Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32015D0157

    Decisione (PESC) 2015/157 del Consiglio, del 30 gennaio 2015 , che modifica la decisione 2011/72/PESC, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia

    GU L 26 del 31.1.2015, p. 29–30 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2015/157/oj

    31.1.2015   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 26/29


    DECISIONE (PESC) 2015/157 DEL CONSIGLIO

    del 30 gennaio 2015

    che modifica la decisione 2011/72/PESC, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia

    IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 31 gennaio 2011 il Consiglio ha adottato la decisione 2011/72/PESC (1).

    (2)

    Le misure restrittive di cui alla decisione 2011/72/PESC si applicano fino al 31 gennaio 2015. In base ad un riesame di tale decisione, è opportuno prorogare tali misure restrittive fino al 31 gennaio 2016. È opportuno modificare le voci relative a tre persone.

    (3)

    È opportuno pertanto modificare di conseguenza la decisione 2011/72/PESC,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    La decisione 2011/72/PESC è così modificata:

    1)

    l'articolo 5 è sostituito dal seguente:

    «Articolo 5

    La presente decisione si applica fino al 31 gennaio 2016. Essa è costantemente riesaminata. Può essere prorogata o modificata, a seconda del caso, qualora il Consiglio ritenga che i suoi obiettivi non siano stati raggiunti.»

    ;

    2)

    l'allegato è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.

    Articolo 2

    La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Fatto a Bruxelles, il 30 gennaio 2015

    Per il Consiglio

    Il presidente

    E. RINKĒVIČS


    (1)  Decisione 2011/72/PESC del Consiglio, del 31 gennaio 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia (GU L 28 del 2.2.2011, pag. 62).


    ALLEGATO

    Le voci che figurano nell'allegato della decisione 2011/72/PESC relative alle persone in appresso sono sostituite dalle voci seguenti.

     

    Nome

    Informazioni per l'identificazione

    Motivi

    3.

    Moncef Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Tunisino, nato a Tunisi il 4 marzo 1944, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Yamina SOUIEI, amministratore di società, già domiciliato presso 11 rue de France — Radès Ben Arous, titolare della CIN n. 05000799.

    Deceduto il 4 aprile 2011.

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e complicità in influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    12.

    Mohamed Adel Ben Mohamed Ben Rehouma TRABELSI

    Tunisino, nato a Tunisi il 26 aprile 1950, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Souad BEN JEMIA, amministratore di società, già domiciliato presso 3 rue de la Colombe — Gammarth Supérieur, titolare della CIN n. 00178522.

    Deceduto il 27 gennaio 2011.

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e complicità in influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    32.

    Faouzi Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Tunisino, nato a Hammam-Sousse il 13 marzo 1947, coniugato con Zohra BEN AMMAR, amministratore di società, già domiciliato presso rue El Moez — Hammam — Sousse, titolare della CIN n. 02800443.

    Deceduto il 25 febbraio 2011.

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e complicità in influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.


    Top