS), ora Bielorussia Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di viceprocuratore generale, Genadz Dysko è responsabile dei procedimenti penali di matrice politica nei confronti di membri dell'opposizione, giornalisti, società civile e comuni cittadini. È stato inoltre coinvolto nell'avvio del procedimento penale di matrice politica nei confronti di Siarhei Tsikhanousky – attivista dell'opposizione e marito della candidata presidenziale Svetlana Tsikhanouskaya. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani e di aver compromesso gravemente lo Stato di diritto, nonché responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
108. |
Sviatlana, Anatoleuna LYUBETSKAYA Svetlana Anatolevna LYUBETSKAYA |
Святлана Анатольеўна ЛЮБЕЦКАЯ Светлана Анатольевна ЛЮБЕЦКАЯ |
Membro della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale della Repubblica di Bielorussia, presidente della commissione permanente sul diritto Data di nascita: 3.6.1971 Luogo di nascita: ex URSS (ora Ucraina) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di presidente della commissione parlamentare sul diritto, Sviatlana Lyubetskaya è responsabile dell'adozione del nuovo codice delle infrazioni amministrative (entrato in vigore il 1o marzo 2021) che autorizza arresti arbitrari e prevede sanzioni più severe per la partecipazione a eventi di massa, compresa l'esposizione di simboli politici. Per mezzo di tali attività legislative è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il diritto di riunione pacifica, e della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. Queste attività legislative costituiscono inoltre una seria minaccia per la democrazia e lo Stato di diritto in Bielorussia. |
21.6.2021 |
109. |
Aliaksei Uladzimiravich IAHORAU Alexei Vladimirovich YEGOROV |
Аляксей Уладзiмiравiч ЯГОРАЎ Алексей Владимирович ЕГОРОВ |
Membro della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale della Repubblica di Bielorussia, vicepresidente della commissione permanente sul diritto Data di nascita: 16.12.1969 |
Nella sua posizione di vicepresidente della commissione parlamentare sul diritto, Aliaksei Iahorau è responsabile dell'adozione del nuovo codice delle infrazioni amministrative (entrato in vigore il 1o marzo 2021) che autorizza arresti arbitrari e prevede sanzioni più severe per la partecipazione a eventi di massa, compresa l'esposizione di simboli politici. Per mezzo di tali attività legislative è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il diritto di riunione pacifica, e della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. Queste attività legislative costituiscono inoltre una seria minaccia per la democrazia e lo Stato di diritto in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Luogo di nascita: Novosokolniki, regione di Pskov, ex URSS (ora Federazione russa) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
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110. |
Aliaksandr Paulavich AMELIANIUK Aleksandr Pavlovich OMELYANYUK |
Аляксандр Паўлавiч АМЕЛЬЯНЮК Александр Павлович ОМЕЛЬЯНЮК |
Membro della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale della Repubblica di Bielorussia, vicepresidente della commissione permanente sul diritto Data di nascita: 6.3.1964 |
Nella sua posizione di vicepresidente della commissione parlamentare sul diritto, Aliaksandr Amelianiuk è responsabile dell'adozione del nuovo codice delle infrazioni amministrative (entrato in vigore il 1o marzo 2021) che autorizza arresti arbitrari e prevede sanzioni più severe per la partecipazione a eventi di massa, compresa l'esposizione di simboli politici. Per mezzo di tali attività legislative è responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il diritto di riunione pacifica, e della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. Queste attività legislative costituiscono inoltre una seria minaccia per la democrazia e lo Stato di diritto in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Luogo di nascita: Kobrin, regione/oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
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111. |
Andrei Mikalaevich MUKAVOZCHYK Andrei Nikolaevich MUKOVOZCHYK |
Андрэй Мiĸалаевiч МУКАВОЗЧЫК Андрей Ниĸолаевич МУКОВОЗЧИК |
Osservatore politico di «Belarus Today» («Bielorussia oggi») («Sovietskaia Belarus - Belarus Segodnya») Data di nascita: 13.6.1963 Luogo di nascita: Novosibirsk, ex URSS (ora Federazione russa) |
Andrei Mukavozchyk è uno dei principali propagandisti del regime di Lukashenko; scrive per «Belarus Today», il giornale ufficiale dell'amministrazione presidenziale. Nei suoi articoli l'opposizione democratica e la società civile sono sistematicamente rappresentate in modo negativo e spregiativo attraverso la diffusione di informazioni falsate. È una delle fonti principali della propaganda statale che sostiene e giustifica la repressione dell'opposizione democratica e della società civile. |
21.6.2021 |
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Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Passaporto n.: MP 3413113 e MP 2387911 |
Nel maggio 2020 Mukavozchyk è stato insignito del riconoscimento «Penna d'oro» assegnato da un'organizzazione filogovernativa, l'Unione bielorussa dei giornalisti. Nel dicembre 2020 ha ricevuto il premio «Lettera d'oro» consegnato da rappresentanti del ministero dell'Informazione della Bielorussia. Nel gennaio 2021 Lukashenko ha firmato un decreto con cui è stata conferita a Mukavozchyk la medaglia «Per meriti del lavoro». Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
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112. |
Siarhei Aliaksandravich GUSACHENKA Sergey Alexandrovich GUSACHENKO |
Сяргей Аляксандравiч ГУСАЧЭНКА Сергей Александрович ГУСАЧЕНКО |
Vicepresidente della società radiotelevisiva pubblica bielorussa (la società Belteleradio) Data di nascita: 5.11.1983 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Telefono ufficio: (+375-17) 369 90 15 |
Nella sua posizione di vicepresidente della società Belteleradio, la televisione di Stato, di autore e presentatore del programma televisivo settimanale di propaganda «Glavnyy efir», Siarhei Gusachenka fornisce deliberatamente al pubblico bielorusso informazioni false sui risultati delle elezioni, sulle manifestazioni e sulle repressioni perpetrate dalle autorità statali. È direttamente responsabile del modo in cui la televisione di Stato presenta le informazioni sulla situazione nel paese, offrendo così il proprio appoggio alle autorità, compreso Lukashenko. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
113. |
Genadz Branislavavich DAVYDZKA Gennadi Bronislavovich DAVYDKO |
Генадзь Бранiслававiч ДАВЫДЗЬКА Геннадий Брониславович ДАВЫДЬКO |
Membro della Camera dei rappresentanti, presidente della commissione per i diritti umani e i media Presidente dell'organizzazione politica bielorussa Belaya Rus Data di nascita: 29.9.1955 |
In qualità di presidente di Belaya Rus, un'importante organizzazione pro-Lukashenko, Genadz Davydzka è uno dei principali propagandisti del regime. Nel sostegno fornito a Lukashenko ha spesso usato un linguaggio provocatorio e incoraggiato la violenza dell'apparato statale nei confronti dei manifestanti pacifici. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
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Luogo di nascita: villaggio di Popovka, Senno/Sjanno, regione di Vitebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Passaporto n.: MP2156098 |
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114. |
Volha Mikalaeuna CHAMADANAVA Olga Nikolaevna CHEMODANOVA |
Вольга Мiĸалаеўна ЧАМАДАНАВА Ольга Ниĸолаевна ЧЕМОДАНОВА |
Addetta stampa del ministero degli Affari interni della Bielorussia Data di nascita: 13.10.1977 Luogo di nascita: regione di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa Grado: colonnello Passaporto n.: MC1405076 |
In qualità di principale addetta ai media del ministero degli Affari interni della Bielorussia, Volha Chamadanava svolge un ruolo chiave nella distorsione e nello sviamento degli atti di violenza contro i manifestanti, come anche nel diffondere informazioni false in proposito. Ha minacciato manifestanti pacifici e continua a giustificare la violenza nei loro confronti. Dato che fa parte dell'apparato di sicurezza e ne è la portavoce, fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
115. |
Siarhei Ivanavich SKRYBA Sergei Ivanovich SKRIBA |
Сяргей Iванавiч СКРЫБА Сергей Иванович СКРИБА |
Vicerettore dell'Università statale bielorussa di economia per le attività didattiche Data di nascita: 21.11.1964 / 1965 Luogo di nascita: Kletsk, regione di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa e-mail: skriba_s@bseu.by |
Nella sua posizione di vicerettore dell'Università statale bielorussa di economia per le attività didattiche, Siarhei Skryba è responsabile delle sanzioni adottate nei confronti degli studenti che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, ivi compresa la loro espulsione dall'università. Alcune di queste sanzioni sono state adottate a seguito dell'invito di Lukashenko il 27 ottobre 2020 a espellere dalle università gli studenti che avevano partecipato a manifestazioni e scioperi. È pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
116. |
Siarhei Piatrovich, RUBNIKOVICH Sergei Petrovich RUBNIKOVICH |
Сяргей Пятровiч РУБНIКОВIЧ Сергей Петрович РУБНИКОВИЧ |
Rettore dell'Università statale bielorussa di medicina Data di nascita: 1974 Luogo di nascita: Sharkauschyna, regione/oblast di Vitebsk/Viciebsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di rettore dell'Università statale bielorussa di medicina, Siarhei Rubnikovich, la cui nomina è stata approvata da Alexander Lukashenko, è responsabile della decisione dell'amministrazione universitaria di espellere gli studenti che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche. Gli ordini di espulsione sono stati emanati a seguito dell'invito di Lukashenko il 27 ottobre 2020 a espellere dalle università gli studenti che avevano partecipato a manifestazioni e scioperi. È pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
117. |
Aliaksandr Henadzevich BAKHANOVICH Aleksandr Gennadevich BAKHANOVICH |
Аляĸсандр Генадзевiч БАХАНОВIЧ Алеĸсандр Геннадьевич БАХАНОВИЧ |
Rettore dell'Università tecnica statale di Brest Data di nascita: 1972 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di rettore dell'Università tecnica statale di Brest, Aliaksandr Bakhanovich, la cui nomina è stata approvata da Alexander Lukashenko, è responsabile della decisione dell'amministrazione universitaria di espellere gli studenti che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche. Gli ordini di espulsione sono stati emanati a seguito dell'invito di Lukashenko il 27 ottobre 2020 a espellere dalle università gli studenti che avevano partecipato a manifestazioni e scioperi. Bakhanovich è pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
118. |
Mikhail Ryhoravich BARAZNA Mikhail Grigorevich BOROZNA |
Мiхаiл Рыгоравiч БАРАЗНА Михаил Григорьевич БОРОЗНА |
Rettore dell'Accademia statale bielorussa delle arti Data di nascita: 20.11.1962 Luogo di nascita: Rakusheva, regione/oblast di Mahileu/Mogiliev, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di rettore dell'Accademia statale bielorussa delle arti, Mikhail Barazna è responsabile della decisione dell'amministrazione universitaria di espellere gli studenti che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche. Gli ordini di espulsione sono stati emanati a seguito dell'invito di Lukashenko il 27 ottobre 2020 a espellere dalle università gli studenti che avevano partecipato a manifestazioni e scioperi. Mikhail Barazna è pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
119. |
Maksim Uladzimiravich RYZHANKOU Maksim Vladimirovich RYZHENKOV |
Максiм Уладзiмiравiч РЫЖАНКОЎ Максим Владимирович РЫЖЕНКОВ |
Primo vicecapo dell'amministrazione presidenziale Data di nascita: 19.6.1972 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di primo vicecapo dell'amministrazione presidenziale, Maksim Ryzhankou è strettamente associato al presidente e responsabile di garantire l'attuazione dei poteri presidenziali nel settore della politica interna ed estera. Negli oltre 20 anni della sua carriera nella funzione pubblica bielorussa ha ricoperto vari incarichi, tra cui al ministero degli Affari esteri e in varie ambasciate. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
120. |
Dzmitry Aliaksandravich LUKASHENKA Dmitry Aleksandrovich LUKASHENKO |
Дзмiтрый Аляксандравiч ЛУКАШЭНКА Дмитрий Александрович ЛУКАШЕНКО |
Imprenditore, presidente del Club sportivo del presidente Data di nascita: 23.3.1980 Luogo di nascita: Mogilev/Mahiliou, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Dzmitry Lukashenko è il figlio di Aliaksandr Lukashenko nonché un imprenditore. È presidente, dal 2005, dell'associazione pubblica statale «Club sportivo del presidente» e nel 2020 è stato rieletto a tale carica. Tramite tale entità gestisce affari e controlla una serie di imprese. Ha presenziato all'investitura segreta di Aliaksandr Lukashenko nel settembre 2020. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
21.6.2021 |
121. |
Liliya Valereuna LUKASHENKA (SIAMASHKA) Liliya Valerevna LUKASHENKO (SEMASHKO) |
Лiлiя Валер'еўна ЛУКАШЭНКА (СЯМАШКА) Лилия Валерьевна ЛУКАШЕНКО (СЕМАШКО) |
Donna d'affari, direttrice di una galleria d'arte Data di nascita: 1978 o 1979 Luogo di nascita: Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Liliya Lukashenko è la moglie di Viktar Lukashenko e la nuora di Aliaksandr Lukashenko. Ha avuto legami stretti con una serie di società di alto profilo che hanno tratto vantaggio dal regime di Lukashenko, tra cui Dana Holdings/Dana Astra, il gruppo Belkhudozhpromysly e Eastleigh trading Ltd. Insieme a suo marito Viktar Lukashenko ha presenziato all'investitura segreta di Aliaksandr Lukashenko nel settembre 2020. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
21.6.2021 |
122. |
Valeri Valerevich IVANKOVICH Valery Valerevich IVANKOVICH |
Валерый Валер'евiч IВАНКОВIЧ Валерий Валерьевич ИВАНКОВИЧ |
Direttore generale della OJSC «MAZ». Data di nascita: 1971 Luogo di nascita: Novopolotsk, RSS di Bielorussia (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di direttore generale della OJSC «MAZ», Valeri Ivankavich è responsabile di aver fatto trattenere i lavoratori della MAZ nei locali della MAZ dalle forze di sicurezza, come anche di aver licenziato i dipendenti della MAZ che avevano partecipato a manifestazioni pacifiche contro il regime. È pertanto responsabile della repressione della società civile. È stato nominato da Lukashenko membro della commissione incaricata di elaborare le modifiche della costituzione bielorussa. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
123. |
Aliaksandr Yauhenavich SHATROU Alexander (Alexandr) Evgenevich SHATROV |
Аляксандр Яўгенавiч ШАТРОЎ Александр Евгеньевич ШАТРОВ |
Imprenditore, proprietario e amministratore delegato della LLC Synesis Data di nascita: Luogo di nascita: ex URSS (ora Federazione russa) Sesso: maschile Cittadinanza: russa, bielorussa |
Nella sua posizione di amministratore delegato e proprietario della LLC Synesis, Alexander Shatrov è responsabile della decisione di questa società di fornire alle autorità bielorusse una piattaforma di sorveglianza, Kipod, in grado di analizzare riprese video, effettuarvi ricerche e utilizzare software di riconoscimento facciale. Contribuisce pertanto alla repressione della società civile e dell'opposizione democratica da parte dell'apparato statale. |
21.6.2021 |
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La Synesis LLC e la sua società controllata Panoptes traggono vantaggio dalla partecipazione al sistema statale di monitoraggio della sicurezza pubblica. Anche altre società di cui Shatrov è il proprietario o il co-proprietario, quali BelBet e Synesis Sport, traggono vantaggio da appalti pubblici. Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui ha criticato i manifestanti contro il regime di Lukashenko e relativizzato la mancanza di democrazia in Bielorussia. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
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124. |
Siarhei Siamionavich TSIATSERYN Sergei Semionovich TETERIN |
Сяргей Сямёнавiч ЦЯЦЕРЫН Сергей Семёнович ТЕТЕРИН |
Imprenditore, proprietario di BELGLOBALSTART, coproprietario di VIBEL, presidente della Federazione bielorussa di tennis Data di nascita: 7.1.1961 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Siarhei Tsiatseryn è uno dei principali imprenditori operanti in Bielorussia, con interessi d'affari nella distribuzione di bevande alcoliche (attraverso la sua società "Belglobalstart"), prodotti alimentari e mobili. Appartiene alla cerchia ristretta di Lukashenko. Nel 2019 alla Belglobalstart è stata data l'opportunità di avviare la costruzione di un centro d'affari multifunzionale di fronte al palazzo presidenziale di Minsk. È coproprietario della società VIBEL che vende annunci pubblicitari su una serie di canali televisivi nazionali bielorussi. È il presidente della Federazione bielorussa di tennis ed ex assistente di Lukashenko per le questioni sportive. |
21.6.2021 |
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Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui condanna gli sportivi bielorussi che hanno protestato contro il regime di Lukashenko, segnatamente contro la violenza e la persecuzione di manifestanti pacifici, giornalisti e attivisti per i diritti umani. Ha chiesto pubblicamente a tali sportivi di restituire tutto il denaro che lo Stato aveva investito su di loro. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
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125. |
Mikhail Safarbekovich GUTSERIEV |
Микаил (Михаил) Сафарбекович ГУЦЕРИЕВ |
Imprenditore, proprietario delle società Safmar, Slavkali e Slavneft Data di nascita: 9.5.1958 Luogo di nascita: Akmolinsk, ex URSS (ora Kazakhstan) Sesso: maschile Cittadinanza: russa |
Mikhail Gutseriev è un imprenditore russo di spicco con interessi d'affari in Bielorussia nei settori dell'energia e del potassio, nel comparto ricettivo e in altri settori. È amico di lunga data di Aliaksandr Lukashenko e grazie a questo legame ha accumulato consistenti ricchezze e ha acquisito grande influenza tra l'élite politica in Bielorussia. "Safmar", una società controllata da Gutseriev, è stata l'unica compagnia petrolifera russa che ha continuato a rifornire di petrolio le raffinerie bielorusse durante il periodo della crisi energetica tra Russia e Bielorussia a inizio 2020. |
21.6.2021 |
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Gutseriev ha inoltre sostenuto Lukashenko nelle controversie con la Russia in merito alle forniture di petrolio. Gutseriev è proprietario della società "Slavkali", che sta costruendo l'impianto di estrazione e lavorazione del cloruro di potassio di Nezhinsky, situato sul deposito di sale di potassio di Starobinsky vicino a Lyuban. Si tratta del più grande investimento in Bielorussia, del valore di 2 miliardi di USD. Lukashenko ha promesso di ridenominare la città di Lyuban chiamandola Gutserievsk in suo onore. Le sue altre attività in Bielorussia includono le stazioni di servizio e i depositi di carburanti "Slavneft", un albergo, un centro d'affari e un terminal aeroportuale a Minsk. Lukashenko è intervenuto a difesa di Gutseriev dopo l'avvio, in Russia, di un'indagine penale nei suoi confronti. Lukashenko ha inoltre ringraziato Gutseriev per i suoi contributi finanziari alle organizzazioni di beneficenza e gli investimenti di miliardi di dollari in Bielorussia. Gutseriev avrebbe offerto regali di lusso a Lukashenko. |
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Ha inoltre dichiarato di essere proprietario di una residenza appartenente di fatto a Lukashenko, coprendolo così quando i giornalisti hanno iniziato a indagare sui beni di Lukashenko. Gutseriev avrebbe assistito all'investitura segreta di Lukashenko il 23 settembre 2020. Nell'ottobre 2020 Lukashenko e Gutseriev sono comparsi entrambi all'inaugurazione di una chiesa ortodossa, patrocinata da Gutseriev. Secondo le notizie diffuse dai media, quando nell'agosto 2020 sono stati licenziati i dipendenti in sciopero dei media bielorussi di proprietà statale, operatori dei media russi sono stati condotti in Bielorussia a bordo di aeromobili appartenenti a Gutseriev in sostituzione dei lavoratori licenziati e sono stati alloggiati all'hotel Minsk Renaissance di proprietà di Gutseriev. Mikhail Gutseriev trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
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126. |
Aliaksey Ivanavich ALEKSIN Alexei Ivanovich OLEKSIN |
Аляксей Iванавiч АЛЕКСIН Алексей Иванович ОЛЕКСИН |
Imprenditore, coproprietario del Bremino Group Data di nascita: Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Aliaksey Aleksin è uno dei principali imprenditori in Bielorussia, con interessi d'affari nei settori del petrolio e dell'energia, dell'immobiliare, dello sviluppo, della logistica, del tabacco, del commercio al dettaglio, della finanza e in altri settori. Intrattiene strette relazioni con Aliaksandr Lukashenko e con suo figlio ed ex consigliere per le questioni di sicurezza nazionale Viktar Lukashenko. È attivo nel movimento dei motociclisti in Bielorussia, un hobby che condivide con Viktar Lukashenko. La sua società possiede una proprietà ad "Alexandria 2" (regione di Mogilev), comunemente chiamata "residenza presidenziale", dove Aliaksandr Lukashenko si reca spesso. |
21.6.2021 |
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È coproprietario del "Bremino Group" – iniziatore e coamministratore del progetto della zona economica speciale Bremino-Orsha, creato con decreto presidenziale firmato da Aliaksandr Lukashenko. La società ha ricevuto un sostegno pubblico per lo sviluppo della zona Bremino-Orsha, oltre a numerosi vantaggi finanziari e fiscali e altri benefici. Aleksin e altri proprietari del Bremino Group hanno ricevuto il sostegno di Viktar Lukashenko. |
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Le società "Inter Tobacco" e "Energo-Oil", appartenenti ad Aleksin e ai suoi parenti stretti, hanno ottenuto privilegi esclusivi per l'importazione di prodotti del tabacco in Bielorussia, sulla base di un decreto firmato da Aliaksandr Lukashenko, e hanno ricevuto un sostegno pubblico per la creazione dei chioschi Tabakierka. È presumibilmente coinvolto nella costituzione di "GardServis", la prima società militare privata approvata dal governo in Bielorussia, con presunti collegamenti con le forze di sicurezza bielorusse. Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko. |
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127. |
Aliaksandr Mikalaevich ZAITSAU Alexander (Alexandr) Nikolaevich ZAITSEV |
Аляксандр Мiкалаевiч ЗАЙЦАЎ Александр Николаевич ЗАЙЦЕВ |
Imprenditore, coproprietario del Bremino Group e del Sohra Group Data di nascita: 22.11.1976 o 22.11.1975 Luogo di nascita: Ruzhany, oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Aliaksandr Zaitsau è l'ex assistente di Viktar Lukashenko, figlio ed ex consigliere per le questioni di sicurezza nazionale di Aliaksandr Lukashenko. Grazie all'accesso alla famiglia Lukashenko, Zaitsau ottiene contratti redditizi per le sue attività. È il proprietario del Sohra Group, al quale è stato concesso il diritto di esportare la produzione delle imprese di proprietà dello Stato (trattori e camion) verso i paesi del Golfo e dell'Africa. È anche coproprietario del Bremino Group. La società ha ricevuto un sostegno pubblico per lo sviluppo della zona Bremino-Orsha, oltre a numerosi vantaggi finanziari e fiscali e altri benefici. Zaitsau e altri proprietari del Bremino Group hanno ricevuto il sostegno di Viktar Lukashenko. |
21.6.2021 |
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Pertanto, trae vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
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Ivan Branislavavich MYSLITSKI Ivan Bronislavovich MYSLITSKIY |
Iван Бранiслававiч МЫСЛIЦКI Иван Брониславович МЫСЛИЦКИЙ |
Primo vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: 23.10.1976 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di primo vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive, Ivan Myslitski è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse e torture brutali. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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129. |
Aleh Mikalaevich, BELIAKOU Oleg Nikolaevich BELIAKOV |
Алег Мiĸалаевiч БЕЛЯКОЎ Олег Ниĸолаевич БЕЛЯКОВ |
Vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive, Aleh Beliakou è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse e torture brutali. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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130. |
Uladzislau Aliakseevich MANDRYK Vladislav Alekseevich MANDRIK |
Уладзiслаў Аляксеевiч МАНДРЫК Владислав Алексеевич МАНДРИК |
Vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: 4.7.1971 Luogo di nascita: Documento di identità nazionale n.: 3040771A125PB2; Passaporto n.: MP3810311. Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive, Uladzislau Mandryk è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse e torture brutali. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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131. |
Andrei Mikalaevich DAILIDA Andrei Nikolaevich DAILIDA |
Андрэй Мiкалаевiч ДАЙЛIДА Андрей Ниĸолаевич ДАЙЛИДА |
Vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: 1.7.1974 Luogo di nascita: Passaporto n.: KH2133825 Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive, Andrei Dailida è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse e torture brutali. Per il lavoro svolto come vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni, è stato insignito, nel dicembre 2020, dell'ordine presidenziale per il servizio alla madrepatria e ha pertanto tratto vantaggio dal regime di Lukashenko. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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Aleh Mikalaevich LASHCHYNOUSKI Oleg Nikolaevich LASHCHINOVSKII |
Алег Мiкалаевiч ЛАШЧЫНОЎСКI Олег Николаевич ЛАЩИНОВСКИЙ |
Ex vicecapo del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: 12.5.1963 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua precedente posizione di vicecapo del dipartimento di correzione penale sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive del ministero degli Affari interni, Aleh Lashchynouski è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua precedente posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse e delle misure repressive ivi adottate, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse e torture brutali. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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133. |
Zhana Uladzimirauna BATURYTSKAIA Zhanna Vladimirovna BATURITSKAYA |
Жана Уладзiмiраўна БАТУРЫЦКАЯ Жанна Владимировна БАТУРИЦКАЯ |
Capo della direzione per l'applicazione delle sentenze del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni Data di nascita: 20.4.1972 Luogo di nascita: Sesso: femminile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo della direzione per l'applicazione delle sentenze del dipartimento di correzione penale del ministero degli Affari interni sotto la cui autorità sono poste le strutture detentive, Zhana Baturitskaia è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti in dette strutture detentive in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in linea con le direttive di Lukashenko ai funzionari del ministero dell'Interno. |
21.6.2021 |
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Nella sua posizione è responsabile delle condizioni di detenzione nelle prigioni bielorusse, compresa la classificazione dei detenuti in categorie corrispondenti a diversi tipi di maltrattamenti e torture cui sono sottoposti, ad esempio abusi verbali, isolamento punitivo, divieto di chiamate e visite, mutilazioni, percosse, torture brutali. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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134. |
Dzmitry Mikalaevich STREBKOU Dmitry Nikolaevich STREBKOV |
Дзмiтрый Мiкалаевiч СТРЭБКОЎ Дмитрий Николаевич СТРЕБКОВ |
Capo del carcere n. 8 a Zhodino Data di nascita: 19.3.1977 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del carcere n. 8 a Zhodino, Dzmitry Strebkou è responsabile delle tremende condizioni di detto centro di detenzione e dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti nella struttura detentiva – compreso il relativo centro di detenzione temporanea – in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
135. |
Yauhen Andreevich SHAPETSKA Evgeniy Andreevich SHAPETKO |
Яўген Андрэевiч ШАПЕЦЬКА Евгений Андреевич ШАПЕТЬКО |
Direttore del centro di isolamento per trasgressori di Akrestina Data di nascita: 30.3.1989 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di direttore del centro di isolamento per trasgressori di Akrestina, Yauhen Shapetska è responsabile delle tremende condizioni di detto centro di isolamento e dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini che hanno partecipato a manifestazioni pacifiche, detenuti nella struttura detentiva in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
136. |
Ihar Ryhoravich KENIUKH Igor Grigorevich KENIUKH |
Iгар Рыгоравiч КЕНЮХ Игорь Григорьевич КЕНЮХ |
Direttore del centro di detenzione temporanea di Akrestina Data di nascita: 21.1.1980 Luogo di nascita: regione/oblast di Gomel, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di direttore del centro di detenzione temporanea di Akrestina, Ihar Keniukh è responsabile delle tremende condizioni e dei trattamenti disumani e degradanti, comprese percosse e torture, inflitti ai cittadini detenuti nella struttura detentiva in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. |
21.6.2021 |
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Ha esercitato pressioni sul personale medico affinché fossero rimossi i medici che simpatizzavano con i manifestanti. Secondo le testimonianze di varie donne raccolte nella relazione del centro per la promozione dei diritti delle donne "Her rights", i trattamenti più disumani si sono verificati nel centro di detenzione di Akrestina a Minsk, in cui gli agenti di polizia dell'OMON sono stati particolarmente crudeli e hanno fatto ricorso a torture. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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137. |
Hleb Uladzimiravich DRYL Gleb Vladimirovich DRIL |
Глеб Уладзiмiравiч ДРЫЛЬ Глеб Владимирович ДРИЛЬ |
Vicedirettore del centro di detenzione temporanea di Akrestina Data di nascita: 12.5.1980 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicedirettore del centro di detenzione temporanea, Hleb Dryl è responsabile delle tremende condizioni e dei trattamenti disumani e degradanti, comprese percosse e torture, inflitti ai cittadini detenuti nella struttura detentiva in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. |
21.6.2021 |
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Secondo le testimonianze raccolte, alcune delle donne detenute tra il 9 e il 12 agosto 2020 sono state pesantemente percosse nei centri di detenzione. Secondo le testimonianze di varie donne raccolte nella relazione del centro per la promozione dei diritti delle donne "Her rights", i trattamenti più disumani si sono verificati nel centro di detenzione di Akrestina a Minsk, in cui gli agenti di polizia dell'OMON sono stati particolarmente crudeli e hanno fatto ricorso a torture. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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138. |
Uladzimir Iosifavich LAPYR Vladimir Yosifovich LAPYR |
Уладзiмiр Iосiфавiч ЛАПЫР Владимир Иосифович ЛАПЫРЬ |
Vicedirettore del centro di detenzione temporanea di Akrestina Data di nascita: 21.8.1977 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicedirettore del centro di detenzione temporanea di Akrestina, Uladzimir Lapyr è responsabile delle tremende condizioni e dei trattamenti disumani e degradanti, comprese percosse e torture, inflitti ai cittadini detenuti nella struttura detentiva in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. Secondo le testimonianze di varie donne raccolte nella relazione del centro per la promozione dei diritti delle donne "Her rights", i trattamenti più disumani si sono verificati nel centro di detenzione di Akrestina a Minsk, in cui gli agenti di polizia dell'OMON sono stati particolarmente crudeli e hanno fatto ricorso a torture. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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139. |
Aliaksandr Uladzimiravich VASILIUK Alexander (Alexandr) Vladimirovich VASILIUK |
Аляксандр Уладзiмiравiч ВАСIЛЮК Александр Владимирович ВАСИЛЮК |
Capo della squadra investigativa del comitato investigativo Data di nascita: 8.5.1975 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo della squadra investigativa del comitato investigativo della Bielorussia, Aliaksandr Vasiliuk è responsabile di procedimenti penali e detenzioni di matrice politica, in particolare nei confronti di membri del consiglio di coordinamento dell'opposizione, compresa la leader dell'opposizione bielorussa Mariya Kalesnikava, che le organizzazioni per i diritti umani considerano una prigioniera politica. È altresì responsabile della detenzione di vari rappresentanti dei media dell'opposizione. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
140. |
Yauhen Anatolevich ARKHIREEU Evgeniy Anatolevich ARKHIREEV |
Яўген Анатольевiч АРХIРЭЕЎ Евгений Анатольевич АРХИРЕЕВ |
Capo del dipartimento investigativo principale, ufficio centrale del comitato investigativo Data di nascita: 1.7.1977 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del dipartimento investigativo principale del comitato investigativo della Bielorussia, Yauhen Arkhireeu è responsabile dell'avvio di procedimenti penali di matrice politica e delle indagini relative, in particolare nei confronti di membri del consiglio di coordinamento dell'opposizione e di altri manifestanti. Tali indagini sono volte a intimidire i manifestanti e a configurare come reato la partecipazione a manifestazioni pacifiche. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
141. |
Aliaksei Iharavich KAURYZHKIN Alexey Igorovich KOVRYZHKIN |
Аляĸсей Iгаравiч КАЎРЫЖКIН Алеĸсей Игоревич КОВРИЖКИН |
Capo della squadra investigativa, dipartimento investigativo principale, comitato investigativo Data di nascita: 3.11.1981 Luogo di nascita: Bobruisk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo della squadra investigativa del comitato investigativo della Bielorussia, Aliaksei Kauryzhkin è responsabile di procedimenti penali e detenzioni di matrice politica, in particolare nei confronti di membri della squadra della campagna presidenziale di Viktar Babarika e di membri del consiglio di coordinamento, compreso l'avvocato Maksim Znak, che le organizzazioni per i diritti umani considerano un prigioniero politico. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
142. |
Aliaksandr Dzmitryevich AHAFONAU Alexander (Alexandr) Dmitrievich AGAFONOV |
Аляксандр Дзмiтрыевiч АГАФОНАЎ Александр Дмитриевич АГАФОНОВ |
Primo vicecapo del dipartimento investigativo principale, comitato investigativo Data di nascita: 13.3.1982 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nel suo ruolo di primo vicecapo del dipartimento investigativo principale del comitato investigativo della Bielorussia, Aliaksandr Ahafonau è responsabile di procedimenti penali e arresti di matrice politica nei confronti del candidato presidenziale Siarhei Tsikhanousky – attivista dell'opposizione e marito della candidata presidenziale Svetlana Tsikhanouskaya – e di altri attivisti politici, tra cui Mikalai Statkevich e Dzmitry Kazlou. Siarhei Tsikhanousky, Dzmitry Kazlou e Mikalai Statkevich sono riconosciuti quali prigionieri politici dall'organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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143. |
Kanstantsin Fiodaravich BYCHAK Konstantin Fedorovich BYCHEK |
Канстанцiн Фёдаравiч БЫЧАК Константин Фёдорович БЫЧЕК |
Capodivisione del dipartimento investigativo del KGB Data di nascita: 20.9.1985 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capodivisione del dipartimento investigativo del KGB, Kanstantin Bychak ha supervisionato l'indagine di matrice politica nei confronti del candidato presidenziale Viktar Babarika, la cui candidatura è stata respinta dalla commissione elettorale centrale. Tale decisione è basata su una relazione del KGB e su dichiarazioni ufficiali di Bychak in televisione che proclamavano Babarika colpevole di riciclaggio mentre le indagini erano ancora in corso. |
21.6.2021 |
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Il 26 ottobre 2020 Bychak ha minacciato i manifestanti pacifici sul canale televisivo pubblico, affermando che le loro azioni sarebbero state qualificate come atti terroristici. È pertanto responsabile della repressione dell'opposizione democratica e della società civile. |
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144. |
Andrei Siarheevich BAKACH Andrei Sergeevich BAKACH |
Андрэй Сяргеевiч БАКАЧ Андрей Сергеевич БАКАЧ |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Pervomaisky a Minsk Data di nascita: 19.11.1983 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del dipartimento degli Affari interni dell'amministrazione distrettuale di Pervomaisky a Minsk (dal dicembre 2019), Andrei Bakach è responsabile delle azioni delle forze di polizia che afferiscono a tale distretto di polizia e di ciò che avviene nella stazione di polizia. Durante il suo mandato, protestanti pacifici a Minsk hanno subito trattamenti crudeli, disumani e degradanti all'interno della stazione di polizia sottoposta al suo controllo. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
145. |
Aliaksandr Uladzimiravich, PALULEKH Aleksandr Vladimirovich POLULEKH |
Аляксандр Уладзiмiравiч ПАЛУЛЕХ Александр Владимирович ПОЛУЛЕХ |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 25.6.1979 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo della direzione degli Affari interni dell'amministrazione distrettuale di Frunzensky a Minsk, Aliaksandr Palulekh è responsabile della repressione condotta dalle forze di polizia in tale distretto nei confronti di manifestanti pacifici in seguito alle elezioni presidenziali del 2020, in particolare i maltrattamenti, compresa la tortura, dei manifestanti pacifici detenuti all'interno della stazione di polizia sottoposta al suo controllo. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
146. |
Aliaksandr Aliaksandravich ZAKHVITSEVICH Aleksandr Aleksandrovich ZAKHVITSEVICH |
Аляксандр Аляксандравiч ЗАХВIЦЭВIЧ Александр Александрович ЗАХВИЦЕВИЧ |
Vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 1.1.1977 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk, Aliaksandr Zakhvitsevich supervisiona la polizia di pubblica sicurezza ed è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nel distretto di Frunzensky in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e della brutale repressione generale nei confronti di manifestanti pacifici in tale distretto. Gli agenti sotto la supervisione di Zakhvitsevich hanno fatto ricorso a torture nei confronti dei detenuti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
147. |
Siarhei Uladzimiravich USHAKOU Sergei Vladimirovich USHAKOV |
Сяргей Уладзiмiравiч УШАКОЎ Сергей Владимирович УШАКОВ |
Vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 22.8.1980 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk, in cui supervisiona la polizia giudiziaria, Siarhei Ushakou è responsabile delle azioni dei suoi sottoposti, soprattutto dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nel distretto di Frunzensky in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e della brutale repressione generale nei confronti di manifestanti pacifici. Gli agenti sotto la supervisione diretta di Ushakou hanno fatto ricorso a torture nei confronti dei detenuti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
148. |
Siarhei Piatrovich ARTSIOMENKA Sergei Petrovich ARTEMENKO / ARTIOMENKO |
Сяргей Пятровiч АРЦЁМЕНКА Сергей Петрович АРТЁМЕНКО |
Vicecapo del distretto di polizia di Pervomaisky a Minsk Data di nascita: 26.3.1973 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del distretto di polizia di Pervomaisky a Minsk, in cui supervisiona la polizia di pubblica sicurezza, Siarhei Artemenko è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti dai suoi sottoposti ai cittadini detenuti nel dipartimento di polizia distrettuale di Pervomaisky a Minsk in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 e della brutale repressione generale nei confronti di manifestanti pacifici. Ne sono un esempio i maltrattamenti subiti da Maksim Haroshin, proprietario di un negozio di fiori che è stato arrestato dopo aver distribuito fiori alle partecipanti alla marcia delle donne del 13 ottobre 2020. Artemenko ha esercitato pressioni sui cittadini affinché non partecipassero alle manifestazioni pacifiche. |
21.6.2021 |
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È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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149. |
Aliaksandr Mikhailavich RYDZETSKI Aleksandr Mikhailovich RIDETSKIY |
Аляксандр Мiхайлавiч РЫДЗЕЦКI Александр Михайлович РИДЕЦКИЙ |
Ex capo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky a Minsk, capo del dipartimento di sicurezza interna del comitato statale per gli esami forensi Data di nascita: 14.8.1978 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua precedente posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky a Minsk, Aliandsandr Rydzetski è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti dai suoi sottoposti ai cittadini detenuti in tale dipartimento di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
150. |
Dzmitry Iauhenevich BURDZIUK Dmitry Evgenevich BURDIUK |
Дзмiтрый Яўгеньевiч БУРДЗЮК Дмитрий Евгеньевич БУРДЮК |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky, ex capo del dipartimento di polizia distrettuale di Partizanski a Minsk Data di nascita: 31.1.1980 Luogo di nascita: regione di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile |
Nella sua precedente posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Partizanski a Minsk, Dzmitry Burdziuk è stato responsabile della supervisione delle violente percosse e della tortura inflitte a manifestanti pacifici e astanti in tale distretto in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. Nel dicembre 2020 è stato nominato capo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
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Cittadinanza: bielorussa Identificazione personale: 3310180C009PB7 Passaporto n.: MP3567896 |
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151. |
Vital Vitalevich KAPILEVICH Vitaliy Vitalevich KAPILEVICH |
Вiталь Вiтальевiч КАПIЛЕВIЧ Виталий Витальевич КАПИЛЕВИЧ |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky a Minsk Data di nascita: 26.11.1988 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky a Minsk, Vital Kapilevich è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nel dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky. Ai detenuti è stata negata assistenza medica: il personale paramedico giunto al dipartimento è stato minacciato per evitare che fornisse assistenza medica ai detenuti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile. |
21.6.2021 |
152. |
Kiryl Stanislavavich KISLOU Kirill Stanislavovich KISLOV |
Кiрыл Станiслававiч КIСЛОЎ Кирилл Станиславович КИСЛОВ |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Zavodsky a Minsk Data di nascita: 2.1.1979 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Zavodsky a Minsk, Kiryl Kislou è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nelle strutture di detta stazione di polizia. È inoltre responsabile delle repressioni di massa inflitte dai suoi sottoposti a manifestanti pacifici, giornalisti, attivisti per i diritti umani, lavoratori, rappresentanti del mondo accademico e astanti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile. |
21.6.2021 |
153. |
Siarhei Aliaksandravich VAREIKA Sergey Aleksandrovich VAREIKO |
Сяргей Аляĸсандравiч ВАРЭЙКА Сергей Алеĸсандрович ВАРЕЙКО |
Capo del dipartimento di polizia distrettuale di Moskovsky a Minsk, ex vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Zavodsky a Minsk Data di nascita: 1.2.1980 Luogo di nascita: |
Nella sua precedente posizione di vicecapo della polizia distrettuale di Zavodsky, Siarhei Vareika è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nelle strutture del dipartimento di polizia distrettuale di Zavodsky in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. È inoltre responsabile delle azioni dei suoi sottoposti, che hanno preso parte alle repressioni di massa nei confronti di manifestanti pacifici, giornalisti, attivisti per i diritti umani, lavoratori, rappresentanti del mondo accademico e astanti. |
21.6.2021 |
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Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Il 21 dicembre 2020 è stato nominato capo del dipartimento di polizia distrettuale di Moskovsky a Minsk. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile. |
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154. |
Siarhei Feliksavich DUBAVIK Sergey Feliksovich DUBOVIK |
Сяргей Фелiĸсавiч ДУБАВIК Сергей Фелиĸсович ДУБОВИК |
Vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky Data di nascita: 1.2.1974 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky, Siarhei Dubavik è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nelle strutture del dipartimento di polizia distrettuale di Leninsky in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. Ai detenuti è stata negata assistenza medica: il personale paramedico giunto al dipartimento è stato minacciato per evitare che fornisse assistenza medica ai detenuti. |
21.6.2021 |
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È inoltre responsabile delle azioni dei suoi sottoposti, che hanno preso parte alle repressioni di massa nei confronti di manifestanti pacifici, giornalisti, attivisti per i diritti umani, lavoratori, rappresentanti del mondo accademico e astanti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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155. |
Aliaksandr Mechyslavavich ANDRYEUSKI Alexander (Alexandr) Mechislavovich ANDRIEVSKII |
Аляĸсандр Мечыслававiч АНДРЫЕЎСКI Алеĸсандр Мечиславович АНДРИЕВСКИЙ |
Vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk Data di nascita: 29.4.1982 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky a Minsk, Aliaksandr Andryeuski è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nelle strutture del dipartimento di polizia distrettuale di Frunzensky in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. I detenuti rimanevano in ginocchio con la testa abbassata per ore e venivano percossi violentemente e colpiti con un taser. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
156. |
Vital Mikhailavich MAKRYTSKI Vitalii Mikhailavich MAKRITSKII |
Вiталь Мiхайлавiч МАКРЫЦКI Виталий Михайлович МАКРИЦКИЙ |
Vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky a Minsk (fino al 17 dicembre 2020); dal 17 dicembre 2020, capo del dipartimento di polizia distrettuale di Partizanski a Minsk Data di nascita: 17.2.1975 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua precedente posizione di vicecapo del dipartimento di polizia distrettuale di Oktyabrsky a Minsk, Vital Makrytski è stato responsabile della supervisione delle violente percosse e della tortura inflitte a manifestanti pacifici e astanti detenuti nelle strutture di detto dipartimento di polizia in seguito alle elezioni presidenziali del 2020. Nel dicembre 2020 è stato promosso alla posizione di capo del dipartimento di polizia distrettuale di Partizanski a Minsk. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
157. |
Yauhen Aliakseevich URUBLEUSKI Evgenii Alekseevich VRUBLEVSKII |
Яўген Аляĸсеевiч УРУБЛЕЎСКI ЕвгенийАлеĸсеевич ВРУБЛЕВСКИЙ |
Sergente maggiore di polizia del centro di isolamento per trasgressori di Akrestina Data di nascita: 28.1.1966 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di sergente maggiore di polizia del centro di isolamento per trasgressori di Akrestina, Yauhen Urubleuski è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, inflitti ai cittadini detenuti nel centro di detenzione per trasgressori. Secondo testimoni e notizie diffuse dai media, ha partecipato personalmente alle brutali percosse inflitte a civili detenuti nell'agosto 2020. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani. |
21.6.2021 |
158. |
Mikalai Mikalaevich KARPIANKAU Nikolai Nikolaevich KARPENKOV |
Мiĸалай Мiĸалаевiч КАРПЯНКОЎ Ниĸолай Ниĸолаевич КАРПЕНКОВ |
Viceministro degli Affari interni, ex capo del dipartimento principale per la lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione presso il ministero degli Affari interni Data di nascita: 6.9.1968 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Nella sua posizione di capo del dipartimento principale per la lotta contro la criminalità organizzata e la corruzione presso il ministero degli Affari interni, Mikalai Karpiankau è responsabile dei trattamenti disumani e degradanti inflitti a cittadini che hanno partecipato a proteste pacifiche e dei loro arresti e detenzioni arbitrari. Numerose testimonianze e prove fotografiche e video indicano che il gruppo sotto il suo comando ha percosso e arrestato manifestanti pacifici e li ha minacciati con armi da fuoco. |
21.6.2021 |
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Il 6 settembre 2020 Karpiankou è stato ripreso mentre sfondava con un manganello una porta di vetro del bar in cui si nascondevano manifestanti pacifici e li tratteneva brutalmente. È stata pubblicata una registrazione in cui ha affermato che il suo dipartimento avrebbe utilizzato armi da fuoco contro i manifestanti. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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159. |
Mikhail Viachaslavavich HRYB Mikhail Viacheslavovich GRIB |
Мiхаiл Вячаслававiч ГРЫБ Михаил Вячеславович ГРИБ |
Capo del dipartimento principale degli Affari interni del comitato esecutivo della città di Minsk Data di nascita: 29.7.1980 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa |
Mikhail Hryb è stato capo del dipartimento degli Affari interni del comitato esecutivo regionale di Vitebsk dal marzo 2019 all'ottobre 2020; successivamente è stato nominato capo del dipartimento principale degli Affari interni del comitato esecutivo della città di Minsk e gli è stato conferito il titolo di Maggiore Generale della Militia (polizia). |
21.6.2021 |
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In tale veste, è responsabile delle azioni delle forze di polizia, rispettivamente nella regione di Vitebsk fino all'ottobre 2020 e a Minsk dall'ottobre 2020, comprese la repressione violenta dei manifestanti pacifici e le violazioni del diritto di riunione pacifica e del diritto alla libertà di parola commesse dalle forze di polizia a Vitebsk e Minsk, in seguito alle elezioni presidenziali bielorusse del 2020. È pertanto responsabile di gravi violazioni dei diritti umani nonché della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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160. |
Viktar Genadzevich KHRENIN Viktor Gennadievich KHRENIN |
Вiктар Генадзевiч ХРЭНIН Виктор Геннадиевич ХРЕНИН |
Ministro della Difesa Data di nascita: 1.8.1971 Luogo di nascita: Navahrudak/ Novogrudek, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Grado: Tenente generale Passaporto bielorusso n.: KH2594621 |
Nella sua posizione di ministro della Difesa della Bielorussia dal 20 gennaio 2020, Viktar Khrenin è responsabile della decisione adottata dal comando delle forze aeree e delle forze di difesa aerea, su istruzioni di Lukashenko, di inviare il 23 maggio 2021 aeromobili militari per scortare il volo passeggeri FR4978 e costringerlo all'atterraggio all'aeroporto di Minsk, senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Identificazione personale: 3010871K003PB1 |
Ha rilasciato diverse dichiarazioni pubbliche, dicendosi pronto a utilizzare l'esercito contro i manifestanti pacifici nell'agosto 2020 e associando l'uso da parte dei manifestanti della storica bandiera di colore bianco-rosso-bianco a quello dei collaborazionisti dei nazisti. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica in Bielorussia e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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161. |
Ihar Uladzimiravich HOLUB Igor Vladimirovich GOLUB |
Iгар Уладзiмiравiч ГОЛУБ Игорь Владимирович ГОЛУБ |
Comandante delle forze aeree e della difesa aerea delle forze armate Data di nascita: 19.11.1967 Luogo di nascita: Chernigov, oblast di Chernigovskaya, ex URSS (ora Ucraina) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Grado: Maggiore generale |
Nella sua posizione di comandante delle forze aeree e della difesa aerea delle forze armate della Repubblica di Bielorussia, Ihar Holub è responsabile della decisione adottata dal comando delle forze aeree e delle forze di difesa aerea, su istruzioni di Lukashenko, di inviare il 23 maggio 2021 aeromobili militari per scortare il volo passeggeri FR4978 e costringerlo all'atterraggio all'aeroporto di Minsk, senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Passaporto bielorusso n.: KH2187962 Identificazione personale: 3191167E003PB1 |
A seguito dell'incidente, Ihar Holub ha rilasciato dichiarazioni alla stampa insieme ad Artem Sikorsky, direttore del dipartimento dell'aviazione del ministero dei Trasporti bielorusso, con cui hanno giustificato le azioni delle autorità aeronautiche bielorusse. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica in Bielorussia e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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162. |
Andrei Mikalaevich GURTSEVICH Andrei Nikolaevich GURTSEVICH |
Андрэй Мiкалаевiч ГУРЦЕВИЧ Андрей Николаевич ГУРЦЕВИЧ |
Capo di Stato maggiore principale, primo vicecomandante delle forze aeree Data di nascita: 27.7.1971 Luogo di nascita: Baranovich, regione/oblast di Brest, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Grado: Maggiore generale |
Nella sua posizione di Capo di Stato maggiore principale e primo vicecomandante delle forze aeree e della difesa aerea delle forze armate, Andrei Gurtsevich è responsabile della decisione adottata dal comando delle forze aeree e delle forze di difesa aerea, su istruzioni di Lukashenko, di inviare il 23 maggio 2021 aeromobili militari per scortare il volo passeggeri FR4978 e costringerlo all'atterraggio all'aeroporto di Minsk, senza un'adeguata motivazione. |
21.6.2021 |
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Passaporto bielorusso n.: MP3849920 Identificazione personale: 3270771C016PB2 |
Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. A seguito dell'incidente, ha rilasciato dichiarazioni alla stampa con cui ha giustificato le azioni delle autorità bielorusse. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica in Bielorussia e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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163. |
Leanid Mikalaevich CHURO Leonid Nikolaevich CHURO |
Леанiд Мiкалаевiч ЧУРО Леонид Николаевич ЧУРО |
Direttore generale dell'impresa di proprietà dello Stato BELAERONAVIGATSIA Data di nascita: 8.7.1956 Luogo di nascita: Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Passaporto bielorusso n.: P4289481 Identificazione personale: 3080756A068PB5 |
Nella sua posizione di direttore generale dell'impresa di proprietà dello Stato BELAERONAVIGATSIA, Leanid Churo è responsabile del controllo del traffico aereo bielorusso. È pertanto responsabile del dirottamento del volo passeggeri FR4978 all'aeroporto di Minsk, avvenuto il 23 maggio 2021 senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
164. |
Aliaksei Mikalaevich AURAMENKA Alexey Nikolaevich AVRAMENKO |
Аляксей Мiкалаевiч АЎРАМЕНКА Алексей Николаевич АВРАМЕНКО |
Ministro dei Trasporti e delle comunicazioni Data di nascita: 11.5.1977 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Passaporto bielorusso n.: MP3102183 Identificazione personale: 3110577A020PB2 |
Nella sua posizione di ministro dei Trasporti e delle comunicazioni della Bielorussia, Aliaksei Auramenka è responsabile della gestione statale nel settore dell'aviazione civile e della supervisione del controllo del traffico aereo. È pertanto responsabile del dirottamento del volo passeggeri FR4978 all'aeroporto di Minsk, avvenuto il 23 maggio 2021 senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
21.6.2021 |
165. |
Artsiom Igaravich SIKORSKI Artem Igorevich SIKORSKIY |
Арцём Iгаравiч СIКОРСКI Артем Игоревич СИКОРСКИЙ |
Direttore del dipartimento dell'aviazione del ministero dei Trasporti e delle comunicazioni Data di nascita: 1983 Luogo di nascita: Soligorsk, regione/oblast di Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) |
Nella sua posizione di direttore del dipartimento dell'aviazione del ministero dei Trasporti e delle comunicazioni della Bielorussia, Artsiom Sikorski è responsabile della gestione statale nel settore dell'aviazione civile e della supervisione del controllo del traffico aereo. È pertanto responsabile del dirottamento del volo passeggeri FR4978 a Minsk, avvenuto il 23 maggio 2021 senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica della Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Passaporto bielorusso n.: MP3785448 Identificazione personale: 3240483A023PB7 |
A seguito dell'incidente, ha rilasciato dichiarazioni alla stampa insieme a Ihar Holub, comandante delle forze aeree e della difesa aerea delle forze armate della Repubblica di Bielorussia, con cui hanno giustificato le azioni delle autorità aeronautiche bielorusse. È pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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166. |
Aleh Siarheevich HAIDUKEVICH Oleg Sergeevich GAIDUKEVICH |
Алег Сяргеевiч ГАЙДУКЕВIЧ Олег Сергеевич ГАЙДУКЕВИЧ |
Vicepresidente della commissione permanente per gli affari internazionali della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale, membro della delegazione dell'Assemblea nazionale per i contatti con l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa Data di nascita: 26.3.1977 Luogo di nascita: Minsk, ex URSS (ora Bielorussia) |
Aleh Haidukevich è vicepresidente della commissione permanente per gli affari internazionali della Camera dei rappresentanti dell'Assemblea nazionale, membro della delegazione dell'Assemblea nazionale per i contatti con l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. Ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui si compiaceva del dirottamento del volo passeggeri FR4978 a Minsk, avvenuto il 23 maggio 2021.Questa decisione di matrice politica, presa senza un'adeguata motivazione, mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Sesso: maschile Cittadinanza: bielorussa Identificazione personale: 3260377A081PB9 Passaporto n.: MP2663333 |
Inoltre, Aleh Haidukevich ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in cui ha suggerito che i leader dell'opposizione bielorussa potrebbero essere detenuti all'estero e trasportati in Bielorussia "nel bagagliaio di una macchina", sostenendo in tal modo l'attuale repressione delle forze di sicurezza nei confronti dell'opposizione democratica bielorussa e dei giornalisti. Fornisce pertanto sostegno al regime di Lukashenko. |
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B. Persone giuridiche, entità e organismi di cui all’articolo 2, paragrafo 1
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Nome Traslitterazione della grafia bielorussa Traslitterazione della grafia russa |
Nome (grafia bielorussa) (grafia russa) |
Informazioni identificative |
Motivi dell’inserimento nell’elenco |
Data di inserimento nell’elenco |
1. |
Beltechexport |
Белтехэкспорт |
Indirizzo: Nezavisimosti ave., 86-B, Minsk, Bielorussia Sito web:https://bte.by/ E-mail:mail@bte.by |
La Beltechexport è un’entità privata che esporta armi e attrezzature militari prodotte da imprese statali bielorusse verso paesi africani, sudamericani, asiatici e mediorientali. La Beltechexport è strettamente associata al ministero della Difesa bielorusso. Pertanto, la Beltechexport trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno apportando benefici all’amministrazione presidenziale. |
17.12.2020 |
2. |
Dana Holdings / Dana Astra |
Дана Холдингз / Дана Астра |
Indirizzo: P. Mstislavtsa 9 (1st floor), Minsk, Bielorussia Numero di registrazione: Dana Astra - 191295361 Sito web:https://en.dana-holdings.com;https://dana-holdings.com/ E-mail:PR@bir.by Tel.: +375 17 26 93 290; +375 17 39 39 465 |
La Dana Holdings / Dana Astra è uno dei principali costruttori e promotori immobiliari della Bielorussia. La società ha ricevuto lotti di terreno per la costruzione di vari centri residenziali e commerciali. I proprietari della Dana Holdings / Dana Astra mantengono strette relazioni con il presidente Lukashenko. Liliya Lukashenko, nuora del presidente, occupava una posizione di alto livello nella società. Pertanto, la Dana Holdings / Dana Astra trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
17.12.2020 |
3. |
GHU – Dipartimento economico principale della direzione per la gestione dei beni di proprietà del presidente della Bielorussia |
Главное хозяйственное управление |
Indirizzo: Miasnikova str. 37, Minsk, Bielorussia Sito web:http://ghu.by E-mail:ghu@ghu.by |
Il dipartimento economico principale (GHU) della direzione per la gestione dei beni di proprietà del Presidente della Bielorussia è il più grande operatore sul mercato degli immobili non residenziali nella Repubblica di Bielorussia e controlla numerose società. Il presidente Alexandr Lukashenko ha chiesto a Viktor Sheiman, che esercita un controllo diretto sul GHU in qualità di capo della direzione per la gestione dei beni di proprietà del Presidente della Bielorussia , di vigilare sulla sicurezza delle elezioni presidenziali del 2020. Pertanto, il GHU trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
17.12.2020 |
4. |
LLC SYNESIS |
ООО "Синезис" |
Indirizzo: Platonova 20B, 220005 Minsk, Bielorussia; Mantulinskaya 24, Mosca 123100, Russia. Numero di registrazione (УНН/ИНН): 190950894 (Bielorussia); 7704734000/770301001 (Russia). Sito web:https://synesis.partners;https://synesis-group.com/ Tel.: +375 (17) 240-36-50 E-mail:s@synesis.by |
La LLC Synesis fornisce alle autorità bielorusse una piattaforma di sorveglianza in grado di ricercare e analizzare riprese video e di impiegare software di riconoscimento facciale, il che la rende responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica da parte dell’apparato statale della Bielorussia. La Synesis vieta ai propri dipendenti di comunicare in bielorusso, sostenendo così la politica di discriminazione fondata sulla lingua condotta dal regime di Lukashenko. La commissione di sicurezza nazionale bielorussa (KGB) e il ministero degli Affari Interni figurano nell’elenco degli utenti di un sistema creato dalla Synesis. La società trae quindi vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. L’amministratore delegato della Synesis, Alexander Shatrov, ha criticato pubblicamente i manifestanti contro il regime di Lukashenko e relativizzato la mancanza di democrazia in Bielorussia. |
17.12.2020 |
5. |
AGAT electromechanical Plant OJSC |
Агат-электромеханический завод |
Indirizzo: Nezavisimosti ave., 115, 220114 Minsk, Bielorussia Tel.: +375 17 272-01-32 +375 17 570-41-45 E-mail:marketing@agat-emz.by Sito web:https://agat-emz.by/ |
La AGAT electromechanical Plant OJSC fa parte dell’autorità di Stato bielorussa per l’industria militare della Repubblica di Bielorussia (alias SAMI o Commissione per l’industria militare nazionale), responsabile dell’attuazione della strategia tecnico-militare dello Stato e subordinata al Consiglio dei ministri e al presidente della Bielorussia. Pertanto, la AGAT electromechanical Plant OJSC trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. La società produce "Rubezh", un sistema a barriera progettato per finalità antisommossa. Rubezh è stato impiegato contro manifestazioni pacifiche che hanno avuto luogo in seguito alle elezioni presidenziali del 9 agosto 2020, il che la rende responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica. |
17.12.2020 |
6. |
140 Repair Plant |
140 ремонтный завод |
Sito web: 140zavod.org |
La 140 Repair Plant fa parte dell’autorità di Stato bielorussa per l’industria militare della Repubblica di Bielorussia (alias SAMI o Commissione per l’industria militare nazionale), responsabile dell’attuazione della strategia tecnico-militare dello Stato e subordinata al Consiglio dei ministri e al presidente della Bielorussia. Pertanto, la 140 Repair Plant trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. La società produce mezzi di trasporto e veicoli blindati che sono stati impiegati contro manifestazioni pacifiche che hanno avuto luogo in seguito alle elezioni presidenziali del 9 agosto 2020, il che la rende responsabile della repressione della società civile e dell’opposizione democratica |
17.12.2020 |
7. |
MZKT (alias VOLAT) |
МЗКТ - Минский завод колёсных тягачей |
Sito web: www.mzkt.by |
La MZKT (alias VOLAT) fa parte dell’autorità di Stato bielorussa per l’industria militare della Repubblica di Bielorussia (alias SAMI o Commissione per l’industria militare nazionale), responsabile dell’attuazione della strategia tecnico-militare dello Stato e subordinata al Consiglio dei ministri e al presidente della Bielorussia. Pertanto, la MZKT (alias VOLAT) trae vantaggio dalla sua associazione con il regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. I dipendenti della MZKT che hanno protestato durante la visita del presidente Lukashenko presso lo stabilimento e hanno scioperato in seguito alle elezioni presidenziali del 2020 in Bielorussia sono stati licenziati, il che rende la società responsabile di violazione dei diritti umani. |
17.12.2020 |
8. |
Sohra Group / Sohra LLC |
ООО Сохра |
Indirizzo: Revolucyonnaya 17/19, ufficio n. 22, 220030 Minsk, Bielorussia Numero di registrazione: 192363182 |
La società Sohra appartiene ad Aliaksandr Zaitsau, uno degli uomini d'affari più influenti in Bielorussia, che ha legami ravvicinati con l'establishment politico bielorusso ed è uno stretto collaboratore del figlio maggiore di Lukashenko, Viktor. La Sohra promuove prodotti industriali bielorussi nei paesi dell'Africa e del Medio Oriente. Ha cofondato l'impresa del settore della difesa BSVT-New Technologies, che si occupa di produzione di armi e modernizzazione dei missili. La società Sohra, utilizzando la sua posizione privilegiata, funge da intermediaria tra l'establishment politico e le imprese statali bielorusse e i partner stranieri in Africa e Medio Oriente. È anche impegnata nell'estrazione dell'oro nei paesi africani, sulla base di concessioni ottenute dal regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
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Sito web: http://sohra.by/ E-mail: info@sohra.by |
Il Sohra Group trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko. |
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9. |
BREMINO GROUP, LLC |
ООО "Бремино групп" |
Numero di registrazione: (УНН/ИНН): 691598938 Indirizzo: Niamiha 40, Minsk 220004, Bielorussia; regione di Orsha, villaggio di Bolbasovo, Zavodskaya 1k, Bielorussia |
Il Bremino Group è l'iniziatore e il coamministratore del progetto della zona economica speciale Bremino-Orsha, creato con decreto presidenziale firmato da Aliaksandr Lukashenko. La società ha ricevuto un sostegno pubblico per lo sviluppo della zona Bremino-Orsha, oltre a numerosi vantaggi finanziari e fiscali e altri benefici. I proprietari di Bremino Orsha — Aliaksandr Zaitsau, Mikalai Varabei e Aliaksei Aleksin — appartengono alla cerchia ristretta degli uomini d'affari legati a Lukashenko e mantengono strette relazioni con Lukashenko e la sua famiglia. |
21.6.2021 |
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Sito web: http://www.bremino.by E-mail: office@bremino.by; marketing@bremino.by |
Il Bremino Group trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko. |
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10. |
Globalcustom Management, LLC |
ООО "Глобалкастом-менеджмент" |
Indirizzo: Nemiga 40/301, Minsk, Bielorussia Numero di registrazione: 193299162 Sito web: https://globalcustom.by/ E-mail: info@globalcustom.by |
La Globalcustom Management è associata al dipartimento per la Gestione degli affari presidenziali, guidato da Victor Sheiman, che è designato dall'UE sin dal 2004. L'impresa è coinvolta nel contrabbando di merci verso la Russia, cosa che sarebbe impossibile senza il consenso del regime che controlla le guardie di frontiera e le dogane. Anche la posizione privilegiata nel settore dell'esportazione di fiori verso la Russia, da cui l'impresa trae vantaggio, è subordinata al sostegno nei confronti del regime. La Globalcustom Management è stata la prima proprietaria della GardService, l'unica impresa privata cui Lukashenko ha concesso l'uso di armi. La Globalcustom Management trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
11. |
Belarusski Avtomobilnyi Zavod (BelAZ)/OJSC «BELAZ» |
Bielorusso: ААТ «БЕЛАЗ» Russo: ОАО «БЕЛАЗ» |
Indirizzo:40 let Octyabrya street 4, 222161, Zhodino, regione di Minsk, Repubblica di Bielorussia Sito web: https://belaz.by |
La OJSC «Belaz» è una delle principali imprese di proprietà dello Stato in Bielorussia nonché uno dei maggiori produttori al mondo di autocarri di grandi dimensioni e di autocarri a cassa ribaltabile di grandi dimensioni. Rappresenta una fonte considerevole di entrate per il regime di Lukashenko. Lukashenko ha dichiarato che il governo sosterrà sempre l'impresa, che ha descritto con i termini «marchio bielorusso» e «parte del patrimonio nazionale». La OJSC «Belaz» ha messo a disposizione la propria sede e le proprie attrezzature per ospitare un raduno politico a sostegno del regime. La OJSC «Belaz» trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
21.6.2021 |
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I dipendenti della OJSC «Belaz» che hanno partecipato a scioperi e manifestazioni pacifiche a seguito delle elezioni irregolari dell'agosto 2020 in Bielorussia sono stati minacciati di essere licenziati e intimiditi dalla direzione dell'impresa. A un gruppo di dipendenti è stato impedito di uscire dalla OJSC «Belaz», affinché non potessero unirsi agli altri manifestanti. La direzione dell'impresa ha presentato ai media uno sciopero come se fosse una riunione del personale. La OJSC «Belaz»è pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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12. |
Minskii Avtomobilnyi Zavod (MAZ) / OJSC «MAZ» |
Bielorusso: ААТ «Мiнскi аўтамабiльны завод» Russo: ОАО «Минский автомобильный завод» |
Data di registrazione: 16.7.1944 Indirizzo: Bielorussia, 220021, Minsk, Minsk, Socialisticheskaya 2 Tel. +375 17 217 22 22; +8000 217 22 22 |
La fabbrica automobilistica OJSC Minsk è uno dei maggiori costruttori di autoveicoli di proprietà dello Stato in Bielorussia. Lukashenko l'ha descritta come «una delle imprese industriali più importanti del paese». Rappresenta una fonte di entrate per il regime di Lukashenko. La OJSC «MAZ» ha messo a disposizione la propria sede e le proprie attrezzature per ospitare un raduno politico a sostegno del regime. La OJSC «MAZ» trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko, cui fornisce sostegno. |
21.6.2021 |
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I dipendenti della OJSC «MAZ» che hanno partecipato a scioperi e manifestazioni pacifiche a seguito delle elezioni irregolari dell'agosto 2020 in Bielorussia sono stati intimiditi e successivamente licenziati dalla direzione dell'impresa. A un gruppo di dipendenti è stato impedito di uscire dalla OJSC «MAZ», affinché non potessero unirsi agli altri manifestanti. La «MAZ» è pertanto responsabile della repressione della società civile e fornisce sostegno al regime di Lukashenko. |
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13. |
Logex |
ООО «ЛОГЕКС» |
Indirizzo: 24 Kommunisticheskaya Str., office 2, Minsk, Bielorussia Numero di registrazione: 192695465 Sito web: http://logex.by/ e-mail: info@logex.by |
La Logex è associata ad Aliaksandr Shakutsin, un uomo d'affari vicino al regime di Lukashenko, che è stato designato dall'Unione europea. L'impresa è coinvolta nell'esportazione di fiori nella Federazione russa a prezzi di dumping, cosa che sarebbe impossibile senza il consenso del regime che controlla le guardie di frontiera e le dogane. La posizione privilegiata nel settore dell'esportazione di fiori verso la Russia, da cui l'impresa trae vantaggio, è subordinata al sostegno nei confronti del regime. I principali fornitori bielorussi di fiori recisi sono le imprese che hanno stretti legami con la leadership della Repubblica. La Logex trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko. |
21.6.2021 |
14. |
JSC «NNK» (Novaia naftavaia kampania) / New Oil Company |
Bielorusso: ЗАТ «ННК» (Новая нафтавая кампанiя) Russo: ЗАО «ННК» (Новая нефтяная компания)– |
Indirizzo: Rakovska str. 14W room 7, 5th floor, Minsk, Bielorussia Numero di registrazione: 193402282 |
La Novaya Neftnaya Kompaniya (NNK), New Oil company, è un'entità fondata nel marzo 2020. È l'unica impresa privata che ha il diritto di esportare prodotti petroliferi dalla Bielorussia, il che evidenzia stretti legami con le autorità e dimostra privilegi statali del massimo livello. La NNK è di proprietà di Interservice, una società appartenente a Mikalai Varabei, uno dei principali imprenditori che traggono vantaggio dal regime di Lukashenko, cui forniscono sostegno. La NNK sarebbe inoltre collegata ad Aliaksei Aleksin, un altro imprenditore di spicco bielorusso che trae vantaggio dal regime di Lukashenko. Secondo i media, Aleskin ha fondato la NKK insieme a Varabei. La NNK è stata utilizzata anche dalle autorità bielorusse per adattare l'economia bielorussa alle misure restrittive introdotte dall'UE. |
21.6.2021 |
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La NNK trae pertanto vantaggio dal regime di Lukashenko. |
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15. |
Belaeronavigatsia Impresa di proprietà dello Stato |
Bielorusso: Белаэронавiгация Дзяржаўнае прадпрыемства |
Indirizzo: 19 Korotkevich Str., Minsk, 220039, Repubblica di Bielorussia Tel.: +375 (17) 215-40-51 |
L'impresa di proprietà dello Stato BELAERONAVIGATSIA è responsabile del controllo del traffico aereo bielorusso. È pertanto responsabile del dirottamento del volo passeggeri FR4978 all'aeroporto di Minsk, avvenuto il 23 maggio 2021 senza un'adeguata motivazione. Questa decisione di matrice politica mirava ad arrestare e trattenere il giornalista dell'opposizione Raman Pratasevich e Sofia Sapega e costituisce una forma di repressione contro la società civile e l'opposizione democratica in Bielorussia. |
21.6.2021 |
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Russo: Белаэронавигация Государственное предприятие |
Fax: +375 (17) 213-41-63 Sito web: http://www.ban.by/ E-mail: office@ban.by Data di registrazione: 1996 |
L'impresa di proprietà dello Stato BELAERONAVIGATSIA è pertanto responsabile della repressione della società civile e dell'opposizione democratica. |
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ALLEGATO II
Siti web contenenti informazioni sulle autorità competenti di cui all’articolo 3, all’articolo 4, paragrafo 2 e all’articolo 5 e indirizzo per le notifiche alla Commissione europea
BELGIO
https://diplomatie.belgium.be/nl/Beleid/beleidsthemas/vrede_en_veiligheid/sancties
https://diplomatie.belgium.be/fr/politique/themes_politiques/paix_et_securite/sanctions
https://diplomatie.belgium.be/en/policy/policy_areas/peace_and_security/sanctions
BULGARIA
https://www.mfa.bg/en/101
REPUBBLICA CECA
www.financnianalytickyurad.cz/mezinarodni-sankce.html
DANIMARCA
http://um.dk/da/Udenrigspolitik/folkeretten/sanktioner/
GERMANIA
http://www.bmwi.de/DE/Themen/Aussenwirtschaft/aussenwirtschaftsrecht,did=404888.html
ESTONIA
http://www.vm.ee/est/kat_622/
IRLANDA
http://www.dfa.ie/home/index.aspx?id=28519
GRECIA
http://www.mfa.gr/en/foreign-policy/global-issues/international-sanctions.html
SPAGNA
http://www.exteriores.gob.es/Portal/en/PoliticaExteriorCooperacion/GlobalizacionOportunidadesRiesgos/Paginas/SancionesInternacionales.aspx
FRANCIA
http://www.diplomatie.gouv.fr/fr/autorites-sanctions/
CROAZIA
http://www.mvep.hr/sankcije
ITALIA
https://www.esteri.it/mae/it/politica_estera/politica_europea/misure_deroghe
CIPRO
http://www.mfa.gov.cy/mfa/mfa2016.nsf/mfa35_en/mfa35_en?OpenDocument
LETTONIA
http://www.mfa.gov.lv/en/security/4539
LITUANIA
http://www.urm.lt/sanctions
LUSSEMBURGO
https://maee.gouvernement.lu/fr/directions-du-ministere/affaires-europeennes/mesures-restrictives.html
UNGHERIA
http://www.kormany.hu/download/9/2a/f0000/EU%20szankci%C3%B3s%20t%C3%A1j%C3%A9koztat%C3%B3_20170214_final.pdf
MALTA
https://foreignaffairs.gov.mt/en/Government/SMB/Pages/Sanctions-Monitoring-Board.aspx
PAESI BASSI
https://www.rijksoverheid.nl/onderwerpen/internationale-sancties
AUSTRIA
http://www.bmeia.gv.at/view.php3?f_id=12750&LNG=en&version=
POLONIA
https://www.gov.pl/web/dyplomacja
PORTOGALLO
http://www.portugal.gov.pt/pt/ministerios/mne/quero-saber-mais/sobre-o-ministerio/medidas-restritivas/medidas-restritivas.aspx
ROMANIA
http://www.mae.ro/node/1548
SLOVENIA
http://www.mzz.gov.si/si/omejevalni_ukrepi
SLOVACCHIA
https://www.mzv.sk/europske_zalezitosti/europske_politiky-sankcie_eu
FINLANDIA
http://formin.finland.fi/kvyhteistyo/pakotteet
SVEZIA
http://www.ud.se/sanktioner
REGNO UNITO
https://www.gov.uk/sanctions-embargoes-and-restrictions
Indirizzo per le notifiche alla Commissione europea:
Commissione europea
Servizio degli strumenti di politica estera (FPI)
EEAS 07/99
1049 Bruxelles, Belgio
E-mail: relex-sanctions@ec.europa.eu
ALLEGATO III
Elenco delle attrezzature che potrebbero essere usate per la repressione interna di cui all’articolo 1 bis e all’articolo 1 ter
1. Armi da fuoco, munizioni e accessori connessi:
armi da fuoco non sottoposte ad autorizzazione dai punti ML 1 e ML 2 dell’elenco comune delle attrezzature militari dell’Unione europea ( 4 ) («elenco comune delle attrezzature militari»);
munizioni specificamente progettate per le armi da fuoco elencate al punto 1.1 e loro componenti appositamente progettati;
congegni di mira non sottoposti ad autorizzazione dall’elenco comune delle attrezzature militari.
2. Bombe e granate non sottoposte ad autorizzazione dall’elenco comune delle attrezzature militari.
3. Veicoli:
veicoli equipaggiati con un cannone ad acqua, appositamente progettati o modificati a fini antisommossa;
veicoli specificamente progettati o modificati per essere elettrificati onde respingere gli assalitori;
veicoli specificamente progettati o modificati per rimuovere barricate, incluse apparecchiature da costruzione con protezione balistica;
veicoli specificamente progettati per il trasporto dei detenuti e/o degli imputati in custodia preventiva;
veicoli specificamente progettati per installare barriere mobili;
componenti per i veicoli di cui ai punti da 3.1 a 3.5, specificamente progettati a fini antisommossa.
Nota 1 Questo punto non sottopone ad autorizzazione i veicoli specificamente progettati a fini antincendio.
Nota 2 Ai fini del punto 3.5 il termine «veicoli» include i rimorchi.
4. Sostanze esplosive e attrezzature collegate:
apparecchi e dispositivi specificamente progettati per provocare esplosioni con mezzi elettrici o non elettrici, compresi gli apparecchi di innesco, i detonatori, gli ignitori, gli acceleranti di esplosione e le corde di detonazione e i relativi componenti appositamente progettati; tranne quelli appositamente progettati per un impiego commerciale specifico, ossia per l’attivazione o il funzionamento mediante esplosione di altre attrezzature o dispositivi la cui funzione non è l’innesco di un’esplosione (ad esempio, gonfiatori degli air bag per autoveicoli, limitatori di tensione o azionatori antincendio a sprinkler);
cariche esplosive a taglio lineare non sottoposte ad autorizzazione dall’elenco comune delle attrezzature militari;
Altri esplosivi non sottoposti ad autorizzazione dall’elenco comune delle attrezzature militari e sostanze collegate:
amatolo;
nitrocellulosa (contenente oltre il 12,5 % di azoto);
nitroglicole;
tetranitrato di pentaeritrite (PETN);
cloruro di picrile;
2,4,6 trinitrotoluene (TNT).
5. Apparecchiature protettive non sottoposte ad autorizzazione dal punto ML 13 dell’elenco comune delle attrezzature militari:
giubbotto antiproiettile per la protezione da armi da fuoco e/o da taglio;
elmetti con protezione balistica e/o protezione da antiframmentazione, elmetti antisommossa, scudi antisommossa e scudi balistici.
Nota Questo punto non sottopone ad autorizzazione:
6. Simulatori, diversi da quelli sottoposti ad autorizzazione dal punto ML 14 dell’elenco comune delle attrezzature militari, per la formazione nell’uso delle armi da fuoco, e software appositamente progettato.
7. Apparecchiature per la visione notturna e la registrazione di immagini termiche e amplificatori d’immagine, diversi da quelli sottoposti ad autorizzazione dall’elenco comune delle attrezzature militari.
8. Filo spinato tagliente.
9. Coltelli militari, coltelli e baionette da combattimento con lama eccedente in lunghezza i 10 cm.
9 bis. agenti antisommossa, come definiti all'articolo 1A004.a.4 del regolamento delegato (UE) 2020/1749 della Commissione, del 7 ottobre 2020, che modifica il regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell'intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso.
10. Apparecchiature di fabbricazione specificamente progettate per gli articoli di cui al presente elenco.
11. Tecnologia specifica per lo sviluppo, la fabbricazione o l’uso degli articoli di cui al presente elenco.
ALLEGATO IV
APPARECCHIATURE, TECNOLOGIE E SOFTWARE DI CUI AGLI ARTICOLI 1 QUATER E 1 QUINQUIES
Nota generale
Nonostante il disposto del presente allegato, quest'ultimo non si applica a:
apparecchiature, tecnologie o software che figurano nell'allegato I del regolamento (CE) n. 428/2009 ( 5 ) o nell'elenco comune delle attrezzature militari; o
software che sono progettati per essere installati dall'utilizzatore senza ulteriore significativa assistenza da parte del fornitore e che sono generalmente disponibili al pubblico in quanto venduti direttamente, senza restrizioni, nei punti di vendita al dettaglio, in uno dei seguenti modi:
al banco;
per corrispondenza;
per transazione elettronica; o
su ordinazione telefonica; o
software che sono di pubblico dominio.
Le sezioni A, B, C, D ed E fanno riferimento alle sezioni di cui al regolamento (CE) n. 428/2009.
Le apparecchiature, tecnologie e software di cui agli articoli 1 quater e 1 quinquies sono:
Elenco delle apparecchiature
Non utilizzato
Non utilizzato
"Software" per lo "sviluppo", la "produzione" o l'"utilizzazione" delle apparecchiature specificate sopra in A e "software" avente le caratteristiche, o in grado di eseguire o simulare le funzioni delle apparecchiature specificate sopra in A.
"Tecnologia" per lo "sviluppo", la "produzione" o l'"utilizzazione" delle apparecchiature specificate sopra in A.
Le apparecchiature, le tecnologie e i software di queste sezioni rientrano nell'ambito di applicazione del presente allegato nella misura in cui rispondono alla descrizione generale di "sistemi di intercettazione e controllo di Internet e delle comunicazioni telefoniche e satellitari".
Ai fini del presente allegato, per "controllo" si intende l'acquisizione, l'estrazione, la decodificazione, la registrazione, il trattamento, l'analisi e l'archiviazione del contenuto di una chiamata o dei dati della rete..
ALLEGATO V
ELENCO DELLE PERSONE FISICHE O GIURIDICHE, DELLE ENTITÀ O DEGLI ORGANISMI DI CUI ALL'ARTICOLO 1 SEPTIES
[…]
ALLEGATO VI
ELENCO DEI PRODOTTI UTILIZZATI PER LA PRODUZIONE O LA FABBRICAZIONE DEI PRODOTTI DEL TABACCO DI CUI ALL'ARTICOLO 1 OCTIES
Nome del prodotto |
Codice delle merci (1) |
Filtri |
ex 4823 90 85 |
Carta da sigarette |
4813 |
Aromi per tabacco |
ex 3302 90 |
Macchine per la preparazione o la trasformazione del tabacco |
8478 |
(1)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=OJ:L:2020:361:FULL&from=IT |
ALLEGATO VII
ELENCO DEI PRODOTTI PETROLIFERI DI CUI ALL'ARTICOLO 1 NONIES
Nome del prodotto |
Codice delle merci (1) |
Oli di petrolio o di minerali bituminosi, diversi dagli oli greggi; preparazioni non nominate né comprese altrove contenenti, in peso, 70 % o più di oli di petrolio o di minerali bituminosi e delle quali tali oli costituiscono il componente base; residui di oli, contenenti principalmente oli di petrolio o di minerali bituminosi |
2710 |
Gas di petrolio ed altri idrocarburi gassosi |
2711 |
Vaselina; paraffina, cera di petrolio microcristallina, "slack wax", ozocerite, cera di lignite, cera di torba, altre cere minerali e prodotti simili ottenuti per sintesi o con altri procedimenti, anche colorati |
2712 |
Coke di petrolio, bitume di petrolio ed altri residui degli oli di petrolio o di minerali bituminosi non nominati né compresi altrove |
2713 |
Mastici bituminosi, "cut-back" e altre miscele bituminose a base di asfalto o di bitume naturali, di bitume di petrolio, di catrame minerale o di pece di catrame minerale |
2715 |
(1)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=OJ:L:2020:361:FULL&from=IT |
ALLEGATO VIII
ELENCO DEI PRODOTTI DI CLORURO DI POTASSIO ("POTASSA") DI CUI ALL'ARTICOLO 1 UNDECIES
Nome del prodotto |
Codice della nomenclatura combinata (NC) (1) |
Cloruro di potassio con tenore in potassio calcolato come K2O, in peso, inferiore o uguale a 40 % del prodotto anidro allo stato secco |
3104 20 10 |
Cloruro di potassio con tenore in potassio calcolato come K2O superiore a 62 %, in peso, del prodotto anidro allo stato secco |
3104 20 90 |
Concimi minerali o chimici contenenti i tre elementi fertilizzanti: azoto, fosforo e potassio con tenore in azoto superiore a 10 %, in peso, del prodotto anidro allo stato secco |
3105 20 10 3105 20 90 |
Concimi minerali o chimici contenenti i due elementi fertilizzanti: fosforo e potassio |
3105 60 00 |
Altri concimi contenenti cloruro di potassio |
ex 3105 90 20 ex 3105 90 80 |
(1)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=OJ:L:2020:361:FULL&from=IT |
ALLEGATO IX
ELENCO DEGLI ISTITUTI DI CREDITO O DI ALTRI ISTITUTI DI CUI AGLI ARTICOLI 1 UNDECIES E 1 DUODECIES
Belarusbank
Belinvestbank
Belagroprombank
( 1 ) Regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio, del 5 maggio 2009, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell'intermediazione e del transito dei prodotti a duplice uso (GU L 134 del 29.5.2009, pag. 1);
( 2 ) GU C 86 del 18.3.2011, pag. 1.
( 3 ) GU L 285 del 17.10.2012, pag. 1.
( 4 ) GU C 86 del 18.3.2011, pag. 1.
( 5 ) Regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio, del 5 maggio 2009, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell'intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso (GU L 134 del 29.5.2009, pag. 1).
( 6 ) "IMSI" è la sigla di "International Mobile Subscriber Identity" (identità utente mobile internazionale). Si tratta di un codice di identificazione unico per ciascun dispositivo di telefonia mobile, che è integrato nella carta SIM e consente di identificare quest'ultima tramite le reti GSM e UMTS.
( 7 ) "MSISDN" è la sigla di "Mobile Subscriber Integrated Services Digital Network Number" (numero di rete digitale integrata nei servizi dell'abbonato mobile). È un numero unico per l'identificazione di un abbonamento a una rete mobile GSM o UMTS. In sintesi, è il numero di telefono attribuito alla carta SIM di un telefono mobile e pertanto identifica un abbonato mobile nonché l'IMSI, ma per instradare le chiamate tramite quest'ultimo.
( 8 ) "IMEI" è la sigla di "International Mobile Equipment Identity" (identificatore internazionale apparecchiature mobili). È un numero, solitamente unico, che permette di identificare i telefoni mobili GSM, WCDMA e IDEN e alcuni telefoni satellitari. Di solito si trova stampato all'interno dello scomparto della batteria del telefono. L'intercettazione (telefonica) può essere specificata mediante il suo numero IMEI nonché mediante l'IMSI e l'MSISDN
( 9 ) "TMSI" è la sigla di "Temporary Mobile Subscriber Identity" (identità utente mobile temporanea). Si tratta dell'identità più comunemente trasmessa tra telefono mobile e rete.
( 10 ) Software appositamente progettato o modificato per evitare l'individuazione da parte di strumenti di monitoraggio, o per sconfiggere le contromisure di protezione, di un computer o un dispositivo collegabile in rete, ai fini dell'estrazione di dati o informazioni da un computer o un dispositivo collegabile in rete, o la modifica dei dati del sistema o dell'utente.
( 11 ) "SMS"è la sigla di "Short Message System" (servizio di messaggi brevi).
( 12 ) "GSM" è la sigla di "Global System for Mobile Communications" (sistema mondiale di comunicazioni mobili).
( 13 ) "GPS" è la sigla di "Global Positioning System" (sistema di localizzazione globale via satellite).
( 14 ) "GPRS" è la sigla di "General Package Radio Service" (sistema di trasmissione radio a pacchetto).
( 15 ) "UMTS" è la sigla di "Universal Mobile Telecommunication System" (sistema universale di comunicazioni mobili).
( 16 ) "CDMA" è la sigla di "Code Division Multiple Access" (accesso multiplo a divisione di codice).
( 17 ) "PSTN" è la sigla di "Public Switch Telephone Networks" (rete telefonica pubblica commutata).
( 18 ) "DHCP" è la sigla di "Dynamic Host Configuration Protocol" (protocollo di configurazione dinamica tramite host).
( 19 ) "SMTP" è la sigla di "Simple Mail Transfer Protocol" (protocollo semplice per il trasferimento di posta).
( 20 ) "GTP" è la sigla di "GPRS Tunneling Protocol" (protocollo di tunneling per GPRS)