This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62012TN0168
Case T-168/12: Action brought on 13 April 2012 — Georgias and Others v Council and Commission
Causa T-168/12: Ricorso proposto il 13 aprile 2012 — Georgias e altri/Consiglio e Commissione
Causa T-168/12: Ricorso proposto il 13 aprile 2012 — Georgias e altri/Consiglio e Commissione
GU C 165 del 9.6.2012, p. 33–34
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.6.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 165/33 |
Ricorso proposto il 13 aprile 2012 — Georgias e altri/Consiglio e Commissione
(Causa T-168/12)
2012/C 165/55
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: Aguy Clement Georgias (Harare, Zimbabwe), Trinity Engineering (Private) Ltd (Harare) e Georgiadis Trucking (Private) Ltd (Harare) (rappresentanti: M. Robson e E. Goulder, solicitors e H. Mercer, Barrister)
Convenuti: Commissione europea e Consiglio dell’Unione europea
Conclusioni
— |
Condannare l’Unione europea e la Commissione e/o il Consiglio al risarcimento dal danno cagionato, derivante dall’applicazione di talune misure restrittive nei confronti dello Zimbabwe, risarcendo ai ricorrenti ai sensi dell’articolo 268 TFUE e dell’articolo 340, secondo paragrafo, TFUE, gli importi di seguito indicati o qualunque altra somma che il Tribunale dovesse indicare:
|
— |
disporre un’indagine relativa al livello del danno subìto dai ricorrenti, se e nei limiti in cui il Tribunale la ritenga necessaria; |
— |
condannare la Commissione e/o il Consiglio alle spese sopportate dai ricorrenti nel presente procedimento. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del presente ricorso, diretto ad ottenere il risarcimento dei danni derivanti da responsabilità extracontrattuale dell’Unione europea, i ricorrenti deducono due motivi.
1) |
Con il suo primo motivo, i ricorrenti deducono quanto segue:
|
2) |
Con il suo secondo motivo, i ricorrenti deducono quanto segue:
|