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Document 32010D0021

2011/65/UE: Decisione della Banca centrale europea, dell’ 11 novembre 2010 , sul bilancio della Banca centrale europea (rifusione) (BCE/2010/21)

GU L 35 del 9.2.2011, p. 1–16 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 30/12/2016; abrogato da 32016D0035(01)

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2011/65(1)/oj

9.2.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 35/1


DECISIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

dell’11 novembre 2010

sul bilancio della Banca centrale europea

(rifusione)

(BCE/2010/21)

(2011/65/UE)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea (di seguito «Statuto del SEBC»), e in particolare l’articolo 26.2,

considerando quanto segue:

(1)

La decisione BCE/2006/17, del 10 novembre 2006, sui conti annuali della Banca centrale europea (BCE) (1) è stata modificata in modo sostanziale e a più riprese. Essa deve ora essere nuovamente modificata, in particolare con riferimento alla copertura del rischio di tasso d’interesse ed alla rivalutazione delle disponibilità in DSP, ed è quindi opportuno provvedere, per ragioni di chiarezza, alla sua rifusione.

(2)

L’indirizzo BCE/2006/16, del 10 novembre 2006, relativo al quadro giuridico per la rilevazione e rendicontazione contabile e finanziaria nel Sistema europeo di banche centrali (2), cui la decisione BCE/2006/17 fa riferimento, è stato rifuso e abrogato dall’indirizzo BCE/2010/20, dell’11 novembre 2010, relativo al quadro giuridico per la rilevazione e rendicontazione contabile nel Sistema europeo di banche centrali (3),

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

CAPITOLO I

DISPOSIZIONI GENERALI

Articolo 1

Definizioni

1.   I termini definiti nell’articolo 1 dell’indirizzo BCE/2010/20 hanno il medesimo significato anche quando utilizzati nella presente decisione.

2.   Altri termini tecnici utilizzati nella presente decisione hanno il medesimo significato che nell’allegato II dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 2

Ambito di applicazione

Le regole stabilite nella presente decisione si applicano al bilancio della Banca centrale europea (BCE), comprensivo dello stato patrimoniale, delle voci iscritte nei conti «fuori bilancio» della BCE, del conto economico e delle note integrative del bilancio della BCE.

Articolo 3

Principi contabili fondamentali

I principi contabili fondamentali definiti nell’articolo 3 dell’indirizzo BCE/2010/20 si applicano anche ai fini della presente decisione.

Articolo 4

Rilevazione di attività e passività

Una attività/passività finanziaria o di altra natura è rilevata nello stato patrimoniale della BCE solo in conformità dell’articolo 4 dell’indirizzo BCE/2010/20

Articolo 5

Criterio economico e criterio di cassa

Le norme di cui all’articolo 5 dell’indirizzo BCE/2010/20 si applicano alla presente decisione.

CAPITOLO II

COMPOSIZIONE E REGOLE DI VALUTAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

Articolo 6

Composizione dello stato patrimoniale

La composizione dello stato patrimoniale si basa sulla struttura stabilita nell’allegato I.

Articolo 7

Accantonamento per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito, e di prezzo dell’oro

Tenuta in debita considerazione la natura delle attività della BCE, il consiglio direttivo può costituire nello stato patrimoniale della BCE un accantonamento per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito e di prezzo dell’oro. Il consiglio direttivo decide sull’ammontare e sull’utilizzo dell’accantonamento in base ad una stima motivata dell’esposizione al rischio della BCE.

Articolo 8

Regole di valutazione dello stato patrimoniale

1.   Se non specificato altrimenti nell’allegato I, per la valutazione degli elementi dello stato patrimoniale vengono utilizzati i tassi di cambio correnti e i prezzi di mercato.

2.   La rivalutazione di posizioni in oro, di strumenti denominati in valuta estera, di titoli diversi da quelli classificati come detenuti fino a scadenza e titoli non negoziabili così come strumenti finanziari, sia in bilancio sia fuori bilancio, è effettuata a fine esercizio ai tassi e prezzi medi di mercato.

3.   Per le posizioni in oro non si effettua alcuna distinzione fra le differenze da rivalutazione di prezzo e di cambio, bensì è contabilizzata un’unica differenza da rivalutazione dell’oro, basata sul prezzo in euro per unità di peso di oro, derivante dal cambio euro/dollaro statunitense alla data della rivalutazione trimestrale. La rivalutazione è effettuata distintamente per ogni singola valuta per le posizioni in valuta estera, comprese le operazioni in bilancio e fuori bilancio. Ai fini del presente articolo, la quota detenuta di DSP, ivi incluse le disponibilità indicate in valute estere comprese nel paniere dei DSP, sono trattate come una disponibilità unica. Per i titoli, la rivalutazione è effettuata distintamente per ogni singolo codice, vale a dire con lo stesso numero/tipo ISIN. I titoli detenuti a fini di politica monetaria o ricompresi alle voci «Altre attività finanziarie» o «Varie» sono trattati come disponibilità separate.

4.   I titoli classificati come detenuti fino a scadenza sono trattati come disponibilità separate, valutati al costo ammortizzato e soggetti a riduzione di valore. Il medesimo trattamento si applica ai titoli non negoziabili. I titoli classificati come detenuti fino a scadenza possono essere venduti prima della loro scadenza in ciascuna delle seguenti circostanze:

a)

se la quantità venduta è considerata non significativa rispetto all’ammontare totale del portafoglio titoli detenuto fino a scadenza;

b)

se i titoli sono venduti durante il mese della data di scadenza;

c)

in circostanze eccezionali, quali un deterioramento significativo della credibilità dell’emittente, o in seguito ad una decisione esplicita di politica monetaria del consiglio direttivo.

Articolo 9

Operazioni temporanee

La contabilizzazione delle operazioni temporanee avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 8 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 10

Strumenti azionari negoziabili

La contabilizzazione degli strumenti azionari negoziabili avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 9 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 11

Copertura del rischio di tasso d’interesse sui titoli con derivati

La contabilizzazione della copertura del rischio di tasso d’interesse avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 10 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 12

Strumenti sintetici

La contabilizzazione degli strumenti sintetici avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 11 dell’indirizzo BCE/2010/20.

CAPITOLO III

RILEVAZIONE DELLE RENDITE E DELLE SPESE

Articolo 13

Rilevazione delle rendite e delle spese

1.   L’articolo 13, paragrafi 1, 2, 3, 5 e 7 dell’indirizzo BCE/2010/20 si applica alla rilevazione delle rendite e delle spese.

2.   Le consistenze su speciali conti di rivalutazione, nascenti da contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 48.2 dello Statuto del SEBC in relazione alle banche centrali di uno Stato membro la cui deroga è stata abrogata, sono utilizzate per compensare le minusvalenze nel caso in cui eccedano precedenti plusvalenze da rivalutazione iscritte nel corrispondente conto di rivalutazione standard, come stabilito nell’articolo 13, paragrafo 1, lettera c), dell’indirizzo BCE/2010/20, prima della compensazione di tali perdite ai sensi dell’articolo 33.2 dello Statuto del SEBC. Le consistenze su speciali conti di rivalutazione per l’oro, le valute estere e i titoli sono ridotte pro rata nel caso in cui si verifichi una riduzione delle consistenze delle attività pertinenti.

Articolo 14

Costo delle operazioni

L’articolo 14 dell’indirizzo BCE/2010/20 si applica alla presente decisione.

CAPITOLO IV

NORME CONTABILI PER GLI STRUMENTI FINANZIARI «FUORI BILANCIO»

Articolo 15

Norme generali

L’articolo 15 dell’indirizzo BCE/2010/20 si applica alla presente decisione.

Articolo 16

Operazioni in valuta a termine

La contabilizzazione delle operazioni in valuta a termine avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 16 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 17

Swaps su valute

La contabilizzazione degli swaps su valute avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 17 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 18

Contratti futures

La contabilizzazione dei contratti futures avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 18 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 19

Swaps sui tassi di interesse

La contabilizzazione degli swaps sui tassi di interesse avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 19 dell’indirizzo BCE/2010/20. Le minusvalenze imputate al conto economico di fine esercizio sono ammortizzate negli anni successivi secondo il metodo a quote costanti. Nel caso di forward interest rate swaps l’ammortamento ha inizio dalla data di valuta della transazione.

Articolo 20

Contratti su tassi a termine

La contabilizzazione dei contratti su tassi a termine avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 20 dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 21

Operazioni in titoli a termine

La contabilizzazione delle operazioni in titoli a termine avviene secondo il metodo A stabilito all’articolo 21, paragrafo 1, dell’indirizzo BCE/2010/20.

Articolo 22

Opzioni

La contabilizzazione delle opzioni avviene secondo le modalità stabilite all’articolo 22 dell’indirizzo BCE/2010/20.

CAPITOLO V

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO ANNUALI PUBBLICATI

Articolo 23

Schemi

1.   Lo schema dello stato patrimoniale annuale pubblicato della BCE deve conformarsi a quello riportato nell’allegato II.

2.   Lo schema del conto economico pubblicato della BCE deve conformarsi a quello riportato nell’allegato III.

CAPITOLO VI

DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 24

Elaborazione, applicazione e interpretazione delle norme

1.   Nell’interpretare le disposizioni della presente decisione si tiene conto dei lavori preparatori, dei principi contabili armonizzati dal diritto dell’Unione e dei principi contabili internazionali generalmente accettati.

2.   Se un trattamento contabile specifico non è previsto nella presente decisione e non essendovi una decisione contraria del Consiglio direttivo, la BCE segue i principi di valutazione conformi agli International Accounting Standards così come adottati dall’Unione europea, pertinenti alle attività e ai conti della BCE.

Articolo 25

Abrogazione

Con la presente decisione è abrogata la decisione BCE/2006/17. Qualunque riferimento alle decisioni abrogate è da intendersi come effettuato alla presente decisione ed è da interpretarsi ai sensi della tavola di correlazione contenuta nell’allegato V.

Articolo 26

Entrata in vigore

La presente decisione entra in vigore il 31 dicembre 2010.

Fatto a Francoforte sul Meno, l’11 novembre 2010.

Il presidente della BCE

Jean-Claude TRICHET


(1)  GU L 348 dell’11.12.2006, pag. 38.

(2)  GU L 348 dell’11.12.2006, pag. 1.

(3)  Cfr. pag. della 31 presente Gazzetta ufficiale.


ALLEGATO I

COMPOSIZIONE E REGOLE DI VALUTAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

Nota: la numerazione fa riferimento agli schemi di situazioni contabili riportati nell’allegato II.

ATTIVO

Voce di bilancio

Descrizione per categorie del contenuto delle voci di bilancio

Criterio per la valutazione

1

Oro e crediti in oro

Oro fisico, vale a dire in lingotti, monete, lastre, pepite, in magazzino o «in viaggio». Oro non fisico, sotto forma, ad esempio, di saldi di depositi a vista in oro (conti non assegnati), depositi a termine e crediti in oro derivanti dalle seguenti operazioni: a) transazioni volte a modificare lo standard di qualità dell’oro; e b) gli swaps su luogo e purezza dell’oro, ove tra la consegna e la ricezione intercorra più di un giorno lavorativo

Valore di mercato

2

Crediti denominati in valuta estera verso non residenti nell’area dell’euro

Crediti nei confronti di controparti residenti al di fuori dell’area dell’euro, comprese le istituzioni internazionali e sovranazionali e le banche centrali di paesi non facenti parte dell’area dell’euro, denominati in valuta estera

 

2.1

Crediti verso il Fondo monetario internazionale (FMI)

a)

Diritti di prelievo presenti nella tranche di riserva (netti)

Quota nazionale, meno saldi in euro a disposizione del FMI. Il conto n. 2 del FMI (conto in euro per spese amministrative) può essere incluso in questa voce oppure nella voce «Passività verso non residenti nell’area dell’euro denominate in euro»

a)

Diritti di prelievo presenti nella tranche di riserva (netti)

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

b)

DSP

Disponibilità in diritti speciali di prelievo (lorde)

b)

DSP

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

c)

Altri crediti

Accordi generali di prestito, prestiti concessi in base ad accordi speciali, depositi effettuati presso i trusts gestiti dal FMI

c)

Altri crediti

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

2.2

Saldi con banche e investimenti in titoli, prestiti esteri e altre attività sull’estero

a)

Saldi presso banche al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Conti correnti, depositi a tempo determinato, denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine

a)

Saldi con banche al di fuori dell’area dell’euro

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

b)

Investimenti in titoli al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole, strumenti del mercato monetario, strumenti azionari detenuti come parte delle riserve estere, tutti emessi da non residenti dell’area euro

b)

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a riduzione di valore e tassi di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore e tassi di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

c)

Prestiti esteri (depositi) a non residenti dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

c)

Prestiti esteri

Depositi a valore nominale, convertiti ai tassi di cambio di mercato

d)

Altre attività sull’estero

Banconote e monete metalliche esterne all’area dell’euro

d)

Altre attività sull’estero

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato

3

Crediti denominati in valuta estera nei confronti di residenti nell’area dell’euro

a)

Investimenti in titoli all’interno dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole, strumenti del mercato monetario, strumenti azionari detenuti come parte delle riserve estere, emessi da residenti dell’area euro

a)

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a riduzione di valore e tassi di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore e tassi di cambio di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato e tasso di cambio di mercato

b)

Altri crediti verso residenti nell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Prestiti, depositi, operazioni di acquisto a pronti con patto di riacquisto a termine, crediti vari

b)

Altri crediti

Depositi e altri crediti a valore nominale, convertiti ai tassi di cambio di mercato

4

Crediti denominati in euro verso non residenti nell’area dell’euro

 

 

4.1

Saldi presso banche, investimenti in titoli e prestiti

a)

Saldi presso banche al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Conti correnti, depositi a tempo determinato e denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine nel quadro della gestione di titoli denominati in euro

a)

Saldi con banche al di fuori dell’area dell’euro

Valore nominale

b)

Investimenti in titoli al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Strumenti azionari, titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole, strumenti del mercato monetario, emessi da non residenti nell’area dell’euro

b)

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iv)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

c)

Prestiti a non residenti dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

c)

Prestiti al di fuori dell’area dell’euro

Depositi al valore nominale

d)

Titoli emessi da soggetti al di fuori dell’area dell’euro diversi da quelli compresi sotto la voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»

Titoli emessi da istituzioni internazionali e sopranazionali, ad esempio la Banca europea per gli investimenti, a prescindere dalla loro ubicazione geografica

d)

i)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

ii)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

iii)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

4.2

Crediti derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

Crediti ricevuti alle condizioni previste dagli AEC II

Valore nominale

5

Rifinanziamento a favore di enti creditizi dell’area dell’euro in relazione a operazioni di politica monetaria denominate in euro

Voci da 5.1 a 5.5: operazioni secondo gli strumenti di politica monetaria rispettivi, descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7, del 31 agosto 2000, sugli strumenti e sulle procedure di politica monetaria dell’Eurosistema (1)

 

5.1

Operazioni di rifinanziamento principali

Regolari operazioni temporanee di immissione di liquidità con frequenza settimanale e con scadenza normalmente a una settimana

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.2

Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine

Regolari operazioni temporanee di immissione di liquidità con frequenza mensile e con scadenza normalmente a tre mesi

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.3

Operazioni temporanee di fine-tuning

Operazioni temporanee ad hoc per finalità di fine-tuning

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.4

Operazioni temporanee di tipo strutturale

Operazioni temporanee che adeguano la posizione strutturale dell’Eurosistema nei confronti del settore finanziario

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.5

Operazioni di rifinanziamento marginale

Operazioni volte all’erogazione di liquidità overnight a tassi di interesse prestabiliti contro attività idonee (operazioni su iniziativa delle controparti)

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

5.6

Crediti connessi a richieste di margini

Crediti addizionali a enti creditizi derivanti da incrementi di valore di attività alla base di altri crediti verso questi enti creditizi

Valore nominale o costo

6

Altri crediti denominati in euro verso enti creditizi dell’area dell’euro

Conti correnti, depositi a tempo determinato e denaro a un giorno, operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine connesse con la gestione del portafoglio titoli di cui alla voce 7 dell’attivo «Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro», comprese le operazioni derivanti dalla trasformazione di precedenti riserve valutarie dell’area dell’euro, e altri crediti. Conti di corrispondenza presso enti creditizi non nazionali dell’area dell’euro. Altri crediti e operazioni non collegati a operazioni di politica monetaria dell’Eurosistema

Valore nominale o costo

7

Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro

 

 

7.1

Titoli detenuti a fini di politica monetaria

Titoli emessi nell’area dell’euro detenuti a fini di politica monetaria. Certificati di debito della BCE acquistati a finalità di fine-tuning

a)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a riduzione di valore [costo quando la diminuzione è coperta dalla disposizione di cui alla voce del passivo 13, lettera b), «Fondi di accantonamento»]

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

c)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

7.2

Altri titoli

Titoli diversi dalla voce 7.1 dell’attivo «Titoli detenuti a fini di politica monetaria» e dalla voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie»: titoli di debito e obbligazioni, buoni, obbligazioni prive di cedole, strumenti del mercato monetario acquisiti in via definitiva compresi titoli pubblici derivanti da operazioni anteriori all’UEM denominati in euro. Strumenti azionari

a)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

b)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza

Costo soggetto a diminuzione

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

c)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

d)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

8

Crediti denominati in euro verso le amministrazioni pubbliche

Crediti verso le amministrazioni pubbliche sorti anteriormente all’UEM (titoli non negoziabili, prestiti)

Depositi/prestiti al valore nominale, titoli non negoziabili al valore di costo

9

Crediti interni all’Eurosistema

 

 

9.1

Crediti connessi all’emissione di certificati di debito della BCE

Crediti interni all’Eurosistema nei confronti delle BCN, derivanti dall’emissione di certificati di debito della BCE

Costo

9.2

Crediti connessi alla distribuzione delle banconote in euro all’interno dell’Eurosistema

Crediti relativi all’emissione di banconote della BCE, ai sensi della decisione BCE/2010/23, del 13 dicembre 2010, sull’emissione di banconote in euro (2)

Valore nominale

9.3

Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti)

Posizione netta delle seguenti sottovoci:

 

a)

Crediti netti risultanti da saldi dei conti TARGET2 e dei conti di corrispondenza delle BCN, vale a dire il saldo fra posizioni creditorie e debitorie. Cfr. anche la voce 10.2 «Altre passività nell’ambito dell’Eurosistema (nette)»

a)

Valore nominale

b)

Altri crediti interni all’Eurosistema denominati in euro che possano sorgere, inclusa la distribuzione provvisoria del reddito della BCE alle BCN

b)

Valore nominale

10

Partite in corso di regolamento

Saldi dei conti di regolamento (crediti), compresi gli assegni in corso già negoziati di incasso

Valore nominale

11

Altre attività

 

 

11.1

Monete metalliche dell’area dell’euro

Monete metalliche in euro

Valore nominale

11.2

Immobilizzazioni materiali e immateriali

Terreni e fabbricati, mobili e attrezzatura, compresa attrezzatura informatica, software

Costo meno ammortamento

L’ammortamento è l’assegnazione sistemica dell’ammontare ammortizzabile di un’attività durante la sua vita utile. La vita utile è il periodo nel quale ci si aspetta che un’ immobilizzazione rimanga a disposizione per uso da parte dell’istituzione. La vita utile di singole immobilizzazioni rilevanti può essere rivista sistematicamente, se le aspettative divergono dalle stime precedenti. Le attività principali possono essere composte da componenti aventi differenti vite utili. Le vite di tali componenti dovrebbero essere valutate singolarmente

Il costo delle attività immateriali include il prezzo per la loro acquisizione. Deve essere incluso qualsiasi altro costo diretto o indiretto

Capitalizzazione delle spese: assoggettate a limitazioni (per spese inferiori a 10 000 EUR IVA esclusa: nessuna capitalizzazione)

11.3

Altre attività finanziarie

Partecipazioni e investimenti in società controllate, azioni detenute per ragioni di natura politica/strategica

Titoli che comprendono azioni e altri strumenti finanziari e saldi, inclusi i depositi a termine e i conti correnti detenuti come portafoglio a destinazione specifica

Operazioni con enti creditizi di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine connesse alla gestione dei portafogli titoli ricompresi in questa voce

a)

Strumenti azionari negoziabili

Prezzo di mercato

b)

Partecipazioni e azioni illiquide e ogni altro strumento azionario detenuto come investimento permanente

Costo soggetto a riduzione di valore

c)

Investimenti in società controllate o partecipazioni rilevanti

Valore patrimoniale netto

d)

Titoli negoziabili diversi da quelli detenuti fino a scadenza

Prezzo di mercato

I premi/sconti sono ammortizzati

e)

Titoli negoziabili classificati come detenuti fino a scadenza o detenuti come investimento permanente

Costo soggetto a riduzione di valore

Tutti i premi/sconti sono ammortizzati

f)

Titoli non negoziabili

Costo soggetto a riduzione di valore

g)

Saldi con banche e prestiti

Valore nominale, convertito ai tassi di cambio di mercato se i saldi/depositi sono denominati in valuta estera

11.4

Differenze da valutazione su operazioni «fuori bilancio»

Risultati della valutazione di contratti in cambi a termine, operazioni di swaps in valuta, swaps su tassi di interesse, forward rate agreements, operazioni in titoli a termine, operazioni in valuta a pronti, dalla data di contrattazione alla data di regolamento

Posizione netta termine/pronti al tasso di cambio di mercato

11.5

Ratei e risconti attivi

Proventi di competenza del periodo, da incassare successivamente. Risconti attivi e importi pagati per interessi maturati, ad esempio interessi maturati su un titolo e pagati al venditore in relazione all’acquisto del titolo stesso

Valore nominale, partite in valuta estera convertite al tasso di cambio di mercato

11.6

Varie

a)

Anticipi, prestiti e altre poste di modesta entità. Prestiti su base fiduciaria

a)

Valore nominale o costo

b)

Investimenti connessi a depositi in oro di clienti

b)

Valore di mercato

c)

Attività nette destinate al finanziamento delle pensioni

c)

Ai sensi dell’articolo 24, paragrafo 2

d)

Crediti in essere che derivano dall’insolvenza delle controparti dell’Eurosistema nel contesto delle operazioni di credito dell’Eurosistema

d)

Valore nominale/valore recuperabile (prima/dopo la compensazione delle perdite)

e)

Attività o crediti (nei confronti dei terzi) soggetti ad appropriazione e/o acquisiti nel contesto della realizzazione di garanzie offerte da controparti dell’Eurosistema insolventi

e)

Costi (convertiti al tasso di cambio al tempo dell’acquisizione se le attività finanziarie sono denominate in valute estere)

12

Perdita d’esercizio

 

Valore nominale


PASSIVITÀ

Voce di bilancio

Descrizione per categorie del contenuto delle voci di bilancio

Criterio per la valutazione

1

Banconote in circolazione

Banconote in euro emesse dalla BCE, in forza della decisione BCE/2010/29

Valore nominale

2

Passività denominate in euro relative ad operazioni di politica monetaria verso enti creditizi dell’area dell’euro

Voci 2.1, 2.2, 2.3 e 2.5: depositi in euro come descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7

 

2.1

Conti correnti (inclusi i depositi di riserva obbligatoria)

Conti in euro di enti creditizi compresi nell’elenco delle istituzioni finanziarie soggette a obblighi di riserva in conformità dello Statuto del SEBC. Questa voce comprende principalmente i conti usati per il mantenimento della riserva minima

Valore nominale

2.2

Depositi overnight

Depositi overnight remunerati a tasso d’interesse prestabilito (operazioni su iniziativa delle controparti)

Valore nominale

2.3

Depositi a tempo determinato

Raccolta a fini di assorbimento di liquidità nel quadro delle operazioni di fine-tuning.

Valore nominale

2.4

Operazioni temporanee di fine-tuning

Operazioni di politica monetaria finalizzate all’assorbimento di liquidità

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

2.5

Depositi connessi a richieste di margini

Depositi di enti creditizi derivanti da decrementi di valore delle attività alla base di altri crediti concessi a tali enti

Valore nominale

3

Altre passività denominate in euro verso enti creditizi dell’area dell’euro

Operazioni di pronti contro termine collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione dei portafogli titoli di cui alla voce 7 dell’attivo «Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro». Altre operazioni non collegate alla politica monetaria dell’Eurosistema. Sono esclusi i conti correnti di enti creditizi

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

4

Certificati di debito della BCE emessi

Certificati di debito come descritti nell’allegato I dell’indirizzo BCE/2000/7. Titoli a sconto emessi a fini di assorbimento di liquidità

Costo

Gli sconti sono ammortizzati

5

Passività denominate in euro verso altri residenti nell’area dell’euro

 

 

5.1

Amministrazioni pubbliche

Conti correnti, depositi a tempo determinato e depositi rimborsabili a vista

Valore nominale

5.2

Altre passività

Conti correnti del personale, di imprese e di clienti, comprese le istituzioni finanziarie esentate dal mantenimento di riserve minime — cfr. la voce 2.1 del passivo; depositi a tempo determinato e depositi rimborsabili a vista

Valore nominale

6

Passività denominate in euro verso non residenti nell’area dell’euro

Conti correnti, depositi a tempo determinato, depositi rimborsabili a vista, compresi i conti detenuti per fini di pagamento o di gestione delle riserve: di altre banche, banche centrali, istituzioni internazionali e sopranazionali, compresa la Commissione europea; conti correnti di altri depositanti. Operazioni di pronti contro termine collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione di titoli denominati in euro. Saldi dei conti TARGET2 di banche centrali degli Stati membri la cui moneta non è l’euro

Valore nominale o costo delle operazioni di pronti contro termine

7

Passività denominate in valuta estera verso residenti nell’area dell’euro

Conti correnti Passività relative a operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine; di solito operazioni di investimento con l’impiego di attività in valuta estera o in oro

Valore nominale, conversione al tasso di cambio di mercato di fine esercizio

8

Passività denominate in valuta estera verso non residenti nell’area dell’euro

 

 

8.1

Depositi, saldi e altre passività

Conti correnti. Passività relative a operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine; di solito operazioni di investimento con l’impiego di attività in valuta estera o in oro

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

8.2

Passività derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

Crediti ricevuti alle condizioni previste dagli AEC II

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

9

Contropartita di diritti speciali di prelievo assegnati dal FMI

Voce denominata in DSP che mostra l’ammontare di DSP originariamente assegnati al rispettivo paese/BCN

Valore nominale, conversione ai tassi di cambio di mercato di fine esercizio

10

Passività interne all’Eurosistema

 

 

10.1

Passività equivalenti al trasferimento di riserve estere

Voce del bilancio della BCE, denominata in euro

Valore nominale

10.2

Altre passività nell’ambito dell’Eurosistema (nette)

Posizione netta delle seguenti sottovoci:

 

a)

Passività nette risultanti da saldi dei conti TARGET2 e dei conti di corrispondenza delle BCN, vale a dire il saldo fra posizioni creditorie e debitorie. Cfr. anche la voce 9.3 «Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti)»

a)

Valore nominale

b)

altre passività interne all’Eurosistema denominate in euro che possano sorgere, inclusa la distribuzione provvisoria del reddito della BCE alle BCN

b)

Valore nominale

11

Partite in corso di regolamento

Saldi (passivi) sui conti di regolamento, comprese «partite viaggianti» per giroconti

Valore nominale

12

Altre passività

 

 

12.1

Differenze da valutazione su operazioni «fuori bilancio»

Risultati della valutazione di contratti in cambi a termine, operazioni di swaps in valuta, swaps su tassi di interesse, forward rate agreements, operazioni in titoli a termine, operazioni in valuta a pronti, dalla data di contrattazione alla data di regolamento

Posizione netta tra a termine e a pronti, al tasso di cambio di mercato

12.2

Ratei e redditi percepiti in anticipo

Spese da pagare in un periodo successivo ma imputabili per competenza al periodo di segnalazione. Proventi incassati nel periodo in questione, ma di competenza di un periodo futuro

Valore nominale, partite in valuta estera convertite al tasso di cambio di mercato

12.3

Varie

a)

Conti sospesi per oneri tributari. Conti creditori e conti per garanzie ricevute in valuta estera. Operazioni di vendita a pronti con patto di riacquisto a termine nei confronti di enti creditizi, collegate a contestuali operazioni di acquisto a pronti con patto di rivendita a termine per la gestione dei portafogli titoli di cui alla voce 11.3 dell’attivo «Altre attività finanziarie». Depositi obbligatori diversi dalle riserve minime. Altre partite minori. Debiti su base fiduciaria

a)

Valore nominale o costo per le operazioni di pronti contro termine

b)

Depositi in oro dei clienti

b)

Valore di mercato

c)

Passività nette destinate al finanziamento del sistema pensionistico

c)

Ai sensi dell’articolo 24, paragrafo 2

13

Fondi di accantonamento

a)

Per i rischi di cambio, del tasso di interesse del credito e del prezzo dell’oro di credito e per altri scopi, come ad esempio previsti oneri futuri e contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 48.2 dello Statuto del SEBC in relazione alle banche centrali degli Stati membri le cui deroghe sono state abrogate

a)

Costo/valore nominale

b)

Per i rischi di controparte che derivano da operazioni di politica monetaria

b)

Valore nominale (basato su una valutazione di fine esercizio del consiglio direttivo della BCE)

14

Conti di rivalutazione

a)

Conti di rivalutazione relativi a variazioni di prezzo per l’oro, per ciascun tipo di titolo denominato in euro, per ciascun tipo di titolo denominato in valuta estera, per le opzioni; per le differenze di valutazione al mercato relative a derivati riguardanti il rischio di tasso di interesse; conti di rivalutazione relativi alle fluttuazioni del cambio per ciascuna posizione valutaria netta, compresi operazioni di swaps in valuta/contratti a termine e DSP

b)

Speciali conti di rivalutazione, nascenti da contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 48.2 dello Statuto del SEBC in relazione alle banche centrali di Stati membri la cui deroga è stata abrogata. Cfr. l’articolo 13, paragrafo 2

Differenze di rivalutazione fra costo medio e valore di mercato, convertite al tasso di cambio di mercato

15

Capitale e riserve

 

 

15.1

Capitale

Capitale versato

Valore nominale

15.2

Riserve

Riserve legali, ai sensi dell’articolo 33 dello Statuto del SEBC e contribuzioni effettuate ai sensi dell’articolo 48.2 dello Statuto del SEBC in relazione alle banche centrali degli Stati membri le cui deroghe sono state abrogate

Valore nominale

16

Utile d’esercizio

 

Valore nominale


(1)  GU L 310 dell’11.12.2000, pag. 1.

(2)  Cfr. pag. 26 della presente Gazzetta ufficiale. La decisione BCE/2010/29 è stata adottata prima della pubblicazione della decisione BCE/2010/21.


ALLEGATO II

STATO PATRIMONIALE ANNUALE DELLA BCE

(milioni di EUR)

Attivo (2)

Esercizio di riferimento

Esercizio precedente

Passivo

Esercizio di riferimento

Esercizio precedente

1

Oro e crediti in oro

2

Crediti denominati in valuta estera verso non residenti nell’area dell’euro

2.1

Crediti verso l’FMI

2.2

Saldi con banche e investimenti in titoli, prestiti esteri e altre attività sull’estero

3

Crediti denominati in valuta estera verso residenti nell’area dell’euro

4

Crediti denominati in euro verso non residenti nell’area dell’euro

4.1

Saldi presso banche, investimenti in titoli e prestiti

4.2

Crediti derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

5

Rifinanziamento a favore di enti creditizi dell’area dell’euro in relazione a operazioni di politica monetaria denominate in euro

5.1

Operazioni di rifinanziamento principali

5.2

Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine

5.3

Operazioni temporanee di fine-tuning

5.4

Operazioni temporanee di tipo strutturale

5.5

Operazioni di rifinanziamento marginale

5.6

Crediti connessi a richieste di margini

6

Altri crediti denominati in euro nei confronti di enti creditizi dell’area dell’euro

7

Titoli denominati in euro emessi da residenti nell’area dell’euro

7.1

Titoli detenuti a fini di politica monetaria

7.2

Altri titoli

8

Crediti denominati in euro verso le amministrazioni pubbliche

9

Crediti interni all’Eurosistema

9.1

Crediti connessi all’emissione di certificati di debito della BCE

9.2

Crediti connessi alla distribuzione delle banconote in euro all’interno dell’Eurosistema

9.3

Altri crediti nell’ambito dell’Eurosistema (netti)

10

Partite in corso di regolamento

11

Altre attività

11.1

Monete metalliche dell’area dell’euro

11.2

Immobilizzazioni materiali e immateriali

11.3

Altre attività finanziarie

11.4

Differenze da valutazione su operazioni «fuori bilancio»

11.5

Ratei e risconti attivi

11.6

Varie

12

Perdita d’esercizio

 

 

1

Banconote in circolazione

2

Passività denominate in euro relative ad operazioni di politica monetaria verso enti creditizi dell’area dell’euro

2.1

Conti correnti (inclusi i depositi di riserva obbligatoria)

2.2

Depositi overnight

2.3

Depositi a tempo determinato

2.4

Operazioni temporanee di fine-tuning

2.5

Depositi connessi a richieste di margini

3

Altre passività denominate in euro nei confronti di enti creditizi dell’area dell’euro

4

Certificati di debito della BCE emessi

5

Passività denominate in euro verso altri residenti nell’area dell’euro

5.1

Amministrazioni pubbliche

5.2

Altre passività

6

Passività denominate in euro verso non residenti nell’area dell’euro

7

Passività denominate in valuta estera verso residenti nell’area dell’euro

8

Passività denominate in valuta estera verso non residenti nell’area dell’euro

8.1

Depositi, saldi e altre passività

8.2

Passività derivanti dalla linea di credito nel quadro degli AEC II

9

Contropartita di diritti speciali di prelievo assegnati dal FMI

10

Passività interne all’Eurosistema

10.1

Passività equivalenti al trasferimento di riserve estere

10.2

Altre passività nell’ambito dell’Eurosistema (nette)

11

Partite in corso di regolamento

12

Altre passività

12.1

Differenze da valutazione su operazioni «fuori bilancio»

12.2

Ratei e redditi percepiti in anticipo

12.3

Varie

13

Fondi di accantonamento

14

Conti di rivalutazione

15

Capitale e riserve

15.1

Capitale

15.2

Riserve

16

Utile d’esercizio

 

 

Totale attivo

Totale passivo

 

 


(1)  La BCE può in alternativa pubblicare importi in euro esatti ovvero importi arrotondati in diversa maniera.

(2)  La tabella dell’attivo può essere pubblicata anche sopra quella del passivo.


ALLEGATO III

CONTO ECONOMICO PUBBLICATO DELLA BCE

(milioni di EUR)

Conto economico per l’esercizio che termina il 31 dicembre …

Esercizio di riferimento

Esercizio di riferimento

1.1.1

Interessi attivi su riserve in valuta estera

 

 

1.1.2

Interessi attivi derivanti dalla distribuzione di banconote in euro nell’ambito dell’Eurosistema

 

 

1.1.3

Altri interessi attivi

 

 

1.1

Interessi attivi

 

 

1.2.1

Remunerazione dei crediti delle BCN relativamente alle riserve in valuta estera trasferite

 

 

1.2.2

Altri interessi passivi

 

 

1.2

Interessi passivi

 

 

1

Interessi attivi netti

 

 

2.1

Utili e perdite realizzati derivanti da operazioni finanziarie

 

 

2.2

Svalutazioni di attività e di posizioni finanziarie

 

 

2.3

Trasferimento verso/da accantonamenti per i rischi di cambio, di tasso di interesse, di credito, e di prezzo dell’oro

 

 

2

Risultato netto di operazioni finanziare, svalutazioni e accantonamenti per i rischi

 

 

3.1

Provvigioni e commissioni attive

 

 

3.2

Provvigioni e commissioni passive

 

 

3

Proventi/spese netti da provvigioni e commissioni (2)

 

 

4

Proventi da azioni e partecipazioni

 

 

5

Altri proventi

 

 

Proventi totali netti

 

 

6

Spese per il personale (3)

 

 

7

Spese di amministrazione (3)

 

 

8

Ammortamento di immobilizzazioni materiali e immateriali

 

 

9

Servizi di produzione di banconote (4)

 

 

10

Altri oneri

 

 

(Perdita)/Utile d’esercizio

 

 


(1)  La BCE può in alternativa pubblicare importi in euro esatti ovvero importi arrotondati in diversa maniera.

(2)  La disaggregazione tra proventi e spese può in alternativa essere inclusa nelle note esplicative dei conti annuali.

(3)  Compresi gli accantonamenti amministrativi.

(4)  Questa voce è impiegata nel caso di produzione esterna di banconote (per il costo dei servizi forniti da imprese esterne che producono banconote per conto delle banche centrali). Si raccomanda che i costi sopportati in connessione con l’emissione sia di banconote nazionali che di banconote in euro siano appostati al conto economico nel momento in cui sono fatturati o comunque sopportati, cfr. anche l’indirizzo BCE/2010/20.


ALLEGATO IV

DECISIONE ABROGATA E SUCCESSIVE MODIFICHE

Decisione BCE/2006/17

GU L 348 dell’11.12.2006, pag. 38

Decisione BCE/2007/21

GU L 42 del 16.2.2008, pag. 83

Decisione BCE/2008/22

GU L 36 del 5.2.2009, pag. 22

Decisione BCE/2009/19

GU L 202 del 4.8.2009, pag. 54

Decisione BCE/2009/29

GU L 348 del 29.12.2009, pag. 57


ALLEGATO V

TABELLA DI CORRELAZIONE

Decisione BCE/2006/17

La presente decisione

Articolo 11

Articolo 10 bis

Articolo 12

Articolo 11

Articolo 13

Articolo 12

Articolo 14

Articolo 13

Articolo 15

Articolo 14

Articolo 16

Articolo 15

Articolo 17

Articolo 16

Articolo 18

Articolo 17

Articolo 19

Articolo 18

Articolo 20

Articolo 19

Articolo 21

Articolo 20

Articolo 22

Articolo 21

Articolo 23

Articolo 22

Articolo 24

Articolo 23

Articolo 25

Articolo 24

Articolo 26


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