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Document 62023CJ0376
Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 16 gennaio 2025.
SIA ,,BALTIC CONTAINER TERMINAL” contro Valsts ieņēmumu dienests.
Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Codice doganale dell’Unione – Regolamento delegato (UE) 2015/2446 – Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 – Zone franche – Cambiamento di posizione doganale da merci non unionali in merci unionali – Scritture del titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Legittimo affidamento – Autorità di cosa giudicata.
Causa C-376/23.
Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 16 gennaio 2025.
SIA ,,BALTIC CONTAINER TERMINAL” contro Valsts ieņēmumu dienests.
Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Codice doganale dell’Unione – Regolamento delegato (UE) 2015/2446 – Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 – Zone franche – Cambiamento di posizione doganale da merci non unionali in merci unionali – Scritture del titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Legittimo affidamento – Autorità di cosa giudicata.
Causa C-376/23.
ECLI identifier: ECLI:EU:C:2025:20
Causa C‑376/23
«BALTIC CONTAINER TERMINAL» SIA
contro
Valsts ieņēmumu dienests
[domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Augstākā tiesa (Senāts)]
Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 16 gennaio 2025
«Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Regolamento (UE) n. 952/2013 – Codice doganale dell’Unione – Regolamento delegato (UE) 2015/2446 – Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 – Zone franche – Cambiamento di posizione doganale da merci non unionali in merci unionali – Scritture del titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Legittimo affidamento – Autorità di cosa giudicata»
Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Zone franche – Cambiamento di posizione doganale da merci non unionali in merci unionali – Scritture del titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Informazioni sull’appuramento – Mancata indicazione del numero di riferimento principale – Ammissibilità
[Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 952/2013, art. 214, § 1; regolamento della Commissione 2015/2446, art. 178, § 1, b) e c)]
(v. punti 48‑52, dispositivo 1)
Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Zone franche – Cambiamento di posizione doganale da merci non unionali in merci unionali – Scritture del titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Appuramento del regime doganale della zona franca rispetto a talune merci – Informazioni relative unicamente a una lettera di vettura CMR recante indicazione della posizione doganale – Certificazione con timbro doganale e firma da parte di un funzionario doganale – Ammissibilità – Presupposto – Autorizzazione di tale modalità di appuramento da parte delle le autorità doganali ai sensi del codice doganale dell’Unione – Requisito della verifica della veridicità di tale indicazione da parte del titolare – Assenza
[Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 952/2013, artt. 214, § 1, e 215, § 1; regolamento della Commissione 2015/2446, art. 178, § 1, b) e c)]
(v. punti 56‑59, dispositivo 2)
Diritto dell’Unione europea – Principi – Tutela del legittimo affidamento – Titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Conformità delle sue scritture al codice doganale dell’Unione – Prassi costante delle autorità doganali consistente nel considerare sufficienti le sole informazioni relative a una lettera di vettura CMR che accompagna le merci al momento della loro uscita da una zona franca corredata dell’indicazione manoscritta della posizione doganale – Certificazione con timbro doganale e firma da parte di un funzionario doganale – Sorgere di un legittimo affidamento in capo a tale titolare
(v. punti 66‑68, dispositivo 3)
Unione doganale – Applicazione della normativa doganale – Diritto di ricorso – Procedura di ricorso avverso le decisioni delle autorità doganali – Titolare di un’autorizzazione ad esercitare attività in zona franca – Obbligazione doganale – Decisione, passata in giudicato, del giudice di uno Stato membro competente a controllare la legittimità della sanzione amministrativa inflitta per le stesse operazioni doganali e per gli stessi motivi da cui deriva tale obbligazione – Accertamento da parte di tale giudice dell’insussistenza di una violazione della normativa doganale – Autorità di cosa giudicata – Obbligo per il giudice amministrativo di annullare l’obbligazione doganale dovuta dal titolare – Ammissibilità
(Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 952/2013, art. 79)
(v. punti 76, 79, 80, dispositivo 4)