This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 32018D0611(01)
Commission Implementing Decision of 8 June 2018 on the publication in the Official Journal of the European Union of the single document referred to in Article 94(1)(d) of Regulation (EU) No 1308/2013 of the European Parliament and of the Council and of the reference to the publication of the product specification for a name in the wine sector (Oolde (PDO))
Decisione di esecuzione della Commissione, dell’8 giugno 2018, relativa alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del documento unico di cui all’articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del riferimento alla pubblicazione del disciplinare di produzione relativo a una denominazione nel settore vitivinicolo [Oolde (DOP)]
Decisione di esecuzione della Commissione, dell’8 giugno 2018, relativa alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del documento unico di cui all’articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del riferimento alla pubblicazione del disciplinare di produzione relativo a una denominazione nel settore vitivinicolo [Oolde (DOP)]
C/2018/3596
GU C 199 del 11.6.2018, p. 3–12
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
11.6.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 199/3 |
DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
dell’8 giugno 2018
relativa alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del documento unico di cui all’articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del riferimento alla pubblicazione del disciplinare di produzione relativo a una denominazione nel settore vitivinicolo
[Oolde (DOP)]
(2018/C 199/04)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (1), in particolare l’articolo 97, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
I Paesi Bassi hanno presentato una domanda di protezione della denominazione «Oolde» in conformità alla parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013. |
(2) |
A norma dell’articolo 97, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013, la Commissione ha esaminato la domanda e ha concluso che sono soddisfatte le condizioni di cui agli articoli da 93 a 96, all’articolo 97, paragrafo 1, e agli articoli 100, 101 e 102 del regolamento. |
(3) |
Per consentire la presentazione delle dichiarazioni di opposizione a norma dell’articolo 98 del regolamento (UE) n. 1308/2013, il documento unico di cui all’articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del suddetto regolamento e il riferimento alla pubblicazione del disciplinare di produzione effettuata nel corso della procedura nazionale preliminare per l’esame della domanda di protezione della denominazione «Oolde» dovrebbero essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, |
DECIDE:
Articolo unico
Il documento unico redatto conformemente all’articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1308/2013 e il riferimento della pubblicazione del disciplinare di produzione della denominazione «Oolde» (DOP) figurano nell’allegato della presente decisione.
Conformemente all’articolo 98 del regolamento (UE) n. 1308/2013, la pubblicazione della presente decisione conferisce il diritto di opporsi alla protezione della denominazione di cui al primo comma del presente articolo entro due mesi dalla data della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, l’8 giugno 2018
Per la Commissione
Phil HOGAN
Membro della Commissione
(1) GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671.
ALLEGATO
DOCUMENTO UNICO
«OOLDE»
PDO-NL-02230
Data della domanda: 18.8.2016
1. Nome (nomi) da registrare
Oolde
2. Tipo di indicazione geografica
DOP – Denominazione di origine protetta
3. Categorie di prodotti vitivinicoli
1. |
Vino |
3. |
Vino liquoroso |
5. |
Vino spumante di qualità |
8. |
Vino frizzante |
16. |
Vino ottenuto da uve stramature |
4. Descrizione dei vini
Categoria di vini 1. Vino: rosso, pieno, fruttato
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Regent o Pinotin o Cabertin o una cuvée di queste varietà (la proporzione varia in base all’annata)
Regent Barrique: Colore: rosso. Aroma: speziato, con leggere note animali. Sapore: gamma aromatica che include conserva di frutta e succo denso, leggermente tannico
Pinotin Barrique: Colore: rosso. Aroma: speziato, succo di frutta denso e concentrato. Sapore: frutti di colore rosso scuro come le ciliegie nere, grande lunghezza
Cabertin Barrique: Colore: rosso. Aroma: frutti di bosco, noci e ribes neri. Sapore: frutti di colore rosso scuro come le more, finale ricco
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 0,5 e 6 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
11,5 |
Acidità totale minima |
63,84 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 1. Vino: bianco, secco, fruttato
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Cabernet Blanc
Colore: bianco
Odore: aromi freschi di mela e pompelmo
Gusto: buon equilibrio di acidità e grande lunghezza
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 1 e 8 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
10,5 |
Acidità totale minima |
77,14 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 1. Vino: bianco, secco, corposo
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Solaris
Colore: bianco
Odore: note di vaniglia e pane tostato, frutta matura
Gusto: inizialmente corposo, cremosità raffinata nel finale, con mineralità e acidi sufficienti
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 1 e 8 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
11,5 |
Acidità totale minima |
77,14 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 1. Vino: rosato, pieno, fruttato
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Regent o Pinotin o Cabertin o una cuvée di queste varietà (la proporzione varia in base all’annata)
Colore: rosato
Odore: fragole e leggere note di marmellata
Gusto: succo di frutta denso, lieve dolcezza e finale fresco
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo |
— |
Tenore massimo di acidità volatile |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 1 e 8 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
10 |
Acidità totale minima |
63,84 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 3. Vino liquoroso: rosso
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Regent o Pinotin o Cabertin o una cuvée di queste varietà (la proporzione varia in base all’annata)
Colore: rosso
Odore: dolce, frutti rossi e neri, leggermente speziato
Gusto: maturo, speziato
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 50 e 100 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
18 |
Acidità totale minima |
63,84 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 3. Vino liquoroso: bianco
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Solaris
Colore: bianco
Odore: frutta matura
Gusto: pieno, fruttato
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo |
— |
Tenore massimo di acidità volatile |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 50 e 100 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
18 |
Acidità totale minima |
63,84 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 5. Vino spumante di qualità: bianco, pieno, fruttato
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Cabernet Blanc
Colore: bianco
Odore: aromi freschi di mela e pompelmo
Gusto: buon equilibrio di acidità e grande lunghezza, inizialmente erbaceo con bouquet raffinato
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 2 e 12 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
10,5 |
Acidità totale minima |
79,8 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 8. Vino frizzante: rosato.
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Regent o Pinotin o Cabertin o una cuvée di queste varietà (la proporzione varia in base all’annata)
Colore: rosato
Odore: fragole
Gusto: dolcezza raffinata e finale fresco
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 1 e 8 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
9 |
Acidità totale minima |
77,17 in milliequivalenti per litro |
Categoria di vini 16. Vino ottenuto da uve stramature: bianco
VARIETÀ DI UVE DA VINO: Solaris
Colore: bianco
Odore: riservato, quasi sensuale, con note di litchi e pera matura
Gusto: gusto fresco e raffinato
Tutte le caratteristiche sono in linea con le definizioni applicabili e i limiti fissati nei regolamenti dell’UE/regolamenti ministeriali olandesi.
— |
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol) |
— |
Acidità volatile massima |
— |
Tenore massimo di anidride solforosa totale |
— |
Arricchimento, disacidificazione e, subordinatamente ad approvazione, acidificazione massimi |
Il tenore di zucchero è compreso tra 20 e 80 g/l.
Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol) |
12 |
Acidità totale minima |
73,15 in milliequivalenti per litro |
5. Pratiche vinicole
a. Pratiche enologiche essenziali
Categoria di vini 1. Vino: rosso, fruttato, corposo
Pratica enologica specifica
Fermentazione della polpa per almeno quattro giorni e invecchiamento in fusti di legno da cinque a 17 mesi
Categoria di vini 1. Vino: bianco, secco, fruttato
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 18 °C (eccezioni per l’aumento della temperatura all’inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente)
Categoria di vini 1. Vino: bianco, secco, corposo
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 18 °C (eccezioni per l’aumento della temperatura all’inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente), invecchiamento parziale in fusti di legno da due a sei mesi
Categoria di vini 1. Vino: rosato, pieno, fruttato
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 18 °C (eccezioni per l’aumento della temperatura all’inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente)
Categoria di vini 3. Vino liquoroso: rosso
Pratica enologica specifica
Fermentazione della polpa per almeno quattro giorni e invecchiamento in fusti di legno per almeno due anni, aggiunta di alcole di vino
Categoria di vini 3. Vino liquoroso: bianco
Pratica enologica specifica
Fermentazione della polpa per almeno quattro giorni e invecchiamento in fusti di legno per almeno due anni, aggiunta di alcole di vino
Categoria di vini 5. Vino spumante di qualità: bianco, pieno, fruttato
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 18 °C (eccezioni per l’aumento della temperatura all’inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente), seconda fermentazione tradizionale in bottiglia (metodo tradizionale)
Categoria di vini 8. Vino frizzante: rosato.
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 18 °C (eccezioni per l’aumento della temperatura all’inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente), addizionato di anidride carbonica durante l’imbottigliamento
Categoria di vini 16. Vino ottenuto da uve stramature: bianco
Pratica enologica specifica
Vendemmia tardiva con almeno 110 gradi Oechsle, vinificazione mediante fermentazione a freddo
b. Rese massime
Regent rosso
65 ettolitri per ettaro
Pinotin rosso
65 ettolitri per ettaro
Cabertin rosso
65 ettolitri per ettaro
Cabernet Blanc bianco
65 ettolitri per ettaro
Solaris bianco
65 ettolitri per ettaro
Solaris bianco per il vino ottenuto da uve stramature
40 ettolitri per ettaro
6. Zona delimitata
Definizione e limiti della DOP Oolde (comune di Lochem)
La zona geografica è la località di Oolde, che fa parte del comune di Lochem.
Oolde è una località del comune di Lochem, nella provincia di Gelderland.
Le denominazioni e il patrimonio culturale delle varie località sono molto sentiti nella popolazione locale.
Oolde si estende su una superficie totale di 658 ettari.
I confini settentrionali (Dortherbeek) e meridionali (Molenbeek) di Oolde sono delimitati da corsi d’acqua naturali. A ovest, la zona è delimitata dal confine originario del comune di Gorssel. Il confine orientale corre parallelo al Lindenbergsdijk, allo Stoomdijk e al Broekdijk.
La DOP Oolde è coltivata su terreni alluvionali caratterizzati da sabbia fine limosa, importante per la viticoltura.
7. Varietà principale/i di uve da vino
|
Pinotin N |
|
Cabertin N (VB-91-26-17) |
|
Cabernet Blanc B (VB-91-26-1) |
|
Solaris |
|
Regent N |
8. Descrizione del legame/dei legami
Suolo
La tessitura del terreno di Oolde è piuttosto complessa e spazia all’interno di una gamma di tipologie di terreno che si sovrappongono.
La DOP Oolde è coltivata su terreni alluvionali caratterizzati da sabbia fine limosa (10 %-50 % di argilla), importante per la viticoltura, con uno strato minerale di terreno inferiore a 50 cm e una percentuale di limo (particelle di argilla) fino al 12 %.
Clima e ambiente
Oolde confina con Twente, dove le temperature medie (1971-2000) nel periodo di coltivazione da maggio a settembre, seguite dal dato della media nazionale, sono le seguenti:
— |
Temperatura media: 15,0 gradi Celsius (15,2) |
— |
Temperatura minima media: 9,7 gradi Celsius (10,5) |
— |
Temperatura massima media: 19,9 gradi Celsius (19,7) |
— |
Umidità relativa media: 78,8 %, (78,8 %) |
— |
Precipitazione media: 64,9 mm (64,9 mm) al mese |
— |
MEDIA delle ore di luce solare: 174,2 ore (185,1 ore) al mese. |
Le temperature notturne leggermente inferiori contribuiscono a produrre vini freschi e fruttati.
Varietà di uve da vino
La varietà di uve utilizzate nella DOP Oolde e che possono essere coltivate bene in queste condizioni climatiche sono, per il vino bianco: Cabernet Blanc e Solaris, e per il vino rosso: Regent, Pinotin e Cabertin. Esse sono classificate come vitis vinifera nel registro internazionale delle varietà di viti (Vitis International Variety Catalogue, VIVC) che contiene le informazioni sulla classificazione formale. Tali varietà sono inoltre inserite nell’attuale elenco dell’OIV (Office International de la Vigne et du Vin).
Intervento dell’uomo (coltivazione e vinificazione)
Prima dell’impianto vengono accuratamente selezionate le varietà di uve che crescono bene nel territorio degli appezzamenti presi in considerazione e producono uve mature e ricche di aromi. Sulla base di un’analisi del terreno vengono selezionate le varietà più adatte. Le varietà selezionate sono note per la loro migliore resistenza alle malattie comuni, caratteristica ottimizzata attraverso un monitoraggio continuo e una protezione pianificata dell’impianto nel corso dell’anno. Queste misure migliorano in modo considerevole la sostenibilità della coltivazione.
Le viti sono messe a dimora in filari (orientati da nord a sud) per un’esposizione massima alla luce solare. La distanza tra i filari è di 2,15 metri. Lo spazio tra le viti è compreso tra 0,9 e 1,25 metri, affinché ogni pianta riceva elementi nutritivi sufficienti dal terreno (circa 2,2 metri quadrati per pianta).
È stato scelto il metodo di coltivazione a Guyot, con il fogliame che cresce in verticale e i tralci sostenuti da fili orizzontali. La potatura invernale viene effettuata a mano per selezionare i migliori tralci di un anno e le gemme germoglieranno nella nuova stagione. Durante la fase vegetativa, il fogliame è rifinito con i macchinari. Le foglie intorno ai grappoli vengono diradate in modo particolare (a mano e a macchina), affinché il sole raggiunga la maggior superficie possibile del grappolo e lo asciughi rapidamente dopo la pioggia. Una buona gestione del fogliame contribuisce alla formazione degli zuccheri e alla maturazione dei grappoli. Quando cominciano a prendere colore, i grappoli sono diradati per migliorare la maturazione dei grappoli restanti (zucchero, aromi). Uno dei parametri per stabilire se l’uva ha raggiunto la maturazione e gli aromi adeguati è un’equilibrata fertilizzazione del terreno e delle foglie. Per ottenerla, viene effettuata un’analisi annuale dei terreni basata sul campionamento di 20 punti per ettaro, seguita da un adeguato piano di fertilizzazione. La fertilizzazione delle foglie è utilizzata nei momenti opportuni per evitare carenze, ad esempio di magnesio.
Una delle decisioni più importanti riguarda il momento della raccolta. Il processo di maturazione (formazione di zuccheri, acidi e aromi) è seguito con grande attenzione grazie alla misurazione dei valori Oechsle e del pH e alla valutazione visiva dello stato dell’uva. La raccolta viene effettuata esclusivamente a mano e i grappoli sono selezionati in base alla qualità, al fine di ottenere un vino di qualità. La raccolta può essere programmata rapidamente, il che significa che si può scegliere il momento ideale, né troppo presto, né troppo tardi. Subito dopo la raccolta, le uve sono raffreddate (circa 4 °C) in prossimità del vigneto, affinché l’uva si conservi in buone condizioni durante il trasporto per la vinificazione.
La vinificazione dei vini bianchi e rosati avviene mediante fermentazione a freddo per ottenere i caratteristici vini freschi e fruttati. I vini rossi sono invecchiati in fusti di rovere per ottenere un gusto più corposo. Anche al vino bianco può essere conferita maggiore pienezza mediante un breve periodo di invecchiamento in legno.
L’intensa collaborazione con gli esperti fornisce inoltre un importante contributo all’elaborazione di questi vini.
La vinificazione può avvenire nella zona di produzione della denominazione di origine protetta o nel vicino comune di Hof van Twente.
Legame causale
La qualità del vino è fortemente influenzata dalle interazioni tra clima, terreno, coltivazione e vinificazione.
Il clima prevalente (continentale) consente di ottenere la maturazione necessaria. Le temperature notturne leggermente più basse in autunno garantiscono una sufficiente riduzione degli acidi, pur mantenendo la caratteristica freschezza e il sapore fruttato del vino.
Le temperature notturne leggermente più basse in autunno garantiscono una sufficiente riduzione degli acidi, pur mantenendo un’acidità sufficiente a conservare l’equilibrio tra dolcezza e acidità, necessario per la freschezza caratteristica e il sapore fruttato del vino.
Il terreno è di natura alluvionale, con un importante contenuto di argilla e tra il 5 % e il 10 % di materia organica. Il terreno franco è particolarmente adatto alla viticoltura, grazie alla sua eccellente capacità di trattenere l’umidità e le sostanze nutritive, consentendo lo sviluppo degli aromi nelle uve e la produzione di vini corposi e potenti.
Grazie a una conservazione dell’umidità per tempi più lunghi, necessaria a trasportare le sostanze nutritive del terreno verso la pianta, i terreni limosi garantiscono che gli elementi nutritivi presenti nel terreno siano trasferiti alla vite, soprattutto nei periodi di siccità. Queste sostanze nutritive assicurano l’adeguato sostegno della pianta durante il periodo di maturazione, in modo tale che gli aromi e gli zuccheri si sviluppino pienamente.
Un tale processo di maturazione delle uve è indispensabile per ottenere un vino dal gusto pieno e dal finale lungo.
Questo tipo di vino si presta perfettamente all’invecchiamento in botti, che lo migliora ulteriormente.
Oltre al clima e al terreno, le conoscenze e le scelte dei viticoltori e dei vinificatori hanno un’influenza significativa anche sulla qualità dei vini: varietà selezionate, progettazione del vigneto, fertilizzazione, metodi colturali, gestione del fogliame, diradamento dei grappoli, monitoraggio della condizione del vigneto e del processo di maturazione, scelta del momento di raccolta, selezione del raccolto, vinificazione (fermentazione a freddo, invecchiamento in legno).
La collaborazione con esperti di gastronomia e di commercializzazione del vino è attivamente ricercata per il contributo che essi apportano all’ottenimento di vini di qualità.
Questo legame è valido per il vino, il vino spumante di qualità, il vino frizzante, il vino liquoroso e il vino ottenuto da uve stramature. L’influenza del fattore umano è particolarmente importante per le ultime due categorie.
Le caratteristiche organolettiche e analitiche dei vini prodotti, quali il caratteristico sapore fresco e fruttato dei vini bianchi e rosati e i tannini leggeri dei vini rossi, sono il risultato di questo legame tra il terreno, il clima e l’intervento dell’uomo.
9. Ulteriori condizioni essenziali
Quadro di riferimento giuridico
Fornito da un’organizzazione che gestisce le DOP/IGP, se prevista dallo Stato membro.
Tipo di condizione supplementare
Deroga relativa alla produzione nella zona geografica delimitata.
Descrizione della condizione
La vinificazione può avvenire nella zona di produzione della denominazione di origine protetta o nel vicino comune di Hof van Twente.
Link al disciplinare del prodotto
https://www.rvo.nl/sites/default/files/2016/08/Productdossier-Oolde.pdf