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Document 31996D0579

96/579/CE: Decisione della Commissione del 24 giugno 1996 relativa alla procedura per l'attestazione di conformità dei prodotti di costruzione, a norma dell'articolo 20, paragrafo 2 della direttiva 89/106/CEE del Consiglio, riguardo alle attrezzature fisse per la circolazione stradale (Testo rilevante ai fini del SEE)

GU L 254 del 8.10.1996, p. 52–55 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (CS, ET, LV, LT, HU, MT, PL, SK, SL, BG, RO, HR)

Statut juridique du document En vigueur: Cet acte a été modifié. Version consolidée actuelle: 21/06/1999

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1996/579/oj

31996D0579

96/579/CE: Decisione della Commissione del 24 giugno 1996 relativa alla procedura per l'attestazione di conformità dei prodotti di costruzione, a norma dell'articolo 20, paragrafo 2 della direttiva 89/106/CEE del Consiglio, riguardo alle attrezzature fisse per la circolazione stradale (Testo rilevante ai fini del SEE)

Gazzetta ufficiale n. L 254 del 08/10/1996 pag. 0052 - 0055


DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 24 giugno 1996 relativa alla procedura per l'attestazione di conformità dei prodotti di costruzione, a norma dell'articolo 20, paragrafo 2 della direttiva 89/106/CEE del Consiglio, riguardo alle attrezzature fisse per la circolazione stradale (Testo rilevante ai fini del SEE) (96/579/CE)

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

vista la direttiva 89/106/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1988, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti i prodotti da costruzione (1), modificata dalla direttiva 93/68/CEE (2), in particolare l'articolo 13, paragrafo 4,

considerando che, fra la due procedure di cui all'articolo 13, paragrafo 3 della direttiva 89/106/CEE, la Commissione deve scegliere «la procedura meno onerosa possibile compatibile con la sicurezza»; che è pertanto necessario stabilire se per un dato prodotto o per un gruppo di prodotti l'esistenza di un sistema di controllo della produzione in fabbrica, sotto la responsabilità del fabbricante, sia una condizione necessaria e sufficiente ai fini dell'attestazione di conformità oppure se, per comprovati motivi connessi con l'osservanza dei diversi criteri di cui all'articolo 13, paragrafo 4 debba intervenire un organismo di certificazione riconosciuto;

considerando che l'articolo 13, paragrafo 4 prevede che la procedura così fissata sia indicata nei mandati e nelle specificazioni tecniche; che pertanto è opportuno definire il concetto di prodotti o gruppi di prodotti quale usato nei mandati e nelle specificazioni tecniche;

considerando che le due procedure di cui all'articolo 13, paragrafo 3 della direttiva 89/106/CEE sono descritte in dettaglio all'allegato III di detta direttiva; che pertanto occorre precisare esattamente i metodi di esecuzione delle due procedure, con riferimento all'allegato III, per ciascun prodotto o gruppo di prodotti, in quanto detto allegato accorda una preferenza a taluni sistemi;

considerando che la procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 3, lettera a) della direttiva 89/106/CEE corrisponde ai sistemi della prima possibilità senza sorveglianza permanente, e della seconda e terza possibilità definite nell'allegato III, punto 2, ii), e che la procedura descritta all'articolo 13, paragrafo 3, lettera b) corrisponde ai sistemi dell'allegato III, punto 2, i), e alla prima possibilità, con sorveglianza permanente di cui all'allegato III, punto 2, ii);

considerando che, le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la costruzione,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La conformità dei prodotti e gruppi di prodotti di cui all'allegato I viene attestata in base ad una procedura secondo la quale il fabbricante dispone sotto la sua unica responsabilità di un sistema di controllo della produzione in fabbrica che garantisce la conformità del prodotto alle pertinenti specificazioni tecniche.

Articolo 2

La conformità dei prodotti e gruppi di prodotti di cui all'allegato II viene attestata in base ad una procedura secondo la quale, in aggiunta ad un sistema di controllo della produzione in fabbrica a cura del fabbricante, un organismo di certificazione riconosciuto interviene nella valutazione e nella sorveglianza del controllo della produzione o del prodotto stesso.

Articolo 3

La procedura per l'attestazione di conformità di cui all'allegato III è indicata nei mandati per le norme armonizzate.

Articolo 4

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 24 giugno 1996.

Per la Commissione

Martin BANGEMANN

Membro della Commissione

(1) GU n. L 40 dell'11. 2. 1989, pag. 12.

(2) GU n. L 220 del 30. 8. 1993, pag. 1.

ALLEGATO I

ATTREZZATURE FISSE PER LA CIRCOLAZIONE STRADALE

- Dispositivi e barriere antiacustiche per il traffico; e

- schermi antiabbaglianti;

ALLEGATO II

ATTREZZATURE FISSE PER LA CIRCOLAZIONE STRADALE

- Prodotti per la segnaletica stradale:

- nastri di segnaletica permanente e segnaletiche preformate,

- vernici stradali, resine termoplastiche applicate a caldo, plastiche applicate a freddo: (con a senza aggregati antisdrucciolevoli) ivi compresi granuli di vetro premiscelati;

- vernici stradali, resine termoplastiche applicate a caldo, plastiche applicate a freddo (da utilizzare per la segnaletica stradale) immessi sul mercato con le indicazioni relative al tipo e alle proporzioni di granuli di vetro premiscelati e/o aggregati antisdrucciolevoli;

- chiodi catarifrangenti.

- Segnaletica stradale e dispositivi di controllo permanenti da utilizzare per il traffico stradale e pedonale:

- segnaletica permanente del traffico,

- delimitatori del traffico,

- paletti indicatori,

- semafori di segnalazione e segnali luminosi di pericolo fissi,

- dispositivi permanenti di segnalazione e delineatori,

- pannelli di segnaletica variabili.

- Pali di illuminazione.

- Sistemi di protezione dei veicoli:

- attenuatori d'urto,

- barriere di transizione,

- cavi,

- parapetti.

- Sistemi di protezione dei pedoni, in particolare parapetti di protezione sui ponti.

ALLEGATO III

GRUPPO DI PRODOTTI

ATTREZZATURE FISSE PER LA CIRCOLAZIONE STRADALE (1/2)

Sistemi di attestazione di conformità

Per i prodotti e gli usi previsti elencati in appresso, si richiede al Comitato europeo di normalizzazione/Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica (CEN/Cenelec) di specificare il seguente sistema di attestazione di conformità nell'ambito delle corrispondenti norme armonizzate:

>SPAZIO PER TABELLA>

La specifica del sistema dovrebbe poter essere applicata anche nel caso in cui non è necessario determinare le prestazioni per una determinata caratteristica, cioè quando la legislazione di almeno uno Stato membro non ha requisiti giuridici per la caratteristica in questione (cfr. articolo 2, paragrafo 1 della direttiva 89/106/CEE e, ove applicabile, la clausola 1.2.3 dei documenti interpretativi). In quei casi, non si deve imporre al fabbricante la verifica di tale caratteristica, se egli non desidera dichiarare le prestazioni del prodotto in questo senso.

GRUPPO DI PRODOTTI

ATTREZZATURE FISSE PER LA CIRCOLAZIONE STRADALE (2/2)

Sistemi di attestazione di conformità

Per i prodotti e gli usi previsti elencati in appresso, si richiede al Comitato europeo di normalizzazione / Comitato europeo di normalizzazione elettrotecnica (CEN-Cenelec) di specificare il seguente sistema di attestazione di conformità nell'ambito dalle corrispondenti norme armonizzate:

>SPAZIO PER TABELLA>

La specifica del sistema dovrebbe poter essere applicata anche nel caso in cui non è necessario determinare la reazione di una determinata carateristica, cioè quando la legislazione di almeno uno Stato membro non ha requisiti giuridici per la caratteristica in questione (cfr articolo 2, paragrafo 1 della direttiva 89/106/CEE e, ove applicabile, la clausola 1.2.3 dei documenti interpretativi). In quei casi, non si deve imporre al fabbricante la verifica di tale caratteristica, se egli non desidera dichiarare la reazione del prodotto in questo senso.

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