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Document 32015R1929

    Bilancio dell’UE: sSistema di individuazione precoce e di esclusione (EDES)

    Stato giuridico del documento Questa sintesi è stata archiviata e non sarà aggiornata perché il documento sintetizzato non è più in vigore o non rispecchia la situazione attuale.

    Bilancio dell’UE: sSistema di individuazione precoce e di esclusione (EDES)

     

    SINTESI DI:

    Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012: sistema di individuazione precoce e di esclusione per assicurare una sana gestione finanziaria

    QUAL È LO SCOPO DEL REGOLAMENTO?

    Modifica le regole finanziarie di base dell’UE e stabilisce un sistema di individuazione precoce e di esclusione, gestito dalla Commissione europea, al fine di tutelare gli interessi finanziari dell’UE da operatori economici inaffidabili (ad esempio imprese, aziende e organizzazioni a carattere non commerciale).

    PUNTI CHIAVE

    • Il sistema mira a garantire:
      • l’individuazione precoce dei rischi che minacciano gli interessi finanziari dell’UE;
      • l’esclusione di un operatore economico dalla ricezione di fondi comunitari;
      • l’irrogazione di una sanzione pecuniaria nei confronti di operatori economici che violano le norme dell’UE.
    • La Commissione o altra amministrazione aggiudicatrice deve escludere gli operatori economici dall’ottenimento di fondi comunitari attraverso, ad esempio, appalti UE o procedure di sovvenzione, per:
      • essere in stato di fallimento, essere soggetti a procedure di insolvenza o se le proprie attività commerciali sono cessate;
      • non aver pagato tasse o contributi previdenziali;
      • gravi illeciti professionali, quali aver violato diritti di proprietà intellettuale o aver concluso accordi con altri operatori economici allo scopo di provocare distorsioni della concorrenza;
      • frode, corruzione, partecipazione a un’organizzazione criminale, riciclaggio di denaro, reati terroristici, lavoro minorile o tratta di esseri umani;
      • gravi violazioni del contratto o irregolarità.
    • Per garantire il funzionamento coerente del sistema, le decisioni in merito alle esclusioni o alle sanzioni pecuniarie vengono adottate sulla base di una raccomandazione di un’istanza indipendente. Tale istanza fornisce una qualificazione giuridica preliminare in mancanza di una sentenza definitiva o di una decisione amministrativa definitiva e in casi correlati a gravi violazioni del contratto.
    • Le decisioni in merito all’esclusione degli operatori economici o all’imposizione di sanzioni si basano su:
    • Ogni decisione relativa a una sanzione si basa su:
      • il principio di proporzionalità ;
      • la gravità della situazione;
      • l’incidenza sugli interessi finanziari e sull’immagine dell’UE;
      • il tempo trascorso dal verificarsi della condotta in questione, la sua durata e la sua ricorrenza;
      • l’intenzione o il grado di negligenza;
      • le circostanze attenuanti, quali il livello di collaborazione dell’operatore economico.
    • Gli operatori economici possono non venire esclusi dalla partecipazione a una procedura di appalto se:
      • hanno adottato misure correttive, dimostrando in tal modo la propria affidabilità;
      • è indispensabile per garantire la continuità del servizio per un periodo di tempo limitato;
      • una tale esclusione sarebbe sproporzionata.
    • Le sanzioni pecuniarie possono corrispondere a un importo tra il 2 % e il 10 % del valore complessivo del contratto e la durata dell’esclusione può variare tra i tre e i cinque anni.
    • Le informazioni relative al sistema di individuazione precoce e di esclusione vengono registrate in una banca dati centralizzata della Commissione.
    • La Commissione, o la commissione aggiudicatrice pertinente, decide se irrogare o meno una sanzione pecuniaria per qualsiasi frode o atto illecito.

    A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

    Si applica a partire dal 1o gennaio 2016.

    CONTESTO

    Il sistema di individuazione precoce e di esclusione (EDES) è destinato a tutelare gli interessi finanziari dell’UE e ad assicurare una sana gestione finanziaria. Ha sostituito il precedente sistema di allarme rapido e la banca dati centrale sull’esclusione dal 1o gennaio 2016.

    È stato istituito dal regolamento (UE, Euratom) n. 2015/1929, che ha modificato il regolamento finanziario dell’UE.

    Per ulteriori informazioni, si veda:

    DOCUMENTO PRINCIPALE

    Regolamento(UE, Euratom) n. 2015/1929 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 ottobre 2015, che modifica il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione (GU L 286 del 30.10.2015, pag. 1-29)

    Ultimo aggiornamento: 05.10.2016

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