This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 32023R1147
Council Implementing Regulation (EU) 2023/1147 of 12 June 2023 implementing Article 12 of Regulation (EU) No 356/2010 imposing certain specific restrictive measures directed against certain natural or legal persons, entities or bodies, in view of the situation in Somalia
Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1147 del Consiglio del 12 giugno 2023 che attua l'articolo 12 del regolamento (UE) n. 356/2010, che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone fisiche o giuridiche, entità od organismi in considerazione della situazione in Somalia
Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1147 del Consiglio del 12 giugno 2023 che attua l'articolo 12 del regolamento (UE) n. 356/2010, che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone fisiche o giuridiche, entità od organismi in considerazione della situazione in Somalia
ST/10153/2023/ADD/1
GU L 151I del 12.6.2023, p. 1–3
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
12.6.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
LI 151/1 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/1147 DEL CONSIGLIO
del 12 giugno 2023
che attua l'articolo 12 del regolamento (UE) n. 356/2010, che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone fisiche o giuridiche, entità od organismi in considerazione della situazione in Somalia
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 356/2010 del Consiglio, del 26 aprile 2010, che impone specifiche misure restrittive nei confronti di determinate persone fisiche o giuridiche, entità od organismi in considerazione della situazione in Somalia (1), in particolare l'articolo 12,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 26 aprile 2010 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 356/2010. |
(2) |
Il 26 maggio 2023 il comitato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) istituito a norma della risoluzione UNSC 751 (1992) ha aggiunto una persona all' elenco di persone ed entità soggette a misure restrittive. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 356/2010, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato I del regolamento (UE) n. 356/2010 è modificato in conformità dell'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Lussemburgo, il 12 giugno 2023
Per il Consiglio
Il presidente
J. PEHRSON
ALLEGATO
La seguente persona è aggiunta all’elenco delle persone ed entità di cui alla sezione «I. Persone» dell’allegato I del regolamento (UE) n. 356/2010.
I. Persone
«22. |
Abdullahi Osman Mohamed Caddow (alias: a) Cabdullahi Cusman Maxamed Caddow b) Dhagacade c) Faracade d) Injineer Ismaaciil e) Eng. Ismail). Data di nascita: 1983 Cittadinanza: somala Indirizzo: Somalia Data della designazione ONU: 26 maggio 2023 Sesso: maschile Altre informazioni: Link all’avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell’ONU: https://www.interpol.int/en/How-we-work/Notices/View-UN-Notices-Individuals. Abdullahi Osman Mohamed Caddow, noto anche come «Eng. Ismail» («ingegner Ismail»), è un esperto di alto livello di Al-Shabaab in materia di esplosivi, responsabile della gestione generale delle operazioni con uso di esplosivi e della fabbricazione di esplosivi per il gruppo. In tale attività ha commesso atti che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità della Somalia. Si è unito all’ala mediatica di Al-Shabaab, Al-Kataib, nel 2008 a Mogadiscio, per poi divenire nel 2014 membro dell’unità di fabbricazione di esplosivi del gruppo, operante in molti centri di preparazione di esplosivi nelle città di Jilib, Bùaale, Saakoow, Salagle, kuunyo-Barrow e Arabow. È al comando di un gruppo di 68 militanti di Al-Shabaab e ogni anno contrabbanda materiale per la fabbricazione di esplosivi per un valore di circa sei milioni di USD.» |