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Document 62016TN0022
Case T-22/16: Action brought on 25 January 2016 — Comprojecto-Projectos e Construções and Others v ECB
Causa T-22/16: Ricorso proposto il 25 gennaio 2016 — Comprojecto-Projectos e Construções e a./BCE
Causa T-22/16: Ricorso proposto il 25 gennaio 2016 — Comprojecto-Projectos e Construções e a./BCE
GU C 106 del 21.3.2016, p. 37–38
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
21.3.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 106/37 |
Ricorso proposto il 25 gennaio 2016 — Comprojecto-Projectos e Construções e a./BCE
(Causa T-22/16)
(2016/C 106/43)
Lingua processuale: il portoghese
Parti
Ricorrenti: Comprojecto-Projectos e Construções, Lda (Lisbona, Portogallo), Julião Maria Gomes de Azevedo (Lisbona), Paulo Eduardo Matos Gomes de Azevedo (Lisbona) e Isabel Maria Matos Gomes de Azevedo (Lisbona) (rappresentante: M.A. Ribeiro, avvocato)
Convenuta: Banca centrale europea
Conclusioni
I ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
— |
dichiarare, ai sensi dell’articolo 265 TFUE, che la Banca centrale europea, non avendo dato seguito alla denuncia presentata dai ricorrenti il 27 novembre 2015, si è ingiustificatamente astenuta dal pronunciarsi, nonostante essere stata preventivamente richiesta di agire; |
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in subordine, annullare, ai sensi degli articoli 263 e 264 TFUE, la decisione della Banca centrale europea; |
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condannare la Banca centrale europea, ai sensi degli articoli 340 TFUE e 41, paragrafo 3, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, a risarcire i ricorrenti per un importo di EUR 4 199 780,43, oltre interessi di mora al tasso legale fino ad avvenuto pagamento; |
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condannare la Banca centrale europea alle spese, ai sensi dell’articolo 134, paragrafo 1, del regolamento di procedura. |
Motivi e principali argomenti
1. |
Diniego infondato, stanti l’omissione e l’astensione dal pronunciarsi, della richiesta di agire formulata alla Banca centrale europea attraverso la denuncia presentata dai ricorrenti il 27 novembre 2015, relativa ad atti illeciti e infondati compiuti dal Banco de Portugal. |
2. |
Assenza di imparzialità, di trasparenza, di integrità, di competenza, di efficienza e di responsabilità, nonché violazione dell’uguaglianza davanti alla legge (violazione dell’articolo 20 della Carta dei diritti fondamentali). |
3. |
Violazione delle forme sostanziali, violazione dei trattati o di qualsiasi regola di diritto relativa alla loro applicazione, sviamento di potere. |
4. |
Protezione e trattamento favorevole della IC Millenium/Bcp relativamente all’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio di denaro e alla violazione degli obblighi comunitari in materia di liberalizzazione della circolazione dei capitali. |
5. |
Violazione dell’articolo 11, paragrafo 3, della direttiva 2005/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 maggio 2005, relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica la direttiva 84/450/CEE del Consiglio e le direttive 97/7/CE, 98/27/CE e 2002/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio («direttiva sulle pratiche commerciali sleali»). |