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2022 guidelines on State aid for climate, environmental protection and energy
Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022
Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022
La comunicazione spiega come la Commissione europea valuta quando gli aiuti nazionali per la tutela dell’ambiente e del clima potrebbero essere compatibili con le norme sugli aiuti di Stato dell’Unione europea (Unione).
Per essere compatibile, l’aiuto deve:
La disciplina si applica agli aiuti di Stato per:
La disciplina riguarda gli aiuti per:
Il test di compatibilità richiede alla Commissione di valutare se l’aiuto contribuisce allo sviluppo di determinate attività economiche (condizione positiva) e non pregiudica le condizioni degli scambi in misura contraria agli interessi comuni (condizione negativa). Esso analizza i seguenti aspetti per ciascuna singola categoria di aiuti.
La disciplina non si applica agli aiuti di Stato per:
La Commissione ha applicato la presente disciplina per valutare la compatibilità di tutti gli aiuti notificabili a favore del clima, della tutela dell’ambiente e dell’energia che sono stati concessi o che si prevede di concedere a decorrere dal 27 gennaio 2022. Gli Stati membri dell’Unione devono modificare, ove necessario, i regimi esistenti a favore dell’ambiente e dell’energia al fine di renderli conformi alla presente disciplina entro il 31 dicembre 2023.
Per evitare che gli aiuti di Stato falsino o minaccino di falsare la concorrenza nel mercato interno e incidano sugli scambi tra Stati membri, l’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea stabilisce il principio secondo il quale essi sono vietati. Tuttavia, in alcuni casi tali aiuti possono essere compatibili con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2 e 3, del trattato.
La disciplina sugli aiuti di Stato è in linea con gli obiettivi e target sanciti nel Green Deal europeo, con la legislazione dell’Unione in materia di energia e ambiente e con la crescente importanza data alla tutela dell’ambiente, ivi compresa la tutela del clima. Essa fornisce agli Stati membri un quadro flessibile per raggiungere i vari obiettivi ambientali in maniera mirata e conveniente.
La disciplina sostituisce la precedente disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell’ambiente e dell’energia, adottata nel 2014.
Per ulteriori informazioni, si veda:
Comunicazione della Commissione — Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022 (GU L 80 del 18.2.2022, pag. 1).
Regolamento (UE) 2021/1119 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 2021, che istituisce il quadro per il conseguimento della neutralità climatica e che modifica il regolamento (CE) n. 401/2009 e il regolamento (UE) 2018/1999 («Normativa europea sul clima») (GU L 243 del 9.7.2021, pag. 1).
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Il Green Deal europeo [COM(2019) 640 final dell’11.12.2019].
Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU L 187 del 26.6.2014, pag. 1)
Si veda la versione consolidata.
Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte terza — Politiche e azioni interne dell’Unione — Titolo VII — Norme comuni sulla concorrenza, sulla fiscalità e sul ravvicinamento delle legislazioni — Capo 1 — Regole di concorrenza — Sezione 2 — Aiuti concessi dagli Stati — Articolo 107 (ex articolo 87 TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 91).
Ultimo aggiornamento: 24.11.2022