La decisione si prefigge di rinnovare e rafforzare il partenariato strategico tra l’Unione europea (Unione) e i propri paesi e territori d’oltremare (PTOM).
Si fonda su tre pilastri: politica, commercio e cooperazione. Non ha una data di fine e definisce la dotazione finanziaria per il periodo 2021-2027.
La decisione abroga la precedente decisione 2013/755/UE del Consiglio relativa ai PTOM e sostituisce la decisione 2014/137/UE del Consiglio sulla cooperazione con la Groenlandia.

PUNTI CHIAVE

Paesi e territori d’oltremare

L’Unione possiede 13 PTOM (ridotti rispetto ai 25 prima della Brexit).
Essi fanno parte del territorio di tre Stati membri (Danimarca, Francia e Paesi Bassi) con cui mantengono speciali legami costituzionali.
A differenza delle regioni ultraperiferiche dell’Unione, non fanno parte del territorio dell’Unione o del mercato unico e non sono vincolati dall’acquis comunitario.
I PTOM dispongono di un’autonomia di vasta portata, che riguarda settori quali affari economici, salute pubblica, affari interni e dogane, sebbene la difesa e gli affari esteri di solito rimangano di competenza dei rispettivi Stati membri.

Obiettivi

Rafforzare la competitività, la resilienza e ridurre la vulnerabilità economica e ambientale dei PTOM, promuovendo la cooperazione tra di loro e altri partner.
Preservare i legami esistenti tra l’Unione da un lato e la Groenlandia e la Danimarca dall’altro, riconoscendo la posizione geostrategica della Groenlandia nell’Artico, nonché mantenere i legami in essere tra l’Unione e altri PTOM, riconoscendone le posizioni geostrategiche nei Caraibi, nell’oceano Indiano, nell’oceano Atlantico e nell’oceano Pacifico.

Priorità

L’associazione costituisce il quadro del dialogo politico e della cooperazione sulle questioni di interesse reciproco. La decisione accorda la priorità alla cooperazione in una serie di settori, tra cui:

la diversificazione sostenibile delle economie dei PTOM, compresa la loro ulteriore integrazione nell’economia mondiale e regionale, e la necessità specifica di migliorare le competenze della forza lavoro della Groenlandia;
la promozione degli scambi, della cooperazione e dei partenariati per accelerare il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile;
l’istruzione e la formazione, la salute pubblica, il turismo e la cultura;
la gestione sostenibile delle risorse naturali, compresa la conservazione e l’uso sostenibile della biodiversità e dei servizi ecosistemici;
la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento ai loro effetti;
l’accessibilità digitale;
la promozione degli scambi sociali, culturali ed economici tra i PTOM, i paesi vicini e altri partner;

Bilancio e finanziamento

La decisione istituisce un programma di finanziamento per l’associazione per il periodo 2021-2027 ammontante a: 500 milioni di euro.
Il sostegno dell’Unione ai PTOM è ora finanziato dal bilancio generale dell’Unione nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
In passato, il finanziamento proveniva dal Fondo europeo di sviluppo e in parte dal bilancio (precedente decisione relativa alla Groenlandia).
L’allegato 1 alla decisione stabilisce le forme di finanziamento dell’Unione e le norme per fornire tale finanziamento.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA LA DECISIONE?

Il regolamento è in vigore dal 1^o gennaio 2021.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

Paesi e territori d’oltremare (Commissione europea).

DOCUMENTO PRINCIPALE

Decisione (UE) 2021/1764 del Consiglio del 5 ottobre 2021 relativa all’associazione dei paesi e territori d’oltremare all’Unione europea, comprese le relazioni tra l’Unione europea, da un lato, e la Groenlandia e il Regno di Danimarca, dall’altro (Decisione sull’associazione d’oltremare, compresa la Groenlandia) (GU L 355 del 7.10.2021, pag. 6).

Ultimo aggiornamento: 01.12.2021

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